27.05.2013 Views

Scarica il PDF - Piceno33

Scarica il PDF - Piceno33

Scarica il PDF - Piceno33

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

la chiave del successo<br />

dove c’è Bar<strong>il</strong>la c’è casa<br />

Albertini: l’azienda è la mia seconda famiglia<br />

di Fabiana Pellegrino<br />

Francesco Albertini è un uomo d’altri tempi.<br />

Matricola numero uno dello stab<strong>il</strong>imento Bar<strong>il</strong>la<br />

di Ascoli Piceno, direttore <strong>il</strong>luminato dal<br />

2000, amante inguarib<strong>il</strong>e del territorio piceno.<br />

Ha dedicato tutto <strong>il</strong> suo tempo a un’azienda<br />

che negli anni è diventata per lui una seconda<br />

famiglia e oggi, raggiunti i limiti pensionistici, è<br />

pronto per l’ennesima avventura.<br />

direttore lei ha posato idealmente la prima<br />

pietra dello stab<strong>il</strong>imento… sì, <strong>il</strong> 12 ottobre<br />

del 1981, sono arrivato in Bar<strong>il</strong>la quando qui<br />

si scavavano ancora le fondamenta. Ho vissuto<br />

tutte le fasi di installazione, impianto e avviamento<br />

dello stab<strong>il</strong>imento e da 29 anni la mia<br />

vita professionale è legata indissolub<strong>il</strong>mente a<br />

questa azienda.<br />

Quali sono state le fasi salienti della sua vita<br />

professionale in Bar<strong>il</strong>la? Ho iniziato come<br />

responsab<strong>il</strong>e amministrativo di questo stab<strong>il</strong>imento<br />

e delle altre unità del gruppo che nascevano<br />

in italia, per due anni ho lavorato a<br />

Parma e nel 1994 ho assunto la responsab<strong>il</strong>ità<br />

dell’organizzazione e risorse Umane di tutti<br />

gli stab<strong>il</strong>imenti Centro-sud italia. Ho ricoperto<br />

questo incarico per sei anni nei quali ho avuto<br />

la possib<strong>il</strong>ità di conoscere molte persone e<br />

realtà diverse; un’esperienza affascinante! Nel<br />

2000 sono ritornato stab<strong>il</strong>mente in questo stab<strong>il</strong>imento<br />

come Plant Manager.<br />

m<strong>il</strong>le vite in una… Ho fatto <strong>il</strong> ragioniere, che<br />

è quello per cui avevo studiato, ho gestito le risorse<br />

Umane e poi la direzione di stab<strong>il</strong>imento.<br />

Questo è stato possib<strong>il</strong>e in quanto sono sempre<br />

stato affascinato dalle nuove esperienze e<br />

reinventarmi a 50 anni è stato entusiasmante.<br />

sono sempre rimasto, però, fortemente radicato<br />

alla mia terra.<br />

Lei è nato a comunanza e ha viaggiato<br />

molto. Quanto è forte <strong>il</strong> suo legame col piceno?<br />

Fortissimo! Non ho mai spostato la mia<br />

famiglia da qui e tutte le volte che ho lavorato<br />

fuori l’ho fatto da pendolare. Tornare in questo<br />

stab<strong>il</strong>imento mi ha permesso di riunirmi alla famiglia<br />

e di poter godere delle tante positività<br />

del nostro territorio.<br />

Qual è lo stato di salute dello stab<strong>il</strong>imento?<br />

Questo è uno stab<strong>il</strong>imento nato bene,<br />

con prodotti solidi che sono diventati classici.<br />

Quando negli ultimi anni c’è stata una flessione<br />

nei volumi l’azienda ha deciso di investire<br />

in automazione e in una nuova tecnologia<br />

di prodotto. oggi siamo a un livello competitivo<br />

sicuramente migliore rispetto ad alcuni anni<br />

fa. Chi lavora qui si sente parte dell’azienda,<br />

quando c’è un problema di un dipendente è<br />

un problema di tutti noi.<br />

niente crisi quindi? L’abbiamo anticipata e<br />

credo di poter dire superata, anche attraverso<br />

investimenti per 14 m<strong>il</strong>ioni di euro e chiedendo<br />

alle persone una diversa organizzazione<br />

del lavoro per meglio rispondere alle esigenze<br />

del mercato. se poi, invece, parliamo della crisi<br />

del nostro territorio allora <strong>il</strong> discorso è molto<br />

più articolato. Qui per decenni ci sono state<br />

le provvidenze della Cassa per <strong>il</strong> Mezzogiorno<br />

che hanno portato occupazione e benessere,<br />

ma hanno “impigrito” la nostra capacità<br />

di “imprendere” ci siamo lasciati attrarre dalla<br />

“cultura del posto” che da anni, però, è diventata<br />

anacronistica.<br />

Qual è la soluzione allora? C’è una sola strada<br />

da percorrere, combattere la “cultura del<br />

posto” con la “cultura d’impresa”. siamo qui<br />

non per raccontare <strong>il</strong> passato, ma per scrivere<br />

<strong>il</strong> futuro. dobbiamo avere una visione strategica<br />

orientata ai giovani che sono <strong>il</strong> nostro futuro,<br />

aiutarli a scoprire i loro “talenti” e <strong>il</strong> grande<br />

“valore del lavoro”, farli appassionare alle loro<br />

potenzialità. Negli anni poi siamo diventati ricchissimi<br />

di competenze diversificate che sono<br />

rimaste troppo chiuse all’interno delle aziende;<br />

occorre che queste diventino patrimonio del<br />

territorio. Per questo abbiamo creato l’istituto<br />

Cultura d’impresa.<br />

cos’è l’Istituto cultura d’Impresa? L’ici (istituto<br />

Cultura d’impresa) è un’associazione di<br />

volontari che amano <strong>il</strong> territorio e che si mettono<br />

a disposizione per migliorarlo. Questa iniziativa<br />

è stata voluta dalle varie associazioni<br />

economiche di categoria (industria-Artigianato-Commercio).<br />

come si costruisce una cultura d’impresa<br />

allora? innanzitutto serve unità di intenti<br />

e grande impegno dei leader. occorre quindi<br />

lavorare sui giovani coinvolgendo le scuole<br />

in progetti formativi orientati al lavoro e alla<br />

scoperta dei talenti riconoscendo ai giovani<br />

crediti formativi da ut<strong>il</strong>izzare nel loro percorso<br />

di studi. È necessario, inoltre, essere organizzati<br />

per valorizzare le idee perché solo attraverso<br />

la realizzazione di queste si fa vera innovazione.<br />

dobbiamo poi abituarci a vedere nei cambiamenti<br />

sempre grandi opportunità, chi pensa<br />

di continuare a fare quello che ha sempre<br />

fatto… non ha futuro!<br />

AcquistA<br />

<strong>il</strong> tuo mAzzo<br />

nelle attività commerciali<br />

di Force<br />

su www.servizifas.it<br />

telefonando<br />

allo 0736.253297<br />

| 7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!