Multilingualism across Europe - EURAC

Carmela Perta
motivo per cui la comunità in questione abbia resistito e continui a resistere ad una sostituzione di codice quasi contro
ogni aspettativa 7 . A tal fine si è cercato di indagare sullo status di cui gode il faetano stesso.
2.2 L’immagine del faetano all’interno della comunità
Lo status del faetano è stato indagato ponendo le seguenti domande ai soggetti facenti parte del campione:
• Parli altre lingue o dialetti a parte l’italiano,
• se sì, sei soddisfatto di parlare questo dialetto o lingua?
• se sì, perché,
• se no, perché.
• Per quanto riguarda la prima domanda, l’interesse verteva su come la comunità di Faeto etichetta il faetano, ossia
dialetto vs lingua. Le risposte sono riportate nel seguente grafico:
14%
25%
9. Lingua o dialetto?
61%
Dialetto di Faeto
Lingua francoprovenzale
Lingua provenzale /
francoprovenzale
Il 14% dei soggetti ha definito la propria parlata come lingua francoprovenzale; il 25% del campione ha definito ugualmente
il faetano “lingua”, ma usando le etichette provenzale e francoprovenzale come sinonimiche. Il 61%, invece, ha
etichettato la propria alloglossia come dialetto del luogo o faetano. Ricevuta questa risposta, e volendo suscitare delle
riflessioni metalinguistiche sul concetto di dialetto da tale porzione del campione, i soggetti sono stati invitati ad
esplicitare ciò che intendevano per “dialetto del posto”. A tal fine è stata posta la domanda “il faetano è un dialetto
come il dialetto foggiano, barese…, non è una lingua come l’italiano, l’inglese, è così?”. Le seguenti sono le risposte
ottenute:
29%
18%
10. Dialetto?
24%
29%
E' un dialetto che è un po’ una
lingua
E' una lingua, perché si può
scrivere
E' una lingua simile al francese
E' una lingua che deriva dal
francese
Come appare evidente, tutti i soggetti hanno affermato che il proprio dialetto è in realtà una lingua, la cui ortografia
sembrerebbe codificata, infatti tale lingua “può essere scritta” (espresso dal 24% dei soggetti), “ha grosse affinità
con il francese” (espresso dal 18% degli informanti), al punto di derivare da questo, come ha affermato il 29% degli
intervistati.
Per quanto riguarda la domanda che verteva sul grado di soddisfazione o meno nel parlare il faetano, tutti i soggetti
hanno espresso soddisfazione in tal senso. Di seguito sono riportate le motivazioni da loro addotte:
7 Anche se i processi di assimilazione ai dialetti pugliesi sono evidenti.