20.07.2022 Views

Stop+Go Streetlife 02-2022 IT

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PAGINA 8<br />

CIRCONVALLAZIONE<br />

ZUGO–BAAR<br />

PAGINA 12<br />

IL BEL VALLESE<br />

NR. <strong>02</strong>-22 | LA RIVISTA PER DECISORI<br />

<strong>Streetlife</strong><br />

PAGINA 18<br />

Via libera per le due<br />

ruote a Lucerna


SIAMO SEMPRE A VOSTRA<br />

DISPOSIZIONE. PRONTI A<br />

SOSTENERLA NEI SUOI PRO-<br />

GETTI DI DEMARCAZIONE.<br />

Non esitate a contattare il vostro<br />

consulente tecnico.<br />

www.signal.ch/contact/


Guardare<br />

al futuro<br />

Non vi è niente di nuovo a pensare globalmente e<br />

a voler evolvere insieme verso soluzioni sostenibili.<br />

La pandemia ha già fatto sì che la bicicletta acquistasse<br />

importanza rispetto agli altri utenti della strada. Dobbiamo<br />

fare tutto il possibile per rendere sicure le piazze, i sentieri e le strade<br />

nel loro insieme, e non solo per la bicicletta. In effetti, le rivendicazioni<br />

sono molte e ogni utente ha esigenze diverse.<br />

Nuove forme di mobilità occupano sempre più lo spazio stradale. Veicoli<br />

elettrici, piste ciclabili, orari più fitti del trasporto pubblico: ognuno<br />

di questi elementi richiede una pianificazione diversa unitamente a<br />

misure e prodotti adeguati.<br />

Recentemente ho avuto un incontro con un’organizzazione in difesa<br />

delle persone disabili. Ne sono scaturite discussioni e spunti entusiasmanti.<br />

Il nostro obiettivo dichiarato è riconoscere queste esigenze<br />

e realizzare soluzioni che contribuiscano alla sicurezza, ma anche alla<br />

sostenibilità, sempre guardando al futuro.<br />

Siamo lieti di tenervi aggiornati su quanto stiamo facendo, su come e<br />

dove lo stiamo facendo, per esempio tramite la nostra rivi sta <strong>Stop+Go</strong>.<br />

Sentitevi liberi di farci conoscere la vostra opinione, ma anche di<br />

fornirci idee e suggerimenti su come fare ancora meglio! Vi auguro<br />

una lettura entusiasmante.<br />

Cesare Varetta<br />

Responsabile progetti & marketing<br />

3 / ED<strong>IT</strong>ORIALE


<strong>02</strong>/22<br />

8<br />

12<br />

4 / SOMMARIO


PAGINA 8<br />

CIRCONVALLAZIONE<br />

ZUGO–BAAR<br />

NR. <strong>02</strong>-22 | LA RIVISTA PER DECISORI<br />

PAGINA 18<br />

PAGINA 12<br />

IL BEL VALLESE<br />

NEWS<br />

News 6<br />

Novità dal mondo della strada e<br />

del traffico<br />

STORIES<br />

La circonvallazione<br />

modera il traffico 8<br />

Circonvallazione di Baar completata<br />

Il bel Vallese 12<br />

Nuova segnaletica turistica<br />

La sicurezza grazie ai<br />

dissuasori 16<br />

Soluzione intelligente per Losone<br />

INSIDE<br />

Il mio consiglio 11<br />

Olivier Duss, Büren a. A.<br />

Demarcazioni<br />

professionali 22<br />

Tecnologia all’opera<br />

TRENDS<br />

Via libera per le due<br />

ruote a Lucerna 18<br />

Percorso ciclabile a Lucerna<br />

16<br />

IMPRESSUM<br />

Redazione: SIGNAL SA, Marketing<br />

marketing@signal.ch<br />

032 352 11 11<br />

Creazione + ideazione<br />

weiss communication + design ag<br />

www.wcd.ch<br />

Testo: Jürg Freudiger<br />

Stampa: Hertig + Co. AG, Lyss<br />

Tiratura<br />

5800 copie in tedesco<br />

2700 copie in francese<br />

400 copie in italiano<br />

<strong>Streetlife</strong><br />

Via libera per le due<br />

ruote a Lucerna<br />

STOP+GO 01-22<br />

Fotografia: SIGNAL SA,<br />

Dirk Weiss, wcd<br />

5 / SOMMARIO


NEWS<br />

Novità dal mondo della strada<br />

e del traffico<br />

20 anni di zone incontro<br />

Le zone incontro con la segnaletica e la demarcazione<br />

corrispondenti esistono in Svizzera dal 1º gennaio<br />

20<strong>02</strong>. In alcune vie laterali ad uso residenziale<br />

o commerciale, i pedoni godono del diritto di precedenza.<br />

Qui, dove la velocità massima è di 20 km/h,<br />

si svolgono anche giochi, sport e incontri. In occasione<br />

del 20º anniversario, Mobilità pedonale Svizzera<br />

organizza un simposio il 22 giugno.<br />

https://mobilitapedonale.ch/news-it/giornata-<br />

2<strong>02</strong>2-la-gente-per-strada-la-strada-per-la-gente/<br />

E-bike con luci<br />

anche di giorno<br />

Secondo un annuncio dell’<br />

USTRA, dal 1º aprile 2<strong>02</strong>2<br />

tutte le biciclette elettriche in<br />

Svizzera devono circolare con<br />

le luci accese anche durante il<br />

giorno. Le luci devono essere<br />

fissate in modo permanente<br />

alla bicicletta e l’obbligo si applica<br />

a tutte le aree di traffico<br />

pubblico. L’obiettivo è quello<br />

di aumentare la visibilità e<br />

quindi la sicurezza dei ciclisti<br />

sulle e-bike.<br />

© woehr.de<br />

Parcheggi sotterranei ripensati<br />

Mentre qui si continuano a scavare grandi fosse per creare<br />

parcheggi sotterranei, altrove il problema viene risolto in<br />

modo diametralmente opposto: si sollevano i veicoli verso il<br />

cielo. I numerosi progetti del fornitore tedesco WÖHR Autoparksysteme<br />

dimostrano che questa idea, nata in Asia, si è<br />

affermata da tempo in Europa ed è pure valida esteticamente.<br />

Su youtube.com cercare «vertical rotary car parking system»<br />

oppure andare su woehr.de/fr/projets.html<br />

6 / NEWS


NEWS<br />

SIGNAL<br />

A misura di anziano?<br />

Numerose organizzazioni e piattaforme in Svizzera<br />

si dedicano al tema della mobilità nella terza età. Si<br />

tratta certo di un argomento importante, considerando<br />

che entro il 2030 più di 2 milioni di persone<br />

avranno 65 anni o più. Il sito web di Gerontologie<br />

CH, la rete per la qualità della vita in età avanzata,<br />

offre una elenco di punti online con cui è possibile<br />

verificare se il proprio comune è a misura di anziano,<br />

naturalmente anche in termini di segnaletica,<br />

percorsi pedonali, passaggi pedonali, ecc.<br />

https://altersfreundliche-gemeinde.ch/fr/check<br />

Controllo accessi<br />

a Baar<br />

A Baar SIGNAL SA ha installato una<br />

barriera dove due telecamere assicurano<br />

che solo le persone autorizzate<br />

possano entrare, fotografando le targhe<br />

delle auto. La barriera si apre solo per<br />

i residenti e i veicoli che sono su una<br />

white list. Una pedana ad induzione nel<br />

suolo assicura che anche i veicoli delle<br />

forze dell’ordine possano transitare<br />

liberamente. Una terza telecamera viene<br />

utilizzata per il corretto funzionamento<br />

del sistema. Naturalmente nessun dato<br />

viene memorizzato.<br />

+11 %<br />

Traffico viaggiatori<br />

Prospettive accattivanti per<br />

il 2050<br />

Il traffico nel nostro Paese continuerà a crescere nei prossimi<br />

30 anni, ma non così velocemente come la popolazione. Ecco<br />

in due parole il riassunto dei risultati recentemente pubblicati<br />

dall’Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE. La<br />

popolazione svizzera dovrebbe superare i 10 milioni di abitanti<br />

nel 2050 (+ 20 %), ma entro lo stesso anno il trasporto di<br />

passeggeri sarà aumentato solo dell’11 %. La quota dei tragitti<br />

casa-lavoro nelle prestazioni di trasporto diminuirà del 13 %!<br />

are.admin.ch/mobilità/basi e dati/prospettive di<br />

traffico 2050<br />

−13 %<br />

Spostamenti<br />

casa-lavoro<br />

Rimozione delle<br />

demarcazioni<br />

Per garantire la qualità delle demarcazioni,<br />

SIGNAL SA deve rimuovere sempre<br />

più spesso le demarcazioni esistenti per<br />

assicurare una preparazione ottimale del<br />

sottofondo. Poiché le risorse corrispondenti<br />

non sono sufficientemente disponibili<br />

internamente, SIGNAL SA ha stipulato<br />

una partnership con H. Jakober AG<br />

a partire dal 1º gennaio 2<strong>02</strong>2. Il nuovo<br />

partner ha sede a Sarnen (OW) ed è considerato<br />

in tutta la Svizzera come uno<br />

specialista nel campo della demarcazione<br />

e della preparazione dei sottofondi.<br />

La Jakober AG è certificata secondo le<br />

norme ISO 9001, 14001 e 45001.<br />

7 / NEWS


1<br />

LA CIRCONVAL-<br />

LAZIONE MODERA<br />

IL TRAFFICO<br />

Ci sono voluti 20 anni di pianificazione e di discussioni prima<br />

che questo progetto venisse alla luce. Ma una volta dato il<br />

segnale di partenza, le cose sono andate avanti rapidamente.<br />

La circonvallazione Zugo–Baar è un progetto di costruzione<br />

stradale che riunisce in sé diversi vantaggi. La segnaletica per<br />

questo collegamento est-ovest di quattro chilometri è stata<br />

progettata e realizzata da SIGNAL SA.<br />

Il popolare entroterra di Zugo<br />

Fino ad ora, chiunque volesse visitare<br />

la regione montuosa zughese ad est<br />

della città doveva normalmente attraversare<br />

il comune di Baar e la città di<br />

Zugo. Questo ha portato ad alti volumi<br />

di traffico e ad un notevole inquinamento<br />

fonico in diversi quartieri. Una<br />

strada di collegamento progettata in<br />

modo intelligente tra la zona montana<br />

di Zugo e lo svincolo autostradale<br />

di Baar permette ora di moderare il<br />

8 / STORIES


Un totale di 340 segnali statici,<br />

38 grandi pannelli indicatori,<br />

35 colonnine delle isole spartitraffico,<br />

24 pannelli a segnaletica<br />

variabile, 17 semafori e<br />

lampeggianti, 2 segnali a LED,<br />

96 paletti di guida stradale e<br />

molto altro.<br />

traffico stradale nel quadro di una<br />

soluzione globale del traffico regionale.<br />

La circonvallazione Zugo–Baar si<br />

riassume in quattro nuovi chilometri<br />

di strada, una galleria di 370 metri,<br />

ripida e con un raggio di curva stretto,<br />

tre grandi rotatorie e tre incroci semaforici,<br />

un impianto centrale di trattamento<br />

delle acque reflue stradali e<br />

circa 1,6 chilometri di corso d’acqua<br />

rinaturato e rivitalizzato. Il cantiere si<br />

è protratto per quattro anni.<br />

Le tappe centrali<br />

Un tale progetto necessita evidentemente<br />

anche di un gran numero di<br />

soluzioni di segnaletica. «Il cantone<br />

di Zugo era già nostro cliente, ma è<br />

chiaro che un tale progetto passa per<br />

una gara d’appalto», dice Maximilian<br />

Christen. Il responsabile del progetto<br />

specializzato in sicurezza dei cantieri<br />

è impiegato presso la SIGNAL SA dal<br />

2015 presso la sede centrale di Büren.<br />

«La gara d’appalto è stata indetta alla<br />

fine del 2018. Abbiamo preparato la<br />

nostra offerta in squadra e ci siamo<br />

aggiudicati il contratto nel marzo 2019.»<br />

Dopo vi sono stati un incontro di abboccamento<br />

a giugno e un primo sopralluogo<br />

a luglio. Da allora Maximilian<br />

Christen è stato in cantiere innumerevoli<br />

volte. Poi, dall’estate 2<strong>02</strong>0, le<br />

cose si sono succedute: «Il primo<br />

montaggio ha avuto luogo l’8 giugno,<br />

e dall’autunno in poi diverse sezioni di<br />

strada sono state aperte mese dopo<br />

mese. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta<br />

nell’estate del ’21, in assenza del<br />

pubblico a causa della pandemia, ma è<br />

stata molto seguita dai media.»<br />

Gran diversità di articoli<br />

Il problema non è stato rappresentato<br />

tanto dalle dimensioni del progetto,<br />

continua Maximilian Christen, quanto<br />

piuttosto dalla sua complessità e dalla<br />

quantità di soluzioni di segnaletica<br />

utilizzate, dai grandi pannelli indicatori<br />

alla segnaletica dei sentieri escursionistici:<br />

«Abbiamo installato un totale di<br />

340 segnali statici, 38 grandi pannelli<br />

2<br />

9 / STORIES


1_Un progetto di notevole complessità<br />

2_Finalmente, Baar ha la sua circonvallazione<br />

3_Grandi rotatorie, sottopassaggi, gallerie …<br />

4_Pianificazione del lavoro per perfezionisti<br />

indicatori, 35 colonnine delle isole<br />

spartitraffico, 24 pannelli a segnaletica<br />

variabile, 17 semafori e lampeggianti,<br />

2 segnali a LED, 96 paletti di guida<br />

stradale e molto altro, compreso un<br />

3<br />

sistema di barriere», elenca. E alcuni<br />

dei pannelli hanno dovuto essere<br />

installati lavorando sotto traffico, il che<br />

non è stato sempre facile, anche perché<br />

una quantità relativamente grande<br />

di materiale doveva essere portata in<br />

cantiere e montata rapidamente. «Ma<br />

alla fine siamo stati in grado di vincere<br />

tutte le sfide e di soddisfare appieno il<br />

nostro cliente», conclude.<br />

Una buona collaborazione<br />

Questo fattore non è una cosa ovvia.<br />

«I nostri interlocutori all’Ufficio<br />

Tecnico Cantonale di Zugo sono dei<br />

perfezionisti, non si accontentano<br />

certo di mezze misure!» Ma grazie<br />

all’ottima collaborazione e a un’atmosfera<br />

di lavoro distesa, quasi amichevole,<br />

tutto è filato liscio. E così ora è<br />

ottimista sul fatto di poter sperare in<br />

altri progetti nel futuro. «Per esempio,<br />

è prevista un’altra circonvallazione a<br />

Hünenberg, e forse ci verrà permesso<br />

di presentare la nostra offerta anche<br />

in quel frangente.»<br />

4<br />

10 / STORIES


© Michel Lüthi/bilderwerft.ch © Solothurn Tourismus_Tino Zurbrügg<br />

OLIVIER DUSS<br />

Responsabile dell’area di<br />

mercato Mittelland<br />

Grazie alle nostre 9 zone di mercato siamo presenti in tutta la Svizzera.<br />

Nella rivista Stop Go <strong>Streetlife</strong>, i responsabili delle aree di mercato vi<br />

presentano alcune particolarità della loro regione.<br />

L’esistenza di Büren, piccola cittadina sulle<br />

sponde del fiume Aar, è documentata dal<br />

1185. Ed è in quell’epoca che ci si sente trasportati<br />

quando si visita il borgo. Nonostante<br />

due incendi, il centro medievale è rimasto<br />

perfettamente conservato. Il leggendario<br />

ponte in legno, anch’esso distrutto e ricostruito<br />

diverse volte, esiste dal XIII secolo. Nel 1991<br />

è stato riaperto al traffico, restaurato in tutto il<br />

suo splendore.<br />

Vale sempre la pena di fare una gita in battello sul<br />

lago di Bienne e visitare l’isola di Saint-Pierre, che<br />

in realtà è una penisola. Un eccellente ristorante e<br />

un meraviglioso hotel situato tra le antiche mura di<br />

un monastero vi aspettano.<br />

Posso anche consigliare vivamente un’escursione<br />

sulle più belle cime della regione: lo Chasseral, che<br />

sovrasta il lago di Bienne, e il Weissenstein sopra<br />

Soletta.<br />

www.j3l.ch<br />

www.solothurn-city.ch/<br />

Büren a. A.<br />

Dal 1990 la sede centrale della<br />

SIGNAL SA si trova a Büren<br />

a. A., insieme a diversi reparti,<br />

ai relativi uffici e alle strutture<br />

di produzione. Nel contempo<br />

Olivier Duss guida da qui la<br />

squadra che si occupa della<br />

regione Berna – Giura – Soletta.<br />

11 / INSIDE


1<br />

Il bel Vallese<br />

Si assomigliano in tutta la Svizzera: i pannelli turistici<br />

a bordo strada, nel loro tipico colore marrone, che ci<br />

informano sulle attrazioni da vedere e visitare. Questo<br />

è anche il caso del Vallese, dove a SIGNAL SA è stato<br />

affidato un secondo mandato.<br />

Nomi che suonano bene<br />

Fully, Verbier, Derborence, Veysonnaz,<br />

Val d’Hérens, Crans-Montana, Val<br />

d’Anniviers … Ai comuni mortali<br />

del Basso Vallese e agli svizzeri di<br />

Oltralpe, i nomi delle stazioni del<br />

Basso Vallese ricordano vacanze e<br />

svaghi. Sono destinazioni che hanno<br />

molto da offrire. «Ma i pannelli<br />

esistenti avevano più di 20 anni e<br />

molte delle grafiche non erano più al<br />

passo con i tempi», dice Alain Casati,<br />

responsabile del progetto nell’area<br />

di mercato del Vallese. «Ecco perché<br />

il cantone ha commissionato la<br />

creazione di nuovi disegni e nuovi<br />

12 / STORIES


1_Un design attraente<br />

2_Una buona visibilità<br />

3_Un montaggio complicato<br />

pannelli.» La filiale di Sion ha pensato<br />

di avere buone possibilità di produrre<br />

e installare questi cartelli, dato che<br />

era già stata incaricata di realizzare<br />

la segnaletica turistica a Chablais<br />

qualche tempo fa. «Era il 2016 e ne<br />

abbiamo prodotti sei, ma questa volta<br />

si trattava di un mandato più importante»,<br />

continua Casati.<br />

Soggetti largamente approvati<br />

Tuttavia è stato necessario un bel<br />

po’ di lavoro preparatorio prima della<br />

gara di appalto. Difatti, il Vallese<br />

conta innumerevoli comprensori sciistici,<br />

come anche molte note regioni<br />

vinicole. Di conseguenza, c’era il<br />

rischio che diversi uffici del turismo<br />

avessero idee simili. «In verità è stato<br />

necessario coordinare bene il tutto»,<br />

conferma Yves Darbellay, assistente<br />

allo sviluppo presso l’Ufficio dell’economia,<br />

del turismo e dell’innovazione<br />

del cantone. Diversi gruppi di lavoro<br />

si sono dedicati alla questione. «Era<br />

importante per noi raggiungere un<br />

giusto equilibrio tra attività estive e<br />

invernali come anche tra sport, tempo<br />

libero, prodotti tipici e cultura. Quando<br />

alla fine ci siamo riusciti, abbiamo<br />

potuto commissionare l’opera.»<br />

SIGNAL SA è stata scelta come fornitore.<br />

«Il fatto che avessero già fatto<br />

un buon lavoro a Chablais è stato<br />

certamente un punto a loro vantaggio.<br />

Ma la selezione nella procedura, che<br />

era naturalmente conforme alle sdisposizioni<br />

sugli appalti pubblici, era<br />

basata su altri criteri», dice Darbellay.<br />

2 3<br />

13 / STORIES


14 / STORIES<br />

Estate, inverno, sport, tempo libero,<br />

cultura, prodotti artigianali ... un<br />

rapporto equilibrato è stato cercato<br />

e trovato.


5<br />

4<br />

6<br />

Prodotti sulla nuova stampante digitale<br />

Grazie alla conversione della produzione di<br />

pannelli di grande formato su stampa digitale,<br />

le elevate esigenze di qualità dell’immagine da<br />

parte del cliente e le norme applicabili hanno<br />

potuto essere soddisfatte senza problemi.<br />

È possibile produrre pannelli fino a 7 metri di<br />

larghezza in modo efficiente in una sola fase<br />

di produzione. La produzione e l’assemblaggio<br />

hanno avuto luogo a Büren a. A. su una nuova<br />

stampante digitale per la segnaletica stradale<br />

«made in Switzerland».<br />

4_Un ancoraggio in tutta sicurezza<br />

5_Tutto è pronto per i turisti<br />

6_Produzione a Büren a. A.<br />

16 metri quadri<br />

SIGNAL SA ha presentato la sua<br />

offerta nel maggio 2<strong>02</strong>1, mentre la<br />

produzione è iniziata in dicembre,<br />

dopo aver ricevuto la grafica da un<br />

designer di Sierre. Basta dare un’occhiata<br />

alle dimensioni dei pannelli<br />

per rendersi conto che la produzione<br />

non è stata una banalità: con una<br />

larghezza di 4,5 metri e un’altezza di<br />

3,5 metri, erano fabbricati piuttosto<br />

grandi anche per il reparto di produzione<br />

di SIGNAL SA.<br />

Tra febbraio e aprile 2<strong>02</strong>2 i 19 nuovi<br />

pannelli hanno potuto essere installati<br />

tra Martigny e Sierre dai collaboratori<br />

SIGNAL SA della filiale del Vallese.<br />

Anche i supporti necessari sono stati<br />

realizzati ex novo. «C’è voluta una<br />

logistica esemplare per soddisfare<br />

tutte le esigenze e coordinare i vari<br />

centri di servizio», continua Casati.<br />

Inoltre, alcune corsie hanno dovuto<br />

essere chiuse per permettere il<br />

montaggio. «Vorrei anche sottolineare<br />

l’eccellente disponibilità e la buona<br />

collaborazione dei responsabili dei<br />

centri di servizio e delle loro squadre»,<br />

dice Alain Casati.<br />

Flessibilità, reattività<br />

Yves Darbellay conferma la valutazione<br />

di Casati: «Siamo soddisfatti<br />

sotto tutti i punti di vista, non da<br />

ultimo sotto quello della flessibilità.<br />

Ad esempio c’è stato un malinteso<br />

con un pannello, che inizialmente è<br />

stato montato sul lato destro delle<br />

staffe invece che centralmente sopra<br />

di esse. Ma questo errore è stato<br />

corretto in tempi brevissimi. E anche<br />

la collaborazione con i nostri contatti,<br />

la comunicazione con Alain Casati –<br />

tutto è stato eccellente!»<br />

Non sorprende quindi che SIGNAL SA<br />

sia anche uno dei candidati per un<br />

prossimo progetto. Perché anche<br />

l’Alto Vallese ha bisogno di una<br />

segnaletica turistica. Sopra Sierre è<br />

previsto un totale di 14 pannelli. La<br />

grafica è in fase di convalida e i primi<br />

quattro saranno presto installati. Per il<br />

resto ci vorrà un po’ di tempo. «Prima<br />

si tratta di finire l’autostrada», sorride<br />

Darbellay.<br />

15 / STORIES


La sicurezza grazie<br />

ai dissuasori<br />

La situazione in via Cesura a Losone era un po’ complicata.<br />

La casa per anziani ha strutture su entrambi<br />

i lati della strada. Ma i residenti nel quartiere usano<br />

la strada come una via di transito. La soluzione è arrivata<br />

da SIGNAL SA.<br />

Proteggere gli anziani<br />

«Si trattava soprattutto di proteggere gli anziani, che naturalmente<br />

a volte si comportano in modo un po’ imprevedibile<br />

o non sono consapevoli del pericolo», spiega Eliseo<br />

Incollingo, responsabile del progetto e specialista di sistemi<br />

e soluzioni presso SIGNAL SA. Il comune di Losone era<br />

già nostro cliente e si era dunque rivolto a noi con questo<br />

problema.<br />

La soluzione consiste nel controllare il passaggio con due<br />

dissuasori Signamat a scomparsa di un’altezza di sollevamento<br />

di 800 millimetri. Questi si abbassano in due casi:<br />

«Da un lato è installato un citofono, in modo che i dissuasori<br />

possano essere azionati dai dipendenti della casa<br />

per anziani», spiega Incollingo. «D’altra parte, usiamo un<br />

cosiddetto lettore ad ampio raggio, in modo che i servizi<br />

di emergenza e i dipendenti comunali autorizzati possano<br />

passare senza impedimenti.»<br />

Tecnologia di punta<br />

Questo lettore ad ampio raggio funziona applicando al parabrezza<br />

dei veicoli autorizzati un’etichetta dotata di chip, che<br />

viene riconosciuta dal lettore a diversi metri di distanza,<br />

in modo che i dissuasori si abbassino in tempo utile per<br />

esempio quando deve passare un’ambulanza.<br />

La connessione tecnica di questi sistemi terzi è stata la<br />

vera sfida, spiega Incollingo, soprattutto perché il tutto ha<br />

dovuto essere implementato in grande fretta: «La richiesta<br />

tramite lo studio di ingegneria Francesco Allievi ci è arrivata<br />

nell’ottobre 2<strong>02</strong>1 – dopo l’offerta prontamente inoltrata<br />

ci siamo aggiudicati l’appalto a novembre.» Il sistema<br />

è stato installato e collaudato nel febbraio di quest’anno.<br />

Senza problemi sino ad ora<br />

L’installazione sta funzionando come previsto. Logicamente<br />

non c’è più traffico di transito e il sistema funziona senza<br />

problemi. «Abbiamo solo dovuto riordinare le etichette<br />

PAG per i parabrezza, perché la cerchia delle persone e dei<br />

veicoli autorizzati è stata ampliata», dice Incollingo.<br />

Per chi è interessato a una soluzione simile, Incollingo<br />

consiglia di «riflettere bene su dove il traffico ostacolato<br />

dovrebbe fluire e se altre strade non ne verranno sovraccaricate,<br />

dato che una soluzione del genere richiede un cambiamento<br />

nel concetto di traffico». Importantissima, inoltre,<br />

è l’informazione agli interessati.<br />

16 / STORIES


Lettori ad ampio raggio, dissuasori<br />

a scomparsa, connessione a<br />

sistemi terzi: tecnologia d’avanguardia.<br />

«Si trattava soprattutto di proteggere<br />

gli anziani, che naturalmente<br />

a volte si comportano in modo un<br />

po’ imprevedibile o non sono consapevoli<br />

del pericolo.»<br />

Eliseo Incollingo,<br />

capo progetto ed esperto di sistemi e soluzioni<br />

presso SIGNAL SA<br />

17 / STORIES


VIA LIBERA PER<br />

LE DUE RUOTE A<br />

LUCERNA<br />

Misurano due metri in altezza e sono due volte<br />

più grandi dei pittogrammi «normali» delle biciclette:<br />

parliamo delle demarcazioni che accompagnano<br />

i ciclisti lucernesi sul tratto di quasi un<br />

chilometro tra la stazione ferroviaria e la scuola<br />

cantonale Alpenquai. Le sagome sono state fabbricate<br />

appositamente a Büren a. A.<br />

18 / TRENDS


Cos’è una via ciclabile?<br />

Una «via ciclabile» è una strada di<br />

quartiere che permette ai ciclisti di<br />

pedalare in modo sicuro e senza problemi.<br />

Grazie alla modifica dell’ordinanza<br />

del DATEC sulle zone 30 km/h<br />

e sulle zone pedonali, entrata in<br />

vigore il 01.01.21, è ora possibile<br />

avere delle zone limitate a 30 km/h<br />

senza più precedenza da destra,<br />

dando così la precedenza ai ciclisti.<br />

Le vie ciclabili esistono già in diverse<br />

città svizzere.<br />

19 / TRENDS


1_Qui è la bicicletta ad avere la precedenza<br />

2_La visibilità è essenziale<br />

3_Edificio scolastico Alpenquai in vista<br />

4_Demarcazioni che durano nel tempo<br />

1<br />

Una via ciclabile<br />

«La creazione di un’ulteriore via<br />

ciclabile sulla Landenbergstrasse e<br />

sulla Eisfeldstrasse faceva parte di<br />

diversi piani comunali antecedenti»,<br />

spiega Dario Buddeke, capo-progetto<br />

Mobility presso l’Ufficio Tecnico della<br />

città di Lucerna. «La promozione della<br />

bicicletta è un obiettivo politico della<br />

strategia di mobilità della città. Con<br />

questo asse, che è stato realizzato<br />

come un percorso ciclabile principale,<br />

una prima tappa è stata completata.<br />

Tuttavia, abbiamo già avuto esperienze<br />

positive con il nostro progetto pilota<br />

nella Bruchstrasse e nella Taubenhausstrasse.»<br />

Entra in gioco SIGNAL SA<br />

L’ufficio Tecnico della città di Lucerna<br />

era già cliente di SIGNAL SA, ma principalmente<br />

per la segnaletica classica.<br />

«Ciò è dovuto non da ultimo al fatto<br />

che la città ha una propria squadra di<br />

demarcazione», spiega Nicolas Erni,<br />

responsabile dell’area di mercato Svizzera<br />

centrale di SIGNAL SA. «Di conseguenza,<br />

ci assegna delle commesse<br />

solo quando si tratta di qualcosa di più<br />

grande o è richiesto un lavoro notturno<br />

oppure quando, come in questo caso,<br />

la squadra ha già troppo da fare.»<br />

La richiesta è arrivata il 6 settembre.<br />

Dopo aver preparato in fretta il preventivo,<br />

il progetto è stato realizzato<br />

di seguito dal 15 al 22 settembre.<br />

«Dapprima si sono dovute fabbricare<br />

le sagome in sede, perché con i loro<br />

due metri sono sagome sovradimensionate,<br />

se si pensa che un normale<br />

pittogramma di biciclette misura solo<br />

100 cm.»<br />

Forte traffico<br />

Una sfida particolare era che alcune<br />

aree erano molto utilizzate da altro<br />

traffico. È qui che la grande esperienza<br />

della squadra di demarcazione<br />

SIGNAL SA ha dimostrato tutto il suo<br />

valore. L’esperienza è stata richiesta<br />

anche quando si sono dovuti fare degli<br />

aggiustamenti in loco. «Ero spesso<br />

sul cantiere e ho fatto delle richieste<br />

aggiuntive – e la squadra si è sempre<br />

mostrata molto flessibile», riferisce il<br />

capoprogetto Dario Buddeke, che è<br />

estremamente soddisfatto di SIGNAL<br />

SA come partner. «Naturalmente<br />

sapevamo che erano in grado di<br />

eseguire il lavoro. Ma in questo caso<br />

specifico sono stati delle vere frecce»,<br />

dice Erni, lodando l’impresa esecutrice.<br />

«Valido anche il servizio consulenza,<br />

così come il rispetto del budget.<br />

Su SIGNAL SA si può fare affidamento.<br />

Al momento non ci sono commesse<br />

consecutive in senso proprio.<br />

Ma pensiamo sempre a SIGNAL SA<br />

quando abbiamo lavori di segnaletica<br />

o di demarcazione. E per altri progetti<br />

legati alle biciclette dovrebbe essere<br />

solo una questione di tempo.»<br />

«La promozione della bicicletta è<br />

un obiettivo politico della strategia<br />

di mobilità della città. Con questo<br />

asse, che è stato realizzato come un<br />

percorso ciclabile principale, una<br />

prima tappa è stata completata.»<br />

Dario Buddeke, capoprogetto Mobility dell'Uffico Tecnico<br />

della città di Lucerna<br />

20 / TRENDS


2<br />

3 4<br />

21 / TRENDS


Demarcazioni<br />

professionali<br />

Per garantire delle demarcazioni di qualità e la loro manutenzione,<br />

le vecchie demarcazioni devono essere rimosse professionalmente<br />

prima di poterne applicare «sopra» delle nuove.<br />

SIGNAL SA offre un servizio a 360° anche in questo senso.<br />

La qualità al di sopra di tutto<br />

Delle demarcazioni impeccabili: ecco<br />

una condizione sine qua non per il successo<br />

di SIGNAL SA. È ovvio che la<br />

condizione della superficie da demarcare<br />

è cruciale. «La qualità dipende<br />

dalle condizioni del substrato», afferma<br />

Lukas Aeberhard, product manager<br />

Demarcazioni alla SIGNAL SA di<br />

Büren a. A. «Ma se le demarcazioni<br />

sono state rimosse in precedenza, il<br />

substrato può essere danneggiato.<br />

22 / INSIDE


Ecco perché un lavoro di prim’ordine è<br />

così importante quando si appongono<br />

le demarcazioni.» Il metodo classico<br />

di eliminare le demarcazioni esistenti<br />

fresandole si utilizza ancora in molti<br />

casi. Anche se nel frattempo vi sono<br />

tecnologie alternative.<br />

Grinding e acqua ad altissima<br />

pressione<br />

Uno dei metodi alternativi è il grinding.<br />

Si tratta di una levigatura orizzontale,<br />

una tecnica che è molto delicata con<br />

i rivestimenti. Permette d’ottenere<br />

una superficie sulla quale possono<br />

essere applicate immediatamente<br />

nuove demarcazioni di alta qualità.<br />

Come se nulla fosse mai stato<br />

demarcato prima. Il grinding è usato<br />

specialmente per le pavimentazioni<br />

bituminose.<br />

Quando si tratta di superfici in calcestruzzo,<br />

invece, la tecnologia<br />

dell’acqua ad altissima pressione è<br />

più comunemente utilizzata per la<br />

demarcazione e la preparazione del<br />

sottofondo. Qui, un getto d’acqua<br />

prodotto da ugelli rotanti viene catapultato<br />

a non meno di 2500 bar sulla<br />

superficie da pulire. È chiaro che non<br />

scompare solo la demarcazione, ma<br />

anche qualsiasi residuo di sporco,<br />

olio o grasso. «Con questa tecnica<br />

però bisogna aspettare un un certo<br />

lasso di tempo affinchè la superficie<br />

si asciughi completamente prima di<br />

realizzare le nuove demarcazioni»,<br />

spiega Aeberhard, «il che può richiedere<br />

alcuni giorni nei parcheggi, per<br />

esempio, dove l’umidità evapora solo<br />

lentamente».<br />

Necessità di ripristino<br />

Essere in grado di offrire ai clienti<br />

una gamma completa di servizi nel<br />

campo della demarcazione è importante<br />

per SIGNAL SA, non da ultimo<br />

perché la necessità di demarcazione<br />

e preparazione delle superfici tende<br />

ad aumentare. «Nel nostro paese,<br />

alcune infrastrutture stanno invecchiando»,<br />

dice Aeberhard, e questo<br />

vale tanto per le strade quanto per i<br />

parcheggi e autorimesse. Quando si<br />

tratta di risanamenti importanti, come<br />

il design colorato di superfici di arredo<br />

stradali e i rivestimenti di superfici<br />

di suoli minerali, SIGNAL SA a volte<br />

lavora con aziende specializzate. In<br />

ogni caso, si applica quanto segue:<br />

«Vogliamo fornire ai nostri clienti sempre<br />

e solo un lavoro di alta qualità in<br />

ogni ambito.»<br />

La linea di sicurezza tattile-visiva demarcata<br />

può essere sostituita immediatamente grazie<br />

al sistema del grinding.<br />

2500 bar per la massima pulizia.<br />

Nuovo capoprogetto Demarcazione Lukas Aeberhard<br />

In seguito al pensionamento di Hanspeter Meyer a fine febbraio 2<strong>02</strong>2, Lukas Aeberhard<br />

è stato assunto come successore il 1º aprile 2<strong>02</strong>1 e da allora è stato gradualmente formato<br />

sul campo. Aeberhard ha 51 anni, è padre di due figli ed è cresciuto nel Seeland,<br />

anche se da 20 anni abita a Ried, vicino a Kerzers FR. Dopo la sua formazione di base<br />

come tipografo offset e diversi anni di lavoro nel settore delle arti grafiche, il biennese<br />

ha completato numerosi corsi di formazione e perfezionamento nei settori della gestione<br />

prodotti, della comunicazione e del marketing, che ha potuto far fruttare in posizioni<br />

dirigenziali presso il gruppo Selecta e il gruppo Migros, tra gli altri. Nel suo tempo<br />

libero ama andare in bicicletta o in motocicletta, attività durante le quali d’ora in poi<br />

presterà anche una meticolosa attenzione alla qualità della segnaletica stradale.<br />

23 / INSIDE


Informazioni su tutti i canali<br />

Vi occorrono informazioni dettagliate su un dato tema?<br />

La nostra documentazione scaricabile dal sito è in<br />

tedesco o francese. Per le informazioni in italiano rivolgetevi<br />

alla sede ticinese.<br />

signal.ch/contact<br />

AL VOSTRO<br />

FIANCO, IN TUTTA<br />

LA SVIZZERA<br />

SIGNAL SA<br />

Industriezone kleine Ey, 3294 Büren a. A., Tel. 032 352 11 11, info@signal.ch, www.signal.ch<br />

Oltre che alla nostra sede principale<br />

di Büren a. A., siamo<br />

al vostro servizio con 9 aree di<br />

mercato in tutta la Svizzera.<br />

Area di mercato<br />

Genève<br />

1214 Vernier<br />

22, ch. de Champs-Prévost<br />

Tel. <strong>02</strong>2 989 52 00<br />

geneve@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Argovia- Basilea<br />

4663 Aarburg<br />

Bernstrasse 36<br />

Tel. 062 791 56 56<br />

aarburg@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Ticino- Mesolcina<br />

6514 Sementina<br />

Via Pobbia 4<br />

Tel. 091 780 46 60<br />

ticino@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Lavaux-Broye-Arc Jurassien<br />

1037 Etagnières<br />

Route des Ripes 2<br />

Tel. <strong>02</strong>1 867 11 11<br />

etagnieres@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Mittelland-Lötschberg<br />

3294 Büren a. A.<br />

Industriezone kleine Ey<br />

Tel. 032 352 11 11<br />

info@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Zürich- Grischun<br />

8305 Dietlikon<br />

Neue Winterthurerstr. 30<br />

Tel. 043 233 32 52<br />

zuerich@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Bas-Valais-Central<br />

1951 Sion<br />

Rte de la Drague 18<br />

Tel. <strong>02</strong>7 322 39 35<br />

sion@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Zentralschweiz<br />

6037 Root<br />

Längenbold 11<br />

Tel. 041 450 15 07<br />

root@signal.ch<br />

Area di mercato<br />

Bodensee-Säntis<br />

9314 Steinebrunn<br />

Buhreutestrasse 1<br />

Tel. 071 411 20 43<br />

amriswil@signal.ch

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!