puntataccoclassic sport news - Challenge Formule Storiche
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PUNTATACCO CLASSIC SPORT NEWS<br />
A Varano colpi di scena fino in verifica<br />
Per il campionato italiano<br />
autostoriche la… dirittura<br />
finale, cioè le ultime due gare<br />
(la 300 chilometri di Vallelunga<br />
del 24 ottobre e la 2 Ore di<br />
Magione del 5 dicembre), è cominciata<br />
a Varano de’ Melegari,<br />
dove il 26 settembre si è disputato<br />
il sesto round della serie.<br />
Sulla pista emiliana i vincitori<br />
delle gare delle due categorie<br />
in cui è strutturato il campionato<br />
(fino a 1600 cc e oltre<br />
1600 cc) sono stati rispettivamente<br />
Pier Lorenzo Costa e<br />
Guido Ferrari su Lotus Elan<br />
S e Massimo e Fabio Sordi su<br />
Porsche 935.<br />
L’equipaggio con la Lotus si<br />
è aggiudicato il Gr. 1 “Under<br />
1600”, mentre il Gr. 2 è andato<br />
a Roberto Ermini e Fabri-<br />
zio Lelli su Ford Cortina, e il<br />
Gr. 3 è stato appannaggio di<br />
Maurizio Giuntini e Giuseppe<br />
Covotta su Fiat Ritmo. Nella<br />
corsa delle vetture di maggior<br />
cilindrata i Sordi padre<br />
e figlio con il loro successo<br />
hanno vinto il Gruppo 3,<br />
mentre il Gr. 1 (in cui hanno<br />
corso solo tre auto) è andato<br />
ad Alex Spagna su Ford<br />
GT40, e il Gr. 2 a Lorenzo Tarabili<br />
su Porsche 911.<br />
Sulla durata di un’ora i vincitori<br />
hanno percorso rispettivamente<br />
43 e 47 giri, alla me-<br />
dia di 99,564 km/h e 109,636<br />
km/h.<br />
Le gare hanno riservato bei<br />
confronti, rimonte e colpi di<br />
scena. Nello schieramento<br />
“fino a 1600” il più veloce in<br />
prova era Daniele Cappellari<br />
su Fiat Bertone X1/9 che,<br />
scattato in testa, sembrava<br />
essere in grado di rimanere<br />
davanti fino al traguardo finale.<br />
Al diciottesimo giro,<br />
però, in un contatto per un<br />
doppiaggio Cappellari rompeva<br />
un cerchio ed era costretto<br />
a rientrare ai box per<br />
la sostituzione. Rientrava poco<br />
dopo con una spettacolare<br />
rimonta che lo portava alla<br />
seconda posizione finale dietro<br />
Costa-Ferrari. Ma la gara<br />
non era ancora finita: in verifica<br />
la X1/9 era giudicata irregolare<br />
e dunque squalificata.<br />
Lo schieramento delle “oltre<br />
1600” vedeva in pole position<br />
la Porsche 935 dei Sordi,<br />
che però al “Via!” erano superati<br />
da Giosuè Rizzuto su<br />
Porsche 911 e Alex Spagna.<br />
Tale situazione durava poco,<br />
in quanto al terzo giro Rizzuto<br />
doveva fermarsi ai box per<br />
guai tecnici. A quel punto la<br />
gara dava vita a un bel testaa-testa<br />
tra Spagna e Sordi fino<br />
alla sosta regolamenta-
e di metà corsa. Dopo la fermata<br />
ai box la leadership era<br />
dell’equipaggio della Porsche<br />
935 e la situazione restava<br />
immutata sino al traguardo.<br />
A Varano si sono disputate<br />
anche le gare che accompagnano<br />
l’italiano. Continua a<br />
languire la F3 Historic Cup<br />
(tre vetture al via), mentre<br />
ben più animata è stata l’Historic<br />
Formula <strong>Challenge</strong><br />
dedicata alle F. Junior e F.3<br />
di 1000 cc, con successi di<br />
Tommaso Gelmini su Matra<br />
e Francesco Zadotti su Tecno<br />
tra le monoposto a moto-<br />
MINICAR<br />
A sinistra, dall’alto: la partenza della<br />
“oltre 1600”; Gelmini su Matra; una<br />
Cortina e una Ritmo in lotta nella “fino<br />
a 1600”; Santarsieri dominatore tra<br />
le Minicar. Qui sopra la partenza del<br />
<strong>Challenge</strong> <strong>Formule</strong> <strong>Storiche</strong>; in alto,<br />
Taraschi con la sua monoposto; a<br />
fianco, Zadotti su Tecno.<br />
re posteriore e Franco Beolchi<br />
(Apache) e Tazio Taraschi<br />
(Taraschi) tra le “anteriori”.<br />
Da segnalare anche la<br />
presenza di Arturo Merzario<br />
su una Chevron B9 che fu di<br />
Tim Schenken.<br />
Piacevole e spettacolare, come<br />
al solito, la gara dell’Historic<br />
<strong>Challenge</strong> 700, nonostante<br />
il dominio di Santarseri.<br />
Araldi (su GTAM 2000),<br />
infine, ha vinto la gara del<br />
GTA Revival Show, con un<br />
discreto schieramento: sedici<br />
Alfa Romeo al “Via!”.<br />
Foto Cavalleri e Signori<br />
CLASSIFICHE<br />
Campionato Italiano fino a 1600 cc<br />
Gr. 1 1. Costa- Ferrari (Lotus Elan); 2. Pakler (Bmw 1600); 3.<br />
Dal Lago (Ford Cortina.<br />
Gr. 2 1. Ermini- Lelli (Alfa Romeo GT Junior); 2. Adesso-Adesso<br />
(Alfa Romeo GT 1600); 3. Pellizzari-Pellizzari (Lotus Elan)<br />
Gr. 3 1. Giuntini- Covotta (Fiat Ritmo); 2. Cantù-Taboni (Alfa<br />
Romeo Alfasud); 3. Cappellini (VW Golf).<br />
Campionato Italiano oltre 1600 cc<br />
Gr.1 1. Spagna (Ford GT40); 2. Giribaldi- Moreschi (Chevron<br />
B16); 3. Castronovo-Benusiglio (Bmw 2002).<br />
Gr. 2 1. Tarabili (Porsche 911); 2. Zanoni-Cappelli (Porsche<br />
911); 3. Balestri (Bmw 2002).<br />
Gr. 3 1. Sordi- Sordi (Porsche 935); 2. Ronconi-Zardo (Porsche<br />
911); 3. Guerra-Pantoleoni (Porsche 911).<br />
100 MIGLIA<br />
NEL SEGNO DEI GONZAGA<br />
Domenica 19 settembre si è disputata la 100 Miglia delle Terre<br />
Gonzaghesche, prova di regolarità nella cui organizzazione sono stati<br />
impegnati diverse realtà del mondo delle auto storiche (Auto Moto<br />
Club <strong>Storiche</strong> Campanon Guastalla, Piccolo Museo della Moto Bariaschi<br />
di Guastalla, e Associazione Auto Moto d’Epoca Marchese<br />
Lotario Rangoni Machiavelli di Spilambert, Modena).<br />
La gara si è svolta a Guastalla (foto sopra) con la partecipazione di<br />
79 vetture che hanno compiuto un ampio percorso nelle varie località<br />
legate alla storia del casato dei Gonzaga.<br />
Il successo è andato a Matteo Iotti e Romina Menozzi (A112 Abarth<br />
del 1980, nella foto sotto, durante la premiazione) che hanno vinto<br />
con sole 5 penalità di vantaggio davanti a Francesco Botter e Loris<br />
Zamberlan anch’essi su Autobianchi A112 Abrth 70 HP. Terzi sul podio<br />
Paolo Salvetti e Cristian Grifa su Lancia Fulvia HF del 1969.<br />
A seguire Isaia Zanotti e Samantha Vicini (Alfa Romeo Giulia GTV<br />
2000 del 1971); Ornella Bestetti e Cristina Colombo (Lancia Fulvia<br />
Coupé 1.3 HF del 1968); Raffaele Cavazzoni e Simona Restani (Porsche<br />
356A del 1958); Massimo Zanasi e Barbara Bertini (Mini Cooper<br />
del 1971); Massimo Dalleolle e Claudio Righi Grimaldi (Porsche 911<br />
Carrera 3,2 Targa del 1984); Paolo Antigo e Ilaria Bonneau (Lancia<br />
Beta Montecarlo del 1980); Fabio Colombo e Giampaolo Pezzoli<br />
(Lancia Fulvia <strong>sport</strong> 1.3 Zagato del 1970)<br />
Un riconoscimento è stato consegnato anche per l’auto giudicata più<br />
autentica: lo ha ottenuto la Lancia Flaminia convertibile Touring del<br />
1961 di Riccardo Rocchi e Dino Grandi.<br />
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PUNTATACCO Classic Sport News<br />
DALLE ALPI ALL’ELBA: E’ SEMPRE RIOLO<br />
A settembre il rallismo europeo si è ritrovato per due volte sulle<br />
strade italiane. Il primo impegno è stato quello nel Friuli del quindicesimo<br />
rally delle Alpi Orientali Historic, settima prova della serie<br />
continentale, mentre il secondo appuntamento settembrino è<br />
stato all’isola d’Elba. I paesaggi così diversi delle due gare hanno<br />
però avuto un denominatore comune: il vincitore.<br />
Il siciliano Salvatore Riolo (sopra, a sinistra) si è aggiudicato entrambe<br />
le prove, vincendo il proprio raggruppamento (il secondo)<br />
e la classifica assoluta. In comune anche la vettura, la Porsche<br />
911, mentre diverso è stato il coequipier: Zulian per la gara in Friuli<br />
e Robba per la corsa isolana.<br />
Riolo ha dato l’idea di partire in sordina, rimanendo dietro al valtellinese<br />
Lucio Da Zanche su Porsche 911, poi verso metà gara il<br />
driver dalle origini “doc” (Riolo è infatti di Cerda, la “capitale” della<br />
Targa Florio) è sembrato rompere gli indugi: alla quinta prova è<br />
passato in testa e c’è rimasto fino alla fine.<br />
Per quel che riguarda gli aspetti internazionali, i protagonisti sono<br />
stati i norvegesi Walter Jensen ed Erik Pedersen, con la Porsche<br />
911 RS, che finendo quarti sono risultati gli stranieri meglio piazzati.<br />
Il Trofeo A112 ha registrato la vittoria (la terza consecutiva) di<br />
William e Thomas Zanotto,<br />
All’Alpi Orientali c’era anche un’insolita presenza: quella di una<br />
poderosa e mastodontica Corvette (sopra, a destra). A portarla in<br />
gara è stato il pilota svizzero Alex Beeler, assieme alla navigatrice<br />
Natasha Posch. I risultati non sono stati male, nonostante una<br />
certa inesperienza, e fa intravedere un motivo in più di divertimento<br />
sulla scena dei rally europei.<br />
Infine, per il quarto anno consecutivo la gara friulana è stata inserita<br />
nel calendario del Trofeo Milletrè anche se l’elenco dei partecipanti<br />
è stato molto “corto” (solo sei iscritti…). La vittoria è andata<br />
a Giorgio Sisani e Michela Cressi davanti a Massimo Panari e Stefano<br />
Vezzelli entrambi su A112 Abarth.<br />
Dalle stradine alpine, il “circo” dei rally storici ha raggiunto l’isola<br />
d’Elba dove Totò Riolo ha dato un’altra dimostrazione di forza,<br />
vincendo con la Portsche 911 RS Ateneo, del Raggruppamento<br />
2, su cui come navigatore ha corso il piemontese Loris Robba.<br />
A GENNAIO TORNA<br />
L’HISTORIC ICE TROPHY<br />
È definita la prossima edizione dell’Historic Ice Trophy, la gara di regolarità<br />
su fondo ghiacciato in programma dal 13 al 16 gennaio 2011 ad Altenmarkt<br />
Zauchensee, stazione sciistica austriaca a 160 km da Tarvisio. La collaudata<br />
formula della gara di regolarità su circuito di tre chilometri interamente ghiacciato<br />
avrà altre iniziative di contorno, come una prova di regolarità in notturna<br />
su un percorso di 80 km sulle stradine delle montagne circostanti. Ci sarà poi<br />
la Night Race, con chiodatura libera, per far emergere l’abilità in circuito in tutta sicurezza. Le vetture ammesse sono Oldtimer e Youngtimer<br />
fino al 1986, purché a due ruote motrici, in perfetto stato di marcia e con un impianto di illuminazione efficiente. Non occorre altro<br />
documento che la patente di guida e la carta di circolazione della vettura.
UN… RAC IN TOSCANA<br />
Si disputerà il 19 e 20 novembre a Peccioli (PI) il Rac Historic Rally, tutto su sterrato.<br />
Il percorso è tutto in provincia di Pisa, su strade cariche di storia del rallismo.<br />
Quattro le speciali, da ripetere per circa 60 km cronometrati su un totale di circa 300.<br />
Sarà coinvolta anche Volterra, dov’è previsto il riordino a metà gara.<br />
Saranno ammesse anche le vetture partecipanti alla gara di regolarità <strong>sport</strong>.<br />
Informazioni e modulistica su www.rallyclubsandromunari.it.<br />
DALLA COTE D’AZUR ALLE MONTAGNE OLIMPICHE<br />
Con la recente Montecarlo-Sestriere, la<br />
Promauto Racing ha concluso una stagione<br />
ricca di impegni. Gli eventi del 2010 organizzati<br />
dalla collaudata struttura torinese<br />
sono iniziati a marzo con la “SciVolante”,<br />
prima edizione di una simpatica e originale<br />
auto-sciatoria, sono proseguiti ad aprile<br />
con la “Rapallo-Sestriere sulle Vie del Sale”,<br />
a maggio con il concorso d’eleganza “Le<br />
Residenze Sabaude”, a giugno con il tradizionale<br />
“Sestriere Storico” e, per concludere,<br />
con la gara inserita nel calendario del<br />
Super Trofeo ASI giunta alla terza edizione.<br />
Dal 30 settembre al 3 ottobre una quarantina<br />
di auto storiche (comprese quelle di<br />
molti equipaggi francesi) hanno oltrepassato<br />
i confini per affrontare le più belle strade<br />
dell’entroterra monegasco fino al Principato<br />
(in foto, un’Alpine A110 sulla piazza del Casinò).<br />
Quelle, per intenderci, che hanno reso<br />
celebre il Rallye di Monte-Carlo, compresa<br />
la salita al Col du Turini. Prima di raggiungere<br />
le montagne olimpiche, il percorso ha<br />
fatto tappa a Cuneo, Pollenzo e Barolo per<br />
una piacevole immersione tra i vigneti delle<br />
Langhe piemontesi.<br />
Gli esperti Giuliano Canè e Lucia Galliani, su<br />
Lancia Aprilia del 1938, hanno vinto sommando<br />
solamente 293 penalità. Al secondo<br />
posto si è classificata un’altra coppia di<br />
ferro, quella formata da Gianmaria Aghem<br />
e Rossella Conti (495 penalità), al volante di<br />
una Lancia Fulvia 1.6 HF. Sul terzo gradino<br />
del podio Fabrizio Brunetti e Magda Oneto<br />
(716 penalità) su Lancia Fulvia Sport 1.3.<br />
(Luca Gastaldi)<br />
RICORDANDO<br />
LA PRIMA<br />
MILLE MIGLIA<br />
Si è svolta domenica 3 ottobre la<br />
seconda edizione del Memorial<br />
Morandi, gara di regolarità volta<br />
a ricordare la figura di Giuseppe<br />
Morandi, pilota di Castiglione delle<br />
Stiviere (MN) vincitore della prima<br />
Mille Miglia, nel 1927, al volante di<br />
una OM 665 Superba.<br />
La gara era riservata a vetture anteguerra<br />
fino al 1940 ed è stata<br />
organizzata dal Club Auto Moto<br />
<strong>Storiche</strong> Castiglionese. Trentacinque<br />
le vetture al Via! di un percorso<br />
tutto sviluppato nella zona delle<br />
colline mantovane.<br />
Il successo è andato a Giordano<br />
Mozzi e Stefania Biacca su Lancia<br />
Aprilia del 1939, già vincitori<br />
dell’edizione 2009. Dietro di loro i<br />
bresciani Cavalleri-Meini su Aston<br />
Martin Le Mans del 1933 e l’equipaggio<br />
varesino Redaelli-Varotto<br />
su Chrysler Type 72 del 1928.<br />
CALENDARIO<br />
NOVEMBRE<br />
12-13<br />
8° REVIVAL RALLY CLUB<br />
VALPANTENA<br />
RALLY CLUB VALPANTENA<br />
Verona<br />
Regolarità Sport<br />
www.rallyclubvalpantena.it<br />
20-21<br />
7° MEMORIAL MARIANO<br />
DAL GRANDE<br />
RALLY CLUB ISOLA VICENTINA<br />
Vicenza<br />
Regolarità<br />
www.rallyclubisola.it<br />
5 DICEMBRE<br />
2 ORE MAGIONE<br />
Magione (Perugia)<br />
Campionato Italiano Velocità<br />
Ultima prova<br />
Tel. 075.840303<br />
info@autodromomagione.com<br />
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