Scrivendo - Sara Ciardi, Grazia Ferretti

Sono un conduttore d’amore, sono piena.
E quando vedo qualcuno di vuoto sono fottuta,
perchè la scarica non passa nel cuore
degli isolanti elettrici.
Io quel cuore vorrei riempirlo, ingravidarlo d’ amore.
Ma ogni volta abortisco. E sanguino tanto,
sanguino dal mio utero d’amore
e il medico che mi fa il raschiamento senza anestesia
mi fa male, male. Lo sento quell’aspiratore
che risucchia il mio aborto d’ amore.
Però io ci credo in quel figlio e lo voglio tanto.
Credo di poter far saltare via il nastro isolante
con la potenza della mia scarica.
Perchè trabocco, ho bisogno di travasarlo questo amore.
È troppo per tenerlo qui, tra il cuore,
lo stomaco e la gola.
E quindi continuo e abortisco di nuovo
e sanguino l’amore.
Forse un giorno avrò l’emorragia letale,
forse deciderò di adottare un po’ di amore,
forse quando smetterò di pensarci all’amore
lui mi metterà incinta, forse andrò alla banca del seme
e cercherò lì quel figlio dell’amore
che si rinnega ogni giorno davanti ai miei occhi.
-PamPam-