20.05.2013 Views

Lingua Francese - IT Jacopo Nizzola

Lingua Francese - IT Jacopo Nizzola

Lingua Francese - IT Jacopo Nizzola

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

1. FINAL<strong>IT</strong>À<br />

Classi prime:<br />

<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.1 DI 12<br />

favorire la socializzazione e la partecipazione al lavoro educativo;<br />

abituare gli studenti al rispetto reciproco nel confronti dell'insegnante;<br />

PROGRAMMAZIONE GRUPPO DISCIPLINARE DI LINGUA FRANCESE<br />

a.s. 2012-2013<br />

educare al rispetto delle consegne e all'uso corretto dei materiale didattico;<br />

promuovere lo sviluppo delle capacità logiche degli studenti: astrazione, deduzione e generalizzazione.<br />

Classi seconde:<br />

oltre agli obiettivi sopra nominati, stimolare gli approfondimenti personali degli argomenti trattati.<br />

Classi terze:<br />

sviluppare le capacità di approccio interdisciplinare;<br />

abituare gli studenti al graduale aumento del carico di lavoro;<br />

stimolare l'approfondimento personale degli argomenti trattati.<br />

Classi quarte:<br />

sviluppare ulteriormente le capacità di approccio interdisciplinare;<br />

curare la chiarezza d'espressione e la precisione terminologica;<br />

richiedere il rispetto di coerenza e coesione testuali;<br />

acquisire una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto.<br />

Classi quinte:<br />

sviluppare le modalità di apprendimento critico;<br />

addestrare gli studenti ad organizzare i risultati di una ricerca:<br />

affinare l'attenzione alla coerenza e alla coesione, alla chiarezza d'espressione e alla precisione terminologica.<br />

Inoltre per tutte le classi:<br />

abituare a conoscere, accettare e rispettare le diversità dei costumi e dei valori di altri popoli.


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.2 DI 12<br />

2. COMPETENZE, CONOSCENZE, ABIL<strong>IT</strong>À<br />

PRIMO BIENNIO<br />

Competenze chiave per<br />

l’apprendimento permanente<br />

(Raccomandazione del Parlamento Europeo e<br />

del Consiglio del 18 Dicembre 2006)<br />

Competenze<br />

(DL 22/8/2007 e art 8 comma 3 DPR 15/3/2010<br />

Regolamento nuovi tecnici)<br />

Asse dei linguaggi<br />

Comunicazione nelle lingue straniere Produrre testi di vario tipo in relazione<br />

ai differenti scopi comunicativi<br />

Imparare ad imparare<br />

Consapevolezza ed espressione<br />

culturale<br />

Utilizzare una lingua straniera per i<br />

principali scopi comunicativi ed<br />

operativi<br />

Abilità/capacità Conoscenze<br />

Produrre brevi e semplici testi scritti<br />

(descrizioni, lettere, riassunti, e-mail<br />

personali) su argomenti noti di tipo<br />

personale e quotidiano<br />

Comprendere i punti principali di<br />

messaggi e<br />

annunci semplici e chiari su argomenti<br />

di interesse personale, quotidiano,<br />

sociale.<br />

Ricercare informazioni all’interno di<br />

testi di breve estensione di interesse<br />

personale, quotidiano, sociale.<br />

Descrivere in maniera semplice<br />

esperienze ed eventi, relativi<br />

all’ambito personale e sociale.<br />

Utilizzare in modo adeguato le<br />

strutture grammaticali.<br />

Interagire in conversazioni brevi e<br />

semplici su temi di interesse<br />

personale , quotidiano, sociale.<br />

Scrivere brevi testi di interesse<br />

personale, quotidiano, sociale.<br />

Riflettere sui propri atteggiamenti in<br />

rapporto all’altro in contesti<br />

multiculturali<br />

Modalità e tecniche delle diverse<br />

forme di produzione scritta: riassunto,<br />

lettera, semplici relazioni, ecc. Fasi<br />

della produzione scritta:<br />

pianificazione, stesura e revisione<br />

Lessico di base su argomenti di vita<br />

quotidiana, sociale. Uso del<br />

dizionario bilingue<br />

Regole grammaticali fondamentali<br />

Corretta pronuncia di un repertorio di<br />

parole e frasi memorizzate di uso<br />

comune<br />

Semplici modalità di scrittura:<br />

messaggi brevi, lettera informale<br />

Cultura e civiltà dei paesi di cui si<br />

studia la lingua<br />

SECONDA LINGUA COMUN<strong>IT</strong>ARIA secondo biennio<br />

Il docente di “Seconda lingua comunitaria” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi<br />

al profilo educativo, culturale e professionale: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.3 DI 12<br />

ai fini della mobilità di studio e di lavoro; individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie<br />

espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in<br />

diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.<br />

I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della disciplina nel secondo biennio e<br />

quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di<br />

apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:<br />

padroneggiare la lingua francese, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e<br />

contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)<br />

redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali<br />

L’acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è guidata dal docente con opportuni raccordi con le altre discipline, linguistiche e d’indirizzo, con approfondimenti<br />

sul lessico specifico e sulle particolarità del discorso tecnico-scientifico. Per realizzare attività comunicative riferite ai diversi contesti di studio e di lavoro gli studenti<br />

utilizzano anche gli strumenti della comunicazione multimediale e digitale.<br />

L’articolazione dell’insegnamento di “Seconda lingua comunitaria” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento per la progettazione didattica del<br />

docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.<br />

Secondo biennio<br />

Conoscenze<br />

Aspetti comunicativi<br />

Conoscenze<br />

Aspetti comunicativi, socio-linguistici e paralinguistici della interazione e della<br />

produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori.<br />

Strategie compensative nell’interazione orale.<br />

Strutture morfosintattiche, ritmo e intonazione della frase adeguate al contesto<br />

comunicativo, anche professionale.<br />

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente<br />

complessi, scritti, orali e multimediali, riguardanti argomenti inerenti la sfera<br />

personale, l’attualità, lo studio o il settore di indirizzo.<br />

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti comuni di<br />

interesse generale.<br />

Tecniche d’uso dei dizionari, mono e bilingue.<br />

Aspetti socio-culturali della lingua e dei Paesi in cui è parlata<br />

3 – CONTENUTI COMUNI E LORO SCANSIONE TEMPORALE<br />

CLASSI PRIME<br />

I° Quadrimestre<br />

Abilità<br />

Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti familiari di interesse<br />

personale, sociale, d’attualità o di lavoro.<br />

Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle principali<br />

tipologie testuali, anche a carattere professionale,scritte, orali o multimediali.<br />

Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni, eventi e progetti<br />

relativi ad ambiti d’interesse personale, d’attualità, di studio o di lavoro.<br />

Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globale di testi chiari<br />

di relativa lunghezza e complessità,<br />

scritti, orali o multimediali, riguardanti argomenti familiari di interesse<br />

personale, sociale, d’attualità o di lavoro.<br />

Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli multimediali.


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.4 DI 12<br />

Strutture grammaticali:<br />

Coniugazione verbi regolari 1° gruppo, verbi ausiliari être et avoir, aller, venir.<br />

Pronoms personnels sujets et compléments directs, indirects.<br />

Adjectifs possessives,demonstratifs et interrogatifs .<br />

Partitif affirmative et negative<br />

Forme interrogative et negative.<br />

Gallicismes<br />

Formation du féminin et du pluriel.<br />

ACTES DE PAROLES le più usate nelle situazioni comuni: se présenter, dire son nom ,demander son chemin, demander la profession , parler de sa famille.<br />

Apprécier,esprime son accord et son désaccord.<br />

Savoir raconter des simples situations<br />

Lexique concernanat la nourriture, l’habillement,l’habitation.<br />

II° Quadrimestre<br />

Strutture grammaticali:<br />

Mode indicatif<br />

Passé composé<br />

Imparfait<br />

Participe passé des verbes régiliers et irréguliers les plus utilisés<br />

Verbes réguliers et irréguliers tells que venir, prendre, faire, vouloir,voir,pouvoir, devoir, dire, connaìtre etc.<br />

Lettura e comprensione globale di semplici e brevi brani di civiltà.<br />

CLASSI SECONDE<br />

I° Quadrimestre<br />

Strutture grammaticali:<br />

Temps composés<br />

Conjugaison verbes du deuxième groupe<br />

Impératif<br />

Pronoms personnels directs et indirects<br />

Pronoma relatifs<br />

Adjectifs indéfinis<br />

La double negation


Futur<br />

<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.5 DI 12<br />

2° Quadrimestre<br />

Conditionnel<br />

Forme hypothétique premier degree<br />

Prépositions de lieu<br />

Pronoms possessifs<br />

Pronoms démonstratifs<br />

Superlatif relatif et absolu<br />

ACTES DE PAROLES<br />

Parler d’un événement passé<br />

Rédiger une lettre à un ami<br />

Dire ce qui est permis ou défendu<br />

Formuler des voeux<br />

Lettura e comprensione globale di semplici e brevi brani di civiltà.<br />

TRIENNIO<br />

OBIETTIVI MINIMI<br />

L'insegnamento della lingua straniera nel triennio sarà impostato in modo tale da mettere lo studente in grado di:<br />

Cogliere il senso globale di messaggi dei mass media su argomenti di interesse generale,spettacoli, manifestazioni ecc.<br />

Stabilire rapporti interpersonali efficaci ,sostenendo una conversazione scorrevole , funzionalmente adeguata al contesto e alla situazione di comunicazione,<br />

anche su argomenti di carattere specifico all'indirizzo.<br />

Descrivere situazioni in modo personale con chiarezza logica e adeguatezza lessicale.<br />

Accedere alla lettura di testi letterari.<br />

Orientarsi nelle comprensione di pubblicazioni nella lingua straniera relative al settore specifico di indirizzo.<br />

Classe terza<br />

Il terzo anno di scuola secondaria superiore è da considerarsi un anno cerniera tra le competenze linguistiche e comunicative acquisite nel biennio e le competenze<br />

specifiche all'indirizzo da acquisire negli anni terminali del corso di studi. L'insegnamento della lingua straniera continua sulle linee direttive tracciate per il biennio,<br />

tenendo conto delle maggiori competenze degli studenti, dei loro interessi culturali e del grado di maturità raggiunto. Si perseguono pertanto i seguenti fini:<br />

potenziamento delle abilità ricettive orali, perché gli studenti siano in grado di individuare il messaggio di una tipologia più varia di testi;<br />

potenziamento delle abilità ricettive relativo a testi scritti di carattere quotidiano, politico, socioeconomico, e letterario a seconda degli indirizzi;<br />

ampliamento delle abilità produttive orali. Gli studenti affronteranno situazioni di comunicazione che implicano un maggior coinvolgimento e che richiedono


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.6 DI 12<br />

quindi l'espressione di opinioni personali rispetto ai problemi del proprio ambiente e del paese straniero di cui studiano la lingua. Sono pertanto avviati ad<br />

intervenire nella conversazione e nel dibattito e ad argomentare con l'interlocutore;<br />

per quanto riguarda le attività produttive scritte, gli studenti si eserciteranno a riportare sinteticamente e commentare il contenuto di un testo e a redigere<br />

lettere di carattere personale, pagine di diario, nonché a stilare appunti e scalette.<br />

Classi quarte e quinte<br />

Abilità perseguite:<br />

capacità di sostenere una conversazione adeguata al contesto e alla situazione di comunicazione, anche su argomenti di carattere specifico ai diversi<br />

indirizzi;<br />

capacità di orientarsi nella comprensione di testi in lingua 2 che, secondo gli indirizzi potranno essere articoli tratti da quotidiani, brani di letteratura,<br />

pubblicazioni tecniche;<br />

acquisizione graduale dei linguaggi settoriali (aziendale, economico, amministrativo, turistico, letterario) mediante la lettura e l'analisi di testi scritti, l'ascolto<br />

e la comprensione di testi orali;<br />

capacità di analisi e discussione dei problemi incontrati, ove possibile su base comparativa con problemi analoghi nel nostro paese;<br />

ulteriore sviluppo delle abilità ricettive e produttive orali per favorire una maggiore precisione e ricchezza nell'uso del lessico, l'utilizzo di strutture grammaticali più<br />

complesse e l'uso dei connettivi appropriati.<br />

Contenuti comuni irrinunciabili e definizione livelli minimi e loro scansione temporale<br />

CLASSI TERZE<br />

I° Quadrimestre<br />

Strutture grammaticali:<br />

Pronoms démonstratifs, possifs,interrogatifs<br />

Hypothèse<br />

Conditionnel<br />

Subjonctif<br />

Verbes impersonnels<br />

2° Quadrimestre<br />

Voix passive<br />

Raconter au passé ( emploi du oassé composé et imparfait<br />

Situer dans le temps<br />

Lettura e comprensione globale di semplici testi di civiltà ed attualità.


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.7 DI 12<br />

CLASSI QUARTE IGEA ERICA<br />

Revisione e approfondimento degli argomenti grammaticali trattati negli anni precedenti.<br />

COMMERCIO:<br />

I Quadrimestre<br />

Structure et redaction des lettres commerciales<br />

L’offre<br />

Négocier les conditions de vente<br />

II Quadrimestre<br />

Finaliser la vente l<br />

Adresser une réclamation<br />

Modifier la commande<br />

Lettura e comprensione globale di testi di civiltà ed attualità.<br />

Inoltre per la QUARTA ERICA:<br />

XIX siècle<br />

Analyse de texts littéraires des écrivains présentés<br />

Per il Corso ERICA, dove è prevista la figura del madrelingua, l’insegnante:<br />

Amplierà il bagaglio lessicale degli studenti<br />

Potenzierà le abilità comunicative attraverso materiale autentico e attività guidate<br />

Promuoverà la riflessione e il confronto all’interno di contesti multiculturali<br />

Supporterà la trattazione dei contenuti di carattere economico, letterario e turistico, presentati dall’insegnante titolare, attraverso materiale autentico.<br />

CLASSI QUINTE IGEA ERICA<br />

Revisione e approfondimento degli argomenti grammaticali trattati negli anni precedenti.<br />

COMMERCIO<br />

I° Quadrimestre<br />

Livrer les produits


Les transports<br />

L’assurance<br />

Le règlement<br />

II Quadrimestre<br />

<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.8 DI 12<br />

Banques<br />

Le commerce international<br />

Civilisation : les ensembles régionaux, histoire de 1918 à nos jours<br />

Lettura e comprensione globale di testi di civiltà ed attualità.<br />

Inoltre per la QUINTA ERICA:<br />

Analisi e comprensione di articoli di argomento economico-aziendale, turistico, d’attualità<br />

4. PREREQUIS<strong>IT</strong>I ESSENZIALI<br />

Classi prime: capacità di riconoscere le varie parti del discorso e i principali nessi logici in L 1.<br />

In L2:<br />

- possesso delle principali strutture grammaticali di base;<br />

comprensione dei dati principali di un semplice testo letto o ascoltato;<br />

conoscenza delle principali funzioni relative a situazioni di carattere quotidiano;<br />

capacità di redigere una semplice lettera personale.<br />

Classi seconde, relativamente al programma svolto l'anno precedente:<br />

principali strutture grammaticali<br />

principali funzioni linguistiche;<br />

lessico essenziale.<br />

Classi terze, relativamente al programma svolto l'anno precedente:<br />

principali strutture grammaticali;<br />

principali funzioni linguistiche;<br />

lessico essenziale.


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.9 DI 12<br />

Classi quarte relativamente al programma svolto l'anno precedente:<br />

solida conoscenza delle strutture grammaticali;<br />

solida conoscenza delle principali funzioni linguistiche;<br />

conoscenza del lessico settoriale di base (corso P5);<br />

comprensione di un testo mediamente complesso di tipologia adeguata all'indirizzo di studio.<br />

Classi quinte:<br />

conoscenza della terminologia relativa al proprio indirizzo di studi;<br />

capacità di riconoscere le principali intenzioni comunicative all'interno di una lettera commerciale;<br />

capacità di redigere una lettera commerciale su traccia;<br />

conoscenza di alcuni argomenti di civiltà e attualità/letteratura trattati l'anno precedente e capacità di relazionare sugli stessi.<br />

5. TEST D’ INGRESSO<br />

Per le classi prime non si prevede il test d’ingresso poiché gli alunni iniziano lo studio della lingua francese.<br />

Per tutte le altre classi a discrezione dell’insegnante.<br />

6. METODI E STRATEGIE<br />

Biennio<br />

Per sviluppare la competenza linguistica si farà ricorso inizialmente ad esercizi di tipo strutturale passando poi gradualmente ad attività di carattere comunicativo in<br />

cui le abilità linguistiche di base saranno usate in una concreta situazione adeguata alla realtà degli allievi. L'attività didattica sarà svolta sempre, ove possibile, in<br />

lingua straniera e sarà centrata sull'alunno cui sarà data la più ampia opportunità di usare la lingua. In ogni caso gli studenti dovranno percepire la lingua come<br />

strumento di comunicazione e non come fine immediato di apprendimento.<br />

Poiché la motivazione è presupposto essenziale dell'apprendimento, l'insegnante farà in modo che gli argomenti delle varie attività siano rispondenti alla realtà<br />

psicologica e socioculturale degli studenti e ai loro principali interessi. La scelta dei testi cadrà principalmente su documenti semi-autentici, onde creare situazioni<br />

motivanti per gli studenti e poter attivare strategie operative differenziate in considerazione del tipo di testo, del suo scopo e delle abilità coinvolte. Di fronte ai testi<br />

autentici (orali e scritti), il cui livello di complessità sintattica, lessicale e testuale è di norma superiore alle capacità produttive degli studenti, questi dovranno essere<br />

in grado di individuare un numero limitato di informazioni esplicitamente richieste. Nel caso incontrino difficoltà ad eseguire il compito assegnato, gli studenti<br />

dovranno adottare strategie adeguate (ad es. chiedere chiarimenti, ricorrere al dizionario ecc.).<br />

Nelle attività di lettura si utilizzeranno varie tecniche (globale, esplorativa, analitica), volte al raggiungimento di una sempre più consapevole comprensione del testo.<br />

Nelle attività di ascolto gli studenti saranno guidati ad individuare le informazioni principali, specifiche e di supporto, nonché il ruolo e le intenzioni degli interlocutori.<br />

Quanto all'abilità di produzione orale, saranno da privilegiare l'efficacia, della comunicazione e la fluidità del discorso. Gli studenti dovranno dimostrare di saper<br />

interagire in modo linguisticamente comprensibile e socialmente accettabile. Ove possibile, si eviterà di correggere gli errori di carattere formale che non ostacolino


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.10 DI 12<br />

gravemente la comunicazione. Tali errori verranno sfruttati per una riflessione grammaticale in un secondo tempo con l'aiuto e l'apporto del gruppo classe.<br />

In merito alla produzione scritta gli studenti partiranno da esercitazioni guidate e controllate per giungere ad attività sempre più autonome e impegnative, in modo<br />

da abituarsi ad un uso consapevole e creativo della lingua straniera.<br />

Triennio<br />

L'attività didattica sarà svolta di regola in lingua straniera e privilegerà attività di tipo comunicativo; infatti, pur nell'ambito del programma specifico dell'indirizzo, è<br />

sempre possibile sfruttare contesti situazionali che favoriscano lo sviluppo di abilità comunicative sia sul piano ricettivo che su quello produttivo. Riguardo all'abilità<br />

di lettura si farà uso possibilmente di materiale autentico: informazioni su personaggi, avvenimenti e problemi del mondo che ci circonda. Tali testi, scelti secondo<br />

un criterio di compatibilità con il livello di acquisizione della lingua da parte degli studenti, saranno tratti dalla stampa quotidiana e periodica, da testi di letteratura e<br />

da pubblicazioni tecniche. A conclusione di ogni porzione significativa di programma, si prevede la possibilità di inserire prove di traduzione, onde verificare<br />

l'effettiva acquisizione di lessico e strutture. Nel IV e V anno si stabiliranno tutti i raccordi possibili con le discipline di indirizzo, in modo che i contenuti proposti nella<br />

lingua straniera abbiano carattere trasversale nel curricolo.<br />

In tutte le classi ci si avvarrà di tutti i sussidi disponibili in istituto, in particolare: registratore, laboratorio linguistico, antenna satellitare, aula video; inoltre, laddove il<br />

livello della classe lo consentirà, si proporranno spettacoli teatrali in lingua e viaggi d'istruzione mirati. Si prevedono lezioni sia frontali sia interattive con lavori di<br />

gruppo, discussioni, problem solving ecc.<br />

7. MODAL<strong>IT</strong>A’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE<br />

Le verifiche tenderanno ad accertare in quale misura gli studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati nella programmazione e a determinare la validità<br />

dell'approccio metodologico dell'insegnante; rappresenteranno infatti per l'insegnante una guida all'orientamento della propria azione didattica, per gli studenti uno<br />

strumento di misura dei loro progressi e di eventuali lacune.<br />

I criteri di valutazione saranno sempre esplicitati agli studenti e riguarderanno l'acquisizione delle quattro abilità di base (comprensione e produzione scritta/orale).<br />

Nel biennio si valuterà il grado di acquisizione delle competenze, conoscenze e abilità esplicitate nel punto 2.1 e dei livelli di competenza del punto 8. Nelle classi<br />

successive si considererà la conoscenza di contenuti e linguaggio specifico delle diverse microlingue e il possesso di nozioni di storia, letteratura e civiltà oltre che il<br />

livello di apprendimento e perfezionamento delle quattro abilità di base. La valutazione intermedia e finale terrà conto della variazione del livello di apprendimento<br />

rispetto alla situazione iniziale, della partecipazione e attenzione in classe e del rispetto dei doveri scolastici.<br />

Le verifiche saranno calibrate in funzione degli obiettivi prefissati. Comprenderanno un numero congruo di prove formative e sommative. Le prove saranno di tipo<br />

oggettivo e di tipo soggettivo, articolate secondo la seguente tipologia: test, questionari, dialoghi sondaggio, flash a sorpresa, interrogazioni brevi e lunghe. Gli<br />

esercizi proposti saranno della stessa tipologia di quelli presentati durante lo svolgimento delle unità didattiche.<br />

Per rendere più palese agli studenti il grado di conoscenza degli argomenti acquisito ed il livello linguistico raggiunto, l'insegnante farà uso di una scala di<br />

misurazione variabile da 1 a 10.<br />

8. LIVELLI DI COMPETENZA DA CERTIFICARE (biennio)<br />

DESCR<strong>IT</strong>TORI


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.11 DI 12<br />

Competenze Livello non certificabile Livello base 1<br />

Asse dei linguaggi<br />

Produrre testi di vario tipo<br />

in relazione ai differenti<br />

scopi comunicativi<br />

Utilizzare una lingua<br />

straniera per i principali<br />

scopi comunicativi ed<br />

operativi<br />

In un contesto strutturato e posto<br />

sotto<br />

diretta e continua supervisione non<br />

è in grado di comporre un testo<br />

grammaticalmente corretto<br />

con un linguaggio semplice<br />

pertinente riguardo alla richiesta.<br />

In un contesto strutturato e<br />

seguendo costantemente<br />

indicazioni e suggerimenti forniti<br />

non è in grado di:<br />

Comprendere la maggior parte<br />

delle informazioni richieste e il<br />

significato di termini di uso<br />

corrente;<br />

Comprendere il significato dei<br />

messaggi individuando alcune<br />

delle informazioni principali;<br />

Interagire in contesti comunicativi<br />

In un contesto strutturato e<br />

posto sotto<br />

diretta e continua<br />

supervisione è in grado di<br />

comporre un testo<br />

grammaticalmente corretto<br />

con un linguaggio semplice<br />

pertinente riguardo alla<br />

richiesta ed allo scopo<br />

comunicativo<br />

ricercando e selezionando<br />

le informazioni in modo<br />

generico organizzando e<br />

pianificando le informazioni<br />

all’interno di una struttura<br />

semplice<br />

In un contesto strutturato e<br />

seguendo costantemente<br />

indicazioni e suggerimenti<br />

forniti:<br />

Comprende la maggior parte<br />

le informazioni richieste e il<br />

significato di termini di uso<br />

corrente<br />

Comprende il significato dei<br />

messaggi individuando<br />

alcune delle informazioni<br />

principali Interagisce in<br />

Livello intermedio 2 Livello avanzato 3<br />

In un contesto parzialmente<br />

strutturato e posto sotto<br />

limitata supervisione, compone<br />

un testo grammaticalmente<br />

corretto con un linguaggio<br />

preciso e puntuale<br />

pertinente riguardo alla<br />

richiesta ed allo scopo<br />

comunicativo<br />

ricercando e selezionando le<br />

informazioni in modo<br />

appropriato<br />

organizzando e pianificando le<br />

informazioni all’interno di una<br />

struttura articolata<br />

Seguendo le indicazioni ma<br />

rivelando un certo grado di<br />

autonomia:<br />

Comprende il significato<br />

globale del testo individuando<br />

alcune informazioni specifiche.<br />

Sa riconoscere il tipo di testo e<br />

ne individua scopo e<br />

destinatario Comprende il tipo<br />

di messaggi, il contesto<br />

comunicativo (registro, scopo e<br />

destinatario)e le informazioni<br />

Compone in autonomia un testo<br />

assegnato grammaticalmente<br />

corretto<br />

con un linguaggio ricco e<br />

specifico<br />

pertinente riguardo alla richiesta<br />

ed allo scopo comunicativo<br />

ricercando e selezionando le<br />

informazioni in modo articolato,<br />

rielaborandole con apporti<br />

personali<br />

organizzando e pianificando le<br />

informazioni.<br />

In grado di portare a termine i<br />

compiti, adeguando il proprio<br />

comportamento alle situazioni:<br />

Comprende il significato<br />

globale del testo individuandone<br />

la maggior parte delle<br />

informazioni specifiche.<br />

Sa riconoscere il tipo di testo e<br />

ne individua scopo e<br />

destinatario.<br />

Riconosce e comprende la<br />

maggior parte delle informazioni<br />

1 lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali<br />

2 lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilita acquisite<br />

3 lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le<br />

proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli


<strong>IT</strong>C ”JACOPO NIZZOLA”TREZZO SD_INS_01 – PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17/9/12- REV.2<br />

PAG.12 DI 12<br />

Competenze Livello non certificabile Livello base 1<br />

noti usando strutture<br />

morfosintattiche basilari servendosi<br />

di un lessico noto;<br />

Elaborare semplici testi applicando<br />

le regole di grammatica e sintassi,<br />

usando un lessico noto<br />

9. STRATEGIE di RECUPERO e di SOSTEGNO<br />

contesti comunicativi noti<br />

usando strutture<br />

morfosintattiche basilari<br />

servendosi di un lessico<br />

noto.<br />

Elabora semplici testi<br />

applicando le regole di<br />

grammatica e sintassi,<br />

usando un lessico noto<br />

DESCR<strong>IT</strong>TORI<br />

Gli insegnanti decideranno fra le seguenti strategie di recupero quelle più idonee alle esigenze della classe:<br />

Livello intermedio 2 Livello avanzato 3<br />

richieste. Interagisce nei<br />

contesti comunicativi usando<br />

strutture morfosintattiche ed il<br />

lessico adeguati alla<br />

comunicazione. Elabora i testi<br />

applicando con una sufficiente<br />

autonomia le regole di base,<br />

utilizzando un lessico adeguato<br />

alla situazione comunicativa<br />

esplicite richieste ed alcune<br />

implicite.<br />

Interagisce in situazioni<br />

comunicative di diversa<br />

complessità usando strutture<br />

morfosintattiche e lessico<br />

adeguati allo scopo e al<br />

destinatario-<br />

Elabora i testi con una certa<br />

padronanza delle strutture<br />

morfosintattiche e varietà<br />

lessicale.<br />

interventi in itinere con una pausa didattica al termine di ogni unità qualora un consistente numero di alunni non abbia raggiunto gli obiettivi prefissati;<br />

sportello o help; IDEI.<br />

10. ATTIV<strong>IT</strong>A’ INTEGRATIVE<br />

Nel corso dell'anno scolastico si organizzerà la partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici, a visite didattiche e di istruzione .<br />

Richiesta attrezzature :<br />

Acquisto film in lingua<br />

Acquisto libri in lingua<br />

19 settembre 2012<br />

Data Firma Coordinatore

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!