Artu n. 88 - Round Table Italia
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Poste <strong>Italia</strong>ne S.p.A. - Spedizione in A.P. 70% aut. N° 080001 del 11/01/2008 DCB Bologna - periodico semestrale omaggio<br />
In caso di mancato recapito restituire a CRP Rimini per la restituzione al mittente previo pagamento dei resi<br />
NOTIZIARIO ROUND TABLE ITALIA N. <strong>88</strong><br />
ANNO DI TAVOLA 2009-2010<br />
II SEMESTRE<br />
AGM: SI PARTE!<br />
ROUNDTABLE
ROUNDTABLE<br />
Notiziario <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />
Numero <strong>88</strong> - II<br />
Semestre<br />
Anno di Tavola 2009 - 2010<br />
Periodico registrato presso il<br />
Tribunale di Bologna n. 6390<br />
del 12/01/1995<br />
Direttore responsabile:<br />
Marco Bernini<br />
Editore Nazionale:<br />
Fulvio Fugallo<br />
Redazione: Via del Lavoro, 6<br />
47838 Riccione (RN)<br />
editore@roundtable.it<br />
www.roundtable.it<br />
Fotografie: Daniele Bedogni,<br />
Carlo Dalla Vecchia e i<br />
Presidenti di Tavola<br />
Progetto grafico:<br />
Art Graphic<br />
Via Nuova, 29<br />
48018 Faenza (RA)<br />
Stampato presso:<br />
Maestri Tipografi S.r.l.<br />
Via del Lavoro, 6<br />
47838 Riccione (RN)<br />
Il materiale redazionale e<br />
pubblicitario può essere riprodotto<br />
solo dopo autorizzazione scritta<br />
dell’Editore Nazionale.<br />
Gli articoli riflettono le idee di ciascun<br />
autore e pertanto sollevano l’Editore,<br />
il Direttore responsabile, la Redazione<br />
e la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> da ogni<br />
responsabilità.<br />
Il materiale redazionale e fotografico<br />
non verrà restituito ma conservato<br />
presso gli archivi della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
<strong>Italia</strong>.<br />
Cosa è <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> è un service club dedicato a giovani lavoratori,<br />
professionisti, dirigenti, uomini d’affari e di cultura che cercano di svolgere al<br />
meglio le rispettive attività. Si propone di promuovere l’amicizia tra i propri<br />
membri e iniziative al servizio della collettività. Si differenzia da altri sodalizi per<br />
il fattore dell’età, in quanto si perde il diritto di appartenervi al raggiungimento<br />
del quarantesimo anno d’età. È quindi un club di giovani e per i giovani. Il<br />
motto “Adopt, Adapt, lmprove” (adottare, adattare e migliorare) coglie<br />
appieno lo spirito del Club, i cui membri si impegnano e si adoperano in prima<br />
persona in ogni iniziativa, cercando costantemente di far tesoro dell'esperienze<br />
del passato e di migliorare la propria attività per il presente e il futuro.<br />
L’ambito dell’attività di servizio, scelta annualmente, si svolge a livello<br />
nazionale e locale. Tra le molteplici opere si possono ricordare: la costruzione<br />
di una Scuola Elementare ad Amaro, paese del Friuli colpito dal terremoto del<br />
1976, la realizzazione e promozione della linea telefonica nazionale “S.O.S.<br />
Infanzia - Telefono Azzurro”, la divulgazione e promozione della “Convenzione<br />
Internazionale sui Diritti dell'Infanzia”, approvata dall’Assemblea Generale<br />
dell’Onu nel 1989, attività per cui la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> è stata nominata<br />
Ambasciatrice Unicef, l’appoggio ed il sostegno a favore dell'Associazione<br />
Internazionale per le Cardiopatie Infantili, ed all’A.I.L - Associazione <strong>Italia</strong>na<br />
Leucemie.<br />
La Nascita di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
Nel 1926 Louis Marchesi, un membro del Rotary Club di Norwich (Gran<br />
Bretagna), ebbe l’idea di creare un club di giovani. Perciò colse al volo<br />
l’occasione che gli si presentò nel 1927 durante il congresso delle Industrie<br />
Britanniche che si svolgeva a Birmingham sotto la presidenza del Duca di<br />
Windsor, allora Principe di Galles. Costui, in occasione di un discorso ufficiale<br />
sostenne questi concetti: “I giovani industriali e professionisti dei nostri paesi<br />
devono riunirsi in Tavole Rotonde, adottare i metodi che hanno dato risultati in<br />
passato, adattarli alle esigenze moderne, e, se possibile farli progredire. <strong>Round</strong><br />
<strong>Table</strong>, Adopt, Adapt, lmprove”. Ecco come è nata l’idea della Tavola Rotonda e<br />
da dove proviene il motto del nostro sodalizio. Quanto alla nostra insegna,<br />
dopo qualche anno di cambiamenti, nel 1929 fu adottato il disegno della<br />
Tavola Rotonda di Re Artù esistente al Castello di Winchester, con in mezzo alla<br />
Tavola la riproduzione della rosa dei Lancaster ed in alto Re Artù. I 12 segmenti<br />
neri e i 12 bianchi indicano le posizioni dei membri della Tavola. Dall’epoca<br />
dello sviluppo all’estero del movimento, le Tavole nazionali adottano un<br />
simbolo analogo, modificando soltanto il motivo centrale.<br />
La Nascita di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />
Lucien Paradis (già fondatore della RT Francia) invita, nel 1957, i suoi amici<br />
Nicolò Caimi e Carlo Cordano ad organizzare la RT Milano. Nei mesi<br />
successivi si aggregheranno molti altri membri, sino a un numero di oltre 25 in<br />
occasione del Charter del novembre 1958. Nel 1960 si aggiunge la Tavola di<br />
Roma. Successivamente quella di Cesena. Così, nel 1964 la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
lnternational autorizza la costituzione della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />
II nucleo di base della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> sono le Tavole locali. Ogni Tavola è<br />
composta da almeno 10 fino a 40 membri, dei quali non più di due possono<br />
esercitare la stessa professione. La Tavola, diretta da un Presidente ed un<br />
Consiglio eletto annualmente, si riunisce ordinariamente due volte al mese.<br />
Nel corso delle riunioni, al termine del pranzo, vengono trattati argomenti di<br />
vasto interesse professionale, culturale o sociale, a cura di personalità o<br />
esperti. Club esclusivamente maschile, la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> consente la<br />
partecipazione delle Signore in alcune occasioni. Tutte le Tavole esistenti in<br />
<strong>Italia</strong> fanno a capo all’associazione nazionale, cui è preposto un Comitato che<br />
viene eletto ogni anno nel corso dell’Assemblea Generale. Nella <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
possono entrare a far parte coloro che, presentando i requisiti stabiliti dallo<br />
Statuto Nazionale, vengono ammessi quali membri di una Tavola locale per<br />
cooptazione.<br />
La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ltalia conta su circa 1.200 soci attivi e 400 soci frequentatori,<br />
suddivisi in 73 Tavole, attualmente distribuite soprattutto nell'<strong>Italia</strong> centrosettentrionale.
sommario<br />
3 Editoriale<br />
Editoriale<br />
6 Presidente residente Nazionale<br />
Nazionale<br />
8 Vice Vice P PPresidente<br />
P residente Nazionale<br />
Nazionale<br />
9 Consigliere Consigliere Nazionale<br />
Nazionale<br />
10 Rebuilding ebuilding Hope<br />
Hope<br />
12 IRO IRO IRO Nazionale Nazionale<br />
Nazionale<br />
14 Responsabile esponsabile esponsabile Grandi Grandi Eventi Eventi<br />
Eventi<br />
16 Presidente residente I I Zona Zona<br />
Zona<br />
18 Presidente residente III III III Zona<br />
Zona<br />
19 Presidente residente IV IV Zona Zona<br />
Zona<br />
20 Carnevale<br />
Carnevale<br />
24 Dieci Dieci domande domande L LLoris<br />
L oris Camprini<br />
Camprini<br />
26 Tulipani di Seta Nera<br />
27 Service - Amicizia - Condivisione<br />
29 Piacenza: 45 anni di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!<br />
31 Serata Sherlock<br />
32 Fischessen festa del Pesce<br />
33 Sì, viaggiare…<br />
35 Snow days 2° edizione<br />
37 AGM: pronti e via!<br />
38 Asparagiata<br />
39 Yes we Can<br />
40 Una serata per un eroe ancora dei nostri tempi<br />
41 Una scuola elementare intitolata alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
42 Serata culinaria<br />
43 Al lavoro per il Trentennale<br />
44 Street basket<br />
45 Bacco qui, bacco qua, Bacalà!<br />
46 Radicchiata ed altri eventi<br />
47 Trofeo nazionale kart<br />
48 Motoslittata a Bergamo<br />
49 Motoslitta (2)<br />
50 A Londra per la Conviviale<br />
51 La 48 ha invaso per tre giorni un’altra capitale<br />
52 Babbi Natale<br />
53 In diale’t l’e’ mej<br />
54 Una settimana di lucida follia!<br />
55 Tutti al parco<br />
56 Presidente operaio<br />
57 Tavola Dolce Tavola<br />
Torneo di calcetto<br />
58 La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> Imola per la fibrosi cistica<br />
59 Serata Sigaro Toscano<br />
60 Tutto esaurito<br />
L’Investitura<br />
61 News dalla Sicilia<br />
62 Porcellinata Story<br />
64 Ridere per vivere<br />
1
2<br />
Comitato Comitato Nazionale Nazionale 2009 2009 - - 2010<br />
2010<br />
Presidente: Gabriele Piccinini<br />
Vice Presidente: Marco Bianchini<br />
Past President:<br />
Nicola Vladimiro Ciccarelli<br />
Iro: Antonio Rovetti<br />
Tesoriere: Andrea Boemo<br />
Consigliere:Carlo Dalla Vecchia<br />
Editore: Fulvio Fugallo<br />
Segretario: Simone Martini<br />
Gestore Materiali: Giovanni Marino<br />
Webmaster: Alessandro Zaccheroni<br />
Responsabile Grandi Eventi:<br />
Paolo Tonini<br />
Collegio Collegio dei dei P PProbiviri<br />
P Probiviri<br />
robiviri<br />
Presidente: Luca Sassu<br />
Probiviro: Andrea Zerneri<br />
Probiviro Supplente: Giovanni Rota<br />
Collegio Collegio dei dei R RRevisori<br />
R Revisori<br />
evisori dei dei dei Conti Conti<br />
Conti<br />
Presidente: Armando Caporale<br />
Revisore: Fabrizio Polidoro<br />
Revisore: Riccardo Cinelli<br />
Revisore Supplente: Michele Filippini<br />
Revisore Supplente: Riccardo Bigi<br />
Comitato Comitato di di I I Zona<br />
Zona<br />
Presidente: Marco Aramini<br />
Vice Presidente: Simone Bressan<br />
Past President: Armando Caporale<br />
Tesoriere: Marco Parlato<br />
Iro: Paolo Delfanti<br />
Segretario: Federico Vignola<br />
Consigliere: Federico Mazzoli<br />
Consigliere: Federico Vincon<br />
Consigliere: Matteo Armana<br />
Consigliere: Massimo Luciano<br />
Gestore Materiali: Francesco Albanese<br />
Webmaster:<br />
Bonifacio Mattone Di Benevello<br />
Comitato Comitato Comitato di di di II II II Zona Zona<br />
Zona<br />
Presidente: Matteo Giacomazzi<br />
Vice Presidente: Daniele Dolce<br />
Past President: Marco Tanas<br />
Tesoriere: Carlo Fidelio<br />
Iro: Ettore Corà<br />
Segretario: Marco Coccolo<br />
Consigliere: Alessandro Passardi<br />
Consigliere: Daniele Raccanello<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />
Consigliere: Christian Rossi<br />
Consigliere: Simone Mocellin<br />
Comitato Comitato di di III III Zona Zona<br />
Zona<br />
Presidente: Pietro Ducci<br />
Vicepresidente: Mirco Bresciani<br />
Past Presidente: Riccardo Bigi<br />
Tesoriere: Roberto Monaco<br />
Iro: Luigi D’Ambrosio<br />
Segretario: Andrea Ravegnani<br />
Consigliere: Antonio Mantellato<br />
Consigliere: Gianandrea Facchini<br />
Consigliere: Carlo Giulio Casadio<br />
Consigliere: Massimo Iacucci<br />
Comitato Comitato di di IV IV Zona Zona<br />
Zona<br />
Presidente: Angelo Davide Galeati<br />
Vice Presidente: Dario Del Vento<br />
Past President: Fulvio Fugallo<br />
Tesoriere: Fabrizio Polidoro<br />
Iro: Claudio Ferretti<br />
Segretario: Renato Pierantozzi<br />
Consigliere: Massimiliano Cappannari<br />
Web Master: Jan Janikowski<br />
Comitato Comitato di di di V V Zona<br />
Zona<br />
Presidente: Amedeo Centrone<br />
Vice Presidente: Vito Vernaglione<br />
Past President: Simone Martini<br />
Tesoriere: Tommaso Dringoli<br />
Iro: Filippo Frassi<br />
Segretario: Marco Ruzzier<br />
Consigliere: Alessandro Puccinelli<br />
Consigliere: Fabio Cannì<br />
Consigliere: Nicola Cencetti<br />
Webmaster: Sauro Monnanni<br />
Presidenti residenti di di T TTavola<br />
T avola<br />
RT 1 Milano: Gianluca Bursese<br />
RT 2 Roma: Lorenzo Moschella<br />
RT 3 Cesena: Alessandro Arienti<br />
RT 4 Piacenza: Giancarlo Gerosa<br />
RT 5 Torino: Roberto Ruggiero<br />
RT 6 Forlì: Mirco Bresciani<br />
RT 7 Bologna: Simone Pazzaglia<br />
RT 8 Modena: Domenico Ippolito<br />
RT 9 Trieste: Luca Menis<br />
RT 10 Trento: Alessandro Passardi<br />
RT 11 Ravenna: Matteo Santini<br />
RT 12 Rimini: Nicola Palloni<br />
RT 13 Pesaro: Andrea Logiurato<br />
RT 14 Padova: Mario Fuduli<br />
RT 15 Bolzano: Christian Rossi<br />
RT 17 Venezia: Cristian Martinetti<br />
RT 18 Napoli: Fabrizio Polidoro<br />
RT 19 Livorno: Michele Ceppatelli<br />
RT 20 Mantova: Giorgio Bellelli<br />
RT 21 Bassano Del Grappa:<br />
Simone Mocellin<br />
RT 22 Firenze: Fabio Cannì<br />
RT 24 Udine: Andrea Orgnani<br />
RT 26 Asolo: Alessandro Meneghetti<br />
RT 27 Ascoli Piceno: Marco Bernardo<br />
RT 28 Ferrara: Giacomo Forlani<br />
RT 29 Rovereto: Michele Simonetti<br />
RT 31 Tortona: Matteo Armana<br />
RT 32 Mestre: Alberto Antonello<br />
RT 33 Reggio Emilia: Luca Ubaldini<br />
RT 34 Vicenza: Ettore Corà<br />
RT 35 Treviso: Massimiliano Roncaia<br />
RT 36 Verona: Enrico Ceresa<br />
RT 37 Brescia: Cristian Perotti<br />
RT 38 Faenza: Stefano Preda<br />
RT 39 Bergamo: Marco Bertarelli<br />
RT 40 Conegliano: Alessandro Marin<br />
RT 41 Siena: Nicola Valente<br />
RT 42 Ancona: Alessandro Pantanetti<br />
RT 45 Cremona: Marco Todeschini<br />
RT 48 Riva Del Garda: Daniele Maistri<br />
RT 49 Riccione: Antonio Mantellato<br />
RT 53 Carrara - Val Di Magra:<br />
Giampiero Lorenzelli<br />
RT 54 Pescara: Giulio Caso<br />
RT 55 Pinerolo: Gianluca Bocchiardi<br />
RT 57 Pisa: Giovanni Santi<br />
RT 58 Taranto: Giovanni Rossini<br />
RT 59 Viterbo: Marco Ruzzier<br />
RT 61 Prato: Guido Giorgetti<br />
RT 62 Imola: Massimo Montuschi<br />
RT 64 Varese: Massimo Mattaini<br />
RT 65 Taormina: Massimiliano Molino<br />
RT 66 Chieti: Antonio Scipione<br />
RT 67 Monte Argentario:<br />
Alessio Petrini<br />
RT 68 Cagliari: Giancarlo Uras<br />
RT 71 Osimo: Cristiano Vaccarini<br />
RT 72 Nola:<br />
Gioacchino Della Pietra<br />
RT 73 Pontedera: Andrea Bellucci<br />
RT I.F. Merano: Sergio Armanini
Fulvio Fugallo<br />
Editore Nazionale<br />
Giugno 2010.<br />
Un altro AGM è alle porte, questa<br />
volta nella bellissima città di Mantova.<br />
L’Annual General Meeting segna la fine dell’anno<br />
sociale in corso e l’inizio del nuovo, in altri<br />
termini potremmo dire che è il nostro Capodanno<br />
Sociale e come tutti i “Capodanni” è tempo<br />
di bilanci.<br />
Nel corso dell’ultimo anno - in veste di tabler - ho<br />
avuto svariate occasioni per visitare le tante tavole<br />
locali che compongono la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> e conoscere<br />
meglio i <strong>Table</strong>r che vi appartengono, ho<br />
partecipato alla celebrazione di importanti anniversari<br />
e magnifici eventi di tavola, in alcuni casi giustamente<br />
elevati ad eventi Nazionali.<br />
Ho incontrato tanti amici vecchi e nuovi ed ho<br />
avuto la possibilità di confrontarmi con loro sul<br />
modo di intendere la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
Ebbene, ognuno mi ha trasmesso qualcosa di<br />
diverso, ognuno di noi ha un modo personale<br />
di vivere ed intendere la RT, ma in tutti, alla base<br />
vi è sempre l’amicizia e la voglia di stare insieme<br />
per divertirsi e per fare anche qualcosa in<br />
favore di chi è meno fortunato di noi.<br />
In veste di membro del Comitato Nazionale della<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> ho preso parte ai vari incontri<br />
di CN che quest’anno si sono succeduti ed<br />
in cui abbiamo lungamente discusso sui segnali<br />
di crisi dell’associazionismo in genere e su come<br />
garantire, in questo contesto, un roseo futuro alla<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />
Per la verità, non siamo stati la prima Tavola<br />
Nazionale a porsi in discussione, altri prima di<br />
noi hanno già fatto importanti percorsi, in primis<br />
la madre di tutti i club service: l’Inghilterra, ed<br />
a seguire varie altre nazioni. Da queste riflessioni<br />
sono nate, in quelle countries, delle attività<br />
importanti come campagne pubblicitarie e<br />
modifiche statutarie che hanno avuto lo scopo<br />
di rigenerare e rafforzare il gruppo e crearne<br />
maggior senso di appartenenza.<br />
Al fine di capire cosa potevamo prendere per<br />
buono dalle altre Tavole Nazionali e cosa invece<br />
non era adattabile alla nostra, ci siamo lungamente<br />
confrontati e siamo giunti alla<br />
conclusione unanime che qualunque azione volessimo<br />
intraprendere doveva potersi basare su<br />
una valutazione oggettiva quanto più accurata<br />
possibile.<br />
È quindi nato ed ha mosso i primi passi, un importante<br />
progetto di analisi interna, la stessa sarà<br />
diretta a tutti gli associati e dovrà necessariamente<br />
precedere qualunque azione si voglia intraprendere,<br />
al fine di evitare di disperdere le<br />
poche energie ed il poco tempo che tutti noi<br />
abbiamo a disposizione.<br />
Tutti i <strong>Table</strong>rs saranno chiamati a rispondere ad<br />
un questionario che ha come obiettivo quello di<br />
capire e comprendere meglio le dinamiche interne<br />
dell’associazione e di porre le basi per<br />
opportunità e sviluppi futuri.<br />
Il questionario sarà elaborato in modo anonimo,<br />
non si cercheranno risposte giuste o sbagliate,<br />
ma solo informazioni ed opinioni.<br />
Un altro questionario sarà invece proposto ad<br />
un campione rappresentativo di persone esterne<br />
alla RT per capire come veniamo percepiti<br />
al di fuori dell’associazione.<br />
Tutti questi dati saranno messi insieme su base<br />
nazionale e ci forniranno una serie di indicatori<br />
importanti di cui vi daremo comunicazione.<br />
In CN ci siamo anche interrogati su un tema<br />
che da anni viene ricorsivamente a galla:<br />
l’innalzamento dell’età di uscita dall’associazione<br />
a 45 anni per far fronte al cambiamento della<br />
società attuale proprio in tema di vita sociale e<br />
vita attesa.<br />
La mia idea è che tutte le analisi che abbiamo<br />
condotto, potrebbero comunque facilmente riassumersi<br />
in una semplice domanda: È È oggi oggi un<br />
un<br />
45enne 45enne “socialmente “socialmente giovane” giovane” almeno almeno quanto quanto<br />
quanto<br />
un un 40enne 40enne nel nel nel 1926?<br />
1926?<br />
Sono altresì convinto che tutte queste attività<br />
debbano necessariamente collocarsi in un progetto<br />
più grande sul quale stiamo lavorando e<br />
che ha come obiettivo la crescita del movimento<br />
della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> partendo dalla motivazione<br />
dei <strong>Table</strong>r e dal rinnovamento dello spirito<br />
di appartenenza.<br />
Siamo tutti consapevoli che la strada che abbiamo<br />
intrapreso non è la più agevole ma sicuramente<br />
è quella che ha più possibilità di<br />
portarci a destinazione.<br />
Sempre Vostro in Tavola<br />
3
4<br />
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI<br />
Raccolta, trattamento e diffusione dei dati personali dei Soci Attivi e Soci Frequentatori da parte della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />
Caro <strong>Table</strong>r,<br />
La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> riconosce l’importanza della tutela dei dati personali dei propri<br />
Soci Attivi e Soci Frequentatori (da qui in avanti per brevita’ Soci). <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
<strong>Italia</strong> raccoglie dati personali dei Soci della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> al solo fine di poter<br />
svolgere un’attività di informazione e scambio di comunicazioni tra gli stessi Soci.<br />
Tali dati dovranno essere utilizzati seguendo gli Scopi dell’Associazione di ”favorire<br />
i contatti tra i giovani che esercitano diverse professioni o attività lavorative, favorire<br />
l’amicizia e le intese internazionali, promuovere e favorire iniziative al servizio<br />
della collettività, promuovere ed organizzare lo sviluppo del movimento <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>”<br />
con le modalità previste dalla legge e al fine di poter assolvere alle normali operazioni<br />
di gestione delle attività che includono:<br />
· Computo delle quote associative ed altro tipo di calcolo attinente.<br />
· Distribuzione dell’Annuario/Directory e della Rivista ARTU’ e aggiornamento<br />
delle informazioni relative ai dati dei Soci.<br />
· Esame e compilazione degli elenchi e delle statistiche dei Soci, nonché delle<br />
tendenze associative in relazione alle analisi ed alle iniziative nell’ambito della<br />
Crescita Associativa, dell’Estensione e della Conservazione dei Soci.<br />
· Programmazione ed organizzazione dei Congressi e dei Seminari tramite Elenchi<br />
con recapiti per i Soci.<br />
· Sviluppo dei Programmi e delle Iniziative delle Pubbliche Relazioni e dei Rapporti<br />
di Collaborazione con altre organizzazioni.<br />
· Programmi di sostegno a favore della Fondazione <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ed altri programmi<br />
di servizio ufficiali adottati dall’Associazione.<br />
· Annunci promozionali speciali, programmi di raccolta di quote diverse da<br />
quelle associative per scopi diversi che siano in accordo con gli Scopi e l’Etica<br />
e come stabilito dal Comitato Nazionale della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />
· Comunicazione dei dati personali o altre informazioni nei casi previsti dalla<br />
legge o in relazione ad indagini di tipo giuridico o di tipo governativo.<br />
Si comunica che il trattamento dei dati è svolto tramite utilizzo di sistemi informatici<br />
e supporti cartacei.<br />
Il conferimento dei Vostri dati non è obbligatorio, ma la mancanza degli stessi non<br />
permette a <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> la corretta gestione dell’annuario cartaceo e online,<br />
né la gestione e quantificazione delle quote nazionali.<br />
La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> avrà il compito di tutelare le informazioni personali raccolte<br />
per mezzo dell’impiego di aree “protette” il cui accesso è riservato unicamente a<br />
coloro in possesso di codici d’accesso personali (passwords), quindi ai soli soci<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
È pertanto indispensabile che voi contribuiate alla tutela dei dati raccolti, adoperandovi<br />
al fine di conservare il codice d’accesso (password) in maniera sicura.<br />
L’accesso all’Annuario sul sito web è disponibile solo tramite l’utilizzo di un codice<br />
d’accesso (password).<br />
Questa modalità è stata concepita affinché essa non possa essere utilizzata quale<br />
fonte di riferimento per l’acquisizione impropria dei dati in essa contenuti ed è<br />
dovere di tutti i Soci <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> operare a favore della tutela dei dati in essa<br />
contenuti.<br />
Suggerimenti sulla tutela della Privacy per i soci <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />
La Vs. Tavola locale dovrebbe adottare delle misure tecniche ed organizzative idonee<br />
alla sicurezza del trattamento e della conservazione dei dati personali dei<br />
Soci, dei Donatori, di coloro che ricevono servizi di tipo umanitario e di tutti coloro<br />
coinvolti nelle attività di servizio. Prima del rilascio dei dati personali quali nomi,<br />
cognomi, indirizzi, nr. telefonici, indirizzi email, informazioni di tipo sanitario, situazioni<br />
finanziarie ecc., è consigliato ottenere un’autorizzazione scritta relativa al rilascio<br />
delle suddette informazioni da parte di ciascun individuo. Vi preghiamo inoltre<br />
di utilizzare l’opportuna cautela nella pubblicazione di dati di tipo personale sui siti<br />
internet e sulle riviste. Inoltre, vi preghiamo di non dimenticare che in materia di<br />
tutela della Privacy, dovranno essere consultate ed applicate le NORMATIVE VI-<br />
GENTI in <strong>Italia</strong>.<br />
Pertanto vi consigliamo di consultare un esperto in materia e di provvedere a raccogliere<br />
le opportune informazioni al riguardo.<br />
Titolare del trattamento è <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>; per informazioni o chiarimenti vi<br />
preghiamo di contattare direttamente il Presidente Nazionale oppure d’inviare<br />
un’email ai seguenti indirizzi: presidente@roundtable.it o editore@roundtable.it.<br />
Diritti dell’interessato.<br />
Art. 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti)<br />
7[1] L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati<br />
personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro<br />
comunicazione in forma intelligibile.<br />
7[2] L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:<br />
a) dell’origine dei dati personali;<br />
b) delle finalità e modalità del trattamento;<br />
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di<br />
strumenti elettronici;<br />
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante<br />
designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2;<br />
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono<br />
essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di<br />
rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.<br />
7[3] L’interessato ha diritto di ottenere:<br />
a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse,<br />
l’integrazione dei dati;<br />
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati<br />
trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la<br />
conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o<br />
successivamente trattati;<br />
c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a<br />
conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati<br />
sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela<br />
impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato<br />
rispetto al diritto tutelato.<br />
7[4] L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:<br />
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano,<br />
ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;<br />
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale<br />
pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di<br />
comunicazione commerciale.
Gabriele Piccinini<br />
Presidente Nazionale<br />
Semel <strong>Table</strong>r, semper <strong>Table</strong>r<br />
Cari Amici,<br />
mi trovo a scrivere questo ultimo articolo<br />
come Vostro Presidente, quando è<br />
ancora vivido in me il ricordo delle considerazioni<br />
apparse sul precedente magazine. Ciò mi<br />
porta a considerare, un volta ancora, come la<br />
percezione del tempo sia assolutamente soggettiva<br />
e irrelata alla realtà e come, benché tutte<br />
le cose debbano avere ineluttabilmente un inizio<br />
e una fine, non sia così facile farsene una<br />
ragione.<br />
Penso, altresì, che questo fatto ci debba spronare<br />
ad agire con costanza e determinazione,<br />
hic et nunc, e a vivere la nostra vita con profondità<br />
e passione.<br />
Spero mi perdonerete<br />
queste considerazioni iniziali<br />
assolutamente informali<br />
e personali che, con<br />
un pizzico di commozione,<br />
vorrei premettere alle<br />
osservazioni in merito all'andamento<br />
dell'anno<br />
sociale.<br />
Come Vi avevo detto,<br />
per me questo è un anno<br />
veramente particolare e<br />
ho cercato di viverlo al meglio delle mie possibilità,<br />
nel rispetto degli impegni familiari e di<br />
lavoro, che non devono essere vissuti come limite,<br />
ma come le basi su cui costruire la nostra<br />
esperienza in Tavola.<br />
Vi posso dire che ho cercato di cogliere le opportunità<br />
che la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> mi ha concesso e<br />
ho cercato di vivere il più possibile le varie<br />
manifestazioni di Tavola che si sono succedute<br />
in questo periodo. Se è vero che redigendo i<br />
bilanci sorge sempre nell'animo il dubbio di non<br />
aver fatto tutto quanto possibile, d'altro canto,<br />
le amicizie createsi e i ricordi condivisi di tante<br />
preziose giornate e serate passate tra tablers mi<br />
consolano.<br />
Non solo, ma in ogni tavola in cui sono stato<br />
in questo anno ho sempre sentito la presenza<br />
forte e schietta di uno spirito <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> intatto,<br />
vivo e volenteroso.<br />
La sfida è, quindi, far conoscere questo spirito<br />
a tutti i giovani che, come noi, condividono gli<br />
scopi dell'art. 2, ma non lo sanno ancora. E<br />
questa sfida non può essere del solo Comitato<br />
Nazionale, ma deve essere comune a ogni singolo<br />
tabler, perché ognuno di noi con il proprio<br />
esempio è il veicolo dei valori che ispirano<br />
il nostro sodalizio. La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, infatti, deve<br />
essere vissuta come un'esperienza corale, senza<br />
dissidi personalistici, poiché si vince o si perde<br />
sempre tutti insieme, come una vera squadra.<br />
Lo stesso concetto di tavola rotonda, da un lato,<br />
evoca un principio di<br />
condivisione di traiettorie<br />
di vita dirette a un fine<br />
comune e, dall'altro, di<br />
circolarità, di un eterno<br />
ripetersi delle fasi della<br />
vita.<br />
Continuando questi pensieri<br />
in libertà che si<br />
affastellano nella mia<br />
mente, non posso che<br />
essere onorato di aver<br />
svolto il mio anno di presidenza in presenza di<br />
almeno tre ricorrenze storiche, quali i<br />
quarantacinquennali della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>,<br />
della RT3 Cesena e della RT4 Piacenza. Questi<br />
eventi mi hanno dato la possibilità di vivere in<br />
prima persona quella sottile linea rossa che lega<br />
indissolubilmente il primo Presidente Nazionale<br />
all'ultimo e di rendermi effettivamente conto di<br />
come la missione della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> sia quella<br />
di creare amicizie che durano una vita e di come<br />
questa missione sia stata condotta a termine<br />
innumerevoli volte.<br />
Inoltre, sono sempre più convito che il rilancio<br />
del nostro movimento passi dalla necessaria<br />
compresenza di innovazione e tradizione, in un<br />
mix di impegno e goliardia, che ho visto ben<br />
segue<br />
5
6<br />
rappresentato in tanti amici tabler di tutte le<br />
epoche (semel tabler, semper tabler) e da cui<br />
dobbiamo tutti prendere esempio.<br />
Questo perché, ci piaccia o no, è un tempo di<br />
cambiamento, come ebbe a dire John Fitzgerald<br />
Kennedy nel famoso discorso della Nuova Frontiera.<br />
E un service club come la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>,<br />
fatto da giovani e per i giovani, non dovrebbe<br />
certo essere atterrito dalle sfide e, anzi, dovrebbe<br />
trovare nelle difficoltà lo stimolo a dare il<br />
meglio di sé, battendo nuove vie, ma avendo<br />
sempre bene in mente lo spirito di iniziativa di<br />
chi ha creato la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
Passando alla parte più formale vorrei<br />
intrattenerVi sulle attività che il Comitato Nazionale<br />
ha svolto in questo anno che volge ormai<br />
al termine, sulla scorta delle convinzioni che ho<br />
cercato, peraltro, disordinatamene di esporVi.<br />
Tema fondamentale su cui si è focalizzata l'attenzione<br />
è stato quello dello sviluppo della<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, argomento che sarà assolutamente<br />
centrale per i prossimi anni. E l'organo di<br />
governo ha, quindi, cercato di lavorare su più<br />
fronti, ponendo le basi per un piano organico<br />
e coordinato di intervento.<br />
In primo luogo, come è stato fatto in altri paesi<br />
europei, si è ritenuto necessario valutare, tramite<br />
professionisti, lo stato di fatto della nostra associazione<br />
e la percezione della stessa tanto da<br />
parte dei membri, quanto da parte degli esterni.<br />
Tali informazioni sono di vitale importanza per<br />
implementare su basi concrete un piano di comunicazione<br />
e di proselitismo fattibile, che fornisca<br />
un set di strumenti di comunicazione tesi<br />
a veicolare con maggiore efficacia il messaggio<br />
della nostra associazione ai possibili interessati,<br />
fruibile e riproducibile da tutte le tavole.<br />
In secondo luogo, si è ritenuto opportuno sollecitare<br />
un dibattito aperto e costruttivo in merito<br />
alla questione, peraltro ciclica, dell'innalzamento<br />
dell'età a quarantacinque anni. E, si badi bene,<br />
non come panacea momentanea per aumentare<br />
il numero degli iscritti, ma come riforma strut-<br />
turale determinata da considerazioni di carattere<br />
storico, sociologico e demografico. Tali osservazioni<br />
si sono basate, per un verso,<br />
sull'apprezzamento degli studi effettuati sulla<br />
popolazione giovanile dai massimi istituti di ricerca<br />
italiani, i quali hanno dimostrato, da un<br />
lato, il noto fenomeno dell'allungamento della<br />
vita media e, dall'altro, quello dell'innalzamento<br />
della soglia di entrata nel mondo del lavoro e,<br />
per un altro verso, dall'analisi dei dati derivanti<br />
dalla nostra anagrafica, grazie al lavoro svolto<br />
dall'Editore Nazionale, Fulvio Fugallo. Non solo,<br />
ma a livello internazionale, sempre più paesi,<br />
ultimo dei quali il Belgio, hanno deciso di innalzare<br />
l'età, sulla scorta dell'esempio inglese.<br />
Il Comitato Nazionale, sulla base di tali ricerche<br />
e valutazioni, nonché in relazione alle posizioni<br />
espresse dalle Zone, ha, quindi, ritenuto<br />
necessario porre allo studio una seria e motivata<br />
proposta di innalzamento dell'età, da sottoporre<br />
quanto prima alla valutazione<br />
dell'Assemblea dei Presidenti.<br />
Sempre nell'ambito del tema dello sviluppo, su<br />
istanza del Vice Presidente, Marco Bianchini, si<br />
è introdotta sperimentalmente la serata “Porta un<br />
amico in Tavola”, la quale pare aver condotto<br />
a risultati soddisfacenti e stimolanti, per cui si<br />
può pensare a una istituzionalizzazione.<br />
A chiusura di questa sintesi ricordo che il prossimo<br />
settembre, ci sarà il Charter meeting della<br />
Tavola di Merano, evento fondamentale per il<br />
nostro sodalizio, mentre notizie giungono dal<br />
centro <strong>Italia</strong>, ove pare ci possano essere spunti<br />
per Teramo e Perugia-Gubbio, senza dimenticare<br />
Como. Mi permetto altresì di ricordare che l'impegno<br />
dei prossimi Comitati dovrà esser rivolto<br />
all'implementazione di tavole che consentano di<br />
ridurre le distanze tra quelle esistenti, in modo<br />
da consentire una migliore collaborazione e<br />
condivisione dello spirito <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
Sul fronte dei service, l'anno che volge al termine<br />
è stato particolarmente denso.<br />
È ovviamente continuato l'impegno istituzionale
con Telefono Azzurro ed è continuato anche il<br />
service assunto l'anno scorso e finalizzato all'aiuto<br />
alla ricostruzione post terremoto de L'Aquila.<br />
Grazie alla collaborazione con le Tavole<br />
abruzzesi, cui è indirizzato il nostro plauso per<br />
l'attività svolta, e all'interessamento del Consigliere<br />
Nazionale, Carlo Dalla Vecchia, è stato possibile<br />
stringere un accordo di collaborazione con<br />
il Centro Servizi per il Volontariato e individuare<br />
l'obiettivo degli sforzi comuni, nazionali ed esteri,<br />
che si tradurranno nel finanziamento della<br />
ricostruzione di una parte della Casa del<br />
Volontariato de L'Aquila, sulla base del progetto<br />
che potete vedere sul sito, i cui lavori dovrebbero<br />
iniziare entro maggio di quest'anno. Vi ricordo<br />
a questo proposito anche la<br />
collaborazione con la Confcommercio de L'Aquila<br />
per la realizzazione del vino Rinascita, che è<br />
lo strumento con cui stiamo ancora raccogliendo<br />
fondi.<br />
Il 12 Aprile partirà, altresì, l'Asta su E-Bay a favore<br />
di Operation Smile Onlus, fondazione presieduta<br />
dall'On. Santo Versace che si occupa<br />
della cura di bambini affetti da gravi malattie<br />
facciali quali la palatoschisi nei paesi più poveri<br />
del modo.<br />
Le tavole non hanno fatto mancare il proprio<br />
apporto reperendo oggetti sportivi di tutto rilievo<br />
e interesse e, grazie agli uffici di Carlo Bernini<br />
e Alessandro Puccinelli, abbiamo avuto il supporto<br />
del Maestro Bocelli, il quale, oltre ad averci<br />
donato alcuni oggetti autografati, ci ha fatto<br />
pervenire un promo per pubblicizzare l'asta sul<br />
circuito radiofonico nazionale, che potete trovare<br />
anche sul nostro sito.<br />
Al fine di agevolare la raccolta e la gestione di<br />
fondi per le nostre attività si è altresì provveduto<br />
a modificare, grazie alla collaborazione con<br />
il CSVA propiziata dal Consigliere Nazionale, lo<br />
statuto della Fondazione <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> in modo<br />
da poter ottenere il riconoscimento come onlus,<br />
con i relativi benefici.<br />
Infine, in prospettiva di una futura e più ampia<br />
collaborazione, sono intervenuti contatti con il<br />
Comitato Scientifico dell'Expo 2015 per l'eventuale<br />
redazione di un progetto in tema di sviluppo<br />
alimentare sostenibile, che contiamo di<br />
estendere ai nostri amici internazionali.<br />
A metà strada tra service e visibilità si porranno<br />
alcune iniziative che sono allo studio, grazie all'attività<br />
svolta da valorosi tabler, e che potranno<br />
portare grande lustro alla RTI. Ma non voglio<br />
anticipare nulla in proposito.<br />
Per quanto riguarda i rapporti internazionali ricordo<br />
lo svolgimento dell'Euroskimeeting al<br />
Sestriere, goliardicamente organizzato dalla Tavola<br />
di Pinerolo, il Carnevale di Venezia, che ha<br />
visto una grandissima partecipazioni di stranieri<br />
e di italiani, grazie allo straordinario lavoro svolto<br />
del Responsabile Grandi Eventi, Paolo Tonini e<br />
il prossimo EMATM 2010 a Pisa in a fine Giugno,<br />
il Torneo di Calcetto ad Ancona, oltre all'incessante<br />
lavoro del nostro IRO globetrotter,<br />
Antonio Rovetti.<br />
Non posso, poi, che ringraziare tutto il Comitato<br />
Nazionale per il supporto fornito, ricordandoVi<br />
il lavoro svolto da ciascuno come il Past<br />
President, Nicola Ciccarelli, per i preziosi consigli,<br />
il Segretario, Simone Martini, per il continuo<br />
supporto, il Tesoriere, Andrea Boemo per<br />
l'attenzione dedicata alla oculata gestione delle<br />
casse sociali, l'Editore Nazionale, Fulvio Fugallo<br />
per l'inventiva dimostrata, il Gestore Materiali,<br />
Giovanni Marino, per il gusto nella ricerca dei<br />
materiali, il Webmaster, Alessandro Zaccheroni<br />
e tutti i presidenti di Zona, Marco Aramini,<br />
Matteo Gaicomazzi e, Pietro Ducci, Angelo<br />
Galeati e Amedeo Centrone, che hanno svolto<br />
indefessamente l'importate e oneroso incarico.<br />
Un ringraziamento anche ai membri del collegio<br />
dei Probiviri e dei Revisori dei Conti, che non<br />
hanno fatto mancare il proprio tempestivo apporto.<br />
Amici sarete per sempre nei miei pensieri.<br />
E Pluribus Unum<br />
V.i.T.<br />
7
8<br />
Carissimi Amici <strong>Table</strong>rs,<br />
un altro anno in Comitato Nazionale è<br />
trascorso e devo dire che anche in questi<br />
mesi il lavoro è stato intenso e ha prodotto<br />
molti nuovi semi per garantire un futuro alla<br />
nostra splendida associazione.<br />
Da Vice Presidente Nazionale, deputato quindi<br />
allo sviluppo della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>, cosa potrei<br />
chiedere di più che terminare la mia annata<br />
e l'incarico con la delibera di un Charter. Ad<br />
essere precisi si tratta di un “riCharter” quello<br />
della RT25 Merano (BZ).<br />
Far nascere da zero una<br />
Tavola è sempre un'impresa<br />
ardua ma, credetemi,<br />
far si che dalle<br />
ceneri di una Tavola ormai<br />
scomparsa possa<br />
fiorire di nuovo un gruppo<br />
di ragazzi motivato è<br />
ancor più difficile. Sono<br />
stato a Merano e ho conosciuto<br />
personalmente<br />
tutto il gruppo che andrà,<br />
nel prossimo settembre,<br />
ad organizzare un Charter che so già essere<br />
un evento basilare per la prossima annata. Iniziare<br />
un nuovo Anno Sociale con la nascita di<br />
un club è sempre un'emozione indescrivibile. Non<br />
posso non ringraziare coloro che mi hanno aiutato<br />
in quest'impresa e in particolare Paolo Tonini<br />
e gli amici della madrina RT Bolzano, che da<br />
sempre sono vicini ai ragazzi di Merano.<br />
Sotto le festività natalizie ho lanciato l'idea per<br />
cercare di risollevare i numeri della nostra Associazione:<br />
“aggiungi un posto a Tavola a Natale”;<br />
devo dire che il progetto assai semplice<br />
di portare un proprio amico in Tavola ha avuto<br />
sviluppi interessanti, che a mio avviso vanno ripetuti<br />
ad ogni evento, conviviale, pizza, cinema<br />
o quant'altro organizzato dal Club.<br />
Gli ingressi di nuovi tablers sono stati davvero<br />
numerosi e non immaginate la gioia di vedermi<br />
arrivare mail di Presidenti che mi comunicano<br />
di aver “arruolato” in Tavola 3 o 4 nuovi soci.<br />
Avanti tutti insieme<br />
Marco Bianchini<br />
Vice Presidente Nazionale<br />
E l'altra notizia davvero bella è che la maggior<br />
parte di questi neo ingressi sono tutti giovani al<br />
di sotto dei 35 anni, con davanti a loro una<br />
lunga vita di Tavola.<br />
Quindi cosa posso aggiungere se non “avanti<br />
tutti insieme” perché è solo con l'aiuto e la collaborazione<br />
reciproca che possiamo e dobbiamo<br />
riportare la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> agli splendori che<br />
aveva alcuni anni fa. Una sola riflessione: Voi<br />
tutti che state leggendo, avete portato almeno<br />
un nuovo socio in Tavola da quando siete entrati<br />
nella <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>? Se la risposta è si, bene,<br />
molto bene, continuate<br />
su questa strada. Se la<br />
risposta è no, beh, allora<br />
dovete darvi da fare,<br />
perché il nostro movimento<br />
non è dato dal<br />
Comitato Nazionale e<br />
neppure dalle Zone e dai<br />
rispettivi Direttivi; ma è<br />
dato dai semplici tablers,<br />
senza cui non esisterebbe<br />
la nostra meravigliosa<br />
Associazione.<br />
Siamo a fine anno e permettetemi alcuni doverosi<br />
ma sentiti ringraziamenti: in primis al mio<br />
Presidente Nazionale Gabriele con cui è nata<br />
un'amicizia che va ben al di là della <strong>Round</strong><br />
<strong>Table</strong>; poi a tutto il Comitato Nazionale con cui<br />
abbiamo lavorato serenamente, in modo democratico<br />
e assolutamente con piacere. E naturalmente<br />
ai Presidenti delle Tavole, vero motore del<br />
nostro movimento.<br />
Infine il più sentito ringraziamento lo vorrei fare<br />
al Membro d'Onore a Vita della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
<strong>Italia</strong> Nanni Oreglia e alle sue splendide parole<br />
che ha pronunciato a Piacenza in occasione<br />
della 2° Assemblea dei Presidenti. Ognuno di noi<br />
deve sentirsi orgoglioso di far parte di un'Associazione<br />
che ha visto simili uomini farne parte.<br />
Ricordiamoci sempre chi ci ha preceduto.<br />
Sinceramente Vostro in Tavola
Carlo Dalla Vecchia<br />
Consigliere Nazionale<br />
Molto spesso girando per le Tavole i<br />
<strong>Table</strong>rs mi chiedono: “ma cosa fa il<br />
Consigliere?” Mi consentirete di utilizzare<br />
questo spazio per riepilogare,<br />
analiticamente, le cose fatte in questo anno di<br />
Tavola:<br />
1. 1. Service Service T TTelefono<br />
T elefono Azzurro<br />
Azzurro<br />
Sono stati raccolti oltre 33.000,00 Euro dai soli<br />
banchetti delle candele. I banchetti delle ortensie<br />
sono in corso nel momento in cui scrivo queste<br />
righe.<br />
A questa attività istituzionale<br />
quest'anno aggiungeremo<br />
un ulteriore<br />
aiuto. Con la RT7-Bologna<br />
stiamo organizzando<br />
“Azzurrolandia”, una festa<br />
dei bambini che si<br />
svolgerà a maggio a Bologna<br />
nei Giardini Margherita.<br />
La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
godrà di ampia visibilità.<br />
Devo dedicare un ringraziamento<br />
particolare alla Tavola di Bologna ed<br />
al suo Presidente Simone Pazzaglia per il grande<br />
e fattivo aiuto.<br />
2. 2. Service Service per per Operation Operation Smile<br />
Smile<br />
Mentre vi scrivo (aprile 2009) è in corso l'asta<br />
su eBay. Abbiamo raccolto più di 82 oggetti che<br />
stanno riscuotendo un discreto successo.<br />
Operation Smile ha comunicato a tutti i suoi<br />
sostenitori la nostra iniziativa così divulgando il<br />
nostro logo ed i nostri scopi. All'AGM sarò in<br />
grado di indicare il risultato economico di questo<br />
service, possibile soltanto grazie alle Tavole<br />
che si sono industriate nella ricerca degli oggetti<br />
ed a Paolo Duco, straordinario collegamento con<br />
eBay.<br />
3. 3. Service Service per per l'Abruzzo<br />
l'Abruzzo<br />
Il programma “Rebuilding Hope” ci ha consentito<br />
di raccogliere, ad oggi, oltre 92.000,00<br />
Euro. Dobbiamo raggiungere quota 150.000,00<br />
Euro per finanziare la costruzione della Casa del<br />
Volontariato a L'Aquila. Questo service ha comportato<br />
un notevole impegno che riassumo:<br />
Fo(u)r services<br />
A. Abbiamo prodotto il vino “Rinascita” ed ogni<br />
settimana ci occupiamo di spedire il vino ordinato<br />
direttamente sul nostro sito Internet.<br />
B. È stato individuato il progetto da finanziare<br />
nella Casa del Volontariato. Potete vedere le<br />
prime immagini dell'edificio in questo articolo.<br />
C. È stato concluso l'accordo con il Centro di<br />
Servizio per il Volontariato de L'Aquila ed il Coordinamento<br />
Nazionale dei Centri di Servizio per<br />
il Volontariato al fine di regolare la nostra partecipazione<br />
alla costruzione<br />
della Casa del<br />
Volontariato.<br />
Allo stato attuale si è<br />
concluso il procedimento<br />
amministrativo di<br />
espropriazione dell'area e<br />
di approvazione del progetto<br />
edilizio. Salvo<br />
complicazioni a maggio<br />
2010 inizieranno i lavori<br />
che si concluderanno in<br />
180 giorni.<br />
4. 4. F FFondazione<br />
FF<br />
ondazione R R<strong>Round</strong><br />
R ound T T<strong>Table</strong><br />
T able <strong>Italia</strong> <strong>Italia</strong> Onlus<br />
Onlus<br />
Lo Statuto della Fondazione <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> è stato<br />
modificato snellendo l'organo amministrativo<br />
e rendendo effettivamente operativo l'Ente. Sono<br />
state introdotte le modifiche necessarie per ottenere<br />
il riconoscimento di Onlus. Il 10 aprile<br />
2010 è stato concluso l'atto pubblico di modifica<br />
ed è iniziato il procedimento amministrativo<br />
presso la Prefettura di Forlì per l'approvazione<br />
delle modifiche statutarie. Successivamente sarà<br />
introdotto il procedimento per ottenere il riconoscimento<br />
di Onlus.<br />
Devo ringraziare il Notaio Marco Maltoni, Past<br />
President della RT6-Forlì, tutta la Tavola di Forlì<br />
e Loris Camprini per la loro dedizione dalla<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
Un grande grazie a tutti coloro che mettono<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> tra i loro impegni di vita.<br />
Vostro in Tavola<br />
9
10<br />
Rendering “Casa del Volontariato” de L’Aquila<br />
Acquista Rinascita<br />
e contribuisci alla<br />
costruzione della<br />
“Casa del Volontariato”<br />
www.roundtable.it
Caro Carlo, caro Presidente Nazionale,<br />
cari Membri del Comitato Nazionale,<br />
Cari Presidenti di Tavola, Amici <strong>Table</strong>rs<br />
l'esperienza vissuta un anno fa ci ha segnato tutti<br />
molto profondamente: un dolore così grande e<br />
una così grande dimostrazione di affetto e solidarietà<br />
da parte del mondo <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> e delle<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> nel mondo è stato qualcosa che<br />
mai dimenticheremo!<br />
noi che abbiamo vissuto sulla nostra pelle le tante<br />
problematiche ed emergenze non possiamo<br />
fare altro che ringraziare ancora e ancora voi<br />
tutti per quanto avete voluto e potuto fare per<br />
L'Aquila e per l'Abruzzo.<br />
inutile dire che ci sono ancora moltissime "emergenze"<br />
da fronteggiare: L'Aquila non sarà più<br />
quella che era, nè da un punto di vista urbanistico<br />
nè da un punto di<br />
vista sociale.<br />
Tuttavia noi siamo e rimaniamo<br />
sul territorio<br />
come "fari" di informazioni<br />
e di proposte: le<br />
attività con i Clown Dottori,<br />
il Service di<br />
Rebuilding Hope con il<br />
vino "Rinascita", la<br />
partnership con il CSV,<br />
la realizzazione della<br />
"Casa del Volonta-riato",<br />
News from L’Aquila<br />
news from Roberto Ardizzi<br />
le attività con amici trovati e ritrovati (come l'ex<br />
<strong>Table</strong>r Celso Cioni, intervenuto alla nostra AGM<br />
di Riva del Garda).<br />
A giorni sarà definito il cronoprogramma di cantiere<br />
per l'avvio dei lavori della Casa del<br />
Volontariato: i terreni sono stati affidati e la società<br />
costruttrice è stata selezionata.<br />
Sarete subito informati della data prevista per<br />
la posa del "primo mattone", così che tutti possiate<br />
partecipare a quella che sarà per noi <strong>Table</strong>r<br />
(e per noi Abruzzesi in particolare) una giornata<br />
di festa e di commozione.<br />
Vi ringrazio di nuovo di cuore e - come sempre<br />
- sono a vostra disposizione.<br />
Un abbraccio.<br />
Vit<br />
11
12<br />
Carissimi amici <strong>Table</strong>rs,<br />
è con grande felicità che mi accingo a<br />
scrivere questo mio secondo articolo da<br />
I.R.O. Nazionale della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> per il<br />
secondo mandato consecutivo.<br />
Questo nuovo biennio non sarà sicuramente facile,<br />
ma di sicuro ci metterò tutto l'impegno e<br />
l'entusiasmo possibile,<br />
così come ho sempre fatto<br />
con le mie precedenti<br />
cariche. Di certo, cercherò<br />
di ripagare la fiducia<br />
di chi ha creduto nuovamente<br />
in me, di chi mi<br />
ha aiutato, di chi mi ha<br />
dato suggerimenti utilissimi<br />
per svolgere al meglio<br />
il mio compito.<br />
Anche quest'anno, come sempre, è stato ricco di<br />
moltissimi appuntamenti internazionali, alcuni dei<br />
quali, l'I.R.O.'S. Meeting ad Haifa in Israele, il<br />
C.T.M. a Liegi in Belgio e l'S.T.M. a Limassol a<br />
Cipro molto importanti, istruttivi e determinanti per<br />
l'assetto futuro del nostro movimento.<br />
Rappresentare la nostra associazione all'estero in<br />
qualità di I.R.O. Nazionale da un gusto tutto<br />
particolare; si prendono contatti con gli altri<br />
delegati, ci si confronta, si discute di<br />
problematiche che, bene o male, in questo<br />
periodo, sono comuni a tutti i Clubs (vedi l0<br />
innalzamento dell'età), si cerca di migliorare il<br />
format dei meetings, predisporre Services comuni.<br />
Ed è proprio riguardo a questi ultimi aspetti<br />
che la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>, d'accordo da un anno<br />
(G)iro tabler<br />
S. Martini, A. Rovetti, G. Zaccaro<br />
Antonio Rovetti<br />
IRO Nazionale<br />
a questa parte, sta sponsorizzando il progetto<br />
per l'Abruzzo denominato “Rebuilding Hope”, al<br />
quale hanno aderito quasi tutti i Clubs mondiali,<br />
con la R.T. International in primis, il cui contributo<br />
è stato determinante.<br />
Un caloroso ringraziamento a George Psaras,<br />
molto sensibile ed attento in queste situazioni,<br />
grandissimo supporter<br />
del nostro progetto.<br />
Alcune pillole dai due<br />
meetings internazionali: si<br />
è cominciato a discutere<br />
dell'innalzamento dell'età<br />
da 40 a 45 anni per tutti<br />
i clubs; al momento, in<br />
attesa di trovare una linea<br />
comune, si è lasciato<br />
campo libero ad ogni singola<br />
realtà che, pertanto singolarmente e senza<br />
preventive autorizzazioni può adottare tutti i provvedimenti<br />
del caso. Fa riflettere molto, però che<br />
la R.T. Belgium, da sempre virtuosissima in materia<br />
di nuovi ingressi rispetto alle uscite dei soci,<br />
abbia deciso quest'anno di innalzare il limite a 45;<br />
segno che, in effetti, qualcosa sta cambiando.<br />
Altro punto in discussione, anche se di difficile<br />
attuazione, sarà quello di porre un tetto ai prezzi<br />
delle varie manifestazioni internazionali, dato che<br />
c'è molto divario tra paese e paese.<br />
Inoltre, la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> ha confermato nuovamente<br />
i rapporti di reciprocità esistenti, stringendone<br />
di nuovi con la R.T. Germania, Olanda<br />
e Malta.<br />
Prossimi impegni internazionali: A.G.M. in Bel-
gio (60 anni), Portogallo, Danimarca (70 anni),<br />
USA, Austria, Germania, Olanda, Israele ... per<br />
ogni dettaglio, potete consultare il sito, alla sezione<br />
“events”: www.roundtable.name/<br />
Il lavoro, certo, non manca, così come la voglia<br />
di presentare progetti ambiziosi: ma, sopra<br />
ogni cosa, la realizzazione dell'EMA 2010 che<br />
si terrà, a fine giugno, nella splendida location<br />
di Pisa, ove, se tutto andrà bene, potrò essere<br />
eletto EMA Chairman (facciamo i debiti scongiuri).<br />
Un caloroso ringraziamento a tutti i membri del<br />
Comitato Nazionale con Gabriele Piccinini in<br />
prima persona, a Simone “Alighiero” Martini, mio<br />
Segretario Nazionale, che mi ha accompagnato<br />
in varie uscite, assistendomi nelle riunioni e<br />
soprattutto aiutandomi con il banchetto del<br />
“Nation's Night”, serata informale dove è usanza<br />
che tutti i partecipanti portino qualcosa di tipico<br />
dai rispettivi paesi, offrendoli poi a tutti gli<br />
altri: cibo, vino ed anche superalcolici (specie<br />
dalla R.T.B.I.), il tutto allietato da musica.<br />
Altro ringraziamento doveroso all'unico, inimitabile,<br />
Gino Siffredi, compagno di tanti viaggi e<br />
scorribande: puntuale con i suoi suggerimenti,<br />
non mi vergogno a definirlo il “vero” <strong>Table</strong>r, che<br />
tutti noi dovremmo prendere come esempio, per<br />
l'impegno, la voglia e la disponibilità dimostrate<br />
in tutti questi anni, senza mai chiedere niente<br />
in cambio. Un vero amico! Il suo contributo, per<br />
l'assegnazione e realizzazione dell'EMA, è stato<br />
importantissimo. Tra le numerose onorificenze<br />
ricevute anche all'estero, v'è anche quella di<br />
Membro d'Onore a Vita della R.T. Hungary!<br />
Ultimi ringraziamenti, ma non certo minori per<br />
importanza, a Nicola Bindi, Filippo Lusignani e<br />
Giuliano Guastalla ai quali sarò sempre riconoscente.<br />
Grazie davvero di cuore per tutto, e<br />
per aver sempre creduto in me!<br />
Vi saluto con affetto.<br />
V.i.T.<br />
varie foto da l'I.R.O.'S. Meeting in Israele,<br />
C.T.M. in Belgio, S.T.M. Cipro<br />
13
14<br />
Caro tabler,<br />
eccomi di nuovo a scrivere sulla nostra<br />
rivista un altro anno di vita tableristica.<br />
Le emozioni che mi accompagnano sono sempre<br />
tantissime ed indescrivibili, come il primo<br />
giorno che entrai in <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>. È sempre confortante<br />
trovare nella nostra associazione tante<br />
e tante persone che si danno da fare come<br />
matti, e, se oggi possiamo<br />
scrivere degli articoli,<br />
è perché siete in tanti<br />
che vi date da fare, per<br />
cui portiamo avanti sempre<br />
la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> e la<br />
meritocrazia! Mi diverto<br />
spesso a menzionare il<br />
detto “fatti e non<br />
pugnette”, l’universalità<br />
sarebbe utopistica, ma<br />
chi magari non si da<br />
molto da fare nel corso<br />
della vita <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> si sta perdendo una fantastica<br />
possibilità di perseguire le ragioni per cui<br />
siamo in Tavola. Per cui, senza false modestie,<br />
mi rivolgo a te tabler che ci metti l’anima, la<br />
passione e il cuore nel portare avanti questa associazione,…<br />
non sei mai solo, … sei circondato<br />
da tanti amici come te.<br />
Come responsabile eventi in questi 2 anni ho<br />
cercato di apportare, in base alle mie competenze,<br />
ciò che ritenevo fosse migliorabile quando<br />
non avevo incarichi nazionali. Già a partire<br />
dal mese di luglio è pervenuto a tutti i tablers<br />
The show must go on!<br />
Paolo Tonini<br />
Responsabile Grandi Eventi<br />
un calendario con tutti gli eventi nazionali prefissati,<br />
affinché ci si potesse organizzare al meglio<br />
i propri eventi di tavola e le nostre agende.<br />
A volte riscontravamo che ci era impossibile organizzare<br />
compiutamente un nostro evento di<br />
Tavola senza che si sovrapponesse ad un evento<br />
nazionale perché non ne eravamo a conoscenza,<br />
ed a volte vi era addirittura il sovrapporsi<br />
di più eventi nazionali<br />
nella stessa data. Di certo,<br />
la sovrapposizione, vi<br />
può essere con qualche<br />
evento di tavola, ma almeno<br />
ne siamo coscienti<br />
e liberi eventualmente<br />
di cambiare data al nostro<br />
evento locale. Nel<br />
proseguo del mio ruolo<br />
ho avuto modo di contribuire<br />
a dare sempre<br />
una maggiore visibilità<br />
internazionale dei nostri eventi nazionali, pubblicando<br />
sul sito internazionale tutti i nostri eventi<br />
nazionali e, grazie a chi organizzava l’evento,<br />
alla predisposizione di un articolo in inglese da<br />
pubblicare sul magazine internazionale. L’uscita<br />
dei nostri articoli sul magazine internazionale è<br />
stata pressoché mensile. Grazie al Web Master<br />
Nazionale tutti gli eventi nazionali hanno avuto<br />
risalto con l’invio di almeno due uscite in mailing<br />
list della promozione dell’evento. Si è inoltre<br />
definito che tutti gli eventi delle tavole, non<br />
inquadrabili come eventi nazionali, avessero il
loro risalto mediatico per il tramite dei vari presidenti<br />
di zona con una divulgazione reciproca,<br />
affinché la conoscenza di un evento potesse essere<br />
divulgata a 360°. Tutti gli eventi nazionali<br />
hanno ottenuto un’ottima ed amplia partecipazione,<br />
e gli ottimi risultati sono stati sotto gli<br />
occhi di tutti. Il Carnevale, a cui mi sono dedicato<br />
in prima persona, e mi permetto di ringraziare<br />
ancora infinitamente Davide Locas, Stefano<br />
Marascalchi “El Turbo”, Carlo Scarpa, Massimo<br />
Colabucci e gli altri ex tabler della RT Venezia,<br />
che mi hanno dato una mano immensa per organizzarlo,<br />
senza di loro non avrei potuto fare<br />
molto, e ai vari promoters di zona per la divulgazione,<br />
per il secondo anno di seguito ha raggiunto<br />
dei risultati fantastici, che prima si<br />
pensava di essere arrivati “alla frutta” con questo<br />
evento. Come dissi nello scorso anno sociale,<br />
lo scorso Carnevale lo si voleva far conoscere<br />
ai tablers italiani, in cui vi fu la partecipazione<br />
di 300 persone di cui 220 italiani. L’anno sociale<br />
in corso ci siamo concentrati particolarmente<br />
nella divulgazione estera, avendo la fortuna<br />
di avere ottimi collaboratori nella divulgazione<br />
italiana come Bedogni, Di Benevello, Ferretti e<br />
Pedrotti, ed abbiamo ottenuto una partecipazione<br />
all’evento di 350 persone di cui 180 stranieri<br />
e ben 170 italiani, ed email e telefonate<br />
di tablers e amici che volevano partecipare di<br />
almeno ulteriori 110 richieste, a cui, per motivi<br />
logistici, non è stato possibile accontentare.<br />
Solo lavorando in team di ragazzi che ci mettono<br />
tutti il cuore, la fiducia e l’impegno, si possono<br />
ottenere grandi risultati. Con questi risultati<br />
cosa dire se se non non un un grande grande grazie grazie<br />
grazie a tutti voi<br />
che con i fatti, l’amicizia, la speranza e il nostro<br />
inconfondibile stile round table avete partecipato<br />
e siamo riusciti ad ottenere tutti assieme<br />
questi risultati. Auguro a chiunque seguirà il ruolo<br />
di Responsabile grandi eventi, di volerlo portare<br />
sempre con orgoglio, disponibilità ed<br />
energia energia e lo sviluppi sempre maggiormente,<br />
perché è importantissimo migliorare e mai regredire.<br />
Vit<br />
Mons. Paolo Tonini<br />
15
16<br />
Grandissimi!<br />
Questo meraviglioso anno sociale sta<br />
finendo, la vita è una ruota e si va<br />
avanti, senza rimpianti e godendo dei tanti bellissimi<br />
ricordi <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
La mia presidenza della Meravigliosa Prima Zona<br />
è stata un’esperienza stupenda, piena di emozioni<br />
e ricca di impegni.<br />
Nel lontano giugno 2009 ho cominciato a girare<br />
le Belle Tavole della Prima Zona, come<br />
Piacenza e Cremona, prendendo parte alle loro<br />
strepitose cene di chiusura.<br />
Luglio è stato il mese delle colline di Tortona e<br />
di Verona e del mio 1° Comitato di Zona Informale<br />
e Allargato sul Lago di Garda.<br />
Informale e Allargato perché i miei obiettivi, ormai<br />
penso raggiunti, sono sempre stati quelli di<br />
coinvolgere più <strong>Table</strong>r possibili alla vita della<br />
Zona e di fare dei Comitati laboriosi ma divertenti!<br />
In Settembre la Zona è ripartita e Ottobre è stato<br />
il mese della cultura e dei festeggiamenti, con<br />
la Perizona, mitica festa che ha unito la Prima e<br />
la Seconda Zona, e con il 45ennale di Cesena,<br />
News dalla I Zona<br />
Marco Aramini<br />
Presidente I Zona<br />
dove sono arrivati tanti bravi Presidenti.<br />
Novembre se n’è andato con un Comitato di<br />
Zona a Piacenza, nella storica sede “Circolo<br />
dell’Unione”, seguito da una serata service e una<br />
simpatica ma profonda Riunione dei Vice Presidenti<br />
a Siena, prima del famoso Gran Ballo e<br />
con le Candele di Azzurro dove le Tavole hanno<br />
fatto faville.<br />
In Dicembre abbiamo fatto il 5° Comitato Nazionale,<br />
in occasione del Decennale della Tavola<br />
di Roma, e lì è nata la riflessione sul portare<br />
a 45 anni l’età in <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
Personalmente ne sono convinto perché l’età<br />
media d’ingresso in <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> attualmente è<br />
di 34 anni e l’età media del <strong>Table</strong>r è di 38 anni.<br />
Perché il <strong>Table</strong>r mediamente è un professionista/<br />
imprenditore fai da Te, che comincia tardi a<br />
guadagnare e quindi ad avere disponibilità economica<br />
per girare e vivere pienamente la <strong>Round</strong><br />
<strong>Table</strong>. E perché la regola dei 40 anni nasce con<br />
la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> nel 1927, quando si moriva a<br />
60enni, adesso l’aspettativa di vita è di minimo<br />
80 anni!<br />
Comunque portare a 45 anni l’età in <strong>Round</strong>
<strong>Table</strong> non deve essere un allungare il brodo, ma<br />
un dare la possibilità a tutti di fare esperienza<br />
di Tavola, di Zona e in Nazionale.<br />
Gennaio è partito in un centro benessere di<br />
Verona, dove abbiamo letto gli scopi dalla nuova<br />
tessera plastificata <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ed è continuato<br />
con un Comitato di Zona in un bel locale di<br />
Milano, dove il più giovane <strong>Table</strong>r d’<strong>Italia</strong> ci ha<br />
fatto degustare un buon sigaro.<br />
Febbraio è stato il mese dell’inebriante Comitato<br />
di Zona a Champagne di Cremona, del sempre<br />
più affascinante Carnevale di Venezia seguito<br />
dal 7° Comitato Nazionale (dove ho portato la<br />
proposta scritta della Prima Zona di modifica<br />
dello Statuto <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> da 40 a 45 anni),<br />
della “pinnatura spadata” di un giovane <strong>Table</strong>r<br />
in un’Intertavolona a Varese e dell’Euroskimeeting<br />
della piccola grande Tavola di Pinerolo.<br />
Al Carnevale di Venezia e all’Euroskimeeting,<br />
almeno una volta nella vita della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>,<br />
dobbiamo partecipare perché lì si respira la vera<br />
essenza del nostro meraviglioso Club!<br />
Marzo è stato all’insegna di un Comitato di<br />
Zona, Informale e sempre più Allargato, nella<br />
bella Bergamo, di sport invernali con gli atleti<br />
veronesi in Val di Fassa e del 45ennale di<br />
Piacenza, che ha ospitato anche l’8° Comitato<br />
Nazionale (dove ho chiesto che la proposta dei<br />
45 anni venga comunque portata all’AGM di<br />
Mantova) e la II Riunione dei Presidenti.<br />
Aprile purtroppo è stato colpito da un lutto che<br />
ha segnato tutti noi, se ne è andato dopo una<br />
grande lotta, Fabio Gaudino di Piacenza,<br />
RT36 Verona<br />
presenta<br />
4 - 5 luglio 2010<br />
“Giulietta e Romeo”<br />
“Aida”<br />
info:<br />
giomarino@gmail.com<br />
indimenticato Presidente di Prima Zona 2001-<br />
2002.<br />
Il mese è stato dedicato all’asta su ebay, alle<br />
Ortensie d’Azzurro, alla II Riunione dei Vice Presidenti<br />
a Bassano del Grappa e al Service di<br />
Zelig a Bergamo.<br />
E siamo in un battibaleno arrivati a maggio con<br />
le elezioni e il Decennale di Varese.<br />
A giugno la Tavola delle Tavole, così chiamo la Prima<br />
Zona perché è un’Unica Grande Tavola, senza<br />
campanilismi e divisioni, ha l’onore di ospitare l’AGM<br />
a Mantova, città patrimonio dell’umanità.<br />
A luglio in cantiere grandi feste di chiusura, con<br />
serate veronesi dedicate a Shakespeare con<br />
Romeo e Juliet e a Verdi con l’Aida.<br />
Siamo veramente una Zona Cooperativa, tutti<br />
fanno, partecipano e organizzano, a partire dal<br />
Past President Armando Caporale che c’è sempre,<br />
dal Consigliere Politico Michele Vignola,<br />
passando dal Vice Presidente Simone Bressan,<br />
dal Tesoriere Marco Parlato, uomo di numeri e<br />
di precisione, dal Segretario Federico Vignola,<br />
dal Webmaster e uomo di Facebook Bonifacio<br />
di Benevello, dall’Iro Paolo Delfanti, dal Gestore<br />
Materiali Francesco Albanese e arrivando ai<br />
Consiglieri Federico Vinçon, Matteo Armana e<br />
Massimo Luciano e a tutte le Tavole con tutti i<br />
loro bravissimi <strong>Table</strong>r.<br />
Amici <strong>Table</strong>r, grazie, grazie, grazie, veramente<br />
grazie a tutti quanti!<br />
W la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!<br />
W l’<strong>Italia</strong>!<br />
W I 45 anni!<br />
17
18<br />
Siamo ormai giunti alla fine dell’anno sociale<br />
ed è ora di tirare le somme di quello<br />
che è stato fatto nella zona. Cercando<br />
di essere presente agli eventi che hanno organizzato<br />
le tavole ho potuto assistere all’impegno<br />
che i tablers hanno messo per lo svolgimento<br />
delle attività del club.<br />
Per fare tabling spesso non serve essere un membro<br />
attivo in quanto chi è stato tabler una volta<br />
lo è per sempre. Qualche anno fa un past<br />
president della mia tavola alla serata<br />
“AMARCORD” disse “La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> è qualcosa<br />
che entra a far parte della tua vita e non so<br />
perché ti rimane dentro e non ne esce più”.<br />
Posso affermare che ha ragione. Ne ho avuto<br />
la dimostrazione viaggiando per la mia zona,<br />
alle cene dei club incontro sempre ex soci che<br />
partecipano più o meno attivamente alla vita sociale<br />
a volte esponendosi in prima persona nell’organizzazione<br />
della vita di tavola. Mi riferisco,<br />
in quest’ultimo caso, agli ex soci delle tavole in<br />
difficoltà che vedendo affannare i propri tablers<br />
gli danno quel supporto per poter ritornare a<br />
respirare aria nuova, quell’aria che gli stessi ex<br />
soci respiravano quando erano membri attivi. Il<br />
confronto con queste persone mi porta ogni<br />
volta a migliorare il mio operato di Presidente<br />
di Zona, dato che c’e sempre da imparare qualcosa<br />
da chi ha più esperienza di te nel fare<br />
tabling.<br />
In questi sette mesi le attività per i service, in zona,<br />
non sono mancate. Tutte le tavole si sono impegnate<br />
nello svolgimento dei propri service locali<br />
e di zona. I nostri due service principali di zona<br />
hanno dato esito positivo sia sul lato di partecipazione<br />
e impegno che nei risultati ottenuti.<br />
A Natale, come ogni anno, siamo andati pres-<br />
News dalla III Zona<br />
Pietro Ducci<br />
Presidente III Zona<br />
so la casa famiglia di Galeata rallegrando tutti<br />
i bambini con la presenza di Babbo Natale. Tutti<br />
i tablers intervenuti e i bambini sono stati coinvolti<br />
in una serie di giochi a squadre che li hanno<br />
tenuti impegnati per alcune ore prima della<br />
classica consegna dei doni. Protagonisti della<br />
giornata sono stati proprio i tablers che non<br />
hanno esitato ad essere coinvolti in una serie di<br />
giochi appositamente preparati per loro in modo<br />
da farli ritrovare in situazioni divertenti tra le risa<br />
di tutti i presenti. La casa famiglia spesso si trova<br />
in difficoltà economiche, che a volte pregiudicano<br />
anche l’acquisto di generi alimentari;<br />
quest’anno si è deciso di aiutarli con l’acquisto<br />
di una notevole quantità di generi alimentari che<br />
hanno riempito le loro dispense.<br />
Nel mese di marzo la zona si è riunita per il<br />
nuovo service in favore dell’associazione per la<br />
ricerca contro la fibrosi cistica. E’ stata organizzata,<br />
dalla tavola di Imola, una cena per raccolta<br />
fondi alla quale hanno preso parte oltre<br />
duecento persone. Un evento che ha dato grande<br />
visibilità alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> sia a livello locale<br />
che nazionale, infatti erano presenti autorità locali,<br />
il Presidente nazionale dell’associazione,<br />
medici impegnati nella ricerca e rappresentanti<br />
delle associazioni locali. L’evento è stato ripreso<br />
anche da una TV privata ed è andato in onda<br />
sul territorio nazionale.<br />
Non si può dire che siano mancate le occasioni<br />
per incontrarsi in zona al di fuori delle classiche<br />
assemblee, e visto il numero di presenze che<br />
ci sono state nei vari eventi, tali opportunità sono<br />
state sicuramente di aiuto per un confronto tra<br />
le tavole e per i tablers che sicuramente hanno<br />
appreso ancora più il significato di fare tabling.<br />
Vit
Angelo Davide Galeati<br />
Presidente IV Zona<br />
Èstato un anno molto proficuo per il comitato<br />
della IV Zona che si è riunito per<br />
ben cinque volte a testimonianza della<br />
voglia di fare che ha animato i componenti e i<br />
presidenti delle Tavole. Uno spirito di squadra<br />
che si è visto già nella prima riunione di Pescara<br />
quando, appena insediati, abbiamo subito affrontato<br />
il dramma del terremoto dell'Aquila con<br />
i tabler della nostra Zona impegnati in prima<br />
linea per aiutare le popolazioni colpite.<br />
E così per dare un senso anche a questo anno<br />
sociale scosso da un simile evento, che ha visto<br />
la mobilitazione internazionale della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
grazie al progetto “Rebuilding Hope”, ci siamo<br />
recati direttamente a L'Aquila per abbracciare<br />
idealmente la città ferita e per testimoniare agli<br />
aquilani la vicinanza di tutta la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>. Nel<br />
nostro cammino abbiamo trovato amici come l'ex<br />
tabler Celso Cioni che ci hanno permesso, anche<br />
logisticamente, di svolgere la riunione nella<br />
città vittima del terremoto. Proprio all'Aquila abbiamo<br />
deciso di organizzare un grande evento<br />
a Roma per sostenere la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 2 che è<br />
una sorta di “biglietto da visita” di tutta la RTI<br />
in quanto situata nella Città eterna. E così dopo<br />
due mesi ci siamo ritrovati all'Hotel Porta Maggiore<br />
di Roma dove è stato possibile vivere il<br />
Decennale della rifondazione del Club condito<br />
con l'allegria delle battute dell'attore Andrea<br />
News dalla IV Zona<br />
Roncato e il “service” del progetto “Tulipani di<br />
seta nera”. A fare gli auguri ai tabler giunti a<br />
Roma ci ha pensato anche il presidente nazionale<br />
Gabriele Piccinini presente a Roma insieme<br />
al comitato nazionale. Il nuovo anno si è<br />
aperto con la riunione di Osimo dove il tema<br />
del giorno è stato quello dell'innalzamento dell'età<br />
del Club fino ai 45 anni che ha visto la<br />
Zona favorevole a questo passaggio “epocale”<br />
per tutta la RTI. Ne è scaturito un dibattito franco<br />
e sereno tra tutti i tabler impegnati a rinvigorire<br />
il movimento della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> anche in<br />
IV Zona. E così di fronte a piante che sono cadute,<br />
nuovi germogli potrebbero presto sbocciare<br />
grazie alla frequentazione di aspiranti soci in quel<br />
di Teramo, già sede in passato di una Tavola e<br />
in quel di Fabriano. E così dopo aver tenuto alto<br />
il nome della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> per tutto l'anno sociale<br />
2009/2010, la IV Zona si è ritrovata a<br />
Taranto per l'ultima riunione programmata per<br />
il 15 maggio.<br />
19
20<br />
news from Davide Locas<br />
Ormai classico appuntamento della<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>, giunto alla sua<br />
ventinovesima edizione, il Carnevale<br />
Internazionale ha quest’anno in più offerto ai<br />
<strong>Table</strong>r italiani e provenienti da tutto il mondo<br />
un’occasione unica di festeggiare San Valentino<br />
a Venezia e vivere così le sue romantiche atmosfere.<br />
Quest’anno la macchina dell’organizzazione,<br />
capeggiata da un sempre più infaticabile Paolo<br />
Tonini, responsabile dei Grandi Eventi della<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>, ha dato ancora una volta<br />
prova di come entusiasmo, amicizia e partecipazione<br />
possono portare – in perfetto spirito<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> – a grandi risultati.<br />
Solo qualche numero per dare un’idea del successo<br />
dell’evento e della grande forza<br />
organizzativa della squadra: trecentoquaranta<br />
partecipanti, centocinquanta ospiti da tutto il<br />
mondo, con delegazioni - più o meno numerose<br />
- da Austria, Belgio, Danimarca, Estonia,<br />
Francia, Galles, Germania, Inghilterra, Israele,<br />
Marocco, Olanda, Romania, Scozia, Spagna,<br />
CARNEVALE VENEZIA<br />
Magia, divertimento, emozioni!<br />
Svezia e Svizzera, prenotazioni chiuse più di un<br />
mese prima dell’evento.<br />
Mai come quest’anno il Carnevale Internazione<br />
della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> non è stato solo il Gala del<br />
venerdì sera, ma un lungo week end che ha dato<br />
modo a molti Amici <strong>Table</strong>r di vivere e conoscere<br />
meglio Venezia e la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />
Per molti ospiti il week end è quindi cominciato<br />
già il giovedì, con una Venezia che ha offerto<br />
un clima straordinariamente clemente, per poi<br />
terminare la serata con una cena di “riscaldamento”,<br />
durante la quale gli ospiti stranieri hanno<br />
avuto un assaggio di cucina e vini italiani,<br />
per l’occasioni presi “a prestito” dal vicino Friuli.<br />
Le vere danze si sono però aperte al venerdì,<br />
con l’arrivo della maggior parte degli ospiti e,<br />
naturalmente, il Gran Gala della sera. Dopo un<br />
lungo e intenso pomeriggio diviso tra una prova<br />
costumi ed una birra, di fronte agli occhi<br />
sbalorditi degli altri ospiti dell’albergo, una folla<br />
di circa duecento nobili veneziani, guidata dal<br />
“comandante” Darth Gabriele Piccinini Vader e<br />
dalla sua guardia imperiale Marco Bianchini, si
CARNEVALE VENEZIA<br />
è diretta verso Palazzo Pisani Moretta, uno dei<br />
più esclusi palazzi del Settecento Veneziano ed<br />
ormai storica location dell’evento.<br />
Ad accoglierli a Palazzo hanno trovato tavole<br />
riccamente imbandite nella magica atmosfera<br />
delle sue sale affrescate, rigorosamente illuminate<br />
a candele, che ha permesso di rievocare i<br />
fasti dell’antica Repubblica Marinara. Questa<br />
volta spazio al pesce ed alla cucina veneziana,<br />
con gli immancabili dolci di Carnevale - frittelle<br />
e galani - a fine pasto.<br />
Ma il Gala non è stato solo buon cibo e atmosfere<br />
romantiche: terminata la cena, hanno aperto<br />
danze le Village Girls, che si sono esibite nel<br />
loro spettacolo dai ritmi scatenati. Poi, spazio<br />
agli ospiti che, accompagnati da musica dal<br />
vivo, hanno potuto danzare fino a tarda notte.<br />
Speriamo solo che la famiglia Pisani, l’antica<br />
nobile famiglia proprietaria del palazzo nel ‘700,<br />
possa perdonarci di aver accantonato Vivaldi e<br />
sua musica per balli e ritmi più moderni! Per i<br />
più romantici, sperando quindi di ottenere l’in-<br />
dulgenza della famiglia Pisani, al piano superiore<br />
del palazzo è stata conservata l’originaria<br />
atmosfera romantica, permettendo agli ospiti di<br />
concedersi degli altri momenti di relax.<br />
La lunga serata si è quindi conclusa con un’ultima<br />
romantica corsa in taxi notturna lungo<br />
Canal Grande.<br />
Come già detto, tuttavia, il Carnevale non è solo<br />
il Gala del venerdì sera e la mattina successiva<br />
ci siamo incontrati con un numero<br />
sorprendentemente grande di Amici per accompagnarli<br />
nuovamente verso il centro storico di<br />
Venezia, questa volta tra ponti e calli nascoste.<br />
Purtroppo, o per fortuna, molti hanno scelto di<br />
realmente perdersi per le calli veneziane e, al<br />
rientro, solo in pochi del gruppo originario erano<br />
rimasti con noi.<br />
Per fortuna Venezia è piccola e non abbiamo<br />
avuto notizia di alcun <strong>Table</strong>r disperso per la città.<br />
Infatti, alla sera nessuno degli ospiti è mancato<br />
per il Banner Exchange, con una<br />
sorprendente presenza di oltre 120 ospiti. Tra<br />
portate, scambi di doni, presentazioni e scherzi,<br />
la serata, guidata da un intramontabile Stefano<br />
segue<br />
21
22<br />
“El Turbo” Marascalchi, ha dato modo a molti<br />
vecchi Amici di incontrarsi in allegria e spensieratezza<br />
ed ai <strong>Table</strong>r più giovani di vivere una<br />
vera esperienza di Tavola durante la quale conoscere<br />
tanti nuovi Amici da tutto il mondo.<br />
Al mattino seguente, per i valorosi ancora in<br />
forze, una colazione di saluto che per molti suona<br />
più come un arrivederci all’anno prossimo,<br />
visto l’entusiasmo di tutti coloro che hanno vissuto<br />
i magici momenti del Carnevale. L’attesa e<br />
le aspettative per un grande trentesimo Carnevale<br />
a Venezia sono quindi tante e, pertanto, ci<br />
si sta già attivando per non deludere nessuno.<br />
Affrettatevi quindi a prenotarvi e, poi, non dite<br />
che non vi avevamo avvertito …<br />
Finalmente, dopo anni in cui il Carnevale<br />
lo abbiamo vissuto marginalmente (giusto<br />
qualche festa in maschera a scuola),<br />
abbiamo deciso di farci coinvolgere dall’atmosfera<br />
festaiola e goliardica del Carnevale di Venezia,<br />
trascinati dalla mitica esuberanza del suo<br />
organizzatore e dal nutrito gruppo degli scatenati<br />
partecipanti.<br />
Il venerdì sera, siamo partiti dall’hotel alla volta<br />
di Venezia: con pullman granturismo siamo arrivati<br />
al Tronchetto; tempo di scendere e immediatamente<br />
avevamo a disposizione i lancioni per<br />
portarci alla festa. Che dire la meraviglia e<br />
l’emozioni di trovarsi a bordo e il capitano della<br />
lancia che spegne le luci lasciandoci dondolare<br />
dalle onde e immersi nel buio schiarito dalle<br />
La prima volta<br />
CARNEVALE VENEZIA<br />
luci delle feste.<br />
Arrivati al Palazzo Pisani Moretta ci siamo subito<br />
diretti al primo aperitivo d’obbligo della serata.<br />
Dal porticato abbiamo iniziato a fare fotografie<br />
ai tanti tablers in maschera e alle tantissime damigelle,<br />
paggetti, nobildonne e cavalieri; ma<br />
anche personaggi storici come Napoleone, oppure<br />
di fantasia come Darth Vader di Guerre<br />
Stellari, Dracula. La cena è proseguita spedita<br />
e perfetta. Dopo cena, immersi in luci straordinarie<br />
ci siamo immersi nei balli, ed immediatamente<br />
ci siamo accordi che erano già le 3,00<br />
di mattino. Che tristezza dovere rientrare all’Hotel,<br />
ma che emozione immensa esserci. Il giorno<br />
dopo abbiamo approfittato di gironzolare tra
CARNEVALE VENEZIA<br />
le Calli: Calle Marzaria, Calle dell’Orologio,<br />
Calle Larga S.Marco, Calle Specchieri.<br />
Ognuna di queste viuzze è un dedalo di passaggi<br />
strettissimi, ponti, porticati attraverso i quali<br />
si finisce per perdersi, ma che permette di assaporare<br />
appieno l’atmosfera sette/ottocentesca<br />
che aleggia a Venezia nei giorni del Carnevale.<br />
Tutti erano mascherati: su ogni vaporetto, in ogni<br />
calle si incrociavano da mattina a sera famigliole<br />
con bambini, coppie di mezza età, anziani mascherati<br />
di tutto punto a rappresentare antiche<br />
nobili famiglie di chissà quale lignaggio.<br />
Ci siamo diretti al Ponte di Rialto: qui abbiamo<br />
trascorso alcune ore curiosando tra le botteghe<br />
di souvenir in vetro di Murano che proponevano<br />
cornici, vasi, monili e piccoli soprammobili.<br />
Poi percorrendo la Salizada Pio X, Calle dei<br />
Stagneri, Calle Malvasia e Calle Specchieri siamo<br />
giunti al mercato coperto.<br />
Qui era in corso una delle tante manifestazioni<br />
correlate al Carnevale, per cui in ogni piazzetta<br />
di Venezia vengono proposte degustazioni di<br />
prodotti tipici, concerti di musica jazz, letture di<br />
brevi saggi. E noi abbiamo avuto proprio la fortuna<br />
di assistere ad un concerto jazz improvvisato<br />
da un gruppo francese molto bohemien<br />
composto da un contrabbasso, un violino ed una<br />
bravissima cantante.<br />
Rientrati all’hotel abbiamo avuto la consueta<br />
calda e gentile accoglienza di Paolo, incredibilmente<br />
sempre omnipresente. La serata del sabato,<br />
a cui non eravamo abituati a partecipare<br />
in quanto trattasi del banner-exchange, ci ha<br />
invece fatto assaporare l’internazionalità appiena<br />
dell’evento, instaurando proficue e salde amicizie<br />
con gli ospiti stranieri.<br />
Che dire: aspettiamo con impazienza ed emozione<br />
il prossimo carnevale a cui di certo non<br />
mancheremo.<br />
Un grande grazie <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> per avermi fatto<br />
vivere queste emozioni che diversamente difficilmente<br />
avrei potuto vivere.<br />
23
24<br />
a cura di Fulvio Fugallo<br />
1) 1) Nome, Nome, Cognome Cognome Cognome ed ed età?<br />
età?<br />
Loris Camprini, 67 (a Novembre però!)<br />
2) 2) P PProfessione?<br />
P rofessione?<br />
Architetto, Libero Professionista<br />
in Restauro e Arredamento<br />
per Interni<br />
3) 3) Quando Quando sei sei entrato entrato entrato in<br />
in<br />
<strong>Round</strong> ound T T<strong>Table</strong><br />
T able ed ed a a che che età?<br />
età?<br />
Novembre 1978 ovvero<br />
a 35 anni<br />
Dieci Domande a Loris Camprini<br />
4) 4) Chi Chi ti ti ha ha presentato presentato presentato e<br />
e<br />
perchèperchè hai hai deciso deciso deciso di di enen-<br />
trare trare in in R R<strong>Round</strong><br />
R ound T T<strong>Table</strong>?<br />
T able?<br />
Vittorio Flamigni, Commercialista.<br />
Sono entrato<br />
perchè sentivo continuamente<br />
parlare, non solo da Vittorio, della RT, di<br />
quello che facevano, dei numerosi Relatori sugli<br />
argomenti più vari nonchè di tutto il "movimento"<br />
che comportava la "vita di Tavola"<br />
5) 5) 5) Quale Quale è è stato stato il il tuo tuo percorso percorso percorso in in R R<strong>Round</strong><br />
R ound T T<strong>Table</strong>?<br />
TT<br />
able?<br />
1980/81 Segretario della RT6 di Forlì, 81/82<br />
V.P. della RT6, 82/83 P.della RT6, 83/84 P.della<br />
RT6 e Cons.Nazionale, 84/85 V.P.Nazionale, 85/<br />
86 P.N., 86/87 P.N., 87/<strong>88</strong> P.P.N. e 1°Gestore<br />
Materiali, 2003/04 Convenor 40le RT <strong>Italia</strong> a<br />
Milano<br />
6) 6) Ci Ci racconti racconti uno uno dei dei dei tanti tanti aneddoti aneddoti di di vita vita in<br />
in<br />
Tavola? avola? avola?<br />
Riunione dei Presidenti a Firenze. PN il sottoscritto,<br />
Presidente della RT6 di Forlì Alberto<br />
Zambianchi che per l'occasione diventa mio passeggero.<br />
Serata di Gala a cui il PN non può<br />
mancare e di conseguenza pure Alberto.<br />
Ciononostante siamo d'accordo per il rientro in<br />
serata/nottata data la relativa distanza. Ma tant'è<br />
che Alberto premuratamente, verso mezzanotte, al<br />
termine della serata (mentre io, come al solito,<br />
"debbo" salutare tutti) pensa bene di avvertire la<br />
mogliettina Patrizia dell'imminente rientro "A pre-<br />
sto, ciao!" (allora non c'erano i telefonini!). Ore<br />
una! Alberto apre l'uscio di casa. Risultato: malore<br />
di Patrizia pensando che fossero i ladri! In<br />
effetti dopo un'ora eravamo<br />
già a casa (non<br />
male!!!) Come vedete<br />
basta poco per girare...<br />
7) 7) Cosa Cosa hai hai trovato trovato in<br />
in<br />
<strong>Round</strong> ound T T<strong>Table</strong><br />
T able di di differendifferen-<br />
te te dagli dagli altri altri Club Club Club che<br />
che<br />
conosci?<br />
conosci?<br />
Lo spirito giovane, il dinamismo,<br />
la voglia di fare,<br />
la reciproca voglia di conoscere<br />
e di conoscersi<br />
8) 8) Se Se dovessi dovessi convince- convince<br />
re re un un amico amico amico ad ad entrare<br />
entrare<br />
in in R R<strong>Round</strong><br />
R <strong>Round</strong><br />
ound T T<strong>Table</strong><br />
T able cosa cosa gli gli diresti?<br />
diresti?<br />
Che è un'occasione unica nella vita e che ricorderai<br />
per sempre. Che indistintamente, tutti quelli<br />
che hanno "vissuto" la "tavola", la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>,<br />
ne conservano un ricordo così forte, così intenso,<br />
che tale rimane nel tempo e che non mancano<br />
mai di condividerlo con gli Amici che si sono fatti<br />
nell'arco del tempo in ogni parte d'<strong>Italia</strong><br />
9) 9) Se Se qualcuno qualcuno ti ti chiede chiede cosa cosa cosa è è la la RR<br />
<strong>Round</strong> R ound T T<strong>Table</strong><br />
T able<br />
cosa cosa cosa rispondi? rispondi?<br />
rispondi?<br />
È tutto quello che sto scrivendo,tutto quello provo<br />
mentre scrivo! È UN BELLISSIMO TRENO CHE<br />
PASSA UNA SOLA VOLTA NELLA VITA E CHE<br />
È UN PECCATO PERDERLO! Solo dopo sai sai<br />
cosa ti ha dato e cosa ti saresti perso!<br />
10) 10) Hai Hai un un messaggio messaggio da da lasciare lasciare ai ai T T<strong>Table</strong>rs<br />
T ablers che<br />
che<br />
ti ti ti stanno stanno stanno leggendo? leggendo?<br />
leggendo?<br />
Sii disposto a dare sempre senza nulla pretendere!<br />
Alla fine avrai sicuramente molto di più<br />
avuto che dato! Il piacere di fare un piacere non<br />
ha prezzo. E se persegui questo con lo spirito<br />
dell'Amicizia alla fine... beh! anche questo è<br />
ROUND TABLE!
26<br />
news from Lorenzo Moschella<br />
Cari amici, che dire… a Roma quest'anno<br />
la tavola ha dato luogo a tante attività.<br />
Siamo rimasti in pochi ma la volontà di<br />
fare non è mancata e tanto si è fatto.<br />
A dicembre abbiamo festeggiato il nostro<br />
decennale (della rifondazione) e l'occasione è<br />
stata sfruttata per tenere il Comitato Nazionale<br />
e per scambiarci gli auguri di Natale di zona.<br />
La serata, tenutasi presso l'hotel Porta Maggiore,<br />
ha visto la partecipazione straordinaria di<br />
Andrea Roncato Direttore artistico del Festival del<br />
cortometraggio “Tulipani di Seta Nera – Un sorriso<br />
diverso” organizzato dall'associazione studentesca<br />
de La Sapienza Università Cerca Lavoro<br />
(UCL) che è stato il nostro service locale.<br />
A proposto del nostro service vi devo dire che è<br />
stato veramente un successo. La Tavola ha raccolto<br />
nel corso delle conviviali tenutesi a casa<br />
mia 1.500 euro di cui 1.000 sono stati consegnati<br />
al regista vincitore del Festival Mimmo<br />
Mancini con il corto U SU e 500 sono stati uti-<br />
Tulipani di Seta Nera<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 2<br />
Roma<br />
lizzati per comprare gli altri premi.<br />
La premiazione, svoltasi al cinema Embassy offerto<br />
dalla Medusa, ha visto la partecipazione<br />
di oltre 450 persone e la presenza di tantissimi<br />
volti noti del mondo dello spettacolo tra cui, Lino<br />
Banfi, Enzo Iacchetti, Carmen Russo, Giancarlo<br />
Magalli, Veronica Pivetti, Brando De Sica e la<br />
bomba sexi Roberta Giarrusso ;-).<br />
La manifestazione è andata in onda a La vita in<br />
diretta, su numerosi giornali e se ne continua a<br />
parlare in televisioni locali e satellitari. Per la<br />
conferenza stampa la RAI ha messo a disposizione<br />
la sala in cui normalmente viene tenuta<br />
solo la conferenza stampa del Festival di San<br />
Remo.<br />
Insomma, per farla breve, questo service è stata<br />
la dimostrazione di come, se ognuno dà quel<br />
poco che può, possono nascere cose belle ed<br />
importanti.<br />
Il tema del festival è stato la diversità trattata in<br />
maniera da poter far sorridere e la scelta di farne<br />
un service è stata dovuta a due motivi: il tema<br />
sociale trattato che abbiamo ritenuto fosse meritevole<br />
ed il fatto che sia gli organizzatori che<br />
gli artisti sono giovani. Come ho detto nel corso<br />
della premiazione la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> è infatti<br />
innanzitutto un'organizzazione di giovani per i<br />
giovani!<br />
Mi dispiace che il mio intervento sia così breve<br />
(ma magari verranno pubblicate tante foto che<br />
rendono più delle parole) ma purtroppo mi sto<br />
trasferendo di studio e ho pochissimo tempo.<br />
Vostro in Tavola
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 3<br />
Cesena<br />
Service - Amicizia - Condivisione<br />
Service (Servizio): prestazione di lavoro.<br />
Ecco come viene definito il vocabolo<br />
“servizio” dalla lingua italiana, ma non<br />
è l'accezione che considero più giusta per descrivere<br />
le tante ore che abbiamo dedicato ai<br />
service locali di Cesena, anzi, lo considero un<br />
dono in quanto concessione di un privilegio che<br />
è quello dell'aiuto disinteressato agli altri. L'ottima<br />
partenza dell'anno con la donazione del test<br />
elettronico della glicemia per i bambini affetti da<br />
diabete, consegnato al Reparto di Pediatria dell'Ospedale<br />
Bufalini di Cesena è stato solo l'inizio<br />
di un percorso fatto di tanti piccoli servizi<br />
(doni), contraddistinti dall'entusiasmo e dalla<br />
voglia di aiutare, anche regalando un sorriso a<br />
chi ne aveva bisogno.<br />
Babbo Natale al Reparto di Pediartia<br />
assieme alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 3 Cesena,<br />
i dottori e gli infermieri del Reparto<br />
Non è mancato il consueto appuntamento con<br />
il banchetto di telefono azzurro nel mese di novembre,<br />
dove l'impegno di tutti ci ha permesso<br />
l'esaurimento delle candele in tempi record.<br />
Banchetto del Telefono Azzurro<br />
news from Alessandro Arienti<br />
Tavole apparecchia<br />
Riproposizione dei film spaghetti western<br />
Foto con il Sindaco di Cesena<br />
Nello stesso mese si è svolta a Cesena la tradizionale<br />
manifestazione “Tavole apparecchiate”<br />
dove ogni club service o associazione di Cesena,<br />
solitamente prepara una riproposizione e<br />
reinterpretazione di una tavola apparecchiata che<br />
ha per oggetto un tema proposto dalle organizzatrici:<br />
le volontarie della Croce Rossa <strong>Italia</strong>na.<br />
Quest'anno il tema: “Ciack… tutti in tavola” ha<br />
dato ai vari partecipanti la creativa possibilità<br />
di allestire le proprie tavole, riproponendo scorci<br />
di film che hanno fatto la storia del Cinema.<br />
Evento che ha avuto grande risonanza e che ha<br />
contribuito al progetto di raccolta fondi a sostegno<br />
di chi nella città si trova in grave difficoltà<br />
economica e non solo.<br />
Siamo arrivati a Natale e un Babbo Natale di<br />
eccezione, assieme agli elfi della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 3<br />
Cesena che reggevano i sacchi pieni di doni per<br />
i bambini degenti al Reparto di Pediatria del-<br />
A Galeata per il service di Terza Zona<br />
segue<br />
27
28<br />
l'Ospedale, ha portato un piccolo sorriso sui loro<br />
visi.<br />
Natale è stato anche il momento di esserci per<br />
il service di Zona alla Casa Famiglia di Galeata,<br />
dove Cesena ha dato il proprio grande supporto,<br />
ma ad onor del vero tutta la Zona è stata<br />
unita in una Condivisione di intenti unici, con<br />
la presenza di quasi tutte le tavole, non solo con<br />
i Presidenti, ma anche con numerosi tablers.<br />
Nel mese di Marzo, le marionette entrano suonando<br />
e danzando al Reparto di Pediatria, sempre<br />
per cercare di distrarre e divertire i bambini<br />
ricoverati.<br />
Nel mese di maggio è in previsione un altro<br />
service, che purtroppo non posso raccontarvi in<br />
quanto in fase di definizione.<br />
Vi ho parlato dei service, piccoli o grandi che<br />
siano, e non delle serate svolte, in quanto li<br />
considero il piacere più grande che si può assaporare<br />
non solo nella vita di un tabler, ma<br />
soprattutto nell'anno di Presidenza del club, in<br />
cui l'entusiasmo e la voglia di fare per gli altri<br />
porta ad una condivisione di intenti e sentimenti<br />
che creano nuovi legami e nuove amicizie.<br />
Ovviamente la restante parte della vita di tavola<br />
si è svolta come sempre nella migliore tradizione,<br />
alternando serate formali con tanti relatori<br />
a molti momenti di goliardia e voglia di stare<br />
assieme.<br />
Uno degli aspetti più belli di quest'anno, è stata<br />
la condivisione delle serate con tante tavole, non<br />
solo in interclub o intertavola ma soprattutto<br />
Cena degli Auguri<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 3<br />
Cesena<br />
andando a trovare vecchi e nuovi amici, nelle<br />
serate organizzate in Terza Zona, che quest'anno<br />
più che mai ha creato eventi unici.<br />
Che dire se non, girate ragazzi, girate!! Viva la<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!<br />
V.i.T.<br />
Marionette al reparto di pediatria<br />
Bicchieri e Cocotte<br />
Serata con l'Arch. Rossi
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 4<br />
Piacenza<br />
news from Manuel Mantovani<br />
Piacenza: 45 anni di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!<br />
Eson 45!<br />
45 anni e non sentirli verrebbe da dire, visto<br />
l'entusiasmo e la vivacità che hanno caratterizzato<br />
la festa per celebrare i nove lustri della <strong>Round</strong><br />
<strong>Table</strong> Piacenza.<br />
Il duro lavoro organizzativo, qualche ansia e un po'<br />
di apprensione sono stati<br />
ampiamente ripagati dalla<br />
partecipazione e dall'affetto<br />
che da ogni parte d'<strong>Italia</strong>,<br />
isole comprese, ci avete dimostrato.<br />
Di solito i ringraziamenti<br />
si fanno alla fine, ma nella<br />
specifica occasione noi<br />
tutti tablers pia-centini, il<br />
Presidente Giancarlo<br />
Gerri Gerosa ed il<br />
Convenor Filippo Lusignani in testa, vogliamo<br />
esprimere la nostra gratitudine a tutti coloro che<br />
si sono stretti intorno a noi per soffiare idealmente<br />
sulle 45 candeline. Siete stati fantastici!!!<br />
La platea era di quelle d'eccezione, Membri<br />
d'Onore a Vita della RT <strong>Italia</strong>, Past Presidenti<br />
Nazionali, il Presidente Nazionale in carica con<br />
il suo Comitato, il Presidente di Prima Zona e<br />
tanti Presidenti di Tavola.<br />
Fantastica, meravigliosa la carrellata dei Presidenti<br />
piacentini che si sono succeduti alla guida<br />
della RT4. Sono scorsi davanti a noi i<br />
Gerosa (Pres. RT4), Piccinini (Pres. Naz.),<br />
Lusignani (Convenor)<br />
I presidenti della R.T. Piacenza<br />
fotogrammi di un film lungo 45 anni, e ad ognuno<br />
di loro il Convenor ha dedicato un fermo<br />
immagine, ricordando gli eventi salienti del loro<br />
anno di presidenza.<br />
I numerosi Service a favore della Casa del Fanciullo,<br />
dell'AS.SO.FA (cura ragazzi portatori di<br />
handicap), dell'AIRC,<br />
promozione e divulgazione<br />
dell'AVIS, dell'ADMO,<br />
dell'ADISCO, dell'Associazione<br />
Bambini<br />
Cardiopatici, del Reparto<br />
Pediatrico dell'Ospedale<br />
di Piacenza, gli interventi<br />
a favore delle popolazio-<br />
ni terremotate del Belice,<br />
del Friuli dell'Iripinia, de<br />
L'Aquila solo per citarne<br />
alcuni.<br />
L'organizzazione di manifestazioni nazionali ed<br />
internazionali come il Motoraduno, il Raduno<br />
Fuoristrada, l'AGM, l'Euromeeting, il WOCO,<br />
un'incredibile crociera con 600 partecipanti!<br />
Piccole e grandi imprese, tutte con un unico comune<br />
denominatore: il costante e continuo impegno<br />
al servizio della collettività e dello sviluppo<br />
della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> alla quale come ha ricordato<br />
il Presidente Nazionale Gabriele Piccinini,<br />
Piacenza ha dato da sempre un contributo<br />
quantitativo e qualitativo di valore assoluto.<br />
segue<br />
29
30<br />
Un momento di grande intensità emotiva è stato<br />
sicuramente l'intervento del Membro d'Onore<br />
a Vita della RTI Nanni Oreglia accolto da tutta<br />
la sala con un lungo e caloroso applauso.<br />
Nanni, pioniere della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> (e Membro<br />
d'Onore a Vita della RTI), ci ha raccontato con<br />
grande trasporto la nascita della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
n. 4 di Piacenza di cui fu il Promotore insieme<br />
ai soci fondatori Giorgio Freschi (primo presidente<br />
di Piacenza), Pierangelo Metti, Gianni<br />
Montagna e Paolo Sforza Fogliani. Nanni e Giorgio<br />
furono compagni di studi poi, come spesso<br />
accade, le loro vite presero strade diverse e fu<br />
proprio la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, nell'occasione della costituzione<br />
della nostra Tavola che li fece incontrare<br />
nuovamente. L'incontro fra giovani di<br />
diverse città, che esplicano diverse attività lavorative,<br />
l'essenza della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
Terminata la celebrazione dei Presidenti è iniziata<br />
la festa vera e propria con la cena di gala<br />
tenutasi nella splendida cornice dei Cascina<br />
Scottina nella campagna piacentina. Durante la<br />
serata è stato consegnato il Service Locale che<br />
Gerosa, Oreglia (Membro Onore Vita RT),<br />
Lusignani<br />
I nuovi ingressi<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 4<br />
Piacenza<br />
quest'anno è stato devoluto a favore del Centro<br />
di Riabilitazione del Reparto di Neuropsichiatria<br />
Infantile dell' Usl di Piacenza. Era presente il<br />
Responsabile del Centro, Dott. Massimo Rossetti,<br />
che ha ringraziato la RT Piacenza per l'attenzione<br />
riservata al suo Reparto.<br />
Nel panorama generale di una <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> che<br />
soffre la carenza di ingressi a fronte di numerose<br />
uscite per limiti di età, due note assolutamente<br />
positive: l'ingresso nel giorno del 45esimo compleanno<br />
di due nuovi tablers under 30, Filippo<br />
Colla e Matteo Guglielmetti. Non poteva esserci<br />
regalo migliore, garanzia di continuità per una<br />
Tavola antica e gloriosa che vuole scrivere ancora<br />
tanti capitoli della sua storia.<br />
All'insegna della goliardia, dell'amicizia e del<br />
divertimento la serata è proseguita nella zona<br />
allestita a spazio discoteca con la musica riempi-pista<br />
di DJ Franco, che ha animato la movida<br />
piacentina fino a notte tarda o mattina presto,<br />
a seconda di come la si vuol vedere.<br />
Grazie ancora veramente a tutti, ma un grazie<br />
particolare, con una punta di orgoglio, a tutti i<br />
tablers, attivi ed ex, della Tavola di Piacenza, che<br />
ancora una volta hanno fatto quadrato e unito<br />
le forze per organizzare un evento che di certo<br />
rimarrà a lungo nelle nostre memorie e per sempre<br />
nei nostri cuori.<br />
P.S.: grazie anche a chi ci ha sottratto campana<br />
e stendardo, levandoci così l'onere di decidere<br />
dove organizzare i prossimi intertavola! Diteci<br />
solo dove dobbiamo venire e quando, il riscatto<br />
(pregiato gutturnio piacentino) è già pronto!<br />
Cena di gala<br />
ViT
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 7<br />
Bologna<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 8<br />
Modena<br />
Fedeli alla tradizione di dedicare una serata<br />
ad un personaggio letterario o cinematografico<br />
di grande popolarità<br />
(l’anno scorso abbiamo scelto James Bond), i<br />
<strong>Table</strong>rs della RT8, con la preziosa collaborazione<br />
della RT7 Bologna, hanno organizzato una<br />
“open” intitolata al celeberrimo Sherlock Holmes,<br />
in concomitanza con l’uscita nelle sale cinematografiche<br />
del fortunato film interpretato da<br />
Robert Dauny Junior.<br />
Ospite relatore, il 25 febbraio scorso, nei locali<br />
della sede sociale (Ristorante Antica Moka), il<br />
dott. Roberto Barbolini, critico teatrale e redattore<br />
culturale di “Panorama”, che ha deliziato gli<br />
ospiti con racconti e curiosità sul personaggio.<br />
Chi sapeva, ad esempio, che la celebre frase<br />
“…Elementare Watson…” non è mai stata pronunciata<br />
da Sherlock Holmes, e che la classica<br />
immagine in cui il detective indossa il<br />
“deerstalker” (il cappellino da cacciatore) e fuma<br />
la pipa “calabash” (la caratteristica pipa ricurva<br />
a forma di proboscide) è a sua volta apocrifa?<br />
Per poi parlare del metodo scientifico (ab-duttivo)<br />
utilizzato da questo grande investigatore del pas-<br />
news from Simone Pazzaglia - Domenico Ippolito<br />
Serata Sherlock<br />
sato che di certo non possedeva i moderni strumenti<br />
di indagine (per tutti, le intercettazioni telefoniche)<br />
Un personaggio quasi vero (in realtà non è mai<br />
esistito), con vizi e virtù, ma soprattutto ancora<br />
attuale.<br />
Grazie all’aiuto di un caro Amico di Tavola, Luca<br />
Bonacini (professionista modenese specializzato<br />
nell’organizzazioni di eventi culturali), siamo riusciti<br />
ad allestire un mini-museo con oggetti evocativi<br />
dei racconti su Sherlock, con la proiezione<br />
di un filmato d’epoca.<br />
La cena è stata improntata ad un menù tipico<br />
della tradizione culinaria londinese, rivisitato, si<br />
intende, da una grande Chef, qual’è Anna Maria<br />
Barbieri del Ristorante Antica Moka, che ci<br />
ha fatto assaggiare un “bacon and eggs” degno<br />
dei Reali Inglesi (...d’altra parte questa signora<br />
è abituata a far da mangiare per i Capi<br />
di Stato…).<br />
La serata è stata pubblicizzata anche sulla rivista<br />
culinaria “A Tavola” (n. 2 del mese di febbraio).<br />
Che dire, davvero una bella serata!<br />
31
32<br />
news from Andrea Plani<br />
La data è già impressa nelle menti di molti<br />
di Voi! Non poteva infatti passare inosservata<br />
l’iniziativa del convenor Marco<br />
Coccolo che nel corso delle serate di gala andava<br />
ad invitare le Tavole Amiche dando il “prestito”<br />
dei pesciolini rossi da restituire al mittente,<br />
mi raccomando vivi, per il 22 Maggio.<br />
Questo è stato un modo simpatico per cogliere la<br />
Vostra attenzione su quella che per Noi è la serata<br />
di gala principale e soprattutto l’occasione per far<br />
del buon Service. Il 22 maggio andremo a ripetere<br />
la gratificante iniziativa dello scorso anno.<br />
Certo una piccola impresa ma, per il nostro<br />
gruppo, si è trattato di un traguardo importante.<br />
Durante la scorsa Festa del pesce abbiamo<br />
programmato una lotteria di beneficienza. Mobilitandoci<br />
tutti siamo riusciti a raccogliere premi<br />
a dir poco interessanti: un diamante da<br />
mezzo carato, bottiglie di Brunello, week-end in<br />
beauty farm o a Courmayeur, magliette con l’autografo<br />
di Kaka e Tonetto...<br />
I fondi raccolti sono andati a favore di una realtà<br />
cittadina che svolge un’importantissima attività<br />
nel sostegno delle famiglie in difficoltà,<br />
degli anziani e dei ragazzi: l’associazione “Fa-<br />
Fischessen festa del Pesce<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 9<br />
Trieste<br />
miglia e Salute ONLUS”<br />
Questa struttura lavora con grande capacità ma con<br />
pochi mezzi. Il nostro aiuto si è rivelato molto importante<br />
per realtà come questa che, con coraggio,<br />
sostengono nelle difficoltà chi è meno fortunato.<br />
Abbiamo dimostrato che “si può fare”, che i risultati<br />
si ottengono. Per tutti noi che l’abbiamo<br />
organizzata si è trattato di un’esperienza a suo<br />
modo straordinaria, che ristabilisce il valore del<br />
gesto e della solidarietà.<br />
Il programma di quest’anno prevede una cena<br />
informale il venerdì, cui farà seguito un<br />
dopocena itinerante tra i locali serali triestini.<br />
Sabato mattina libero (per recuperare) ed al<br />
pomeriggio abbiamo programmato un’interessantissima<br />
visita alla fabbrica della Illycaffè. La<br />
sera si svolgerà il momento clou della Fischessen<br />
2010: ci troveremo in uno storico ristorante del<br />
lungomare triestino dove ovviamente ceneremo<br />
a base di pesce e giocheremo alla lotteria con<br />
l’obiettivo di fare un super Service. Il dopocena<br />
sarà Vi assicuro all’altezza delle aspettative….<br />
Domenica mattina il Firewell ed i saluti all’anno<br />
successivo.<br />
Vi aspettiamo tutti !!!
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 12<br />
Rimini<br />
Evitando le buche più dure. Citazione non<br />
proprio dotta per cominciare questo<br />
prontuario per sopravvivere al Quad Tour<br />
Sahara. In teoria sarei stato entusiasta di parteciparvi,<br />
sì, al Byblos con un mojito ascoltando<br />
rapito i racconti di Fabio Orlandi. Sempre più<br />
propenso lo ero quando, all’inizio dell’anno sociale<br />
raccoglievo la sfida della presidenza. Invece,<br />
e lo fanno anche molti di voi ammettetelo,<br />
quando si è trattato di prenotare un volo per<br />
l’Africa, pensare a cosa mettere nella valigia e<br />
abbandonare il mojito, lo stesso del Bybols che<br />
mi si era incancrenito alla mano, non avevo poi<br />
tutto ‘sto gas. Se non fosse stato per Marco Ricci<br />
e Gianluigi Durante che mi hanno coinvolto con<br />
tanto entusiasmo avrei passato il solito week-end,<br />
io e il mojito. Non racconterò quello che abbiamo<br />
fatto perché, non so a voi, ma a me dei<br />
fattacci degli altri interessa pochino. Quello che<br />
cercherò di fare è avvertirvi delle insidie e delle<br />
opportunità che il tour nel Sahara vi proporrà.<br />
Innanzi tutto vorrei potervi dire che è una cosa<br />
da uomini veri, avvezzi alle sfide delle terre di<br />
confine, pronti a tutto e che la mattina devono<br />
napalm al posto del caffè. Tanto per cominciare<br />
io, la mattina, prendo un orzino, che fa meno<br />
male. E sono qui a scrivere. In più l’evento in sé<br />
è di grandi dimensioni, quest’anno partecipavano<br />
46 adulti più qualche bambino, dei quali 26<br />
sono andati in quad e gli altri si sono fatti<br />
scarrozzare dai fuoristrada. Ma procediamo con<br />
ordine:<br />
Sì, viaggiare…<br />
news from Nicola Palloni<br />
1) Il tratto di deserto che si attraversa è a sud<br />
est della Tunisia, quindi non importa da dove<br />
partite qui in <strong>Italia</strong>, fate in modo di atterrare vicino<br />
a Douz perché noi, allegramente all’andata,<br />
e molto meno allegramente al ritorno, ci<br />
siamo fatti prima 7, poi 8 ore di macchina per<br />
attraversare tutta la Tunisia a causa dell’aereo.<br />
L’andata a dire il vero è stata anche piacevole,<br />
abbiamo visto e rivisto e visto ancora il panorama<br />
della costa locale chiacchierando del più e<br />
del meno e, grazie a Dio, evitando accuratamente<br />
ogni argomento serio.<br />
2) L’accoglienza è stata ottima e l’hotel della prima<br />
notte era bello e comodo e ci ha ripagato<br />
delle lunghe ore in quella cariola che ci ha<br />
scarrozzato fin lì. Ah, mi raccomando portate<br />
delle salviette umidificate e non prendete bevande<br />
con ghiaccio. I fermenti lattici e medicine<br />
contro la dissenteria sono comunque una buona<br />
polizza assicurativa.<br />
3) Il deserto. Un’esperienza che ti tocca. Oddio,<br />
Giorno 2. Battaglione dei quad alla partenza<br />
Giorno 2. Una delle numerosissime e piuttosto noiose pause nel deserto<br />
segue<br />
33
34<br />
più che “tocca” utilizzerei il termine “mena”. Sì,<br />
perché si comincia piano per abituarsi al quad<br />
(per me era la prima volta) ma poi si passa dalla<br />
pianura desertica ma rocciosa alle prime dune.<br />
Non alte, non particolarmente impegnative ma<br />
comincia pensare “sarà una lunga giornata”. E<br />
hai ragione da vendere. La cosa positiva è che<br />
non hai soverchiamente caldo perché c’è un<br />
brezzolina fresca (ebbene sì) che soprattutto<br />
quando ci si muove ti fa stare proprio bene e<br />
le temperature si aggirano attorno ai 25-30 gradi<br />
(eravamo metà aprile). Avrete bisogno di una<br />
maschera da sci, guanti specifici da moto (chi<br />
l’ha presa sottogamba se ne è pentito e avrà<br />
ancora le vesciche a ricordarglielo) e scarpe alte<br />
per non far entrare troppa sabbia, mentre per il<br />
foulard fossi in voi lo comprerei all’hotel della<br />
Giorno 2. Accampamento per la notte<br />
in pieno deserto<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 12<br />
Rimini<br />
prima notte, si può pagare anche in euro.<br />
4) La prima notte di traversata la si passa in un<br />
accampamento ben allestito e si dorme in tende<br />
da sei. Non voglio rivelare troppe carte ma<br />
una cosa mi sento di dirla. La notte fa un freddo<br />
becco! Visto che i bagagli ve li portano in<br />
fuoristrada munitevi di un bel sacco a pelo e<br />
un pigiamone di flanella. Tappi per le orecchie<br />
potrebbero non guastare, c’era un tunisino che<br />
russava talmente forte che mi ha dato un certo<br />
fastidio… nella tenda vicina.<br />
5) Il terzo giorno è dedicato quasi esclusivamente<br />
alle dune e a pranzo si arriva all’oasi in cui vi<br />
aspetta un albergo cinque stelle (tunisine) con<br />
piscina. Quindi potrete stanchi e (molto) indolenziti<br />
godervi un bagno e passare il pomeriggio<br />
a mollo.<br />
6) Per la cena finale portatevi vestiti eleganti, è<br />
tutto molto informale, magari una camicia.<br />
Questo è più o meno tutto, so solo che con la<br />
geniale mossa di prendere l’aereo Roma-Tunisi<br />
siamo stati in viaggio per tornare a casa per<br />
diciotto ore. Sì, DICIOTTO e ancora non mi<br />
spiego come Marco abbia fatto a guidare dalle<br />
otto di sera fino a mezzanotte passata così veloce<br />
che stavamo per tornare indietro nel tempo.<br />
Ma che importava, ormai eravamo arrivati,<br />
devastati ma felici della bella esperienza ed io<br />
finalmente sono tornato a casa, dal mio mojito.<br />
Giorno 3. Foto di gruppo della compagine italiana all’AGM tunisina
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 15<br />
Bolzano<br />
Ed eccoci di nuovo qui...<br />
Dopo la buona riuscita dell’anno scorso<br />
a Brunico, anche quest’anno la Tavola<br />
di Bolzano ad inizio anno aveva deciso di riorganizzare<br />
la Festa sulla Neve, e così è stato.<br />
La RT15 con grande entusiasmo,<br />
visto anche la<br />
positiva risposta delle altre<br />
Tavole, si è mossa per<br />
tempo, per poter permettere<br />
a più <strong>Table</strong>rs possibili<br />
la partecipazione a<br />
questo evento.<br />
Il 22-23-24 gennaio si è<br />
svolta nella magnifica<br />
cornice della Valle Aurina<br />
la seconda edizione degli<br />
“Snow Days”. Quest’anno<br />
l’evento ha visto<br />
la partecipazione di numerosissimi <strong>Table</strong>rs (80)<br />
da ogni regione d’<strong>Italia</strong>. Si sono ritrovati in questo<br />
magnifico angolo dell’Alto Adige <strong>Table</strong>rs provenienti<br />
da Ancona, Rimini, Imola, Riva del<br />
Garda, Vicenza, Verona, Pisa, Tortona, Siena,<br />
Udine, Bologna, Monte Argentario, Firenze,<br />
Bassano, Mestre, Cesena, Trento e della Tavola<br />
in formazione di Merano. Un segnale di forte<br />
unione, partecipazione e voglia di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
L’evento ha avuto il grande onore di ospitare il<br />
Comitato Nazionale al suo completo.<br />
Il tutto ha avuto inizio con la cena di Gala del<br />
venerdì sera nelle sale del ristorante “Tocco Rosso”<br />
dello splendido Hotel Feldmilla. Durante la<br />
serata era presente uno dei fondatori, nonché<br />
primo Presidente della Tavola di Bolzano Luciano<br />
Tisot, che insieme al Presidente Nazionale<br />
Gabriele Piccinini hanno aperto la seconda edizione<br />
degli Snow Days.<br />
E’ stato sicuramente un bel momento per rendere<br />
evidente che la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> rimane per<br />
sempre nel sangue di qualsiasi <strong>Table</strong>r ed è stata<br />
un’occasione nella quale l’attuale Presidente<br />
Nazionale ha avuto modo di confrontarsi con<br />
un Presidente Nazionale del passato. Una volta<br />
<strong>Table</strong>r, si è <strong>Table</strong>r per tutta la vita!!<br />
Snow days 2° edizione<br />
Il Presidente Nazionale<br />
con l’ex Presidente Nazionale Luciano Tisot<br />
news from Tommaso Tisot<br />
Successivamente la serata è proseguita nei migliori<br />
dei modi passando dal ristorante al bancone del<br />
bar dove si è avuto l’antipasto del weekend. È<br />
entrato in scena il “Pino Mugo”, che avrebbe poi<br />
scandito il prosieguo della festa.<br />
La mattina dopo (meglio<br />
dire tarda mattinata) tutti<br />
hanno preso in mano<br />
le loro assi di legno e<br />
hanno provato a cimentarsi<br />
con le discese lungo<br />
i pendii di<br />
Speikboden. In realtà,<br />
per colpa del sole splendente<br />
l’allegra compagnia<br />
ha trovato subito<br />
allettante l’idea di riposarsi<br />
all’Imbiss Point in<br />
cima alla vetta, dove il<br />
gestore Hans detto “braccino corto” ha cominciato<br />
a sfregarsi le mani vedendo questa banda<br />
di cultori del “Pino Mugo”.<br />
La grappa ha da subito cominciato a scorrere a<br />
fiumi e, da come si vede nella foto, è stata anche<br />
compagna d’avventura del nostro amato<br />
Presidentissimo Nazionale Gabriele Piccinini, arrivato<br />
nel primo pomeriggio dopo la riunione del<br />
Comitato Nazionale. La riunione non è stata nulla<br />
in confronto al dopo, in quanto arrivato in vetta<br />
per lui la battaglia è diventata molto dura…il Pino<br />
Mugo non lo voleva abbandonare...<br />
Subito dopo aver scaldato per bene i motori con<br />
dell’ottima benzina “Made in Südtirol”, tutti i<br />
I tabler accompagnati da “Pino Mugo”<br />
segue<br />
35
36<br />
<strong>Table</strong>rs si sono precipitati al cancelletto di partenza<br />
per la tradizionale gara sponsorizzata dalla<br />
grappa al “Pino Mugo”.<br />
Lungo il percorso si è visto di tutto: gente che<br />
rotolava e generava “valanghe”, gente che si<br />
portava dietro le porte, gente che non vedeva<br />
le porte…insomma una gara entusiasmante che<br />
è stata vinta dal nostro fantastico cerimoniere<br />
Dietmar detto “Titti”, vista anche l’assenza del<br />
detentore del titolo Davide Tampieri della RT 38<br />
Faenza.<br />
Finita la gara tutti i <strong>Table</strong>r hanno cominciato una<br />
difficile discesa a valle. Lo zig – zag era<br />
notevole…uno spettacolo da ammirare. Neanche<br />
un coreografo di Canale 5 era in grado di<br />
creare qualcosa di più scenografico. Arrivati in<br />
fondo c’era il bellissimo “Gretis Schirm–bar” ad<br />
aspettare la truppa!! Lì si è rifatto vivo il nostro<br />
amico “Pino” che ha arrecato evidenti problemi<br />
di stabilità ai nostri <strong>Table</strong>r.<br />
Giunti finalmente tutti nelle rispettive stanze d’albergo,<br />
ognuno a modo suo ha provveduto a<br />
caricare le batterie per la serata finale!! Era uno<br />
spettacolo (siamo sicuri????) vedere tutti questi<br />
bronzi ex di Riace aggirarsi per il Wellness<br />
Center.<br />
Alle 19.00 finalmente i pulmini hanno cominciato<br />
a caricare l’allegra banda portandola nuovamente<br />
a monte nel caratteristico maso<br />
altoatesino “Schüsslerhof”. Qui i commensali<br />
hanno potuto deliziarsi con una tipica cena<br />
tirolese. Il tutto all’insegna dell’amicizia e dello<br />
spirito di Tavola.<br />
I <strong>Table</strong>r della RT 42 di Ancona<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 15<br />
Bolzano<br />
Gli amici della RT 42 di Ancona hanno vinto il<br />
premio (una Magnum di vino Lagrein imbottigliata<br />
per l’occasione dal nostro <strong>Table</strong>r Hannes<br />
Rottensteiner) per essere stati il gruppo di <strong>Table</strong>r<br />
venuti da più lontano e così numeroso (grazie<br />
ragazzi).<br />
La serata per non dimenticare nessun aspetto<br />
della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ha avuto un cameriere d’eccezione<br />
che ha servito tutti i <strong>Table</strong>r presenti:<br />
Gianluca Melani, nuovo <strong>Table</strong>r della RT 15 di<br />
Bolzano che è stato iniziato ufficialmente dal<br />
Presidente Nazionale e che è poi stato degnamente<br />
accolto nella nostra Grande Famiglia.<br />
La festa è continuata fino a tarda notte tra un<br />
“Pino Mugo” e l’altro e scatenati balli da parte<br />
di tutti i partecipanti.<br />
Nel ringraziare di cuore tutti i partecipanti a<br />
questa seconda edizione degli Snow Days ed in<br />
particolar modo tutti i componenti del Comitato<br />
Nazionale, mi preme sottolineare che parte dell’incasso<br />
dell’evento verrà devoluto all’associazione<br />
“Medicus Comicus” che assiste i bambini<br />
in ospedale, portando loro un momento di gioia<br />
e felicità. È straordinario come la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
possa regalare un sorriso a tante persone che<br />
ne hanno bisogno.<br />
Uno speciale ringraziamento per la perfetta riuscita<br />
dell’evento va come al solito al nostro cerimoniere<br />
Dietmar “Titti” e in attesa di rivederci<br />
l’anno venturo per la terza edizione, vi mando<br />
un caloroso abbraccio.<br />
V.i.T.<br />
La festa al nuovo <strong>Table</strong>r
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 20<br />
Mantova<br />
Carissimi amici <strong>Table</strong>rs,<br />
i giorni che ci dividono dal prossimo<br />
AGM sono ormai sempre meno. Non<br />
potete immaginare, cari amici, la passione e<br />
l’entusiasmo che i tablers di Mantova stanno<br />
mettendo nell’organizzazione.<br />
In origine avevamo immaginato un AGM in grande<br />
stile, in sintonia con i fasti del casato che ha<br />
reso Mantova tra le corti più note e rinomate del<br />
rinascimento: i Gonzaga. Ecco dunque l’ipotesi<br />
di Palazzo Te, in cui ci sarebbe piaciuto tenere la<br />
serata di gala. Poi le idee e le fantasie hanno<br />
dovuto fare i conti con un’inattesa (anche se splendida)<br />
mostra di arazzi che ci ha sottratto le sale<br />
in cui avremmo dovuto tenere la cena, facendo<br />
così nascere un dilemma: programmare una cena<br />
sempre nel Palazzo ma con un esponenziale aumento<br />
dei costi dell’evento oppure inventarci una<br />
nuova idea di AGM, cambiando radicalmente<br />
location e filosofia.<br />
Dopo un attento e fruttuoso confronto tra di noi<br />
e dopo esserci confrontati con il Comitato Nazionale,<br />
abbiamo optato per intraprendere la<br />
strada alternativa. In verità non è stato difficile.<br />
È stato sufficiente riflettere sulla semplicissima ma<br />
fondamentale questione: qual è il significato, lo<br />
scopo ed il valore dell’AGM? A fronte di ciò non<br />
abbiamo avuto alcun dubbio.<br />
L’AGM è e deve essere una festa, la festa dei tablers,<br />
di tutti i tablers. Non solo quindi del Comitato Nazionale,<br />
dei Presidenti, dei collari in genere, ma di<br />
tutti noi che ci troviamo nell’appuntamento<br />
istituzionalmente più importante dell’anno che tale<br />
però rimane solo se è di tutti e per tutti.<br />
Per questa ragione abbiamo deciso di dare un<br />
taglio decisamente più informale, una vera e<br />
propria festa, privilegiando il contenimento dei<br />
AGM: pronti e via!<br />
news from Giorgio Bellelli - Michele Filippini<br />
costi per aumentare ancor più il piacere di stare<br />
insieme, di divertirci, in una parola di fare<br />
tabling. Il tutto comunque senza trascurare la<br />
piacevolezza delle locations e della tavola, in<br />
quest’ultima accezione intesa come luogo in cui<br />
condividere i piaceri del palato, cosa che, da<br />
queste parti, più che un’arte è una vera e propria<br />
religione.<br />
Desideriamo quindi che il maggior numero possibile<br />
di amici possa partecipare, per scoprire<br />
quanto è bello e divertente vivere la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
nel suo momento di massima rappresentatività.<br />
Siamo certi che il nostro spirito (anche alcolico)<br />
saprà contagiarvi. Da parte nostra vi possiamo<br />
garantire amicizia e ospitalità, qualità e divertimento<br />
a 360 gradi. In particolare ci teniamo a raccomandarvi<br />
la serata del venerdì sera che sarà<br />
un evento un po’ (tanto…) al di sopra delle righe,<br />
in una splendida cascina in mezzo alla più<br />
sperduta campagna, a festeggiare sotto le stelle<br />
brindando abbondantemente (considerato l’open<br />
bar) alla luna, alle lucciole ed alle mucche….<br />
Abbiamo però pensato anche a chi desidera<br />
partecipare con le famiglie: il sabato sono previste<br />
per le signore visite guidate ai monumenti<br />
e al centro cittadino, patrimonio mondiale dell’UNESCO,<br />
oltre a precise e puntuali indicazioni<br />
sullo shopping (attenti ai plafond delle carte<br />
di credito…). I bimbi il sabato sera avranno un<br />
menù dedicato, in una sala tutta per loro, con<br />
animazione ed intrattenimento. Anche i prezzi<br />
sono stati calibrati su di loro, siamo certi che<br />
apprezzerete.<br />
A questo punto tocca a voi, cari amici, più saremo,<br />
maggiore sarà il divertimento, nello spirito<br />
più puro della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />
Vi aspettiamo numerosi<br />
46° Annual General Meeting<br />
MANTOVA - 4, 5, 6 GIUGNO 2010<br />
37
38<br />
news from Simone Mocellin<br />
In corrispondenza della 25° edizione<br />
dell’asparagiata di Bassano del Grappa del<br />
17 aprile ’10 si è svolta anche la riunione<br />
nazionale dei Vice Presidenti<br />
del <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />
Questo evento è stato un motivo<br />
di orgoglio per la tavola<br />
di Bassano che per la prima<br />
volta ha ospitato un incontro<br />
nazionale in corrispondenza<br />
di un suo evento.<br />
Questo ci ha motivato e portato<br />
tutti i tablers ad un forte<br />
impegno per la riuscita della<br />
manifestazione.<br />
Riuscita che possiamo dire essere<br />
stata piena in quanto abbiamo<br />
avuto la presenza di<br />
oltre 30 tavole, con un’affluenza<br />
complessiva di oltre<br />
150 persone, ed inoltre la<br />
presenza come ospite del Sindaco della città di<br />
Bassano del Grappa, un onore che per la prima<br />
volta un sindaco della nostra città fa alla<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> di Bassano.<br />
La serata ha avuto anche dei momenti di animazione<br />
e di spettacolo che sono stati particolarmente<br />
apprezzati e che sono certo hanno lasciato un<br />
buon ricordo dell’ospitalità Bassanese.<br />
Un ringraziamento particolare va al nostro tabler<br />
Paolo Tonini che ha fortemente voluto e, sostanzialmente<br />
reso possibile questo evento, nel suo<br />
Asparagiata<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 21<br />
Bassano del Grappa<br />
duplice ruolo di tabler di Bassano e di Responsabile<br />
Grandi Eventi Nazionale.
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 22<br />
Firenze<br />
Ametà novembre, in occasione del consiglio<br />
di V Zona a Siena prima dell’annuale<br />
e sempre splendido Ballo in<br />
Accademia, quando mi fu proposto di organizzare<br />
la Cena degli Auguri di Zona un’immagine si<br />
stampò nella mia mente ed un brivido di emozione<br />
percorse la mia schiena e come Obama<br />
dissi fra me e me “Yes we can”.<br />
Era l’immagine di una sala romanticamente<br />
retrò, riccamente allestita e sospesa in un’atmosfera<br />
fra fiaba e realtà. Le insegne di tutte le<br />
tavole della V Zona campeggianti sulle pareti del<br />
salone mentre all’unisono tocco di tutte le campane,<br />
eleganti signore e amici provenienti da<br />
tutta la Regione, si stringevano idealmente in una<br />
serata che sanciva il rinnovarsi di quei valori e<br />
di quei principi intorno ai quali ruota la nostra<br />
associazione.<br />
Qualche settimana dopo, al termine di una serata<br />
emozionante, quell’immagine diveniva reale<br />
rendendo vero e tangibile quel brivido che ora<br />
si scioglieva nella gioia del bello.<br />
Certo l’impegno è stato notevole ed i tempi relativamente<br />
stretti, ma la forza del gruppo, la<br />
volontà di tutti i soci nella ricerca e nella realizzazione<br />
della serata, ha reso possibile un sogno<br />
di mezzo autunno che ha aperto le porte<br />
al prossimo Natale. Che serata!!<br />
Tutto si è ritmicamente incastrato nel più naturale<br />
dei modi, nella fatata cornice di Palazzo<br />
Borghese in centro a Firenze, oltre settanta persone<br />
hanno trascorso quattro ore che per la<br />
magia sono sembrate volare eppure ripensando<br />
a cosa abbiamo fatto e quanti momenti ab-<br />
Yes we Can<br />
news from Fabio Cannì<br />
biamo vissuto durante la serata, avrei pensato<br />
di aver bisogno di almeno il doppio del tempo.<br />
Con alle spalle le insegne nazionali ed i vessilli<br />
delle tavole di V Zona intervenute quasi al completo,<br />
quale Presidente della tavola ospitante, ho<br />
aperto la serata e dopo il saluto ai numerosi<br />
ospiti, ho dato parola al VPN Marco Bianchini<br />
ed al Presidente di V Zona Amedeo Centrone<br />
per i rispettivi saluti.<br />
Da lì in poi, la notte ha vissuto dell’alternarsi di<br />
mille parole, di mille sguardi ammirati e mille<br />
emozioni che hanno salutato prima l’ingresso di<br />
due nuovi soci, e successivamente la conclusione<br />
del service a favore dell’associazione Onlus<br />
BaoBaB, che grazie alla generosità di tutti, ha<br />
introitato oltre duemila euro e regalato al fortunato<br />
vincitore della lotteria un viaggio a Parigi.<br />
Visibilmente emozionati, i due nuovi soci hanno<br />
manifestato da subito voglia ed impegno e se<br />
l’emozione con la quale Gregorio e Cesare si<br />
sono avvicinati al club alimenterà sempre la loro<br />
vita, sono certo per loro una splendida esperienza<br />
di Tavola.<br />
Quando le luci alla fine si sono spente, gli amici<br />
sono andati via e sui tavoli e il vissuto della<br />
serata disordinatamente si appropriava dello<br />
spazio, dentro di me la certezza di aver trascorso<br />
uno di quei momenti di Tavola che resteranno<br />
per sempre fra i ricordi più belli mi stringeva<br />
in un piacere sordo.<br />
Grazie a tutti gli amici per queste emozioni che<br />
solo la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> sa donare.<br />
“Yes we could”!<br />
39
40<br />
news from Fabio Cannì<br />
Venerdì 19 Marzo, presso il Relais Certosa,<br />
sede della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 22, abbiamo<br />
vissuto una serata all’insegna<br />
della scoperta di uno dei personaggi più famosi<br />
eppure ancora non totalmente conosciuti della<br />
nostra storia patria. Giuseppe Garibaldi<br />
Il gustoso antipasto, prima di avvicinarsi alla conoscenza<br />
degli aspetti meno noti del nizzardo,<br />
è stata la riconsegna dello stendardo, sottratto<br />
dai soliti ignoti durante l’innevata “Cena degli<br />
Auguri” alla RT41 Siena. Da collaudati goliardi,<br />
per ottenere la restituzione del maltolto, gli amici<br />
senesi capeggiati dal loro presidente Nicola<br />
Valente, hanno accettato di buon grado di sfilare<br />
incatenati fra gli ospiti e di subire le<br />
flagellazioni loro inferte da un Gigi Fani, perfettamente<br />
calato nella parte del carnefice.<br />
Dimostrandosi come sempre sensibile ai grandi<br />
temi socio-culturali e storici, la Tavola fiorenti-<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 22<br />
Firenze<br />
Una serata per un eroe ancora dei nostri tempi<br />
Lettura ed esecuzione della sentenza<br />
na, alla vigilia del 150° Anniversario dell’Unità<br />
d’<strong>Italia</strong>, si è onorata della presenza e della conoscenza<br />
storica dell’eroe ottocentesco, di Pietro<br />
Caruso, giornalista, saggista e storico di<br />
fama, nonché direttore della rivista nazionale “Il<br />
Pensiero mazzininano”.<br />
L’intervento del nostro ospite, si è strutturato in<br />
tre parti con le quali si è inteso sottolineare almeno<br />
tre degli aspetti della vita di Garibaldi.<br />
Durante la prima parte sono stati esposti gli scenari<br />
che hanno caratterizzato i rapporti con gli<br />
altri padri della Patria e le peregrinazioni dell’eroe,<br />
una seconda parte ha svelato invece alcuni<br />
dei tanti aspetti assolutamente sconosciuti<br />
(sapevate che ha avuto dieci figli ed almeno altri<br />
quattro ne vorrebbero riconosciuta la condizione?<br />
E che per anni ha venduto un tonno che<br />
portava il suo nome?). L’ultimo intervento ha<br />
invece tentato di dimostrare l’assoluta modernità<br />
del Personaggio che prima di altri, attraverso<br />
l’Unificazione del paese, sperava di buttare il<br />
germe di una cultura europeista lì da venire se<br />
non un secolo e mezzo dopo.<br />
Ospiti della serata molti Presidenti ed amici delle<br />
Tavole di Pontedera, Prato, Carrara e Livorno e<br />
gli immancabili Gino Zaccaro e Duccio Arrighi,<br />
anima e memoria della V Zona.<br />
A chiusura vorrei dire grazie ai soci che hanno<br />
dato una mano alla realizzazione ed alla promozione<br />
di questa serata, da me voluta e programmata<br />
già due anni fa quando ebbi modo<br />
di conoscere Pietro.<br />
Fabio Cannì e Pietro Caruso Riscatto - Il ghigno soddisfatto del Presidente
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 24<br />
Udine<br />
In seguito agli eventi sismici del 6 maggio<br />
del 1976 che devastarono l’intero Friuli provocando<br />
1.000 morti e 70.000 senza tetto,<br />
anche il paesino di Amaro fu raso al suolo.<br />
Nell’estate del 1976 la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> decise di<br />
scendere in campo aiutando la popolazione<br />
colpita dal sisma ricostruendo la scuola elementare<br />
del paese.<br />
A distanza di quasi trent’anni dal terremoto,<br />
l’aiuto della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> continua a<br />
concretizzarsi nella fornitura di materiali e attrezzature<br />
didattiche, nonché nell’organizzazione e<br />
finanziamento della gita scolastica annuale in<br />
una delle città italiane sedi delle tavole locali.<br />
Come testimoniato anche dalle parole della stessa<br />
amministrazione comunale di Amaro la gita<br />
scolastica organizzata dalla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> “è’ un<br />
incontro tradizionale che testimonia uno straordinario<br />
rapporto di amicizia solidale che continua<br />
a perpetuarsi negli anni e che ne ha fatto<br />
un’esperienza unica nel suo genere”. È così che<br />
mio marito mi ha chiesto di accompagnarlo alla<br />
gita organizzata per i bambini di Amaro. Si trattava<br />
di guidare 48 bambini di età compresa fra<br />
i 9 e 10 anni, alla scoperta di Venezia. I bambini<br />
di Amaro presentandosi il giorno della partenza<br />
tutti e 48 con il loro migliore sorriso,<br />
capellino rosso, tessera di riconoscimento e macchina<br />
fotografica alla mano, ci hanno subito<br />
conquistati con la loro allegria ed amicizia che<br />
avrebbe dominato poi l’intera giornata. Giunti<br />
a piazza San Marco abbiamo accompagnato i<br />
news from Silvia Pizzolato amica RT24<br />
Una scuola elementare intitolata alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
nostri amici a palazzo Ducale. Infatti il presidente<br />
della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 24, Andrea Orgnani, nei giorni<br />
precedenti alla gita, si era attivato con entusiasmo<br />
per organizzare una visita, ideata per i<br />
bambini, del più importate palazzo della città.<br />
In particolare la scolaresca, suddivisa in due<br />
gruppi, è stata introdotta alla scoperta dei segreti<br />
di palazzo Ducale partecipando ad una<br />
speciale “caccia al tesoro”, organizzata da due<br />
guide turistiche. Dopo pranzo i bambini hanno<br />
voluto acquistare qualche souvenir da portare<br />
alle famiglie ed è stato proprio in questa circostanza,<br />
parlando con loro che abbiamo scoperto<br />
con stupore che molte famiglie, nonostante<br />
la relativa vicinanza della città rispetto ad Amaro,<br />
non sono mai state a Venezia. Questo ci ha<br />
dato misura di quanto la gita organizzata dalla<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> assumesse importanza non solo per<br />
la formazione personale dei ragazzi ma anche<br />
per i loro genitori, che magari da anni stanno<br />
aspettando la possibilità di trascorrere un<br />
weekend a Venezia. Alle quattro del pomeriggio<br />
i bambini hanno preso il vaporetto per far ritorno<br />
verso casa. Grandi abbracci e promesse che<br />
presto andremo a trovarli ad Amaro. La <strong>Round</strong><br />
<strong>Table</strong> a distanza di 30 anni dal terremoto in Friuli<br />
continua a sostenere i bambini di Amaro, così<br />
come nel 1976 furono aiutati i loro genitori. Il<br />
vostro continuo supporto trasmettere una carica<br />
positiva alla storia personale di ogni bambino e<br />
educa al vivere sociale.<br />
41
42<br />
news from Renato Pierantozzi<br />
È<br />
stato un anno importante per la Rt 27<br />
di Ascoli che in attesa di celebrare il<br />
Trentennale dalla fondazione (in programma<br />
ad autunno) ha deciso di creare un<br />
“Grande evento” per rendere ancora più glorioso<br />
il Club service ascolano.<br />
Per questo motivo è nata la serata denominata<br />
“Il Piatto in Tavola” per premiare un grande personaggio<br />
di rilievo nel mondo eno-gastronomico<br />
nazionale ed internazionale.<br />
La prima edizione, svoltasi il<br />
29 gennaio al ristorante “Santa<br />
Lucia” del maitre campione<br />
del mondo Graziano Simonetti,<br />
ha richiamato il pubblico delle<br />
grandi occasioni grazie al<br />
proficuo e capillare lavoro<br />
svolto dai soci della Rt 27.<br />
L’evento è stato arricchito dalla<br />
presenza del professore universitario,<br />
giornalista e critico<br />
enogastronomico, Carlo Cambi,<br />
che ha presentato in esclusiva<br />
le sue ultime creature<br />
letterarie: “Il Mangiarozzo<br />
2010” e “Le Ricette del<br />
Mangiarozzo” ed è stato insignito dell’ambito<br />
premio istituito della Rt 27. Cambi, riconosciuto<br />
come il miglior critico enogastronico italiano, è<br />
l’autore della cosiddetta “anti guida” ai ristoranti<br />
e alle osterie italiane che sanno coniugare qualità<br />
e prezzo.<br />
Davanti alla folta platea radunata dalla Rt 27,<br />
Serata culinaria<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 27<br />
Ascoli Piceno<br />
il prof. Cambi ha così ripercorso l’evoluzione del<br />
cibo dalla preistoria fino ai giorni nostri mettendo<br />
in guardia sul rischio relativo alla perdita dell’identità<br />
del mangiare a causa delle<br />
contaminazioni del mondo moderno.<br />
A Cambi è stato consegnato anche una ceramica<br />
ascolana naturalmente a forma di piatto<br />
a testimonianza proprio del significato del premio<br />
che lega la Tavola alla ritualità del cibo.<br />
L’opera è stata realizzata a<br />
mano dall’artista ascolano Antonio<br />
Narducci che ha saputo<br />
coniugare in modo sapiente le<br />
bellezze monumentali ascolane<br />
con elementi riferiti al mangiare<br />
in un connubio di forte impatto<br />
scenografico. “Il Piatto in<br />
Tavola” è comunque destinato<br />
a diventare un appuntamento<br />
fisso della Rt 27 per valorizzare<br />
al meglio lo spirito del Club<br />
e la presenza nel contesto cittadino<br />
ascolano.<br />
Da sottolineare anche l’impegno<br />
del neo tabler Luca<br />
Vallorani che ha lavorato per<br />
la riuscita dell’evento insieme al presidente Marco<br />
Bernardo e ai tabler Francesco Petrelli, Angelo<br />
Davide Galeati (presidente della IV Zona),<br />
Renato Pierantozzi, Faustino Minervini, Luca Tondi,<br />
Gianni Rossi, Matteo Meletti, Carlo Di<br />
Teodoro e Fabio Armellini.
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 29<br />
Rovereto<br />
Al lavoro per il Trentennale<br />
Lo scorso febbraio si è concluso presso<br />
la Casa del Vino di Isera il percorso di<br />
sostegno voluto dalla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 29 di<br />
Rovereto a favore dell’associazione “Amici di<br />
Jenny onlus”, che raccoglie i bambini trentini<br />
affetti dalla rara sindrome di Angelman. La<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> di Rovereto,<br />
quest’anno presieduta da<br />
Michele Simonetti, ha<br />
consegnato al padre della<br />
piccola Jenni (Ivan,<br />
nella foto con il presidente<br />
di RT 29) l’assegno<br />
di cinquemila euro<br />
risultato delle attività di<br />
service svolte negli ultimi<br />
tre anni. Tra queste la tradizionale<br />
“mescita del vim<br />
brulè”, svoltasi nelle casette di Natale nel centro<br />
storico di Rovereto e la pesca di beneficenza per<br />
la Magnum Collection 2009 e 2010, che hanno<br />
visto le aziende vitivinicole presenti nella<br />
Vallagarina donare le loro migliori “magnum” che<br />
ne hanno costituito l’ambito premio.<br />
La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 29 Rovereto vuole ringraziare<br />
tutte le aziende che hanno partecipato, “La Casa<br />
del Vino della Vallagarina” ed il suo presidente<br />
il Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga per il sostegno<br />
alla iniziativa benefica e per l’accoglienza<br />
presso la sede di Isera. Un sentito<br />
ringraziamento inoltre al direttore della Cassa<br />
Rurale di Isera dott. Manica per l’appoggio isti-<br />
news from <strong>Table</strong>r<br />
tuzionale all’evento.<br />
La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 29 Rovereto si dedicherà ora<br />
anima e corpo all’organizzazione del proprio<br />
trentennale programmato per il 23 ottobre 2010<br />
che si concluderà con una originalissima cena<br />
di gala stile anni 80.<br />
Su altri fronti i tablers<br />
roveretani supportati dallo<br />
stesso Comitato Nazionale<br />
si danno da fare<br />
per organizzare la manifestazione<br />
nazionale<br />
“<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> in pista”. In<br />
occasione della tappa<br />
SBK del 24-25 settembre<br />
2010 ad Imola tutti i soci<br />
delle Tavole italiane potranno<br />
in prima persona<br />
passeggiare nel paddock con possibilità di assistere<br />
alle prove ed alle gare direttamente dai<br />
box. L’evento verrà agganciato al service<br />
“Operation smile”. Alcuni team si sono già resi<br />
disponibili a promuovere gratuitamente l’immagine<br />
di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> inserendo il nostro<br />
amato logo su carena e tuta dei piloti. Il tutto<br />
in mondo visione.<br />
Ancora in tema di motori e di service, la Tavola<br />
di Rovereto ha altresì deliberato di organizzare<br />
l’evento “Kart in Tavola” ossia una gara fra le<br />
Tavole di II Zona presso il circuito di Pilcante<br />
(Ala) con l’obiettivo di saldare i rapporti fra le<br />
Tavole.<br />
Aggiungi un posto a Tavola!<br />
Porta un amico in tavola<br />
basta un amico per ogni tabler<br />
per raddoppiare il numero di iscritti<br />
della tua Tavola!<br />
Ed allora cosa aspetti?<br />
porta un amico in Tavola!<br />
43
44<br />
news from <strong>Table</strong>r<br />
Cari amici <strong>Table</strong>rs,<br />
dopo il lungo inverno nel corso del quale<br />
l’attività della Tavola è stata rivolta a<br />
rafforzare i legami interni e la coesione tra i<br />
vecchi ed i nuovi soci, presenziando tra l’altro<br />
a tutte le più importanti manifestazioni nazionali<br />
e di zona ed a frequenti intertavola, con l’arrivo<br />
della primavera è<br />
entrata finalmente<br />
nel vivo anche l’attività<br />
di Service.<br />
Mentre scrivo stiamo<br />
per ritrovarci ad un<br />
aperitivo benefico<br />
organizzato in un locale<br />
prospiciente la<br />
nostra Piazza del<br />
Duomo e, quando<br />
leggerete queste righe,<br />
girerà ormai a<br />
pieno regime lo sforzo<br />
organizzativo del<br />
nostro Presidente (ormai<br />
noto a buona<br />
parte di RT <strong>Italia</strong> coma “Il Maschio”) per<br />
l’allestimento del Torneo di Streetbasket 3<br />
contro 3 “Memorial Mario Armana”, divenuto<br />
ormai una tradizione di cui la<br />
nostra tavola va orgogliosa, e che ci piacerebbe<br />
in futuro poter annoverare tra gli<br />
eventi nazionali della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />
Si tratta di un torneo di basket di strada<br />
a squadre di 3 giocatori, che si svolgerà<br />
in contemporanea su nove campi nel cen-<br />
Street basket<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 31<br />
Tortona<br />
tro della nostra cittadina. È una grande e bella<br />
festa dello sport, dell’amicizia e della solidarietà,<br />
il cui ricavato verrà devoluto alla “Associazione<br />
Enrico Cucchi - Volontari per le cure<br />
palliative”.<br />
Il divertimento e lo spettacolo sono assicurati per<br />
tutti, dai 2 ai 90 anni, giocatori/giocatrici e non,<br />
grazie alla presenza di un palco con musica<br />
dal vivo durante tutta la durata dell’evento,<br />
una spettacolare gara di<br />
schiacciate, uno show di basket<br />
acrobatico, un servizio di ristorazione con<br />
panini, dolci e fiumi di birra fresca. Al<br />
mattino si disputerà il torneo per i bambini<br />
e gli juniores al pomeriggio il torneo<br />
senior. Ci sarà anche un’apposito tabellone<br />
per il gentil sesso e novità per l’anno<br />
2010, abbiamo instaurato una<br />
collaborazione con<br />
l’associazione nazionale<br />
Basket per Diversamente<br />
Abili che<br />
avrà un apposito girone<br />
all’interno della<br />
manifestazione.<br />
Lo scorso anno hanno<br />
partecipato giocatori<br />
di ogni età,<br />
con un’affluenza<br />
complessiva stimata<br />
in oltre 700 persone.<br />
Ciò, grazie alla generosità<br />
degli sponsor<br />
sapientemente<br />
“catturati” dagli organizzatori<br />
ha permesso di devolvere in beneficenza<br />
circa 5.000,00 Euro, il tutto in un clima<br />
di goliardia e di divertimento. L’iscrizione costa<br />
solo 10 euro comprensivi della maglietta ufficiale<br />
del torneo. Veniteci a trovare ed a passare<br />
insieme a noi una giornata di grande<br />
divertimento.<br />
Vi aspettiamo domenica 13 giugno a partire dalle<br />
10.00. Ulteriori informazioni sul sito<br />
www.tortonastreetbasket.it
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 34<br />
Vicenza<br />
Bacco qui, bacco qua, Bacalà!<br />
Anche quest’anno Vicenza ha dato il<br />
meglio di sé, la tradizione si rinnova<br />
di anno in anno. Una serata nutrita da<br />
una nostra sentita e viva tradizione, il Bacalà;<br />
ve lo abbiamo fatto assaggiare, assaporare, preparato<br />
dal grande Maestro Mario Baratto vincitore<br />
del premio ‘Bacco qui, bacco qua, baccalà’.<br />
Abbiamo degustato piatti selezionati dopo attenti<br />
assaggi, ma ciò che ci stava a cuore era farvi<br />
divertire, sì così fu! Molte testimonianze mi hanno<br />
riportato di una serata alla <strong>Round</strong>: viva, energica,<br />
spiritosa, giocosa e con quella atmosfera<br />
magica che si crea quasi d’incanto quando ci<br />
si trova tutti insieme.<br />
Quindi ecco, loro maestà le confraternite: la<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ha tenuto a battesimo la primissima<br />
occasione nella quale tutte e tre le<br />
confraternite si sono ritrovate attorno ad uno<br />
stesso tavolo. Padrona di casa la Venerabile<br />
Confraternita del Bacalà di Vicenza, la Dogale<br />
news from Ettore Corà<br />
Confraternita del Bacalà Mantecato e la Confraternita<br />
del Bacalà alla Roveretana. Presenti<br />
quasi tutte le tavole della II zona, il<br />
Presidentissimo, il Gran Cerimoniere, il Gran<br />
Consigliere, e molti altri illustrissimi ospiti tra i<br />
quali i Presidenti di I e di II Zona, Aramini e<br />
Giacomazzi.<br />
Grazie, grazie a tutti, come sempre le belle serate<br />
le fa chi c’è!<br />
45
46<br />
news from Massimiliano Roncaia<br />
Radicchiata ed altri eventi<br />
Carissimi tablers,<br />
che anno! La nostra tavola si trova nella<br />
fase delicatissima del cambio generazionale.<br />
Ciò significa solo una cosa:<br />
rimboccarsi le maniche!<br />
Treviso è una realtà particolare dove la ricerca<br />
di nuovi soci è sempre più ardua. Spesso in tavola<br />
i miei tablers ed io abbiamo discusso del<br />
come risolvere il problema.<br />
Soluzione scelta come la più sensata è stata provare<br />
a far conoscere la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> con eventi<br />
locali, in collaborazione con altre associazioni, e<br />
frequenti serate con relatore aperte a tutti.<br />
Nel mese di dicembre siamo stati promotori di<br />
uno spettacolo Taetral-Musicale intitolato “…Are<br />
times A-Changin’”, la cui locandina col nostro<br />
logo è apparsa per tutta la provincia.<br />
Altro evento di successo è stata la nostra annuale<br />
“Radicchiata”, tenutasi il 7 febbraio in concomitanza<br />
con la riunione dei presidenti di II zona.<br />
Colgo l’occasione per sottolineare come la II<br />
zona abbia finalmente iniziato a “voltar pagina”.<br />
Durante la “Radicchiata “ abbiamo avuto il piacere<br />
di ospitare rappresentanti di ben 11 tavole.<br />
Lo spirito della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, che sempre ha<br />
unito i propri soci, sta portando i propri frutti.<br />
Non posso esimermi dall’accennare la “questione<br />
Conegliano”. Il 6 febbraio 2010 abbiamo<br />
ricevuto la lettera ufficiale da parte della II Zona<br />
per dare il via alla rinascita della RT40. Due miei<br />
soci, Alessandro Mazzer e Alessio Galante, hanno<br />
preso con entusiasmo il gravoso impegno di<br />
portare nuovi soci a Conegliano entro brevissimo<br />
tempo. Il tutto con l’ausilio della tavola di<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 35<br />
Treviso<br />
Treviso. Da febbraio abbiamo unito le forze e<br />
le serate di tavola! Fino a fine anno sociale<br />
conviviali, alternate a Treviso e a Conegliano,<br />
tutte con relatore!<br />
L’”apertura” ufficiale della RT40 è avvenuta la<br />
sera del 2 marzo 2010. L’affluenza è stata degna<br />
di nota: su 50 persone presenti, più della<br />
metà erano amici esterni alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, tra i<br />
quali appartenenti ad altri club, come Rotary,<br />
Lions e Rotaract. Questo a sottolineare come<br />
stiamo lavorando!<br />
Si sa: chi ben semina, ben raccoglie! Ed in effetti<br />
il 30 marzo, durante la conviviale a Conegliano,<br />
il presidente della RT40 ha nominato il primo nuovo<br />
socio: Manuel Villanova.<br />
In ultima non mi resta che parlare del service<br />
annuale. Il ricavato sarà devoluto all’AIDM (Associazione<br />
<strong>Italia</strong>na Medici Donne), sezione di<br />
Treviso. Per la prima volta un club maschile aiuterà<br />
un’associazione femminile che da sempre<br />
lotta contro gli abusi sulle donne e i minori.<br />
Gli eventi citati, gli innumerevoli incontri con le<br />
rappresentanti dell’AIDM, che hanno permesso<br />
di far conoscere il nostro club ben oltre le nostre<br />
speranze, e la collaborazione con le sezioni<br />
Rotaract trevigiane stanno incanalando le attenzioni<br />
sulla RT, un club service diverso dagli altri,<br />
dove la felicità di stare insieme tra amici veri, il<br />
divertimento ed i non pochi momenti goliardici<br />
si alternano alla formalità e serietà che sempre<br />
dobbiamo tener presenti.<br />
W LA ROUND TABLE, W L’ITALIA!<br />
V.I.T.
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 37<br />
Brescia<br />
Siamo giunti alla quinta Manzata, giornata<br />
che si è sviluppata su due importanti<br />
appuntamenti, alla mattina gara di<br />
Kart indoor all’autodromo di Franciacorta e il<br />
pranzo con la mitica Manzata, piatto forte il tipico<br />
Manzo all’olio di Rovato.<br />
I partecipanti alla gara di kart ventiquattro concorrenti<br />
agguerriti divisi in due gruppi da dodici che sono<br />
scesi in pista ben tre volte (prove libere, qualifiche e<br />
Gp di qualifica) per accedere alla gara finale, composta<br />
da soli dieci concorrenti.<br />
La gara è stata molto combattuta con diversi<br />
contatti nelle prime fasi per poi delinearsi nell’<br />
indiscutibile podio finale 1° Francesco Zanibelli<br />
2° Cesare Filippini 3° Cristoforo Piantoni, andiamo!!!<br />
La giornata è proseguita nella splendida cornice<br />
dell’agriturismo Alberelle, riservato completamente<br />
alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 37 Brescia, con la<br />
fantastica Manzata.<br />
Trofeo nazionale kart<br />
news from Cristoforo Piantoni<br />
Erano presenti una cinquantina di persone (ristorante<br />
al completo) e rappresentate le Tavole<br />
di Treviso e Piacenza oltre alla nostra Tavola al<br />
gran completo.<br />
Un ringraziamento a tutti i partecipanti ed un<br />
arrivederci alla Sesta Manzata.<br />
V.i.T.<br />
47
48<br />
news from Giacomo Asti<br />
In Alta Val Brembana nella splendida cornice<br />
di Foppolo si è tenuta lo scorso 25<br />
febbraio la tradizionale Motoslittata in notturna<br />
organizzata dalla RT 39 di Bergamo. Punto<br />
di ritrovo presso lo stadio “Atleti Azzurri<br />
d’<strong>Italia</strong>” e partenza per la montagna insieme con<br />
gli amici <strong>Table</strong>r di Verona che hanno deciso di<br />
non mancare dopo l’esperienza del Monte Pora<br />
dell’anno scorso.<br />
Foppolo con i suoi m. 1600 è il più alto comune<br />
delle Valli Bergamasche nonché un centro<br />
frequentato da chi ama gli sport invernali e con<br />
le sue piste perfettamente innevate è la location<br />
ideale per le nostre scorribande notturne. Dopo<br />
una pausa per un veloce aperitivo preparatorio,<br />
raggiungiamo in breve tempo l’Alta Val<br />
Brembana e il suo celeberrimo comprensorio.<br />
Cena in rifugio a base di casoncelli, polenta<br />
taragna con selvaggina e formaggi, il tutto innaffiato<br />
da grande quantità di vino e distillati<br />
della casa ci danno quell’energia per iniziare<br />
l’avventura con lo spirito giusto.<br />
Dopo un briefing iniziale, eccoci finalmente pronti<br />
a cavalcare le fiammanti motoslitte che ogni<br />
anno vengono appositamente preparate dagli<br />
organizzatori per la Tavola di Bergamo<br />
Nel frattempo l’atmosfera diventa più suggestiva<br />
grazie a una fitta nevicata.<br />
La nostra palpabile inesperienza alla guida dei<br />
mezzi insieme con il desiderio di divertimento e<br />
adrenalina scatenano un’enorme nuvola grigia<br />
di smog alla partenza. I motori già ai massimi<br />
giri con i piloti che cercano di sgommare,<br />
impennare, scivolare e inchiodare, dimentican-<br />
Motoslittata a Bergamo<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 39<br />
Bergamo<br />
dosi di essere su una motoslitta. L’importante è<br />
dare libero sfogo alla sorprendente potenza dei<br />
mezzi che ad alta velocità continuano a pattinare<br />
sulle piste bianche. Dopo lunghi rettilinei,<br />
curve strette in salita e discesa e spericolati sorpassi<br />
su muri ghiacciati, arriviamo alla pausa<br />
con foto di rito e tradizionale giro di grappa per<br />
rinfrescare la vista e scaldare l’animo e le mani<br />
infreddolite dalla temperatura.<br />
Intanto la neve continua a scendere sempre più<br />
fitta, i fiocchi illuminati dai fari delle motoslitte<br />
creano giochi di luce da sembrare quasi di essere<br />
in una situazione estrema, senza distinzione<br />
per il pilota tra pista e cielo.<br />
La serata è molto allegra e con lo spirito di<br />
amicizia e goliardia tipico della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> trascorre<br />
troppo velocemente, i toni sono alti come<br />
il rumore dei motori tirati al limite.<br />
Purtroppo è arrivata la fine della scorribanda e<br />
con le braccia ormai indolenzite abbandoniamo<br />
le nostre motoslitte, ma sappiamo che l’anno<br />
prossimo saranno ancora lì ad aspettarci, ancora<br />
più potenti.<br />
La serata si conclude con un ultimo brindisi di<br />
saluto, dopo aver rivissuto tutti insieme i momenti<br />
più intensi, ormai annebbiati dall’elevato tasso<br />
alcolico raggiunto.<br />
Un particolare ringraziamento al nostro Giovanni<br />
Pedrali per la perfetta organizzazione e a tutti i<br />
partecipanti da Bergamo e da Verona.<br />
Siete già pronti per l’anno prossimo ? Vi aspettiamo!<br />
Vostro in Tavola
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 39<br />
Bergamo<br />
Alle 18,45 scende una lieve pioggerella<br />
che non promette nulla di buono,<br />
mentre aspettiamo al punto d’incontro<br />
gli amici <strong>Table</strong>rs.<br />
Ecco coloro che ci accompagnano impavidi e<br />
gagliardi sin dalla seconda edizione della<br />
motoslittata bergamasca, giunta quest’anno alla<br />
sesta, giungere da Verona attrezzati come Roald<br />
Amundsen in spedizione al polo.<br />
Via, alla volta di Foppolo: se continua a piovere<br />
così finiremo davanti al camino del rifugio a<br />
bere grappa, ma ben presto la pioggia si trasforma<br />
in neve che cade a larghe falde.<br />
In montagna il silenzio è rotto dai primi sfoghi<br />
dei <strong>Table</strong>rs più esuberanti che non esitano ad<br />
esibirsi nell’arte di dosare il freno a mano. Ampie<br />
parentesi, financo cerchi perfetti, vengono disegnati<br />
dai pneumatici sul manto vergine di neve<br />
che ancora fiocca copiosa sul piazzale tutto imbiancato<br />
e illuminato a giorno in uno<br />
spettacolare effetto surreale e siberiano.<br />
Se si parte ora in motoslitta, arriveremo a cena<br />
fradici… allora subito gambe sotto il tavolo, un<br />
piatto di casonsèi, un bel capriolo in salmì accompagnato<br />
da un po’ di polenta taragna, un<br />
calice di vino sincero e siamo tutti pronti per l’avventura,<br />
nevichi o meno! Ma le motoslitte riusciranno<br />
a portare in groppa le nostre pance piene?<br />
Niente paura il fido “omino delle nevi” anche<br />
quest’anno non ci delude: fuori dal rifugio ci<br />
aspetta un manipolo di motoslitte<br />
nuove fiammanti con una cilindrata<br />
da far invidia a Valentino Rossi.<br />
Le solite raccomandazioni e partiamo<br />
lungo le piste di Foppolo dando<br />
subito sfogo alla potenza dei<br />
mezzi messici a disposizione: nuvole<br />
di neve strappata dai cingoli<br />
che mordono il terreno ci avvolgono<br />
insieme ai fiocchi che ancora<br />
scendono copiosi.<br />
Difficile mantenere a fine corsa l’acceleratore,<br />
le motoslitte quest’anno<br />
sono davvero potenti e consentono<br />
il pieno divertimento a tutti.<br />
Motoslitta (2)<br />
news from Carlo Federico Gnecchi<br />
L’escursione è memorabile, tutte le vette del<br />
comprensorio sono violate dalla colonna degli<br />
impavidi <strong>Table</strong>rs che non mancano di assaggiare<br />
qualche tratto di fuoripista.<br />
È ora della tradizionale sosta al rifugio mirtillo<br />
per un sorso di grappa aromatica e rinfrancante.<br />
La neve non smette di scendere: peccato non<br />
poter godere il panorama che nelle serate limpide<br />
si estende sino al lago d’Iseo.<br />
Ma dato che non siamo venuti solo per il panorama,<br />
inforchiamo di nuovo le nostre<br />
motoslitte e dopo aver battuto praticamente tutte<br />
le piste della località, ci lanciamo verso il circuito<br />
che ospiterà la finale del campionato<br />
italiano di motoslitta.<br />
Nel tragitto c’è spazio per un memorabile, colorato<br />
e pittoresco sfogo del nostro fido “omino<br />
delle nevi”, toccato nell’orgoglio da uno dei<br />
centauri più impavidi e spericolati… Chi era dei<br />
nostri sa cosa intendo!<br />
Al termine della corsa nell’anello di gara siamo<br />
tutti pienamente soddisfatti. In definitiva anche<br />
la nevicata ha contribuito a rendere questa serata<br />
di amicizia memorabile: non resta che sigillarla<br />
con il bicchiere della staffa al bar alla<br />
partenza degli impianti di risalita, dove troviamo<br />
il sindaco del luogo finalmente felice di non<br />
sentire più i nostri ruggiti nelle sue amate valli!<br />
Alla prossima, <strong>Table</strong>rs! Bergamo vi aspetta numerosi!<br />
49
50<br />
news from <strong>Table</strong>r<br />
A Londra per la Conviviale<br />
Che cosa distingue un <strong>Table</strong>r da un<br />
Rotariano od un socio del Lions (non<br />
rispondete il PIN che magari il Presidente<br />
Nazionale vi sente e se ne ha a male). È,<br />
secondo noi lo spirito di adattamento che fa accettare<br />
e “ribaltare” qualsiasi situazione; è la<br />
capacità di non prendersi troppo sul serio, anche<br />
nelle occasioni formali, alle quali peraltro<br />
formalmente partecipa; è quel “pizzico” di incoscienza<br />
(qualche volta ben più di un pizzico)<br />
accompagnata ad un forte senso di appartenenza<br />
e di gruppo, presente in tutte le iniziative; è<br />
lo spirito di servizio totale e disinteressato che<br />
sempre lo anima. Non, beninteso, che tali caratteristiche<br />
manchino negli altri club service(chè<br />
senno qualche padre, parente, amico potrebbe<br />
veramente prenderla male). È che nel <strong>Table</strong>r esse<br />
sono presenti al massimo grado, e spesso fanno<br />
denominare di volta in volta il suo comportamento<br />
Goliardia, Anti-Conformismo,<br />
Sfrontatezza, qualche volta “Sconsideratezza”.<br />
Quale maggior riprova di quanto detto se non<br />
la III° III° Edizione Edizione della della Conviviale Conviviale Conviviale all’Estero all’Estero della<br />
della<br />
<strong>Round</strong> ound TT<br />
<strong>Table</strong> TT<br />
able 41 41 41 di di Siena Siena. Siena<br />
È stata, a ben vedere, una vera e propria<br />
intertavola, data la presenza degli amici Fabio<br />
Cannì e Simone Martini, <strong>Table</strong>r della RT22 Firenze.<br />
Questa definizione è forse un po’ “generosa”<br />
considerato che Siena batte Firenze 12 a<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 41<br />
Siena<br />
2, ma va reso onore ai fiorentini che si sono<br />
guadagnati sul campo la “partecipazione” alla<br />
spedizione, tanto da fare dubitare delle loro origini.<br />
Stavolta, dopo Valencia e Berlino, venerdì<br />
23 aprile le legioni senesi sono calate su Londra,<br />
mettendola letteralmente a ferro e fuoco. I<br />
momenti da ricordare della spedizione sono troppi<br />
per le capacità di sintesi di chi scrive. Tuttavia<br />
va citato il giro panoramico - da Westimister<br />
a Buckingam Palace, dalla London Eye a Coven<br />
Garden - svoltosi non nel classico BUS rosso a<br />
due piani, ma in una HUMMER LIMOUSINE da<br />
diciotto posti (vedi foto): siamo diventati a nostra<br />
volta, come era inevitabile, un’attrazione. Va<br />
poi ricordata la Conviviale serale presso un locale<br />
very very cool della London by night, vicinissimo<br />
a Piccadilly Circus, dal nome evocativo:<br />
Tiger Tiger. E che lo spirito di gruppo sia, come<br />
dicevamo al principio, un carattere fondante del<br />
<strong>Table</strong>r lo ha dimostrato la mattina di sabato 24<br />
aprile, quando pur “separatisi” in diverse centurie<br />
all’attacco di distinti e vari obbiettivi - ad onor<br />
del vero, non tutti raggiunti - alla fine, quasi<br />
attratti da un invisibile magnete, tutti i tabler<br />
hanno finito per re-incrociarsi varie volte: ciò in<br />
una città di 13 milioni di abitanti. Visto che anche<br />
Londra era diventata troppo piccola per lo<br />
spirito del <strong>Table</strong>r, siamo ritornati alla base.
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 48<br />
Riva del Garda<br />
news from Daniele Maistri<br />
La 48 ha invaso per tre giorni un’altra capitale<br />
E<br />
dopo Madrid... Berlino.<br />
È proprio qui, infatti, che la nostra Tavola<br />
ha “deciso”di trascorrere la tradizionale<br />
“Gita Sociale” che da ormai tre anni si tiene nella<br />
prima decade di marzo.<br />
Per onore di cronaca va detto che tutti si aspettavano<br />
anche per questo anno una meta in terra<br />
di Spagna (2009 Madrid; 2008 Valencia) accolti<br />
dalla “movida” spagnola e da un clima mite che<br />
anticipasse l’arrivo della nostra primavera.<br />
Ma il nostro buon vecchio tabler Amedeo, organizzatore<br />
unico della gita, ha spiazzato tutti rivelando<br />
solo il giorno prima la reale meta, giusto<br />
per farci rifare le valigie, svuotandole da magliette<br />
a mezze maniche e pullover di cotone per riempirle<br />
di maglioni di lana, guanti e cappelli.<br />
Eh si, a Berlino fa freddo!! Passando da<br />
temperature minime di -8 a massime di<br />
+3, dal sole, al vento e alle nevicate, questi<br />
tre giorni sono purtroppo “volati via” lasciandoci<br />
come sempre uno splendido ricordo<br />
e rinsaldando sempre più la nostra<br />
amicizia e il nostro spirito di tavola.<br />
Tre giorni sono pochi per visitare Berlino,<br />
le sue piazze, i suoi monumenti, i resti di<br />
una storia molto recente come “la caduta<br />
del Muro”, ma sono però sufficienti per<br />
i componenti di una Tavola per capire<br />
quanto sia fantastico essere dei <strong>Table</strong>r<br />
quando tutti si va d’accordo e si condivide<br />
insieme momenti di svago e di<br />
goliardia come questi.<br />
Una piacevole sorpresa sono stati i ristoranti e i<br />
locali in cui Amedeo ci ha portato: non solo<br />
Wurstel e birra, ma ottime cene ricercate con<br />
vini degni di nota, in ambienti molto particolari<br />
e alla moda. Berlino sembra proprio essere la<br />
capitale europea del momento.<br />
Non sono mancati momenti “eccitanti”, come il<br />
tamponamento di un’auto al nostro taxi alle 3<br />
del mattino, condito dalla fuga del colpevole ed<br />
inseguimento stile “Miami Vice” con tanto di salti<br />
di semafori rossi e sgommate con freni a mano.<br />
A parte l’aver perso qualche anno di vita comunque...<br />
tutto bene.<br />
Che dirvi poi se non... RT48 UBER ALLES!!<br />
Alla prossima gita.<br />
Checkpoint Charlie. Da sx : Daniele Maistri, Claudio<br />
Zanoni, Sandro Rigo, Paolo Signoretti, Max Pesavento,<br />
Nicola Carloni, Luca Pellegrini, Amedeo Chizzola,<br />
Marco Tanas, Marco Treccani<br />
Alle 10 del mattino... la birra ci riscalda Salute a tutti e… alla prossima gita!<br />
51
52<br />
news from <strong>Table</strong>r<br />
Afine 2009, per l’esattezza il 27 dicembre,<br />
si è tenuta per le vie di Riccione<br />
la “Camminata dei Babbi Natale” o<br />
meglio l’evento di “Riccione Xmas – Inseguendo<br />
Babbo Natale”. L’idea nasce dall’ambizioso<br />
progetto di donare, attraverso una serie di iniziative<br />
che coinvolgano l’intera<br />
città, una Tac per l’ospedale cittadino;<br />
e così dietro la regia di<br />
un manipolo di volontari, tra cui<br />
il nostro extabler Gabriele Maestri,<br />
nasce e cresce questo<br />
evento che alla fine conterà alla<br />
partenza ben 4005 Babbi Natale.<br />
Per un giorno la nostra città<br />
è stata invasa da una festosa<br />
marea rossa, per un giorno la<br />
città è tornata a misura d’uomo,<br />
avvolta tra le risate e i canti dei<br />
partecipanti. L’evento ha coinvolto<br />
veramente tutti i cittadini ed<br />
Nicola Palloni - Daniele Bedogni<br />
Babbi Natale<br />
Gabriele Maestri<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 49<br />
Riccione<br />
ha visto in prima fila alla partenza anche la<br />
nostra madrina per eccellenza, Martina<br />
Colombari, con il marito “Billy” Costacurta e il<br />
loro piccolo Achille. Dietro loro persone di tutte<br />
le età, personaggi e politici locali, cittadini più<br />
o meno famosi che spinti dalla voglia di divertirsi<br />
ed allo scopo di contribuire<br />
personalmente al fine della manifestazione,<br />
hanno animato la<br />
manifestazione portando con sé<br />
anche i propri animali domestici,<br />
anch’essi rigorosamente in<br />
costume, oppure partecipando<br />
in sella a cavalli, asini, moto,<br />
vespe (c’è chi si è portato perfino<br />
la tavola da surf..). La nostra<br />
Tavola ha fatto la sua parte<br />
contribuendo alla vendita dei<br />
“kit” (ossia costume da Babbo<br />
Natale più tutta una serie di<br />
sconti e agevolazioni offerti da<br />
imprenditori locali), necessari per partecipare alla<br />
camminata, e partecipando attivamente il giorno<br />
dell’evento. Alla fine della giornata sono stati<br />
raccolti 17.376,32 euro ma ciò che più conta<br />
è stato il condividere il senso di solidarietà e la<br />
voglia di stare insieme divertendosi. Gli organizzatori<br />
hanno già detto che a fine anno l’evento<br />
si ripeterà, magari cercando di battere il<br />
record di Babbi Natale detenuto dalla manifestazione<br />
che si è svolta ad Adelaide (Australia)<br />
l’anno scorso, quindi non resta che darvi l’appuntamento<br />
per la prossima camminata!
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 49<br />
Riccione<br />
Anche quest’anno il Service della <strong>Round</strong><br />
<strong>Table</strong> di Riccione ha avuto come protagonista<br />
il dialetto romagnolo. Dopo il<br />
successo dello scorso anno, quest’anno abbiamo<br />
deciso di ripetere l’evento ampliando il numero<br />
delle serate e delle compagnie dialettali. Assieme<br />
alla collaborazione della Famija Arciunesa, associazione<br />
a stretto contatto con le tradizioni<br />
romagnole, abbiamo organizzato una rassegna<br />
dialettale dal nome “In dialet l’è mej”. La rassegna<br />
prevedeva un calendario di quattro date con<br />
quattro compagnie dialettali diverse ma con un<br />
unico scopo, quello di fare del Service a favore<br />
dell’AIL, associazione italiana contro le leucemielinfomi<br />
nelle sezioni di Pesaro e di Rimini.<br />
L’intera rassegna ha visto la partecipazione di numerosi<br />
riccionesi e non solo ed ha permesso di<br />
donare all’ente prescelto l’importo di euro<br />
8.000,00 al fine di aiutare la ricerca e di con-<br />
In diale’t l’e’ mej<br />
news from Antonio Mantellato<br />
tribuire a conoscere un po’ più da vicino questa<br />
terribile malattia.<br />
L’intera rassegna è stata dedicata alla memoria<br />
di Mattia Ugolini, giovane riccionese scomparso<br />
prematuramente a causa di questa malattia.<br />
L’obiettivo della manifestazione era fare del<br />
Service ma anche quello di diffondere e rendere<br />
visibile nella realtà riccionese il significato<br />
della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>. Attraverso queste quattro date<br />
il nome della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> era presente ovunque:<br />
nei volantini, nelle locandine e nel teatro.<br />
Tutti i tabler di Riccione si sono adoperati<br />
affinchè la manifestazione riuscisse nel migliore<br />
dei modi ed anche i più giovani hanno capito<br />
l’importanza di appartenere ad un gruppo formato<br />
non solo da persone ma da veri amici ed<br />
hanno appreso cosa significa “promuovere e<br />
favorire iniziative al servizio della Collettività a<br />
livello locale, nazionale ed internazionale”.<br />
53
54<br />
news from Marco Aramini Och<br />
Una settimana di lucida follia!<br />
Una settimana di lucida follia!<br />
Questo è stato l’Euroskimeeting organizzato<br />
dalla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 55 di<br />
Pinerolo.<br />
Ci siamo ritrovati in un centinaio di <strong>Table</strong>r domenica<br />
28 febbraio nel bellissimo Grand Hotel<br />
Principi di Piemonte, arrivavamo da ogni parte<br />
d’Europa, <strong>Italia</strong>, Austria, Svizzera, Germania,<br />
Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia, Inghilterra,<br />
Islanda, Estonia e Gibilterra.<br />
Ogni sera la Tavola di Pinerolo ci ha organizzato<br />
una festa: la Serata delle Nazioni, dove<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 55<br />
Pinerolo<br />
ogni stato ha allestito un buffet con i suoi prodotti<br />
alimentari tipici, la Festa Occitana con gli<br />
amici di Pinerolo vestiti con abbigliamento tipico<br />
e musiche e balli delle valli, la serata alla<br />
Discoteca Tabata, la Cena in Rifugio con canti<br />
e balli e discesa con le torce al magnesio, la<br />
Gara di Sci, la Festa Anni’70, la Serata<br />
Premiazioni e Presentazione dell’Euroskimeeting<br />
2011 ad Åre in Svezia e chi più ne ha più ne<br />
metta!<br />
Bravi sono stati Daniel, Max, Lallo, Fede, Aldone,<br />
Gianluca, Ragno, Luca, Guidobaldo e tutti gli<br />
altri, hanno dimostrato veramente che Pinerolo<br />
è una piccola Grande Tavola.<br />
All’Euroskimeeting, come al Carnevale di Venezia,<br />
si respira secondo me la vera essenza della<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, internazionalità, divertimento e<br />
informalità!<br />
E consiglio veramente a tutti i <strong>Table</strong>r di<br />
parteciparVi almeno una volta nella vita, sono<br />
sicuro che poi ci torneremo tutti assieme!<br />
Ci vediamo l’anno prossimo ad Åre in Svezia.<br />
W la Ciornia, W la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 57<br />
Pisa<br />
Dicembre, mese di festeggiamenti ma<br />
anche di resoconti e programmazione<br />
per il nuovo anno.<br />
Nella cornicie dell’Ippodromo di San Rossore,<br />
all’interno del Parco Naturale di Migliarino, si<br />
è svolta la consueta serata di Natale della RT 57<br />
Pisa, condotta insieme con il Ladie’s Circle 9<br />
Pisa, che ha visto la partecipazione di numerosi<br />
ospiti allietati dai canti del coro “Del Corona”.<br />
Anche quest’anno si è rinnovato il sodalizio tra<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 57 Pisa e la BNL per l’organizzazione<br />
della raccolta fondi in favore di Telethon,<br />
occasione, non solo per fare service, ma<br />
anche appuntamento per stare insieme e festeggiare<br />
l’inizio del periodo natalizio.<br />
Il 2010 culminerà per la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> nell’organizzazione<br />
dell’EMATM che si terrà a Pisa dal<br />
24 al 27 giugno, un evento che oltre a<br />
vedere impegnata in prima persona la RT 57<br />
Pisa vede coinvolta tutta la V Zona in un lavoro<br />
di concerto e unione di forze che saprà accogliere<br />
magnificamente e professionalemente<br />
tutti gli ospiti dell’evento.<br />
Tutti al parco<br />
news from Giovanni Santi<br />
55
56<br />
news from Giovanni Rossini<br />
Dove eravamo rimasti? Ah sì ecco…nello<br />
splendido scenario di Cesena avevamo<br />
incominciato l’anno sociale tra balli<br />
e cocktail per poi dare il vero e proprio il primo<br />
fine settimana di novembre dove con il<br />
‘pescarese’ tarantino Giulio ho ricevuto in consegna<br />
il tanto agognato collare.<br />
…ripartiamo…<br />
Le attività sono iniziate il 21 novembre con la<br />
vendita delle candele azzurre a cuore che ha visto<br />
un “Presidente operaio” riuscire a completare<br />
le vendite in sole 5 ore grazie alla sua “martellante”<br />
opera di convincimento alla gente.<br />
Il 25 novembre poi, giorno caro alla città di<br />
Taranto le Ladies hanno organizzato un concerto<br />
di violino del mitico Francesco Greco presso<br />
la Chiesa di San Pasquale a Taranto.<br />
La data scelta non a caso segna l’inizio delle festività<br />
natalizie per la nostra città e il concerto di Santa<br />
Cecilia, in tal senso, ne ha segnato l’inizio.<br />
La tradizione vuole che le mamme, la mattina<br />
dell’ultima domenica di novembre risveglino i<br />
bambini con le pettole tipico dolce tarantino al<br />
suono della banda che gira per tutta la città<br />
facendo “assaporare” l’aria del Natale.<br />
Presidente operaio<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 58<br />
Taranto<br />
Ovviamente i tabler non hanno fatto mancare<br />
la loro parte visto che al ritiro delle pettole e<br />
alla loro custodia ci hanno pensato loro mangiando<br />
pettole si è arrivati alla cena degli auguri<br />
di Natale dove tra raffreddori vari abbiamo<br />
avuto occasione per incontrarci (noi, le ladies e<br />
il 41) per scambiarci gli auguri in un clima di<br />
assoluta gioia.<br />
Non si è persa l’occasione di premiare chi più<br />
di tutti si è prodigato durante l’anno e quindi il<br />
mitico Robertone Alfieri ha ricevuto la pergamena<br />
di <strong>Table</strong>r ad honorem e Pierluigi Smiraglia<br />
quella di Grande Amico di Tavola.<br />
Gennaio è stato il mese della pianificazione,<br />
Febbraio quello delle maschere, Marzo ci ha visti<br />
partecipi di un convegno organizzato dalle Ladies<br />
dove lo scrittore Domenico Sellitti ha amabilmente<br />
illustrato la bellezza umana e profonda delle<br />
più importanti donne che hanno solcato la terra<br />
di Taras.<br />
La RT58 è stata presente durante la serata avendo<br />
come referente d’eccezione l’ex Presidente della<br />
RT58 per l’anno sociale 2007-2008 Vittorio<br />
Ricapito che ha redatto la prefazione del libro.<br />
Iniziando la stagione calda ci si sta preparando<br />
all’evento della Riunione di Zona che vedrà nel<br />
mese mariano ospitare i tabler del versante<br />
adriatico, l’occasione sarà quella di far conoscere<br />
la terra jonica, farla apprezzare e vivere<br />
insieme momenti di amicizia tabler lasciando a<br />
tutti l’odore del mare…<br />
v.i.t.
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 61<br />
Prato<br />
Nella Prato che è ormai centro di rilievo<br />
nazionale della pasticceria, la Tavola<br />
61 ha organizzato il consueto<br />
appuntamento con i maestri pasticceri cittadini:<br />
intorno alla “Tavola dolce Tavola” imbandita all’Hotel<br />
Datini, lo scorso 18 febbraio le pasticcerie<br />
“Machiavelli”, “Chicco d’oro”, “La vita è<br />
bella” ed il maestro cioccolatiere Roberto<br />
Domenica 28 marzo 2010 si è svolto<br />
il torneo di calcetto organizzato dalla<br />
Tavola 61 di Prato, giunto alla sua decima<br />
edizione.<br />
Il primo posto quest’anno è andato alla squadra<br />
dei giovani avvocati pratesi che ha sconfitto<br />
in finale la validissima squadra della FIAIP.<br />
Nella finale per il terzo e quarto posto si è invece<br />
imposta la squadra del Lions Club Borgo<br />
Tavola Dolce Tavola<br />
Torneo di calcetto<br />
news from <strong>Table</strong>r<br />
Catinari hanno introdotto ed offerto le loro delizie<br />
ai circa 60 presenti.<br />
Le portate sono state accompagnate da vini e<br />
liquori selezionati ed offerti da Alimont Cipriani<br />
ed il ricavato della serata è stato devoluto alle<br />
sezioni locali di AISM (Associazione <strong>Italia</strong>na Sclerosi<br />
Multipla) e PAMAT (Prevenzioni Abuso Minori<br />
Associazione Toscana).<br />
al Cornio che ha avuto la meglio, ai rigori, sulla<br />
squadra del Kiwanis Junior.<br />
Un bel pomeriggio di sport e di beneficenza in<br />
favore dei service scelti per l’annata sociale,<br />
AISM e PAMAT, e l’occasione per vedere il Presidente<br />
Guido Giorgetti all’opera, sceso in campo<br />
all’ultimo minuto per completare una delle<br />
squadre partecipanti: dopo una settimana aveva<br />
ancora male alle gambe, ma che grinta!<br />
57
58<br />
news from Massimo Montuschi<br />
Nella splendida cornice del ristorante<br />
“Monte Del Re” si è svolta venerdì 19<br />
Marzo l’annuale cena di Beneficenza<br />
dedicata alla Fondazione sulla ricerca per la<br />
Fibrosi Cistica organizzata dalla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
RT62 di Imola.<br />
La nostra tavola da diversi anni sostiene questa<br />
associazione e sono orgoglioso che quest’anno<br />
al nostro service abbia aderito anche la terza<br />
zona.<br />
La Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica,<br />
per chi ancora non la conosce, è un’organizzazione<br />
di utilità sociale senza scopo di lucro, promuove<br />
e finanzia progetti innovativi di ricerca<br />
sulla fibrosi cistica e sostiene la formazione di<br />
giovani ricercatori ed operatori sanitari sui problemi<br />
di questa malattia.<br />
Sono intervenuti alla serata il prof. Mastella direttore<br />
scientifico della Fondazione, la dottoressa<br />
Battistini responsabile del Centro Regionale<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 62<br />
Imola<br />
La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> Imola per la fibrosi cistica<br />
Fibrosi-Cistica dell’ospedale Bufalini di Cesena<br />
oltre al presidente Nazionale della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />
Gabriele Piccinini e delle autorità locali.<br />
Il prof. Mastella, tra i più noti ricercatori scientifici<br />
mondiali della Fibrosi Cistica, ha sostenuto<br />
l’importanza della ricerca per questa che è la<br />
più diffusa malattia genetica.<br />
La serata ha avuto come ospite d’onore l’ex pilota<br />
di motociclismo ed ora team manager Fausto<br />
Gresini che da tempo sostiene la Fondazione.<br />
Purtroppo l’influenza ha impedito la partecipazione<br />
di Matteo Marzotto vice-presidente della<br />
Fondazione.<br />
L’evento si è concluso con la consegna alla fondazione<br />
di un assegno di euro 4500, grazie<br />
anche numerosi sponsor, che sensibili alla causa,<br />
hanno contribuito alla serata.<br />
Un grazie particolare a tutti i tabler della terza<br />
zona che numerosissimi hanno partecipato alla<br />
serata.<br />
Fausto Gresini ospite d’onore della serata Il Presidente Gabriele Piccinini<br />
Il professore Gianni Mastella direttore<br />
scientifico della Fondazione<br />
Foto di gruppo con gli organizzatori<br />
e gli sponsor della serata
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 62<br />
Imola<br />
Il 15 aprile 2010 si è svolta, nella nostra<br />
città, un’intertavola da noi organizzata insieme<br />
agli “Amici del Sigaro Toscano”.<br />
Hanno partecipato gli amici delle Tavole di<br />
Faenza, Forlì, Ravenna e Cesena. Si tratta di un<br />
appuntamento che ormai si ripete con grande<br />
successo da qualche anno ed è stata una serata<br />
molto divertente, all’insegna dell’amicizia e<br />
della goliardia, durante la quale i relatori nostri<br />
ospiti ci hanno illustrato la propria attività e presentato<br />
i propri prodotti, accompagnandoci nel<br />
dopo cena in un’interessante e piacevolissima<br />
degustazione di sigari toscani e distillati.<br />
La serata è stata inoltre contraddistinta da due<br />
eventi molto importanti per la Tavola di Imola:<br />
l’ingresso di un nuovo socio e la nomina a<br />
Membro Onore a Vita della RT 62 Imola di<br />
Germano Manzone. Questo dimostra come nella<br />
Tavola di Imola rinnovamento, continuità e tradizione<br />
siano sempre presenti.<br />
La RT 62 Imola ha il piacere e l’orgoglio di aver<br />
vinto l’edizione 2009 del Pinguino d’Oro grazie<br />
al socio Simone Grandi.<br />
Serata Sigaro Toscano<br />
news from <strong>Table</strong>r<br />
da sin. Il Presidente Massimo Montuschi,<br />
il vice-Presidente Ivan Andalò, il nuovo socio<br />
Massimo Volta al momento dell’investitura,<br />
il tesoriere Francesco Dal Monte.<br />
Simone Grandi mentre gli viene consegnato<br />
il Collare del Pinguino d’Oro<br />
59
60<br />
news from Massimo Mattaini<br />
Come da caloroso invito del V. P. Nazionale<br />
Marco Bianchini a far conoscere la<br />
RT a più persone possibili per anche<br />
cercare linfa nuova, abbiamo organizzato una<br />
festa in cui sono arrivate circa 85 persone e<br />
tablers da alcune Tavole della prima zona ed<br />
anche da Lugano.<br />
L’occasione ci e’ anche servita, appunto, a far<br />
conoscere la RT a persone che, successivamente,<br />
siamo riusciti a portare nel nostro club.<br />
In quest’ occasione eravamo veramente in molti<br />
ed io ho soprannominato l’evento :”tutto esaurito”.<br />
VIT<br />
In occasione dell’intertavola che abbiamo<br />
organizzato il 19-02-2010, in cui eravamo<br />
in 45 persone di cui il 90% tablers, a<br />
Varese sono arrivati soci di quasi tutte le tavole<br />
della 1° zona, ed abbiamo avuto l’onore, assieme<br />
al Presidente Nazionale Gabriele Piccinini<br />
ed al Presidente di 1° zona Marco Aramini, di<br />
“Spadare” in nuovo <strong>Table</strong>r Andrea Pietrangioli.<br />
In quell’occasione gli amici di Piacenza<br />
capitanati dal buon Giancarlo Gerosa detto<br />
“Gerry”, hanno fatto incetta di quasi tutti i nostri<br />
simboli di RT; infatti, neanche iniziato l’aperitivo<br />
era già scomparsa la campana di Varese<br />
e successivamente si è come volatilizzato anche<br />
il relativo martelletto.<br />
Il tutto e poi stato recuperato con il classico dei<br />
Tutto esaurito<br />
L’Investitura<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 64<br />
Varese<br />
Festa di Natale da sx Vice Pres Luciano,<br />
Pres Mattaini, Past Pres Milano Gorreta<br />
riscatti (vino di qualità superiore come da statuto)<br />
a Piacenza in occasione della seconda riunione<br />
dei Presidenti e 45° della Tavola appunto<br />
di Piacenza.<br />
ViT<br />
Investitura di Andrea Pierangioli dal P.N.
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 65<br />
Taormina<br />
Cari amici <strong>Table</strong>rs,<br />
nel continuo susseguirsi di attività ed<br />
impegni, come le consuete partecipazioni<br />
alle giornate per la raccolta fondi in favore<br />
di Telefono Azzurro aderendo alla<br />
manifestazione nazionale “Accendi l’azzurro”, la<br />
nostra tavola principalmente sta concentrando i<br />
propri sforzi nel preparare l’evento AGM 2011.<br />
Un progetto programmato inizialmente nell’anno<br />
sociale 2007-2008 dal nostro Past President<br />
RT 65 Taormina Pasquale De Benedetto, e che<br />
è stata sostenuto e riproposto dallo scrivente e<br />
da tutta la tavola in sede di Comitato di IV Zona<br />
e di Comitato Nazionale.<br />
Ci siamo assunti innanzitutto l’impegno di tener<br />
vivo questo evento durante l’anno sociale, partecipando<br />
ove possibile, data la difficoltà che<br />
comporta la notevole distanza che divide la nostra<br />
tavola con il resto in <strong>Italia</strong>, ai principali eventi<br />
istituzionali e non che la RTI organizza, (AGM<br />
News dalla Sicilia<br />
news from Massimiliano Molino<br />
2009 Riva del Garda, Carnevale di Venezia<br />
2010, Riunione dei Presidenti - Piacenza marzo<br />
2010), ricordando ai tablers presenti tramite<br />
brochure di presentazione dell’evento, l’impegno<br />
che ci siamo assunti nel 2011 dal 2 al 5 giugno<br />
nella nostra città di Taormina.<br />
Un evento che per noi potrebbe rivestire un valore<br />
di particolare importanza in quanto principalmente<br />
va a coincidere con il decennale della<br />
fondazione della nostra tavola; in secondo luogo<br />
sarebbe importante simbolicamente rilevante<br />
per la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> proporre con la presenza<br />
dei propri tablers i valori della solidarietà,<br />
dell’amicizia, della tolleranza nel confine più<br />
a sud d’<strong>Italia</strong> della RTI, potendo essere da cassa<br />
di risonanza per la formazione di nuove tavole<br />
nell’isola del Mediterraneo, finalità a cui<br />
stiamo lavorando da tempo.<br />
Saluti da Taormina<br />
V.i.T<br />
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news from Fabrizio Tinchi<br />
Cagliari, 19 marzo, pomeriggio di sole, la Fz6<br />
mi romba tra le gambe, anche lei contenta<br />
di fare due passi sino al Poetto.<br />
Il mare è una tavola, il sole lo fa scintillare, sembra<br />
già estate. Surfisti, barche a vela di tutte le<br />
dimensioni, addirittura qualcuno che fa il bagno.<br />
Sembra la giornata ideale per incontrare una bella<br />
donna, magari una “velina”, di quelle che Cagliari<br />
e la Sardegna in generale, è oramai abituata<br />
a proporre alla ribalta nazionale e non solo.<br />
Infatti, dalla terrazza di un piccolo ristorante che da<br />
proprio sulla spiaggia, si scorge una bella bionda.<br />
Il ristorantino lo conosco. Si può mangiare un’ottima<br />
bistecca di cavallo al sangue stando comodamente<br />
seduti con la faccia al sole, i capelli<br />
al vento e lo sguardo sul mare.<br />
La bionda invece no, mi è nuova. I capelli lisci<br />
si agitano lievemente al passaggio della brezza<br />
marina. Mi pare sia accompagnata: eh si, lui<br />
lo conosco, è il “Fugallo Nazionale”!<br />
Ella a questo punto si gira: oh mio Dio!!! Ma<br />
quella non è una bionda, è quel “montanaro”<br />
del Mons Tonini. È arrivato nel pomeriggio con<br />
il volo Ryanair da Treviso: il weekend della<br />
“Porcellinata” è appena iniziato.<br />
Dall’albergo prenotato nella zona de “La Marina”,<br />
proprio davanti all’antichissimo porto di<br />
Cagliari, è possibile raggiungere ogni punto<br />
della parte storica, o comunque del centro, della<br />
città. Certo, c’è da camminare. Ottimo per digerire<br />
e per bruciare i primi tre giri di ammazza<br />
caffè, il “Mirto” si spreca.<br />
Via Roma, Largo Carlo Felice, Via Manno, Il<br />
Bastione di San Remy, Via Garibaldi: “Fabrizio<br />
ma quanto mi fai camminare?” “Dai Paolo, que-<br />
Porcellinata Story<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 68<br />
Cagliari<br />
ste sono le vie dello shopping, arriviamo sino a<br />
Piazza San Benedetto, c’è una sorpresa!”. Lo studio<br />
dell’Ing. Puggioni, ed ecco i due amiconi che<br />
si prendono a sputtacchioni nelle orecchie -<br />
“pecchè” “pecchè” -, e altri due giri di “Mirto”<br />
(che tanto siamo a piedi).<br />
Nel mentre arriva una telefonata: Aaron è appena<br />
giunto! Aeroporto di Cagliari-Elmas, a 5<br />
minuti d’auto. Per Aaron saranno anche meno,<br />
ha preso l’albergo sulla “asse mediano di scorrimento<br />
veloce” (subito ribattezzata “la tangenziale<br />
di Arnold”), in città certo, ma Cagliari non<br />
è piccola. Alberto lo va gentilmente a prendere,<br />
ce lo farà trovare bello e vivace al locale dell’aperitivo,<br />
“Il Libarium”, sulle mura del Castello<br />
di Cagliari, con vista sul porto.<br />
La serata di venerdì è a base di pesce. Il ristorante<br />
si chiama “Lillicu”. Si mangia su tavoli di<br />
granito sardo, senza tovaglia. L’atmosfera è assolutamente<br />
informale e la comitiva ha visto<br />
bene di far sedere i due amiconi uno accanto<br />
all’altro…che lo show abbia inizio!<br />
Spaghetti alla bottarga di muggine( 1 ), spaghetti<br />
ai ricci di mare, burrida( 2 ), orate e spigole arrosto.<br />
Mons Tonini mangia un bel panino con sardine(<br />
3 ) sapientemente preparato dal suo vicino<br />
di tavolo, il vino che scorre via a fiumi.<br />
C’è pure il menestrello. Certo non ha proprio<br />
un bel culo da ballerina brasiliana, ma è pazzo<br />
come un cavallo e la festa si accende. Ha fatto<br />
la sua esperienza nei ristoranti del Veneto, ma<br />
guarda un po’.<br />
C’è qualcuno (Commendator Onali) che inizia<br />
a brandeggiare una bottiglia d’acqua, senza<br />
tappo, come se fosse un pompiere. I pochi che
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 68<br />
Cagliari<br />
sono ancora asciutti gridano: “no, non bagnare<br />
la tovaglia di pizzo!!!”. Altra mancia al<br />
menestrello e giù a cantare, accompagnati dall’ulteriore<br />
giro di “Mirto”.<br />
Da qua in poi i ricordi del venerdì cagliaritano<br />
iniziano a sbiadire.<br />
Si va al dopo cena del “T-Hotel”. Una sala, a<br />
piani sfalsati, con fontane e piccole piscine, tra<br />
artigianato sardo e modernità architettoniche,<br />
dove Baco continua a rifornirci e tenerci su di giri.<br />
Poi ”Antico Caffè”, nuovamente in centro storico.<br />
Caffè storico della Cagliari bene, situato in un<br />
palazzotto che fu preso a colpi di cannone dalle<br />
navi dei nostri amici francesi, che nel gennaiofebbraio<br />
del 1793 cercarono di prendere la città.<br />
Alcune palle di cannone sono ancora la, nel<br />
muro: “ma dove Tinca, non le vedo!” “stanno li<br />
Paolo, un po’ più su, tra le due finestre”.<br />
Ultima vera gag della serata, è Alberto che porta<br />
via Aaron dicendo: “eh eh eh, stanotte tocca a<br />
lui!!!”, molto, ma molto, balordo!!!<br />
Sabato mattina di riposo, ci si concede un bel<br />
pranzetto al “Caffè delle Arti”. Una terrazza all’aperto,<br />
sulla parte più alta delle mura del<br />
Castello, il panorama è mozzafiato. Tutta la parte<br />
Sud della città è ai nostri piedi, la si vede sino<br />
a che non sembra sparire nel mare. Aaron cerca<br />
di ricostruire il percorso fatto la notte prima<br />
nei diversi giri tra locali, ma sarà per i ricordi<br />
annebbiati, sarà che ci si è spostati parecchio,<br />
la cosa non è del tutto fattibile.<br />
Ma parliamo di “porceddu”. Il ristorante nel<br />
quale la bestia è stata “schironata”( 4 ) e cotta a<br />
fuoco lento per diverse ore, è sempre in pieno<br />
centro storico. Fuori dalle mura del Castello,<br />
quartiere de “La Marina”, appena cento metri<br />
dall’albergo del Mons Tonini.<br />
Prima di buttarci sul maialetto, un bel aperitivo<br />
a “La Dama di Baco”, il cui nome dice già tutto.<br />
Grazioso bar specializzato nel vino sardo e<br />
stuzzichini abbinati. Due, tre, quattro bicchieri di<br />
diverse e corpose qualità di vino bianco del<br />
Nord Sardegna, accompagnati da crostini con<br />
tonno e/o pesce spada di Carloforte( 5 ), bottarga<br />
di muggine e carciofi, prosciutto di Desulo( 6 ) e<br />
lo stomaco ci informa d’essere pronto per passare<br />
al ristorante.<br />
Gli anti-pasto non li ricordo più tanto bene, ricordo<br />
però i boccali di vino rosso che<br />
inspiegabilmente si prosciugavano e bisognava<br />
farsi assistere per il rifornimento.<br />
Alla cena sono presenti due aspiranti tablers di<br />
Cagliari, sono entusiasti. La cosa che più ci da<br />
soddisfazione è un signore di una cinquantina<br />
di anni che mi si avvicina e chiede: “chi è il<br />
presidente?”, e io: “è lui, è Giancarlo. Perché?”.<br />
Scopriamo così che nel ristorante era presente<br />
un ex-tabler di Bologna che, visto lo stendardo<br />
della RT 68 di Cagliari, non poteva credere ai<br />
suoi occhi e direi anche orecchie. Era felicissimo<br />
di raccontarci del suo passato di <strong>Table</strong>r.<br />
Perché la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> è anche questo: trovarsi<br />
a cinquanta anni, a migliaia di chilometri da<br />
casa, in mezzo ai propri “fratelli”, stupendo.<br />
Che c’è di più da dire? Potrei raccontarvi del<br />
mio “doppio petto” in velluto e cravatta marron<br />
che mal si abbina alla scena di Paolo che si<br />
mette le carote nel naso, i cetrioli negli occhi, e<br />
va in giro per i tavoli.<br />
Quel che veramente ci fa piacere è che abbia-<br />
segue<br />
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mo fatto vedere uno scorcio della nostra città a<br />
dei nostri amici.<br />
Siamo tra i più giovani della RT <strong>Italia</strong> e abbiamo<br />
voglia di far vedere una Sardegna che non<br />
conoscete. Abbiamo voglia di divertirci e di aiutare<br />
quanti hanno meno fortuna di noi.<br />
Vi aspettiamo per la “Porcellinata” del 2011, e<br />
non preoccupatevi: il “porceddu” si trova, mentre<br />
lo “schirone”( 7 ) lo abbiamo già noi!!! :-D<br />
1 Uova di muggine essiccate col sale;<br />
2 Tipica pietanza cagliaritana a base di gattuccio e<br />
noci;<br />
3 In realtà non è dato sapere quale fosse la vera<br />
composizione e gli ingredienti del panino;<br />
4 Lo si dice di colui o colei a cui è stato apposto lo<br />
“schirone”;<br />
news from Alessandro Puccinelli<br />
Giornata all’insegna della famiglia e<br />
della solidarietà alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> di<br />
Pontedera. I soci della Tavola, con le<br />
loro famiglie ed altri amici, si sono recentemente<br />
ritrovati presso un agriturismo della zona per<br />
trascorrere una giornata all’insegna dell’allegria<br />
grazie ai clown dell’associazione “Ridere per vivere<br />
- Toscana”. L’associazione nasce nel 2000<br />
con l’esigenza di portare l’esperienza dei clown<br />
dottori ed il metodo “comicità è salute” nella<br />
realtà toscana. La scienza ha ampiamente dimostrato<br />
che le emozioni positive (amore, speranza,<br />
fiducia, gioia...) sono potenti alleate della<br />
nostra salute. Tra le emozioni positive il ridere è<br />
la più potente, duttile e facile da reperirsi. Quando<br />
ridiamo, avviene dentro di noi un profondo<br />
cambiamento psico-fisico: se ne giova l’intero<br />
organismo, il nostro io profondo, l’idea stessa<br />
che abbiamo della realtà. I clown-dottori sono<br />
una nuova realtà della gelotologia, la disciplina<br />
che studia le potenzialità terapeutiche del ridere<br />
e del pensiero positivo. In Toscana<br />
Ridere per vivere<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 68<br />
Cagliari<br />
5 Comune situato sull’isola di San Pietro, nel sudovest<br />
Sardegna, famoso per l’antichissima “Tonnara”;<br />
6 Comune situato nell’entroterra sardo, in Provincia<br />
di Nuoro;<br />
7 Tipico e famosissimo spiedo sardo.<br />
<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 73<br />
Pontedera<br />
l’associazione è presente presso gli ospedali<br />
Santa Chiara (Pisa), Lotti (Pontedera), Campo di<br />
Marte (Lucca), Ceppo (Pistoia) ed oltre ad operare<br />
con i piccoli pazienti trova impiego anche<br />
con anziani, diversamente abili e in situazioni di<br />
disagio giovanile e mentale. Nella giornata soci,<br />
amici e soprattutto i numerosi bambini presenti,<br />
hanno potuto sperimentare la simpatia e la professionalità<br />
di questi operatori. Il Club ha quindi<br />
contribuito al service raccogliendo fondi da<br />
destinare all’attività dell’associazione.
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Photo by Luigi D’Ambrosio