22.12.2012 Views

laboratorio teatrale - Mario Rutelli

laboratorio teatrale - Mario Rutelli

laboratorio teatrale - Mario Rutelli

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

ISTITUTO STATALE MARIO RUTELLI<br />

Piazza Gian Giacomo Ciaccio Montalto n.3 già Via F. Paruta 27/A,– 90131 Palermo<br />

tel. 091.688.41.34 _ fax 091.668.31.76 _ C.F. 97044790828<br />

Codici meccanografici: patl03000d; patl03050V; e-mail: ptl03000d@istruzione.it _ sito web:<br />

www.ittgrutellipa.it<br />

TITOLO SCHEDA<br />

OBBLIGO SCOLASTICO E CERTIFICAZIONE DELLE<br />

COMPETENZE IN USCITA DAL BIENNIO<br />

SCHEDA 28<br />

20.12.2011<br />

Competenze in esito al biennio dell’indirizzo<br />

“Costruzioni, Ambiente e Territorio” C9<br />

1. padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa<br />

verbale in vari contesti<br />

2. leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo<br />

3. produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi<br />

4. utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario<br />

5. utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi<br />

6. comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra<br />

epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali<br />

7. collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla<br />

Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente<br />

8. riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio<br />

territorio<br />

9. individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi<br />

10. utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica<br />

11. confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni<br />

12. analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni<br />

grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico<br />

13. osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie<br />

forme i concetti di sistema e di complessità<br />

14. analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza<br />

15. essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate<br />

PECULIARITA’ DEL BIENNIO DEI NUOVI ISTITUTI TECNICI:<br />

Sin dal primo biennio sono presenti nel percorso di studio le discipline dell’area di istruzione generale e quelle<br />

dell’area di indirizzo che insieme concorrono a far conseguire allo studente i risultati di apprendimento dell’obbligo di istruzione.<br />

I risultati di apprendimento, comuni a tutti i percorsi dell’istruzione tecnica, contribuiscono a fornire agli studenti un sistema di<br />

principi e valori coerenti con la nostra Carta Costituzionale. L’insegnamento relativo a “Cittadinanza e Costituzione”, introdotto<br />

nel nostro sistema scolastico dall’art. 1 della L.169/2008 e ribadito nei regolamenti attuativi della riforma (DPR n. 88/2010,<br />

n. 87/2010, n. 89/2010 ), coinvolge tutti gli ambiti disciplinari dell’istruzione tecnica e funge da raccordo tra l’ area di istruzione<br />

generale e l’area di indirizzo, al fine di sviluppare le competenze sociali e civiche raccomandate dall’U. E.<br />

“Cittadinanza e Costituzione “ pur non essendo una disciplina autonoma è un insegnamento con propri contenuti specifici<br />

attinenti all’ambito storico – giuridico e contenuti trasversali inerenti i temi della legalità, dell’etica della responsabilità individuale<br />

e sociale, della bioetica, della tutela del patrimonio artistico e culturale, della tutela dell’ambiente e sviluppo sostenibile,<br />

della sicurezza e salubrità dei luoghi di lavoro. Essi devono essere gradualmente approfonditi nell’ambito di tutte le discipline in<br />

una dimensione educativa che attraversa e interconnette l’intero processo di apprendimento/insegnamento. In questo senso<br />

“Cittadinanza e Costituzione” viene incardinata nel curricolo come un organico impianto culturale comune a tutte le<br />

discipline, diretto a fare acquisire agli studenti una cultura civico – sociale e di cittadinanza che deve tradursi in adesione consapevole<br />

al quadro valoriale espresso dalla Costituzione, in linea con gli orientamenti europei in tema di “ cittadinanza attiva”<br />

recepiti con la raccomandazione del Parlamento e del Consiglio UE del 18/12/2006.<br />

La stessa prospettiva curricolare in cui si colloca “Cittadinanza e Costituzione” favorisce il coinvolgimento e valorizza la progettazione<br />

collegiale e l’attività progettuale di tutti i docenti che sono chiamati ad affrontare, con gli studenti, aspetti e problemi di<br />

rilevante importanza come la sicurezza, la tutela della dignità umana, la tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale ecc.<br />

Sul piano metodologico gli strumenti indispensabili per la connessione tra aree di istruzione generale e area di indirizzo<br />

sono: <strong>laboratorio</strong>, esperienze svolte in contesti reali (stage, viaggi ecc) e alternanza scuola – lavoro.<br />

“A lungo andare solo il capace ha fortuna”<br />

Menandro<br />

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D’ISTITUTO - A.S. 2011-2012<br />

INDICE

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!