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pagna di Russia come si è andato stratificando<br />
nella memoria collettiva italiana,<br />
vedendo quanto, se, e come corrisponda<br />
alla realtà dei fatti. La tesi<br />
sostenuta è che gli italiani in Russia<br />
condussero una guerra ideologica, ben<br />
consapevoli di ciò e moralmente motivati,<br />
come dimostra l’esame diretto<br />
delle fonti, dai rapporti mensili sul<br />
morale della truppa delle varie Divisioni<br />
alla corrispondenza privata, e che<br />
combatterono bene, uscendo vittoriosi<br />
da tutti gli scontri con l’Armata<br />
Rossa dall’estate del 1941 all’inverno<br />
del 1942, quando i sovietici sfondarono<br />
il fronte italiano sul Don. Una parte<br />
del testo è dedicata alla trattazione<br />
della presunta strage tedesca di una<br />
Divisione italiana a Leopoli, che in<br />
realtà sarebbe una menzogna creata<br />
dal KGB alla fine degli anni ’50. 111<br />
pagine, alcune ill.ni in b/n e a colori,<br />
f.to 13,5x21 € 15,00<br />
076G288 - P. Romeo di Colloredo<br />
CROCE DI GHIACCIO<br />
C.S.I.R. ed AR.M.I.R. in Russia<br />
1941-1943<br />
Tratta gli avvenimenti militari che videro<br />
coinvolti prima lo C.S.I.R. e poi<br />
l’ARM.I.R.; analizza pertanto le prime<br />
operazioni svolte dalle truppe italiane<br />
sul fronte orientale, valutandone<br />
l’efficienza e la resa in combattimento.<br />
In particolare, esamina le battaglie<br />
della prima fase offensiva dell’estate<br />
del 1941 come Petrikowka, le battaglie<br />
di Gorlowka, la difesa di Nikitowka,<br />
la battaglia di Natale del 1941<br />
per lo C.S.I.R.; seguono poi le operazioni<br />
dell’8ª Armata nell’avanzata<br />
verso il Don, la prima battaglia difensiva<br />
dell’agosto 1942, ed infine l’offensiva<br />
sovietica del dicembre dello<br />
stesso anno, la ritirata e la reazione ai<br />
tentativi avversari di accerchiamento<br />
del Corpo d’Armata Alpino nel gennaio<br />
del 1943. Una sezione è dedicata<br />
all’azione della Regia Aeronautica e<br />
della Regia Marina sul fronte orientale,<br />
e ai reparti stranieri – cosacchi e<br />
croati - inquadrati nel Regio Esercito<br />
e nella Milizia, la cui storia è assai<br />
poco nota, e alle biografie dei comandanti<br />
italiani: Zingales, Messe e Gariboldi.<br />
241 pagine, oltre ill.ni in b/n rare<br />
e inedite, 7 mappe e documenti a colori,<br />
f.to 17x24 € 28,00<br />
076G265 - T. Francesconi<br />
LA LINEA DELL’ISONZO<br />
Diario postumo di un soldato della<br />
RSI Battaglione bersaglieri volontari<br />
“Benito Mussolini”<br />
L'avvincente esperienza di un diciannovenne<br />
combattente della RSI sul<br />
fronte orientale a difesa della ferrovia<br />
Gorizia-Piedicolle. Dodici dettagliate<br />
cartine permettono di seguire agevolmente,<br />
passo passo, lo svolgersi degli<br />
eventi. 195 pagine, 12 cartine 3 foto<br />
in b/n, f.to 14x21 € 25,00<br />
076G283 - F. Fabbri<br />
LE ORIGINI DELLA GUERRA CIVILE<br />
L’Italia dalla Grande Guerra al fascismo,<br />
1918-1921<br />
Ricostruisce minuziosamente gli anni<br />
successivi all’armistizio fino alle elezioni<br />
del maggio 1921, mettendo a<br />
nudo le radici della repressione prima<br />
ancora che si scatenasse la violenza<br />
squadrista. Analizza le direttive sull’ordine<br />
pubblico, <strong>imp</strong>artite dal Governo<br />
Orlando, dai giorni dell’armistizio<br />
fino all’incendio del quotidiano socialista,<br />
rivendicato dallo stesso Mussolini;<br />
dà conto degli esiti dei tumulti per<br />
fame nell’estate del 1919, e dello stato<br />
d’assedio <strong>imp</strong>osto al paese, in occasione<br />
dello sciopero di solidarietà<br />
con la Russia sovietica; documenta il<br />
rigido controllo sull’ordine pubblico<br />
<strong>imp</strong>artito dal governo Nitti nei confronti<br />
delle agitazioni agrarie e del<br />
Primo Maggio del 1920; quantifica le<br />
dimensioni reali della “grande paura”<br />
dell’occupazione delle fabbriche; constata<br />
- insomma - come il ricorso alla<br />
reazione si fosse manifestato, come<br />
“psicologia diffusa”, ben prima dell’eccidio<br />
di Palazzo d’Accursio, consumatosi<br />
a Bologna in occasione dell’insediamento<br />
della Giunta comunale<br />
socialista (21 novembre). 712 pagine,<br />
f.to 15,5x23,5, rilegato € 28,00<br />
077G042<br />
Collana 1939-1945<br />
1 - M.Afiero<br />
SS-SKIJAGER BATAILLON<br />
“NORGE”<br />
Il Battaglione sciatori norvegese<br />
della Waffen SS<br />
Narra la storia dei giovani volontari<br />
norvegesi che andarono a combattere<br />
sul fronte della Carelia per<br />
portare aiuto alla vicina Finlandia<br />
contro l’invasione sovietica. L’origine<br />
nordica permise ai norvegesi<br />
di arruolarsi nelle formazioni della<br />
Waffen SS fin dal 1940, soprattutto<br />
nel reggimento “Nordland” che<br />
andò a formare in seguito la divisione<br />
Wiking. Nella tundra finlandese<br />
i volontari norvegesi continuarono<br />
a mostrare il loro valore, malgrado<br />
le condizioni estreme del<br />
fronte; ma fu soprattutto sugli sci<br />
che diedero il meglio, <strong>imp</strong>egnati in<br />
pericolose escursioni oltre le linee<br />
sovietiche. Durante la battaglia delle<br />
due colline, nell’estate del 1944,<br />
200 volontari norvegesi affrontarono<br />
l’assalto di ben 5.000 soldati<br />
sovietici, battendosi eroicamente<br />
fino all’ultimo. 127 pagine, decine<br />
di illustrazioni per la maggior parte<br />
in b/n, f.to 16,5x24 € 18,00<br />
2 - M.Afiero<br />
INDISCHE FREIWILLIGEN<br />
LEGION DER WAFFEN SS<br />
La legione SS indiana di Subhas<br />
Chandra Bose<br />
Tra le formazioni volontarie straniere<br />
inquadrate nelle forze armate tedesche,<br />
la Legione Indiana di Subhas<br />
Chandra Bose riveste sicuramente<br />
un posto di primo piano, non<br />
tanto per la combattività e l’eroismo<br />
dei volontari indiani ma per la natura<br />
stessa dell’unità, per il suo esotismo<br />
e l’originalità: vedere degli<br />
asiatici in uniforme tedesca costi-<br />
44<br />
076G272 - U. Giuliani-Balestrino<br />
IL CARTEGGIO CHURCHILL-MUSSOLI-<br />
NI ALLA LUCE DEL PROCESSO GUARE-<br />
SCHI<br />
Nel processo Guareschi avvennero<br />
gravissime illegalità: fu negata la perizia<br />
grafica e chimica e non furono<br />
ascoltati i testi della difesa. Giovanni<br />
Guareschi scontò oltre un anno di carcere<br />
solo sulla base della testimonianza<br />
di De Gasperi, rivelatasi poi falsa.<br />
Nel presente saggio l’autore pone in<br />
luce le illegalità e le assurdità del processo,<br />
dimostrando che con esso si<br />
volle criminalizzare il carteggio tra<br />
Mussolini e Churchill, che evidentemente<br />
conteneva accordi precisi. Ciò<br />
convaliderebbe la teoria della “pista<br />
inglese” secondo cui fu Churchill a far<br />
uccidere Mussolini e la Petacci. 219<br />
pagine, f.to 15x21 € 20,00<br />
076G280 - E. Lodolini<br />
DAL GOVERNO BADOGLIO ALLA RE-<br />
PUBBLICA ITALIANA<br />
Saggio di storia costituzionale<br />
del “Quinquennio rivoluzionario” 25<br />
luglio 1943-1° gennaio 1948<br />
Il 25 luglio 1943 fu compiuto un colpo<br />
di Stato che, per la prima volta nella<br />
nostra storia, determinò una frattura<br />
nella continuità costituzionale. Dal<br />
Regno del Sud alla Repubblica Sociale<br />
Italiana, dai governi del CLN e la Luogotenenza<br />
alla Repubblica, il presente<br />
volume analizza, sulla base degli<br />
tuì di per sé un fatto eccezionale.<br />
Formata per essere <strong>imp</strong>egnata sul<br />
fronte asiatico contro gli inglesi, la<br />
Legione finì per svolgere un ruolo<br />
prettamente propagandistico: venne<br />
poi trasferita prima in Olanda e<br />
poi in Francia per essere <strong>imp</strong>egnata<br />
nella costruzione di opere difensive<br />
contro la costa. Dopo essersi<br />
ritirati dalla Francia restarono in<br />
Germania fino alla fine della guerra,<br />
quando tentarono di trovare rifugio<br />
in Svizzera: intercettati dagli<br />
Alleati lungo il confine, la maggior<br />
parte di loro venne consegnata agli<br />
inglesi, mentre tra quelli che finirono<br />
in mano francese una trentina<br />
finì giustiziata senza alcuna ragione.<br />
112 pagine, oltre 140 illustrazioni,<br />
f.to 16,5x24 € 16,00<br />
3 – C.Vuerich<br />
PARACADUTISTI!<br />
Breve storia dei paracadutisti di<br />
Slovacchia, stato indipendente di<br />
Croazia, Ungheria, Romania, Bulgaria<br />
e delle loro nazioni durante<br />
la seconda guerra mondiale. Descrizione<br />
degli equipaggiamenti,<br />
uniformi e distintivi. 96 pagine,<br />
oltre 60 illustrazioni in b/n, f.to<br />
16,5x24 € 15,00<br />
<strong>imp</strong>. <strong>168</strong> x <strong>web1</strong> 44<br />
17-01-2011, 17:11<br />
scritti dei protagonisti di quel periodo,<br />
delle pubblicazioni che videro la<br />
luce negli anni immediatamente successivi<br />
agli eventi del 1943-1948 e<br />
delle più recenti fonti archivistiche<br />
quali quelle pubblicate nei “Documenti<br />
diplomatici italiani” e nei “Verbali<br />
del Consiglio dei Ministri”, la storia<br />
del “quinquennio rivoluzionario”, dal<br />
25 luglio 1943 al 1° gennaio 1948. 287<br />
pagine, f.to 13,5x21 € 26,00<br />
020G009 - B. Ghigi<br />
LA GUERRA DALLA LIBIA IN ITALIA<br />
Dalla notte tra il 9 e il 10 luglio 1943<br />
allo sfondamento della Linea Gotica,<br />
fino alla liberazione di Milano e Bologna<br />
nell’aprile 1945, passano circa<br />
22 mesi. Questo ponderoso volume li<br />
ripercorre in forma di “documentario<br />
a scansioni”: articoli di giornale, fotografie,<br />
carte geografiche, documenti<br />
d’archivio e racconti frutto di anni<br />
di interviste che l’autore ha condotto<br />
in giro per l’Italia. 819 pagine, centinaia<br />
di illustrazioni in b/n, f.to<br />
21,5x30,5, rilegato € 55,00<br />
056G043 - M. Mondini<br />
PAROLE COME ARMI<br />
La propaganda verso il nemico nell’Italia<br />
della Grande Guerra<br />
Catalogo della mostra realizzata presso<br />
il Museo della Guerra di Rovereto<br />
dedicata alla propaganda italiana durante<br />
la prima guerra mondiale. il volume<br />
contiene un saggio dell’autore<br />
dedicato alla nascita e all’organizzazione<br />
dell’attività di propaganda nell’esercito<br />
italiano e una selezione di<br />
volantini italiani rivolti ai soldati delle<br />
diverse nazionalità austro-ungariche<br />
(cecoslovacchi, polacchi, ungheresi,<br />
serbo-croati e sloveni, romeni, austriaci).<br />
116 pagine, illustrato in b/n e a<br />
colori, f.to 21x21,5 € 14,00<br />
076G276 - S. Castagna<br />
LA DIFESA DI GIARABUB 1940-1941<br />
Nel marzo 1941 cadeva l’Oasi di Giarabub.<br />
L’eroica resistenza della guarnigione<br />
posta a difesa di questo estremo<br />
lembo d’Italia ha, da subito, valicato<br />
i limiti del mero fatto d’armi per<br />
assurgere a simbolo del valore e delle<br />
molte qualità del soldato italiano. Il<br />
presidio di Giarabub agli ordini del<br />
Colonnello Castagna, pur afflitto da<br />
una carenza estrema di viveri e munizioni,<br />
per mesi e mesi seppe far fronte<br />
alle migliori truppe dell’<strong>imp</strong>ero britannico<br />
dotate di risorse pressoché illimitate.<br />
203 pagine, alcune ill.ni in b/<br />
n, cartine e tabelle, f.to 14x21 € 22,00<br />
076G268 - G. Valli<br />
DIFESA DELLA RIVOLUZIONE<br />
La repressione politica nel Ventennio<br />
fascista<br />
Dall'analisi rigorosamente documentata<br />
basata sui diciassette volumi del