01. presidente 001-030 - zetamente.net

18
Mariangela Cisco Ghirotti
ni avrebbe parlato in televisione per le pensioni. Poiché
questo faceva parte dei programmi di Gigi e Renato (che
del resto Rumor non conosceva ancora), il nostro pubblicitario
si lasciò prendere la mano e disse senza mezze misure
cosa sì e cosa no.
«Per esempio, tu hai un modo di gestire che non si
confà. Dovresti giocare con una matita, prendere qualche
oggetto...» «Cubi» interloquisce Gigi, «cubi, dovresti giocare
con dei cubi, piccoli e grandi: così si può dar l’idea
della differenza tra decine e miliardi: cioè tra la pensione
di un singolo e la spesa allo stato. Cubi...»
A me veniva in mente la Montessori e i ritardati mentali;
al presidente non so: taceva, non lasciava trasparire
niente.
«E poi come parlerai?» «Seduto – diceva docile il presidente
– in poltrona». «No! – gemeva Renato – in poltrona
no. La poltrona ti ingoffa, devi stare in piedi, come presidente...»
«Amichevolmente contesto», diceva Gigi. «Stia pure seduto,
perché no? Il presidente che fa quattro chiacchiere
col paese, vicino al caminetto...» «No, il caminetto no. In
America è un’altra cosa; l’Italia non è abituata...»
A me non veniva in mente chi facesse i discorsi al caminetto
in America. Kennedy? Roosevelt? Quando mai
mi ero interessata più a fondo di politica estera? Ogni poco
perdevo qualche colpetto.
«E niente tasse sulla benzina», incalzava Renato.
«Mah...» diceva il presidente.
«Niente, troppo impopolare: colpisce tutti e scontenta
tutti».
Il presidente taceva: poteva magari anche dircelo che la
benzina invece aumentava di dieci lire, proprio dal momento
del suo discorso. Almeno dieci litri li potevamo
prendere.
(Seconda cilecca) e poi parlò anche seduto, terza nostra
cilecca e senza cubo.
Infine noi due non siamo neppure riusciti a vederlo in