formazione continua - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
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Rapporto sulla <strong>formazione</strong> <strong>continua</strong> in <strong>Friuli</strong> <strong>Venezia</strong> <strong>Giulia</strong> – 2001-07<br />
Accordo tra la <strong>Regione</strong> Toscana e le Parti Sociali del 12 gennaio 2007<br />
L’accordo tra la <strong>Regione</strong> Toscana e le Parti Sociali del 12 gennaio 2007 è il primo accordo regionale sulla<br />
base dell’intesa nazionale del 15 marzo 2006 per una programmazione dell’attività dei Fondi Interprofessionali<br />
coordinata e integrata con l’insieme delle risorse della <strong>formazione</strong> <strong>continua</strong>. L’accordo è<br />
finalizzato a connettere gli interventi formativi al lavoro e nel lavoro alle politiche di sviluppo del territorio<br />
e in particolare alla crescita delle competenze professionali dei lavoratori necessaria<br />
all’innovazione organizzativa e produttiva delle imprese. Si istituisce un tavolo, quale sede periodica<br />
permanente, con tre obiettivi: costruire un sistema integrato di <strong>formazione</strong> <strong>continua</strong>, innalzare la qualità<br />
dell’offerta e le possibilità di accesso dei lavoratori alla <strong>formazione</strong>, sostenere strategie formative<br />
per la crescita dell’innovazione e della competitività. È previsto l’avvio di una sperimentazione di forme<br />
di coordinamento per la promozione del ricorso alla <strong>formazione</strong> da parte delle imprese, utilizzando<br />
l’insieme degli strumenti disponibili, regionali e nazionali. L’accordo, inoltre, prevede interventi formativi<br />
anche per imprenditori e lavoratori (atipici, inoccupati) non coperti dai Fondi, a condizione che nelle<br />
aziende interessate si realizzi <strong>formazione</strong> per i dipendenti finanziata dai Fondi.<br />
I punti qualificanti dell’accordo sono i seguenti.<br />
Le parti concordano sulla necessità di individuare forme di coordinamento per realizzare, con i Fondi<br />
Paritetici Interprofessionali, nell'ambito del sistema di Formazione Continua, sinergie che consentano<br />
una connessione tra sviluppo del territorio e programmazione della <strong>formazione</strong> professionale regionale,<br />
nel rispetto delle reciproche competenze.<br />
Si impegnano inoltre ad instaurare un rapporto di collaborazione al fine di integrare le politiche regionali<br />
esistenti sul territorio con gli interventi dei Fondi Paritetici Interprofessionali, individuando, nell'ambito<br />
del rapporto di collaborazione sopra indicato, le azioni e le iniziative da intraprendere in relazione:<br />
- alle modifiche apportate al sistema della <strong>formazione</strong> con la riforma del mercato del lavoro e con<br />
la riforma del sistema scolastico;<br />
- ai cambiamenti che si prevedono in relazione alla programmazione dei Fondi Strutturali<br />
2007/1013;<br />
- ai cambiamenti resi necessari dall'innovazione organizzativa e produttiva delle imprese e dall'esigenza<br />
di adeguamento delle capacità professionali dei lavoratori.<br />
- Concordano altresì di istituire un Tavolo di lavoro, quale sede periodica permanente, finalizzato<br />
a;<br />
- garantire politiche coerenti per la costruzione di un sistema integrato di <strong>formazione</strong> <strong>continua</strong>;<br />
- consentire un utilizzo ottimale delle risorse e sviluppare una strategia comune per garantire uno<br />
sviluppo in termini di qualità e di possibilità di accesso alla <strong>formazione</strong> <strong>continua</strong>;<br />
- realizzare una programmazione efficace che consenta di armonizzare le rispettive strategie nella<br />
logica di trovare risposte in termini di competenza, competitività e capacità di innovazione.<br />
Infine le parti si dichiarano concordi nel realizzare interventi formativi a favore dei soggetti non coperti<br />
(imprenditori, lavoratori atipici e lavoratori inoccupati) dalla attività dei fondi interprofessionali, a condizione<br />
che si realizzi in quelle aziende un intervento formativo, finanziato dai fondi interprofessionali,<br />
per i lavoratori dipendenti.<br />
Accordo tra <strong>Regione</strong> Emilia Romagna e Parti Sociali del 24 gennaio 2008<br />
L’accordo sottoscritto dalla <strong>Regione</strong> Emilia-Romagna e le Parti Sociali prevede un comune impegno si<br />
impegnano per il miglioramento qualitativo e quantitativo dell’offerta di <strong>formazione</strong> per l’adattabilità<br />
dei lavoratori e delle imprese che viene programmata e realizzata nel territorio regionale, attraverso i<br />
fondi comunitari, nazionali, regionali e interprofessionali.<br />
Si traccia in tal modo il disegno di un sistema integrato che dovrà precisare in seguito indirizzi operativi<br />
e percorsi per garantire un’offerta formativa che sappia stimolare, cogliere e rispondere alle differenti<br />
esigenze di qualificazione delle imprese e dei i lavoratori.<br />
Agenzia regionale del lavoro e della <strong>formazione</strong> professionale della <strong>Regione</strong> <strong>Autonoma</strong> <strong>Friuli</strong> <strong>Venezia</strong> <strong>Giulia</strong> 63