30.05.2013 Views

Untitled - The Vampire Inside

Untitled - The Vampire Inside

Untitled - The Vampire Inside

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La sua mente scientifica l'aveva portato a sperimentare. Aveva<br />

provato la carne cruda e l'aveva trovata indigesta. Aveva sostituito il<br />

sangue umano con quello animale: poteva berlo, ma non serviva a<br />

placare il suo bisogno. Aveva bevuto del plasma, che aveva scoperto<br />

funzionare bene come sostentamento, ma procurarsene una scorta<br />

sufficiente era quasi impossibile. Il sangue sintetico che sperava<br />

venisse prodotto non era ancora disponibile, altrimenti avrebbe<br />

provato anche quello.<br />

Aveva anche provato l'astinenza, in diversi modi, cercando di<br />

regolare la quantità assunta, bevendo sempre di meno, o quantitativi<br />

ben precisi con estrema regolarità. Si era quasi lasciato morire di<br />

fame nel tentativo di avere la meglio su ciò che dominava tutti i suoi<br />

momenti da sveglio. Questi sforzi, naturalmente, avevano causato<br />

una reazione violenta, facendolo oscillare bruscamente fra gli<br />

estremi. La notte, come un alcolizzato che combatte la sua<br />

dipendenza, beveva con frenesia. Giovani, vecchi, uomini, donne,<br />

malati, persone in salute, li predava tutti, chiunque avesse del sangue<br />

che pulsava dentro le vene. Erano serviti quasi dieci anni per avere il<br />

sopravvento nel processo di regolamentazione, e altri due decenni<br />

per controllare quella delicata dipendenza.<br />

E per tutto quel tempo, aveva cercato Antoine. Allora non sapeva<br />

come fare a tracciare. Ma, istintivamente, aveva immaginato che<br />

quel collegamento tra di loro doveva essere forte. Sapeva che<br />

Nosferatu l'aveva esaminato per bene: lui era la preda. Di certo<br />

doveva essere divenuto ricettivo riguardo il suo predatore. C'erano<br />

così tante cose che Karl aveva bisogno di sapere, che voleva<br />

condividere, e sentiva il disperato bisogno di contattare qualcuno<br />

come lui. E adesso che ci ripensava, la metafora di Morianna<br />

riguardo la madre e il figlio suonava vera. Aveva bisogno di<br />

Antoine, ma lui non aveva bisogno di Karl.<br />

Per quanto si fosse sforzato, Karl non era stato in grado di<br />

localizzare colui che l'aveva fatto morire, lasciandolo solo e<br />

disperato in quella condizione infernale che sembrava sospesa a<br />

metà tra la vita e la morte.<br />

Certe volte, entrava nella sfera d'azione di altri della sua razza e si<br />

rendeva conto immediatamente di che minaccia rappresentassero gli

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!