A&S Italy anno III n. 18 Dicembre 2012 - a&s Italy - Ethos Media Group

72
116
124
84
86
88
92
94
96
100
102
104
142
144
145
146
VOCI DAL MERCATO
Fatti, misfatti ed equivoci lessicali
dei sistemi d’allarme wireless
Alessandro Matteucci
Integrazione tra domotica e
sicurezza: la nuova impiantistica
Paolo Colombo
Variante 3 della CEI 64-8 V3:
una misura oggettiva
per pesare la qualità
Baldovino Ruggieri
FOCUS PRODUCT
Da serrature elettroniche a sistemi
di gestione delle casseforti
Sistema bidirezionale wireless
ad alta sicurezza
La security diventa smart:
prestazioni, semplicità e prezzo
all-in-one
Una nuova generazione di sistemi
per la videosorveglianza IP
Wireless di ultima generazione
per innovare nella sicurezza
Alta defi nizione e copertura totale
con una sola telecamera
Un “rimbalzo di sicurezza”
per un wireless affi dabile
Stop ai ladri con la tecnologia
nebbiogena
Alta tecnologia e design
per un sensore antifurto a soffi tto
DA NON PERDERE
Secutech 2013, quando
la sicurezza è protagonista
VISTI PER VOI
Fondazione Hruby: la protezione
dei beni culturali in un volume
Formazione tecnica e demo
on demand per raccontare le novità
Honeywell
Fiera SICUREZZA alla prova
del trentennale
Sotto l’albero del
Natale 2012
Ricordate la notte di Natale di quando eravate bambini?
La vigilia si chiudevano gli occhi col cuore gonfi o di speranza
e ansia e la mattina del 25 dicembre - immancabilmente
- arrivavano i regali. Era il segno che il mondo andava
nella giusta direzione, che i buoni venivano premiati e i cattivi
venivano puniti. Babbo Natale e i suoi regali erano un rituale
che confermava l’invisibile giustizia di questo mondo.
Nel Natale 2012 sembra che tutto sia cambiato: alcuni bambini
temono di svegliarsi con l’albero vuoto e la parola crisi
aleggia anche nelle letterine a Babbo Natale.
Un segno dei tempi, si dirà, che neppure la minaccia della fi ne
del mondo ha saputo offuscare.
E tuttavia la crisi che si insinua nei pensierini dei nostri fi gli
non ha immobilizzato il settore italiano della sicurezza. Certo
lo ha rallentato, soprattutto rispetto ad un 2011 di crescita,
ma comunque sta tenendo con un microscopico +1%, che va
salutato come miracoloso di questi tempi.
Inutile quindi attendersi grossi
doni quest’anno sotto l’albero,
ma utile - questo sì -
provare ad addormentarci
con la rinnovata speranza
di avere un alleato grasso
e barbuto che saprà, col
tempo, tempo, riportare riportare le cose
nel nel loro ordine naturale.
Concediamoci
questo regalo e
forse il il 2013 potremo
scrivere un
editoriale diverso.
EDITORIALE