LUXURY SHOPPING A LONDRA - Ticino Management

di Maya Ruff
(foto a ds.),
traduzione e
adattamento di
Liza Boschin.
Sopra,
la famosa sala
egizia al
pian terreno del
Grande
magazzino
Harrod’s.
VIAGGIARE
LUXURY SHOPPING
A LONDRA
Quando arriva il
momento delle
spese pazze,
Londra è decisamente il
posto giusto.
Riconosciuta a livello
mondiale come una
delle capitali degli
acquisti, Londra offre
una scelta vastissima di
prodotti e sorprese
anche per l’amante
dello shopping più
navigato. Ha raggiunto
questo status grazie all’esclusività e alla qualità
della sua offerta, capace di soddisfare le voglie di
lusso più impensate. Considerando poi che le griffe
più famose del mondo qui sono di casa, è facile
capire perché questa vibrante metropoli sia un
punto di riferimento per le spese del jet set internazionale.
A Londra hanno sede i famosi Harrods e Harvey
Nichols; si può passeggiare per le prestigiose vie
di Mayfair, Bond Street, Regent Street e Sloane
Street, fino a posti cult come Carnaby Street, pietra
miliare per la moda, il lifestyle e la cultura pop
40 TM DONNA40 TM DONNA
Una guida allo shopping di lusso nella
capitale inglese.
degli anni Sessanta, assieme ai Rolling Stones, ai
Beatles e alla stilista Mary Quant. Qui troviamo gli
indirizzi più esclusivi di designer store e shopping
di lusso per la casa o la cura del corpo. Il solo passeggiare
in questo tempio dello shopping è già un
piacere.
Harrods
Harrods, situato a Knightsbridge, conta più di 330
reparti. Con gli oltre 300mila visitatori che varcano
la sua soglia nei giorni più frenetici, Harrods è in
grado di fornire qualsiasi cosa si possa desiderare
in un unico posto. Faro di luce nelle notti di
Knightsbridge, Harrods è famoso anche per la sua
parata di Natale, per il suo reparto di gastronomia
e le molte collaborazioni con designer e marchi di
fama internazionale.
Questo autunno è stata presentata qui la “padella
più lussuosa del mondo”, nel corso della campagna
“Timeless Luxury”, durante la quale vengono esposti
nuovi servizi e i prodotti più esclusivi del super
negozio. Fissler, specialista del settore che l’ha
creata, ha impiegato quasi un chilo d’oro per il
manico e il coperchio, nei quali sono incastonati
oltre 200 diamanti. Il prezzo, ovviamente scottante,
è di 100mila sterline. L’esclusivissima pentola viene

HARRODS
Nonostante l’Harrods delle origini fosse in realtà un
modesto ingrosso di verdura, fin dagli albori l’attenzione
dei proprietari per la qualità è stata il cavallo
di battaglia che l’ha portato ad essere oggi la pietra
miliare dello shopping di lusso, non solo londinese,
ma mondiale.
Sotto Natale, per l’incredibile scelta di capi d’abbigliamento,
gioielli, gastronomia, giocattoli e tutto
quello che potremmo mai desiderare sotto il nostro
albero, giungono qui anche 300mila persone al
giorno. Chi si reca da Harrods per lo shopping
natalizio è spesso disposto a spendere vere e propri
fortune. In gioielli? No, è scontato! Molto più “in” il
Porta chitarra Dom Perignon. Con 70mila sterline
avrete il piacere di scartare o far scartare ad un
amante delle bollicine tre bottiglie di Dom Perignon
Rosé vintage del 1996, due del 1986 e una del
1966. Oppure per la cuoca veramente chic c’è la
pentola Fissler: un chilo d’oro per manico e coperchio nei quali sono incastonati 200 diamanti: costo
100mila sterline e il pranzo è servito. Ma se di pietre preziose non si sa davvero che farsene, visto che
ormai anche la cucina ne è tempestata, Harrods presenta la collezione Pet a Porter: collari in perle e zaffiri
per i vostri quattrozampe, pezzi unici firmati Vivienne Westwood o Issa e Ben de Lissi. Giunta alla
quinta edizione, la sfilata pre-natalizia di cani ingioiellati è ormai un must. E i pezzi in passerella vere e
proprie opere d’arte.
Per un pensiero più sobrio lo storico department store della City propone, dal suo rinomatissimo reparto
gastronomia, i classici cesti, che contengono però solo specialità da autentico gourmet: vini rari, conserve
preziose e té esotici. Il tutto confezionato magistralmente. E poi vestiti di ogni firma, scarpe, mobili su
misura… anche il parrucchiere/centro benessere per sciogliere la frenesia da shopping. Appuntamento
più tradizionale ma sempre molto amato da inglesi e non è la parata natalizia di Harrods: quest’anno si
è svolta il 3 novembre e come ogni anno ha accompagnato Babbo Natale all’interno del negozio, che
è stato accolto dal proprietario, Mohamed Al Fayed.
In alto, uno
scorcio dell’esterno
dei
grandi magazzini
Harrods.
In basso, a
sinistra, due
oggetti superlusso
in vendita
da Harrods:
sopra, il ‘Porta
Chtarra’ Dom
Perignon e
sotto la padella
in puro oro e
oltre 200 diamanti
di Fissler.
A fianco,
un’immagine
della folla che
si accalca
all’entrata di
Harrods in
occasione di
un evento.

Due
immagini dello
storico centro
commerciale
Harvey
Nichols: sopra
l’esterno e,
sotto, l’ingresso
del ristorante.
prodotta solo su ordinazione. Un’altra chiccheria
che lascia senza fiato è il “porta chitarra” Dom
Perignon, da 70mila sterline: tre bottiglie di Dom
Perignon Rosé vintage del 1996, due bottiglie di
Dom Perignon Rosé del 1986 e una del 1966. Per
gli amanti dello champagne, un regalo irresistibile.
Un must per chi apprezza i piaceri della vita.
Passare un giorno da Harrods è come lasciare un
bambino libero in un negozio di caramelle. Tutto
cattura l'attenzione e le ore sembrano scorrere sempre
troppo in fretta!
Harvey Nichols
Ma non possiamo dimenticare Harvey Nichols,
affettuosamente detto Harvey Nicks. Situato all’angolo
di Knightsbridge e Sloane Street, è un centro
commerciale di alto livello che propone tante delle
marche più famose al mondo, dalle calzature da
donna, al cibo, all'arredo casa. Rivale di Harrods,
Harvey Nichols attira una clientela più giovane ed
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HARVEY NICHOLS
Cinque piani di lusso è la descrizione più sintetica
ed accurata che si possa fare dello storico
department store londinese Harvey Nichols.
Situato all’angolo fra Knightsbridge e Sloane
Street, a due passi dal concorrente Harrods,
Harvey Nicks, come lo chiamano affettuosamente
le fashionista di tutto il mondo, è in grado di offrire,
soprattutto in aria natalizia, pressochè qualsiasi
cosa.
I cavalli di battaglia restano sicuramente abbigliamento
e accessori donna, grazie all’indiscussa
fama di grande ricercatezza nella scelta delle griffe
e dei singoli pezzi in vendita. Entrando qui si
ha la certezza di trovare quello che a breve sarà
il trend della stagione.
Chi non riesce a fare un salto a Londra per poter
mettere sotto l’albero la borsa più chic (e probabilmente
più cara) del momento, la può ordinare
sul sito harveynichols.com. Stupenda la linea di
Thomas Wilde, che distribuscono in esclusiva.
Visitandoli solo su Internet ci si perderebbe però i
loro famosi allestimenti natalizi, un tripudio di luci
e decorazioni di grande impatto.
Oltre alla moda, Harvey Nichols offre anche una
profumeria fornitissima, arredo casa ed un reparto
gastronomico molto ricercato. I cesti di leccornie
natalize possono arrivare a costare anche
1500 sterline. Per il Natale 2007 viene presentata
una selezione di prodotti a marchio Harvey
Nichols, dal vino alla mostarda, passando per il panforte e la salsa chilli. Il tutto assolutamente personalizzabile
e racchiuso in confezioni patinatissime. Il grande assente di quest’anno sarà però il classico
foie gras: la direzione ha infatti deciso di bandirlo a causa della crudeltà dei metodi di prodzione,
facendo così un grande regalo di Natale sia a Viva (Vegetarians International Voice for Animals) che
alle oche britanniche.
è leggermente più caro.
Per rendere la giornata di shopping più piacevole,
all’interno del negozio vengono offerti servizi quali
quelli del Daniel Herheson Salon, un parrucchierecentro
benessere, che dedica tutta una serie di coccole
al cliente: stanze di bellezza, manicure e un
menu tutta salute per chi è attento alla linea. E
ancora, se c’è bisogno di una guida fra gli ultimi
trend o per districarsi fra gli abbinamenti di abiti o
di vini, c’è il sevizio di personal shopper (solo su
appuntamento), grazie al quale un esperto traghetterà
il cliente in tutta sicurezza fra le rapide della
moda o qualsiasi altra cosa… in vendita.
Con due dei grandi più grandi e lussuosi department
stores del mondo, proprio uno a fianco all’altro,
resta poco all'immaginazione quando si tratta
di fare shopping a Londra.
Myfair
Quartiere di gran moda, vero paradiso dello shop-

ping di West End London, Mayfair si estende da
Regent Street a Picadilly Circus, passando per
Savile Road e le Burlington Arcades. È qui che troviamo
anche il famoso grande magazzino
Selfridges & Co, a Oxford Street.
Anche quando si parla di superba sartoria per
uomo, non si può fare altro che pensar proprio a
questa zona della City. I famosi sarti di Savile Row
confezionano abiti dal taglio inconfondibile da
oltre due secoli, vestendo signori del calibro di
Winston Churchill e Napoleone III, fino ai principi
William e Harry. Stilisti come Ralph Lauren e Tom
Ford si sono ripetutamente ispirati a Savile Row,
mentre è polemica aperta con i sarti italiani per
decidere chi sia migliore. Henry Poole & Co,
Gieves & Hawkes, H. Huntsman & Sons e Richard
James sono alcuni dei nomi più esclusivi che rieccheggiano
in questa zona.
Spostandosi un po’ si giunge a Bond Street, indiscutibilmente
territorio di shopping elitario fin dal
18mo secolo. Con le sue storiche case d'asta, boutique
esclusive e i negozi di punta delle grandi
firme, è un magnete per spendaccioni incalliti provenienti
da tutto il mondo.
Sloane Street è stato a lungo un quartiere di e della
moda, specialmente per quanto riguarda la zona di
Knightsbridge. Mecca del lusso, questo status si è
ulteriormente innalzato quando è divenuto sede
delle rappresentanze delle grandi case di moda
internazionali.
Da Knightsbridge a Sloane Square è possibile trovare
negozi di qualunque marca immaginabile:
MAYFAIR
Boodle & Dunthorne, Fogal, Kenneth Cole,
Longmire, Tanner Krolle, Hilfiger, Shanghai Tang,
Browns, Jitrois, Samsonite Black Label, Oilily,
Hogan, Graff, Anne Fontaine, Bonpoint, Joseph,
Gucci, Fendi, Marni, Gianfranco Ferre, Dior,
Jimmy Choo, Bottega Veneta, Tods, Giorgio
Armani, Prada, Loro Piana, Chaumet, Dollond &
Aitchison, Pulbrook & Gould, Patrick Cox, Vidal
Sassoon, Hilditch & Key, Coco Ribbon, Day
Birger et Mikkelsen, Paul & Joe, Smythson of
Bond Street, Hackett, Savills, Zadig & Voltaire,
Pringle, Cartier, Tiffany & Co, Harvey Nichols,
Salvatore Ferragamo, Folli Follie, Alberta
Ferretti, Lalique, Fratelli Rossetti, Escada, Nicole
Farhi, Louis Vuitton, Roger Vivier, Gina.
Tanta scelta così concentrata: è impossibile passare
di qui senza sentire il bisogno di fermarsi, entrare
almeno da qualche parte, e comprare. I negozi
sono tutti in fila uno dopo l’altro in attesa di essere
graziati dalla presenza della clientela internazionale.
Il meglio dello shopping di lusso a Londra
Per quanto riguarda il cibo, Londra ha un’ampia
scelta di gastronomie di gran pregio, in grado di
offrire qualsiasi cosa: dalle tradizionali enoteche ai
formidabili templi
del palato. Le
prelibatezze di
French Comptoir
Gascon, con i
suoi sublimi formaggi
gallici si
Se qualcuno vi sfidasse a trovare tutti i regali di Natale per amici e
parenti in poche ore, catapultarvi a Mayfair sarebbe l’unico modo per
vincere la scommessa.
Questo tempio a cielo aperto dello shopping, che si estende nella West
End di Londra fra Regent Street e Picadilly Circus, passando per Savile Row e le Burlington Arcades, ha
attirato l’anno scorso addirittura 40 milioni di persone, accorse per le compere natalizie, convincendo gli
otre 600 negozi della zona a rimanere aperti fino alle 9 di sera.
Il numero da capogiro di visitatori non deve trarre in inganno: i prezzi della zona sono tutt’altro che popolari,
visto che quello che ha da offrire Mayfair è un esclusivo pot pourri di griffe internazionali e chicche
britanniche. In primis i famosi sarti di Savile Row, che confezionano impeccabili abiti da uomo da oltre due
secoli e hanno vestito signori del calibro di Winston Churcill e Napoleone III, fino ai contemporanei William
e Harry. Henry Poole & Co, Gieves & Hawkes, H. Huntsman & Sons e Richard James sono solo alcuni dei
nomi che campegginao sulle maggiori insegna di questa zona, a cui Tom Ford e Ralph Lauren non nascondono
di essersi più volte ispirati. Per avere una vetrina in questo quartiere del lusso, tutti i grandi stilisti si
sono accaparrati un pezzetto di Sloane Street, Bond Street o Regent Street dove, una dietro l’altra troviamo
le loro boutique di punta. Dior, Armani, Jimmy Choo, Vuitton. Ma anche Shangai Tan e Tommy Hilfiger.
Se quello che cercate non sono abiti ma un regalo più prezioso, a Mayfair sono presenti anche tutti i grandi
nomi della gioielleria. Basti citare Bulgari, Cartier e Tiffany. Non manca quindi proprio nessuno e, se le
tasche lo consentono, trovare il regalo perfetto è un gioco da ragazzi.
Da non perdere anche le Burlington Arcades: paradiso dove rifugiarsi dal traffico che imperversa nelle strade,
queste gallerie costruite nel 1819 da un nobile per impedire ai passanti di buttare spazzatura nel suo
giardino, sono oggi una meta ambitissima per lo shopping di lusso.
TM DONNA 43
La targa Savile
Row, la mitica
strada dei sarti
londinesi

In questa pagina,
alcune
curiosità dell’esclusivo
shopping
londinese:
dall’alto la
vetrina di un
negozio che
vende
esclusivamente
Rolex,
antichi e
moderni; il
famoso
profumiere
Penhaligon’s;
e, infine, un
antico negozio
di sigari.
44 TM DONNA
uniscono al pane fragrante ed ai piatti prelibati di
Fortnum & Mason, dove anche la regina viene a
fare la spesa. Da non dimenticare poi il reparto
gastronomico di Harrods, davvero un’ esperienza
unica.
Altri negozi in cui acquistare cibarie di lusso: The
Conran Shop (che rifornisce addirittura il Palazzo
reale), Peter Jones e Heal’s and Designe’s Guild,
situati tutti fra King’s Road e New King’s Road. Qui
troviamo anche alcuni dei migliori negozi di arredamento
al mondo, come Liberty e Linley, famosi
per la mobilia fatta rigorosamente a mano, e il più
moderno Purves & Purves.
Nell’ambito della gioielleria, quasi tutte le marcheicona
hanno punti vendita a Mayfair, Sloane Street,
the Royal Exchange e Bond Streeet.
La sofisticata Bond Street offre una scelta di gioielli
di lusso straordinaria: Tiffany, Asprey, Bulgari,
Mikimoto e Georg Jensen, solo per fare qualche
nome. Da non dimenticare Wint & Kidd, che tratta
unicamente diamanti, dove si possono trovare pietre
di qualsiasi caratura e rari brillanti colorati, ma
anche una superba collezione ready-made.
Gioiellerie di Londra: Asprey, Belmacz, Boodle &
Dunthorne, Bulgari, Cartier, De Beers, Erickson
Beamon, Fiona Knapp, Garrard, Georg Jenson,
Lara Bohinc 107, Mappin & Webb, Mikimoto,
Solange Azagury-Partridge, Stephen Webster, Theo
Fennell, Tiffany & Co, Wint & Kidd, Wright &
Teague.
La lista dei negozi di lusso londinesi è infinita, per
cui, un buon punto da cui partire sarebbe un department
store come Selfridges, ad esempio. Qui, dal
piano terra in su, si possono trovare tantissime marche,
prodotti e servizi. Per i profumi va invece visitato
Penhaligon’s and Floris, mentre per le borse è
d’obbligo Mulberry. Per la lingerie c’è il famoso
Agent Provocateur, ma quando si parla di moda
non si possono saltare le boutique di Stella
McCartney e Alexander McQueen. Per imbandire
le tavole più ricercate, c’è il classico stop alla
gastronomia di Harrods, oppure da Selfridges o
Fortnum & Mason.
Mayfair, Bond Street e Sloane Street sono un paradiso
per lo shopping aristocratico, con i loro negozi
esclusivi, le gioiellerie da capogiro e i negozi
delle marche britanniche più prestigiose: Burberry,
Rigby & Peller per l’intimo, i camiciai Turnbull &
Asser e ovviamente Vivienne Westwood.
Per riposare fra una boutique e l’altra, poi, ci sono
naturalmente innumerevoli ristoranti. A meno che
non si preferisca una manicure.
Esclusività, l’ottima reputazione e gran classe: la
descrizione del lusso, definisce bene anche lo spirito
della Londra dello shopping.
Per scoprire cos’altro ha da offrire la città, questi
siti internet possono essere un'interessante guida:
www.mayfair-london.co.uk
www.urbanpath.com