Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Invito alla lettura
ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS
Pubblicato nel 1934, Assassinio sull'Orient Express è da molti considerato
il capolavoro di Agatha Christie, ed è sicuramente uno dei gialli
più noti e letti in tutto il mondo. L'Orient Express, il leggendario treno
delle spie e degli avventurieri internazionali, occupa un posto importante
nell'immaginario degli appassionati di letteratura.
Il merito è di questo libro. In quella che probabilmente è la più celebre
delle sue imprese, Hercule Poirot, salito a bordo di un vagone di prima
classe partito da Istanbul e diretto a Calais, è costretto a occuparsi di un
efferato delitto: mentre il treno è bloccato dalla neve sui Balcani, qualcuno
tra i passeggeri pugnala a morte il signor Ratchett, un ricco quanto insopportabile
cittadino americano. L'assassino deve per forza nascondersi tra i
viaggiatori, ma nessuno di loro sembra avere un movente.
Almeno in apparenza... È un giallo vecchio stile che si legge tutto d'un fiato,
grazie sia alla scrittura fluida e scorrevole della Christie, degna regina del
genere, che alla trama incalzante e coinvolgente, senza dimenticare l'ambientazione,
molto suggestiva, e i personaggi, perfettamente tratteggiati.
La soluzione del mistero sorprende, come è giusto che sia, l'autrice è bravissima
a confondere le acque fino all'ultimo. Le descrizioni sono così dettagliate e
le scene così reali da rendere facile raffigurarsi mentalmente in ciò che si legge
tanto da avere la sensazione di essere catapultati in un film, di quelli che da sempre tengono incollati allo schermo
senza distogliere mai l'attenzione. La lettura è fluida e piacevole, la storia e l'idea creativa sono un capolavoro
della letteratura gialla.
É un libro da prendere tra le mani con l’intenzione di immergersi in uno scritto di alto livello che insieme a preziose
notazioni sul secolo passato offre ai “giallisti” il meglio di una storia “ben costruita”.
22
DIECI PICCOLI INDIANI
Cari lettori i consigli di lettura per questa calda estate saranno tinti di giallo.
Ho deciso infatti di consigliarvi anche un altro capolavoro della Christie:
“Dieci piccoli indiani”.
La trama è avvincente: dieci persone estranee l'una all'altra sono state invitate
a soggiornare in una splendida villa a Nigger Island, senza sapere il
nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità, chi per bisogno, chi per
opportunità, hanno accettato l'invito. E ora sono lì, su quell'isola che sorge
dal mare, simile a una gigantesca testa, che fa rabbrividire soltanto a vederla.
Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli. Ma hanno trovato una poesia
incorniciata e appesa sopra il caminetto di ciascuna camera. E una voce
inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini.
Per gli ospiti intrappolati è l'inizio di un interminabile incubo. Con "Dieci piccoli
indiani", scritto nel 1939, Agatha Christie ha sfidato se stessa: dieci assassini,
isolati, vittime a loro volta di un assassino invisibile. Celeberrimo giallo di
Agatha Christie, che non ha nulla da invidiare a quelli contemporanei. Lettura
incalzante che non lascia spazio alla noia. In una danza mortale si avanza, quasi
trattenendo il fiato, all'inevitabile epilogo. Risoluzione tutt'altro che scontata che
rende questo libro assolutamente da divorare!
Il romanzo si legge velocemente e ha un ritmo serrato, a spirale, che echeggia il dipanarsi dell’extratesto sul quale
è basata la trama: la filastrocca. Tende a morire col suo naturale evolversi in un ritmo decrescente da dieci a zero.
Un libro che ti tiene con il fiato sospeso dalla prima all'ultima pagina. Consiglio di iniziarlo quando si ha un po' di
tempo: una volta iniziato non ve ne staccherete più.
Angela Magnani