IL “SENIORITY DAY” 2010 DI TELECOM ITALIA PRIMO ... - Anla

ATTUALITA’
SPORT
di Riccardo Tucci jr
lascia il bronzo
a una Serbia che
resetta dalla mente
la semifinale persa
L’Italia
da Cuba con tanti
rimpianti. La rabbia è quella di
Alessandro Fei, che lascia il campo
tra i fischi mentre i compagni al
centro del campo applaudono il
pubblico che li ha sostenuti in questi
giorni. Fox, come annunciato, lascia
la Nazionale, ma la sua ultima prestazione
non è degna della sua carriera
azzurra, cominciata in
Giappone nel ’98 con un titolo
Mondiale. I numeri sono implacabili:
il suo 33 per cento in attacco su
36 palloni giocati, i 6 errori al servizio
senza un ace, e lo zero alla voce
muri spiega molto della sconfitta
dell’Italia. I fischi del pubblico, che
a lungo ha invocato Lasko in campo,
sono sembrati comunque eccessivi
nei confronti di un giocatore
che, oltre ad aver disputato nel complesso
un buon torneo, ha dato un
contributo eccezionale negli anni alla
nostra Nazionale.
«La medaglia di bronzo era alla nostra
portata, per questo sono un po’
arrabbiato. Ma, alla fine, abbiamo
scritto una buona pagina nella storia
della Nazionale». Così Andrea Anastasi,
ct della Nazionale di Pallavolo,
MONDIALI DI VOLLEY 2010
Fuori dal podio e anche con rabbia
Brasile troppo forte
per gli azzurri (3-1).
Sopra, contro gli Stati Uniti,
un successo (3-1).
In alto la Nazionale
italiana
48
fotografa alla perfezione la chiusura
in chiaroscuro di un Mondiale comunque
positivo per gli azzurri se
si pensa che, solo dodici mesi fa ai
Campionati europei in Turchia, l’Italia
si era classificata all’undicesimo
posto. Dodici mesi dopo siamo tra
le quattro nazionali più forti del
mondo, anche se come detto resta il
rammarico dopo sette vittorie con-