La solidarietà del presidente Di Rocco alla Federazione Francese

il Mondo del Ciclismo n.25
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CRONACHE DELLE GARE
Nazionale Amatori - 2 a Granfondo Saint Vincent
NON POTEVA finire meglio
la 2° edizione della manifestazione
valdostana che ha visto
un lungo week-end pieno di
eventi, nonostante la pioggia
abbia tentato più volte di rovinare
la festa.
Il sabato mattina si è partiti subito
in gran carriera con la 1°
Randonneè “Maurice Garin”.
Purtroppo il brutto tempo ha
fatto desistere dalla partenza
alcuni ciclisti, ma un nugolo di
arditi pedalatori ha però preso
regolarmente il via e, dato che
la fortuna aiuta gli audaci, la
pioggia ha smesso dopo poco,
per ripresentarsi sono in alcuni
momenti, ma mai fastidiosa.
Nel pomeriggio di sabato,
Saint-Vincent è stato preso
d’assalto da una frotta numerosissima
di piccoli pedalatori,
tutti intendi a scartare i birilli
della gimkana a loro dedicata.
Sotto il titolo “Io casco... e tu?”.
La Mini Bike si prefiggeva la
sensibilizzazione e l’insegnamento
dell’utilizzo del casco
a favore della sicurezza personale.
La prevista maratona di
spinning, a causa della pioggia
che a momenti cadeva copiosa,
intervallandosi ad ampi spazi
di sereno, è stata invece spostata
dalla piazza principale al
Palazzetto dello Sport. Ancora
pioggia anche alla domenica
mattina, quando i fondisti
sono stati accolti dall’ennesimo
sconforto per questa stagione
ciclistica costantemente sotto
Con Pauliukovich si parla russo
Nonostante il maltempo successo del weekend ricco di eventi
l’acqua. Ma nonostante questo,
dei 1500 iscritti che hanno
scelto questa prova al posto di
una delle numerose granfondo
concomitanti nella stessa
domenica, sono stati ben oltre
1200 i partenti. Tra l’altro, con
un’abile mossa organizzativa,
è stata variata nelle ultime ore
di sabato la partenza, a causa
di una minaccia di frana che
incombeva sul Casinò. L’operazione
è stata talmente ben
gestita che nessuno dei partecipanti
si è accorto della variazione.
Una corsa dura, comunque,
con i suoi primi 30km di
salita e il durissimo Col du
Pantaleon sul finale, ma che
per questo è diventato una vera
sfida contro sé stessi. Un “mostro”
da combattere e da piegare.
Impresa che è ben riuscita
agli 852 ciclisti che hanno
concluso il percorso corto e ai
282 che hanno portato a termine
quello più lungo. Mattatore
assoluto della giornata è stato il
Russo Aliasksanndr Pauliukovich
che ha terminato il lungo
in 4h03’14 mentre nella femminile
Cristina Leonetti ha regolato
le avversarie in 4h51’35.
Nel corto vittoria di Giovan-
ni Villano in 2h34’37 mentre
nella femminile ha prevalso
Raffaella Palumbo in 2h56’33.
Decisamente ben rifornito il ristoro
finale che ha dispensato
alimenti adatti all’immediato
recupero degli atleti. Le docce,
il pasta party e le premiazioni,
tutto concentrato all’interno
del Palazzetto dello Sport, hanno
concluso la bella giornata
sportiva valdostana. Una gran
bella festa gradita da tutti, ciclisti
e amministrazione comunale
compresa, che ha preso la
giusta direzione per diventare
un grande evento.