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Ama il prossimo tuo come te stesso - Suore Gerardine

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Attività<br />

Parrocchia S. Biagio<br />

Gruppo Conforto Ammalati – Oratorio S. Domenico Savio<br />

I<br />

l gruppo Conforto Ammalati quest'anno<br />

in collaborazione con l'oratorio<br />

“S.Domenico Savio” operan<strong>te</strong> in parrocchia<br />

con <strong>il</strong> presiden<strong>te</strong> Sac. Don Giovanni Iaquinandi<br />

e con la vicepresidenza di Ciro Cosenza,<br />

nell'ambito delle varie attività parrocchiali: (<br />

recitazione, musical, concerti di Natale, Una<br />

Voce per S.Biagio, <strong>te</strong>atro, corso di chitarra ) e<br />

in atto “Una canzone per <strong>te</strong>” , “Torneo di<br />

calcetto con i ministranti” , ha programmato<br />

momenti di animazione. Domenica 23 Gennaio<br />

2011, la corale dell'oratorio “ S.Domenico<br />

Savio”, costituita da ragazzi dai 3 ai 12 anni si<br />

è recata presso la casa di riposo delle suore<br />

<strong>Gerardine</strong> di S.Antonio Aba<strong>te</strong>. Ha eseguito<br />

canti natalizi accompagnati da chitarre e violini<br />

coinvolgendo le nonne in un'atmosfera di gioia<br />

e di allegria. Le attività hanno l'obiettivo di<br />

coinvolgere attraverso i ragazzi le famiglie per<br />

svolgere insieme un'opera educativa per una<br />

crescita umana, religiosa e sociale.<br />

Testimonianza di una ragazza di prima media<br />

Invitata, sono andata a far visita alle nonnine.<br />

Ero molto agitata, in quanto non sapevo se la<br />

mia presenza sarebbe riuscita a recare gioia. Al<br />

nostro arrivo, i visi si sono <strong>il</strong>luminati con sorrisi<br />

e applausi. Questa per me è stata un'emozione<br />

molto in<strong>te</strong>nsa, importan<strong>te</strong>, significativa. Non<br />

mi era mai capitato di vedere tan<strong>te</strong> persone<br />

anziane riuni<strong>te</strong> insieme che solo con la presenza<br />

di ragazzi, anche se estranei, si rallegravano,<br />

gioivano. È stato ancora più bello vedere la<br />

carezza di quella nonnina a quel ragazzo che,<br />

cantando alcune canzoni, le rievocava ricordi<br />

della sua giovinezza. Devo dire che, anche se<br />

un pò anziane, le nonnine avevano molta<br />

energia: ballavano e si “sca<strong>te</strong>navano” a ritmo<br />

di musica, <strong>come</strong> se non avessero perso mai lo<br />

spirito della gioventù. Forse la cosa che le fa<br />

sentire “anziane dentro” è la solitudine, la<br />

mancanza di affetto, l'assenza di un pezzo<br />

fondamentale nella vita di ogni persona : la<br />

famiglia. I loro occhi br<strong>il</strong>lavano alla nostra vista<br />

perché, secondo <strong>il</strong> mio parere, noi<br />

rappresentavamo un punto di riferimento,<br />

qualcuno su cui contare, persone che<br />

infondevano loro gioia, la cosa che più mancava<br />

nelle loro vi<strong>te</strong>. Fare un'esperienza del genere è<br />

meraviglioso, ed è una delle cose che ripe<strong>te</strong>rei<br />

m<strong>il</strong>le vol<strong>te</strong> ancora perché infondere gioia, essere<br />

d'aiuto per qualcuno è la cosa che più mi fa<br />

stare bene.<br />

Il gruppo conforto ammalati opera nella<br />

parrocchia S.Biagio di San Marzano sul Sarno<br />

sotto la guida del parroco Sac. Don Giovanni<br />

Iaquinandi. Le attività all'inizio erano limita<strong>te</strong><br />

alle visi<strong>te</strong> agli ammalati della nostra comunità<br />

parrocchiale, di nostra conoscenza,<br />

es<strong>te</strong>ndendola a coloro che ci venivano segnalati.<br />

Si andava nelle famiglie una volta a settimana<br />

portando sollievo e conforto, amore e sorriso.<br />

Poi <strong>il</strong> gruppo ha voluto fare esperienza es<strong>te</strong>rna<br />

ed eccoci qui da otto anni ad avere incontri di<br />

solidarietà, di animazione, di preghiera per<br />

servire con um<strong>il</strong>tà e carità i nostri fra<strong>te</strong>lli più<br />

deboli. Ci auguriamo con l'aiuto di Gesù e della<br />

Madonna, Madre degli infermi, di operare con<br />

serenità per un conforto non solo ma<strong>te</strong>riale ma<br />

soprattutto spirituale. Il nostro gruppo si<br />

riunisce ogni primo mercoledì del mese per <strong>il</strong><br />

corso di formazione sotto la guida del parroco<br />

Sac.Don Giovanni Iaquinandi.<br />

Desideriamo farvi conoscere le nostre regole,<br />

<strong>il</strong> nostro decalogo.<br />

“Ero malato e sei venuto a trovarmi”.<br />

Visita all'ammalato - Decalogo<br />

Dimentica <strong>te</strong> s<strong>te</strong>sso Riunirsi in presenza di Gesù<br />

Dono di <strong>te</strong> all'altro Usare carità fra noi<br />

Dona conforto Respirare aria di accoglienza<br />

Dona aiuto Dire sempre la verità<br />

Dona gioia Fare par<strong>te</strong> l'uno dell'altro<br />

Dona speranza Donarsi un sorriso<br />

Dona un sorriso Ascoltare e rispettare le idee altrui<br />

Dona la tua mano Avere spirito di discernimento<br />

Dona <strong>il</strong> <strong>tuo</strong> s<strong>il</strong>enzio Amore e rispetto dell'ammalato<br />

Dona <strong>il</strong> <strong>tuo</strong> servizio Rispettare la regola: <strong>il</strong> s<strong>il</strong>enzio è d'oro<br />

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