Amici del Comites 01

AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID
Utopia,
il naufragio tra cronaca e storia
Comitato Italiani all’estero di Madrid
è lieto di annunciare la volontà di la-
Il vorare alla realizzazione del progetto
UTOPIA, nato da una idea del Consigliere
CGIE Pietro Mariani e subito sposato da tutti
i consiglieri, che permetterà di realizzare
il cortometraggio “Utopia”, ideato dallo sceneggiatore
Fabio Bussotti. Il film racconta la
tragica vicenda del naufragio del piroscafo
Utopia, avvenuto il 17 marzo 1891 nella baia
di Gibilterra. La nave, carica di emigranti italiani
diretti verso il Nuovo Mondo, affondò
in soli quattro minuti, causando la morte di
quasi 600 persone.
Pina Maffottas autrice di Utopia: il naufragio
tra cronaca e storia”, Volturnia Editrice, 2022
(seconda edizione), dice Erodoto affermava :
“un fatto muore quando più nessuno lo racconta”.
Per la vicenda del naufragio del piroscafo
scozzese Utopia è stato così. Per 130
anni la sua storia è rimasta “nascosta” negli
archivi dello Stato Civile dei 144 comuni delle
8 regioni del Sud Italia coinvolti nella tragedia.
Nel 2018 l’autrice scopre, nel silenzio dei registri
dello stato civile del comune di Carovilli
(IS), Molise, 14 certificati di morte con stessi
luogo, data e causa di morte. Sono i certificati
che raccontano la fine di 14 migranti partiti per
cercare una vita migliore. Inizia così una investigazione
per conoscere bene i fatti e capire i
contorni della tragedia. Telefonate ed e-mail,
indirizzate agli uffici dello stato civile di 144
comuni delle 8 regioni del sud, portano al recupero
della documentazione relativa ai dispersi
nel naufragio. Il 12 marzo 1891, 878 passeggeri
(equipaggio compreso) partono dal porto di
Napoli direzione New York. Il 17 marzo 1891,
davanti al porto di Gibilterra, una tempesta
con mare forza 9 causa la più grande tragedia
dell’emigrazione dell’800: 570 morti che non
NUMERO UNO
avrebbero più trovato un porto sicuro dove
ricominciare una nuova vita. Pochi conoscono
la storia del piroscafo Utopia e del suo
carico umano, che fugge dalla fame e dalla
disperazione nella speranza di costruire una
vita migliore .
Fabio Bussotti, racconta; Il cortometraggio
segue le vicende di due giovani studenti
dell’Università Complutense di Madrid (Inés
e Marco) approfondiscono la conoscenza del
naufragio del piroscafo Utopia, avvenuto davanti
al porto di Gibilterra il 17 marzo 1891.
Una violenta tempesta, con mare forza 9 e
una maldestra manovra della nave, causò la
morte di 540 italiani che stavano emigrando
verso gli Stati Uniti d’America. Ines e Marco
intervistano la storica Pina Mafodda che ha
scritto una dettagliata testimonianza della
tragedia, parlano con i sindaci dei paesi dai
quali provenivano i nostri connazionali, ricostruiscono
le storie e le speranze di chi cercava
un futuro e invece ha trovato la morte
poco prima di superare le Colonne d’Ercole. Il
documentario si avvale delle immagini d’epoca,
sovrapposte a sequenze in cui si mostrano
il tratto di mare e di spiaggia in cui avvenne
il fatto, le foto di Utopia nella rada di Gibilterra,
le riprese dei paesi dai quali provenivano
gli emigranti e le voci e le testimonianze delle
vittime ricostruite con tecniche grafiche
e di animazione.
Il cortometraggio “Utopia” è un viaggio alla
scoperta della storia e delle storie che si nascondono
dietro ai grandi eventi della nostra
epoca. Un viaggio che ci insegna quanto sia
importante non dimenticare il passato per
costruire un futuro migliore. Speriamo che
questo cortometraggio trovi i finanziamenti
adeguati a poter realizzare un film di alta
qualità e che possa contribuire a far conoscere
al grande pubblico la tragica vicenda
dell’Utopia, così come a ricordare le vittime
di questo terribile naufragio. Il progetto è stato
presentato in una prima video conferenza
alla presenza di moltissimi Sindaci delle località
coinvolte e durante l’evento Passione
Italia a Madrid, in occasione dell’anniversario
della tragedia si sta organizzando un evento
di ulteriore sensibilizzazione in loco.
Per poter raggiungere questo grande obiettivo
invitiamo tutti a collaborare al progetto
scrivendoci alla nostra mail segreteria@comitesspagna.info
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