guida ai finanziamenti regionali - Consiglio regionale del Piemonte

CONTRIBUTI PER LO SVILUPPO DEL SISTEMA INFORMATIVO DEI SERVIZI SOCIALI
DGR del 21 luglio 2008 n. 32-9251
LR del 8 gennaio 2004 n. 1 - B.U. 15/1/04 n.2
Destinatari Possono beneficiare dei contributi regionali gli enti gestori istituzionali di cui all’art. 9
della la L .R. 1/2004
Procedura Le richieste di contributo dovranno essere presentate alla Direzione Politiche Sociali -
Settore Verifica e Finanziamento Attività Enti Gestori Istituzionali Regione Piemonte,
Corso Stati Uniti 1, 10128 Torino. Alle suddette richieste dovrà essere allegata la seguente
documentazione:
- relazione dettagliata del progetto proposto con l’indicazione delle fasi organizzative,
dei tempi, dei costi
- atto deliberativo di approvazione del progetto.
Le richieste di contributo già presentate dagli Enti Gestori e non ancora finanziate sono
considerate valide e verranno valutate sulla base dei criteri previsti dalla relativa determinazione.
Finanziamenti 50% previa adozione dell’atto dirigenziale di concessione del contributo;
50% previa acquisizione della rendicontazione attestante le spese sostenute corredata da
una relazione sull’attività svolta.
Assessorato Assessorato alla tutela della salute e Sanità, Edilizia sanitaria, Politiche sociali e politiche
per la famiglia - Direzione Politiche sociali e politiche per la famiglia
Torino - Corso Stati Uniti 1 - tel. 011.432.2267-5898-5127 - fax 011.432.5647
COOPERAZIONE SOCIALE
LR del 9 giugno 1994 n. 18 e successive modificazioni e integrazioni
LR del 26 aprile 2001 n. 44 art. 115 B.U. 3/5/2000 n. 18
Destinatari Cooperative sociali iscritte all’albo regionale di cui all’art. 2 l.r. 18/1994
Datori di lavoro pubblici e privati (art. 19 l.r.18/1994).
POLITICHE SOCIALI
Procedura Contributi artt. 14 e 19: domanda alle Amministrazioni provinciali entro i termini stabiliti
dalle province
Finanziamenti art. 16: domanda a Finpiemonte Sp.A.
Finanziamenti Art. 14 - Contributi riservati alle cooperative sociali iscritte alla sezione B dell’albo regionale,
assegnati dalle Province su risorse trasferite dalla Regione, per la realizzazione di
progetti di sviluppo biennali e per l’attuazione degli investimenti previsti dai progetti stessi,
finalizzati all’assunzione a tempo indeterminato di persone svantaggiate.
Art. 19, comma 1 - Contributi riservati alle cooperative sociali iscritte alla sezione B dell’albo
regionale e datori di lavoro pubblici e privati a parziale reintegro degli oneri previdenziali
assistenziali finalizzati alla continuità lavorativa delle persone svantaggiate.
Art. 19, comma 2 bis - Sono inoltre ammesse a fruire del contributo di cui al comma 1 le
cooperative sociali che abbiano assunto con rapporto di lavoro a tempo indeterminato
come soci lavoratori o come lavoratori dipendenti:
a) detenuti che prestino la loro opera all’interno degli istituti penitenziari;
b) detenuti ammessi al lavoro all’esterno. Il contributo può essere concesso, per un massimo
di due anni, a partire dall’instaurarsi del regolare rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
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