La mente umana non è tabula rasa

LA MENTE UMANA NON E’ “TABULA RASA”
DEDICA
Sento una spinta interiore, che rasenta la commozione, nel ringraziare
tutto il personale della Clinica Beato Palazzolo di Bergamo, dal chirurgo
Dr. Villa a tutta l’equipe medica di anestesisti e fisiatri, alle caposala, agli
infermieri e ai fisioterapisti che mi hanno aiutato a riparare tutte e due le
ginocchia, in meno di tre mesi.
Ma oltre alla elevata professionalità, la loro assistenza e il loro sostegno
morale, mi hanno permesso di superare la grave costernazione per due
recenti lutti, e di ottenere quella pace interiore e totale rilassamento, da
mettere in ordine una ridda di pensieri e di idee che ho espresso in questo
mio libércolo.
INTRODUZIONE
Questo mio scritto ha due obiettivi:
- descrivere Dio come lo sento nel mio cuore,
- tentare di convincere il probabile lettore che siamo “figli” e non
“schiavi” di Dio, e di avere ricevuto del Padre un dono che, se compreso e
sfruttato, ci permetterà di salvare il mondo.
L’impulso a scrivere queste pagine, é come una forza che minaccia di
esplodere dentro, se non espressa.
Nasce dall’amore che ho per il Padre Creatore, il Dio dell’universo, e
provo una profonda sofferenza morale nel constatare come la volontà
Divina venga manovrata, secondo le proprie convenienze, allo scopo di
accrescere il potere delle varie religioni.
Darei la vita pur di potere affermare e difendere la sola verità : “ Dio è
bontà infinita, sempre e da sempre”.
Bontà infinita vuol dire che non ha limiti nel tempo e nello spazio, é totale
e assoluta, non vacilla, non si riduce, mai.
Ma…Dio ogni tanto perde la pazienza,… non perdona…e punisce!
Queste affermazioni sono il risultato di una catechesi imposta, assorbita da
generazioni, penetrata nella coscienza, e ripetuta per abitudine e per errata
convinzione.
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