Bulletin 2017/2

ont été mises en place pour éviter
tout accès non autorisé aux informations
personnelles des apprentis
et participants aux cours,
mais aussi des enseignants et instructeurs.
Cependant, les accès non autorisés
et l’utilisation abusive des
données ne sont pas les seuls facteurs
susceptibles de causer préjudice.
Les pertes de données ou
la défaillance de systèmes complets
provoqués par un spam, un
virus, un vers, un cheval de Troie
ou tout autre type d’attaque sont
aujourd’hui des risques courants
et à prendre au sérieux. L’ ASFL
SVBL s’efforce de protéger les
données personnelles stockées
face à ces menaces et prend un
certain nombre de mesures techniques
en ce sens : pare-feu, antivirus,
filtre anti-spam et mises à
jour régulières des logiciels et des
dispositifs de sécurité.
En conclusion, la protection des
données est et reste pour nous
aussi un enjeu de taille!
Protezione dei dati – riguarda anche me?
Come tratta i miei dati personali l’ASFL SVBL?
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Nel mondo del lavoro e della formazione, il tema dei dati e del loro trattamento riveste grande
importanza. La digitalizzazione, fenomeno inarrestabile, rende sempre più facile raccogliere, salvare,
elaborare e condividere grosse quantità di dati. Qui ci interessa in particolare l’elaborazione
dei «dati personali», ossia di «tutti i dati riferiti a una determinata persona, identificata o identificabile».
Per capire l’importanza della protezione
dei dati basta pensare che
in Svizzera esistono non solo una
legge e un’ordinanza in materia,
ma anche il diritto fondamentale
e costituzionalmente garantito
di ognuno «d’essere protetto da
un impiego abusivo dei suoi dati
personali», e dunque un diritto
all’«autodeterminazione informativa».
In concreto tutto questo che cosa
significa per i dati normalmente
in possesso dall’ASFL SVBL, ad
esempio nome, recapito, indirizzo
e-mail, data di nascita ecc.? Queste
informazioni sono indubbiamente
necessarie in un contesto
formativo, e vengono fornite dagli
apprendisti o partecipanti ai
corsi o dalle loro aziende. Si può
presumere che le informazioni siano
corrette e che tutti i partecipanti
siano consapevoli delle finalità
per cui vengono elaborate
(formazione, partecipazione ai
corsi ecc.). Ciò significa che i primi
due fondamenti della protezione
dei dati sono soddisfatti.
Inoltre l’associazione s’impegna
a raccogliere, elaborare e conservare
una quantità minima di dati,
ossia quelli strettamente necessari.
In altri termini, l’ASFL SVBL non
raccoglie informazioni che non siano
necessarie alla partecipazione
ai corsi, alla formazione o alle attività
correlate. Nulla quindi riguardo
ad affiliazioni politiche, stato
civile, religione o altro.
Inoltre, il fatto che un’informazione
possa essere raccolta in una
banca dati non significa ovviamente
che possa essere utilizzata
in maniera indiscriminata, ad
esempio per essere venduta a società
di marketing.
In che modo l’ASFL SVBL protegge
i dati personali in suo possesso
da tentativi di accesso non autorizzati?
Per impedire gli attacchi ai
dati degli apprendisti e dei partecipanti
ai corsi, ma anche dei docenti
e degli istruttori, non mancano
le idonee misure tecniche e
organizzative. Fra queste la limitazione
delle credenziali di accesso,
assegnate solo a una cerchia ristretta
di operatori, e l’esecuzione
di appositi controlli.
Ma i tentativi di accesso non autorizzati
e l’abuso di dati non sono
le uniche gravi minacce. Bisogna
infatti tenere conto anche dei pericoli
legati a spam, virus, worm,
trojan e altri attacchi informatici,
che possono provocare la perdita
di dati o mettere fuori uso interi
sistemi. Per proteggersi da tutto
ciò, l’ASFL SVBL adotta una serie
di accorgimenti tecnici, come firewall,
antivirus e filtri antispam,
aggiornando costantemente i
software e le funzionalità di sicurezza.
Insomma: anche per noi la protezione
dei dati è e rimane un obiettivo
fondamentale!