Notizie Emilbanca | numero 1 2023

NEB
notizie emilbanca
Anno XXII n. 1 Febbraio 2023
Quadrimestrale di informazione bancaria e di cultura locale di Emil Banca Credito Cooperativo
COOPERAZIONE SOLIDALE
PRIMO PIANO
2020-2022: tre anni
di grande crescita
SOSTENIBILITÀ
A che punto è
il nostro piano
ANNIVERSARI
I 120 anni dalla nascita
della Cassa di Molinella

EDITORIALI
IL PRESIDENTE
4 Tre anni straordinari in mezzo alle tempeste
BANCA
4
NEB
notizie emilbanca
PERIODICO DI INFORMAZIONE BANCARIA E DI CULTURA
LOCALE DI EMIL BANCA CREDITO COOPERATIVO
L'INTERVISTA AL DIRETTORE
5 "La Banca è in salute ma preoccupa
il divario tra ricchi e poveri"
FOCUS
8 Piano di Sostenibilità: a che punto siamo?
SOSTENIBILITÀ
10 La bici carrozzina la vince Maranello
11 La Banca spreca meno
12 Verso Transizione ecologica
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
14 Ecuador, un viaggio del cuore
16 Da dieci anni in Togo con le comunità rurali
ECONOMIA
17 L'economia contemporanea
spiegata da Delbono e Zamagni
18 La San Martino aiuta 1800 soci lavoratori
19 Coopera, la festa a Mug con i progetti vincenti
ARTE E CULTURA
20 Mattei e la Genesi di un'Apocalisse
21 Tutta Bologna in una biblioteca
DOCUFILM
22 Gente strana, pure noi
23 8 marzo speciale con Lucrezia
ANNIVERSARI
24 La Cra di Molinella festeggia i suoi 120 anni
MONDO SOCI
RINNOVO COMITATI SOCI
26 Ecco come auto-candidarsi
PROGETTO SALUTE
27 In camper verso l'Appennino reggiano
DAI COMITATI SOCI
28 Inclusione e assistenza, prevenzione e cultura
30 La partnership con Ant ha sempre più valore
31 I nostri studenti migliori
32 Next Generation soci, il teambuilding è Fico
33 Il Grand Tour di Piacenza
34 IN BREVE DAI COMITATI
BANCA E TERRITORIO
38 Sulle maglie dei campioni di domani
40 Un calendario e 50 piante
per la Mela Rosa Romana
APPUNTAMENTO A
5
14
20
27
33
38
Quadrimestrale
Anno XXII | n. 1 | Febbraio 2023
Direttore responsabile
Giuliana Braido
Coordinamento redazionale
Filippo Benni
Hanno collaborato
Sara Aleotti, Irene Checchi, Beatrice
Donetti, Graziano Massa, Licia Mazzoni,
Paola Misiti, Marco Prandini, Daniele
Ravaglia, Emanuele Stanzani, Sara
Umiltà.
Crediti fotografici
Sara Aleotti, Archivi fotografici Emil
Banca, Filippo Benni, Giuliana Braido,
Andrea Malossini, Uffici stampa Virtus
Bologna e Reggiana calcio.
In copertina
Uno scatto di Sara Aleotti
dalla Missione in Ecuador
Redazione
Via Trattati Comunitari ’57/’07, 19
Bologna - tel: 051.6317823
e-mail: notizie@emilbanca.it
Numero chiuso in redazione
Mercoledì 25 gennaio 2023
Registrazione del Tribunale
di Bologna n. 6560 del 11/04/1996;
Proprietà di Emil Banca Credito
Cooperativo - Bologna.
Stampa
CISCRA SPA - Via S. Michele 36
Villanova del Ghebbo | Rovigo
Questo prodotto è composto
da fibre riciclate al 100%
e viene fabbricato secondo
le più rigide normative
di rispetto dell’ambiente.
42 L'AGENDA EMIL BANCA

EDITORIALE
di GRAZIANO MASSA Presidente
TRE ANNI STRAORDINARI
IN MEZZO ALLE TEMPESTE
Cari Soci,
si è appena concluso l’ennesimo
anno particolarmente complesso
per il nostro Paese.
Quest’ultimo triennio, a dire la verità,
ha segnato un picco di complessità difficili
da dimenticare: la pandemia, il
conflitto russo-ucraino (oltre a tutti gli
altri in atto), l’emergenza climatica e i
conseguenti disastri ambientali, tutti
fattori che hanno influito, aggravandola,
su una crisi economica che si sta
cronicizzando e sta avendo, inevitabilmente,
forti ripercussioni anche sociali.
In questo contesto corre l’obbligo anche
di fare un bilancio, non solo dell’esercizio
passato, ma di un intero
triennio di amministrazione della nostra
Banca, che si conclude proprio
quest’anno con il rinnovo delle cariche
sociali. Un bilancio è fatto sicuramente
prima di tutto di numeri, ma siccome,
orgogliosamente, ci consideriamo
una banca di persone al servizio delle
comunità è da qui che voglio partire.
Dagli oltre 30mila nuovi clienti che ci
hanno scelto, dai 9mila soci entrati
nella compagine sociale e dai 764 collaboratori
della Banca che in questo
triennio, così difficile, si sono arricchiti
stabilmente di 55 persone che hanno
avuto la trasformazione del loro contratto
a tempo indeterminato. L’operazione
straordinaria di acquisizione di
nove sportelli dalla Bcc Centropadana
ha fatto aumentare la nostra rete distributiva
a 97 filiali e il numero dei no-
A maggio ci sarà
il rinnovo delle cariche,
durante questo
mandato abbiamo
registrato l’ingresso
di più di 30 mila clienti
e oltre 9 mila soci.
”
stri comitati soci sul territorio sono
saliti a 33 con 343 persone volontarie
che prestano il loro servizio per aiutare
la Banca a svolgere la funzione sociale
che le è propria.
In particolare, al Personale dipendente
che continua a svolgere un lavoro
eccellente, e ai componenti dei comitati
soci per il prezioso supporto, va il
mio personale grazie. Tra l’altro anche
per questi ultimi scadrà il mandato,
così come per il Cda, e sarà necessario
procedere al rinnovo (nelle
pagine a seguire si possono trovare
le indicazioni).
Un grazie davvero sentito perché insieme
per il terzo anno consecutivo
chiudiamo un bilancio con straordinari
risultati, sempre in crescita, segno
che le scelte strategiche adottate,
la professionalità messa in campo
e la fiducia che ci viene accordata, in
primis da voi soci, sono un cocktail
eccezionale.
Finalmente quest’anno ci potremo ritrovare
in assemblea in presenza e
questo, come ho più volte avuto modo
di dire, è per noi un motivo di grande
gioia. Vi aspetto tutti per questo importante
appuntamento che stiamo
pianificando per il 14 maggio presso il
Palazzo dello Sport di Casalecchio
(Unipol Arena), proprio come facevamo
in tempi pre Covid.
In questa occasione di incontro avremo
modo di approfondire i numeri e
gli argomenti che in sintesi testimoniano
il nostro “stare accanto” e il nostro
sostegno al territorio e come
abbiamo progettato di aiutarlo ad affrontare
le sfide che verranno.
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NEB

L’INTERVISTA
DANIELE RAVAGLIA
“LA BANCA È IN SALUTE
MA PREOCCUPA IL DIVARIO
TRA RICCHI E POVERI”
Il Direttore generale commenta gli ottimi risultati dell’esercizio 2022 e
prepara il futuro: “Aiuteremo le famiglie in difficoltà a causa del caro vita”
E sulle aziende: “In Emilia tanti imprenditori capaci e dinamici, faremo in
modo che anche i piccoli possano accedere ai vantaggi del Tecnopolo”
di FILIPPO BENNI
Direttore, come si è chiuso il
2022?
Il Bilancio è in corso di approvazione
ma posso già anticipare
che chiuderemo con un utile quasi
triplicato rispetto all’anno scorso:
supereremo i 50 milioni di euro. Un
risultato straordinario che prende
ancor più significato se si considera
che abbiamo aumentato gli
accantonamenti sui crediti di difficile
recupero. Una decisione che ha
portato la Banca a chiudere il 2022
con un rapporto sofferenze nette su
impieghi dello 0.15% e anche il nostro
rapporto Npl su impieghi è tra i
più bassi del Paese.
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BANCA
SOCI
CLIENTI
IMPIEGHI
RACCOLTA
UTILE
2020
50.646
166.610 3.158.765
6.067.595 21.820
2021
52.708
179.944 3.726.000
6.880.904 18.347
2022
54.617
183.601 4.010.682
6.707.221 > 50.000*
CRESCITA
NEL
TRIENNIO
+7,8%
+10,2% +27%
+ 10,5%
*stima di chusura
Dati in migliaia
di euro.
Dal punto di vista commerciale
quali sono stati
i punti di forza?
Abbiamo confermato la disponibilità
a sostenere le
famiglie registrando una
crescita straordinaria dei
mutui prima casa, in aumento
del 10,5% rispetto all’anno
passato a fronte di un dato
negativo del resto del sistema
bancario. Le condizioni
economiche che offriamo
sono buone, ma credo che la differenza la faccia il servizio, la
consulenza e la disponibilità al dialogo che offriamo ai nostri
clienti. Magari altri Istituti hanno prodotti un po’ meno costosi,
ma una volta concluso il contratto non rispondono nemmeno
più al telefono.
Generalmente, negli anni complicati come quelli che stiamo
vivendo si abbassa la qualità del credito. Sta succedendo
anche oggi?
In realtà i nostri indici sono molto positivi, e questo perchè le
nostre aziende stanno dimostrando grande resilienza, grazie a
imprenditori capaci e pronti a gestire i repentini cambiamenti
che caratterizzano questi periodi. L’Emilia ha un tessuto imprenditoriale
molto dinamico, e questo è un vantaggio anche
per la Banca.
Si chiude un triennio in cui la Banca
si è consolidata e affermata come
punto di riferimento per tutta
la Regione senza perdere
il carattere di Istituto locale
legato alle proprie comunità.
”
Tutte rose e fiori, quindi…
Purtroppo, no. La nostra crescita è certamente significativa,
ma la difficoltà di parte del tessuto sociale ed economico del
territorio è sensibile. L’instabilità internazionale, l’aumento dei
costi e la carenza di materie prime, l’inflazione e l’aumento significativo
dei tassi di
interesse sta mettendo
in crisi tante famiglie che
adesso faticano davvero
ad arrivare a fine mese.
Da una ricerca commissionata
da Confcooperative
a Nomisma emerge
che il 55% delle famiglie
sta intaccando i risparmi
accumulati negli anni precedenti.
Dati che vengono
confermati anche da
un’analisi dei nostri rapporti con la clientela: il risparmio cresce
ma solo nelle fasce di depositi alti. Le famiglie a basso reddito
soffrono e non riescono più a risparmiare. Questa lunga crisi sta
aumentando in maniera vertiginosa il divario tra ricchi e poveri.
Avete intenzione di intervenire? Come?
Emil Banca, come il resto del sistema bancario, ha avuto un
vantaggio economico dall’aumento dei tassi: una parte di questo
“extra reddito” vogliamo riconoscerlo al territorio. Il Cda ha
deliberato di intervenire per abbassare l’incidenza del costo del
debito rispetto al reddito ai clienti che si troveranno in difficoltà
per l’aumento dei tassi, allungando la durata del debito, sospendendo
le rate o cercando di abbassarne i costi, in base alla situazione
contingente di ciascuno.
.
Il 2022 segna anche la fine del mandato del Cda che a maggio,
in assemblea, verrà rinnovato. Può tracciare un bilancio
degli ultimi tre anni?
In questo triennio abbiamo consolidato le operazioni straordinarie
fatte negli anni precedenti, dall’unione con Reggio a
quella con Parma e Vergato fino all’acquisizione di nove filiali
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L’INTERVISTA
La Direzione Generale assieme al Cda uscente
da Bcc Centropadana
e il conseguente sbarco
anche a Piacenza. Lo
abbiamo fatto aumentando
gli impieghi di quasi il
30% e la raccolta del 16%.
Oggi rispetto a tre anni fa
abbiamo 17 mila clienti e 4
mila soci in più. E abbiamo
maturato più di 90 milioni
di utili, tutti ritornati a quel
territorio che li ha generati.
Vogliamo essere coerenti con
l’Agenda 2030 in tutti gli aspetti
della nostra organizzazione.
Lavoriamo per portare con noi anche
i clienti, attraverso consulenza,
credito, formazione e informazione.
”
Per un’azienda fare utili è sempre importante, ma per le Bcc
ha un significato diverso, ce lo spiega?
Per noi è il fine per raggiungere il nostro l’obiettivo, che non è
quello di distribuire risorse agli azionisti ma di consolidare la solidità
aziendale, continuare a fare credito e sostenere il territorio,
attraverso beneficenze, sponsorizzazioni sociali e tanti altri
progetti di marketing territoriale. Messi in campo direttamente
dalla Banca o dai nostri 33 Comitati Soci locali, tutti dotati di un
budget che gestiscono in autonomia all’interno delle comunità
in cui sono inseriti. In più, con una parte dell’utile maturato, tra
rivalutazione e dividendi, riconosceremo ai nostri soci il 3 per
cento sulle quote sociali; una remunerazione certamente sopra
le medie di mercato del 2022..
Il segreto di questo successo?
La reputazione e la grande disponibilità dei collaboratori.
Questa combinazione ha permesso una acquisizione di fiducia
sempre crescente. Siamo una banca di interesse regionale, ma
fortemente percepita come locale: abbiamo ottimi rapporti con
Enti pubblici, associazioni di rappresentanza, consorzi, etc. Ancora
oggi cresciamo molto
con il passaparola; abbiamo
chiaro il nostro dovere
di non tradire la fiducia che
i clienti, i soci e il territorio
in generale ci stanno concedendo.
Se dico “sostenibilità” a
cosa pensa?
Vogliamo essere coerenti
con gli obiettivi dell’Agenda
2030, in tutti gli aspetti
della nostra organizzazione. E lavoriamo per portare con noi
anche i clienti, attraverso consulenza e credito ma anche formazione
e informazione. La sostenibilità è ineludibile, dobbiamo
far comprendere come, in tempi certo non immediati, possa
diventare anche un vantaggio economico.
Mentre “innovazione”?
Per noi innovazione è MUG, il nostro hub per start up ad alto
impatto, ma siamo diventati soci anche della Fondazione Ifab
per permettere alle nostre aziende clienti di fare ricerca e sviluppo
sfruttando la potenza di calcolo del nuovo Tecnopolo
che ha aperto a Bologna. Vogliamo che i vantaggi di avere qui
da noi questo super computer vadano ad appannaggio di tutti,
non solo dei più grandi.
Come vede il 2023?
Sarà un anno a macchie: le imprese strutturate e capitalizzate
cresceranno ma purtroppo chi ha strutture finanziarie deboli
o non ha fatto innovazione farà fatica a restare sul mercato.
Complessivamente mi aspetto un anno positivo, seppure, come
già detto, problematico per molte famiglie.
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BANCA
PIANO DI SOSTENIBILITÀ:
A CHE PUNTO SIAMO?
di IRENE CHECCHI
Il 2022 è stato l’anno in cui ci siamo dedicati all’attuazione
del primo piano di sostenibilità triennale formalizzato
della Banca, approvato dal Cda a dicembre del 2021.
Lo abbiamo fatto recependo anche nuove Politiche
proposte dal Gruppo bancario su fondamentali temi di
sostenibilità: diversità e inclusione, impatti ambientali
diretti e indiretti, identificazione e valutazione dei rischi
climatici e ambientali.
Sono 27 le aree d’impegno previste dal nostro piano: una
sfida non banale.
Vale la pena ripercorrerne alcune, tra le più importanti,
osservandone lo stato dell’arte e rimandando un più
puntuale aggiornamento, anche delle altre, al Rapporto
sociale 2022 che sarà presentato in Assemblea dei Soci.
8 NEB

FOCUS
Inquadra il qr-code e vai alla sezione dedicata
alla Sostenibilità del sito di Emil Banca
PERSONALE DELLA BANCA
L’impegno relativo alla sensibilizzazione e formazione sulla
sostenibilità si è tradotto nel coinvolgimento di 684 su 738
collaboratori (92,68%) che hanno partecipato ad almeno
un’iniziativa sui temi della sostenibilità, per un totale di
4.468 ore. È stato inoltre approvato dal Cda un “Piano
benessere” di durata triennale rivolto al personale,
che si fonda sull’analisi dei risultati dell’indagine
di clima aziendale realizzata ad inizio 2022
e che permette di perseguire in modo
coordinato diversi obiettivi del Piano di
sostenibilità.
IMPRESE E CREDITI
La Banca, grazie a un
accordo con un infoprovider
esterno, ha finanziato e
avviato negli ultimi mesi
del 2022 un progetto
rivolto a un campione
di 6.000 imprese clienti
con lo scopo di creare
consapevolezza sui
fattori ESG e sugli impatti
che la transizione in
corso avrà sul business
delle PMI, facendo
conoscere loro il proprio
posizionamento ESG
(rating ESG) attraverso
la compilazione di un
questionario e proponendo
azioni di miglioramento.
Questo progetto proseguirà
nei prossimi mesi.
FAMIGLIE
Uno degli impegni più importanti del
piano strategico è quello di promuovere
la destinazione del risparmio dei clienti in
strumenti d’investimento con caratteristiche
ESG. A fine 2021 questi investimenti nell’ambito dei
fondi rappresentava già il 35% del totale – dato superiore
alla media nazionale che si aggira al 15-20%; a fine 2022
tale valore è incrementato in modo rilevante, portandosi
al 65,5%. Siamo convinti che l’aver investito in termini
formativi nel qualificare le figure professionali dei gestori
private – ad oggi 26 – con la certificazione “ESG Advisor”
abbia contribuito ad accompagnare la clientela verso una
maggiore conoscenza e consapevolezza rispetto a questo
tipo d’investimenti.
Di particolare importanza è stato inoltre l’impegno nel 2022
per l’Ecobonus, con 708 pratiche liquidate e un totale di
crediti d’imposta maturati dalla clientela di circa 84 milioni
di euro
SOGGETTI CON NECESSITÀ DI INCLUSIONE FINANZIARIA
È stata promossa, in partnership con realtà locali,
un’offerta formativa e culturale orientata ad aumentare la
consapevolezza in ambito finanziario ed economico delle
nuove generazioni in cui sono stati coinvolti più di mille
studenti. In particolare, si citano i progetti “Simulimpresa”
(realizzata in partnership con la Città dei Ragazzi di Ferrara)
e “Fareisoldi” (realizzata in collaborazione con Baumhaus).
COMUNICAZIONE
A livello trasversale da un punto di vista di comunicazione,
sono state realizzate diverse iniziative di “EDUCATION”. È
stato lanciato un ciclo di webinar indirizzato specificatamente
alle imprese per informarle sull’importanza crescente di
questi temi e formarle all’utilizzo della piattaforma di rating
ed eventi sul tema dell’agricoltura sostenibile. Al fine di
sensibilizzare poi la popolazione in ambito sostenibilità,
in particolare sullo spreco energetico e idrico, sono stati
organizzati in diversi Comuni eventi pubblici su questi
argomenti.
QUALE SARÀ LO SVILUPPO PER IL 2023?
Già da questi primi mesi dell’anno è previsto un
aggiornamento del Piano di sostenibilità, per tenere conto
della rapidissima evoluzione del contesto, sempre in
stretta connessione con il Piano strategico. In particolare
verrà effettuata l’integrazione di nuovi obiettivi relativi alle
comunità energetiche e alla definizione di un quadro di
riferimento pluriennale per la riduzione dei gas serra.
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BANCA
IL DONO ALL’ ANFFAS
LA BICI CARROZZINA
LA VINCE MARANELLO
Assegnato al Comune modenese il premio
per la Menzione Speciale Sostenibilità
nell’ambito di “Abbiamo un cuore in Comune”
L’IMPRENDITORE
SOSTENIBILE DEL MESE
Inquadrare
il qrcode con
lo smartphone
per vedere
l’intervista
A cura di PAOLA MISITI
Lo scorso 1° ottobre, è stato
consegnato ufficialmente
al Comune di Maranello, che
l’ha contestualmente donata
all’Anffas (Associazione Nazionale
Famiglie di Persone
con Disabilità Intellettiva e/o
Relazionale), la bici-carrozzina
assegnata da Emil Banca al Comune
in quanto vincitore della
‘Menzione Speciale Sostenibilità’
nell’ambito della prima edizione
del progetto “Abbiamo un
cuore in Comune – Racconti di
territori unici”.
L’iniziativa ideata dalla Banca
aveva coinvolto 94 amministrazioni
comunali emiliane candidatesi
con progetti sui temi
affrontati dall’Agenda 2030. Tra
i premi messi a disposizione,
tutti in linea con criteri di rispetto
dell’ambiente e di responsabilità
sociale, c’era anche
la bici-carrozzina. Grazie alla
scelta dell’Amministrazione di donarla
all’Anffas il veicolo sarà a disposizione
delle famiglie maranellesi associate
che potranno trasportare in città, in
modo più sostenibile, i loro cari con
disabilità e, quindi, potrà essere utilizzata
dalle persone che ne hanno più
bisogno. Inoltre, grazie all’impegno del
Comune e degli studenti e professori
dell’IIS Ferrari, la bici-carrozzina verrà
trasformata a pedalata assistita, rendendo
ancora più agevole il trasporto
del passeggero.
Alla cerimonia di consegna e contestuale
donazione del premio sono
intervenuti il Sindaco di Maranello Luigi
Zironi, il collega Gianluca Gibertini
(Vicedirettore per l’Area Reggio, Modena
e Cavola) e Maurizio Ferrari (in
rappresentanza della sezione distrettuale
di Anffas).
A fine 2022, per contribuire a
promuovere tra i nostri stakeholder
primari il perseguimento di uno sviluppo
sostenibile, abbiamo inaugurato la
rubrica “L’imprenditore sostenibile del
mese” un nuovo spazio informativo sul
nostro sito dedicato alle aziende, clienti
della Banca, che si stanno impegnando
per armonizzare la propria crescita con
il rispetto della società, delle persone e
dell’ambiente.
Si tratta di un appuntamento periodico
che, attraverso una video intervista
e una breve news, presenta ogni
mese una diversa realtà portatrice
di pratiche virtuose per contribuire
al raggiungimento degli obiettivi
dell’Agenda ONU 2030.
Lo scopo di questa iniziativa è far
conoscere esperienze concrete del
territorio in cui opera la Banca affinché
possano essere replicate anche da
altri e, quindi diffondersi, con effetto
moltiplicatore.
Il primo protagonista della rubrica è
stata la Società Agricola Trevisi di
Novi di Modena, azienda che pensa
al benessere degli animali allevati
coccolandoli con la musica e fa della
produzione di energia pulita e del
km zero i driver di riferimento per far
crescere l’attività e guardare al futuro.
I nostri soci o clienti che vogliono
proporre il proprio percorso
di sostenibilità per la rubrica
“L’imprenditore sostenibile del mese”
possono scrivere a:
sostenibilita@emilbanca.it
10 NEB

SOSTENIBILITÀ
UNA SERIE DI CONVEGNI CON GLI ENTI LOCALI PER FARE SOSTENIBILE, INSIEME
Responsabilità, futuro e risparmio sono state le parole
chiave al centro del format itinerante “Fare sostenibile” che
ha già fatto tappa a Minerbio (BO), Bologna città e Castel San
Giovanni (Pc), lanciato lo scorso autunno.
L’iniziativa ha l’obiettivo di dare concretezza all’impegno,
preso con il Piano di sostenibilità 2022-24, di contribuire a
promuovere nelle comunità di riferimento una cultura dello
sviluppo sostenibile attraverso iniziative di formazione,
informazione e campagne di sensibilizzazione rivolte al
territorio.
L’idea è stata di dar vita a un format di incontro divulgativo
replicabile che permettesse ai partecipanti, da un lato, di
approfondire le emergenze ambientali grazie all’intervento
di esperti e, dall’altro, di
avere consigli utili ad attivare
quei piccoli comportamenti
e quelle scelte consapevoli
per contribuire a ripianare il
debito con il nostro Pianeta
preservandolo per le future
generazioni.
Gli incontri, gratuiti e aperti a tutti, sono stati realizzati in
collaborazione con BIT SPA, la società del Gruppo Iccrea
specializzata in consulenza e servizi per lo sviluppo del
territorio, e con il patrocinio dei Comuni coinvolti e di
Cittadinanza-Attiva.
CONTINUA LA COLLABORAZIONE CON ANDREA SEGRÈ
LA BANCA SPRECA MENO
Grazie a formazione e impegno è stato
raggiunto il primo obiettivo della campagna
che ha coinvolto tutto il personale
La lotta agli sprechi alimentari grazie
all’ormai consolidata partnership con
la Campagna SprecoZero promossa da
Last Minute Market e dal prof. Andrea Segré,
è divenuta sempre più parte integrante
dell’impegno della Banca in termini di
sostenibilità.
Per dare maggiore concretezza a questo
impegno, nel 2021 abbiamo lanciato il progetto
“Spreco Alimentare” coinvolgendo i
dipendenti della Banca nella risposta alla
sfida dell’Osservatorio Waste Watcher International
sugli sprechi e le abitudini alimentari:
riuscire a ridurre il nostro spreco
alimentare domestico del 10% nell’arco di
12 mesi.
I collaboratori, su base volontaria, hanno
risposto a un questionario finalizzato a verificare
le abitudini alimentari e i principali
comportamenti legati allo spreco alimentare.
Con i dati emersi è stato impostato
l’obiettivo di miglioramento e, per aiutare i
dipendenti ad accrescere la propria sensibilità
sullo spreco alimentare e a modificare
i comportamenti che ne sono causa, si
sono svolti tre webinar in cui esperti del
settore hanno affrontato con focus specifici
i principali aspetti del problema.
A dicembre 2022 è avvenuta la seconda
rilevazione, sempre attraverso questionario
volontario, i cui risultati hanno visto la
comunità interna della Banca vincere la
sfida grazie a una riduzione complessiva
degli sprechi del 16%.
L’impegno non si ferma e presto saranno
implementate nuove attività per proseguire
nel trend positivo e raggiungere l’obiettivo
di ridurre gli sprechi del 50% entro il
2030.
Il vicepresidente Galletti presenta
il progetto assieme a Andrea Segrè
fondatore della campagna Spreco Zero.
CIAK GRAND TOUR
ll Comune di San Giovanni in Persiceto
ha vinto la prima edizione di Ciak-
Grand Tour Emil Banca, l’iniziativa
legata all’edizione 2022 dell’evento di
promozione del territorio promosso dalla
nostra Bcc, che ha coinvolto 22 Enti locali
dei Comuni in cui è presente una filiale
della Banca. L’Amministrazione, dopo
aver partecipato ai workshop gratuiti sul
tema dell’audiovisivo per la promozione
del territorio realizzati in collaborazione
con l’Associazione Carta Bianca, è stata
affiancata nella stesura di uno script di
un video promozionale per il racconto
del territorio. Il lavoro è stato selezionato
dalla Commissione del progetto tra
gli script pervenuti e, in premio, il
Comune lo ha visto trasformato in un
video emozionale realizzato da Federico
Barone grazie al supporto di Ercole TV e
il cordinamento di Festival Mente Locale.
Protagonista del video è l’attore Vito
(Stefano Bicocchi) che da buon padrone di
casa, fa da Cicerone nella sua San Giovanni
in Persiceto guidando gli spettatori tra le
tante bellezze e peculiarità della cittadina
emiliana tra natura, cultura, arte, tradizioni
ed enogastronomia.
Febbraio 2023
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BANCA
L’ESPERTO RISPONDE | ALBERTO MASINI
UNA DECISA SPINTA VERSO
LA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Consulenza e risorse per innescare la “rivoluzione verde” di imprese
e famiglie. Dai finanziamenti a tassi agevolati per chi investe sul green
fino alle risorse che servono alle aziende per accedere ai fondi del Pnrr
di FILIPPO BENNI
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha destinato ingenti
risorse alla “rivoluzione verde”, con lo sfidante obiettivo
di ridurre le emissioni di Co2 in atmosfera del 55%
entro il 2030 e del 100% entro il 2050. Che ruolo avranno le
banche in questo processo? Attraverso l’adozione del Piano
triennale di Sostenibilità, Emil Banca si è posta l’obiettivo di
essere motore e benzina dello sviluppo sostenibile del territorio
in cui è inserita e per questo, da qualche mese, ha istituito
la figura specifica del Referente per la transizione energetica.
Dottor Alberto Masini, prima di tutto, cosa significa transizione
ecologica ed energetica?
É il processo che mira a migliorare l’utilizzo delle risorse del
Pianeta con l’obiettivo di ridurre i consumi, riutilizzare i materiali
e riciclare quello che da rifiuto può tornare a essere
materia primaria. All’interno di questo processo, un ruolo fondamentale
lo ha la transizione energetica: il cammino verso
un modo di produrre energia che sia compatibile con la salvaguardia
dell’ambiente e con l’Accordo di Parigi che prevede
la drastica riduzione delle emissioni di Gas serra.
In che modo gli Istituti di credito possono incidere su questo
processo?
Le banche hanno un ruolo fondamentale. Perché erogano i
finanziamenti che servono agli operatori per rendere concreti
ed efficaci gli investimenti pubblici messi in campo dal Pnrr,
e perché possono orientare e dirottare le risorse dei risparmiatori
verso investimenti finanziari di tipo Esg, aumentando
così i mezzi a disposizione della transizione ecologica.
ALBERTO MASINI È IL NUOVO REFERENTE PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA
di Emil Banca. Dopo aver maturato esperienza in filiale, anche come
viceresponsabile dell’Agenzia di Modena Via Giardini, si è specializzato
sull’analisi di bilancio e sui temi della sostenibilità. Ha l’abilitazione Mifid
e Ivass e il Certificate Program Manager della Transizione Ecologica ottenuto
presso l’European Institute of Innovation for Sustanaibilty.
12 NEB

SOSTENIBILITÀ
GLI OBIETTIVI AGENDA 2030
RELATIVI ALLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
da fonti rinnovabili, per un miglior utilizzo del suolo, per la
conversione dei terreni a agricoltura biologica e altri. Lato
famiglie, ci sono finanziamenti con tassi davvero interessanti
per chi vuole acquistare un’auto elettrica, istallare una colonnina
di ricarica o un impianto per la produzione di energia
rinnovabile, migliorare la classe energetica della propria
abitazione e così via. Inoltre, ci poniamo come partner finanziario
delle aziende che intendono accedere ai bandi legati al
Pnrr e a tutte le altre agevolazioni pubbliche.
Il nostro ruolo è fondamentale:
eroghiamo i finanziamenti
per rendere concreti
ed efficaci gli investimenti
pubblici messi in campo
per il Green Deal e orientiamo
le risorse dei risparmiatori
verso investimenti finanziari
di tipo ESG.
”
Quali sono gli obiettivi di Emil Banca nel breve e nel lungo
periodo?
Nel breve, la sfida è quella di integrare i temi della transizione
ecologica ed energetica in tutti i processi della Banca già
operativi. Sul lungo, l’obiettivo è quello di creare un sistema
di rilevazione specifico per misurare e poter certificare tutte
le azioni, nostre e dei nostri clienti, relative alla transizione
ecologica e della riduzione delle emissioni di Co2.
Quali sono gli ambiti nei quali siete già operativi?
Tutti i finanziamenti coerenti con gli obiettivi dell’Agenda
2030 hanno già una sensibile riduzione del tasso di interesse
rispetto al resto dei finanziamenti. Dagli interventi sul sociale
a quelli per la parità di genere e, per stare nel campo della
transizione ecologica, quelli per l’efficientamento energetico,
per l’istallazione di impianti di produzione di energia
In che modo?
Esistono bandi pubblici che prevedono anche l’abbattimento
totale del costo del finanziamento per interventi specifici.
Penso all’attività di Fondo Sviluppo o di altri fondi simili della
Regione che concedono contributi sia in conto capitale che
per ridurre, o addirittura azzerare, il peso degli interessi. Noi
siamo in grado di farli conoscere alla nostra clientela e di mettere
le risorse che servono per aiutarle ad accedervi, sotto
forma di anticipo, a completamento o a garanzia dell’investimento.
E le Comunità energetiche?
Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono una bella opportunità
sia in ambito urbano che di distretti industriali; oltre ai
benefici ambientali che la nascita delle CER potrà apportare
con l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili,
ci si attende che le Comunità possano generare benefici
dal punto di vista economico e sociale, soprattutto attraverso
il coinvolgimento di soggetti economicamente svantaggiati,
al fine di combattere la povertà energetica. C’è molto fermento
sul tema, tante sono in fase di progettazione, c’è anche un
bando regionale al riguardo e in febbraio è atteso il decreto
ministeriale che fissi i nuovi incentivi per l’energia prodotta e
condivisa, per partire in concreto con la loro operatività.
Come deve fare un nostro socio per avere consulenza specifica
su questo tema?
Chi è interessato a far parte di questo processo, che sia una
famiglia o un’impresa, deve prima di tutto contattare la propria
filiale di riferimento, che poi contatterà l’Ufficio Sviluppo
Imprese per avere un confronto con me e con lo specialista
più indicato alle esigenze del cliente. Inoltre, in collaborazione
con i Comitati Soci, continueremo ad organizzare occasioni
di confronto sul territorio per diffondere la cultura del Fare
Sostenibile.
Febbraio 2023 13
12 13 esperto.indd 13 26/01/23 11:00

BANCA
IL RESOCONTO DELLA MISSIONE NEL PAESE ANDINO
ECUADOR 2022
UN VIAGGIO DEL CUORE
Abbiamo cantato e ballato su ritmi andini, abbiamo pregato
e ascoltato testimonianze missionarie che hanno lasciato il segno
di SARA ALEOTTI
e SARA UMILTÀ
Tutto è partito da un click! Una
notizia letta nella intranet
aziendale con la proposta di
candidarsi per partecipare alla tredicesima
missione del credito cooperativo
in Ecuador. Siamo state noi le
fortunate estratte, fra i tanti, che hanno
avuto la possibilità di conoscere da
vicino questo progetto che la Banca
gestisce da 20 anni.
Siamo noi che, insieme alle colleghe
Giuliana e Irene, abbiamo fatto parte
della delegazione in rappresentanza
della Banca lo scorso novembre in occasione
del ventennale del progetto
“microfinanza campesina in Ecuador”.
Siamo partite alla scoperta di un mondo
nuovo, fatto di paesaggi mozzafiato
tutti diversi, di territori difficili, caratterizzati
da povertà, anche estreme,
e allo stesso tempo ricchi di persone
pronte ad accogliere, persone che
meno possiedono e più sono felici di
donare.
Fin dall’atterraggio a Quito siamo state
accolte dallo staff di Bancodesarollo e
dal suo presidente, Bepi Tonello, che
ci ha salutate come fossimo amiche
di vecchia data: scopriamo fin da subito
che in Ecuador un sorriso e una
accoglienza calorosa non si negano a
nessuno!
Non facciamo nemmeno in tempo ad
Il gruppo Emil Banca in missione in Ecuador assieme ai dirigenti del Fepp e Bancodesarrollo.
Da sinistra, in alto, Luis Hinojosa, Giuliana Braido, Geovanni Cardoso. Sotto, Sara Umiltà, Bepi
Tonello, Sandra Andrade, Irene Checchi e Sara Aleotti
abituarci al fuso orario, all’altitudine e
al clima che siamo già sul pullman per
entrare nel vivo della missione: conoscere
soprattutto cooperative fatte di
persone straordinarie, tradizioni e incontri.
Ci accorgiamo che c’è un filo
rosso che lega le persone e le loro
attività: il rispetto per la “pachamama”
(la madre terra in lingua quechua) e
per il prossimo.
Nel nostro viaggio non sono mancate
visite turistiche e culturali che hanno
reso la nostra esperienza ancor più
interessante. Abbiamo accarezzato alpaca
e inseguito vigogne, scalato vulcani
scoprendo paesaggi mozzafiato,
visitato siti archeologici, attraversato
ponti tibetani, esplorato mercati,
gustato frutta squisita e conosciuto
nuovi sapori. Abbiamo cantato e ballato
su ritmi andini, abbiamo pregato
e ascoltato testimonianze missionarie
che hanno lasciato il segno dentro a
ognuna di noi, facendoci emozionare
profondamente.
Abbiamo conosciuto il dinamico mondo
delle cooperative ecuadoriane, che
con orgoglio ci ha accolto e mostrato
attività e imprese, immensamente
grato per quello che le Bcc italiane
hanno fatto e continuano a fare in
questo Paese da 20 anni. L’incontro
14 NEB

COOPERAZIONI INTERNAZIONALE
IL CROWDFUNDING PER LE CAMPESINE
19.226 euro raccolti e 128% dell’obiettivo raggiunto grazie a 422 sostenitori.
Sono i numeri della campagna di crowdfunding “Dal campo al mercato: le
donne campesine protagoniste dell’economia circolare” attivata a novembre
su ideaginger.it. Grazie all’elevato numero di sostenitori, in 45 giorni sono
state raccolte le risorse per coronare il sogno di 168 donne ecuadoriane della
provincia di Carchi nella Nord della Sierra, che con il loro piccolo
appezzamento di terra stanno provando a cambiare il proprio destino e
quello delle loro comunità. Con questa somma potranno acquistare una cella
frigorifera per conservare i prodotti agricoli e venderli al mercato, vetrine e
scaffali per esporre la merce in vendita, e dotarsi di un sistema di contabilità
per registrare i flussi di entrare e uscite. Intendono inoltre assumere una
responsabile commerciale che segua l’operatività del mercato Centrale
Contadino. Agli oltre 400 donatori va il grazie di Emil Banca per aver
sostenuto questo progetto di donne che puntano sulla cooperazione per
lottare contro l’esclusione e per favorire uno sviluppo integrale.
con queste persone ci ha arricchite in
valori e riempite di emozioni: ognuna di
loro ha contribuito a formare il prezioso
bagaglio umano e professionale che ci
siamo portate a casa e che ora mettiamo
a servizio del nostro lavoro.
In tutte le cooperative visitate, abbiamo
toccato con mano la perfetta sintonia
tra strumenti finanziari e valori umani e
sociali…insomma, abbiamo sperimentato
anche qui la vera anima del credito
cooperativo. Siamo tornate consapevoli
di aver avuto un’occasione unica, un’esperienza
che ci legherà per sempre nel
profondo del cuore, che non dimenticheremo
mai e che abbiamo il dovere di condividere.
Nel qrcode il video di ringraziamento delle donne di Carchi.
Febbraio 2023
15

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
DA DIECI ANNI IN TOGO
CON LE COMUNITÀ RURALI
di GIULIANA BRAIDO
è una lingua di terra che si trova in un Paese dell’Africa
C’ occidentale che si chiama Togo. Qui essere donna e per di
più imprenditrice, è veramente ardua. Perché la povertà è molto
diffusa e ottenere credito, se sei donna, è difficilissimo. Qui le donne
non hanno accesso ai servizi scolastici. Non hanno neppure un
atto formale di nascita. Figuriamoci se possono avere il diritto di
ereditare la proprietà dai loro mariti.
È qui che 10 anni fa il Credito Cooperativo, sotto il coordinamento
di Federcasse e con la collaborazione dell’Ong Coopermondo, ha
scelto di investire per sostenere la crescita, anche professionale,
delle donne togolesi. Lo ha fatto attraverso il progetto “le Bcc con
il Togo” grazie al quale, da allora, sono stati investiti 2 milioni di
euro, 60 cooperative hanno potuto ottenere prestiti per l’acquisto
di beni strumentali e 5000 contadini hanno visto migliorare
sensibilmente il loro lavoro. Fin da subito Emil Banca, insieme
ad altre 5 BCC è entrata convintamente nel progetto e anche
quest’anno, in occasione del suo decennale, ha preso parte alla
missione istituzionale per valutarne l’andamento.
Il progetto nasce con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo
agricolo e all’autosufficienza alimentare del Togo attraverso sia il
miglioramento delle condizioni di offerta e domanda di credito in
zone rurali sia lo scambio di esperienze e competenze nel campo
della creazione di sistemi e di strategie finalizzate all’aumento
della produttività e alla modernizzazione dell’agricoltura. Poi nel
tempo, grazie all’ingresso di altri soggetti del sistema del credito
cooperativo italiano si sono avviate nuove progettualità nel campo
della formazione e finalizzate a favorire l’inclusione socio-economica
dei soggetti più vulnerabili della popolazione, in particolare giovani
e donne. Molto si è fatto per rafforzare l’assetto organizzativo
della Rete dell’Unione delle donne rurali del Togo attraverso la
costituzione di nuove Casse di risparmio e la costituzione di un
Fondo di garanzia rotativo permanente per favorire l’accesso al
credito delle donne rurali. Il nostro ViceDirettore, Matteo Passini,
ha preso parte alla missione che si è tenuta a ottobre 2022.
“Partecipiamo da 10 anni al progetto con convinzione perché
la nostra missione è anche quella di combattere la povertà e la
disuguaglianza, a tutte le latitudini. Ci rendiamo conto che a volte
basta veramente poco per fare la differenza e per poter incidere
positivamente”. Questo il suo commento.
LA MISSIONE IN TOGO
In alto, il Vice Direttore di Emi Banca, Matteo Passini, con alcuni
dirigenti di cooperative in Togo durante la missione di novembre.
Sotto, un gruppo di aderenti alla rete di donne rurali del Togo.
APERITOGO IL 24 FEBBRAIO
È in programma per il 24 febbraio la presentazione
del progetto “Le Bcc con il TOGO” presso MUG, il
nostro Hub dell’innovazione di via Emilia Levante a
Bologna, dove è ancora allestita una mostra di Batik
africani. I dettagli dell’evento “APERITOGO” in App
Per te e sui canali social della Banca.
16 NEB

ECONOMIA
A MUG DAL 9 FEBBRAIO AL 9 MARZO TUTTI I GIOVEDÌ ALLE 18.30
L’ECONOMIA CONTEMPORANEA
SPIEGATA DA DELBONO E ZAMAGNI
Cinque appuntamenti per parlare di Stato, mercato, globalizzazione
e crisi economiche in maniera semplice e accessibile
Si chiama “L’economia contemporanea
in cinque puntate” il
ciclo di conferenza organizzate da
Emil Banca per parlare in modo
semplice ma esaustivo dei grandi
temi di questi tempi concitati. Dal 9
febbraio al 9 marzo, per cinque giovedì
consecutivi, Mug (Via Emilia
Levante 9/f alle 18.30) ospiterà gli
appuntamenti in cui due relatori
d’eccezione parleranno di Stato,
Mercato, Globalizzazione e crisi
economiche. Moderati dal giornalista
Lorenzo Benassi Roversi, Stefano
Zamagni e Flavio Delbono cercheranno
di far comprendere i
fondamenti dell’economia contemporanea
per aiutarci ad interpretare
i fenomeni macroeconomici che
stanno condizionando il nostro presente.
Gli appuntamenti con Zamagni
(professore ordinario di economia
politica presso l’Università di
I professori Flavio Delbono e Stefano Zamagni
Bologna e Presidente della Pontificia
Accademia delle Scienze Sociali)
e Delbono, (professore ordinario di
economia politica e Direttore del
Master per l’economia cooperativa
all’Università di Bologna che in passato
è già stato protagonisti per
Emil Banca del ciclo di conferenze
Economia per tutti) sono gratuiti e
aperti a tutti. È possibile seguire le
conferenze anche via Teams: vedi
Appuntamento a... a pagina 41.
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BANCA
UNA MANO PER RATEIZZARE I COSTI ENERGETICI
LA SAN MARTINO AIUTA
1.800 SOCI LAVORATORI
La storica cooperativa piacentina di
logistica e servizi ha messo a disposizione
dei dipendenti finanziamenti a tasso zero
Da sinistra, Mario Spezia, presidente della cooperativa San Martino di Piacenza assieme
all’amministratore delegato Francesco Milza.
In un momento di forte difficoltà dovuto
ai costi in aumento, soprattutto
di beni essenziali quali quelli energetici,
Cooperativa San Martino, la storica
coop di logstica e servizi di Piacenza,
in collaborazione con Emil Banca, ha
deliberato uno strumento straordinario
a favore dei propri circa 1800 soci
lavoratori. Dallo scorso dicembre ad
ogni socio lavoratore della cooperativa,
con apposito prodotto di finanziamento
gestito da Emil Banca, è stato messo
a disposizione un plafond di 2.400
euro con rientro del solo capitale in 18
mesi: quindi senza costi d’interesse e
di pratica, che sono a carico di cooperativa
San Martino. «Pensiamo che un
finanziamento a condizioni così vantaggiose,
possa essere uno strumento
efficace e sostenibile per superare
questo periodo di criticità e permettere
ai nostri soci e alle loro famiglie di
traguardare questo Natale e i prossimi
mesi con maggior serenità - ha spiegato
il presidente Mario Spezia - Con
l’iniziativa “Aiutiamo la bolletta”, cooperativa
San Martino intende confermare
la propria missione, come dimostrato
da oltre 35 anni a questa parte, non
solo nel creare le migliori opportunità
di lavoro per i propri soci, ma anche
nell’accompagnare i propri soci e le
loro famiglie nel percorso di vita quotidiano».
«É nella natura della cooperazione
mettersi al fianco di chi si trova in difficoltà,
facendo squadra per il bene
comune - ha dichiarato Daniele Ravaglia,
Direttore Generale Emil Banca
- Finanziare senza nessun interesse i
costi fuori scala della bolletta energetica
è uno strumento che permetterà a
tante famiglie di non entrare in crisi di
liquidità”.
ICCREA
Fondosviluppo
e Regione per
la liquidità delle coop
Ammonta a oltre 6 milioni di euro
il totale dei finanziamenti agevolati
erogato alle cooperative negli ultimi
due anni per ridurre l’impatto del
caro bollette sui loro bilanci e, più in
generale, per esigenze di liquidità.
Parte dei fondi sono stati messi a
disposizione delle imprese grazie
a “Spegni la bolletta”, l’iniziativa di
Fondosviluppo e Federcasse, con il
coinvolgimento di Iccrea. Iniziativa
attuata con l’obiettivo di sostenere le
imprese cooperative che, trovandosi
in difficoltà con il pagamento
delle bollette energetiche gas e
luce (secondo una dichiarazione
autocertificata della cooperativa),
hanno avuto la necessità di ricorrere
a finanziamenti bancari. A tal fine
Fondosviluppo ha stanziato un
plafond di 1.500.000 euro per coprire
gli oneri finanziari sui finanziamenti
erogati dalle BCC aderenti al Gruppo
Iccrea e le commissioni dovute a
Cooperfidi Italia per l’eventuale
rilascio delle garanzie. In sostanza,
Fondosviluppo ha coperto con
erogazioni a fondo perduto gli oneri
dei finanziamenti concessi dalla
singola BCC, fino ad un massimo di
importo pari a 250.000 euro e una
durata massima di 36 mesi.
Grazie ad un prodotto simile
messo in campo dalla Regione
Emilia Romagna, hanno potuto
beneficiare dell’agevolazione anche
le cooperative sociali in cerca di
liquidità.
18 NEB

ECONOMIA
CON UN BANDO DISTRIBUITI 90 MILA EURO A 18 REALTÀ
COOPERA: LA FESTA A MUG
CON I PROGETTI VINCENTI
Associazioni, cooperative sociali ed enti
di promozione sportiva e sociale hanno
presentato le azioni finalizzate al bene comune
L
’auditorio di
Mug, hub per
start up ad alto impatto
sociale di Emil
Banca lungo la via
Emilia a Bologna è
stato teatro dell’atto
finale del bando Coopera
attraverso il
quale la Banca ha
elargito 90 mila euro
di contributi a 18 realtà
del territorio per
realizzare progetti a
favore del bene comune.
Le associazioni,
le cooperative
sociali e gli enti sportivi che si sono
aggiudicati il contributo si sono ritrovati
lo scorso 31 ottobre per conoscersi,
festeggiare e mettere in comune
le proprie esperienze. Durante la
serata sono stati presentati tutti i progetti
selezionati attraverso il bando:
una serie di azioni che, nel loro piccolo,
sono tutte orientate allo sviluppo
sostenibile e in linea con obiettivi
dell’Agenda 2030.
Attraverso il bando Coopera, al quale
hanno partecipato 130 realtà emiliane,
30mila euro sono stati destinati al settore
della cooperazione sociale e altrettanti
a quello delle associazioni e a
quello degli enti sportivi. All’interno di
ogni categoria sono state selezionate
sei realtà destinatarie di 5mila euro di
contributo liberale.
La commissione che ha valutato le domande
ha scelto tenendo conto in
particolar modo dell’efficacia e della
rilevanza degli impatti ambientali e sociali
conseguenti all’investimento realizzato
dai singoli (nel corso dell’anno
o da realizzarsi entro l’anno) e della
presenza di un co-finanziamento.
Filippo Benni
UN AIUTO CONTRO I DANNI DA MALTEMPO
Emil Banca ha dato la possibilità alle aziende di finanziare a tasso agevolato
il ripristino dei danni causati dalle ondate di maltempo straordinarie
della scorsa estate. Le aziende agricole, o le imprese di qualsiasi altro
settore operanti nel territorio di competenza della Bcc, recandosi in una
delle filiali della Banca con l’autocertificazione attestante il danno subito,
hanno potuto richiedere liquidità da 20 a 100 mila euro per la copertura
(anche del 100%) del mancato reddito, dei maggiori costi sostenuti o
da sostenere, oltre che per la riparazione dei danni subiti. Inoltre, è stata
data la possibilità ai titolari di mutui in difficoltà per danni causati dagli
eventi calamitosi, di richiedere la sospensione della sola quota capitale o
dell’intera rata del mutuo fino ad un massimo di 12 mesi.
Febbraio 2023
19

BANCA
PER I CINQUANT’ANNI DI ATTIVITÀ ARTISTICA
MATTEI E LA GENESI
DI UN’APOCALISSE
Emil Banca celebra il grande artista bolognese.
In mostra anche la riproduzione della facciata
dell’Oratorio degli Sterpi a Montovolo
Nel 2014, presso la sede bolognese
del Business Park, Emil Banca inaugurò
la prima esposizione dedicata allo
scultore bolognese Prof. Luigi Enzo Mattei,
esponendo importanti opere scultoree
dell’artista nell’ambito di un percorso
comprendente anche una Quadreria dedicata
ai disegni e alle sue grafiche. La
mostra è poi divenuta permanente, con
la collocazione di un totem, posto all’ingresso
della sede, a raccontare un percorso
artistico tutto da scoprire che negli
anni ha fatto della valorizzazione
dell’arte, della cultura e della bellezza
una delle proprie più profonde vocazioni.
Con questa esposizione, Emil Banca ha
immaginato un innovativo e inedito progetto
d’arte, per conferire un nuovo volto,
una nuova anima e una nuova e più
moderna collocazione alle opere scultoree,
pittoriche e grafiche già presenti in
sede, ridistribuite in modo più razionale,
moderno e godibile, con l’aggiunta di
un’importante novità, fulcro attrattivo e
pulsante di questa nuova esposizione: la
riproduzione in scala della controfacciata
dell’Oratorio degli Sterpi a Montovolo,
Luigi Enzo Mattei assieme a Licia Mazzoni (curatrice) davanti
alla riproduzione della facciata dell’oratorio degli Sterpi
dedicata al tema dell’Apocalisse e che
vedrà il compimento tra un paio d’anni.
L’esposizione celebra anche i cinquant’anni
di attività artistica di Mattei,
nella grafica e scultura, rivelando come il
tema qui scelto sia appropriato e quasi
inevitabile, poiché sintesi di una lunga
serie di esperienze non solo figurative,
cominciate nel 1972 e proiettate ora nella
futuribile ottica di una perenne innovazione
compositiva.
La Quadreria
documenta come
la narrazione
dell’Apocalisse
aleggiasse già
nelle figure allegoriche,
mostruose
e a volte cromaticamente
aggressive di anni
lontani, di come la
grafica in bianco e
nero esprimesse
la violenza del segno
o gli sfumati
la coerente adesione
alle tematiche
celesti.
I grandi modelli tridimensionali della
sala partecipano ora ad una traccia di
lettura nuova e coerente con l’illustrazione
di esperienze di dieci lustri d’impegno;
già presenti infatti i temi dell’Arcangelo
e la stessa Porta degli Sterpi
nei modelli in terracotta che hanno preceduto
il bronzo.
Licia Mazzoni
20 NEB

ARTE E CULTURA
L’INAUGURAZIONE A NOVEMBRE IN VIA MAZZINI
TUTTA BOLOGNA
IN UNA BIBLIOTECA
Anche il sindaco Matteo Lepore presente
all’apertura del nuovo spazio che raccoglie
più di 8 mila pubblicazioni sulla città
Il dizionario “Italiano-Bolognese”
L’inaugurazione della biblioteca con, al centro, il sindaco di Bologna, Matteo Lepore,
e il direttore Ravaglia, assieme agli altri protagonisti della giornata
Ci sono volumi iconografici, come Bologna
1900. Viaggi fotografici di Giuseppe
Michelini (1873 - 1951) edito da
Grafis/Zanichelli nel 1980, e volumi di ricercatori
che hanno lasciato una traccia
indelebile nel patrimonio culturale cittadino,
come quelli di Luigi Fantini o Luigi Arbizzani,
solo per citarne alcuni.
Lo scorso novembre, nella sede di Emil
Banca, in via Mazzini 152, alla presenza tra
gli altri del sindaco Matteo Lepore, è stata
inaugurata un biblioteca con 8000 documenti
sulla città e sulla sua provincia, tra
libri, riviste, giornali ed opuscoli vari. Sono
volumi sulla storia, sull’evoluzione del sistema
economico, sull’arte e sulle istituzioni
della città: una sorta di grande raccolta
sulla bolognesità attraverso gli
scritti dei suoi protagonisti.
Negli scaffali in legno della nuova struttura
trovano spazio collane e pubblicazioni
singole, libri antichi e più recenti, alcuni
stampati con tirature limitate e ormai introvabili.
Tra i più preziosi figurano
la “Cronica come Anniballe Bentiuoglij fu
preso et menato de pregione et poi morto
e uendicato per Misser Galeazzo Marscotto
di Calu”, edito da Ferdinando Guidicini
e stampato dalla Regia Tipografia
nel 1869. Sugli scaffali trovano posto anche
libri stampati nel 1600.
I volumi, collocati come nelle biblioteche
pubbliche, toccano tutte e dieci le classi
possibili della catalogazione Dewey, con
prevalenza delle scienze sociali, dell’arte,
della storia e della geografia del territorio.
Tutti i volumi si possono consultare
liberamente nei giorni e negli orari di
apertura della Banca. “Bologna oggi diventa
più ricca: una nuova biblioteca, disponibile
a tutta la cittadinanza in un ambiente
comodo e attrezzato è un plus per
la città anche perché nei dintorni per un
raggio di chilometri non ne esistono altre”,
ha commentato Marco Poli, studioso delle
vicende della città che ha impreziosito l’inaugurazione
con un intervento sulla storia
delle biblioteche a Bologna.
Febbraio 2023 21

BANCA
LA FESTA DEI 50 ANNI DEL CEFA CHE LAVORA PER COMBATTERE LA FAME
GENTE STRANA,
PURE NOI
di GIULIANA BRAIDO
re giorni per celebrare, per riflettere
T e per continuare a combattere.
Insieme.
Un compleanno importante quello della
Ong bolognese Cefa che, da 50 anni, lavora
per vincere fame e povertà aiutando
le comunità più povere del mondo a
raggiungere l’autosufficienza alimentare
e il rispetto dei diritti fondamentali (istruzione,
lavoro, parità di genere, tutela dei
minori) attraverso modelli di sviluppo
sostenibile e rendendo le popolazioni interessate
protagoniste del loro sviluppo.
Da tanti anni la nostra Banca è al fianco
di questa organizzazione, in particolare
sostenendo la Giornata Mondiale
dell’Alimentazione (16 ottobre) e quella
dell’ambiente (5 giugno) ma per questo
anno speciale si è spinta oltre.
Ha infatti contribuito al sostegno della
produzione del docufilm, realizzato per
l’occasione da Genomafilm, e incentrato
sulla figura del suo fondatore, il senatore
Giovanni Bersani. La pellicola, per la regia
di Marta Miniucchi, vede un cast di
rilievo composto da Cesare Bocci, Matteo
Gatta, Lodo Guenzi e, per la prima
volta sullo schermo, Maulidi Ismail Kambenga.
La Direzione ha anche preso parte alle
attività che nelle varie giornate hanno
contribuito, attraverso incontri e dibattiti,
a riaccendere l’attenzione sulla cooperazione
allo sviluppo come approccio per
affrontare le grandi sfide globali: la fame,
il cambiamento climatico e le migrazioni.
Una cooperazione fatta di persone, che
guarda caso si autodefiniscono “gente
strana”…
Anche noi come Bcc crediamo che la
cooperazione oggi possa essere una risposta
alle tante sfide globali.
E crediamo che la risposta passi sempre
attraverso l’intreccio di due mani che si
uniscono, come metafora di solidarietà,
di integrazione e di accoglienza, proprio
come l’immagine che quest’anno ha riempito
Piazza Maggiore in occasione
della Giornata Mondiale dell’Alimentazione
nella quale è stato raccolto cibo
per le mense locali e fondi per i progetti
di contrasto alla crisi alimentare in Corno
d’Africa.
Evento al quale abbiamo preso parte,
come ogni anno, con un “oggetto del
buon ricordo” a tema e che chiunque si
senta un po’ “gente strana” può richiedere
facendo una piccola donazione a
CEFA onlus.
Inquadra
il qrcode per vedere
il trailer del film
“Gente strana”
sul senatore
Giovanni Bersani
Alcuni dei volontari Emil Banca a Bologna con i grembiuli della solidarietà assieme
al presidente del Cefa, Raoul Mosconi. Sotto, il disegno creato in piazza Maggiore.
PRENOTA IN FILIALE
IL GREMBIULE
“RIEMPI IL PIATTO VUOTO”
CON UNA PICCOLA
DONAZIONE
A FAVORE DEL CEFA
22 NEB

DOCUFILM
ALLA PRODUZIONE HANNO PARTECIPATO ANCHE DIPENDENTI E SOCI DELLA BANCA
A PRIMAVERA IN SALA CON LUCREZIA
Un docufilm dedicato alla figura della nobildonna dei Borgia,
simbolo di riscatto femminile
Si sono concluse a fine settembre le
riprese del film su Lucrezia Borgia,
a cui hanno partecipato come comparse
alcuni soci e dipendenti di Emil Banca.
Il film, il cui titolo definitivo – lo sveliamo
in anteprima – potrebbe essere
“L’incantevole Lucrezia Borgia”, è ora
entrato nella fase di post produzione
(montaggio, musiche, animazioni, sound
design), fase che si dovrebbe concludere
a fine febbraio. La Produzione aveva
l’ambizioso obiettivo di uscire nei cinema
per l’otto marzo, giorno in cui si celebra
la Giornata Internazionale della
Donna. Il film intende infatti riabilitare la
figura storica di Lucrezia Borgia: perseguitata
in vita da maldicenze e pettegolezzi
che intendevano colpire il padre,
papa Alessandro VI, e il sanguinario fratello
Cesare Borgia, Lucrezia in realtà è
stata un’abile governatrice e diplomatica,
ma soprattutto una grande imprenditrice
che è riuscita a bonificare i territori
dell’allora Ducato di Ferrara, per una
superficie pari a 36 mila campi da calcio.
“Purtroppo qualche intoppo di produzione
ritarderà l’uscita prevista inizialmente
per l’8 marzo: saremo nelle
sale cinematografiche a primavera”, ci
hanno detto i due registi Marco Melluso
e Diego Schiavo. “Abbiamo fatto di Lucrezia
il simbolo di tutte quelle donne
che non sono padrone della propria
narrazione, che vengono ingiustamente
coperte di fango, o anche dimenticate, a
favore di una Storia che si scrive ancora
troppo spesso al maschile.”
I PROTAGONISTI
Sopra, Lucrezia Lante della Rovere
(che sarà Lucrezia Borgia)
e Tullio Solenghi
assieme ai registi del docufilm,
Marco Melluso e Diego Schiavo,
e l’attore Tobia De Angelis.
A sinistra, Lante delle Rovere
e la sua controfigura
interpretata dalla collega
di Emil Banca, Mara Lezzi
Per restare aggiornati
Febbraio 2023
23

BANCA
DALLA CANONICA ALLA TORRE DELL’OROLOGIO
LA CRA DI MOLINELLA
FESTEGGIA I SUOI 120 ANNI
A Villa La Malvezza un convegno, un libro e un pranzo
per celebrare con i soci l’anniversario
di GIULIANA BRAIDO
Era il 26 ottobre del 1899 nella canonica
di una chiesina in piazza
delle Erbe, presieduta da Don
Angelo Galassi. Con un capitale di 15 lire
versato dai 15 soci fondatori, nasceva
la Cassa Rurale di Prestiti di Molinella e
Marmorta, una delle 19 realtà che nel corso
di oltre un secolo di attività, unendosi,
hanno dato vita all’attuale Emil Banca.
Con un ritardo dovuto al Covid di tre
anni, il locale Comitato Soci ha organizzato
domenica 9 ottobre l’importante
ricorrenza della nascita della Cassa che
oggi mantiene un’importante presenza
a Molinella, con valori e spirito immutati.
Figlia dello sviluppo del movimento scaturito
dalle idee del tedesco Raiffeisen e
portato in Italia da Wollemborg e Don
Luigi Cerruti, la “Cassa” di Molinella,
come le altre che in quegli anni sono state
avviate all’ombra del campanile, è nata
per affrancare dalla povertà le classi più
indigenti della popolazione, consentendo
alle comunità di crescere e svilupparsi
mettendo assieme forze e risorse. A
Villa La Malvezza, insieme ai vertici della
Banca sono accorsi tanti soci per partecipare
ad un momento celebrativo dove
è stata anche riconosciuta la fedeltà ai
soci più anziani, agli ex amministratori e
dirigenti ancora viventi. Per l’occasione è
stato realizzato anche il volume intitolato
“CREDITO E TERRITORIO - Storia della
Cassa Rurale di Prestiti di Molinella e
Marmorta” curato dal giornalista Lorenzo
Benassi Roversi che ripercorre dettagliatamente
oltre un secolo di vita della
“Cassa”. Il libro è stato regalato a tutti i
presenti unitamente ad un altro scritto
a cura di Sandro Bertocchi, ex collaboratore
della Banca che, in collaborazione
con Nadia Manaresi anch’essa ex collaboratrice,
ha redatto, in occasione
del fatidico compleanno,
“Colonne sonore. Gli aneddoti
di quei vent’anni, quando persino
le ramanzine erano musica”.
Entrambi gli autori hanno
presentato i due prodotti editoriali
che sono a disposizione,
gratuitamente, per coloro che
fossero interessati. Al temine
del convegno, cui hanno
preso parte anche le autorità
locali, tutti i soci si sono trasferiti
all’esterno della Villa,
sotto una grande tensostruttura
allestita appositamente
e per la gioia di tutti, dopo tanto tempo
(davvero troppo) si sono potuti sedere
assieme per condividere un pranzo di
festa. È il caso di dire: proprio come ai
vecchi tempi!
24 NEB

GLI SCATTI
DEI PREMIATI
SAURO MOTA
COOP AGRICOLA MASSARENTI
NOBILI SPA
EVAENZA BACCHINI
OLIVIERO FORLANI
IVO FRANCIA
CELESTINO RAMBALDI
FRANCESCO CAVRINI
GUERRINO BONINI
ANGELO EMILIANI
GINO ORI
Sopra da sinistra, Lorenzo Benassi Roversi e Sandro Bertocchi, autori
dei due libri consegnati in omaggio ai soci. A destra, il pranzo allestito
nella tensostruttura. Nella pagina a sinistra, in alto, alcuni
dei collaboratori della banca presenti, in basso, la sala della villa
che ha ospitato il convegno.
Febbraio 2023 25

MONDO SOCI
I COMITATI SOCI SI RINNOVANO - DOMANDE ENTRO IL 30 APRILE 2023
ECCO COME AUTO-CANDIDARSI
COME SI PUÒ PARTECIPARE
AD UN COMITATO SOCI?
Per prendere parte attivamente
e collaborare in un comitato soci
è necessario AUTOCANDIDARSI
attraverso un modulo disponibile
sul sito internet della Banca
(www.emilbanca.it/comitati soci)
nella sezione Soci. La permanenza
in un comitato dura tre anni.
CHI PUÒ CANDIDARSI
A COMPONENTE
DI UN COMITATO SOCI?
Ogni socio che abbia condiviso
le finalità di questi organismi e
intenda mettere a disposizione il
proprio tempo e le proprie competenze
relazionali gratuitamente,
può candidarsi.
ATTENZIONE: i componenti degli
attuali Comitati restano in carica
fino a scadenza e, se intendono
continuare a farne parte, è necessario
che ripresentino la propria
candidatura al CdA mediante compilazione
del modulo. Entro l’estate
ci saranno le nomine ufficiali con
modalità che saranno comunicate
a tutti gli interessati.
Numero Verde Soci
800 217 295
Candidatura a membro del Comitato Soci per il triennio 2023-2026
Al Consiglio di Amministrazione di
Emil Banca Credito Coopera5vo Soc. Coopera5va
Io so:oscri:o __________________________________________nato il ________________________
nato a ____________________________________residente a_________________________________
e-mail ______________________________________________________________________________
Telefono __________________________________cell. ______________________________________
Titolo di studio _______________________________________________________________________
Professione __________________________________________________________________________
avendo preso visione del Regolamento dei Comita5 Soci, approvato dal Consiglio di Amministrazione di
Emil Banca in data 3 marzo 2020, e consapevole che nella nomina dei componen5 i Comita5 il CdA
della Banca dovrà tenere in debita considerazione una equa distribuzione dei soggeJ, per genere, per
età e per professione al fine di garan5re la massima rappresenta5vità del territorio,
chiedo
che venga esaminata la mia candidatura a membro del Comitato Soci di __________________________
A tal proposito dichiaro di:
- essere di socio Emil Banca e di operare in modo prevalente con la banca con rapporto aJvo presso la
Filiale di _______________________________;
- avere maturato esperienza nel mondo del volontariato e nel campo della ges5one di aJvità di
cara:ere sociale (indicare in quale se:ore o associazione )__________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
( I da5 raccol5 saranno u5lizza5 da Emil Banca nel rispe:o del Decreto Legisla5vo 10 Agosto 2018 n° 101)
Luogo e data
___________________________
FIRMA
____________________________
Il modulo, dopo essere stato compilato in ogni sua parte, può essere inviato via mail a sico@emilbanca.it
o consegnato presso la propria filiale.
IL MODULO SCARICABILE DAL SITO WWW.EMILBANCA.IT/COMITATI SOCI
DEVE ESSERE INVIATO VIA MAIL A SICO@EMILBANCA.IT
O CONSEGNATO IN FILIALE ENTRO IL 30 APRILE 2023
26 NEB

PROGETTO SALUTE
TUTTI I PARTNER
DEL PROGETTO SALUTE
BOLOGNA
Istituto Ramazzini
Fondazione Ant Italia Onlus
MODENA
Poliambulatorio Comedent
REGGIO EMILIA
Poliambulatorio 3C salute
PARMA
Poliambulatorio Dalla Rosa Prati
FERRARA
Poliambulatorio Città di Ferrara
PIACENZA
Poliambulatorio Ettore Ughetta
Poliambulatorio Clinica Mobile
PER INFORMAZIONI È POSSIBILE
CONTATTARE L’UFFICIO SOCI
AL NUMERO VERDE : 800 217 295
RIPARTE IL CAMPER DELLA PREVENZIONE CON I MEDICI DI ANT E RAMAZZINI
VERSO L’APPENNINO REGGIANO
Prosegue il viaggio della prevenzione per raggiungere i Soci anche
nelle aree più lontane dalle Strutture attualmente convenzionate
con la Banca, andando così incontro a chi, anche per età, ha
maggiori difficoltà a raggiungere la sede di Bologna dove normalmente
offriamo il servizio. Grazie alla ormai storica collaborazione con la
Fondazione ANT Italia, che mette a disposizione l’ambulatorio mobile,
e l’Istituto Ramazzini che partecipa con il proprio personale medico e
paramedico, dopo l’Appennino Bolognese il “Camper della prevenzione”
farà tappa nell’Appennino reggiano per effettuare uno screening gratuito
per la prevenzione del tumore alla tiroide. Questa, ricordiamo, è una
nuova opportunità che ha integrato il nostro “Progetto Salute”, rivolto
alla compagine sociale, attraverso cui offriamo una visita di prevenzione
gratuita all’anno o, in alternativa, un coupon del valore di 50 euro per
effettuare una visita specialistica presso le strutture dei nostri partner
situate, al momento, solo nei capoluoghi di provincia del nostro territorio
di competenza. Scarica l’App Per Te per restare aggiornato sulle inziative
legate al prgetto salute.
b.d.
LE TAPPE
TOANO 18 marzo
CASTELNOVO MONTI 15 aprile
CASTELLARANO 6 maggio
FRASSINORO 27 maggio
VILLA MINOZZO 10 giugno
PRENOTAZIONI IN APP
Febbraio 2023 27

MONDO SOCI
DALL’APPENNINO REGGIANO ALLA PIANURA BOLOGNESE
INCLUSIONE E ASSISTENZA
PREVENZIONE E CULTURA
I progetti presentati dai Comitati Soci locali che hanno ricevuto
un contributo straordinario perchè particolarmente virtuosi
di EMANUELE STANZANI
Tanti fatti, poche parole. È proprio
il caso di dirlo.
Nel 2022 sono tantissime le
iniziative di supporto alle comunità e ai
territori poste in essere dai 33 Comitati
soci della Banca. Per un impegno economico
di quasi 900 mila euro.
Operare sul territorio implica conoscere
le realtà che ne fanno parte, valorizzarne
gli aspetti virtuosi e le conoscenze,
allo stesso tempo rispondere alle aspettative
portando aiuto concreto, gestire
i servizi rendendoli accessibili a tutti.
Secondo questi principi i Comitati Soci
hanno operato e operano quotidianamente
per il bene comune e la crescita
delle comunità locali. Il Consiglio di
Amministrazione per il 2022 ha deciso
di mettere 50mila euro di risorse straordinarie
a loro disposizione per finanziare
progetti che potremmo definire più
“corposi”.
Quattro di questi vogliamo raccontarli.
Inclusione, assistenza, prevenzione,
accessibilità, salute sono gli ambiti sui
quali vertono i progetti presentati da
alcuni Comitati che hanno anche scelto
di coordinarsi mettendo insieme le
forze.
APPENNINO REGGIANO
Il progetto “Ragnatela”, presentato dal
Comitato Soci dell’Appennino reggiano,
OPERE DI MISERICORDIA
MOLINELLA
RAGNATELA
A VILLA MINOZZO
28 NEB

COMITATI SOCI
NUOVAMENTE
A GUALTIERI
BOLOGNA
CITTÀ CARDIOPROTETTA
è volto a sostenere L’Associazione Villacultura.
Nata a Villaminozzo nel 2011,
l’associazione coinvolge e sensibilizza
la comunità locale su temi culturali e
di inclusione sociale. Oltre alla cura
del museo del Maggio, l’allestimento
di mostre fotografiche, l’associazione
gestisce il centro culturale Arrigo Benedetti,
che cura anche una biblioteca,
luogo di incontri e laboratori di narrazione
organizzati anche per le scuole.
Fanno parte delle attività ricorrenti anche
corsi di alfabetizzazione per stranieri
grazie al contributo di volontari
che mettono a disposizione della comunità
il loro tempo e le loro energie.
L’intento, con le risorse messe a loro
disposizione è quello di rendere questi
ambienti sempre più aperti e fruibili
da tutti, dando spazio alle relazioni e al
confronto.
BOLOGNA
Una città cardioprotetta, informata e
formata: questi gli obiettivi del progetto
“Bologna città cardioprotetta”, ideato
dalla Pubblica Assistenza Città di
Bologna, che prevede la diffusione della
cultura del primo soccorso, in caso
di arresto cardiaco. Grazie all’istallazione
in vari punti della città di teche contenenti
defibrillatori e la formazione
con corsi di rianimazione cardiopolmonare
si vuole porre anche il cittadino
comune nelle condizioni di salvare una
vita, riducendo i tempi di intervento e
aumentando poi la possibilità di recupero.
Il Comitato Soci di San Donato,
unitamente a quello di Bologna, ha
proposto alla Banca di partecipare
a questo importante progetto per la
salute della collettività. Grazie ai vari
contributi tra i quali quello proposto
dai Comitati Soci, l’Associazione potrà
proseguire le attività di istallazione
dei defibrillatori nell’area cittadina, con
particolare attenzione ai parchi, luoghi
generalmente difficili da raggiungere
dai mezzi di soccorso; potrà inoltre
continuare ad organizzare corsi BLSD
(basic life support- early defibrillation)
per l’educazione della cittadinanza alla
gestione di questi momenti cruciali.
MOLINELLA
Il Comitato Soci di Molinella ha promosso
un intervento in favore dell’Associazione
Opere di Misericordia O.d.V.,
realtà della provincia bolognese che si
prodiga nella raccolta, gestione e ridistribuzione
degli alimenti che altrimenti
verrebbero buttati dalla grande
distribuzione. Grazie al contributo di
tanti volontari che orbitano attorno
all’associazione, viene ridotto lo spreco
e il cibo arriva alla bocca di chi diversamente
non avrebbe possibilità di
accedervi. Questo perché il cibo è certamente
vita, ma è anche dignità e tutti
ne avrebbero diritto. Nello specifico il
Comitato Soci di Molinella ha potuto
contribuire all’acquisto di un furgone
con cella frigo, che consente di mantenere
la catena del freddo su generi
freschi che altrimenti deperirebbero.
BASSA REGGIANA
I Comitati Soci di Gualtieri, Guastalla
e Terre di mezzo hanno presentato
insieme il progetto dell’associazione
di volontariato Nuovamente, che collabora
con le Caritas della provincia di
Reggio Emilia, volto a sostenere soggetti
che non sono in grado di svolgere
un’attività lavorativa in un normale
contesto, persone fragili, che hanno
perso il lavoro o profughi. L’Associazione
con questo progetto si è prefissata
di affiancare e aiutare tali soggetti in
difficoltà in modo che possano acquisire
le competenze e le abilità necessarie
per il loro reintegro nel mondo del
lavoro. Nello specifico i Comitati Soci
in questo caso hanno contribuito a sostenere
i costi derivanti dai tirocini per
la formazione cui hanno preso parte
quindici persone.
Fatti. Fatti concreti. Che possono lasciare
il segno.
Febbraio 2023
29

MONDO SOCI
A EMIL BANCA IL PREMIO EUBIOSIA, DAI COMITATI LA DONAZIONE ANNUALE
LA PARTNERSHIP CON ANT
HA SEMPRE PIÙ VALORE
di GIULIANA BRAIDO
Il Premio Eubiosia è il riconoscimento simbolico che
Fondazione ANT Italia ONLUS destina ogni anno
ai propri grandi sostenitori e che nel tempo si è
consolidato come momento di incontro e confronto
sul tema della responsabilità sociale d’impresa.
Si rivolge ad aziende sensibili al tema del sociale
e viene tradizionalmente consegnato nel mese
di novembre alle imprese che si sono distinte,
per convinzione e generosità, nel sostegno alla
Fondazione.
Intitolato al fondatore di ANT Franco Pannuti, il
Premio Eubiosia 2022, giunto alla sua XIV edizione, è
stato consegnato il 20 novembre con una cerimonia
all’interno della quale si è parlato anche di impatto
sociale, sanità e innovazione sociale del futuro.
Ad Emil Banca, che non è la prima volta che riceve
questo riconoscimento in quanto a fianco di ANT
da oltre 20 anni, è stato assegnato il premio, ritirato
dal Presidente Massa Graziano (nella foto con
Raffaella Pannuti), per la categoria “Empowerment
del cittadino”.
Lo scorso 18 gennaio, inoltre, presso la sede della
Fondazione, una rappresentanza dei Comitati Soci,
la Presidenza e la Direzione, hanno consegnato
il consueto assegno di inizio anno, frutto delle
donazioni raccolte in occasione degli eventi
organizzati dai Comitati a favore della compagine
sociale e da elargizioni dei comitati stessi. Il contributo
di 17.500 euro consegnato simbolicamente con un
maxi asseegno alla Presidente Pannuti consentirà
di continuare ad effettuare la promozione e la
sensibilizzazione della prevenzione oncologica, in
particolare per il melanoma della pelle e il tumore
della tiroide nei confronti della base sociale.
LE CERIMONIE - In alto, la consegna
dell’assegno frutto delle raccolte fondi
organizzate dai Comitati Soci. Qui sopra,
la consegna al presidente Massa (qui
a sinistra con il direttore Ravaglia e Raffaella
Pannuti di Ant) del Premio Eubiosia 2022.
30 NEB

MONDO SOCI
I NOSTRI STUDENTI MIGLIORI
stato il campione paralimpico Daniele
È Cassioli ad accogliere i 68 giovani
talenti emiliani premiati da Emil Banca
per meriti scolastici. Si tratta di giovani
soci, o figli di soci, provenienti da tutte
le province in cui la Banca è presente
che nel corso del 2022 si sono diplomati
o laureati con il massimo dei voti. A loro
la Banca ha riconosciuto un premio
di 500 euro per i 27 neodiplomati con
almeno 100/100, e di 700 euro per i
41 neolaureati con almeno 110/110. La
premiazione si è tenuta a MUG dove ad
accogliere i ragazzi, oltre al direttore
generale, Ravaglia, e al presidente, Massa,
c’era anche Cassioli (nella foto sotto),
cieco dalla nascita, e considerato il più
grande sciatore nautico paralimpico di
tutti i tempi, ed oggi anche formatore.
I LAUREATI
Armenise Isotta (PC), Barbieri Carolina (PC), Bartolini Deborah (BO),
Bertuzzi Giulia (FE), Bonvicini Irene (BO), Borghi Mauro (RE), Bornazzini
Asya (RA), Bort Ida Rebecca (RE), Bottioni Federico (PR), Braglia Giovanni
(RE), Callegari Vanessa (MO), Carabelli Matteo (PR), Cavallari Chiara (BO),
Dallasta Samanta (RE), Davolio Chiara (RE), Ferri Anita (RE), Franceschini
Carolina (BO), Gambetti Corrado (RE), Gazzotti Lorenzo (FE), Ghirardi
Jessica (PR), Gironi Camilla (BO), Gualerzi Christian (RE), Inglese Ariella
(BO), Iuliano Michele (RE), Lagazzi Federica (BO), Lucertini Giacomo (BO),
Marchesini Reggiani Iginio (BO), Montani Anna Giuseppina (PC), Paoloni
Lorenzo (BO), Pontiroli Katia (RE), Pulga Niccolò (BO), Roda Nadia (BO),
Rodeghiero Giuditta (BO), Savini Beatrice (RE), Schenetti Sofia (RE),
Schiatti Noah (RE), Sfeir Rita (BO), Spaggiari Chiara (RE), Torsoli Gianluca
(FE), Vallini Eleonora (FE), Vignoli Roberto (BO).
I DIPLOMATI
Americano Alice (MN), Artoni Mattia (RE), Benasciutti Ilaria (FE),
Bertolani Ambra (BO) Brighenti Agata (BO), Casaletti Irene (RE), Chiari
Matilde (BO), Costagli Sara (BO), Dall’oca Matilde (BO), Fogacci Francesco
(BO), Frateschi Tommaso (BO), Gamberini Sofia (BO), Lambertini Matteo
(BO), Magnani Letizia (RE), Magnani Veronica (FE), Mammi Chiara (RE),
Mantelli Leonardo (BO), Minarelli Tommaso (BO), Morando Martina (RE),
Negri Allegra (PR), Negrini Giulia (BO), Pagliarani Stella (BO), Papariello
Veronica (RE), Querze’ Lorenzo (BO), Rambaldi Rita (BO), Torelli Francesca
Teresa (RE), Toschi Teresa (BO)
Febbraio 2023 31

MONDO SOCI
BOLOGNA E FERRARA
Corso d’inglese
PER IL PROGETTO LANCIATO DALLA FEDERAZIONE NAZIONALE
NEXT GENERATION SOCI
IL TEAMBUILDING È FICO
A ottobre la competizione a squadre all’interno del Parco
bolognese dedicato al cibo con tanti quiz sulla cooperazione
Un corso di 10 lezioni tenuto da
un insegnante madrelingua è
partito a metà novembre presso
la sede Emil Banca. I partecipanti,
suddivisi in gruppi ristretti
in base al proprio livello
di conoscenza della lingua,
hanno potuto ripassare e migliorare
la grammatica e lo speaking
attraverso conversazioni
face-to-face.
Cena al buio
a cura di Beatrice Donetti
Sono stati tanti i giovani che hanno
partecipato lo scorso sabato 1 ottobre
alla “Maratona Emil Banca” organizzata
dai Comitati Giovani Soci con la finalità
di stare insieme, socializzare,
riflettere e conoscere meglio la Banca
attraverso una modalità ludica e coinvolgente.
I partecipanti si sono sfidati in una divertente
competizione a squadre, all’interno
di FICO Eataly World, il più grande parco
agroalimentare del mondo, portando a
termine quiz incentrati su specifici temi
della cooperazione, dell’enogastronomia,
della sostenibilità e sui progetti istituzionali
della Banca.
Per i referenti e assistenti dei Comitati
Giovani Soci è stata anche l’occasione di
raccontare le attività realizzate durante
l’anno e anticipare le nuove.
L’iniziativa si è inserita nell’ambito del progetto
nazionale di sviluppo della cooperazione
di credito tra le nuove generazioni
“Next generation Soci” promosso dalla
Federazione delle BCC e finanziato da
FondoSviluppo.
Rivedi le foto sui nostri social Facebook
ed Instagram #MARATONAEMILBANCA.
La “cena la buio” presso la Tenuta
il Ciocco (Bologna) a novembre,
ha permesso di riscoprire
l’importanza dei sensi
nonché l’approcciarsi al cibo e
al gusto in maniera più profonda
e consapevole. Accompagnati
e serviti da camerieri non
vedenti di UICI Bologna, i Giovani
Soci hanno cenato in una
sala completamente oscurata
provando ad indovinare le portate
attraverso gli altri quattro
sensi a disposizione.
Sui Colli Bolognesi
Il 17 dicembre i Giovani Soci si
sono ritrovati all’agriturismo
Gradizzolo di Monteveglio per
scambiarsi gli auguri di Natale.
Accompagnati dagli esperti di
IoPortoIlVino, hanno visitato le
cantine produttrici di eccellenti
vini dei Colli bolognesi e degustato
vini pranzando all’insegna
della solidarietà: tutti
hanno fatto una donazione a
favore dell’iniziativa “Pizza sospesa”
promossa dal progetto
di ristorazione sociale Porta
Pazienza a favore delle persone
più fragili.
32 NEB

COMITATI GIOVANI SOCI
SCARICA L’APP
E PER NON PERDERE LE INIZIATIVE
ATTIVA LE NOTIFICHE.
NELLA SEZIONE “EVENTI”
TROVI TUTTI QUELLI PROPOSTI
E ANCORA VALIDI
APERITIVO IN QUOTA PER AMMIRARE GUERCINO E LA CITTÀ
IL GRAND TOUR DI PIACENZA
REGGIO E PARMA
Aperitivo per Dora
Il Comitato Giovani Soci di Reggio
e Parma da sempre sostiene
- attraverso l’impegno diretto oltreché
con erogazioni liberali -
l’Emporio solidale DORA nei preziosi
servizi a favore delle fasce
più fragili della comunità reggiana.
Il 20 settembre i nostri giovani
sono stati invitati a partecipare
ad un aperitivo per conoscere
ancora meglio questa importante
realtà che supporta le famiglie
in difficoltà del territorio.
In gita a Ravenna
IGiovani Soci, nell’ambito dell’iniziativa
Grand Tour Emil Banca, domenica 16
ottobre vissuto un’esperienza culturale
davvero suggestiva salendo i 130 gradini
della cupola del Duomo di Piacenza, attraverso
percorsi medievali in muratura,
scale a chiocciola, sottotetti e ammirando
affacci mozzafiato. Affiancati da una guida,
hanno potuto ammirare da vicino gli
affreschi del Guercino, di Carracci, di Procaccini
e di Morazzone. A rendere ancora
più speciale l’iniziativa è stato l’aperitivo
finale “in quota” sulla cupola con la degustazione
dei prodotti eno-gastronomici
d’eccellenza piacentini.
MODENA
Padel natalizio
Sport e divertimento in vista
delle feste natalizie: il Comitato
Giovani Soci di Modena ha organizzato
il 26 novembre a San Cesario
Sul Panaro (Modena) un
torneo di padel, per amatori ed
esperti. Al termine un momento
conviviale di festeggiamento
con aperitivo.
Apericena a Formigine
Tanti i giovani che non si sono
voluti perdere l’ultimo evento
dell’anno organizzato dal Comitato
Giovani Soci di Modena:
un’apericena giovedi 22 dicembre,
alla Cantinetta San Pietro7
di Formigine (Modena) per
scambiarsi gli auguri di buon
Natale e buone feste e confrontarsi
sulle possibili iniziative del
2023.
Nozioni, curiosità e tanto altro
su Dante Alighieri hanno potuto
apprendere i Giovani Soci che
hanno partecipato a dicembre
alla gita alla scoperta di Ravenna,
la città dei mosaici e non
solo: accompagnati da una guida
esperta, hanno visitato i monumenti
più importanti, in particolare
la Chiesa di San Vitale
con i suoi magnifici mosaici, il
Mausoleo di Galla Placidia, la
Tomba di Dante, la chiesa di San
Francesco e la Basilica di
Sant’Apollinare Nuovo. Il pomeriggio
è trascorso passeggiando
per i viali del centro storico.
Febbraio 2023
33
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MONDO SOCI
A SASSO MARCONI CON FAUSTO CARPANI
TERRE DI MEZZO
COMITATO IN FESTA
PER I PRIMI 25 ANNI
In regalo l’acquerello che raffigura l’Oratorio
di Santa Apollonia oggetto di un restauro
sostenuto dai Soci
Si è celebrato il 19 novembre scorso il
compleanno del Comitato di Sasso
Marconi che oggi incorpora anche l’area
di Marzabotto. Una bella festa con
tanti soci presenti presso la sala parrocchiale
della Chiesa di Pontecchio
Marconi. La prima parte della serata ha
visto impegnata la Presidenza e la Direzione
in un confronto con i Soci sul ruolo
dei comitati e sulla partecipazione
degli stessi alla vita della Banca. Al termine
è stata consegnata una cartellina
contenente la riproduzione di un acquarello
raffigurante il portale dell’Oratorio
di Santa Apollonia, interessato da
un intervento di restauro i cui lavori
sono stati in parte sostenuti anche grazie
ad un contributo economico del Comitato.
Anche le offerte libere della serata
sono state destinate a tale
operazione. Il prezioso omaggio è stato
consegnato ai dirigenti della Banca
presenti, ai direttori di filiale che si sono
succeduti nel corso dei 25 anni a Sasso
Marconi, a tutti coloro che hanno fatto
parte dei vari comitati dalla costituzione
ad oggi, ai Sindaci e Parroci presenti.
Per finire non poteva certo mancare la
cena che, in questa occasione è stata
gestita direttamente dai soci del Comitato
e altri volontari. L’incontro si è concluso
con un intrattenimento musicale
a cura di Fausto Carpani, noto cantautore
bolognese, e della sua band.
Oratorio di Santa Apollonia
Lo scorso ottobre, in occasione
della riunione periodica del
Comitato Soci Terre di Mezzo
i componenti hanno visitato il
Museo della Civiltà Contadina
di Novellara all’interno della
Rocca Gonzaga. La struttura è
gestita dalla Pro Loco, a cui il
Comitato ha destinato una
erogazione liberale a sostegno
delle attività associative
che comprendono la gestione
del Museo. Inaugurato negli
anni Settanta, il museo raccoglie
circa 5mila oggetti, 3mila
dei quali esposti nei sotterranei
dell’ala nord dove è stata
allestita una ricostruzione dei
cicli produttivi del mondo
contadino.
L’AIUTO DI SAN DONATO ALL’AISM
Ogni 4 ore nel nostro Paese una persona riceve la diagnosi di sclerosi
multipla (SM). In oltre 120 mila famiglie c’è almeno una persona che
ne è colpita. Cronica, invalidante e imprevedibile, la sclerosi multipla
è una delle malattie più gravi del sistema nervoso centrale. La ricerca
è fondamentale: per individuare trattamenti più efficaci e per trovare
una soluzione per sconfiggere la malattia. L’Associazione Italiana Sclerosi
Multipla (AISM) ha una sede anche a Bologna e lo scorso anno è stata
sostenuta dal Comitato Soci di San Donato il quale ha destinato un contributo
per attrezzature specifiche all’attività motoria. Grazie a questo ausilio oggi
la sezione di Bologna è in grado di migliorare notevolmente le prestazioni
di attività fisica adattata delle persone affette da sclerosi multipla che si
affidano all’AISM.
34 NEB

COMITATI SOCI
LA PROTEZIONE CIVILE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO
ha voluto ringraziare il locale Comitato Soci per il continuo
sostegno profuso per la sicurezza della comunità.
LE FONTANE STORICHE DI RIOVEGGIO: è proseguito anche
lo scorso anno l’impegno del Comitato Soci locale per il
restauro di diverse antiche fontane del territorio
GLI INTERVENTI A MARZABOTTO E RIOVEGGIO
LE COMUNITÀ
CARDIOPROTETTE
TERRE MATILDICHE
La Festa dell’Albero
per la qualità
dell’ambiente
Prosegue l’impegno dei Comitati Soci
per la sicurezza delle comunità di
cui fanno parte. Due, nello specifico, le
attività messe in campo da altrettanti
Comitati presenti nell’appennino bolognese.
Lo scorso novembre a Marzabotto, nella
valle del Reno, all’ingresso del municipio
è stato istallato un defibrillatore donato
dal Comitato Soci di Sasso Marconi e
Marzabotto. Alla cerimonia, (nella foto)
assieme al referente del Comitato soci,
Viviano Fiori, era presente anche la sindaco
del paese, Valentina Cuppi, oltre
agli operatori della pubblica assistenza
che hanno simulato un intervento con il
Dae. A dicembre, il secondo defibrillatore
è stato istallato, sempre grazie all’impegno
del Comitato locale, all’ingresso
della filiale di Rioveggio, completando
così il progetto che in questi anni ha visto
dotare di uno strumento salvavita
anche le vicine filiali di Monzuno, Vado e
il centro della frazione di Gardeletta.
Sostenuta dal locale Comitato
Soci, alla Fattoria Alex di Quattro
Castella si è tenuta la Festa
dell’Albero che si tiene ogni
anno nella Giornata Nazionale
degli Alberi, il 21 novembre, con
l’intento di promuovere le politiche
di riduzione delle emissioni,
la protezione del suolo e il
miglioramento della qualità
dell’aria.
Febbraio 2023 35

MONDO SOCI
FINO A GIUGNO COL COMITATO SOCI DI BOLOGNA
SEI PASSEGGIATE
TRA I PORTICI
Il Comitato soci di Bologna ha organizzato
sei appuntamenti per immergersi
nella storia della città accompagnati
dalla guida Sergio Finelli.
La prima visita si è tenuta a gennaio,
le prossime si terranno il 22 febbraio
(ore 18 - Quadreria dei Vergognosi),
22 marzo (ore 18 - Palazzo Fava), 19
aprile (ore 18.30 - Passeggiata Liberty),
24 maggio (ore 18.30 - Canale di
Reno), 21 giugno (ore 18.30 - Ghetto).
Iniziativa gratuita riservata ai soci ed
a un accompagnatore.
Le visite sono gratuite ma i posti
sono limitati. Prenotazione obbligatoria
attraverso l’App per te. I posti
verranno assegnati, con conferma
via e-mail da parte dell’Ufficio Soci, in
ordine di arrivo delle richieste.
La partecipazione alla visita (riservata
ai soci delle filiali di competenza
del comitato) dà diritto a 150 punti
validi per l’Operazione a premi Per Te
2023.
IL CONVEGNO
Grande successo per l’incontro
su “Cybersecurity. Una guida
alle buone pratiche e ai concetti”
organizzato dal Comitato
soci di Bologna in collaborazione
con l’Associazione di divulgazione
scientifica Minerva lo
scorso 18 gennaio nell’auditorium
di MUG, in via Emilia. L’incontro,
alla luce dei sempre più
diffusi e sofisticati casi di frodi
on line, è stato organizzato con
l’obiettivo di trasmettere informazioni
e consigli utili per imparare
a riconoscere le potenziali
trappole e aumentare il livello di
attenzione dei cittadini. Infatti,
una maggiore consapevolezza
sul tema della sicurezza on line
e sui rischi legati a un uso superficiale
dei canali digitali, resta
ancora l’arma di difesa più
potente ed efficace contro i tentativi
di truffa.
Una Stella per la Scuola
Nell’ambito del progetto “Una Stella per la Scuola” promosso
dal Consolato Metropolitano di Bologna della Federazione
Maestri del Lavoro, si è svolta lo scorso Ottobre la
premiazione agli studenti delle scuole superiori autori dei
temi migliori tra quelli arrivati alla commissione giudicante.
Il premio, sostenuto anche da Emil Banca, vuole sottolineare
l’importanza dello studio e dell’impegno, nonché dell’attività
del Consolato per la promozione culturale nei confronti
dei giovani. Durante la cerimonia, insieme al Console Metropolitano
MDL Guido Martin, ha condotto il dibattito la Console
Regionale MDL Alessandra Castelvetri. Tra gli interventi
anche quello del Provveditore agli studi dell’ Emilia Romagna,
Giuseppe Antonio Panzani.
STELLA PER LA SCUOLA
36 NEB

COMITATO SOCI
GRUPPO PODISTICO BORGONESE
IN CAMMINO DA 43 ANNI
A Montecanino, nel comune piacentino di Piozzano,
con il tradizionale pranzo sociale il Gruppo Podistico
Borgonese, sostenuto dal Comitato Soci Val Tidone,
ha concluso il suo 43° anno di attività. Una stagione
piena di soddisfazioni che ha visto la società rossoblù
organizzare ben tre marce Fiasp, alle quali si sono
aggiunte la Camminata riservata alle scuole ed alcune
camminate sociali, fra cui l’emozionante Lerici-Tellaro. Lo
sguardo è già rivolto alla prossima stagione, sarà quello
in cui si celebrerà il mezzo secolo della BorgoValtidone,
la manifestazione sportiva più longeva del comune.
PALESTRA GRATIS PER 15 RAGAZZI DELLE CASE POPOLARI
LEZIONI DI BOXE
ALLA BOLOGNINA
PIACENZA
Il locale Comitato Soci ha inziato
una collaborazione con
l’A.S.D. Circolo della scherma
“G.Pettorelli” di Piacenza
Un anno di boxe giovanile totalmente
gratuito per 15 ragazze e
ragazzi dai 10 ai 13 anni provenienti
dalle case popolari grazie alla collaborazione
tra Asd Bolognina Boxe, Acer
Bologna e alla donazione di Emil Banca.
Un’iniziativa che permetterà di poter
accedere a uno sport completo e
formativo come il pugilato e a un’occasione
di socialità con i loro coetanei in
un’ambiente sicuro e professionale
come quello della palestra popolare
sita in via Maserati 5. “ll pugilato è uno
sport popolare che appartiene a chi
vive i nostri quartieri e quindi sono
contentissimo di poter accogliere
all’interno della nostra palestra questi
ragazzi dalle case Acer”, ha commentato
il tecnico dell’Asd Bolognina Boxe,
Alessandro Danè: - Noi da sempre ci
battiamo affinché lo sport sia accessibile
a tutti, applicando prezzi popolari e
mettendo in campo politiche di integrazione
vere, ma in questi tempi di
recessione e difficoltà economiche abbiamo
avvertito l’esigenza di fare qualcosa
di più, da soli non ce l’avremmo
mai fatta, voglio ringraziare sia Acer, e
soprattutto Emil Banca che ci ha fornito
un concreto supporto economico”.
Il Locale Comitato soci ha sostenuto
l’attività dell’Asd Borgonovo
basket Val Tidone
Febbraio 2023 37

BANCA E TERRITORIO
NEL 2022 SONO STATI EROGATI QUASI 500 MILA EURO PER LO SPORT EMILIANO
EMIL BANCA SULLE MAGLIE
DEI CAMPIONI DI DOMANI
Il rapporto tra Emil Banca e lo sport parte dai giovani
di Virtus Bologna, Reggiana e Rugby Lyons Piacenza
di FILIPPO BENNI
Regole, impegno, rispetto, condivisione, nelle vittorie
e nelle sconfitte perché se si fa parte di una squadra
si vince, si perde e si cresce tutti assieme. Lo sport, a
qualsiasi livello, è una una palestra di vita, aiuta a crescere, a
stare in salute e ad apprendere valori fondamentali per trasformare
i ragazzi di oggi negli uomini di domani. Da sempre
Emil Banca è partner di centinaia di piccole polisportive
emiliane. Realtà spesso basate sul lavoro di tanti appassionati
volontari che con dedizione regalano parte del loro tempo
per riuscire ad offrire a migliaia di ragazzi, in città come nei
paesini della provincia, un’alternativa a pc e telefonini. Un
impegno, quello di Emil Banca, che vale circa mezzo milione
di euro all’anno, più o meno un quarto dell’ammontare complessivo
delle sponsorizzazioni sociali e beneficenze che ogni
anno vengono elargite sul territorio dai Comitati Soci o per
decisione della Direzione Generale.
Emil Banca sostiene anche diverse squadre di primo livello,
con il logo verde e blu che fa bella mostra di sé sui campi di
diverse squadre senior. Ma, soprattutto quest’anno, quasi la
maggior parte degli impegni assunti in campo sportivo sono
stati rivolti alle juniores, aggiungendo così significato e valore
a partnership di lungo corso, come nel caso della Virtus
Bologna o della Reggiana, o iniziando nuove collaborazioni
partendo proprio dai giovani, come nel caso dei Lyons Rugby
Piacenza.
VIRTUS PALLACESTRO BOLOGNA
Partendo da Bologna, dall’inizio di questa stagione sportiva,
il logo Emil Banca è sulle maglie bianche e nere della Virtus
Pallacanestro, una delle società di basket più vincenti d’Italia,
con una tradizione importante e con un presente che parla
di scudetti ed Eurolega, la massima competizione della palla
a spicchi Made in Europe. Sono sei le squadre bolognesi che
giocano con Emil Banca sul petto, dall’under 19 eccellenza
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SPORT
NELLA PAGINA
A SINISTRA,
una partita
di una squadra
giovanile
della Virtus
Pallacanstro
Bologna.
QUI A SINISTRA,
un’immagine
della partita
tra le giovanili
del Bologna Rugby
contro i pari età
del Rugby Lyons
Piacenza
(con Emil Banca
sulla maglia).
SOTTO,
un giocatore
della primavera
dell’A.C. Reggiana.
fino agli esordienti, con oltre 180 ragazzi (compresi i più piccoli)
coinvolti in uno dei settori giovanili migliori dal Paese da dove,
per dire, sono usciti sia Marco Belinelli, campione Nba con San
Antonio qualche anno fa, sia Alessandro Pajola, l’enfant du pays
che dall’under 15 è arrivato alla Nazionale.
A.C REGGIANA
È di quest’anno anche l’accordo con la Reggiana Calcio, con
cui Emil Banca ha da tempo un rapporto di partnership che da
questa stagione ha fatto un salto di qualità. I granata, che da
poco hanno sorpassato la boa del secolo di vita e che si stanno
giocando la promozione in Serie B contro i “cugini” romagnoli
del Cesena, hanno un importante settore giovanile che conta
ben 10 squadre, divise tra attività agonistica (6) e attività di
base (4), per un totale di 228 atleti e 47 tecnici dello staff tesserati
che ogni domenica girano i campi emiliani portando sul
petto il logo della Banca.
LYONS PIACENZA RUGBY
Il rapporto tra Emil Banca e il rugby, sicuramente tra gli sport più
formativi di tutti, risale a diversi anni fa quando iniziò la proficua
collaborazione con il Bologna Rugby 1928 (oggi Bologna Rugby
Club), la squadra di rugby a 15 più antica d’Italia che ora gioca
nel campionato di serie B con il nome Emil Banca. Complice
l’allargamento del territorio a tutta l’Emilia con lo sbarco della
Banca anche a Piacenza, da quest’anno è partita la partnership
con i Rugby Lyons, la squadra che gioca nella massima serie
(Top 10) italiana. Una partnership che si basa principalmente
sul settore giovanile con le tre squadre dei Lyons, dall’under 19
all’under 15, che giocano con il nome Emil Banca sul petto.
Febbraio 2023
39

BANCA E TERRITORIO
PREMIO ALBERGHINI
UN’INIZATIVA DI ASCOM, EMIL BANCA E FATTORIA ZIVIERI
UN CALENDARIO E 50 PIANTE
PER LA MELA ROSA ROMANA
Il processo di valorizzazione e recupero di questa antica
varietà tipica della montagna bolognese oggi quasi scomparsa
Il calendario della Mela Rosa Romana è
uno dei modi che la nostra associazione
ha scelto per divulgare la conoscenza e
promuovere la riscoperta di questo frutto
antichissimo caratteristico dell’Appennino
Bolognese. Le ricette, i rimedi popolari, gli
esemplari antichi, i borghi, i cuochi, gli
agricoltori e i ricercatori che hanno operato
in questo ambito hanno trovato spazio
di divulgazione nel calendario: “un modo
per raccontare la mela in tutti gli aspetti
che la riguardano e per promuoverne l’apprezzamento,
l’utilizzo, la coltivazione”, ha
spiegato Dario Mingarelli, curatore del Calendario
e presidente dell’associazione
Mela Rosa Romana durante la presentazione
dell’inziativa che, sostenuta da Emil
Banca e Ascom, vuole valorizzare un frutto
antico che nella valle del Reno stanno
cercando di riportare sulle nostre tavole.
La Rosa Romana è una mela di forma
piatta, del peso medio di circa 180 gr, con
la buccia di colore verde-giallo con un
sovracolore rosa-rosso carminio, talvolta
striato, sulla metà della superficie. Ha
polpa consistente, leggermente acidula,
molto fine, e un profumo tipico di rosa, un
aroma marcato che aumenta con la conservazione
in fruttaio, dove si conserva
inoltre fino a tarda primavera senza dover
ricorrere a frigoriferi o conservanti
chimici. È coltivata nell’Appennino bolognese
probabilmente da più di duemila
anni, dimostrando una grande capacità
di resilienza e un legame stretto con il
territorio. Fino agli anni ’50 del secolo
scorso era ancora la varietà più coltivata
nell’Appennino bolognese, poi la melicoltura
si è spostata in pianura e la frutticoltura
di montagna è stata man mano abbandonata.
Per il recupero di questa
coltura è stato avviato un Progetto GOI di
filiera della rosa romana insieme ai frutticoltori
locali, agli enti di ricerca (Università
di Bologna) e agli enti territoriali (GAL).
Quest’anno, Ascom ed Emil Banca hanno
deciso di donare al nostro territorio, 50
alberi, che saranno piantati, nelle prossime
settimane, nell’area verde della Fattoria
Zivieri a Sasso Marconi.
Fino a febbraio
è aperto il bando per
i musicisti di domani
Resterà aperto fino al prossimo
24 febbraio il bando per la
VII Edizione del Premio Giuseppe
Alberghini, il concorso
istituito nel 2015 dall’Ente intercomunale
Unione Reno
Galliera con lo scopo di promuovere
e sostenere i giovani
talenti della musica strumentale,
vocale e della composizione
che risiedono o studiano
in Emilia-Romagna e
che da sempre ha il sostegno
di Emil Banca. Ben sette
le sezioni di strumenti presenti
in questa edizione:
Pianoforte, Archi solisti,
Fiati solisti, Chitarra classica,
Formazioni strumentali
cameristiche, Musica vocale
e Composizione. L’iscrizione
è gratuita, compilando il
modulo on-line sul sito
dell’Unione Reno Galliera
(www.renogalliera.it).
40 NEB

APPUNTAMENTO A...
Assemblea dei Soci
DOMENICA 14 MAGGIO - Assemblea dei
Soci per approvazione del bilancio e rinnovo
delle cariche sociali. Dopo tre anni di
pandemia che ci hanno costretto a ricorrere
alla modalità del Rappresentante designato,
l’Assemblea dei Soci torna finalmente in presenza.
L’appuntamento è previsto per la mattinata
di domenica 14 maggio con inizio dei
lavori alle 9,30 presso il palazzo dello sport di
Casalecchio (Via Gino Cervi, 2), in provincia
di Bologna, denominato “Unipol Arena”.
Tutte le informazioni saranno presto disponibili
su www.emilbanca.it nell’apposita sezione.
Per ulteriori chiarimenti si può contattare
l’Ufficio soci: 800.217.295 - sico@emilbanca.it
CICLO DI CONFERENZE PER TUTTI
L’ECONOMIA
CONTEMPORANEA
Curiosando di Pietro Zucchini
DOMENICA 12 FEBBRAIO
Nella Sala Colonne della
sede Emil Banca di via
Mazzini a Bologna sarà
inaugurata “Curiosando“:
mostra fotografica del
socio Pietro Zucchini, un
percorso espositivo tra
persone e situazioni che
catturano l’attenzione.
La mostra, organizzata dal Comitato Soci di Sala Bolognese,
resterà visitabile, dal lunedì al venerdì negli orari di apertura
della banca (8.30/13.00 - 14.40/17.00) fino al 10 marzo.
PER PRENOTARE GLI EVENTI
Per seguire le conferenze
via Teams
INFO: marketing@emilbanca.it
Tutti gli eventi dedicati ai soci
vengono promossi attraverso
L’App Per Te. Per prenotare,
quando necessario, basta
seguire le indicazioni che si
trovano in coda alla relativa
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