speciale musica - ViVA! Mag

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notturno giovani
VA sul Palco 2011. Ai blocchi di partenza!
per info: 0332 255445 | notturnogiovani@gmail.com | facebook: Notturno Giovani
Il concorso musicale per band emergenti
più atteso dalla provincia di Varese,
e non solo, torna in città.
Più di 40 sono le demo musicali pervenute,
12 le band selezionate che si sfideranno
durante le 4 serate eliminatorie, 3 quelle
che si esibiranno durante la finale.
Ed ecco svelati i nomi dei gruppi musicali
che accedono al concorso e le date delle
esibizioni live:
* 12 marzo 2011 al twiggy club:
• Numa Sosa & The Guachos;
• Wow;
• Diana e la noia.
* 2 aprile 2011 al miv cafè:
• Cris Crisi;
• The Gluts.
* 9 aprile 2011 al miv cafè:
• Kaiser Soze;
• The Jacked ;
• The Primates.
* 16 aprile 2011 al twiggy club:
• Pioggia acida;
• Deskarados;
• Uniposka.
viva! mag #12
La finalissima del concorso si terrà il
7 maggio 2011 al twiggy club e
ospiterà una band spagnola direttamente
dal Bilbo Rock di Bilbao.
Il concorso, che rientra nel progetto
notturno giovani, è organizzato dal
Comune di Varese – Informagiovani e
Politiche Giovanili in collaborazione con la
Coop. Soc. Naturart, le case discografiche
Tube Records e Ghost Records, con la
collaborazione del c.f.m. di Barasso.
3 saranno le giurie:
* Giuria Tecnica il cui premio è la
produzione di un cd, la stampa di 500
copie, la promozione e un minitour
nazionale.
* Giuria Giovani, composta da 20
ragazzi che premieranno con la possibilità
di esibizione per la band a Bilbao (Paesi
Baschi – Spagna) durante il Bilbo Rock 2011
* Giuria Popolare (il pubblico) che
assegnerà un buono
acquisto di 1.000 euro
in strumenti musicali.
Novità di quest’anno
il premio viva! mag,
con approfondimenti
e interviste sulla
band vincitrice!
arte
Giacometti sconosciuto.
A Gallarate le opere inedite del grande scultore svizzero
“L'arte mi interessa molto, ma la verità
mi interessa infinitamente di più” (…)
Io faccio pittura e scultura per mordere
nella realtà, per difendermi, per nutrire
me stesso, per diventare più grosso;
diventare più grosso per difendermi
meglio, per meglio attaccare, per fare più
presa, per avanzare il più possibile su ogni
piano in tutte le direzioni, per difendermi
contro la fame, contro il freddo, contro
la morte, per essere il più libero possibile..”
alberto giacometti _
Un artista unico nel suo genere, capace di
mutare e aggiornare le proprie forme, così
audace da ridurre l’uomo al minimo della
sua fisicità, come una linea sottile che cammina.
Gli esili corpi bronzei l’hanno reso
famoso in tutto il mondo, ma Alberto Giacometti
(Borgonovo di Stampa, 1901 – Coira,
1966) è più di un semplice scultore; è un
artista completo che ha saputo dialogare
con il proprio tempo lavorando tantissimo,
in modo costante e frenetico.
Sculture, dipinti, disegni. Pezzi unici appartenenti
ad una medesima collezione, mai
esposta in Europa nella sua completezza
da quando ha lasciato lo studio parigino
di Alberto Giacometti, vengono esposti a
Gallarate. Una grande mostra dedicata al
maestro svizzero è ospitata dal 5 marzo al
5 giugno al maga. L’esposizione ha un curatore
di grande rilievo: Michael Peppiatt, autore
di In Giacometti’s Studio- libro nel quale
documenta la ricognizione da lui compiuta
nell’archivio prima inesplorato di uno dei
Sezione a cura di Laura Orlandi
rami della famiglia, ricognizione che è alla
base anche di questa preziosa rassegna-
con il coordinamento generale di Cinzia
Chiari. Gli allestimenti della mostra sono
affidati a Maurizio Sabatini lo scenografo
che lavora con Giuseppe Tornatore. Il percorso
mostra propone complessivamente
95 opere: 49 sculture, che comprendono
anche due opere Grande Femme del 1959-60
e Figura del 1956, provenienti dalla gnam di
Roma ed una importante selezione di dipinti
che comprende Deux Tetes (1960)
e Portrait du professeur Corbetta (1961)
provenienti da collezione privata.
La collezione di disegni è molto vasta
e comprende ritratti a figura intera
e copie di lavori da opere classiche,
insieme a schizzi sui più diversi
supporti.
Benché le opere scelte siano focalizzate
sul periodo della maturità
artistica di Giacometti, sono molti gli
aspetti della mostra che puntano verso
un Giacometti intimo, da scoprire
proprio attraverso la “ricostruzione”
del suo atelier parigino.
Giacometti L’anima del '900.
Sculture, dipinti, disegni.
dal 6 marzo al 5 giugno 2011
museo maga
Via De Magri, 1 - Gallarate
per info: 0331 706011
www.museomaga.it
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