NOTIZIARIO.agosto2019

Diario dell’Associazione
Un elogio alla convivialità e condivisione
Il nostro socio Mario Signorelli ci rende partecipi di quanto i momenti che l’Associazione dedica alla
convivialità e al trovarsi assieme, si rivelino preziose occasioni che regalano gioia, allegria e serenità.
L’Associazione Parkinson Trento promuove
l'interazione e crea momenti
di discussione, stimola il confronto
e lo scambio reciproco fra persone.
Si condividono consigli, esperienze,
nuove iniziative e spunti nell’ottica
del miglioramento continuo della
qualità ed erogazione dei servizi per
le esigenze degli associati.
Ogni voce è ben accetta dal Consiglio
Direttivo, impegnato il più
possibile ad essere vicino al “bisogno”.
Così il pranzo sociale è un momento
prezioso. Quest’anno,
organizzato presso l’Hotel Alpenrose
sull’Altipiano della Vigolana,
accanto alla ricca e gustosa
offerta gastronomica, è stato
occasione per godere della compagnia
degli amici, parlare, ascoltare e ballare.
Si è apprezzato lo stare a tavola con gli altri; il
senso e il significato va oltre la pietanza, ingloba
l’antico rito della condivisione del cibo che favorisce
il dialogo, la riflessione e il piacere della
socialità. Elogio quindi alla convivialità che alimenta
le occasioni di incontro, di ascolto e di
sostegno reciproco; rafforza il senso dell’appartenenza,
fondamentale per costruire legami sia
d’amicizia sia sociali con gruppo e Associazione.
Nell’era del digitale siamo tutti “social”, ma
sempre meno sociali.
Il cibo e il trovarsi a
condividere un pasto è
occasione per “nutrirsi
dell’incontro”.
E lo stesso accade durante
il soggiorno marino.
Quest’anno siamo
approdati nelle
Marche, a Pesaro, città
della bicicletta e della
musica. Tra chiacchiere,
lunghe passeggiate
e un po’ di attività
fisica, l’aiuto e il legame d’amicizia
che si è creato tra noi associati, è un
valore da apprezzare. Il soggiorno è
sempre un’occasione di approfondimento
che ci fa crescere, ognuno
lascia un po’ di sé e porta via un po’
di noi. Il coinvolgimento, il sostegno,
l’aiuto reciproco offrono l’opportunità
di mettersi al servizio degli altri.
Cosa molto apprezzabile è
l’aiuto e il legame d’amicizia che
si è creato tra i nostri associati
dimostrando interesse ai bisogni
e alla disponibilità verso l’altro.
Va menzionato Vigilio, campione
d’altruismo. E’ doveroso
inoltre ricordare gli interessanti
momenti di ginnastica e rilassamento
con Rosalba, la sua serata
musicale e i balli con lo staff
dell’animazione. I canti e le armonie vocali di
Alberto, l’allegria e la simpatia della “nonesa
Cristina” con le sue divertenti e mimate barzellette
che hanno sollevato gli spiriti con fragorose
risate. Le interminabili partite di burraco con
le “maestre” che dettavano le regole. Infine la
buona ospitalità, la cortesia del personale e del
maitre Placido simpatico, attento e disponibile
ha reso questa vacanza piacevole e divertente.
Concludo con questa riflessione: se qualche
volta in un periodo buio, i nostri occhi si posano
sul mare cattivo e
rumoroso, su spiagge
deserte o su un orizzonte
stanco di essere
azzurro, non possiamo
chiudere l’oblò della
speranza, c’è sempre
vita e musica nella natura.
Abbiamo bisogno
di esprimerci e relazionarci
con rispetto,
dimostrando amore
per la vita e diritto alla
quotidiana felicità.
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Parkinson Notiziario