Artu n. 88 - Round Table Italia

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Carissimi amici Tablers,
è con grande felicità che mi accingo a
scrivere questo mio secondo articolo da
I.R.O. Nazionale della Round Table Italia per il
secondo mandato consecutivo.
Questo nuovo biennio non sarà sicuramente facile,
ma di sicuro ci metterò tutto l'impegno e
l'entusiasmo possibile,
così come ho sempre fatto
con le mie precedenti
cariche. Di certo, cercherò
di ripagare la fiducia
di chi ha creduto nuovamente
in me, di chi mi
ha aiutato, di chi mi ha
dato suggerimenti utilissimi
per svolgere al meglio
il mio compito.
Anche quest'anno, come sempre, è stato ricco di
moltissimi appuntamenti internazionali, alcuni dei
quali, l'I.R.O.'S. Meeting ad Haifa in Israele, il
C.T.M. a Liegi in Belgio e l'S.T.M. a Limassol a
Cipro molto importanti, istruttivi e determinanti per
l'assetto futuro del nostro movimento.
Rappresentare la nostra associazione all'estero in
qualità di I.R.O. Nazionale da un gusto tutto
particolare; si prendono contatti con gli altri
delegati, ci si confronta, si discute di
problematiche che, bene o male, in questo
periodo, sono comuni a tutti i Clubs (vedi l0
innalzamento dell'età), si cerca di migliorare il
format dei meetings, predisporre Services comuni.
Ed è proprio riguardo a questi ultimi aspetti
che la Round Table Italia, d'accordo da un anno
(G)iro tabler
S. Martini, A. Rovetti, G. Zaccaro
Antonio Rovetti
IRO Nazionale
a questa parte, sta sponsorizzando il progetto
per l'Abruzzo denominato “Rebuilding Hope”, al
quale hanno aderito quasi tutti i Clubs mondiali,
con la R.T. International in primis, il cui contributo
è stato determinante.
Un caloroso ringraziamento a George Psaras,
molto sensibile ed attento in queste situazioni,
grandissimo supporter
del nostro progetto.
Alcune pillole dai due
meetings internazionali: si
è cominciato a discutere
dell'innalzamento dell'età
da 40 a 45 anni per tutti
i clubs; al momento, in
attesa di trovare una linea
comune, si è lasciato
campo libero ad ogni singola
realtà che, pertanto singolarmente e senza
preventive autorizzazioni può adottare tutti i provvedimenti
del caso. Fa riflettere molto, però che
la R.T. Belgium, da sempre virtuosissima in materia
di nuovi ingressi rispetto alle uscite dei soci,
abbia deciso quest'anno di innalzare il limite a 45;
segno che, in effetti, qualcosa sta cambiando.
Altro punto in discussione, anche se di difficile
attuazione, sarà quello di porre un tetto ai prezzi
delle varie manifestazioni internazionali, dato che
c'è molto divario tra paese e paese.
Inoltre, la Round Table Italia ha confermato nuovamente
i rapporti di reciprocità esistenti, stringendone
di nuovi con la R.T. Germania, Olanda
e Malta.
Prossimi impegni internazionali: A.G.M. in Bel-