Trib. Modena, Giud. Dott. Di Pasquale R., 20 gennaio 2007

Anche il teste Pellodi Daniele (il conducente della Porche), confermando le
dichiarazioni rese alla Polizia Municipale (v. verbale 1/6/98 allegato al
rapporto), ha riferito sulla regolare condotta di guida del ciclomotorista.
I due testimoni hanno spiegato che il motociclista è caduto a terra, andando
poi ad urtare ed a fermarsi contro la macchina; mentre la moto dopo avere
urtato l’auto ha proseguito in avanti senza conducente (v. planimetria e
fotografia).
2) Quantum debatur
Gli attori hanno chiesto il risarcimento del danno biologico, morale,
esistenziale e patrimoniale.
Si devono esaminare separatamente le categorie del danno patrimoniale e non
patrimoniale, secondo il sistema bipolare delineato dalla più recente
giurisprudenza.
3) Danno non patrimoniale.
3.1 Danno biologico o alla salute iure proprio.
Secondo un consolidato orientamento giurisprudenziale si tratta del danno
alla salute subito iure proprio, riconoscibile nell’ipotesi in cui si verifichi
l'esistenza non di una situazione transeunte di dolore o di angoscia, ma di un
trauma psichico permanente con dirette conseguenze apprezzabili sul piano
della perdita di qualità personali, conseguente alla morte del congiunto.
Si tratta di un danno alla salute da distinguersi dal danno morale.
Questo tipo di danno biologico è essenzialmente di natura psichica, potendo
comportare altresì aspetti di rilevanza fisica indirettamente (ad es. disturbi o
riflessi psicosomatici).
Nel presente procedimento gli accertamenti e le indagini sono state eseguite
dal ctu prof. Galliani, nel rispetto del contraddittorio, con cura e diligenza ed
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