You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
18<br />
la portò in cielo con corpo ed anima, allo stesso modo <strong>il</strong> giorno della Risurrezione Gesù si portò con<br />
sé <strong>il</strong> giustissimo patriarca san <strong>Giuseppe</strong> nella gloria della Risurrezione; affinché come quella santa<br />
famiglia, cioè Cristo, Maria e <strong>Giuseppe</strong>, visse unita sulla terra una vita laboriosa e in grazia, così<br />
nella gloria dell’amore viva in cielo in anima e corpo 26 .<br />
<strong>San</strong> Leonardo da Porto Maurizio afferma: Dite che san <strong>Giuseppe</strong>, quando morì, fu trasportato<br />
all’empireo in corpo ed anima per priv<strong>il</strong>egio particolare citato nei Proverbi: “Tutti i suoi di casa<br />
hanno doppia veste” (Prov 31, 21), vale a dire, quelli della famiglia della donna forte, o della Vergine<br />
Maria, indossano doppia stola, che per gli interpreti di sacra scrittura si intende la glorificazione<br />
dell’anima e del corpo 27 .<br />
Il grande teologo spagnolo Francisco Suárez (1548-1617) afferma parlando di san <strong>Giuseppe</strong>:<br />
Non tralascerò di dire che secondo un’opinione abbastanza diffusa, <strong>il</strong> nostro santo regna con Cristo<br />
nella gloria in corpo ed anima; perché, siccome morì prima di Nostro Signore, è verosim<strong>il</strong>e che<br />
fosse tra quelli che risuscitarono al momento della morte o della risurrezione del Salvatore, i quali<br />
risuscitarono a vita immortale di anima e corpo 28 .<br />
Madre Maria di Gesù da Agreda (1602-1665) dice: <strong>il</strong> giorno della risurrezione, con ogni bellezza<br />
e gloria, si alzò <strong>il</strong> nostro Salvatore dal sepolcro e, in presenza <strong>dei</strong> santi e <strong>dei</strong> patriarchi, promise al<br />
lignaggio umano la risurrezione universale come effetto della sua, nella stessa carne e corpo di<br />
ciascuno <strong>dei</strong> mortali e che in essa sarebbero stati glorificati i giusti. In pegno di questa promessa e<br />
come in ostaggio della risurrezione universale, dispose Sua Maestà che le anime di molti santi che<br />
si trovavano là, si riunissero ai loro corpi e risuscitassero a vita immortale.<br />
Immediatamente venne eseguito questo divino comando e risuscitarono i corpi di cui,<br />
anticipando <strong>il</strong> mistero, riferisce Matteo (Mt 27, 52). E tra di essi si trovavano sant’Anna, san<br />
<strong>Giuseppe</strong>, san Gioacchino ed altri antichi Padri e Patriarchi, che si erano distinti nella fede e nella<br />
speranza dell’Incarnazione e con maggior desiderio l’avevano anelata e chiesta al Signore. Così, a<br />
ricompensa di questi meriti, venne loro anticipata la risurrezione e la gloria <strong>dei</strong> corpi 29 .<br />
Dice san Francesco di Sales: Non dobbiamo in alcun modo dubitare che questo glorioso santo<br />
gode di molto credito in cielo presso Colui che l’ha favorito così tanto da elevarlo fin lassù in anima<br />
e corpo; <strong>il</strong> che spiegherebbe come mai sulla terra non ci sia rimasta alcuna reliquia; e a me pare<br />
che nessuno possa dubitare di questo perché come avrebbe potuto negare a san <strong>Giuseppe</strong> questa<br />
grazia Colui che gli fu obbediente per tutta la vita?... E, se è vero, cosa che dobbiamo credere, che<br />
in virtù del <strong>San</strong>tissimo Sacramento che riceviamo, i nostri corpi risusciteranno nel giorno del<br />
giudizio, come possiamo dubitare che Gesù abbia fatto salire in cielo in corpo ed anima <strong>il</strong> glorioso<br />
san <strong>Giuseppe</strong> che aveva avuto l’onore e aveva ricevuto la grazia di portarlo con tanta frequenza<br />
sulle sue braccia, tra le quali Nostro Signore tanto si compiaceva? è dunque innegab<strong>il</strong>e che san<br />
<strong>Giuseppe</strong> sia in cielo in anima e corpo. Quanto saremmo felici se potessimo meritare le sue sante<br />
intercessioni! Poiché a lui nulla viene negato, né da parte di Nostra Signora, né dal suo glorioso<br />
sposo 30 .<br />
È interessante notare che papa Giovanni XXIII, nell’Omelia pronunciata nella festa<br />
26<br />
Sermone II su san <strong>Giuseppe</strong> a. 3; citato da Butiñá Francisco, Glorias de san José, Ed. Subirana, Barcelona,<br />
1909, p. 280.<br />
27<br />
Butiñá Francisco, o.c., p. 285.<br />
28<br />
Suárez Francisco, Misterios de la vida de Cristo, vol. 1; BAC, Madrid, 1948, p. 281; disputa 8, sec 2.<br />
29<br />
María de Jesús de Ágreda, Mística ciudad de Dios, Madrid, 1970; seconda parte, Libro VI, cap 26, p. 1073.<br />
30<br />
Francisco de Sales, Pláticas espirituales, Ed. Balmes, Barcelona, 1952, Plática XIX, pp. 325-326.