la spiga luglio 2012 - rione Terravecchia
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GIUGNO <strong>2012</strong><br />
continua<br />
dal<strong>la</strong> prima pagina<br />
Storia partico<strong>la</strong>re di una democrazia:<br />
Da partecipata a deliberativa<br />
con il rischio dell’oligarchia<br />
sostenere una qualunque delle<br />
verità dei ciechi.<br />
A quel punto intervenne il re<br />
dicendo: “non ridete di questi<br />
poveri ciechi perché ognuno<br />
di voi è esattamente come loro.<br />
Ognuno vede solo una parte<br />
del<strong>la</strong> realtà e finché <strong>la</strong> tiene per<br />
se senza condivider<strong>la</strong>, non potrà<br />
mai padroneggiare nemmeno<br />
un barlume di conoscenza”.<br />
Qual è allora <strong>la</strong> prima tipicità<br />
delle tre teste di legno di “Luogo<br />
fedele”? Con un’espressione<br />
un po’ retorica <strong>la</strong> potremmo<br />
definire <strong>la</strong> “cecità delle mente”.<br />
In uno stile più prosaico, diciamo<br />
che è quel<strong>la</strong> caratteristica<br />
molto attenta al partico<strong>la</strong>re, ma<br />
che non contemp<strong>la</strong> il globale,<br />
attratta dalle piccole conquiste<br />
dell’immediato quotidiano,<br />
ma incapace di <strong>la</strong>nciare uno<br />
sguardo progettuale sul futuro,<br />
assorbita ed estasiata dai propri<br />
discorsi, ma incapace di ascoltare<br />
altre voci. Dovendo dirlo<br />
con altre parole, diremmo che<br />
le tre teste di legno sono degli<br />
idioti: immersi nel loro piccolo<br />
mondo ed ignoranti dell’universale.<br />
Non vorrei che, a questo punto,<br />
qualcuno pensasse che le nostre<br />
tre teste di legno fossero i<br />
tre scemi del vil<strong>la</strong>ggio! Tutt’altro,<br />
erano piuttosto in alto nel<strong>la</strong><br />
sca<strong>la</strong> sociale di “Luogo fedele”.<br />
Erano perfino riusciti a diventare<br />
alti consiglieri di corte ed<br />
esercitavano il loro ufficio con<br />
uno zelo ammirevole.<br />
Si atteggiavano, eccome, negli<br />
incontri pubblici. Sostenevano<br />
che <strong>la</strong> democrazia è <strong>la</strong> miglior<br />
forma di gestione del<strong>la</strong><br />
cosa pubblica e <strong>la</strong> democrazia<br />
è matura quando è partecipata.<br />
Come poi si coniuga il loro<br />
atteggiamento da idioti con <strong>la</strong><br />
democrazia partecipata, rimane<br />
un mistero.<br />
E’ proprio il mistero che ci conduce<br />
al<strong>la</strong> seconda caratteristica<br />
delle nostre tre teste di legno.<br />
Ma questa è un’altra storia e, se<br />
vorrete, <strong>la</strong> racconterò nel prossimo<br />
numero del giornale.<br />
Rocco Melissa<br />
E’ possibile<br />
inviare articoli<br />
da pubblicare<br />
sul nostro giornale<br />
all’indirizzo<br />
e-mail<br />
ass<strong>la</strong><strong>spiga</strong>@virgilio.it<br />
Chi non ha mai visto <strong>la</strong> pubblicità<br />
di un noto caffè: arrivi in<br />
Paradiso circondato da Angeli e<br />
San Pietro è lì che ti aspetta con<br />
una tazza di caffè fumante tra le<br />
mani e ti da il benvenuto?<br />
Quale migliore visione per noi<br />
Italiani del Paradiso? Ma non<br />
c’è bisogno del<strong>la</strong> pubblicità per<br />
vedere gli Angeli, chi volesse<br />
incontrarli sul serio può recarsi<br />
all’HOSPICE di Stigliano<br />
(MT).<br />
Un posto in cui non vorresti mai<br />
entrare per il motivo stesso che<br />
ti porta invece a cercare un posto<br />
per essere aiutato a vivere i<br />
tuoi ultimi giorni dignitosamente<br />
da uomo sul<strong>la</strong> Terra.<br />
Qui arrivano gli Amma<strong>la</strong>ti terminali<br />
colpiti da tumore, <strong>la</strong><br />
ma<strong>la</strong>ttia che ormai fa più strage<br />
delle guerre e gli anziani per<br />
lunghe degenze.<br />
Appena varchi <strong>la</strong> soglia dei reparti<br />
ti accorgi di non essere<br />
in un ospedale qualsiasi, con<br />
imposizioni di orari e di regole<br />
strane, dopo pochi minuti, il<br />
tempo di sistemarti, di vedere <strong>la</strong><br />
camera, di conoscere i tuoi Angeli<br />
e ti senti a “CASA”, questo<br />
lo percepisce non solo l’Amma<strong>la</strong>to<br />
in cerca di aiuto e dignità,<br />
ma soprattutto chi gli vuole stare<br />
vicino, chi lo vuole curare ed<br />
amare per aiutarlo nelle ore terribili<br />
che il male gli procura.<br />
L’Amma<strong>la</strong>to si sente amato e<br />
considerato da questi Angeli<br />
che diventano subito suoi amici<br />
e che può chiamare per nome<br />
come vecchi amici che ti offrono<br />
il caffè e <strong>la</strong> loro ospitalità è<br />
sicuramente superiore a qualsiasi<br />
accoglienza di un Residence<br />
a 5 stelle, soprattutto perchè<br />
l’ospitalità offerta non richiede<br />
alcuno scambio di interessi monetari.<br />
Oltre questo, chiaramente all’HOSPICE<br />
trovi un’altissima<br />
professionalità e un livello di<br />
formazione professionale che va<br />
oltre gli schemi sia degli Infermieri<br />
che del personale O.S.S. e<br />
di tutto il personale che partecipa<br />
quotidianamente al<strong>la</strong> vita di<br />
questa struttura.<br />
L’amma<strong>la</strong>to percepisce immediatamente<br />
tutto questo, perchè<br />
dopo tanti strazi e sofferenze e<br />
soprattutto solitudine, qui finalmente<br />
si sente trattato da essere<br />
umano e circondato da affetto.<br />
A mandare avanti tutta questa<br />
meravigliosa struttura e ad averne<br />
cura certosina è il San Pietro<br />
di turno ossia il Dottor Giuseppe<br />
AGNETA, che oltre ad aver<br />
dato a questo posto i giusti requisiti<br />
per essere tale con una<br />
formazione consistente in Master<br />
Universitari specifici, come<br />
quello conseguito all’Università<br />
di Tor Vergata di Roma in “ME-<br />
DICINA PALLIATIVA”, frequentato<br />
chiaramente a proprie<br />
spese, offre una dedizione, una<br />
cura e soprattutto tanto amore<br />
sia agli amma<strong>la</strong>ti che alle famiglie<br />
che assistono i propri cari.<br />
Lui cura personalmente tutti i<br />
dettagli senza farsi sfuggire nul<strong>la</strong>,<br />
anche se gli aiuti esterni per<br />
mandare avanti una struttura di<br />
tale livello, che dovrebbero arrivare<br />
da chi di dovere, sono pari<br />
a meno che zero.<br />
Anzi, il Direttore Generale a<br />
capo dell’A.S.M. di Matera per<br />
“aiutare” <strong>la</strong> struttura sta ridu-<br />
cendo il personale Infermieristico<br />
ed O.S.S., facendo in modo<br />
di mettere in difficoltà <strong>la</strong> struttura,<br />
che è costretta a sottoporre<br />
il proprio personale a turni massacranti<br />
pur di offrire ai propri<br />
pazienti un servizio sempre al<br />
massimo delle aspettative, anche<br />
se per esempio nei turni di<br />
notte il personale è ridotto ad<br />
una so<strong>la</strong> unità proprio in quei<br />
reparti a più alto rischio e con<br />
<strong>la</strong> presenza di un solo medico al<br />
Pronto Soccorso.<br />
Per fortuna <strong>la</strong> preparazione unita<br />
al<strong>la</strong> dedizione nei confronti<br />
di chi soffre, fa si che ciascuno<br />
di loro, con l’aiuto dei familiari,<br />
se presenti, riescono a risolvere<br />
tutti i problemi che incontrano.<br />
Ma questo fino a quando? Fino<br />
a che capiterà qualcosa non legata<br />
certamente al<strong>la</strong> volontà di<br />
chi opera con tanto amore, ma<br />
che finirà da capro espiatorio<br />
per poter par<strong>la</strong>re male e denigrare<br />
questa struttura.<br />
Infatti spesso gli amma<strong>la</strong>ti sono<br />
vittime degli effetti dei farmaci<br />
partico<strong>la</strong>ri che assumono per<br />
calmare i forti dolori e quindi<br />
hanno reazioni inconsulte che<br />
richiedono anche l’intervento<br />
di un aiuto fisico che spesso una<br />
so<strong>la</strong> persona non può dare.<br />
Qualcuno può spiegare a questi<br />
amma<strong>la</strong>ti che cosa sta succedendo?<br />
Perchè si vuole che una struttura<br />
di questo tipo che opera al<br />
massimo dei livelli, debba essere<br />
deferenziata e portata a livelli<br />
inferiori, quando nel nostro territorio<br />
con riferimento soprattutto<br />
al Materano, non esistono<br />
altre strutture simili che possa-<br />
no offrire gli stessi servizi e soprattutto<br />
<strong>la</strong> stessa qualità?<br />
Perchè in Basilicata, terra di<br />
ricchezze naturali come il petrolio,<br />
che offriamo a chiunque<br />
anche gratis, i servizi sanitari<br />
indispensabili per <strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione,<br />
già di per se carenti, invece<br />
di essere incrementati vengono<br />
ridotti?<br />
Non so chi sia a decidere tutto<br />
questo, ma sicuramente è un<br />
folle!<br />
Chiunque lui sia è pregato di<br />
fare un atto umanitario nei confronti<br />
di chi soffre e di chi gli sta<br />
vicino, recandosi personalmente<br />
a soggiornare per un giorno in<br />
questa struttura per potere vedere<br />
da vicino e toccare con mano,<br />
rimboccandosi magari anche le<br />
maniche per dare il proprio aiuto,<br />
e rendersi conto così di quello<br />
che succede.<br />
Uscendo dall’HOSPICE sicuramente<br />
non si sentirà più Onnipotente<br />
e invece di prendere<br />
decisioni distorte ed avventate,<br />
stando seduto su una comoda<br />
poltrona, magari pensando già<br />
alle prossime ferie, rifletterà<br />
<strong>la</strong><br />
SPIGA<br />
“HOSPICE STIGLIANO - ANGELI SULLA TERRA NELL’ITALIA DEI CONTROSENSI”<br />
16<br />
un attimo dopo aver ascoltato e<br />
toccato con mano il dolore <strong>la</strong>cerante<br />
di chi soffre e dei suoi cari<br />
e dopo aver visto esaudita <strong>la</strong> richiesta<br />
di aiuto rivolta a quegli<br />
Angeli che ormai chiama per<br />
nome e a quel San Pietro che<br />
fa di tutto e di più, e certamente<br />
oltre quello che comunque<br />
l’Azienda gli consente, rimettendoci<br />
spesso di persona.<br />
Gli Amma<strong>la</strong>ti ESIGONO una<br />
risposta!<br />
Nel<strong>la</strong> solita Italia dei controsensi<br />
gli Amma<strong>la</strong>ti non vogliono<br />
che una struttura che funziona<br />
perfettamente venga resa impotente<br />
da decisioni folli prese per<br />
i soliti motivi politici e magari<br />
venga chiusa per inefficienza.<br />
BASTA! Abbiate almeno pietà<br />
del<strong>la</strong> sofferenza e riflettete tutto<br />
questo è un giro domani potrebbe<br />
capitare anche a VOI di aver<br />
bisogno di questi Angeli!<br />
Cordialmente<br />
Carme<strong>la</strong> BUONANNO<br />
a nome di tutti gli Amma<strong>la</strong>ti<br />
e dei familiari presenti nell’<br />
HOSPICE di Stigliano