Prodotti tipici della Basilicata - Senise-Trekking
Prodotti tipici della Basilicata - Senise-Trekking
Prodotti tipici della Basilicata - Senise-Trekking
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Le arance<br />
di <strong>Basilicata</strong><br />
La coltivazione degli agrumi in<br />
<strong>Basilicata</strong> ha una storia antica.<br />
Ad introdurli furono gli Arabi: la<br />
coltivazione si concentrò lungo i<br />
fiumi Agri e Sinni per la presenza di<br />
acqua. Nel corso del tempo gli agricoltori<br />
lucani hanno moltiplicato<br />
direttamente molti ecotipi locali di<br />
arancio, selezionando alcune varietà,<br />
come il Biondo o Golden di Tursi, il<br />
Biondo o Golden di Montalbano e,<br />
soprattutto, l’Arancia Staccia di<br />
Tursi e Montalbano. Si tratta di cultivar<br />
a polpa bionda e a maturazione<br />
tardiva. Per questo aspetto, in passato<br />
venivano collocate soprattutto nel<br />
mercato campano per il consumo<br />
fresco e, quando il raccolto era<br />
abbondante, anche per la trasformazione<br />
in succhi freschi.<br />
Il minore interesse commerciale,<br />
l’età degli impianti e la frammentazione<br />
fondiaria hanno portato ad un<br />
progressivo abbandono di queste<br />
coltivazioni, a cui si vuole contrapporre<br />
la valorizzazione delle varietà<br />
locali, in particolare dell’Arancia<br />
Staccia. Si tratta di un’arancia di<br />
LA STRADA DELL’ORTOFRUTTA<br />
È un percorso lungo e apparentemente contorto quello che percorre tutto il territorio<br />
lucano, seguendo la Strada del gusto dedicata all’ortofrutta. Una tradizione alimentare<br />
contadina, basata in gran parte, oltre al pane, proprio sulle verdure e<br />
sulla frutta, non poteva non vedere nel tempo la selezione di tante varietà locali.<br />
Se il Metapontino è senza dubbio l’area più avanzata dell’ortofrutta lucana, la<br />
Strada dell’ortofrutta tocca tanti centri<br />
<strong>della</strong> regione, da Sarconi, con i Fagioli<br />
Igp, fino a <strong>Senise</strong>, con i Peperoni da<br />
essiccare, anch’essi Igp. Nel Pollino la<br />
strada passa per Rotonda, con la<br />
Melanzana rossa, il Fagiolo Poverello e<br />
quello Bianco e con varietà minori, ma<br />
non meno interessanti, come il grande<br />
Pomodoro costoluto. Ci sono poi le<br />
mele dell’Alta Val d’Agri, il marroncino<br />
di Melfi ed il cavolfiore <strong>della</strong> valle<br />
dell’Ofanto, a rappresentare altre tappe<br />
di un percorso gustoso e salutare.<br />
grande pezzatura, dalla buccia spessa,<br />
con pochi semi, a polpa bionda e<br />
di forma schiacciata: prende infatti il<br />
nome dalla pietra appiattita sinonimo<br />
di un gioco pastorale.<br />
La maturazione, come detto, è tardiva<br />
ed il contenuto in succo<br />
è elevato. Grazie<br />
alla collaborazione<br />
con la Comunità<br />
montana Basso<br />
Sinni, saranno promosse<br />
una serie<br />
di azioni, che<br />
vanno dal recupero<br />
e conservazione<br />
del germoplasma,<br />
alla valutazioneagronomica<br />
degli ecotipi<br />
selezionati, dalla<br />
verifica delle potenzialità<br />
commerciali alla diffusione dei<br />
cloni migliori.<br />
Melfi<br />
Sarconi<br />
Rotonda<br />
<strong>Senise</strong><br />
BASILICATA<br />
31<br />
Metaponto