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A&S Italy anno III n. 18 Dicembre 2012 - a&s Italy - Ethos Media Group

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Anche la normativa vigente è oggi maggiormente at-<br />

tenta a questa evoluzione. Si pensi, infatti, alla nuova<br />

edizione della Norma CEI 64-8 che suddivide gli<br />

ambienti residenziali secondo tre livelli di prestazioni<br />

dell’impianto elettrico in base alla metratura dell’abitazione<br />

e che, per il livello più elevato, prevede espressamente<br />

l’integrazione di almeno quattro funzioni proprie dei sistemi<br />

domotici scelte tra un gruppo di cui f<strong>anno</strong> parte anche i sistemi<br />

antintrusione. Diventa quindi condizione necessaria<br />

la dotazione di tali dispositivi perché gli impianti a questo<br />

livello siano considerati a Norma e, quindi, “a regola d’arte”<br />

ai fini della Dichiarazione di Conformità.<br />

VANTAGGI FUNZIONALI<br />

E KNOW-HOW TECNICO<br />

Un’ampia integrazione tra sicurezza, efficienza energetica,<br />

comando e gestione degli impianti tecnologici, a cui va aggiunta<br />

la sempre più diffusa esigenza di poter controllare gli<br />

ambienti anche da remoto mediante smartphone o PC, è<br />

un obiettivo sostanzialmente improponibile per un’impiantistica<br />

progettata in maniera tradizionale, sia per le difficoltà<br />

tecniche che per i costi. I sistemi di home e building automation<br />

offrono, invece, estese possibilità funzionali, personalizzabili<br />

in base alle effettive richieste di ogni utente. Si<br />

pensi, per esempio, ai cosiddetti scenari, cioè alle associazioni<br />

di più funzioni che si attivano contemporaneamente al<br />

semplice manifestarsi di un evento o di un comando, integrando<br />

anche impianti diversi, e che possono essere semplicemente<br />

configurati e modificati via software secondo le<br />

necessità. Interfacce ad alta funzionalità, come i moderni<br />

touch screen, permettono di tenere sotto controllo tutti gli<br />

ambienti di un edificio o di un’abitazione, comandare ac-<br />

censioni e spegnimenti, attivare scenari, programmare la<br />

climatizzazione dei locali, gestire l’entertainment, ricevere<br />

allarmi, segnalazioni, informazioni sui consumi di energia.<br />

SICUREZZA A 360 GRADI<br />

La sicurezza offerta dai sistemi integrati di home e building<br />

automation può essere veramente “a tutto campo”, comprendendo<br />

anche le funzioni “safety” (fughe di gas, allagamenti,<br />

rilevazione di fumo, medaglioni di soccorso per<br />

persone che possono trovarsi in situazioni d’emergenza) e<br />

affiancando all’antintrusione di base ulteriori funzioni che<br />

ne ampliano l’efficacia, come ad esempio la simulazione<br />

di presenza, l’accensione delle luci - completa o secondo<br />

particolari sequenze - con effetto deterrente in caso di<br />

tentata intrusione, la connessione di telecamere per poter<br />

visualizzare sulle interfacce utente le immagini rilevate.<br />

Un’ulteriore possibilità è data dall’abbinamento con sistemi<br />

di videocontrollo che consentono di rilevare, registrare e visualizzare<br />

da remoto, via internet o attraverso la telefonia<br />

cellulare, le immagini relative ai locali controllati. La registrazione<br />

e la segnalazione possono essere attivate sia su<br />

richiesta dell’utilizzatore, sia in modo automatico in caso di<br />

allarmi attivati dai sensori dei sistemi di sicurezza (tentativi<br />

d’intrusione, presenza di fumo ecc.). Tutte queste nuove<br />

opportunità offerte dall’integrazione dei sistemi richiedono<br />

un salto culturale per gli installatori attivi sia nell’impiantistica<br />

elettrica che nella sicurezza, in particolare per quelli<br />

che operano in realtà medio-piccole e residenziali e che non<br />

sempre dispongono di un know-how già consolidato. Diventa<br />

perciò fondamentale il supporto che le aziende specializzate<br />

sono in grado di fornire in termini di competenze<br />

tecnologiche, formazione e tools di lavoro specifici.<br />

VOCI DAL MERCATO<br />

DICEMBRE <strong>2012</strong> 117

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