Land Italia magazine 42

Con il passare degli anni c’erano stati numerosi
“rumours” e “rumours of rumours”, che parlavano
del suo ritorno a casa. Ma niente era successo,
fino a quando, appena sei mesi fa, un appassionato
ed eccentrico uomo dello Yorkshire, Adam Bennet,
mise i suoi soldi dove altri avevano solo messo parole.
E questo è il come mai ed il perché il maggio
scorso io ero a York e stavo aprendo quel container.
Apparentemente, per circa trent’anni, SNX-891
ha prestato fedelmente servizio sulle strade e sugli
sterrati di Ascension e poi di St. Helena. Infine a
metà degli Anni Ottanta, l’anzianità la raggiunse e,
dopo essere stata spogliata delle ruote ed altri pezzi
vari per essere usati su altri mezzi, fu pensionata e
abbandonata in un terreno collinare dove divenne
ricovero per i polli. Per circa trent’anni i resti rimasero
a decomporsi alle intemperie e ai venti che
soffiavano incessanti sull’isola, sola e dimenticata.
Un giorno, la primavera scorsa, dopo due anni di
indagini e di ricerche quel meravigliosamente determinato
uomo dello Yorkshire decise diversamente:
lei sarebbe tornata a casa.
Così dopo una moltitudine di e-mail scambiate,
tutti i pezzi trovati, inclusi quelli serviti da pollaio,
furono recuperati, riuniti e stivati in un container
per essere spediti. Due mesi dopo il container era
a York.
Restaurare un’auto di sessant’anni e per di più
derelitta non è una prova facile, particolarmente
quando di mezzo c’è una così importante storia.
Posso dire che il lavoro è andato ben al di là delle
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