Dislessia e difficoltà emotive a cura della Dott
Dislessia e difficoltà emotive a cura della Dott
Dislessia e difficoltà emotive a cura della Dott
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
• Adottare flessibilità didattica<br />
• esprimere calore e accettazione<br />
• costruire una relazione positiva<br />
dove trovino spazio alte aspettative<br />
nei confronti del bambino<br />
• Curare attivamente le relazioni<br />
sociali tra il bambino con dislessia<br />
e i suoi compagni<br />
• Scoraggiare forme di<br />
prevaricazione, atteggiamenti di<br />
bullismo (SCOTT,2004)<br />
• Promuovere nel bambino una<br />
chiara comprensione del compito<br />
• Dare segnali legati ai<br />
miglioramentii<br />
• Comunicargli i processi che sembrano<br />
averlo portando all’errore così da<br />
incrementare la consapevolezza dei<br />
propri processi di apprendimento, il<br />
repertorio di strategie e le abilità per una<br />
loro buona gestione<br />
• Portarlo a pensare che l’intelligenza e le<br />
abilità in genere possono aumentare e<br />
migliorare con compiti che ne danno la<br />
sensazione<br />
• Portarli a sentire l’efficacia del proprio<br />
sforzo “quando mi impegno riesco bene”<br />
• Creare una collaborazione cooperante<br />
con la famiglia, accogliere la loro<br />
<strong>difficoltà</strong> come una nostra possibile<br />
stessa <strong>difficoltà</strong><br />
(VIANELLO, 1999)<br />
• LASCIARE LA FILOSOFIA DELLA<br />
COMPETIZIONE (SCOTT, 2004)