Untitled - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - Cnr
Untitled - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - Cnr
Untitled - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - Cnr
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
5. RICHARD HOFSTADTER E L'AMERICA COLONIALE<br />
Nel 1750 un organista tedesco, Gottlieb Mittelberger, maestro <strong>di</strong><br />
musica nel ducato <strong>di</strong> Württemberg, ricevette l'incarico <strong>di</strong> consegnare<br />
un organo ai suoi concitta<strong>di</strong>ni emigrati a New Providence, nella<br />
Pennsylvania. Dei molti che partivano dall'Europa per raggiungere il<br />
Nuovo Mondo, non tutti arrivavano a posar il piede sul suolo<br />
americano. Di questi, ben pochi raccontarono la loro storia.<br />
Mittelberger fu uno <strong>di</strong> questi, e la sua storia è terribile. Il viaggio<br />
dell'organista tedesco e dei quattrocento emigrati che partirono con lui<br />
fu <strong>di</strong> una lunghezza infinita. Partito da Heilbronn all'inizio <strong>di</strong> maggio,<br />
Mittelberger non raggiunse Filadelfia che alla fine <strong>di</strong> ottobre. Sette<br />
settimane durò il viaggio dalla partenza a Rotterdam, e altre quin<strong>di</strong>ci<br />
dall'Olanda al Nord America, con lunghe soste tanto in Olanda quanto<br />
in Inghilterra. "Durante la navigazione", racconta Mittelberger, "la<br />
nave è piena <strong>di</strong> miseran<strong>di</strong> segni <strong>di</strong> sofferenza – cattivi odori,<br />
esalazioni, brivi<strong>di</strong>, vomiti, varie forme <strong>di</strong> mal <strong>di</strong> mare, febbre,<br />
<strong>di</strong>ssenteria, dolori <strong>di</strong> testa, vampe <strong>di</strong> calore, stitichezza, pustole,<br />
scorbuto, cancro, piaghe alla bocca e consimili malanni, tutti causati<br />
dal deterioramento e dall'eccessiva salatura delle vivande, specie della<br />
carne, nonché dall'acqua pessima e sporca, cose che provocavano la<br />
misera consunzione e la morte <strong>di</strong> molti". I passeggeri erano coperti <strong>di</strong><br />
pidocchi, pasti cal<strong>di</strong> venivano serviti non più <strong>di</strong> tre volte alla<br />
settimana, le gallette (spesso l'unico cibo negli ultimi giorni <strong>di</strong><br />
traversata), erano "piene <strong>di</strong> vermi rossi e ni<strong>di</strong> <strong>di</strong> ragni", l'acqua era<br />
"molte volte veramente nera, spessa per la polvere e piena <strong>di</strong> vermi, <strong>di</strong><br />
modo che nessuno riusciva a berla senza esserne <strong>di</strong>sgustato, neppure<br />
con la più grande sete". Le frequenti tempeste rendevano ancora più<br />
miserevole la situazione dei viaggiatori. "Spesso le onde s'innalzano<br />
come montagne, una dopo l'altra, e precipitano sulla nave, e ognuno<br />
ha paura <strong>di</strong> colare a picco ... non si può né camminare, né sedere, né<br />
sdraiarsi, e nelle affollate cuccette i passeggeri vengono scagliati uno<br />
contro l'altro ... i malati così come i sani, ciascuno è convinto che la