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- Page 32 and 33: appartenuta alla sua famiglia. Se l
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- Page 36 and 37: to si calcò in testa il berretto,
- Page 38 and 39: un'ombra nitida e senza fattezze, u
- Page 40 and 41: lato con lei all'uscita di scuola,
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- Page 46 and 47: stero, aveva vinto il concorso. Inv
- Page 48 and 49: tamento che affittarono fu l'inizio
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dorme mai.» «Anche lei non sembra
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avevano visto, quelli dell'assassin
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o gli dava la sensazione di un'impr
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va da bambini pensava con apprensio
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Non ricordava molto della sua infan
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itratti della bambina, alcuni addir
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ognuno ha dentro di sé il proprio
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piaciuto. «Padre» ripeté l'ispet
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denti". Non so dove ho letto questa
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ità, come avrebbe parlato a una do
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lampada immersa nella penombra, per
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Fa la doccia con l'acqua alla tempe
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va allungato un braccio per prender
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giaccone, allaccia le stringhe dell
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maestra che aveva assegnato alla ba
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sione e l'uomo e la donna rimanevan
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deva più oscura e minacciosa la pr
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ia di concentrazione e di calma che
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forme grigia o in borghese, sfondav
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do. Cambia marciapiede di frequente
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stamattina, nel bar del mercato. Il
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no solo dell'altra, della presentat
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uno si rompe la schiena lavorando c
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landosi nelle sue calde flatulenze,
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abituato a orari rigidi e a non fre
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toni, dei giri in cartoleria e nei
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«Sì. Temevo sempre che mi succede
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indicando un edificio dall'altra pa
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denti e chiese in rovina, ma non me
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dalla bottiglia nell'armadio, senza
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non sa se può o se vuole resistere
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loro, unico nel suo segreto, nella
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dolce e gli raccontasse tutto, paro
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genitori di oggi. Aveva parlato mol
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di un lavoro. Come avrei potuto lot
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se; se piangeva quando non era l'or
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non emigrano in Groenlandia o in Ca
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mentendo contemporaneamente a sua m
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compagno, immagino, quello stronzo
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del nord. Una domanda lo aveva stup
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va con un certo dispiacere alle ant
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compassione: pulire gli occhiali, a
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distruggeva. Al morbo della paura,
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dita, mani abituate a stringere, a
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il guscio di una noce, mentre con l
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ficine, bar piastrellati e banconi
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ne e le loro bocche spalancate che
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senza guardarlo, spinge la porta, c
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po' più del solito a prendere le s
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cia, il coraggio di dirgli che l'av
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Vide le guardie in divisa sulla por
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«Io ero un anarchico convinto, ma
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icchiere in mano, mantenendo un'ist
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gare a quel modo era pura scortesia
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una mano su quella dell'ispettore e
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Susana si strinse nelle spalle e af
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scattata come un lampo nella luce d
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violentemente la testa, l'ha guarda
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sempre sulla nuca, sotto i capelli,
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imette via l'accendino, poi fuma st
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pena velata da nubi tenui come garz
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suo unico figlio, rifiutando di ved
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efrattarie a certe sottigliezze del
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silenziosamente sulle piastrelle e
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dal volto e rimase a guardarle le p
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che sfiora e graffia e acquista pia
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spira con più forza, la lingua anc
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«Adesso si può vestire» mormorò
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le gambe. Così. Temo che le faccia
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ormai erano le cinque e mezzo, ed e
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«Voglio che aspetti e che non succ
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una volta, quando ci si doveva alza
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ze. Fra poco potrei andare in pensi
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Invece non dormiva, non dormiva né
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erano morti, e la residenza sembrav
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non fumo e non bevo sento addosso a
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le malessere di quella notte. Negli
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farmi sentire un novellino, un prin
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invigorita, più adulta, senza trac
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programmi televisivi preferiti. All
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«L'ho visto sulle scale, la prima
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zioni del suo quaderno e ascoltava
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sgabello vicino al banco, c'erano t
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madri e dalle amiche delle madri, d
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nemmeno le scarpe, si era limitato
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spiro e il pulsare del sangue alle
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ancora lì, abbandonata, dimenticat
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due biglietti sudici da mille peset
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capo non vuole che si sappia niente
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mese più tardi, giorno per giorno,
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che aveva ricevuto una telefonata a
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e nero con il primo piano del volto
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stro numero, oggi non andiamo a lav
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spente. C'era una parete di vetro,
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calda, una nebbiolina si sarebbe al
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di una cena, il giorno del primo in
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darli. Quel pomeriggio, quella nott
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gli tributano omaggi pubblici, come
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chiese perché avevo ammazzato Fati
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licata sul giornale. «Quanti anni
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Ormai era più alto di lei, ma dura
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jeans e delle scarpette bianche di
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facendo finta di non conoscermi, sa
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«Lo eri?» «Lo sono ancora. Per q
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33 Una frazione di secondo prima di
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marciapiede dove c'erano le macchin