IL “SENIORITY DAY” 2010 DI TELECOM ITALIA PRIMO ... - Anla

Con l’avvenuta apertura
della Biblioteca apostolica
vaticana è tornato
fruibile, quanto
meno da parte degli
studiosi, dato che non si tratta di un
Museo, il Medagliere vaticano nel
quale sono conservate monete, medaglie,
piombi, sigilli, placchette,
targhe, pietre incise, calchi e materiale
affine, oltre alle medaglie e alle
monete pontificie. Più di 300.000 i
pezzi conservati, dai quali è stata
presa la medaglia dell’anno secondo
di pontificato di Sisto V, a cui si
deve l’edificazione della Biblioteca
apostolica vaticana, riprodotta sul
francobollo–minilibro da 3,90 euro
emesso per l’occasione.
Un altro papa, Pio VII, pur tra le molteplici
preoccupazioni politiche e amministrative
determinate da quei tempi
tragici, decise di acquistare dall’antiquario
P.M. Vitali un’importante collezione
che, al momento di essere trascinato
in esilio, lo stesso Pontefice,
temendo che fosse portata via dai francesi,
affidò ad Antonio Canova che la
nascose in casa propria.
Più che giustificate le preoccupazioni
del Papa. Infatti Napoleone razziò
per bene anche il medagliere il quale,
all’epoca, non disponeva di un
inventario completo descrittivo delle
collezioni numismatiche, cosicché
la delegazione pontificia che reclamava
la restituzione delle monete
sottratte si dovette accontentare di
riavere lo stesso numero di monete,
ma non gli stessi pezzi arrivati a Parigi
tra il 1798 ed il 1799.
«Accanto alla monetazione pontificia,
che costituisce indubbiamente
il nucleo centrale», spiega Giancarlo
Alteri, direttore del dipartimento numismatico
e conservatore del Medagliere,
«ci sono monete romane
repubblicane e poi, tanto per fare un
esempio, una consistente collezione
di monete cinesi dal 700 avanti Cristo
al 1700-1800, donata al Papa
dall’ambasciatore francese in Cina».
«Una caratteristica del Medagliere
ESPERIENZA FAMIGLIA
MONETE
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di Raffaele C. Costa
DI NUOVO FRUIBILE
IL MEDAGLIERE VATICANO
Si intende da parte degli studiosi
IN BREVE
Vaticano - Davvero splendido il 2
euro emesso il 12 ottobre dal Vaticano
a ricordo dell’Anno sacerdotale. Merito,
s’intende, di Guido Veroi che ha
modellato un passo del Libro di Amos:
“… come il pastore strappa dalla gola
del leone due gambe e un pezzo
d’orecchio… così saranno salvati i figli
d’Israele”. Nel caso specifico la figura
del pastore che strappa dalle fauci del
leone quanto citato, simbolicamente
rappresenta proprio il sacerdote, pastore
di anime, intento a salvare i fedeli
dalla morsa del maligno.
Molto ben riuscite risultano anche le due
monete d’oro, a nominali da 20 e 50
euro. Opera di Oretta Rossi propongono
uno straordinario ritratto di Benedetto
XVI e, al rovescio, l’Apollo del Belvedere
e l’Augusto di Prima Porta.
Nella stessa data, con due monete
d’argento rispettivamente da 10 e 20
euro, sono state ricordate la Giornata
mondiale dei migranti e dei rifugiati e
la Giornata mondiale della pace.
(R.C.C.)
La moneta da
2 euro Anno
sacerdotale
Il minilibro-francobollo
raffigurante la medaglia
di Sisto V e il Salone Sistino
vaticano» – prosegue Altieri – «è
che, a differenza di tanti altri, esso
continua la collezione delle medaglie
contemporanee. In pratica ogni
medaglia che viene donata al Papa
finisce nel Medagliere. E poi abbiamo
notevoli donazioni da parte di
artisti moderni che ci tengono che
uno o più esemplari della loro produzione
vengano conservati nel Medagliere
Vaticano».
Moltissimi i pezzi rari e in taluni
casi unici, comprese le monete della
Roma repubblicana. Rarissimo, poi,
il 10 ducati di Sisto IV conosciuto
in soli tre esemplari, di uno dei quali
si sono perse da tempo le tracce.
Quello conservato al Medagliere è
sicuramente e di gran lunga migliore
rispetto a quello, molto rovinato, che
sta a Firenze. Intorno a questa moneta,
acquistato al principio del Novecento
dal conservatore del Medagliere,
Camillo Serafini, si disputò
a lungo circa la sua natura di moneta
o di medaglia. Gli studiosi propendono,
e da tempo, nel considerare il
dieci ducati una moneta vera e propria.
Fornitissima, poi, la Biblioteca
che concorre a fare del medagliere
dei Papi uno dei più ricchi del mondo
e certamente il più celebre. n