People Summer 2008 - seashell marine
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Saloni: Napoli<br />
Lorem: Napoli<br />
with the support of<br />
Primatist <strong>People</strong> <strong>Summer</strong> <strong>2008</strong>, è stato stampato nel Luglio <strong>2008</strong><br />
Progetto grafico: Cantiani Marketing & Comunicazione<br />
Coordinamento fotografico: Elisa Riva e Paola nova<br />
Testi: si ringrazia per la collaborazione il giornalista di Sky Sport Sandro Donato Grosso<br />
Lo specchio trasparente<br />
Cari amici del <strong>People</strong>, farei una<br />
considerazione iniziale: vi siete mai<br />
chiesti quanti modi ci sono di vedere<br />
le cose? Tanti! La vita ti propone<br />
sapori diversi che a volte non<br />
t’aspetti, dunque devi andare in<br />
profondità per capire meglio. Già,<br />
tutto dipende dalla prospettiva con<br />
la quale osservi il mondo che ti circonda.<br />
Guardare sempre avanti<br />
“alla via così” o voltarsi per gustare<br />
le miglia fatte? Un’alchimia bella ed<br />
affascinante tanto quanto il mondo<br />
Primatist. Un universo che ci piace<br />
condividere grazie a questo <strong>People</strong>.<br />
Allora ben ritrovati all’appuntamento<br />
estivo che come ogni anno ci<br />
porta dritto al Trophy ed a scoprire<br />
le ultime novità. Il nostro magazine,<br />
nel quale riponiamo tante energie<br />
sforzandoci di darvi sempre di più,<br />
rappresenta una bella opportunità<br />
d’interazione. Ci dà la carica per<br />
fare sempre meglio, inoltre, sapere<br />
che gradite quest’iniziativa editoriale.<br />
L’altra sera mi chiedevo: ma<br />
il Trophy è giovane o è adulto? Ed<br />
ecco che il discorso della prospettiva<br />
ritorna… Di certo 18 anni rappresentano<br />
la maturità, vale a dire una<br />
macchina organizzativa altamente<br />
professionale ed un importante impatto<br />
media. Non è un caso che<br />
anche quest’anno si respiri un’atmosfera<br />
internazionale con equipaggi<br />
provenienti da diversi Paesi pronti<br />
a stare assieme all’insegna di una<br />
comune passione in una tre giorni di<br />
Bruno Abbate all’interno<br />
del Museo Nautico Guido Abbate.<br />
Bruno Abbate inside the Guido Abbate<br />
Nautical Museum.<br />
gare e non solo. Un evento, il nostro,<br />
che ci invidiano un po’ tutti per il suo<br />
DNA positivo e per le emozioni che<br />
regala ai partecipanti… Dunque Ladies<br />
(tante…) and Gentlemen “Start<br />
Your Engines”. Nei giorni seguenti al<br />
Trophy ci sarà un altro momento da<br />
incorniciare, vale a dire la presentazione<br />
ufficiale del nuovo G53’ Pininfarina.<br />
Una giornata che abbiamo<br />
voluto definire “Unveiling Day”<br />
prendendo spunto da un evento di<br />
portata mondiale come l’America’s<br />
Cup dove l’Unveiling è il momento<br />
clou, quello iniziale destinato agli<br />
appassionati più competenti che<br />
amano scoprire la tecnologia e le<br />
capacità progettuali degli staff più<br />
competenti. Il G53’ Pininfarina è stato<br />
pensato e fortemente voluto per<br />
rispondere alle nuove esigenze di<br />
armatori che desiderano navigare<br />
a “sei stelle” assaporando il gusto<br />
di uno yacht non impegnativo che<br />
emoziona per le sue linee, per i suoi<br />
interni e per le soluzioni tecniche innovative.<br />
Una nuova sfida insomma<br />
che ha tutti i presupposti per essere<br />
vincente come il G41’ATE e come<br />
il G46’ Pininfarina. Il G53’ è uno degli<br />
ultimi nati di Arbatax che, come<br />
leggerete nelle pagine del <strong>People</strong>,<br />
sta acquisendo un peso specifico<br />
sempre più importante nella nostra<br />
dimensione aziendale. Parlando di<br />
Arbatax vorrei ringraziare Luca<br />
Glisenti, Paolo Pintus, Beppe Sommariva,<br />
Giorgio Tognoli, Michele<br />
Vanoli e Gianfranco Zanoni per l’impegno<br />
dimostrato e l’attaccamento<br />
all’azienda. Un grazie di cuore va<br />
anche all’intero gruppo di lavoro<br />
di Grandola ed Uniti sempre compatto<br />
e che, questa volta più che<br />
mai, ha dimostrato il suo affetto e<br />
la sua vicinanza nei confronti della<br />
sua famiglia. Tra curiosità, notizie sui<br />
dealer, eventi e sport nel <strong>People</strong> troverete<br />
anche due pagine dedicate<br />
alla Tower a Dubai che porterà il nostro<br />
nome nell’ambito del progetto<br />
Legend. Per fortuna in questi giorni<br />
fa molto caldo perché vengono un<br />
po’ i brividi a pensare quanta strada<br />
è stata percorsa. Una Torre col<br />
nome Abbate a Dubai… semplicemente<br />
emozionante. E visto che<br />
parliamo di emozioni volevo dirvi<br />
che ci siamo commossi eccome<br />
quando ad Arbatax sono stati varati<br />
i primi due modelli interamente<br />
Saluti da Bruno<br />
prodotti in Sardegna. Quante cose<br />
succedono… così penso a quanto<br />
sia unico guardare avanti ed esplorare<br />
l’orizzonte per individuare nuovi<br />
obiettivi. Ma farlo rimanendo con i<br />
piedi per terra ad una sola condizione:<br />
se ti guardi anche dietro e magari<br />
vedi 60 anni di storia, di tradizione,<br />
di forza di volontà e di sacrifici.<br />
Allora visto che il dilemma continua<br />
ho trovato la soluzione! Immaginate<br />
uno specchio trasparente... Uno<br />
specchio trasparente? Ma cos’è?<br />
Un’altra follia del Bruno? No, è uno<br />
stato d’animo che ti consente di<br />
guardare sempre avanti, ma che<br />
nello stesso tempo ti lascia anche<br />
intravedere cosa stai lasciando alle<br />
spalle. Sinceramente penso che<br />
nessuno riuscirà mai a realizzarlo fisicamente,<br />
ma con il pensiero e con<br />
il cuore ognuno può avere il proprio<br />
specchio trasparente davanti ai<br />
suoi occhi. Spero vi piaccia sapere<br />
che nello specchio trasparente<br />
mio e di Nicoletta si vede una flotta<br />
Primatist che continua a navigare<br />
verso l’orizzonte e due occhi di un<br />
bimbo che la osservano. È lo sguardo<br />
di un secondo Guidino Abbate<br />
che seguono la scia… Sarà il figlio<br />
di Cinzia e Marco che aspettiamo<br />
con impazienza per scoprire di quale<br />
colore saranno quegli occhi che<br />
rifletteranno ancora la nostra storia.<br />
Vi abbraccio, uno per uno.<br />
Bruno