la spiga luglio 2012 - rione Terravecchia

LUGLIO 2012
Dopo un secolo un Notaio pisticcese: Maddalena Falotico
Le è stata assegnata la sede notarile di Bobbio - Piacenza
Giovani pisticcesi che si fanno
onore. Maddalena Falotico è
l’ultimo notaio (naturalmente
in ordine di tempo) della nostra
terra, il quarto dopo Castelluccio,
Giambattista Lazazzera e
Ornella Vitelli. Nata a Matera
il 12 ottobre 1977, freqauenta
le scuole elementari, la media
e il liceo ginnasio a Pisticci. Si
iscrive all’Università La Cattolica
di Piacenza dove si laurea
con il massimo dei voti in Giurisprudenza
nel 2002. Durante
il praticantato, sempre nella
città emiliana - romagnola,
presso il famoso studio Covati,
nel 2008, partecipa al concorso
di notaio a cui è ammessa dopo
aver superato un preesame che
prevedeva una prova composta
da 40 quiz da risolvere in
40 minuti con zero errori che
Maddalena risolveva in soli 11
minuti. Solo tre anni dopo, nel
febbraio 2011, le viene comunicato
di far parte dei vincitori
della prova. Un risultato eccezionale
per la nostra giovane
compaesana, a cui, nello scorso
mese di giugno le viene assegnata
la sede in cui esercitare
la professione notarile. La dottoressa
Maddalena opererà nel
comune di Bobbio (il paese
di Marco Bellocchio) sempre
in provincia di Piacenza (una
sede sicuramente di suo gradi-
mento proprio perchè tra quelle
dalla stessa indicate).
Inoltre, il brillante risultato
delle prove sostenute ha motivato
l’invito della Scuola Notarile
Bolognese ad averla tra i
propri docenti.
La sua passione per la impegnativa
professione di notaio,
come ci ha raccontato il papà
Berardino, nasce da un banale
episodio di tanti anni fa (1982)
che vede protagonista il nonno
Pietro che si lamenta di aver
pagato una grossa somma al
notaio a cui si era rivolto, a
fronte di pochi minuti di lavoro
nello stilare il rogito. Una
professione che secondo l’allora
giovanissima Maddalena,
valutata attentamente che oltre
a promettere bene dal punto di
vista economico, poteva procurare
notevoli soddisfazioni.
Detto, fatto. Ora il notaio Falotico,
anche se da allora sono
trascorsi una trentina d’anni e
le cose non sono più quelle di
una volta, ha visto realizzare
il suo sogno ed ora, anche nel
nome della nostra città, opererà
professionalmente in una
bellissima terra come l’Emilia
Romagna in cui si sono laureati
diversi stimati professionisti
pisticcesi.
Alla neo notaio Maddalena gli
auguri da La Spiga, per un’ottima
carriera professionale.
Al papà Berardino, alla mamma
Gianna, alle sorelle Marianna,
Michela, al fratello Pietro,
alla nonna Anna Maria, ai
nonni materni allo zio Franco e
al fidanzato Giancosimo Nobile
le felicitazioni e il compiacimento
del nostro giornale.
MICHELE SELVAGGI
Convegno scientifico promosso dall’associazione La Pacchianella
Prevenzione tra Scuola, Territorio e Sanità
Un convegno medico di elevato
spessore scientifico per
discutere e trattare di sanità,
educazione alla salute e alimentazione,
si è svolto a Pisticci
nella sede dell’Associazione
Artistico-Culturale “P.
Marrese-Gruppo Folklorico
La Pacchianella - M D’Addurno”,
nella sala Florio di Corso
Margherita, promosso dallo
stesso organismo in collaborazione
con l’amministrazione
comunale, Biblioteche e Assessorati
alla Cultura, Sport,
Turismo e Spettacolo. Anche
in questa importante occasione,
come in altre, La Pacchianella
ha dimostrato una notevole
sensibilità verso i giovani
e la cultura, promuovendo una
iniziativa diversa e innovativa,
oltre ai già noti eventi a
carattere storico e folklorico,
tra cui la quarta edizione della
rassegna “FolkInClasse”. Ma
altre importanti manifestazioni
sono in calendario per una
estate tutta
da vivere e
godere. Sullastimolante
tematica
“La Prevenzione
tra
Scuola, Territorio
e Sanità”
si sono
confrontati
importanti
personalità
del campi
medico e culturale, subito
dopo la presentazione di Giuseppe
Adduci, storico presidente
de La Pacchianella, e
il saluto dell’assessore Francesco
Laviola, moderatrice
la dott.ssa Maristella D’Alessandro
Jula. Ha aperto i lavori
i dirigente scolastico prof.
Domenico Miolla, che, in un
approfondito excursus ha passato
in rassegna il concetto
di Educazione alla Salute nei
suoi aspetti storico-evolutivi,
didattico-pedagogici e filosofici,
mettendo anche in rilievo
come sia importante specialmente
oggi, in tempi moderni,
una corretta disciplina della
materia. I rapporti tra Cibo e
Cultura sono stati poi trattati
sapientemente dalla dott.ssa
Maria Antonietta D’Onofrio,
che ha analizzato il problema
partendo dalle origini fino ai
nostri giorni e soffermandosi
in modo particolare come la
cultura del cibo e dell’alimentazione
abbia pervaso di sè
popoli e civiltà diverse della
terra, ognuno con le proprie
culture, caratteristiche e peculiarità
di ordine sociale, religioso,
antropologico. I miti
e le false credenze dell’alimentazione
sono stati presentati
infine dal dietologo dott.
Franco Silletti, che ha curato
aspetti inediti e interessanti
sui vantaggi e gli svantaggi
di una certa alimentazione.
La serata è stata allietata da
un intermezzo musicale con
la partecipazione del clarinettista
Antonio Monistero e del
pianista Marco Caldara.
GIUSEPPE CONIGLIO
Una lodevole, apprezzata iniziativa
della Società di Italia
Turismo, proprietaria della
struttura dell’ex Club Mediterranèe
del lido San Basilio,
che ha distribuito beni mobili
in buono stato, rivenienti
dalla ristrutturazione di circa
un migliaio di appartamenti,
mini e non, che, secondo le
previsioni, dovrebbero essere
pronti per l’estate del 2013.
Si tratta di suppellettili di vario
tipo - letti, divani, salotti,
cucine, tavoli, sedie, piatti,
bottiglie, bicchieri, lampadari
ed altro, che vengono donati
alla Caritas sezione di di Matera,
alla Caritas di Pisticci,
all’AVIS Marconia, alla Protezione
Civile pisticcese, alla
Parrocchia San Giovanni Bosco
di Marconia e ad altre asspociazioni
che ne hanno fatto
richiesta. Come si ricorderà, la
gestione del Club Med, in attività
dal luglio del 1987 (ora
chiusa da due stagioni per via
di lavori di restauro) è stata
recentemente affidata al grup-
la
SPIGA 8
Il Club Mediterranèe pronto per l’estate del 2013
Sono iniziati nei giorni scorsi, i lavori di manutenzione
Solo 8 mesi a disposizione.
Una vera e propria corsa contro
il tempo per riaprire il Club
Mediterranèe l’estate del 2013
dopo due anni di forzata chiusura.
Si va avanti facendo fronte
a tutti gli adempimenti per
arrivare in tempo a quella data.
Sono iniziati nei giorni scorsi
infatti (lunedì 9 luglio), i lavori
di manutenzione delle reti
infrastrutturali primarie interne
della struttura con lavori di
impiantistica - elettrica, idrica,
fognante e telefonica - affidati,
dopo una regolare gara di appalto
a cui erano state invitate
cinque ditte lucane, alla “PSC
spa”, una impresa di Maratea
che evidentemente avrebbe offerto
il minor ribasso e avrebbe
dato le migliori garanzie di
esecuzione. Committente della
operazione di affidamento, la
Italia Turismo Spa, una società
partecipata di Sviluppo Italia,
che ha messo a disposizione un
elaborato progettuale dell’importo
di 2.500.000 euro (circa
5 miliardi delle vecchie lire). Si
tratta questo, solo di un primo
stralcio di tutte le opere in cantiere
da eseguire,a cui seguiranno
quelli di riqualificazione
dello intero villaggio comprendente
circa 1200 appartamenti
oltre alla realizzazione di una
seconda grande piscina - laguna
interna e ad una grande sala
congressi. I tempi per portare
a termine questo singolo intervento,
sono stati stimati in circa
cento giorni per cui necessariamente
entro il mese di ottobre
prossimo potranno iniziare le
opere riguardanti la fase finale
di completamento del villaggio,
per l’affidamento della gestione
del complesso, al Gruppo spagnolo
Barcelò, il sesto gruppo
europeo in termini di volumi di
flussi turistici, gestito attraverso
450 agenzie sparse in tutto il
mondo. Per quel che concerne
la ristrutturazione vera e propria
degli alloggi, è interessante conoscere
che è stato predisposto
un - “appartamento campione”
parecchio apprezzato dallo staff
tecnico spagnolo.La direzione
dei lavori, è affidata all’architetto
Mauro Barbieri che sinora
ha seguito e diretto i lavori relativi
alla prima fase, eseguito nei
tempi previsti dalla impresa del
posto Saicos di Nicola Rucireto.Come
si ricorderà, il Club
Mediterranèe di marina di Pisticci,
fu inaugurato nel luglio
del 1987, il cui progetto era a
firma di due tra i migliori architetti
francesi dell’epoca, Alan
Valentin e Fhilippe Pascal. “E’
importante che i tempi di realizzazione
vengano rispettati
perchè la struttura torni necessariamente
efficiente per l’esta-
te del prossimo anno.
La presenza del Club è importante
sia dal punto di vista turistico
che occupazionale, proprio
per le centinaia di persone
che in quella struttura sono impiegate
- ci ha detto il sindaco
Vito Di Trani, che ha seguito di
persona tutta la fase successiva
alla chiusura del complesso e
all’impegno della società alla
sua riapertura.
Una lodevole iniziativa
della Società di Italia Turismo
Donati alle Assocciazioni del territorio
suppellettili di vario tipo rivenienti dalla
ristrutturazione del Club Med
MICHELE SELVAGGI
po spagnolo Barcelò, il sesto
gruppo europeo in termini di
volumi di flussi turistici gestiti
con 450 aziende sparse per
il mondo.
Nei prossimi giorni intanto,si
conoscerà il nome della impresa
vincitrice della gara di
appalto per la ristrutturazione
(impiantistica, elettrica,
idrica, fognante, telefonica e
in parte anche tecnologica)
del villaggio, ma anche della
realizzazione di una nuova
piscina-laguna di 1500 metri
quadri insieme alla Spa e
al Centro Congressi da realizzare
al posto dello attuale
magazzino. Strutture tutte,che
dovrebbero costituire la ragione
ulteriore per scegliere il
metapontino come destinazione
anche non nel pieno della
stagione estiva. Per quel che
concerne la recente iniziativa
di Italia Turismo, soddisfazione
è stata espressa dalla varie
associazioni interessate del
territorio.
MICHELE SELVAGGI