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PARTY
TIME
di
Harold Pinter
A cura degli allievi del laboratorio
“Tutti sul palco – Master” 2020
Personaggi ed interpreti:
Terry | Anna Carotta
Gavin | Beatrice De Benetti
Dusty | Giada Murador
Melissa | Franca Barzan
Liz | Chiara Filice
Grace |Giada Giulia Bettiol
Fred | Enrico Barbieri
Jimmy | Alice Crema
Regia | Alberto Moscatelli e Francesco Marta
Sommario
SOMMARIO ................................................................................................................................................................ 1
SCENA 1 ...................................................................................................................................................................... 2
TUTTI ............................................................................................................................................................................... 2
SCENA 2 ...................................................................................................................................................................... 3
LIZ - GRACE ....................................................................................................................................................................... 3
SCENA 3 ...................................................................................................................................................................... 4
TERRY - GAVIN ................................................................................................................................................................... 4
SCENA 4 ...................................................................................................................................................................... 5
TERRY - GAVIN - DUSTY ........................................................................................................................................................ 5
SCENA 5 ...................................................................................................................................................................... 6
GRACE - GAVIN .................................................................................................................................................................. 6
SCENA 6 ...................................................................................................................................................................... 7
FRED - LIZ .......................................................................................................................................................................... 7
SCENA 7 ...................................................................................................................................................................... 8
TUTTI ............................................................................................................................................................................... 8
SCENA 8 .....................................................................................................................................................................10
FRED – GRACE.................................................................................................................................................................. 10
SCENA 9 .....................................................................................................................................................................12
FRED - GRACE - LIZ ............................................................................................................................................................ 12
SCENA 10 ...................................................................................................................................................................13
MELISSA - DUSTY - TERRY - GAVIN ....................................................................................................................................... 13
SCENA 11 ...................................................................................................................................................................14
MELISSA - TERRY .............................................................................................................................................................. 14
SCENA 12 ...................................................................................................................................................................15
FRED – TERRY – (POI DUSTY) .............................................................................................................................................. 15
SCENA 13 ...................................................................................................................................................................17
TUTTI ............................................................................................................................................................................. 17
SCENA 14 ...................................................................................................................................................................19
TERRY - DUSTY ................................................................................................................................................................. 19
SCENA 15 ...................................................................................................................................................................20
TUTTI ............................................................................................................................................................................. 20
1
Dusty:
Fumo in sala e sul palco.
Musica di sottofondo.
Entrano gli spettatori. Gavin, sigaro in bocca, li accoglie dal palco.
In sala altri fanno da body guard o inservienti.
Quando tutto il pubblico si è accomodato, entrano sul palco, nell’ordine:
Fred+ Liz – Grace – Terrry + Dusty
Fred nota Liz, cerca di raggiungerla
Terry vede Gavin, lo raggiunge e gli parla
Dusty, sin dall’inizio si guarda intorno
Scena 1
Tutti
Ma… Jimmy? Sapete cos’è successo a Jimmy? Tu sai cosa è successo a
Jimmy? Allora? Sapete dov’è mio fratello Jimmy?
Entra Melissa
Melissa: Cosa diavolo succede là fuori? Sembra ci sia la peste.
Terry:
Cosa?
Melissa: La città è morta. Non c’è nessuno per strada, non si vede anima viva in giro,
a parte qualche… soldato. Un nugolo di elicotteri continua a volteggiare sulla
città e il mio autista si è dovuto fermare a un…. Sai … come si chiama?
Tutti:
Posto di blocco!
Melissa …posto di blocco, giusto! …Abbiamo dovuto dire chi eravamo! (reazione di
tutti) … è stato davvero un po’…
Gavin:
Terry:
Gavin:
Ma niente, c'è stato un po' di…sai…
Una bolla di sapone. Posso presentarti? Gavin Wyatt… Melissa Sanford.
Ah, Melissa Sanford! La famosa scrittrice! Molto lieto.
Entra il cameriere con il carrello delle vivande.
Tutti si fiondano – musica alta
Poi Liz e Grace ballando e bevendo, in disparte
2
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Scena 2
Liz - Grace
Così bello. La bocca. Dio. E anche gli occhi.
Si.
Per non parlare delle mani. Ti dico, avrei potuto uccidere... Ma quella troia
aveva le gambe tutte attorcigliate intorno a lui!
Lo so.
Ho temuto che lo stritolasse a morte.
Pazzesco.
Aveva la gonna tirata su fino alla gola... Hai visto?
Che faccia tosta...
Un attimo dopo se lo stava trascinando su per le scale.
Ho visto.
Ma mentre la seguiva, sai cosa ha fatto lui?
Cosa?
Ha guardato me.
Davvero?
Te lo giuro. Mentre lei se lo trascinava via, lui si è voltato verso di me, ti
giuro, e mi ha guardato come un cerbiatto ferito, non potrò mai
dimenticarmelo finché vivo, non dimenticherò mai quello sguardo.
Che meraviglia.
Avrei voluto tagliarle la gola, troia ninfomane.
Sì, ma pensa a quello che è successo. Pensa al lato meraviglioso di tutta la
faccenda. Perché per te era amore, era innamoramento. È così, non è vero?
Ti sei innamorata.
Si. Hai ragione. Mi sono innamorata. Sono innamorata. Non ho dormito tutta
la notte. Sono innamorata.
Quante volte succede una cosa del genere? Questo è il punto. Quante volte
succede davvero? Quante volte si possono provare delle sensazioni di quel
tipo?
Hai ragione. Sì. È ciò che mi è successo. E ciò che è successo... a me.
È per quello che soffri tanto.
Perché quella lurida tettona...
Ha violentato l'uomo che ami.
Si, è così. Ha fatto proprio questo. Ha violentato il mio amore.
Musica – tutti al buffet
3
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Le dico, ha tutto.
Davvero?
Scena 3
Terry - Gavin
Sì. E’ davvero di primissimo ordine.
Sul serio?
Gran classe. Cioè, quello che voglio dire è che ti puoi fare una partita a
tennis, una magnifica nuotata, c’è un bar proprio lì…
Lì dove?
Accanto alla piscina. Poi ti bevi un succo di frutta. È compreso nel prezzo, e
ti danno questo fantastico asciugamano caldo…
Caldo?
Una meraviglia. È caldo davvero. Non così, tanto per dire.
Come dal barbiere.
Dal barbiere?
Sì dal barbiere. Quando ero ragazzo.
Ah sì? (pausa) E cioè?
Mi metteva un asciugamano caldo sulla faccia, sa, sul naso e sugli occhi. Me
lo sono fatto fare migliaia d volte. Per eliminare tutti i punti neri da1 viso.
Punti neri?
Li scioglieva. Gli asciugamani, sa, erano caldi, al limite della sopportazione.
E il barbiere mi diceva: “È abbastanza caldo per lei, signore?” Scioglieva
tutti i punti neri. (Pausa) Io sono nato nell'ovest dell’Inghilterra. Perciò non
potrei che parlare dei barbieri dell'ovest. Per quanto sono quasi certo che gli
asciugamani caldi, per i punti neri fossero usati un po' dappertutto, a quei
tempi. Sì penso proprio che fosse d'uso comune, allora.
Beh certo certo… Ma no, gli asciugamani di cui parliamo, sono quelli grandi,
teli da bagno, quelli per il corpo. Parlo di comfort, sto cercando di dirle che
quel posto è di gran classe ha tutto. Difatti c'è una lista d'attesa lunga
quanto… cioè, bisogna essere presentati e accettati, poi loro prendono tutte
le informazioni del caso, non fanno certo entrare il primo cafone che capita,
perché dovrebbero, dopotutto?
Giustissimo.
Certo, uno come lei, inutile dirlo, sarebbe ammesso con tutti i riguardi...
come membro onorario.
Che gentile. (Rumore di elicottero. Gavin guarda l’orologio) In perfetto orario!
Commenti positivi di tutti
Dusty si stacca dal gruppo e va verso Terry
4
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Gavin:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Gavin:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Gavin:
(ride con gli altri)
Scena 4
Terry - Gavin - Dusty
Davvero tu non sai cosa è successo a Jimmy?
Non è successo niente.
Come “niente? E allora dov’è?!?
Nessuno ne sta parlando. Nessuno ne sta parlando tesoro Hai capito? Non è
successo niente a Jimmy! (si accorge che tutti lo stanno guardando, sorridendo) …e
se non fai la brava bambina, ti sculaccio! (buttandola sullo scherzo) Stavo
proprio parlandogli del club... Raccontagli del nuovo club!
No, adesso tu mi dici cosa…
Raccontagli del club! (con veemenza quasi aggredendola. Poi stempera) …lei… è
una socia!
Beh, allora, com’è questo Club? (con tono quasi di aiuto)
(affranta, si vede che sta pensando ad altro ma è costretta a parlare) Oh… è
bellissimo. Ha tutto. L’illuminazione è meravigliosa…
C’è un bar, sa, con delle alcove di vetro, che si affacciano sotto l'acqua.
La gente nuota verso di te, mentre ti bevi una cosa…
Ragazze bellissime…
…Anche uomini!
Beh, soprattutto ragazze, mi auguro!
E la cucina?!? Parlagli della cucina…
Di primissimo ordine.
I cannelloni sono geniali!
…la cucina è veramente di primissimo ordine...
…Fanno anche il fegato a dadini! (Ridono tutti, Terry è confuso) …ma perché…?
…lo sanno tutti che il fegato mi fa schifo!
5
Grace:
Gavin:
Grace:
Gavin:
Grace:
Gavin:
Grace:
Gavin:
Avete visto il caprifoglio?
Il caprifoglio? Dove?
Scena 5
Grace - Gavin
Giù, nel giardino che circonda l’ingresso.
Ah ma guarda, io pensavo che fosse convolvolo!
Tutti confermano
Ma no, si vede benissimo che è caprifoglio. E poi è in piena fioritura!
Comunque complimenti, il giardino è in fiore. La clematide, il convolvolo…
Il convolvolo?!? Ma se aveva detto che non c’era!
Ma io prima parlavo del caprifoglio, mentre ora sto parlando dell’arbusto che
cresce a destra del cancello. Quello è il convolvolo!
Ah, quello! Ma dai! Ho sempre pensato che fosse una camelia! Ma del resto,
non sono un giardiniere!
Grace: dovrebbe almeno conoscere le piante che crescono nel suo giardino…
Gavin:
Evidentemente, no!
Tutti vanno al carrello delle vivande. Fred prende in disparte Liz
6
Scena 6
Fred - Liz
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Credono in me.
Chi?
Come chi? Loro.
Ah, loro?
Si, credono in me. Mi stimano. Investono su di me. Sul mio intuito!
Ne sono sicura, e hanno ragione a credere in te. Anche io credo in te.
Davvero. Ci credo. Sinceramente. Senti, io voglio che tu diventi ricco, e che
mi compri delle case e delle mutandine, cosi sarò certa che mi ami davvero!
Senti, era solo una segretaria. Tutto qui. Nient’altro.
Come me.
Come, come te? Cosa c’entra con te?
Anch’io una volta ero una segretaria.
Ma lei era una che ci stava… capisci?!? Come facevo a… Tutte uguali, le
segretarie, ci stanno tutte! Come i politici. Amano il potere e quel poco che
hanno, lo usano. Io sono diverso da così, lo sai!
Davvero?
Ci sono cascato. Riusciva a farmi girare attorno a un dito come voleva.
Buffo. Pensavo fosse lei a girare intorno al tuo, di dito!
Tu non sai di cosa sono capaci quelle ragazze. Quelle segretarie.
Credo proprio di sì. Sono stata anch’io dietro a qualche schedario…
Come?!?
Una volta. Quando ero una segretaria giovane e provocante. Conosco bene
gli schedari!
Ah sì, davvero?!?
Certo. Senti. Se io avessi dei soldi li investirei su di te. E sai perché? Perché
credo in te!
Cos’è questa storia degli schedari?
Ma niente. Cose di quando ero una segretaria giovane e provocante. Non lo
farei più, oggi. Ma sai com’è, ero così eccitabile, mi eccitava l’eccitazione,
ma adesso che sono una donna non lo rifarei, no! Non sono più una ragazzina
leggera, maliziosa e provocante tutta risatine… a volte non riuscivo ad
andare da uno schedario all’altro, gli uomini non riuscivano a togliermi le
mani di dosso, era terribile, pretendevano di tutto, ma tornando a cose più
serie… hanno ragione di credere in te, perché non dovrebbero credere in te?
Già…
7
Liz:
Fred:
Liz:
Grace:
Liz:
Fred:
Liz:
Scena 7
Tutti
Piuttosto, vieni che ti presento la mia amica, Grace… Grace questo è Fred,
mio marito, Fred questa è…
…Ci conosciamo già.
Ma dai… Vi conoscete già?!?
Sì. Ci siamo già conosciuti… Mi ha dato una mano, tempo fa!
Davvero? Ed è stata emozionante… quella mano?
…
Questa festa è davvero splendida. Vero? Cioè la trovo veramente splendida.
Vero? La trovo così divertente. Adoro il fatto che la gente sia così ben vestita.
Casual, ma bene. Sai cosa voglio dire? È forse stupido da parte mia sentirmi
fiera? Cioè, fiera di far parte di una società di gente così ben vestita?
Eleganza, stile, grazia, gusto, queste parole, questi concetti, non contano più?
Non sono la sola, vero, a pensarli così incredibilmente importanti? E
comunque io adoro tutto ciò che è in. Non potete immaginarvi quanto io sia
felice.
Silenzio. Tutti la guardano.
Melissa: Che bella festa!
Dusty:
Terry:
Fred:
Gavin:
Liz:
Fred:
Liz:
Fred:
Liz:
Grace scoppia in una risata
Sì ma… continuo a sentire tante di quelle storie... Non so cosa pensare!
Non devi pensare a niente. Devi solo chiudere il becco e farti gli affari tuoi,
quante volte devo dirtelo? Vieni qui a una festa così bella, non devi far altro
che chiudere il becco, goderti l'ospitalità e farti i cazzacci tuoi. Quante volte
devo ancora dirtelo? Stai sempre lì a sentire tutte quelle cose. Stai sempre lì
a sentire tutte quelle cose messe in giro da coglioni che parlano di altri
coglioni. Che cosa c’entri tu? (Tutti lo guardano. Terry è imbarazzato, poi) …un
brindisi!
Cameriere
Se siete liberi quest’estate, venite a trovarci sulla nostra isola!
Ma come, avete un’isola?!?
Sì, ogni anno io e mio marito prendiamo sempre un’isola per l’estate… è
bellissima!
No, davvero, dovete venire! Non c’è quasi nessuno. Solo qualche isolano che
si butterebbe nel fuoco per noi! Vero cara?
Sì… tutti terribilmente civili!
Ho il mio generatore personale! …le tempeste sono davvero selvagge! Vero
cara?
Sì, davvero selvagge…
8
Fred:
Liz:
Grace:
Tutti:
E le libecciate! Ah… ti fanno sentire vivo! Davvero vivo! Quando sono
laggiù mi sento dieci anni più giovane! Vero cara?
Sì… è vero. Tutto vero… (a parte) a dire il vero, anche io quando sono laggiù
mi sento dieci anni più giovane! Sento il sangue che circola! …Potrei farmi
chiunque! Uomo, donna… bambino! Potrei farmi anche un animale
selvaggio! Ma poi quando la tempesta passa e cade la notte ed esce la luna,
in tutta la sua gloria, rimane solo il ritmo del mare, quello delle onde, cominci
a capire cosa intendeva Dio per razza umana, a capire cos’è il Paradiso!
Amen!
Tutti ridono
Sì, Amen!
Cameriere – musica
Fred raggiunge Grace in disparte
9
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Le luci si accendono su Fred e Grace.
Quanto tempo.
Quanto tempo.
Vero?
Oh, sì. Un’eternità.
Scena 8
Fred – Grace
(a Grace) Ti sei sposata con qualcuno. Non ricordo chi fosse.
Lungo silenzio.
E’ morto.
Silenzio.
Sei bella come sempre.
Anche tu.
Io? Io no.
Sì che lo sei. Beh, per modo di dire.
Cosa vuol dire, per modo di dire?
Vuol dire che sei bello come sempre.
Ma io non sono mai stato bello. In nessun senso.
Sì, è vero. Non lo sei mai stato. In nessun senso. Sto dicendo delle gran
cazzate. Per modo di dire.
Il tuo linguaggio è sempre stato deplorevole.
Sì, scioccante.
Ti stai divertendo?
E’ la migliore festa a cui sono stata da anni.
Pausa
Hai detto che tuo marito è morto.
Il mio che?
Tuo marito.
Ah, mio marito. Sì. È vero. È morto.
E’ stata una malattia lunga?
Corta.
Ah. (pausa) Allora veloce.
Veloce, sì. Corta e veloce.
Pausa
10
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Grace:
Fred:
Meglio così.
Davvero?
Penso di sì.
Ah. Capisco. Sì. (pausa) Meglio per chi?
Cosa?
Hai detto meglio così. Meglio per chi?
Per te.
Grace ride.
Sì. Sono contenta che non hai detto per lui.
Beh, potrei dire per lui. Una morte veloce è meglio di una morte lenta. È
logico.
No, non è così.
Pausa
Per quanto, scommetto che può essere veloce e lenta allo stesso tempo.
Scommetto. Scommetto che la morte può essere tutte e due le cose. A
proposito, lui non era malato.
Pausa
Sei ancora bellissima.
Credo stia succedendo qualcosa, per strada.
Cosa?
Credo stia succedendo qualcosa, per strada.
Lascia la strada a noi.
Chi noi?
Noi… sai.
Lei lo fissa.
Dio, il tuo sguardo! No, davvero. Sei ancora così bello! Come fai? Qual è la
tua dieta? Qual è il tuo regime? A proposito qual è il tuo regime? Cosa fai
per tenerti così… non so…così… non so… così asciutto, così in forma?
Conduco una vita pulita.
11
Grace:
Liz:
Grace:
Liz:
Davvero? (a Liz) Davvero?
Cosa?
Scena 9
Fred - Grace - Liz
Fred dice che è così in forma e così… bello… perché conduce una vita
pulita… davvero?
Oh, sì! Douglas conduce una vita pulitissima! Non lo renderà bello… ma
sicuramente lo rende felice! …E rende felice anche me… Tanto, felice!
Quando ci siamo sposati vivevamo in un appartamento di due stanze. Era un
viaggiatore… sì… un semplice commesso viaggiatore, un venditore… e
viaggiava! Io avevo dato alla luce due gemelli. E lui viaggiava! Incredibile
vero? Due gemelli! Mi sono occupata dei gemelli tutta da sola! Nessuna
cameriera, nessun aiuto, niente! Ho fatto da sola… tutto da sola! E lui…
viaggiava! E quando ritornava dai suoi viaggi trovava l’appartamento
immacolato, i gemelli lavati e sotto le coperte che dormivano profondamente
e io, sua moglie, tutta carina e la cena nel forno. Ed è grazie a questo che
siamo ancora insieme!
Nel frattempo Dusty è andata vicino a Melissa (seduta o in piedi) e confabulano
amabilmente con il bicchiere in mano
12
Melissa: (a Dusty) Che carina a dirmelo.
Dusty:
Terry:
Gavin:
Dusty:
Scena 10
Melissa - Dusty - Terry - Gavin
Ma è vero, hai una bellissima figura. Sul serio. Non trovi anche tu?
Conosco questa signora da anni. Vero? Da quanto ti conosco? Anni. E ha
sempre avuto lo stesso aspetto. Non è vero? Sempre la stessa.
Davvero?
Sempre. Non è vero?
Melissa: State scherzando.
Terry:
Io no. Io non scherzo mai. Mi hai mai sentito scherzare?
Melissa: No. Se sono ancora in forma forse deve essere perché mi sono iscritta a
questo nuovo club... (A Gavin) Lo conosce?
Terry:
Melissa: Davvero?
Gavin:
Stavamo proprio parlandogliene. Stavamo raccontandogli tutto.
Proprio adesso, sì. Sembra delizioso. Lei è socia?
Melissa: Ah, sì. Credo mi abbia salvato la vita. Perché non diventa socio anche lei?
Gioca a tennis?
Gavin:
Sono un golfista. Gioco a golf.
Melissa: E cos'altro fa?
Gavin:
Terry:
(sorridendo) Non capisco cosa intende.
Cos'altro fa? Nient'altro. Gioca a golf. Ecco quello che fa. È tutto quello che
fa. Gioca a golf.
Melissa ride.
Melissa: Davvero? Nient'altro?
Gavin:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Beh... vado anche a vela. Ho una barca.
Adoro le barche.
Cosa?
Adoro le barche. Adoro veleggiare.
Veleggiare. L'hai sentita questa?
Adoro cucinare sulle barche.
L'unica cosa che non le piace sulla barca, è farsi scopare. Quello non le piace.
Silenzio
Melissa: Strano. Pensavo piacesse a tutti.
Ridono – cameriere – suoni
Terry raggiunge Melissa. Fa per toccarla, lei lo scansa
13
Scena 11
Melissa - Terry
Melissa: Come sta? (indicando Dusty con la testa) E’ ingrassata o dimagrita?
Terry:
Come hai detto?
Melissa: E’ ingrassata o dimagrita?
Terry:
Diventa ogni giorno più magra.
Melissa: Sarai deluso.
Terry:
Per niente. A me piacciono le donne magre.
Melissa: Strano, pensavo il contrario.
Terry:
Davvero? Cosa te lo fa pensare? Il fatto di essere il tuo amante?
Melissa: Sai, mentre ero ferma al posto di blocco, ho preso una decisione.
Terry:
Ah, sì? E quale?
Melissa: Che tutto questo deve finire!
Terry:
Cosa?
Melissa: Questa tua depravazione! La piega di lussuria illecita che ha preso il nostro
rapporto.
Terry:
Davvero?
Melissa: Sì, la mia decisione è irrevocabile!
Cameriere - Suoni
Fred prende Terry in disparte
14
Scena 12
Fred – Terry – (poi Dusty)
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Terry:
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Dobbiamo farlo funzionare.
Cosa?
II Paese.
Pausa.
Viene giù il teatro con questa battuta, Fred.
Ma è proprio quello che ci vuole. Proprio quello che ci vuole. Non credi?
Sì, si, ci vuole. Ci vuole. Devo dire che ci vuole. Tutto questo casino deve
finire, prima o poi.
Dici sul serio?
Certo che dico sul serio.
Ammiro la gente come te.
Anch'io.
Fred mostra il pugno con rabbia.
Ci vuole un po' di questo.
Terry mostra il suo di pugno.
Ci vuole un po' di questo.
Pausa.
Come va stasera?
Come un orologio. Senti. Vorrei dirti una cosa. Noi vogliamo la pace.
Vogliamo la pace, e la otterremo.
Giustissimo.
Vogliamo la pace, e la otterremo. Ma vogliamo che quella pace sia una pace
d'acciaio. Senza crepe. Senza correnti. Acciaio. Tesa come un tamburo.
Questo è il tipo di pace che vogliamo, e questa è la pace che otterremo. Una
pace d'acciaio. (Mostra il pugno) Così!
Sai, ammiro molto la gente come te.
Anch'io!
Silenzio
Quand'è che ci facciamo una partita a squash?
Giochi troppo bene.
Non è vero. Non gioco affatto bene. Sono solo piú in forma di te.
Perché sei piú in forma di me?
Perché gioco a squash.
15
Fred:
Terry:
Fred:
Terry:
Terry:
Dusty:
Fred:
Dusty:
Terry:
Fred:
Regolarmente?
Regolarmente. Dai, sono anni che non giochiamo. Dobbiamo ricominciare.
Giocavi bene.
Sí, non ero male. Va bene. Ti chiamo io.
Ma no dai! Fissiamo già un giorno. Poi ti invito a colazione.
Ci mancherebbe, facciamo che invita chi vince!
Posso assistere?
Pausa
Come?
Posso assistere alla partita e poi invitarvi tutti e due a colazione, io?
Beh, non è che ci va di avere una donna tra i piedi, dico bene, Fred? Una
partita a squash non è soltanto una partita a squash, è molto di piú. Vedi,
prima viene la partita. Poi la doccia. Poi la birra. E poi viene la colazione.
Dopo aver giocato, lottato, le uniche cose che veramente desideri sono la
birra e la colazione. E non una donna che ti invita a colazione. Anzi, per la
verità, preferiresti che non ci fossero donne da nessuna parte, nel raggio di
un miglio. Perché vedi, a colazione vuoi parlare con il tuo amico di squash,
o di cricket, o di libri, o magari di donne, e poterti scaldare senza timore di
essere interrotto sul più bello. Questo è lo squash, giusto Fred?
Sono anni che non gioco a squash.
Silenzio
Cameriere - suoni
16
Dusty:
Terry:
Tutti:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Gavin:
Terry:
Gavin:
Scena 13
Tutti
Scusate… Sapete cosa è successo a mio fratello? Jimmy?
Non so cos'ha. Forse è sorda o forse la mia voce non è abbastanza forte o
abbastanza chiara. Cosa ne dite, amici? Forse ho qualche difetto nella
dizione. Sono obbligato a tirare in ballo tutte queste possibilità perché
pensavo di aver già detto che non avremmo più discusso su ciò che è
successo a Jimmy, che non è in discussione. E’ forse sull’ordine del giorno
di qualcuno?
No… no…
E allora tu sei sorda.
È sul mio, ordine del giorno!
Dusty ha in mano un bicchiere, getta il contenuto addosso a Terry. Reazione generale
Cos'hai detto?!? (minaccioso, su Dusty, afferrandola al collo)
Ho detto che è sul mio / ordine / del / giorno!!!
No, no, devi esserti sbagliata, tesoro mio. E quello che hai sbagliato tesoro
mio, quello che hai completamente sbagliato è che tu non possiedi un ordine
del giorno. Hai capito? Tu non possiedi un ordine del giorno! È proprio
completamente il contrario. (Tutti lo staccano da lei, dividendoli. Dusty si allontana.
Terry imbarazzato, sdrammatizza) Devo darle una bella ripassata quando
torniamo a casa stasera, su questo non ci piove.
E’ strano quanto sia alto i1 numero di uomini che non sono in grado di
controllare le proprie mogli.
Cosa?
(A Melissa) Sono causa di tanti malanni, lo sa, le mogli incontrollabili.
Melissa: Si, so cosa vuoi dire.
Terry:
Gavin:
Ted:
Gavin:
Cosa stava dicendo?
(A Melissa) Sono stato a fare una passeggiata nei boschi l’altro giorno. Non
avevo idea di quanti scoiattoli ci fossero ancora, in questo Paese.
Io li cacciavo, da ragazzo!
Trovo che siano creature incantevoli.
Melissa: Io li adoravo da bambina.
Gavin:
Ah davvero? E i falchi?
Melissa: Anche i falchi. E le aquile. E i gheppi.
Ted:
Beh, gli uccelli in generale, diciamo!
Ride pensando di aver fatto una bella battuta. Nessuno lo segue.
17
Melissa: Il loro modo di volare, di librarsi, sopra la mia valle. Mi faceva piangere.
Piango ancora.
Gavin:
Grace:
Mah, no andiamo! Signora Melissa, non faccia così!
Si vede che Melissa è una scrittrice! Io ho letto tutti i tuoi romanzi!
Melissa: Davvero?!?
Grace:
Viaggi molto viaggio molto… dove lo troverai anche il tempo di scrivere?
Melissa: Scrivo in aereo, mentre viaggio.
Grace:
E adesso stai scrivendo qualcosa, o è un segreto che non ci puoi rivelare?
Melissa: Adesso… sto scrivendo un romanzo su un uomo che lasciala moglie e tre
bambini e che va a vivere da solo dall'altra parte della città per scrivere un
romanzo su un uomo che lascia sua moglie e tre bambini...
Grace:
Beh, spero sia migliore dell’ultimo…
Melissa: Dell'ultimo? Ah, l'ultimo. Quello su un uomo che viveva in una grande casa,
con sua moglie e tre bambini e che sta scrivendo un romanzo su un uomo
che...
Grace:
Sì, quello! E questo romanzo che stai scrivendo ce l’ha un titolo oppure è
un’altro segreto?
Melissa: Un titolo? …sì, certo… Inaridimento!
Cameriere – Tutti al carrello - musica
Rientra Dusty
18
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Scena 14
Terry - Dusty
Ma sei impazzita? Parlarmi così davanti a lui? Ma l’hai capito o no chi è
quell’uomo?
Certo, uno con delle bellissime maniere. Certo non come le tue! Sembra di
un altro mondo. Non mi meraviglierei se domattina mi mandasse dei fiori…
per scusarsi del TUO, comportamento!
Non ti manderà un cazzo. Proprio un cazzo!
Povero tesoro, sei arrabbiato? Ti ho deluso? E io che ho sempre cercato di
essere una buona moglie. (si fissano negli occhi) Di’, mi ucciderai quando
torniamo a casa? Lo farai? Pensi che metterai fine a tutto questo? Pensi ci sia
una fine? Cosa pensi? Pensi che mettere fine a me, potrebbe voler dire la fine
di tutto, per tutti? Moriranno tutti con me?
Sì, morirete tutti insieme, tu, e tutto il tuo gruppo.
Come farai? Dimmelo.
E’ facile. Abbiamo una dozzina di opzioni. Potremmo soffocare ognuno di
voi a un preciso segnale, oppure potremmo ficcare il manico di una scopa in
tutti i vostri culi a un altro preciso segnale, o potremmo avvelenare il latte di
tutte le madri del mondo, così ogni bambino morirà ancora prima di aver
aperto la sua fottuta bocca perversa.
Ma sarà divertente? Per me, sarà divertente?
L’adorerai. Non ti dirò quale metodo useremo, voglio che tu abbia la
massima sollecitazione sessuale. Qualunque sia il metodo, voglio che te lo
pregusti con la massima sollecitazione sessuale.
Mi ami ancora?
Certo che ti amo. Sei la madre dei miei figli.
Ah, a proposito… cos’è successo a Jimmy?
Dusty si allontana. Cameriere - Rumori
19
Terry:
Dusty:
Terry:
Dusty:
Terry:
Terry si avvicina a Dusty
Scena 15
Tutti
Insomma… vale quel che costa, cosa rara al giorno d’oggi.
Ah davvero?
Ma certo! In questi giorni riuscire a ottenere qualcosa al suo vero prezzo è
davvero cosa rara! Metti la mano in tasca, tiri fuori il denaro e sai esattamente
ciò che ottieni.
E cosa ottieni?
Una qualità di servizio placcato oro! A tutti i livelli! Un servizio sofisticato…
c’è atmosfera… in questo club… una gestione creativa al servizio della
clientela. Intendo dire… la scelta dell’illuminazione, dei colori, del genere
di musica. E l’accoglienza, l’armonia dell’ambiente… Non si sente mai
parlare ad alta voce. La gente non fa cose volgari, né sordide, né offensive.
E se osa farle, noi le diamo un calcio nelle palle e la sbattiamo giù per le
scale, senza pensarci due volte.
Melissa: Posso sottoscrivere tutto quello che hai appena detto? (pausa) Sottoscrivo…
tutto! E aggiungo anche che io, mi sono iscritta a molti club di tennis e di
nuoto. Molti! E in molti di questi ho conosciuto alcuni dei miei migliori
amici. Ora sono tutti morti. Tutti gli amici che avevo. O che avevo
conosciuto. Morti. Tutti morti. Ognuno di loro. Nessuno escluso. Non ce n’è
nemmeno uno vivo. Nessuno. Niente. A che cosa sono serviti? I club di tennis
e di nuoto? A che cosa sono serviti? A cosa? (silenzio) Ma i club sono morti
anche loro, e giustamente. Cioè, bisogna fare una distinzione. I miei amici
sono andati lì dove dovevano andare e non rimpiango la loro dipartita. Tanto
non erano amici. Non ne sopportavo la metà. Ma i club! I club sono morti, i
club di nuoto e di tennis sono morti perché erano fondati su idee che non
avevano basi morali, nessuna base morale. Ma il nostro club, il nostro club…
è un club che è basato, che è fondato su criteri morali, su una coscienza
morale, una serie di valori morali che sono … devo dirlo… incrollabili,
rigorosi, fondamentali e inflessibili. Grazie.
Gavin:
Terry:
Applauso.
Sì, sono molto contento che lei abbia detto tutto questo. E andava proprio
detto. E come è bello che è stato detto proprio stasera, a una festa così
piacevole, con una compagnia così congeniale. Lo dico da ospite felice.
Quindi… voglio iscrivermi anch’io a questo vostro meraviglioso club!
E’ già iscritto. Come membro onorario. Da oggi.
Risate e applausi.
20
Gavin:
Grazie infinite, davvero. Ora, credo che alcuni dei nostri ospiti abbiano avuto
delle difficoltà con il traffico stasera, nel venire qui. Mi scuso per questo, ma
voglio garantirvi che questo problema in particolare e quelli inerenti, saranno
risolti al più presto. Detto tra noi, stasera abbiamo fatto una specie di
rastrellamento. Questa operazione è giunta al termine. Difatti i servizi
normali saranno ristabiliti nel giro di pochissimo tempo. Questo è il nostro
scopo principale. Servizi normali. Noi, infatti, insistiamo su questo punto.
Insisteremo su questo punto. Stiamo insistendo, ora. E tutto ciò che
domandiamo è che il servizio in questo Paese scorra normalmente, che sia
assicurato, in maniera lecita. E che il cittadino comune abbia la possibilità di
muoversi tranquillamente sia per il suo lavoro che durante il tempo libero.
Vi ringrazio molto per essere venuti qui stasera. È stato veramente bello
vedervi, straordinario.
Le luci della stanza si abbassano. La luce della porta si intensifica. Tutti sono fermi come
statue. Un uomo esce dalla luce e si ferma sulla porta.
Jimmy: A volte odo delle cose. Poi più niente. Avevo un nome. Era Jimmy. La gente
mi chiamava Jimmy. Era il mio nome. A volte odo delle cose. Poi più niente.
Quando tutto è silenzio, sento il mio cuore. Quando quei terribili rumori
giungono, io non sento niente. Non sento, non respiro, sono cieco. Poi tutto
tace. Sento il battito di un cuore. Magari non è il mio cuore. Magari è il cuore
di qualcun altro. Cosa sono io? A volte sbatte una porta, sento delle voci, poi
più niente. Tutto si ferma. Si ferma tutto. Tuttu si chiude. Si chiude
completamente. Si chiude. Si chiude tutto. Si chiude completamente. Non
vedo più niente, mai più niente. Siedo e succhio il buio. È quello che ho. Ho
il buio in bocca e lo succhio. È tutto quello che ho. È mio. Mi appartiene. Lo
succhio.
Cade a terra
Azione da costruire
F I N E
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