laboratorio teatrale - Mario Rutelli

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ISTITUTO STATALE MARIO RUTELLI Piazza Gian Giacomo Ciaccio Montalto n.3 già Via F. Paruta 27/A,– 90131 Palermo tel. 091.688.41.34 _ fax 091.668.31.76 _ C.F. 97044790828 Codici meccanografici: patl03000d; patl03050V; e-mail: ptl03000d@istruzione.it _ sito web: www.ittgrutellipa.it TITOLO SCHEDA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE SCHEDA 69 20.12.2011 (D. lgs. n.262/2007, D.M. 17 aprile 2008) A seguito del D.M. del 17 aprile 2008 relativo al “Programma di promozione delle eccellenze degli studenti delle scuole di istruzione secondaria superiore, statali e paritarie, l’Istituto ha designato un apposito registro in cui verranno inseriti gli studenti che conseguiranno un punteggio di cento agli esami di stato e con l’attribuzione della lode da parte della Commissione. L’iscrizione sarà effettuata a cura del Dirigente scolastico sulla base dei risultati contenuti nell’apposito registro dei verbali redatto dai componenti della Commissione. Ad esso vengono allegati i verbali redatti in occasione degli scrutini di ammissione e degli esami dei singoli candidati. Tale registro trovasi presso l’ufficio “Segreteria alunni”. Gli eventuali dati relativi agli alunni meritevoli verranno inviati per via gerarchica, al M.I.U.R. che li includerà in un apposito Albo Nazionale che sarà reso disponibile sul sito internet del Ministero dell' Istruzione per essere utilizzato dalle Università e dalle imprese ed aziende interessate. Inoltre il Dirigente scolastico consegnerà a tali alunni il buono la cui entità è stabilita ogni anno con apposito provvedimento ministeriale da utilizzarsi per l’acquisto di libri ed altri sussidi didattici, test universitari e abbonamenti e riviste scientifiche. Le risorse finanziarie, destinate al riconoscimento di ogni singola tipologia di eccellenza, saranno inviate alle scuole interessate perché provvedano alla premiazione degli studenti, mediante la scelta autonoma delle varie forme di incentivo previste dall’art. 4 del decreto legislativo n. 262 del 2007, previa acquisizione di idonea certificazione. Il D.S. consegnerà il predetto buono nel corso di un’apposita cerimonia alla presenza di rappresentanze interne ed esterne alla scuola ed alle famiglie. Inoltre, i nominativi dei predetti studenti, previa acquisizione del loro consenso, saranno inclusi nell’apposito Albo nazionale delle eccellenze pubblicato nel sito dell’INDIRE di Firenze. GARE NAZIONALI L'incentivazione delle eccellenze (D. lgs.262/2007) è finalizzata alla valorizzazione della qualità dei percorsi e al riconoscimento dei risultati elevati raggiunti da parte degli studenti. Il riconoscimento delle eccellenze, nei diversi settori dell'esperienza di apprendimento, è finalizzato anche ad incentivare la prosecuzione del percorso di istruzione. Il raggiungimento di risultati elevati inoltre rappresenta un fattore di qualificazione del piano dell'offerta formativa Nell’ambito del programma nazionale “Valorizzazione delle eccellenze”, il MIUR organizza annualmente gare nazionali diversificate in base ai due indirizzi sperimentali: Turismo Progetto ITER: Nell’anno scolastico in corso, un alunno della classe IV Turismo progetto ITER parteciperà alla gara organizzata dal Ministero Pubblica Istruzione di concerto con RENATUR che si svolgerà a Lecce nel mese di maggio 2012. Geometri Progetto 5: Un alunno dell’indirizzo Geometri - Progetto 5 parteciperà alla gara nazionale che ha lo scopo di accertare le competenze professionali attinenti alle tre aree classiche del "rilievo", delle "costruzioni" e dell' "utilizzo del territorio". Inoltre la scuola aderisce a varie competizioni nazionali ed internazionali per la valorizzazione delle eccellenze ( Olimpiadi Matematica, Olimpiadi Italiano, Olimpiadi storia, certamina, ecc ) organizzate di norma per fasi successive, dal livello della singola istituzione scolastica a quello provinciale e regionale, fino al livello nazionale. Dovunque e comunque si manifesti l’eccellenza, subito la generale mediocrità si allea e congiura per soffocarla” A. Schopenhauer PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D’ISTITUTO - A.S. 2011-2012 INDICE
ISTITUTO STATALE MARIO RUTELLI Piazza Gian Giacomo Ciaccio Montalto n.3 già Via F. Paruta 27/A,– 90131 Palermo tel. 091.688.41.34 _ fax 091.668.31.76 _ C.F. 97044790828 Codici meccanografici: patl03000d; patl03050V; e-mail: ptl03000d@istruzione.it _ sito web: www.ittgrutellipa.it TITOLO SCHEDA SCHEDA 70 LA VALUTAZIONE IN ISTITUTO (PARTE I) 20.12.2011 La valutazione è intesa non solo quale momento conclusivo dell'attività didattica ma come processo di monitoraggio delle abilità, conoscenze e competenze che l'allievo acquisisce durante il percorso formativo. Essa va effettuata, nel rispetto della vigente normativa (DPR 122/2009), tenendo conto anche del percorso di maturazione individuale. Le fasi del processo di valutazione possono così riassumersi: analisi disciplinare e individuazione di standard di competenze raggiungibili da tutti gli studenti; superamento del concetto di disciplina (limitato a precisi spazi curricolari) verso quello di saperi integrati; riflessione sull’apprendimento degli studenti e organizzazione di attività curricolari di recupero; introduzione dell’uso delle nuove tecnologie come strumento facilitatore dell’apprendimento. Con gli obiettivi specifici di apprendimento finalizzati alle competenze in uscita e gli obiettivi formativi che come i primi sono correlati alle competenze, l’attenzione valutativa si sposta dall’asse culturale delle conoscenze e abilità all’asse culturale della maturazione personale dell’alunno (competenze), che diventa così l’asse portante della valutazione. Solo dalla valutazione delle conoscenze e abilità (la cui verifica è necessaria per sapere se l’alunno le possiede o no e a quale livello) non si può estrapolare un giudizio sull’alunno ma invece attraverso l’analisi e l’osservazione dell’alunno in azione, dal tipo di risorse che mette in campo, dal modo con cui le combina, per fronteggiare situazioni anche complesse, è possibile giudicare le competenze. Le verifiche Saranno eseguite verifiche d’ingresso per le classi prime e terze e in quelle in cui si dovesse verificare un cambiamento di insegnante; verifiche in itinere, formative e sommative, orali, scritte e pratiche (ove previste), da eseguire mediante prove oggettive strutturate, semistrutturate, a risposta aperta. Oppure mediante lo svolgimento di elaborati e soluzione di problemi, per le materie che li richiedono. Le verifiche sommative orali, scritte o pratiche saranno in numero non inferiore a due nel quadrimestre. Allo scopo di rendere il più possibile omogenea la valutazione, i dipartimenti, elaborano, nel rispetto dei criteri adottati dal C.d.D., le griglie di valutazione delle prove scritte e orali distinte per disciplina, inoltre predispongono, per gli alunni delle classi prime e terze, i test di ingresso tendenti ad accertare i prerequisiti. La valutazione degli apprendimenti: - fornisce un controllo non solo sui prodotti (se i risultati corrispondono agli obiettivi), ma anche sui processi (se c'è riflessione sul proprio apprendimento); - ha una funzione di controllo sull'intero processo di apprendimento/insegnamento e quindi è uno degli elementi che regola la programmazione didattica e l'attività che la mette in atto nelle classi; - individua le condizioni di una classe per potere avviare una procedura didattica efficace verificando il grado di avanzamento dell'apprendimento a cui sono giunti i singoli alunni e la classe nel suo insieme; - porta gli alunni a riconoscere il proprio modo di apprendere e alla consapevolezza dei propri cambiamenti. La valutazione non si limita ad osservare il percorso dell'alunno e a registrarne i risultati, ma è uno strumento per individuare le cause che provocano risultati di fallimento, per poter predisporre strategie di recupero e piani di intervento differenziati secondo i problemi. Nella pratica didattica esistono due momenti strettamente legati tra loro: Valutazione formativa si svolge contestualmente al percorso di insegnamento/apprendimento (in itinere) con lo scopo di avere informazioni su come lo studente apprende, per orientare e adattare il processo formativo in maniera che sia più efficace. Valutazione sommativa serve soprattutto ad accertare se le competenze che caratterizzano il curricolo di una disciplina in un certo tratto del percorso sono state acquisite e se sono stati raggiunti i livelli previsti. Tutte le verifiche sono strettamente legate agli obiettivi della programmazione e realizzate in modo da poter accertare con sufficiente chiarezza quale delle competenze proposte l'alunno sia stato in grado di raggiungere. I criteri per la valutazione terranno conto di: Raggiungimento degli obiettivi cognitivi e non cognitivi programmati; Verifiche orali, scritte e pratiche, mediante prove strutturate, aperte e prove pratiche e/o grafiche; Frequenza, impegno, interesse e partecipazione alle attività didattiche; Metodo di studio. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA D’ISTITUTO - A.S. 2011-2012 INDICE
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