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pets & kids L’associazione IHP - Italian Horse Protection onlus salva gli equidi da esperienze di maltrattamento (denunciando i responsabili), li accoglie, cerca di favorire la loro adozione e si occupa di sensibilizzare grandi e piccoli al rispetto di questi animali. Perché, per quanto ci piacciano, di loro sappiamo ben poco. A cura di R.S. PICCOLI FANS Liberi tutti Senza sella, staffe, briglie, redini o ferri sotto gli zoccoli. I cavalli in natura sarebbero proprio così. Liberi. Se sei curioso di vedere come vivrebbero davvero, se fosse loro permesso, proponi alla tua classe o alla tua famiglia una gita al Centro di salvataggio e recupero dell’associazione IHP - Italian Horse Protection Onlus, che si trova sulle colline toscane di Alcuni cavalli del Centro di recupero IHP Ah 44 C’era una volta un paradiso verde dove i cavalli, dopo tanta sofferenza, correvano felici e contenti… CODAROTTA Montaione (FI). Qui troverai molti cavalli, tutti provenienti da situazioni di maltrattamento, che passano le loro giornate in enormi spazi verdi allo stato semibrado. Dopo tanta sofferenza possono finalmente muoversi e correre a piacimento, pascolare per tutto il tempo che vogliono e unirsi al branco dedicandosi a intensi scambi sociali. Una vera vita ‘da cavalli’, che nemme- Di Tim Bruno, Nord-Sud Edizioni, 2016 Un grande capannone. E tante, tantissime gabbie, ognuna occupata da un coniglio, ignaro del suo destino. Solo l’ospite della gabbia n. 51 intuisce il pericolo che si nasconde dietro alla porta di metallo lucente che si apre e si chiude e alle intenzioni dei ‘ditalunghe’ con camice bianco che portano via molti di loro. Questa è l’avvincente storia della sua fuga.
NATURALMENTE LIBERI I cavalli in natura sono proprio così, senza sella, staffe, briglie, redini o ferri sotto gli zoccoli. Come si possono vedere al Centro di salvataggio e recupero dell’associazione IHP - Italian Horse Protection Onlus, sulle colline toscane di Montaione (FI). no sospettiamo. Devi sapere che se in Italia questi animali sono considerati ‘d’affezione’ come cani e gatti, quindi da rispettare e amare, non esiste in realtà una legge che li protegga. E sono così tra le specie più sfruttate perché utilizzati in molti ambiti diversi: competizioni legali, corse clandestine, palii, maneggi, traino di carrozze, circhi, trasporti, fino alla macellazione, la vivisezione e l’uso delle pellicce. Nel cuore della campagna toscana c’è però chi si prende cura di loro, riportandoli, con fatica ma tanta dedizione, in piena salute fisica e psicologica. Anche tu potrai coccolarli: osservarli, avvicinarli, accarezzarli, spazzolarli (sempre sotto lo sguardo attento dei volontari). E passare con loro un’indimenticabile giornata. Ah… non dimenticare di portare con te qualche mela e qualche carota per viziarli con un goloso spuntino! Info: ihp@horseprotection.it, www.horseprotection.it. g CANI & GATTI SOTTO LA LENTE DELLA SCIENZA di Antonio Fischetti e Sébastien Mourrain, Editoriale Scienza, 2016 Perché ai cani in passeggiata piace tanto annusare? Perché i gatti si strofinano su di noi? Come interpretare i miagolii di Garfield e i movimenti della coda di Rex? Finalmente un libro divertente pensato perché anche i più piccoli imparino tutto sui quattrozampe più presenti nelle nostre case. Dagli ultimi studi scientifici alle indicazioni pratiche per accudirli al meglio. BASTA GABBIE Finalmente una buona notizia per i nostri amici con lunghe orecchie e soffice coda: l’Europa ha fatto un passo avanti per vietare l’uso di quelle minuscole e soffocanti gabbie usate negli allevamenti di conigli. Con 410 voti a favore, 205 contrari e 59 astensioni, lo scorso 14 marzo il Parlamento Europeo ha votato perché siano migliorate le condizioni di questi animali in tutta Europa. La proposta, presentata da un parlamentare di nome Stefan Eck, spiana la strada all’introduzione di leggi che consegneranno al passato le gabbie di batteria dove i conigli, animali particolarmente delicati, passano in condizioni di forte stress e, spesso, ferite fisiche, tutta la loro breve vita. Un risultato importante, quasi storico, che allevierà notevolmente la sofferenza a cui sono sottoposti 340 milioni di conigli ogni anno nel nostro continente. Un aiuto fondamentale è stato dato dall’associazione Animal Equality, che ha filmato e fatto vedere la triste realtà degli allevamenti e che con i suoi sostenitori ha inviato oltre 120 mila e-mail agli eurodeputati invitandoli a votare a favore. Quando la nostra voce si unisce a quella di tanti altri si possono ottenere grandi risultati! Ah 45
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