TRAVELBOOK - Tiscover

itinerario 2.
Il Salzburger Almenweg.
Passeggiare tra gli alpeggi con lo zaino in
spalla è sicuramente uno dei modi più rilassanti
di vivere la vacanza in Austria. Specialmente
quando si cammina a quote più basse, circondati
da verdi pascoli, prati fioriti e vecchie malghe.
Fermarsi dal contadino per comprare miele o
formaggi è un piacere semplice ma prezioso,
come lo è curiosare in una solitaria cappella ai
margini del bosco, respirare a pieni polmoni l’aria
profumata d’erba appena tagliata o ascoltare
il tintinnio delle campane che accompagna le
mucche al pascolo.
La regione del Salisburghese è quella a più alta
concentrazione di malghe. Se ne contano almeno
1800 ancora attive, di cui 550 fungono da rifugio e
offrono all’escursionista la possibilità di rifocillarsi
con una birra e qualche piatto saporito. Molte si
trovano lungo il Salzburger Almenweg, la “Via delle
malghe” istituita di recente. Lungo 350 km, questo
percorso si snoda tra le alture del Pongau toccando
piccoli villaggi montani ed anche qualche località
nota come Badgastein.
Da non perdere. A Bad Hofgastein
conviene fermarsi per un tuffo rigenerante
nell’Alpentherme, un centro balneare di nuova
concezione con piscine termali, saune e centro
benessere. Info: www.alpentherme.com
Dove dormire.
Hotel Klammer’s Kärnten****
Bad Hofgastein
tel. 0043 6432 67110
www.hotel-kaernten.com
Al termine di una giornata su e giù per i sentieri
rilassatevi nella zona wellness di questo albergo
dall’atmosfera elegante e sportiva.
Dove mangiare.
Hubertus
Filzmoos
tel. 0043 6453 8204
www.hotelhubertus.at
Dopo i piatti rustici delle baite, un relais
gourmand dove gustare una cucina stellare.
L’Adlerweg.
itinerario 3.
Panorama dall’Adlerweg.
Il nome, “Cammino dell’aquila”, a prima vista
sembra un controsenso, perché le aquile sono
regine del volo e non camminano. L’idea di chiamare
così il sentiero escursionistico più famoso del
Tirolo, nato dal collegamento tra singoli percorsi già
esistenti, deriva dal tracciato che ricorda la silhouette
di un’aquila in volo. Camminando sulle sue ali si
può perlustrare l’intera regione, compreso il Tirolo
Orientale, mentre il cuore dell’aquila batte più o
meno nel capoluogo Innsbruck.
Da non perdere. Innsbruck stupisce con
architetture ardite. Dopo l’avveniristico trampolino
da sci di Bergisel, l’archistar Zaha Hadid ha
disegnato la funivia ad alta velocità che sale
all’Hafelekar. Info: www.innsbruck.info
Dove dormire.
Alpenrose****S
Maurach am Achensee
tel. 0043 5243 52930
www.alpenrose.at
Zaino in spalla, allora, e via!
Difficilmente, però, percorrerete l’intero circuito che
fra sentiero principale e deviazioni misura 1.480 km
di lunghezza, con 126 tappe e un totale di 87.000
metri di dislivello. Cartina alla mano, scegliete il
tratto che vi attira di più. La base di partenza è St.
Johann in Tirol, ma potete limitarvi ai monti rocciosi
del Karwendel, costeggiare l’Achensee osservando
i temerari che si lanciano con il parapendio, salire al
passo dell’Arlberg o arrampicarvi fino al ghiacciaio
di Ramol; ogni tappa vi frutterà un timbro nel vostro
Accogliente resort alpino per farsi coccolare tra
una camminata e l’altra in un’atmosfera elegante.
Dove mangiare.
Alte Post
St. Anton am Arlberg
tel. 0043 5446 25530
www.hotel-alte-post.at
Per una raffinata cena al lume di candela tra
pareti rivestite di legno e stufe di ceramica.
Prati alpini nel Salisburghese.
passaporto da escursionista.
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