Retrospettiva di un inventario al futuro - Biblioteche Filosofiche ...

2.3. RETORICA E GRAMMATICA
Gaza, Théodore
(Salonicco, 1400 circa – S. Giovanni a Piro, Salerno, 1475)
In hoc volumine haec insunt. Theodori Introductivæ grammatices libri
– 31 –
quatuor. Eiusdem De mensibus opusculum sane quam pulchrum. Apollonii
grammatici De constructione libri quatuor. Herodianus De
numeris
edizione Venetiis, in aedibus Aldi Romani [Aldo Manuzio]... M. CCCCLXXXXV
[1495]
lingua Greco
formato 2°
caratteristiche –
garanzie d’inclusione Ex-libris manoscritto nella parte inferiore del frontespizio
altri cataloghi Salles, n. 77 – De Botton e Pottiée-Sperry, n. 39 – Desan, n. 39 (41) – Legros,
n. 38
rinvenimento Una menzione di quest’opera è stata rintracciata da G.P. Best nel Catalogo di
un libraio di Londra nel 1908
localizzazione Collezione non identificata
collocazione –
provenienza –
riproduzioni Una copia della stessa edizione posseduta da Montaigne è consultabile in
forma digitale nel sito della èque numérique «Gallica»
rinvii bibliografici A. SALLES, Le n° 105, in Dans la «Librairie» de Montaigne, in «Bulletin de la Société
des Amis de Montaigne», III, 1938, p. 23
commenti Il volume contiene: Θεοδώρου Γραμματικής εισαγωγής... – Θεοδώρου Περί μηνών...
– Άπολλωνίου Άλεξανδρέως Περί συντάξεως... – Ήρωδιανου Περί των αριθμών...
Nell’impossibilità oggettiva di visionare questo esemplare, si è scelto di riprodurre
nella scheda il titolo di una copia appartenente alla Bibliothèque nationale
de France ( X 24), anche perché di tutte le edizioni del 1495 consultate,
vale a dire della prima e nota edizione stampata da Aldo Manuzio, nessuna
coincideva nel titolo con quello trascritto da A. Salles che, a sua volta, lo cita
solo per interposta visione: «Gaza Theodorus. Introductio grammaticæ. Accedunt
ejusdem de mensibus. Apollonius grammaticus de constructione, Herodianus de numeris. In
f°, en grec. 195 folios. Venise, Aldus Manutius, 1495. Sur le titre, signature de
Montaigne». Di fronte alla povertà delle informazioni addotte, sia l’indicazione
del titolo che l’autenticità dell’ex-libris montaignano, di cui la copia sarebbe
provvista, a oggi poggiano unicamente sulla segnalazione sostenuta
dall’indiscutibile autorevolezza di G.P. Best, vicepresidente della Société internationale
des Amis de Montaigne, elogiato dal Dr Payen, che gli dedica il
suo studio (1850) per riconoscenza e amicizia. Per quanto indicato da Salles –
la cui lista viene nel complesso definita da G. de Botton e F. Pottiée-Sperry
«loin d’avoir le sérieux et fiabilité des listes précédentes» – tale garanzia spiegherebbe
perché il Gaza non sia stato fin qui mai messo in discussione (se si
eccettua la condivisibile accortezza di A. Legros che in relazione a questa copia
specifica: «selon Bulletin de la Société des Amis de Montaigne, 1938»), a
fronte dell’applicazione dei criteri rigorosi fatti valere per gli altri volumi appartenuti
alla biblioteca di Montaigne – uno su tutti, l’analisi paleografica
dell’ex-libris, in qualche caso dichiarato, ma in realtà assente, o in altri presente,
ma non autentificato. Nulla esclude, comunque, che l’esemplare o il Catalogo
londinese menzionato siano stati rintracciati, malgrado la inusuale scarsezza di