Industria Fusoria 5/2018

economico
La prima parte del rapporto
esprime una sintesi quantitativa
in cui sono esposti i principali risultati
e l’evoluzione del settore
della Fonderia nella sua totalità
(Ateco 2007: 245).
In questa fase l’analisi è basata
sui dati di fonte ISTAT no al
2015, integrati con quelli del patrimonio
informativo del Centro
Studi Assofond per consentire
un allungamento della serie storica
al biennio 2016-2017.
Ow qu
(I)
Le fonderie censite sono oltre
1.000. Di queste, l’83% appartengono
al comparto dei metalli
“non ferrosi” producendo però
solo il 68% del fatturato. Il fattrato
medio (2015) delle fonderie di
getti ferrosi è oltre il doppio delle
fonderie non ferrose (11,7 vs 5,1).
Nel periodo 2011 – 2015 il numero
di imprese è decrescito
ad un tasso di oltre il 3% annuo
(con poche differenze tra “ferrose”
e “non ferrose”).
Vu Fu
Dal 2008 al 2013 i volumi dei
getti ferrosi e non ferrosi evolvono
con un tasso medio annuo negativo
rispettivamente del -7.1%
e -3.4%.
Dal 2013 al 2015, abbiamo la prima
inversione, i tassi iniziano a
marcare il segno positivo sui volumi
dei getti non ferrosi (+4.4%),
mentre i ferrosi faticano ancora a
rimbalzare (-0.7%).
Allungando l’analisi agli ultimi tre
anni (2015-2017) le cose cambiano
un po’. Il fenomeno rimbalzo
inizia ad essere abbastanza marcato
su entrambi i comparti, cresciuti
con tassi medi annui pari a
5.4% per i non ferrosi e 4.5% per
i ferrosi.
Nello stesso periodo è cresciuto
il fatturato delle “non ferrose”
(+6,5% annuo), ma non quello
Dimensione e valori del settore
Overview quantitativa (Italia)
Tipologia metallo
Non Ferroso
Ferroso
Numero
imprese
Numero
imprese
Piccoli Getti
176
(17%)
Fatturato 2.060
(2015, M Eu) (32%)
862
(83%)
Fatturato 4.409
(2015, M Eu) (68%)
Dimensione Getti
delle “ferrose” che segue ancora
un trend negativo (-1,5%).
Nel 2008-2013 la essione del
fatturato rilevata nel comparto
dei ferrosi (-9.1%), mentre quella
Matrice di segmentazione industria della fonderia, 2015
Fatturato
Medio
(M Eu)
11,7
Fatturato
Medio
(M Eu)
5,1
Dimensioni
(% di imprese per
classe di addetti)
0 -19: 40,9%
20 – 49: 21%
50 – 249: 30,7%
Dimensioni
(% di imprese per
classe di addetti)
0 -19: 79,2%
20 – 49: 6,8%
50 – 249: 8,4%
Grandi Getti
Popolazione totale (2015)
Numero imprese 1.038
Fatturato
(2015, M Eu) 6.469
Fatturato Medio
(M Eu)
Nella parte che segue si espongono i principali risultati e l'evoluzione del settore della fonderia
nella sua totalità (Ateco 2007: 245). In questa fase, coerentemente con la logica adottata
dall'ISTAT, le imprese verranno distinte solo sulla base della "tipologia di metallo" con cui viene
realizzato il getto, senza considerare la distinzione grandi / piccoli getti.
Dimensione e valori del settore
Numero imprese
1.171
967
(83%)
204
(17%)
Evoluzione numero Fonderie di metalli Ferrosi e Non ferrosi, 2011 – 2015, unità, %
1.143
951
(83%)
192
(17%)
1.111
924
(83%)
187
(17%)
2011 2012 2013
Totale
Ferrosi
Non ferrosi
1.055
878
(83%)
177
(17%)
2014
Dimensione e valori del settore
Volumi
2.639
1.657
(62,8%)
982
(37,2%)
2008
Ferrosi
Non ferrosi
1.038
862
(83%)
176
(17%)
2015
Evoluzione Volumi, metalli Ferrosi e Non ferrosi, 2008, 2011 – 2015, k t, %
-5,7%
2.215
6,2
Dimensioni
(% di imprese per classe di addetti)
0 -19:
20 – 49:
50 – 249:
72,2%
9,2%
12,1%
Fonte: nostre rielaborazioni su dati Istat.
CAGR
1.236
(55,8%) 1.117
1.147
1.165
1.132
(56,9%)
(58,2%)
(57,5%)
(55,7%)
978
(44,2%)
2011
-3,7%
844
(43,1%)
2012
CAGR 2008 – 2013 2013 – 2015 2008 – 2015
Ferrosi -7,1% -0,7% -5,3%
Non Ferrosi -3,4% 4,4% -1,2%
Totale -5,7% +1,5% -3,7%
1.961 1.973 2.026
2.032
825
(41,8%)
2013
2011 –
2015
2013-
2015
Ferrosi -3,6% -3,0%
Non Ferrosi -2,8% -3,4%
Totale -3,0% -3,3%
+1,5%
861
(42,5%)
2014
900
(44,3%)
2015
Fonte: nostre rielaborazioni su dati Istat.
dei non ferrosi ha accusato una
perdita media annua contenuta
in un CAGR (Compound Annual
Growth Rate Calculator) pari a
-2.7%.
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