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Artu n. 88 - Round Table Italia

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Poste <strong>Italia</strong>ne S.p.A. - Spedizione in A.P. 70% aut. N° 080001 del 11/01/2008 DCB Bologna - periodico semestrale omaggio<br />

In caso di mancato recapito restituire a CRP Rimini per la restituzione al mittente previo pagamento dei resi<br />

NOTIZIARIO ROUND TABLE ITALIA N. <strong>88</strong><br />

ANNO DI TAVOLA 2009-2010<br />

II SEMESTRE<br />

AGM: SI PARTE!<br />

ROUNDTABLE


ROUNDTABLE<br />

Notiziario <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />

Numero <strong>88</strong> - II<br />

Semestre<br />

Anno di Tavola 2009 - 2010<br />

Periodico registrato presso il<br />

Tribunale di Bologna n. 6390<br />

del 12/01/1995<br />

Direttore responsabile:<br />

Marco Bernini<br />

Editore Nazionale:<br />

Fulvio Fugallo<br />

Redazione: Via del Lavoro, 6<br />

47838 Riccione (RN)<br />

editore@roundtable.it<br />

www.roundtable.it<br />

Fotografie: Daniele Bedogni,<br />

Carlo Dalla Vecchia e i<br />

Presidenti di Tavola<br />

Progetto grafico:<br />

Art Graphic<br />

Via Nuova, 29<br />

48018 Faenza (RA)<br />

Stampato presso:<br />

Maestri Tipografi S.r.l.<br />

Via del Lavoro, 6<br />

47838 Riccione (RN)<br />

Il materiale redazionale e<br />

pubblicitario può essere riprodotto<br />

solo dopo autorizzazione scritta<br />

dell’Editore Nazionale.<br />

Gli articoli riflettono le idee di ciascun<br />

autore e pertanto sollevano l’Editore,<br />

il Direttore responsabile, la Redazione<br />

e la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> da ogni<br />

responsabilità.<br />

Il materiale redazionale e fotografico<br />

non verrà restituito ma conservato<br />

presso gli archivi della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

<strong>Italia</strong>.<br />

Cosa è <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> è un service club dedicato a giovani lavoratori,<br />

professionisti, dirigenti, uomini d’affari e di cultura che cercano di svolgere al<br />

meglio le rispettive attività. Si propone di promuovere l’amicizia tra i propri<br />

membri e iniziative al servizio della collettività. Si differenzia da altri sodalizi per<br />

il fattore dell’età, in quanto si perde il diritto di appartenervi al raggiungimento<br />

del quarantesimo anno d’età. È quindi un club di giovani e per i giovani. Il<br />

motto “Adopt, Adapt, lmprove” (adottare, adattare e migliorare) coglie<br />

appieno lo spirito del Club, i cui membri si impegnano e si adoperano in prima<br />

persona in ogni iniziativa, cercando costantemente di far tesoro dell'esperienze<br />

del passato e di migliorare la propria attività per il presente e il futuro.<br />

L’ambito dell’attività di servizio, scelta annualmente, si svolge a livello<br />

nazionale e locale. Tra le molteplici opere si possono ricordare: la costruzione<br />

di una Scuola Elementare ad Amaro, paese del Friuli colpito dal terremoto del<br />

1976, la realizzazione e promozione della linea telefonica nazionale “S.O.S.<br />

Infanzia - Telefono Azzurro”, la divulgazione e promozione della “Convenzione<br />

Internazionale sui Diritti dell'Infanzia”, approvata dall’Assemblea Generale<br />

dell’Onu nel 1989, attività per cui la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> è stata nominata<br />

Ambasciatrice Unicef, l’appoggio ed il sostegno a favore dell'Associazione<br />

Internazionale per le Cardiopatie Infantili, ed all’A.I.L - Associazione <strong>Italia</strong>na<br />

Leucemie.<br />

La Nascita di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

Nel 1926 Louis Marchesi, un membro del Rotary Club di Norwich (Gran<br />

Bretagna), ebbe l’idea di creare un club di giovani. Perciò colse al volo<br />

l’occasione che gli si presentò nel 1927 durante il congresso delle Industrie<br />

Britanniche che si svolgeva a Birmingham sotto la presidenza del Duca di<br />

Windsor, allora Principe di Galles. Costui, in occasione di un discorso ufficiale<br />

sostenne questi concetti: “I giovani industriali e professionisti dei nostri paesi<br />

devono riunirsi in Tavole Rotonde, adottare i metodi che hanno dato risultati in<br />

passato, adattarli alle esigenze moderne, e, se possibile farli progredire. <strong>Round</strong><br />

<strong>Table</strong>, Adopt, Adapt, lmprove”. Ecco come è nata l’idea della Tavola Rotonda e<br />

da dove proviene il motto del nostro sodalizio. Quanto alla nostra insegna,<br />

dopo qualche anno di cambiamenti, nel 1929 fu adottato il disegno della<br />

Tavola Rotonda di Re Artù esistente al Castello di Winchester, con in mezzo alla<br />

Tavola la riproduzione della rosa dei Lancaster ed in alto Re Artù. I 12 segmenti<br />

neri e i 12 bianchi indicano le posizioni dei membri della Tavola. Dall’epoca<br />

dello sviluppo all’estero del movimento, le Tavole nazionali adottano un<br />

simbolo analogo, modificando soltanto il motivo centrale.<br />

La Nascita di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />

Lucien Paradis (già fondatore della RT Francia) invita, nel 1957, i suoi amici<br />

Nicolò Caimi e Carlo Cordano ad organizzare la RT Milano. Nei mesi<br />

successivi si aggregheranno molti altri membri, sino a un numero di oltre 25 in<br />

occasione del Charter del novembre 1958. Nel 1960 si aggiunge la Tavola di<br />

Roma. Successivamente quella di Cesena. Così, nel 1964 la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

lnternational autorizza la costituzione della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />

II nucleo di base della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> sono le Tavole locali. Ogni Tavola è<br />

composta da almeno 10 fino a 40 membri, dei quali non più di due possono<br />

esercitare la stessa professione. La Tavola, diretta da un Presidente ed un<br />

Consiglio eletto annualmente, si riunisce ordinariamente due volte al mese.<br />

Nel corso delle riunioni, al termine del pranzo, vengono trattati argomenti di<br />

vasto interesse professionale, culturale o sociale, a cura di personalità o<br />

esperti. Club esclusivamente maschile, la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> consente la<br />

partecipazione delle Signore in alcune occasioni. Tutte le Tavole esistenti in<br />

<strong>Italia</strong> fanno a capo all’associazione nazionale, cui è preposto un Comitato che<br />

viene eletto ogni anno nel corso dell’Assemblea Generale. Nella <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

possono entrare a far parte coloro che, presentando i requisiti stabiliti dallo<br />

Statuto Nazionale, vengono ammessi quali membri di una Tavola locale per<br />

cooptazione.<br />

La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ltalia conta su circa 1.200 soci attivi e 400 soci frequentatori,<br />

suddivisi in 73 Tavole, attualmente distribuite soprattutto nell'<strong>Italia</strong> centrosettentrionale.


sommario<br />

3 Editoriale<br />

Editoriale<br />

6 Presidente residente Nazionale<br />

Nazionale<br />

8 Vice Vice P PPresidente<br />

P residente Nazionale<br />

Nazionale<br />

9 Consigliere Consigliere Nazionale<br />

Nazionale<br />

10 Rebuilding ebuilding Hope<br />

Hope<br />

12 IRO IRO IRO Nazionale Nazionale<br />

Nazionale<br />

14 Responsabile esponsabile esponsabile Grandi Grandi Eventi Eventi<br />

Eventi<br />

16 Presidente residente I I Zona Zona<br />

Zona<br />

18 Presidente residente III III III Zona<br />

Zona<br />

19 Presidente residente IV IV Zona Zona<br />

Zona<br />

20 Carnevale<br />

Carnevale<br />

24 Dieci Dieci domande domande L LLoris<br />

L oris Camprini<br />

Camprini<br />

26 Tulipani di Seta Nera<br />

27 Service - Amicizia - Condivisione<br />

29 Piacenza: 45 anni di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!<br />

31 Serata Sherlock<br />

32 Fischessen festa del Pesce<br />

33 Sì, viaggiare…<br />

35 Snow days 2° edizione<br />

37 AGM: pronti e via!<br />

38 Asparagiata<br />

39 Yes we Can<br />

40 Una serata per un eroe ancora dei nostri tempi<br />

41 Una scuola elementare intitolata alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

42 Serata culinaria<br />

43 Al lavoro per il Trentennale<br />

44 Street basket<br />

45 Bacco qui, bacco qua, Bacalà!<br />

46 Radicchiata ed altri eventi<br />

47 Trofeo nazionale kart<br />

48 Motoslittata a Bergamo<br />

49 Motoslitta (2)<br />

50 A Londra per la Conviviale<br />

51 La 48 ha invaso per tre giorni un’altra capitale<br />

52 Babbi Natale<br />

53 In diale’t l’e’ mej<br />

54 Una settimana di lucida follia!<br />

55 Tutti al parco<br />

56 Presidente operaio<br />

57 Tavola Dolce Tavola<br />

Torneo di calcetto<br />

58 La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> Imola per la fibrosi cistica<br />

59 Serata Sigaro Toscano<br />

60 Tutto esaurito<br />

L’Investitura<br />

61 News dalla Sicilia<br />

62 Porcellinata Story<br />

64 Ridere per vivere<br />

1


2<br />

Comitato Comitato Nazionale Nazionale 2009 2009 - - 2010<br />

2010<br />

Presidente: Gabriele Piccinini<br />

Vice Presidente: Marco Bianchini<br />

Past President:<br />

Nicola Vladimiro Ciccarelli<br />

Iro: Antonio Rovetti<br />

Tesoriere: Andrea Boemo<br />

Consigliere:Carlo Dalla Vecchia<br />

Editore: Fulvio Fugallo<br />

Segretario: Simone Martini<br />

Gestore Materiali: Giovanni Marino<br />

Webmaster: Alessandro Zaccheroni<br />

Responsabile Grandi Eventi:<br />

Paolo Tonini<br />

Collegio Collegio dei dei P PProbiviri<br />

P Probiviri<br />

robiviri<br />

Presidente: Luca Sassu<br />

Probiviro: Andrea Zerneri<br />

Probiviro Supplente: Giovanni Rota<br />

Collegio Collegio dei dei R RRevisori<br />

R Revisori<br />

evisori dei dei dei Conti Conti<br />

Conti<br />

Presidente: Armando Caporale<br />

Revisore: Fabrizio Polidoro<br />

Revisore: Riccardo Cinelli<br />

Revisore Supplente: Michele Filippini<br />

Revisore Supplente: Riccardo Bigi<br />

Comitato Comitato di di I I Zona<br />

Zona<br />

Presidente: Marco Aramini<br />

Vice Presidente: Simone Bressan<br />

Past President: Armando Caporale<br />

Tesoriere: Marco Parlato<br />

Iro: Paolo Delfanti<br />

Segretario: Federico Vignola<br />

Consigliere: Federico Mazzoli<br />

Consigliere: Federico Vincon<br />

Consigliere: Matteo Armana<br />

Consigliere: Massimo Luciano<br />

Gestore Materiali: Francesco Albanese<br />

Webmaster:<br />

Bonifacio Mattone Di Benevello<br />

Comitato Comitato Comitato di di di II II II Zona Zona<br />

Zona<br />

Presidente: Matteo Giacomazzi<br />

Vice Presidente: Daniele Dolce<br />

Past President: Marco Tanas<br />

Tesoriere: Carlo Fidelio<br />

Iro: Ettore Corà<br />

Segretario: Marco Coccolo<br />

Consigliere: Alessandro Passardi<br />

Consigliere: Daniele Raccanello<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />

Consigliere: Christian Rossi<br />

Consigliere: Simone Mocellin<br />

Comitato Comitato di di III III Zona Zona<br />

Zona<br />

Presidente: Pietro Ducci<br />

Vicepresidente: Mirco Bresciani<br />

Past Presidente: Riccardo Bigi<br />

Tesoriere: Roberto Monaco<br />

Iro: Luigi D’Ambrosio<br />

Segretario: Andrea Ravegnani<br />

Consigliere: Antonio Mantellato<br />

Consigliere: Gianandrea Facchini<br />

Consigliere: Carlo Giulio Casadio<br />

Consigliere: Massimo Iacucci<br />

Comitato Comitato di di IV IV Zona Zona<br />

Zona<br />

Presidente: Angelo Davide Galeati<br />

Vice Presidente: Dario Del Vento<br />

Past President: Fulvio Fugallo<br />

Tesoriere: Fabrizio Polidoro<br />

Iro: Claudio Ferretti<br />

Segretario: Renato Pierantozzi<br />

Consigliere: Massimiliano Cappannari<br />

Web Master: Jan Janikowski<br />

Comitato Comitato di di di V V Zona<br />

Zona<br />

Presidente: Amedeo Centrone<br />

Vice Presidente: Vito Vernaglione<br />

Past President: Simone Martini<br />

Tesoriere: Tommaso Dringoli<br />

Iro: Filippo Frassi<br />

Segretario: Marco Ruzzier<br />

Consigliere: Alessandro Puccinelli<br />

Consigliere: Fabio Cannì<br />

Consigliere: Nicola Cencetti<br />

Webmaster: Sauro Monnanni<br />

Presidenti residenti di di T TTavola<br />

T avola<br />

RT 1 Milano: Gianluca Bursese<br />

RT 2 Roma: Lorenzo Moschella<br />

RT 3 Cesena: Alessandro Arienti<br />

RT 4 Piacenza: Giancarlo Gerosa<br />

RT 5 Torino: Roberto Ruggiero<br />

RT 6 Forlì: Mirco Bresciani<br />

RT 7 Bologna: Simone Pazzaglia<br />

RT 8 Modena: Domenico Ippolito<br />

RT 9 Trieste: Luca Menis<br />

RT 10 Trento: Alessandro Passardi<br />

RT 11 Ravenna: Matteo Santini<br />

RT 12 Rimini: Nicola Palloni<br />

RT 13 Pesaro: Andrea Logiurato<br />

RT 14 Padova: Mario Fuduli<br />

RT 15 Bolzano: Christian Rossi<br />

RT 17 Venezia: Cristian Martinetti<br />

RT 18 Napoli: Fabrizio Polidoro<br />

RT 19 Livorno: Michele Ceppatelli<br />

RT 20 Mantova: Giorgio Bellelli<br />

RT 21 Bassano Del Grappa:<br />

Simone Mocellin<br />

RT 22 Firenze: Fabio Cannì<br />

RT 24 Udine: Andrea Orgnani<br />

RT 26 Asolo: Alessandro Meneghetti<br />

RT 27 Ascoli Piceno: Marco Bernardo<br />

RT 28 Ferrara: Giacomo Forlani<br />

RT 29 Rovereto: Michele Simonetti<br />

RT 31 Tortona: Matteo Armana<br />

RT 32 Mestre: Alberto Antonello<br />

RT 33 Reggio Emilia: Luca Ubaldini<br />

RT 34 Vicenza: Ettore Corà<br />

RT 35 Treviso: Massimiliano Roncaia<br />

RT 36 Verona: Enrico Ceresa<br />

RT 37 Brescia: Cristian Perotti<br />

RT 38 Faenza: Stefano Preda<br />

RT 39 Bergamo: Marco Bertarelli<br />

RT 40 Conegliano: Alessandro Marin<br />

RT 41 Siena: Nicola Valente<br />

RT 42 Ancona: Alessandro Pantanetti<br />

RT 45 Cremona: Marco Todeschini<br />

RT 48 Riva Del Garda: Daniele Maistri<br />

RT 49 Riccione: Antonio Mantellato<br />

RT 53 Carrara - Val Di Magra:<br />

Giampiero Lorenzelli<br />

RT 54 Pescara: Giulio Caso<br />

RT 55 Pinerolo: Gianluca Bocchiardi<br />

RT 57 Pisa: Giovanni Santi<br />

RT 58 Taranto: Giovanni Rossini<br />

RT 59 Viterbo: Marco Ruzzier<br />

RT 61 Prato: Guido Giorgetti<br />

RT 62 Imola: Massimo Montuschi<br />

RT 64 Varese: Massimo Mattaini<br />

RT 65 Taormina: Massimiliano Molino<br />

RT 66 Chieti: Antonio Scipione<br />

RT 67 Monte Argentario:<br />

Alessio Petrini<br />

RT 68 Cagliari: Giancarlo Uras<br />

RT 71 Osimo: Cristiano Vaccarini<br />

RT 72 Nola:<br />

Gioacchino Della Pietra<br />

RT 73 Pontedera: Andrea Bellucci<br />

RT I.F. Merano: Sergio Armanini


Fulvio Fugallo<br />

Editore Nazionale<br />

Giugno 2010.<br />

Un altro AGM è alle porte, questa<br />

volta nella bellissima città di Mantova.<br />

L’Annual General Meeting segna la fine dell’anno<br />

sociale in corso e l’inizio del nuovo, in altri<br />

termini potremmo dire che è il nostro Capodanno<br />

Sociale e come tutti i “Capodanni” è tempo<br />

di bilanci.<br />

Nel corso dell’ultimo anno - in veste di tabler - ho<br />

avuto svariate occasioni per visitare le tante tavole<br />

locali che compongono la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> e conoscere<br />

meglio i <strong>Table</strong>r che vi appartengono, ho<br />

partecipato alla celebrazione di importanti anniversari<br />

e magnifici eventi di tavola, in alcuni casi giustamente<br />

elevati ad eventi Nazionali.<br />

Ho incontrato tanti amici vecchi e nuovi ed ho<br />

avuto la possibilità di confrontarmi con loro sul<br />

modo di intendere la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

Ebbene, ognuno mi ha trasmesso qualcosa di<br />

diverso, ognuno di noi ha un modo personale<br />

di vivere ed intendere la RT, ma in tutti, alla base<br />

vi è sempre l’amicizia e la voglia di stare insieme<br />

per divertirsi e per fare anche qualcosa in<br />

favore di chi è meno fortunato di noi.<br />

In veste di membro del Comitato Nazionale della<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> ho preso parte ai vari incontri<br />

di CN che quest’anno si sono succeduti ed<br />

in cui abbiamo lungamente discusso sui segnali<br />

di crisi dell’associazionismo in genere e su come<br />

garantire, in questo contesto, un roseo futuro alla<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />

Per la verità, non siamo stati la prima Tavola<br />

Nazionale a porsi in discussione, altri prima di<br />

noi hanno già fatto importanti percorsi, in primis<br />

la madre di tutti i club service: l’Inghilterra, ed<br />

a seguire varie altre nazioni. Da queste riflessioni<br />

sono nate, in quelle countries, delle attività<br />

importanti come campagne pubblicitarie e<br />

modifiche statutarie che hanno avuto lo scopo<br />

di rigenerare e rafforzare il gruppo e crearne<br />

maggior senso di appartenenza.<br />

Al fine di capire cosa potevamo prendere per<br />

buono dalle altre Tavole Nazionali e cosa invece<br />

non era adattabile alla nostra, ci siamo lungamente<br />

confrontati e siamo giunti alla<br />

conclusione unanime che qualunque azione volessimo<br />

intraprendere doveva potersi basare su<br />

una valutazione oggettiva quanto più accurata<br />

possibile.<br />

È quindi nato ed ha mosso i primi passi, un importante<br />

progetto di analisi interna, la stessa sarà<br />

diretta a tutti gli associati e dovrà necessariamente<br />

precedere qualunque azione si voglia intraprendere,<br />

al fine di evitare di disperdere le<br />

poche energie ed il poco tempo che tutti noi<br />

abbiamo a disposizione.<br />

Tutti i <strong>Table</strong>rs saranno chiamati a rispondere ad<br />

un questionario che ha come obiettivo quello di<br />

capire e comprendere meglio le dinamiche interne<br />

dell’associazione e di porre le basi per<br />

opportunità e sviluppi futuri.<br />

Il questionario sarà elaborato in modo anonimo,<br />

non si cercheranno risposte giuste o sbagliate,<br />

ma solo informazioni ed opinioni.<br />

Un altro questionario sarà invece proposto ad<br />

un campione rappresentativo di persone esterne<br />

alla RT per capire come veniamo percepiti<br />

al di fuori dell’associazione.<br />

Tutti questi dati saranno messi insieme su base<br />

nazionale e ci forniranno una serie di indicatori<br />

importanti di cui vi daremo comunicazione.<br />

In CN ci siamo anche interrogati su un tema<br />

che da anni viene ricorsivamente a galla:<br />

l’innalzamento dell’età di uscita dall’associazione<br />

a 45 anni per far fronte al cambiamento della<br />

società attuale proprio in tema di vita sociale e<br />

vita attesa.<br />

La mia idea è che tutte le analisi che abbiamo<br />

condotto, potrebbero comunque facilmente riassumersi<br />

in una semplice domanda: È È oggi oggi un<br />

un<br />

45enne 45enne “socialmente “socialmente giovane” giovane” almeno almeno quanto quanto<br />

quanto<br />

un un 40enne 40enne nel nel nel 1926?<br />

1926?<br />

Sono altresì convinto che tutte queste attività<br />

debbano necessariamente collocarsi in un progetto<br />

più grande sul quale stiamo lavorando e<br />

che ha come obiettivo la crescita del movimento<br />

della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> partendo dalla motivazione<br />

dei <strong>Table</strong>r e dal rinnovamento dello spirito<br />

di appartenenza.<br />

Siamo tutti consapevoli che la strada che abbiamo<br />

intrapreso non è la più agevole ma sicuramente<br />

è quella che ha più possibilità di<br />

portarci a destinazione.<br />

Sempre Vostro in Tavola<br />

3


4<br />

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI<br />

Raccolta, trattamento e diffusione dei dati personali dei Soci Attivi e Soci Frequentatori da parte della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />

Caro <strong>Table</strong>r,<br />

La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> riconosce l’importanza della tutela dei dati personali dei propri<br />

Soci Attivi e Soci Frequentatori (da qui in avanti per brevita’ Soci). <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

<strong>Italia</strong> raccoglie dati personali dei Soci della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> al solo fine di poter<br />

svolgere un’attività di informazione e scambio di comunicazioni tra gli stessi Soci.<br />

Tali dati dovranno essere utilizzati seguendo gli Scopi dell’Associazione di ”favorire<br />

i contatti tra i giovani che esercitano diverse professioni o attività lavorative, favorire<br />

l’amicizia e le intese internazionali, promuovere e favorire iniziative al servizio<br />

della collettività, promuovere ed organizzare lo sviluppo del movimento <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>”<br />

con le modalità previste dalla legge e al fine di poter assolvere alle normali operazioni<br />

di gestione delle attività che includono:<br />

· Computo delle quote associative ed altro tipo di calcolo attinente.<br />

· Distribuzione dell’Annuario/Directory e della Rivista ARTU’ e aggiornamento<br />

delle informazioni relative ai dati dei Soci.<br />

· Esame e compilazione degli elenchi e delle statistiche dei Soci, nonché delle<br />

tendenze associative in relazione alle analisi ed alle iniziative nell’ambito della<br />

Crescita Associativa, dell’Estensione e della Conservazione dei Soci.<br />

· Programmazione ed organizzazione dei Congressi e dei Seminari tramite Elenchi<br />

con recapiti per i Soci.<br />

· Sviluppo dei Programmi e delle Iniziative delle Pubbliche Relazioni e dei Rapporti<br />

di Collaborazione con altre organizzazioni.<br />

· Programmi di sostegno a favore della Fondazione <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ed altri programmi<br />

di servizio ufficiali adottati dall’Associazione.<br />

· Annunci promozionali speciali, programmi di raccolta di quote diverse da<br />

quelle associative per scopi diversi che siano in accordo con gli Scopi e l’Etica<br />

e come stabilito dal Comitato Nazionale della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />

· Comunicazione dei dati personali o altre informazioni nei casi previsti dalla<br />

legge o in relazione ad indagini di tipo giuridico o di tipo governativo.<br />

Si comunica che il trattamento dei dati è svolto tramite utilizzo di sistemi informatici<br />

e supporti cartacei.<br />

Il conferimento dei Vostri dati non è obbligatorio, ma la mancanza degli stessi non<br />

permette a <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> la corretta gestione dell’annuario cartaceo e online,<br />

né la gestione e quantificazione delle quote nazionali.<br />

La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> avrà il compito di tutelare le informazioni personali raccolte<br />

per mezzo dell’impiego di aree “protette” il cui accesso è riservato unicamente a<br />

coloro in possesso di codici d’accesso personali (passwords), quindi ai soli soci<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

È pertanto indispensabile che voi contribuiate alla tutela dei dati raccolti, adoperandovi<br />

al fine di conservare il codice d’accesso (password) in maniera sicura.<br />

L’accesso all’Annuario sul sito web è disponibile solo tramite l’utilizzo di un codice<br />

d’accesso (password).<br />

Questa modalità è stata concepita affinché essa non possa essere utilizzata quale<br />

fonte di riferimento per l’acquisizione impropria dei dati in essa contenuti ed è<br />

dovere di tutti i Soci <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> operare a favore della tutela dei dati in essa<br />

contenuti.<br />

Suggerimenti sulla tutela della Privacy per i soci <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong><br />

La Vs. Tavola locale dovrebbe adottare delle misure tecniche ed organizzative idonee<br />

alla sicurezza del trattamento e della conservazione dei dati personali dei<br />

Soci, dei Donatori, di coloro che ricevono servizi di tipo umanitario e di tutti coloro<br />

coinvolti nelle attività di servizio. Prima del rilascio dei dati personali quali nomi,<br />

cognomi, indirizzi, nr. telefonici, indirizzi email, informazioni di tipo sanitario, situazioni<br />

finanziarie ecc., è consigliato ottenere un’autorizzazione scritta relativa al rilascio<br />

delle suddette informazioni da parte di ciascun individuo. Vi preghiamo inoltre<br />

di utilizzare l’opportuna cautela nella pubblicazione di dati di tipo personale sui siti<br />

internet e sulle riviste. Inoltre, vi preghiamo di non dimenticare che in materia di<br />

tutela della Privacy, dovranno essere consultate ed applicate le NORMATIVE VI-<br />

GENTI in <strong>Italia</strong>.<br />

Pertanto vi consigliamo di consultare un esperto in materia e di provvedere a raccogliere<br />

le opportune informazioni al riguardo.<br />

Titolare del trattamento è <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>; per informazioni o chiarimenti vi<br />

preghiamo di contattare direttamente il Presidente Nazionale oppure d’inviare<br />

un’email ai seguenti indirizzi: presidente@roundtable.it o editore@roundtable.it.<br />

Diritti dell’interessato.<br />

Art. 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti)<br />

7[1] L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati<br />

personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro<br />

comunicazione in forma intelligibile.<br />

7[2] L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:<br />

a) dell’origine dei dati personali;<br />

b) delle finalità e modalità del trattamento;<br />

c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di<br />

strumenti elettronici;<br />

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante<br />

designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2;<br />

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono<br />

essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di<br />

rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.<br />

7[3] L’interessato ha diritto di ottenere:<br />

a) l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse,<br />

l’integrazione dei dati;<br />

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati<br />

trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la<br />

conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o<br />

successivamente trattati;<br />

c) l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a<br />

conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati<br />

sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela<br />

impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato<br />

rispetto al diritto tutelato.<br />

7[4] L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:<br />

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano,<br />

ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;<br />

b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale<br />

pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di<br />

comunicazione commerciale.


Gabriele Piccinini<br />

Presidente Nazionale<br />

Semel <strong>Table</strong>r, semper <strong>Table</strong>r<br />

Cari Amici,<br />

mi trovo a scrivere questo ultimo articolo<br />

come Vostro Presidente, quando è<br />

ancora vivido in me il ricordo delle considerazioni<br />

apparse sul precedente magazine. Ciò mi<br />

porta a considerare, un volta ancora, come la<br />

percezione del tempo sia assolutamente soggettiva<br />

e irrelata alla realtà e come, benché tutte<br />

le cose debbano avere ineluttabilmente un inizio<br />

e una fine, non sia così facile farsene una<br />

ragione.<br />

Penso, altresì, che questo fatto ci debba spronare<br />

ad agire con costanza e determinazione,<br />

hic et nunc, e a vivere la nostra vita con profondità<br />

e passione.<br />

Spero mi perdonerete<br />

queste considerazioni iniziali<br />

assolutamente informali<br />

e personali che, con<br />

un pizzico di commozione,<br />

vorrei premettere alle<br />

osservazioni in merito all'andamento<br />

dell'anno<br />

sociale.<br />

Come Vi avevo detto,<br />

per me questo è un anno<br />

veramente particolare e<br />

ho cercato di viverlo al meglio delle mie possibilità,<br />

nel rispetto degli impegni familiari e di<br />

lavoro, che non devono essere vissuti come limite,<br />

ma come le basi su cui costruire la nostra<br />

esperienza in Tavola.<br />

Vi posso dire che ho cercato di cogliere le opportunità<br />

che la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> mi ha concesso e<br />

ho cercato di vivere il più possibile le varie<br />

manifestazioni di Tavola che si sono succedute<br />

in questo periodo. Se è vero che redigendo i<br />

bilanci sorge sempre nell'animo il dubbio di non<br />

aver fatto tutto quanto possibile, d'altro canto,<br />

le amicizie createsi e i ricordi condivisi di tante<br />

preziose giornate e serate passate tra tablers mi<br />

consolano.<br />

Non solo, ma in ogni tavola in cui sono stato<br />

in questo anno ho sempre sentito la presenza<br />

forte e schietta di uno spirito <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> intatto,<br />

vivo e volenteroso.<br />

La sfida è, quindi, far conoscere questo spirito<br />

a tutti i giovani che, come noi, condividono gli<br />

scopi dell'art. 2, ma non lo sanno ancora. E<br />

questa sfida non può essere del solo Comitato<br />

Nazionale, ma deve essere comune a ogni singolo<br />

tabler, perché ognuno di noi con il proprio<br />

esempio è il veicolo dei valori che ispirano<br />

il nostro sodalizio. La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, infatti, deve<br />

essere vissuta come un'esperienza corale, senza<br />

dissidi personalistici, poiché si vince o si perde<br />

sempre tutti insieme, come una vera squadra.<br />

Lo stesso concetto di tavola rotonda, da un lato,<br />

evoca un principio di<br />

condivisione di traiettorie<br />

di vita dirette a un fine<br />

comune e, dall'altro, di<br />

circolarità, di un eterno<br />

ripetersi delle fasi della<br />

vita.<br />

Continuando questi pensieri<br />

in libertà che si<br />

affastellano nella mia<br />

mente, non posso che<br />

essere onorato di aver<br />

svolto il mio anno di presidenza in presenza di<br />

almeno tre ricorrenze storiche, quali i<br />

quarantacinquennali della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>,<br />

della RT3 Cesena e della RT4 Piacenza. Questi<br />

eventi mi hanno dato la possibilità di vivere in<br />

prima persona quella sottile linea rossa che lega<br />

indissolubilmente il primo Presidente Nazionale<br />

all'ultimo e di rendermi effettivamente conto di<br />

come la missione della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> sia quella<br />

di creare amicizie che durano una vita e di come<br />

questa missione sia stata condotta a termine<br />

innumerevoli volte.<br />

Inoltre, sono sempre più convito che il rilancio<br />

del nostro movimento passi dalla necessaria<br />

compresenza di innovazione e tradizione, in un<br />

mix di impegno e goliardia, che ho visto ben<br />

segue<br />

5


6<br />

rappresentato in tanti amici tabler di tutte le<br />

epoche (semel tabler, semper tabler) e da cui<br />

dobbiamo tutti prendere esempio.<br />

Questo perché, ci piaccia o no, è un tempo di<br />

cambiamento, come ebbe a dire John Fitzgerald<br />

Kennedy nel famoso discorso della Nuova Frontiera.<br />

E un service club come la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>,<br />

fatto da giovani e per i giovani, non dovrebbe<br />

certo essere atterrito dalle sfide e, anzi, dovrebbe<br />

trovare nelle difficoltà lo stimolo a dare il<br />

meglio di sé, battendo nuove vie, ma avendo<br />

sempre bene in mente lo spirito di iniziativa di<br />

chi ha creato la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

Passando alla parte più formale vorrei<br />

intrattenerVi sulle attività che il Comitato Nazionale<br />

ha svolto in questo anno che volge ormai<br />

al termine, sulla scorta delle convinzioni che ho<br />

cercato, peraltro, disordinatamene di esporVi.<br />

Tema fondamentale su cui si è focalizzata l'attenzione<br />

è stato quello dello sviluppo della<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, argomento che sarà assolutamente<br />

centrale per i prossimi anni. E l'organo di<br />

governo ha, quindi, cercato di lavorare su più<br />

fronti, ponendo le basi per un piano organico<br />

e coordinato di intervento.<br />

In primo luogo, come è stato fatto in altri paesi<br />

europei, si è ritenuto necessario valutare, tramite<br />

professionisti, lo stato di fatto della nostra associazione<br />

e la percezione della stessa tanto da<br />

parte dei membri, quanto da parte degli esterni.<br />

Tali informazioni sono di vitale importanza per<br />

implementare su basi concrete un piano di comunicazione<br />

e di proselitismo fattibile, che fornisca<br />

un set di strumenti di comunicazione tesi<br />

a veicolare con maggiore efficacia il messaggio<br />

della nostra associazione ai possibili interessati,<br />

fruibile e riproducibile da tutte le tavole.<br />

In secondo luogo, si è ritenuto opportuno sollecitare<br />

un dibattito aperto e costruttivo in merito<br />

alla questione, peraltro ciclica, dell'innalzamento<br />

dell'età a quarantacinque anni. E, si badi bene,<br />

non come panacea momentanea per aumentare<br />

il numero degli iscritti, ma come riforma strut-<br />

turale determinata da considerazioni di carattere<br />

storico, sociologico e demografico. Tali osservazioni<br />

si sono basate, per un verso,<br />

sull'apprezzamento degli studi effettuati sulla<br />

popolazione giovanile dai massimi istituti di ricerca<br />

italiani, i quali hanno dimostrato, da un<br />

lato, il noto fenomeno dell'allungamento della<br />

vita media e, dall'altro, quello dell'innalzamento<br />

della soglia di entrata nel mondo del lavoro e,<br />

per un altro verso, dall'analisi dei dati derivanti<br />

dalla nostra anagrafica, grazie al lavoro svolto<br />

dall'Editore Nazionale, Fulvio Fugallo. Non solo,<br />

ma a livello internazionale, sempre più paesi,<br />

ultimo dei quali il Belgio, hanno deciso di innalzare<br />

l'età, sulla scorta dell'esempio inglese.<br />

Il Comitato Nazionale, sulla base di tali ricerche<br />

e valutazioni, nonché in relazione alle posizioni<br />

espresse dalle Zone, ha, quindi, ritenuto<br />

necessario porre allo studio una seria e motivata<br />

proposta di innalzamento dell'età, da sottoporre<br />

quanto prima alla valutazione<br />

dell'Assemblea dei Presidenti.<br />

Sempre nell'ambito del tema dello sviluppo, su<br />

istanza del Vice Presidente, Marco Bianchini, si<br />

è introdotta sperimentalmente la serata “Porta un<br />

amico in Tavola”, la quale pare aver condotto<br />

a risultati soddisfacenti e stimolanti, per cui si<br />

può pensare a una istituzionalizzazione.<br />

A chiusura di questa sintesi ricordo che il prossimo<br />

settembre, ci sarà il Charter meeting della<br />

Tavola di Merano, evento fondamentale per il<br />

nostro sodalizio, mentre notizie giungono dal<br />

centro <strong>Italia</strong>, ove pare ci possano essere spunti<br />

per Teramo e Perugia-Gubbio, senza dimenticare<br />

Como. Mi permetto altresì di ricordare che l'impegno<br />

dei prossimi Comitati dovrà esser rivolto<br />

all'implementazione di tavole che consentano di<br />

ridurre le distanze tra quelle esistenti, in modo<br />

da consentire una migliore collaborazione e<br />

condivisione dello spirito <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

Sul fronte dei service, l'anno che volge al termine<br />

è stato particolarmente denso.<br />

È ovviamente continuato l'impegno istituzionale


con Telefono Azzurro ed è continuato anche il<br />

service assunto l'anno scorso e finalizzato all'aiuto<br />

alla ricostruzione post terremoto de L'Aquila.<br />

Grazie alla collaborazione con le Tavole<br />

abruzzesi, cui è indirizzato il nostro plauso per<br />

l'attività svolta, e all'interessamento del Consigliere<br />

Nazionale, Carlo Dalla Vecchia, è stato possibile<br />

stringere un accordo di collaborazione con<br />

il Centro Servizi per il Volontariato e individuare<br />

l'obiettivo degli sforzi comuni, nazionali ed esteri,<br />

che si tradurranno nel finanziamento della<br />

ricostruzione di una parte della Casa del<br />

Volontariato de L'Aquila, sulla base del progetto<br />

che potete vedere sul sito, i cui lavori dovrebbero<br />

iniziare entro maggio di quest'anno. Vi ricordo<br />

a questo proposito anche la<br />

collaborazione con la Confcommercio de L'Aquila<br />

per la realizzazione del vino Rinascita, che è<br />

lo strumento con cui stiamo ancora raccogliendo<br />

fondi.<br />

Il 12 Aprile partirà, altresì, l'Asta su E-Bay a favore<br />

di Operation Smile Onlus, fondazione presieduta<br />

dall'On. Santo Versace che si occupa<br />

della cura di bambini affetti da gravi malattie<br />

facciali quali la palatoschisi nei paesi più poveri<br />

del modo.<br />

Le tavole non hanno fatto mancare il proprio<br />

apporto reperendo oggetti sportivi di tutto rilievo<br />

e interesse e, grazie agli uffici di Carlo Bernini<br />

e Alessandro Puccinelli, abbiamo avuto il supporto<br />

del Maestro Bocelli, il quale, oltre ad averci<br />

donato alcuni oggetti autografati, ci ha fatto<br />

pervenire un promo per pubblicizzare l'asta sul<br />

circuito radiofonico nazionale, che potete trovare<br />

anche sul nostro sito.<br />

Al fine di agevolare la raccolta e la gestione di<br />

fondi per le nostre attività si è altresì provveduto<br />

a modificare, grazie alla collaborazione con<br />

il CSVA propiziata dal Consigliere Nazionale, lo<br />

statuto della Fondazione <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> in modo<br />

da poter ottenere il riconoscimento come onlus,<br />

con i relativi benefici.<br />

Infine, in prospettiva di una futura e più ampia<br />

collaborazione, sono intervenuti contatti con il<br />

Comitato Scientifico dell'Expo 2015 per l'eventuale<br />

redazione di un progetto in tema di sviluppo<br />

alimentare sostenibile, che contiamo di<br />

estendere ai nostri amici internazionali.<br />

A metà strada tra service e visibilità si porranno<br />

alcune iniziative che sono allo studio, grazie all'attività<br />

svolta da valorosi tabler, e che potranno<br />

portare grande lustro alla RTI. Ma non voglio<br />

anticipare nulla in proposito.<br />

Per quanto riguarda i rapporti internazionali ricordo<br />

lo svolgimento dell'Euroskimeeting al<br />

Sestriere, goliardicamente organizzato dalla Tavola<br />

di Pinerolo, il Carnevale di Venezia, che ha<br />

visto una grandissima partecipazioni di stranieri<br />

e di italiani, grazie allo straordinario lavoro svolto<br />

del Responsabile Grandi Eventi, Paolo Tonini e<br />

il prossimo EMATM 2010 a Pisa in a fine Giugno,<br />

il Torneo di Calcetto ad Ancona, oltre all'incessante<br />

lavoro del nostro IRO globetrotter,<br />

Antonio Rovetti.<br />

Non posso, poi, che ringraziare tutto il Comitato<br />

Nazionale per il supporto fornito, ricordandoVi<br />

il lavoro svolto da ciascuno come il Past<br />

President, Nicola Ciccarelli, per i preziosi consigli,<br />

il Segretario, Simone Martini, per il continuo<br />

supporto, il Tesoriere, Andrea Boemo per<br />

l'attenzione dedicata alla oculata gestione delle<br />

casse sociali, l'Editore Nazionale, Fulvio Fugallo<br />

per l'inventiva dimostrata, il Gestore Materiali,<br />

Giovanni Marino, per il gusto nella ricerca dei<br />

materiali, il Webmaster, Alessandro Zaccheroni<br />

e tutti i presidenti di Zona, Marco Aramini,<br />

Matteo Gaicomazzi e, Pietro Ducci, Angelo<br />

Galeati e Amedeo Centrone, che hanno svolto<br />

indefessamente l'importate e oneroso incarico.<br />

Un ringraziamento anche ai membri del collegio<br />

dei Probiviri e dei Revisori dei Conti, che non<br />

hanno fatto mancare il proprio tempestivo apporto.<br />

Amici sarete per sempre nei miei pensieri.<br />

E Pluribus Unum<br />

V.i.T.<br />

7


8<br />

Carissimi Amici <strong>Table</strong>rs,<br />

un altro anno in Comitato Nazionale è<br />

trascorso e devo dire che anche in questi<br />

mesi il lavoro è stato intenso e ha prodotto<br />

molti nuovi semi per garantire un futuro alla<br />

nostra splendida associazione.<br />

Da Vice Presidente Nazionale, deputato quindi<br />

allo sviluppo della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>, cosa potrei<br />

chiedere di più che terminare la mia annata<br />

e l'incarico con la delibera di un Charter. Ad<br />

essere precisi si tratta di un “riCharter” quello<br />

della RT25 Merano (BZ).<br />

Far nascere da zero una<br />

Tavola è sempre un'impresa<br />

ardua ma, credetemi,<br />

far si che dalle<br />

ceneri di una Tavola ormai<br />

scomparsa possa<br />

fiorire di nuovo un gruppo<br />

di ragazzi motivato è<br />

ancor più difficile. Sono<br />

stato a Merano e ho conosciuto<br />

personalmente<br />

tutto il gruppo che andrà,<br />

nel prossimo settembre,<br />

ad organizzare un Charter che so già essere<br />

un evento basilare per la prossima annata. Iniziare<br />

un nuovo Anno Sociale con la nascita di<br />

un club è sempre un'emozione indescrivibile. Non<br />

posso non ringraziare coloro che mi hanno aiutato<br />

in quest'impresa e in particolare Paolo Tonini<br />

e gli amici della madrina RT Bolzano, che da<br />

sempre sono vicini ai ragazzi di Merano.<br />

Sotto le festività natalizie ho lanciato l'idea per<br />

cercare di risollevare i numeri della nostra Associazione:<br />

“aggiungi un posto a Tavola a Natale”;<br />

devo dire che il progetto assai semplice<br />

di portare un proprio amico in Tavola ha avuto<br />

sviluppi interessanti, che a mio avviso vanno ripetuti<br />

ad ogni evento, conviviale, pizza, cinema<br />

o quant'altro organizzato dal Club.<br />

Gli ingressi di nuovi tablers sono stati davvero<br />

numerosi e non immaginate la gioia di vedermi<br />

arrivare mail di Presidenti che mi comunicano<br />

di aver “arruolato” in Tavola 3 o 4 nuovi soci.<br />

Avanti tutti insieme<br />

Marco Bianchini<br />

Vice Presidente Nazionale<br />

E l'altra notizia davvero bella è che la maggior<br />

parte di questi neo ingressi sono tutti giovani al<br />

di sotto dei 35 anni, con davanti a loro una<br />

lunga vita di Tavola.<br />

Quindi cosa posso aggiungere se non “avanti<br />

tutti insieme” perché è solo con l'aiuto e la collaborazione<br />

reciproca che possiamo e dobbiamo<br />

riportare la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> agli splendori che<br />

aveva alcuni anni fa. Una sola riflessione: Voi<br />

tutti che state leggendo, avete portato almeno<br />

un nuovo socio in Tavola da quando siete entrati<br />

nella <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>? Se la risposta è si, bene,<br />

molto bene, continuate<br />

su questa strada. Se la<br />

risposta è no, beh, allora<br />

dovete darvi da fare,<br />

perché il nostro movimento<br />

non è dato dal<br />

Comitato Nazionale e<br />

neppure dalle Zone e dai<br />

rispettivi Direttivi; ma è<br />

dato dai semplici tablers,<br />

senza cui non esisterebbe<br />

la nostra meravigliosa<br />

Associazione.<br />

Siamo a fine anno e permettetemi alcuni doverosi<br />

ma sentiti ringraziamenti: in primis al mio<br />

Presidente Nazionale Gabriele con cui è nata<br />

un'amicizia che va ben al di là della <strong>Round</strong><br />

<strong>Table</strong>; poi a tutto il Comitato Nazionale con cui<br />

abbiamo lavorato serenamente, in modo democratico<br />

e assolutamente con piacere. E naturalmente<br />

ai Presidenti delle Tavole, vero motore del<br />

nostro movimento.<br />

Infine il più sentito ringraziamento lo vorrei fare<br />

al Membro d'Onore a Vita della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

<strong>Italia</strong> Nanni Oreglia e alle sue splendide parole<br />

che ha pronunciato a Piacenza in occasione<br />

della 2° Assemblea dei Presidenti. Ognuno di noi<br />

deve sentirsi orgoglioso di far parte di un'Associazione<br />

che ha visto simili uomini farne parte.<br />

Ricordiamoci sempre chi ci ha preceduto.<br />

Sinceramente Vostro in Tavola


Carlo Dalla Vecchia<br />

Consigliere Nazionale<br />

Molto spesso girando per le Tavole i<br />

<strong>Table</strong>rs mi chiedono: “ma cosa fa il<br />

Consigliere?” Mi consentirete di utilizzare<br />

questo spazio per riepilogare,<br />

analiticamente, le cose fatte in questo anno di<br />

Tavola:<br />

1. 1. Service Service T TTelefono<br />

T elefono Azzurro<br />

Azzurro<br />

Sono stati raccolti oltre 33.000,00 Euro dai soli<br />

banchetti delle candele. I banchetti delle ortensie<br />

sono in corso nel momento in cui scrivo queste<br />

righe.<br />

A questa attività istituzionale<br />

quest'anno aggiungeremo<br />

un ulteriore<br />

aiuto. Con la RT7-Bologna<br />

stiamo organizzando<br />

“Azzurrolandia”, una festa<br />

dei bambini che si<br />

svolgerà a maggio a Bologna<br />

nei Giardini Margherita.<br />

La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

godrà di ampia visibilità.<br />

Devo dedicare un ringraziamento<br />

particolare alla Tavola di Bologna ed<br />

al suo Presidente Simone Pazzaglia per il grande<br />

e fattivo aiuto.<br />

2. 2. Service Service per per Operation Operation Smile<br />

Smile<br />

Mentre vi scrivo (aprile 2009) è in corso l'asta<br />

su eBay. Abbiamo raccolto più di 82 oggetti che<br />

stanno riscuotendo un discreto successo.<br />

Operation Smile ha comunicato a tutti i suoi<br />

sostenitori la nostra iniziativa così divulgando il<br />

nostro logo ed i nostri scopi. All'AGM sarò in<br />

grado di indicare il risultato economico di questo<br />

service, possibile soltanto grazie alle Tavole<br />

che si sono industriate nella ricerca degli oggetti<br />

ed a Paolo Duco, straordinario collegamento con<br />

eBay.<br />

3. 3. Service Service per per l'Abruzzo<br />

l'Abruzzo<br />

Il programma “Rebuilding Hope” ci ha consentito<br />

di raccogliere, ad oggi, oltre 92.000,00<br />

Euro. Dobbiamo raggiungere quota 150.000,00<br />

Euro per finanziare la costruzione della Casa del<br />

Volontariato a L'Aquila. Questo service ha comportato<br />

un notevole impegno che riassumo:<br />

Fo(u)r services<br />

A. Abbiamo prodotto il vino “Rinascita” ed ogni<br />

settimana ci occupiamo di spedire il vino ordinato<br />

direttamente sul nostro sito Internet.<br />

B. È stato individuato il progetto da finanziare<br />

nella Casa del Volontariato. Potete vedere le<br />

prime immagini dell'edificio in questo articolo.<br />

C. È stato concluso l'accordo con il Centro di<br />

Servizio per il Volontariato de L'Aquila ed il Coordinamento<br />

Nazionale dei Centri di Servizio per<br />

il Volontariato al fine di regolare la nostra partecipazione<br />

alla costruzione<br />

della Casa del<br />

Volontariato.<br />

Allo stato attuale si è<br />

concluso il procedimento<br />

amministrativo di<br />

espropriazione dell'area e<br />

di approvazione del progetto<br />

edilizio. Salvo<br />

complicazioni a maggio<br />

2010 inizieranno i lavori<br />

che si concluderanno in<br />

180 giorni.<br />

4. 4. F FFondazione<br />

FF<br />

ondazione R R<strong>Round</strong><br />

R ound T T<strong>Table</strong><br />

T able <strong>Italia</strong> <strong>Italia</strong> Onlus<br />

Onlus<br />

Lo Statuto della Fondazione <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> è stato<br />

modificato snellendo l'organo amministrativo<br />

e rendendo effettivamente operativo l'Ente. Sono<br />

state introdotte le modifiche necessarie per ottenere<br />

il riconoscimento di Onlus. Il 10 aprile<br />

2010 è stato concluso l'atto pubblico di modifica<br />

ed è iniziato il procedimento amministrativo<br />

presso la Prefettura di Forlì per l'approvazione<br />

delle modifiche statutarie. Successivamente sarà<br />

introdotto il procedimento per ottenere il riconoscimento<br />

di Onlus.<br />

Devo ringraziare il Notaio Marco Maltoni, Past<br />

President della RT6-Forlì, tutta la Tavola di Forlì<br />

e Loris Camprini per la loro dedizione dalla<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

Un grande grazie a tutti coloro che mettono<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> tra i loro impegni di vita.<br />

Vostro in Tavola<br />

9


10<br />

Rendering “Casa del Volontariato” de L’Aquila<br />

Acquista Rinascita<br />

e contribuisci alla<br />

costruzione della<br />

“Casa del Volontariato”<br />

www.roundtable.it


Caro Carlo, caro Presidente Nazionale,<br />

cari Membri del Comitato Nazionale,<br />

Cari Presidenti di Tavola, Amici <strong>Table</strong>rs<br />

l'esperienza vissuta un anno fa ci ha segnato tutti<br />

molto profondamente: un dolore così grande e<br />

una così grande dimostrazione di affetto e solidarietà<br />

da parte del mondo <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> e delle<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> nel mondo è stato qualcosa che<br />

mai dimenticheremo!<br />

noi che abbiamo vissuto sulla nostra pelle le tante<br />

problematiche ed emergenze non possiamo<br />

fare altro che ringraziare ancora e ancora voi<br />

tutti per quanto avete voluto e potuto fare per<br />

L'Aquila e per l'Abruzzo.<br />

inutile dire che ci sono ancora moltissime "emergenze"<br />

da fronteggiare: L'Aquila non sarà più<br />

quella che era, nè da un punto di vista urbanistico<br />

nè da un punto di<br />

vista sociale.<br />

Tuttavia noi siamo e rimaniamo<br />

sul territorio<br />

come "fari" di informazioni<br />

e di proposte: le<br />

attività con i Clown Dottori,<br />

il Service di<br />

Rebuilding Hope con il<br />

vino "Rinascita", la<br />

partnership con il CSV,<br />

la realizzazione della<br />

"Casa del Volonta-riato",<br />

News from L’Aquila<br />

news from Roberto Ardizzi<br />

le attività con amici trovati e ritrovati (come l'ex<br />

<strong>Table</strong>r Celso Cioni, intervenuto alla nostra AGM<br />

di Riva del Garda).<br />

A giorni sarà definito il cronoprogramma di cantiere<br />

per l'avvio dei lavori della Casa del<br />

Volontariato: i terreni sono stati affidati e la società<br />

costruttrice è stata selezionata.<br />

Sarete subito informati della data prevista per<br />

la posa del "primo mattone", così che tutti possiate<br />

partecipare a quella che sarà per noi <strong>Table</strong>r<br />

(e per noi Abruzzesi in particolare) una giornata<br />

di festa e di commozione.<br />

Vi ringrazio di nuovo di cuore e - come sempre<br />

- sono a vostra disposizione.<br />

Un abbraccio.<br />

Vit<br />

11


12<br />

Carissimi amici <strong>Table</strong>rs,<br />

è con grande felicità che mi accingo a<br />

scrivere questo mio secondo articolo da<br />

I.R.O. Nazionale della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> per il<br />

secondo mandato consecutivo.<br />

Questo nuovo biennio non sarà sicuramente facile,<br />

ma di sicuro ci metterò tutto l'impegno e<br />

l'entusiasmo possibile,<br />

così come ho sempre fatto<br />

con le mie precedenti<br />

cariche. Di certo, cercherò<br />

di ripagare la fiducia<br />

di chi ha creduto nuovamente<br />

in me, di chi mi<br />

ha aiutato, di chi mi ha<br />

dato suggerimenti utilissimi<br />

per svolgere al meglio<br />

il mio compito.<br />

Anche quest'anno, come sempre, è stato ricco di<br />

moltissimi appuntamenti internazionali, alcuni dei<br />

quali, l'I.R.O.'S. Meeting ad Haifa in Israele, il<br />

C.T.M. a Liegi in Belgio e l'S.T.M. a Limassol a<br />

Cipro molto importanti, istruttivi e determinanti per<br />

l'assetto futuro del nostro movimento.<br />

Rappresentare la nostra associazione all'estero in<br />

qualità di I.R.O. Nazionale da un gusto tutto<br />

particolare; si prendono contatti con gli altri<br />

delegati, ci si confronta, si discute di<br />

problematiche che, bene o male, in questo<br />

periodo, sono comuni a tutti i Clubs (vedi l0<br />

innalzamento dell'età), si cerca di migliorare il<br />

format dei meetings, predisporre Services comuni.<br />

Ed è proprio riguardo a questi ultimi aspetti<br />

che la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>, d'accordo da un anno<br />

(G)iro tabler<br />

S. Martini, A. Rovetti, G. Zaccaro<br />

Antonio Rovetti<br />

IRO Nazionale<br />

a questa parte, sta sponsorizzando il progetto<br />

per l'Abruzzo denominato “Rebuilding Hope”, al<br />

quale hanno aderito quasi tutti i Clubs mondiali,<br />

con la R.T. International in primis, il cui contributo<br />

è stato determinante.<br />

Un caloroso ringraziamento a George Psaras,<br />

molto sensibile ed attento in queste situazioni,<br />

grandissimo supporter<br />

del nostro progetto.<br />

Alcune pillole dai due<br />

meetings internazionali: si<br />

è cominciato a discutere<br />

dell'innalzamento dell'età<br />

da 40 a 45 anni per tutti<br />

i clubs; al momento, in<br />

attesa di trovare una linea<br />

comune, si è lasciato<br />

campo libero ad ogni singola<br />

realtà che, pertanto singolarmente e senza<br />

preventive autorizzazioni può adottare tutti i provvedimenti<br />

del caso. Fa riflettere molto, però che<br />

la R.T. Belgium, da sempre virtuosissima in materia<br />

di nuovi ingressi rispetto alle uscite dei soci,<br />

abbia deciso quest'anno di innalzare il limite a 45;<br />

segno che, in effetti, qualcosa sta cambiando.<br />

Altro punto in discussione, anche se di difficile<br />

attuazione, sarà quello di porre un tetto ai prezzi<br />

delle varie manifestazioni internazionali, dato che<br />

c'è molto divario tra paese e paese.<br />

Inoltre, la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> ha confermato nuovamente<br />

i rapporti di reciprocità esistenti, stringendone<br />

di nuovi con la R.T. Germania, Olanda<br />

e Malta.<br />

Prossimi impegni internazionali: A.G.M. in Bel-


gio (60 anni), Portogallo, Danimarca (70 anni),<br />

USA, Austria, Germania, Olanda, Israele ... per<br />

ogni dettaglio, potete consultare il sito, alla sezione<br />

“events”: www.roundtable.name/<br />

Il lavoro, certo, non manca, così come la voglia<br />

di presentare progetti ambiziosi: ma, sopra<br />

ogni cosa, la realizzazione dell'EMA 2010 che<br />

si terrà, a fine giugno, nella splendida location<br />

di Pisa, ove, se tutto andrà bene, potrò essere<br />

eletto EMA Chairman (facciamo i debiti scongiuri).<br />

Un caloroso ringraziamento a tutti i membri del<br />

Comitato Nazionale con Gabriele Piccinini in<br />

prima persona, a Simone “Alighiero” Martini, mio<br />

Segretario Nazionale, che mi ha accompagnato<br />

in varie uscite, assistendomi nelle riunioni e<br />

soprattutto aiutandomi con il banchetto del<br />

“Nation's Night”, serata informale dove è usanza<br />

che tutti i partecipanti portino qualcosa di tipico<br />

dai rispettivi paesi, offrendoli poi a tutti gli<br />

altri: cibo, vino ed anche superalcolici (specie<br />

dalla R.T.B.I.), il tutto allietato da musica.<br />

Altro ringraziamento doveroso all'unico, inimitabile,<br />

Gino Siffredi, compagno di tanti viaggi e<br />

scorribande: puntuale con i suoi suggerimenti,<br />

non mi vergogno a definirlo il “vero” <strong>Table</strong>r, che<br />

tutti noi dovremmo prendere come esempio, per<br />

l'impegno, la voglia e la disponibilità dimostrate<br />

in tutti questi anni, senza mai chiedere niente<br />

in cambio. Un vero amico! Il suo contributo, per<br />

l'assegnazione e realizzazione dell'EMA, è stato<br />

importantissimo. Tra le numerose onorificenze<br />

ricevute anche all'estero, v'è anche quella di<br />

Membro d'Onore a Vita della R.T. Hungary!<br />

Ultimi ringraziamenti, ma non certo minori per<br />

importanza, a Nicola Bindi, Filippo Lusignani e<br />

Giuliano Guastalla ai quali sarò sempre riconoscente.<br />

Grazie davvero di cuore per tutto, e<br />

per aver sempre creduto in me!<br />

Vi saluto con affetto.<br />

V.i.T.<br />

varie foto da l'I.R.O.'S. Meeting in Israele,<br />

C.T.M. in Belgio, S.T.M. Cipro<br />

13


14<br />

Caro tabler,<br />

eccomi di nuovo a scrivere sulla nostra<br />

rivista un altro anno di vita tableristica.<br />

Le emozioni che mi accompagnano sono sempre<br />

tantissime ed indescrivibili, come il primo<br />

giorno che entrai in <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>. È sempre confortante<br />

trovare nella nostra associazione tante<br />

e tante persone che si danno da fare come<br />

matti, e, se oggi possiamo<br />

scrivere degli articoli,<br />

è perché siete in tanti<br />

che vi date da fare, per<br />

cui portiamo avanti sempre<br />

la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> e la<br />

meritocrazia! Mi diverto<br />

spesso a menzionare il<br />

detto “fatti e non<br />

pugnette”, l’universalità<br />

sarebbe utopistica, ma<br />

chi magari non si da<br />

molto da fare nel corso<br />

della vita <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> si sta perdendo una fantastica<br />

possibilità di perseguire le ragioni per cui<br />

siamo in Tavola. Per cui, senza false modestie,<br />

mi rivolgo a te tabler che ci metti l’anima, la<br />

passione e il cuore nel portare avanti questa associazione,…<br />

non sei mai solo, … sei circondato<br />

da tanti amici come te.<br />

Come responsabile eventi in questi 2 anni ho<br />

cercato di apportare, in base alle mie competenze,<br />

ciò che ritenevo fosse migliorabile quando<br />

non avevo incarichi nazionali. Già a partire<br />

dal mese di luglio è pervenuto a tutti i tablers<br />

The show must go on!<br />

Paolo Tonini<br />

Responsabile Grandi Eventi<br />

un calendario con tutti gli eventi nazionali prefissati,<br />

affinché ci si potesse organizzare al meglio<br />

i propri eventi di tavola e le nostre agende.<br />

A volte riscontravamo che ci era impossibile organizzare<br />

compiutamente un nostro evento di<br />

Tavola senza che si sovrapponesse ad un evento<br />

nazionale perché non ne eravamo a conoscenza,<br />

ed a volte vi era addirittura il sovrapporsi<br />

di più eventi nazionali<br />

nella stessa data. Di certo,<br />

la sovrapposizione, vi<br />

può essere con qualche<br />

evento di tavola, ma almeno<br />

ne siamo coscienti<br />

e liberi eventualmente<br />

di cambiare data al nostro<br />

evento locale. Nel<br />

proseguo del mio ruolo<br />

ho avuto modo di contribuire<br />

a dare sempre<br />

una maggiore visibilità<br />

internazionale dei nostri eventi nazionali, pubblicando<br />

sul sito internazionale tutti i nostri eventi<br />

nazionali e, grazie a chi organizzava l’evento,<br />

alla predisposizione di un articolo in inglese da<br />

pubblicare sul magazine internazionale. L’uscita<br />

dei nostri articoli sul magazine internazionale è<br />

stata pressoché mensile. Grazie al Web Master<br />

Nazionale tutti gli eventi nazionali hanno avuto<br />

risalto con l’invio di almeno due uscite in mailing<br />

list della promozione dell’evento. Si è inoltre<br />

definito che tutti gli eventi delle tavole, non<br />

inquadrabili come eventi nazionali, avessero il


loro risalto mediatico per il tramite dei vari presidenti<br />

di zona con una divulgazione reciproca,<br />

affinché la conoscenza di un evento potesse essere<br />

divulgata a 360°. Tutti gli eventi nazionali<br />

hanno ottenuto un’ottima ed amplia partecipazione,<br />

e gli ottimi risultati sono stati sotto gli<br />

occhi di tutti. Il Carnevale, a cui mi sono dedicato<br />

in prima persona, e mi permetto di ringraziare<br />

ancora infinitamente Davide Locas, Stefano<br />

Marascalchi “El Turbo”, Carlo Scarpa, Massimo<br />

Colabucci e gli altri ex tabler della RT Venezia,<br />

che mi hanno dato una mano immensa per organizzarlo,<br />

senza di loro non avrei potuto fare<br />

molto, e ai vari promoters di zona per la divulgazione,<br />

per il secondo anno di seguito ha raggiunto<br />

dei risultati fantastici, che prima si<br />

pensava di essere arrivati “alla frutta” con questo<br />

evento. Come dissi nello scorso anno sociale,<br />

lo scorso Carnevale lo si voleva far conoscere<br />

ai tablers italiani, in cui vi fu la partecipazione<br />

di 300 persone di cui 220 italiani. L’anno sociale<br />

in corso ci siamo concentrati particolarmente<br />

nella divulgazione estera, avendo la fortuna<br />

di avere ottimi collaboratori nella divulgazione<br />

italiana come Bedogni, Di Benevello, Ferretti e<br />

Pedrotti, ed abbiamo ottenuto una partecipazione<br />

all’evento di 350 persone di cui 180 stranieri<br />

e ben 170 italiani, ed email e telefonate<br />

di tablers e amici che volevano partecipare di<br />

almeno ulteriori 110 richieste, a cui, per motivi<br />

logistici, non è stato possibile accontentare.<br />

Solo lavorando in team di ragazzi che ci mettono<br />

tutti il cuore, la fiducia e l’impegno, si possono<br />

ottenere grandi risultati. Con questi risultati<br />

cosa dire se se non non un un grande grande grazie grazie<br />

grazie a tutti voi<br />

che con i fatti, l’amicizia, la speranza e il nostro<br />

inconfondibile stile round table avete partecipato<br />

e siamo riusciti ad ottenere tutti assieme<br />

questi risultati. Auguro a chiunque seguirà il ruolo<br />

di Responsabile grandi eventi, di volerlo portare<br />

sempre con orgoglio, disponibilità ed<br />

energia energia e lo sviluppi sempre maggiormente,<br />

perché è importantissimo migliorare e mai regredire.<br />

Vit<br />

Mons. Paolo Tonini<br />

15


16<br />

Grandissimi!<br />

Questo meraviglioso anno sociale sta<br />

finendo, la vita è una ruota e si va<br />

avanti, senza rimpianti e godendo dei tanti bellissimi<br />

ricordi <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

La mia presidenza della Meravigliosa Prima Zona<br />

è stata un’esperienza stupenda, piena di emozioni<br />

e ricca di impegni.<br />

Nel lontano giugno 2009 ho cominciato a girare<br />

le Belle Tavole della Prima Zona, come<br />

Piacenza e Cremona, prendendo parte alle loro<br />

strepitose cene di chiusura.<br />

Luglio è stato il mese delle colline di Tortona e<br />

di Verona e del mio 1° Comitato di Zona Informale<br />

e Allargato sul Lago di Garda.<br />

Informale e Allargato perché i miei obiettivi, ormai<br />

penso raggiunti, sono sempre stati quelli di<br />

coinvolgere più <strong>Table</strong>r possibili alla vita della<br />

Zona e di fare dei Comitati laboriosi ma divertenti!<br />

In Settembre la Zona è ripartita e Ottobre è stato<br />

il mese della cultura e dei festeggiamenti, con<br />

la Perizona, mitica festa che ha unito la Prima e<br />

la Seconda Zona, e con il 45ennale di Cesena,<br />

News dalla I Zona<br />

Marco Aramini<br />

Presidente I Zona<br />

dove sono arrivati tanti bravi Presidenti.<br />

Novembre se n’è andato con un Comitato di<br />

Zona a Piacenza, nella storica sede “Circolo<br />

dell’Unione”, seguito da una serata service e una<br />

simpatica ma profonda Riunione dei Vice Presidenti<br />

a Siena, prima del famoso Gran Ballo e<br />

con le Candele di Azzurro dove le Tavole hanno<br />

fatto faville.<br />

In Dicembre abbiamo fatto il 5° Comitato Nazionale,<br />

in occasione del Decennale della Tavola<br />

di Roma, e lì è nata la riflessione sul portare<br />

a 45 anni l’età in <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

Personalmente ne sono convinto perché l’età<br />

media d’ingresso in <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> attualmente è<br />

di 34 anni e l’età media del <strong>Table</strong>r è di 38 anni.<br />

Perché il <strong>Table</strong>r mediamente è un professionista/<br />

imprenditore fai da Te, che comincia tardi a<br />

guadagnare e quindi ad avere disponibilità economica<br />

per girare e vivere pienamente la <strong>Round</strong><br />

<strong>Table</strong>. E perché la regola dei 40 anni nasce con<br />

la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> nel 1927, quando si moriva a<br />

60enni, adesso l’aspettativa di vita è di minimo<br />

80 anni!<br />

Comunque portare a 45 anni l’età in <strong>Round</strong>


<strong>Table</strong> non deve essere un allungare il brodo, ma<br />

un dare la possibilità a tutti di fare esperienza<br />

di Tavola, di Zona e in Nazionale.<br />

Gennaio è partito in un centro benessere di<br />

Verona, dove abbiamo letto gli scopi dalla nuova<br />

tessera plastificata <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ed è continuato<br />

con un Comitato di Zona in un bel locale di<br />

Milano, dove il più giovane <strong>Table</strong>r d’<strong>Italia</strong> ci ha<br />

fatto degustare un buon sigaro.<br />

Febbraio è stato il mese dell’inebriante Comitato<br />

di Zona a Champagne di Cremona, del sempre<br />

più affascinante Carnevale di Venezia seguito<br />

dal 7° Comitato Nazionale (dove ho portato la<br />

proposta scritta della Prima Zona di modifica<br />

dello Statuto <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> da 40 a 45 anni),<br />

della “pinnatura spadata” di un giovane <strong>Table</strong>r<br />

in un’Intertavolona a Varese e dell’Euroskimeeting<br />

della piccola grande Tavola di Pinerolo.<br />

Al Carnevale di Venezia e all’Euroskimeeting,<br />

almeno una volta nella vita della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>,<br />

dobbiamo partecipare perché lì si respira la vera<br />

essenza del nostro meraviglioso Club!<br />

Marzo è stato all’insegna di un Comitato di<br />

Zona, Informale e sempre più Allargato, nella<br />

bella Bergamo, di sport invernali con gli atleti<br />

veronesi in Val di Fassa e del 45ennale di<br />

Piacenza, che ha ospitato anche l’8° Comitato<br />

Nazionale (dove ho chiesto che la proposta dei<br />

45 anni venga comunque portata all’AGM di<br />

Mantova) e la II Riunione dei Presidenti.<br />

Aprile purtroppo è stato colpito da un lutto che<br />

ha segnato tutti noi, se ne è andato dopo una<br />

grande lotta, Fabio Gaudino di Piacenza,<br />

RT36 Verona<br />

presenta<br />

4 - 5 luglio 2010<br />

“Giulietta e Romeo”<br />

“Aida”<br />

info:<br />

giomarino@gmail.com<br />

indimenticato Presidente di Prima Zona 2001-<br />

2002.<br />

Il mese è stato dedicato all’asta su ebay, alle<br />

Ortensie d’Azzurro, alla II Riunione dei Vice Presidenti<br />

a Bassano del Grappa e al Service di<br />

Zelig a Bergamo.<br />

E siamo in un battibaleno arrivati a maggio con<br />

le elezioni e il Decennale di Varese.<br />

A giugno la Tavola delle Tavole, così chiamo la Prima<br />

Zona perché è un’Unica Grande Tavola, senza<br />

campanilismi e divisioni, ha l’onore di ospitare l’AGM<br />

a Mantova, città patrimonio dell’umanità.<br />

A luglio in cantiere grandi feste di chiusura, con<br />

serate veronesi dedicate a Shakespeare con<br />

Romeo e Juliet e a Verdi con l’Aida.<br />

Siamo veramente una Zona Cooperativa, tutti<br />

fanno, partecipano e organizzano, a partire dal<br />

Past President Armando Caporale che c’è sempre,<br />

dal Consigliere Politico Michele Vignola,<br />

passando dal Vice Presidente Simone Bressan,<br />

dal Tesoriere Marco Parlato, uomo di numeri e<br />

di precisione, dal Segretario Federico Vignola,<br />

dal Webmaster e uomo di Facebook Bonifacio<br />

di Benevello, dall’Iro Paolo Delfanti, dal Gestore<br />

Materiali Francesco Albanese e arrivando ai<br />

Consiglieri Federico Vinçon, Matteo Armana e<br />

Massimo Luciano e a tutte le Tavole con tutti i<br />

loro bravissimi <strong>Table</strong>r.<br />

Amici <strong>Table</strong>r, grazie, grazie, grazie, veramente<br />

grazie a tutti quanti!<br />

W la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!<br />

W l’<strong>Italia</strong>!<br />

W I 45 anni!<br />

17


18<br />

Siamo ormai giunti alla fine dell’anno sociale<br />

ed è ora di tirare le somme di quello<br />

che è stato fatto nella zona. Cercando<br />

di essere presente agli eventi che hanno organizzato<br />

le tavole ho potuto assistere all’impegno<br />

che i tablers hanno messo per lo svolgimento<br />

delle attività del club.<br />

Per fare tabling spesso non serve essere un membro<br />

attivo in quanto chi è stato tabler una volta<br />

lo è per sempre. Qualche anno fa un past<br />

president della mia tavola alla serata<br />

“AMARCORD” disse “La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> è qualcosa<br />

che entra a far parte della tua vita e non so<br />

perché ti rimane dentro e non ne esce più”.<br />

Posso affermare che ha ragione. Ne ho avuto<br />

la dimostrazione viaggiando per la mia zona,<br />

alle cene dei club incontro sempre ex soci che<br />

partecipano più o meno attivamente alla vita sociale<br />

a volte esponendosi in prima persona nell’organizzazione<br />

della vita di tavola. Mi riferisco,<br />

in quest’ultimo caso, agli ex soci delle tavole in<br />

difficoltà che vedendo affannare i propri tablers<br />

gli danno quel supporto per poter ritornare a<br />

respirare aria nuova, quell’aria che gli stessi ex<br />

soci respiravano quando erano membri attivi. Il<br />

confronto con queste persone mi porta ogni<br />

volta a migliorare il mio operato di Presidente<br />

di Zona, dato che c’e sempre da imparare qualcosa<br />

da chi ha più esperienza di te nel fare<br />

tabling.<br />

In questi sette mesi le attività per i service, in zona,<br />

non sono mancate. Tutte le tavole si sono impegnate<br />

nello svolgimento dei propri service locali<br />

e di zona. I nostri due service principali di zona<br />

hanno dato esito positivo sia sul lato di partecipazione<br />

e impegno che nei risultati ottenuti.<br />

A Natale, come ogni anno, siamo andati pres-<br />

News dalla III Zona<br />

Pietro Ducci<br />

Presidente III Zona<br />

so la casa famiglia di Galeata rallegrando tutti<br />

i bambini con la presenza di Babbo Natale. Tutti<br />

i tablers intervenuti e i bambini sono stati coinvolti<br />

in una serie di giochi a squadre che li hanno<br />

tenuti impegnati per alcune ore prima della<br />

classica consegna dei doni. Protagonisti della<br />

giornata sono stati proprio i tablers che non<br />

hanno esitato ad essere coinvolti in una serie di<br />

giochi appositamente preparati per loro in modo<br />

da farli ritrovare in situazioni divertenti tra le risa<br />

di tutti i presenti. La casa famiglia spesso si trova<br />

in difficoltà economiche, che a volte pregiudicano<br />

anche l’acquisto di generi alimentari;<br />

quest’anno si è deciso di aiutarli con l’acquisto<br />

di una notevole quantità di generi alimentari che<br />

hanno riempito le loro dispense.<br />

Nel mese di marzo la zona si è riunita per il<br />

nuovo service in favore dell’associazione per la<br />

ricerca contro la fibrosi cistica. E’ stata organizzata,<br />

dalla tavola di Imola, una cena per raccolta<br />

fondi alla quale hanno preso parte oltre<br />

duecento persone. Un evento che ha dato grande<br />

visibilità alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> sia a livello locale<br />

che nazionale, infatti erano presenti autorità locali,<br />

il Presidente nazionale dell’associazione,<br />

medici impegnati nella ricerca e rappresentanti<br />

delle associazioni locali. L’evento è stato ripreso<br />

anche da una TV privata ed è andato in onda<br />

sul territorio nazionale.<br />

Non si può dire che siano mancate le occasioni<br />

per incontrarsi in zona al di fuori delle classiche<br />

assemblee, e visto il numero di presenze che<br />

ci sono state nei vari eventi, tali opportunità sono<br />

state sicuramente di aiuto per un confronto tra<br />

le tavole e per i tablers che sicuramente hanno<br />

appreso ancora più il significato di fare tabling.<br />

Vit


Angelo Davide Galeati<br />

Presidente IV Zona<br />

Èstato un anno molto proficuo per il comitato<br />

della IV Zona che si è riunito per<br />

ben cinque volte a testimonianza della<br />

voglia di fare che ha animato i componenti e i<br />

presidenti delle Tavole. Uno spirito di squadra<br />

che si è visto già nella prima riunione di Pescara<br />

quando, appena insediati, abbiamo subito affrontato<br />

il dramma del terremoto dell'Aquila con<br />

i tabler della nostra Zona impegnati in prima<br />

linea per aiutare le popolazioni colpite.<br />

E così per dare un senso anche a questo anno<br />

sociale scosso da un simile evento, che ha visto<br />

la mobilitazione internazionale della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

grazie al progetto “Rebuilding Hope”, ci siamo<br />

recati direttamente a L'Aquila per abbracciare<br />

idealmente la città ferita e per testimoniare agli<br />

aquilani la vicinanza di tutta la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>. Nel<br />

nostro cammino abbiamo trovato amici come l'ex<br />

tabler Celso Cioni che ci hanno permesso, anche<br />

logisticamente, di svolgere la riunione nella<br />

città vittima del terremoto. Proprio all'Aquila abbiamo<br />

deciso di organizzare un grande evento<br />

a Roma per sostenere la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 2 che è<br />

una sorta di “biglietto da visita” di tutta la RTI<br />

in quanto situata nella Città eterna. E così dopo<br />

due mesi ci siamo ritrovati all'Hotel Porta Maggiore<br />

di Roma dove è stato possibile vivere il<br />

Decennale della rifondazione del Club condito<br />

con l'allegria delle battute dell'attore Andrea<br />

News dalla IV Zona<br />

Roncato e il “service” del progetto “Tulipani di<br />

seta nera”. A fare gli auguri ai tabler giunti a<br />

Roma ci ha pensato anche il presidente nazionale<br />

Gabriele Piccinini presente a Roma insieme<br />

al comitato nazionale. Il nuovo anno si è<br />

aperto con la riunione di Osimo dove il tema<br />

del giorno è stato quello dell'innalzamento dell'età<br />

del Club fino ai 45 anni che ha visto la<br />

Zona favorevole a questo passaggio “epocale”<br />

per tutta la RTI. Ne è scaturito un dibattito franco<br />

e sereno tra tutti i tabler impegnati a rinvigorire<br />

il movimento della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> anche in<br />

IV Zona. E così di fronte a piante che sono cadute,<br />

nuovi germogli potrebbero presto sbocciare<br />

grazie alla frequentazione di aspiranti soci in quel<br />

di Teramo, già sede in passato di una Tavola e<br />

in quel di Fabriano. E così dopo aver tenuto alto<br />

il nome della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> per tutto l'anno sociale<br />

2009/2010, la IV Zona si è ritrovata a<br />

Taranto per l'ultima riunione programmata per<br />

il 15 maggio.<br />

19


20<br />

news from Davide Locas<br />

Ormai classico appuntamento della<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>, giunto alla sua<br />

ventinovesima edizione, il Carnevale<br />

Internazionale ha quest’anno in più offerto ai<br />

<strong>Table</strong>r italiani e provenienti da tutto il mondo<br />

un’occasione unica di festeggiare San Valentino<br />

a Venezia e vivere così le sue romantiche atmosfere.<br />

Quest’anno la macchina dell’organizzazione,<br />

capeggiata da un sempre più infaticabile Paolo<br />

Tonini, responsabile dei Grandi Eventi della<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>, ha dato ancora una volta<br />

prova di come entusiasmo, amicizia e partecipazione<br />

possono portare – in perfetto spirito<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> – a grandi risultati.<br />

Solo qualche numero per dare un’idea del successo<br />

dell’evento e della grande forza<br />

organizzativa della squadra: trecentoquaranta<br />

partecipanti, centocinquanta ospiti da tutto il<br />

mondo, con delegazioni - più o meno numerose<br />

- da Austria, Belgio, Danimarca, Estonia,<br />

Francia, Galles, Germania, Inghilterra, Israele,<br />

Marocco, Olanda, Romania, Scozia, Spagna,<br />

CARNEVALE VENEZIA<br />

Magia, divertimento, emozioni!<br />

Svezia e Svizzera, prenotazioni chiuse più di un<br />

mese prima dell’evento.<br />

Mai come quest’anno il Carnevale Internazione<br />

della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> non è stato solo il Gala del<br />

venerdì sera, ma un lungo week end che ha dato<br />

modo a molti Amici <strong>Table</strong>r di vivere e conoscere<br />

meglio Venezia e la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />

Per molti ospiti il week end è quindi cominciato<br />

già il giovedì, con una Venezia che ha offerto<br />

un clima straordinariamente clemente, per poi<br />

terminare la serata con una cena di “riscaldamento”,<br />

durante la quale gli ospiti stranieri hanno<br />

avuto un assaggio di cucina e vini italiani,<br />

per l’occasioni presi “a prestito” dal vicino Friuli.<br />

Le vere danze si sono però aperte al venerdì,<br />

con l’arrivo della maggior parte degli ospiti e,<br />

naturalmente, il Gran Gala della sera. Dopo un<br />

lungo e intenso pomeriggio diviso tra una prova<br />

costumi ed una birra, di fronte agli occhi<br />

sbalorditi degli altri ospiti dell’albergo, una folla<br />

di circa duecento nobili veneziani, guidata dal<br />

“comandante” Darth Gabriele Piccinini Vader e<br />

dalla sua guardia imperiale Marco Bianchini, si


CARNEVALE VENEZIA<br />

è diretta verso Palazzo Pisani Moretta, uno dei<br />

più esclusi palazzi del Settecento Veneziano ed<br />

ormai storica location dell’evento.<br />

Ad accoglierli a Palazzo hanno trovato tavole<br />

riccamente imbandite nella magica atmosfera<br />

delle sue sale affrescate, rigorosamente illuminate<br />

a candele, che ha permesso di rievocare i<br />

fasti dell’antica Repubblica Marinara. Questa<br />

volta spazio al pesce ed alla cucina veneziana,<br />

con gli immancabili dolci di Carnevale - frittelle<br />

e galani - a fine pasto.<br />

Ma il Gala non è stato solo buon cibo e atmosfere<br />

romantiche: terminata la cena, hanno aperto<br />

danze le Village Girls, che si sono esibite nel<br />

loro spettacolo dai ritmi scatenati. Poi, spazio<br />

agli ospiti che, accompagnati da musica dal<br />

vivo, hanno potuto danzare fino a tarda notte.<br />

Speriamo solo che la famiglia Pisani, l’antica<br />

nobile famiglia proprietaria del palazzo nel ‘700,<br />

possa perdonarci di aver accantonato Vivaldi e<br />

sua musica per balli e ritmi più moderni! Per i<br />

più romantici, sperando quindi di ottenere l’in-<br />

dulgenza della famiglia Pisani, al piano superiore<br />

del palazzo è stata conservata l’originaria<br />

atmosfera romantica, permettendo agli ospiti di<br />

concedersi degli altri momenti di relax.<br />

La lunga serata si è quindi conclusa con un’ultima<br />

romantica corsa in taxi notturna lungo<br />

Canal Grande.<br />

Come già detto, tuttavia, il Carnevale non è solo<br />

il Gala del venerdì sera e la mattina successiva<br />

ci siamo incontrati con un numero<br />

sorprendentemente grande di Amici per accompagnarli<br />

nuovamente verso il centro storico di<br />

Venezia, questa volta tra ponti e calli nascoste.<br />

Purtroppo, o per fortuna, molti hanno scelto di<br />

realmente perdersi per le calli veneziane e, al<br />

rientro, solo in pochi del gruppo originario erano<br />

rimasti con noi.<br />

Per fortuna Venezia è piccola e non abbiamo<br />

avuto notizia di alcun <strong>Table</strong>r disperso per la città.<br />

Infatti, alla sera nessuno degli ospiti è mancato<br />

per il Banner Exchange, con una<br />

sorprendente presenza di oltre 120 ospiti. Tra<br />

portate, scambi di doni, presentazioni e scherzi,<br />

la serata, guidata da un intramontabile Stefano<br />

segue<br />

21


22<br />

“El Turbo” Marascalchi, ha dato modo a molti<br />

vecchi Amici di incontrarsi in allegria e spensieratezza<br />

ed ai <strong>Table</strong>r più giovani di vivere una<br />

vera esperienza di Tavola durante la quale conoscere<br />

tanti nuovi Amici da tutto il mondo.<br />

Al mattino seguente, per i valorosi ancora in<br />

forze, una colazione di saluto che per molti suona<br />

più come un arrivederci all’anno prossimo,<br />

visto l’entusiasmo di tutti coloro che hanno vissuto<br />

i magici momenti del Carnevale. L’attesa e<br />

le aspettative per un grande trentesimo Carnevale<br />

a Venezia sono quindi tante e, pertanto, ci<br />

si sta già attivando per non deludere nessuno.<br />

Affrettatevi quindi a prenotarvi e, poi, non dite<br />

che non vi avevamo avvertito …<br />

Finalmente, dopo anni in cui il Carnevale<br />

lo abbiamo vissuto marginalmente (giusto<br />

qualche festa in maschera a scuola),<br />

abbiamo deciso di farci coinvolgere dall’atmosfera<br />

festaiola e goliardica del Carnevale di Venezia,<br />

trascinati dalla mitica esuberanza del suo<br />

organizzatore e dal nutrito gruppo degli scatenati<br />

partecipanti.<br />

Il venerdì sera, siamo partiti dall’hotel alla volta<br />

di Venezia: con pullman granturismo siamo arrivati<br />

al Tronchetto; tempo di scendere e immediatamente<br />

avevamo a disposizione i lancioni per<br />

portarci alla festa. Che dire la meraviglia e<br />

l’emozioni di trovarsi a bordo e il capitano della<br />

lancia che spegne le luci lasciandoci dondolare<br />

dalle onde e immersi nel buio schiarito dalle<br />

La prima volta<br />

CARNEVALE VENEZIA<br />

luci delle feste.<br />

Arrivati al Palazzo Pisani Moretta ci siamo subito<br />

diretti al primo aperitivo d’obbligo della serata.<br />

Dal porticato abbiamo iniziato a fare fotografie<br />

ai tanti tablers in maschera e alle tantissime damigelle,<br />

paggetti, nobildonne e cavalieri; ma<br />

anche personaggi storici come Napoleone, oppure<br />

di fantasia come Darth Vader di Guerre<br />

Stellari, Dracula. La cena è proseguita spedita<br />

e perfetta. Dopo cena, immersi in luci straordinarie<br />

ci siamo immersi nei balli, ed immediatamente<br />

ci siamo accordi che erano già le 3,00<br />

di mattino. Che tristezza dovere rientrare all’Hotel,<br />

ma che emozione immensa esserci. Il giorno<br />

dopo abbiamo approfittato di gironzolare tra


CARNEVALE VENEZIA<br />

le Calli: Calle Marzaria, Calle dell’Orologio,<br />

Calle Larga S.Marco, Calle Specchieri.<br />

Ognuna di queste viuzze è un dedalo di passaggi<br />

strettissimi, ponti, porticati attraverso i quali<br />

si finisce per perdersi, ma che permette di assaporare<br />

appieno l’atmosfera sette/ottocentesca<br />

che aleggia a Venezia nei giorni del Carnevale.<br />

Tutti erano mascherati: su ogni vaporetto, in ogni<br />

calle si incrociavano da mattina a sera famigliole<br />

con bambini, coppie di mezza età, anziani mascherati<br />

di tutto punto a rappresentare antiche<br />

nobili famiglie di chissà quale lignaggio.<br />

Ci siamo diretti al Ponte di Rialto: qui abbiamo<br />

trascorso alcune ore curiosando tra le botteghe<br />

di souvenir in vetro di Murano che proponevano<br />

cornici, vasi, monili e piccoli soprammobili.<br />

Poi percorrendo la Salizada Pio X, Calle dei<br />

Stagneri, Calle Malvasia e Calle Specchieri siamo<br />

giunti al mercato coperto.<br />

Qui era in corso una delle tante manifestazioni<br />

correlate al Carnevale, per cui in ogni piazzetta<br />

di Venezia vengono proposte degustazioni di<br />

prodotti tipici, concerti di musica jazz, letture di<br />

brevi saggi. E noi abbiamo avuto proprio la fortuna<br />

di assistere ad un concerto jazz improvvisato<br />

da un gruppo francese molto bohemien<br />

composto da un contrabbasso, un violino ed una<br />

bravissima cantante.<br />

Rientrati all’hotel abbiamo avuto la consueta<br />

calda e gentile accoglienza di Paolo, incredibilmente<br />

sempre omnipresente. La serata del sabato,<br />

a cui non eravamo abituati a partecipare<br />

in quanto trattasi del banner-exchange, ci ha<br />

invece fatto assaporare l’internazionalità appiena<br />

dell’evento, instaurando proficue e salde amicizie<br />

con gli ospiti stranieri.<br />

Che dire: aspettiamo con impazienza ed emozione<br />

il prossimo carnevale a cui di certo non<br />

mancheremo.<br />

Un grande grazie <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> per avermi fatto<br />

vivere queste emozioni che diversamente difficilmente<br />

avrei potuto vivere.<br />

23


24<br />

a cura di Fulvio Fugallo<br />

1) 1) Nome, Nome, Cognome Cognome Cognome ed ed età?<br />

età?<br />

Loris Camprini, 67 (a Novembre però!)<br />

2) 2) P PProfessione?<br />

P rofessione?<br />

Architetto, Libero Professionista<br />

in Restauro e Arredamento<br />

per Interni<br />

3) 3) Quando Quando sei sei entrato entrato entrato in<br />

in<br />

<strong>Round</strong> ound T T<strong>Table</strong><br />

T able ed ed a a che che età?<br />

età?<br />

Novembre 1978 ovvero<br />

a 35 anni<br />

Dieci Domande a Loris Camprini<br />

4) 4) Chi Chi ti ti ha ha presentato presentato presentato e<br />

e<br />

perchèperchè hai hai deciso deciso deciso di di enen-<br />

trare trare in in R R<strong>Round</strong><br />

R ound T T<strong>Table</strong>?<br />

T able?<br />

Vittorio Flamigni, Commercialista.<br />

Sono entrato<br />

perchè sentivo continuamente<br />

parlare, non solo da Vittorio, della RT, di<br />

quello che facevano, dei numerosi Relatori sugli<br />

argomenti più vari nonchè di tutto il "movimento"<br />

che comportava la "vita di Tavola"<br />

5) 5) 5) Quale Quale è è stato stato il il tuo tuo percorso percorso percorso in in R R<strong>Round</strong><br />

R ound T T<strong>Table</strong>?<br />

TT<br />

able?<br />

1980/81 Segretario della RT6 di Forlì, 81/82<br />

V.P. della RT6, 82/83 P.della RT6, 83/84 P.della<br />

RT6 e Cons.Nazionale, 84/85 V.P.Nazionale, 85/<br />

86 P.N., 86/87 P.N., 87/<strong>88</strong> P.P.N. e 1°Gestore<br />

Materiali, 2003/04 Convenor 40le RT <strong>Italia</strong> a<br />

Milano<br />

6) 6) Ci Ci racconti racconti uno uno dei dei dei tanti tanti aneddoti aneddoti di di vita vita in<br />

in<br />

Tavola? avola? avola?<br />

Riunione dei Presidenti a Firenze. PN il sottoscritto,<br />

Presidente della RT6 di Forlì Alberto<br />

Zambianchi che per l'occasione diventa mio passeggero.<br />

Serata di Gala a cui il PN non può<br />

mancare e di conseguenza pure Alberto.<br />

Ciononostante siamo d'accordo per il rientro in<br />

serata/nottata data la relativa distanza. Ma tant'è<br />

che Alberto premuratamente, verso mezzanotte, al<br />

termine della serata (mentre io, come al solito,<br />

"debbo" salutare tutti) pensa bene di avvertire la<br />

mogliettina Patrizia dell'imminente rientro "A pre-<br />

sto, ciao!" (allora non c'erano i telefonini!). Ore<br />

una! Alberto apre l'uscio di casa. Risultato: malore<br />

di Patrizia pensando che fossero i ladri! In<br />

effetti dopo un'ora eravamo<br />

già a casa (non<br />

male!!!) Come vedete<br />

basta poco per girare...<br />

7) 7) Cosa Cosa hai hai trovato trovato in<br />

in<br />

<strong>Round</strong> ound T T<strong>Table</strong><br />

T able di di differendifferen-<br />

te te dagli dagli altri altri Club Club Club che<br />

che<br />

conosci?<br />

conosci?<br />

Lo spirito giovane, il dinamismo,<br />

la voglia di fare,<br />

la reciproca voglia di conoscere<br />

e di conoscersi<br />

8) 8) Se Se dovessi dovessi convince- convince<br />

re re un un amico amico amico ad ad entrare<br />

entrare<br />

in in R R<strong>Round</strong><br />

R <strong>Round</strong><br />

ound T T<strong>Table</strong><br />

T able cosa cosa gli gli diresti?<br />

diresti?<br />

Che è un'occasione unica nella vita e che ricorderai<br />

per sempre. Che indistintamente, tutti quelli<br />

che hanno "vissuto" la "tavola", la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>,<br />

ne conservano un ricordo così forte, così intenso,<br />

che tale rimane nel tempo e che non mancano<br />

mai di condividerlo con gli Amici che si sono fatti<br />

nell'arco del tempo in ogni parte d'<strong>Italia</strong><br />

9) 9) Se Se qualcuno qualcuno ti ti chiede chiede cosa cosa cosa è è la la RR<br />

<strong>Round</strong> R ound T T<strong>Table</strong><br />

T able<br />

cosa cosa cosa rispondi? rispondi?<br />

rispondi?<br />

È tutto quello che sto scrivendo,tutto quello provo<br />

mentre scrivo! È UN BELLISSIMO TRENO CHE<br />

PASSA UNA SOLA VOLTA NELLA VITA E CHE<br />

È UN PECCATO PERDERLO! Solo dopo sai sai<br />

cosa ti ha dato e cosa ti saresti perso!<br />

10) 10) Hai Hai un un messaggio messaggio da da lasciare lasciare ai ai T T<strong>Table</strong>rs<br />

T ablers che<br />

che<br />

ti ti ti stanno stanno stanno leggendo? leggendo?<br />

leggendo?<br />

Sii disposto a dare sempre senza nulla pretendere!<br />

Alla fine avrai sicuramente molto di più<br />

avuto che dato! Il piacere di fare un piacere non<br />

ha prezzo. E se persegui questo con lo spirito<br />

dell'Amicizia alla fine... beh! anche questo è<br />

ROUND TABLE!


26<br />

news from Lorenzo Moschella<br />

Cari amici, che dire… a Roma quest'anno<br />

la tavola ha dato luogo a tante attività.<br />

Siamo rimasti in pochi ma la volontà di<br />

fare non è mancata e tanto si è fatto.<br />

A dicembre abbiamo festeggiato il nostro<br />

decennale (della rifondazione) e l'occasione è<br />

stata sfruttata per tenere il Comitato Nazionale<br />

e per scambiarci gli auguri di Natale di zona.<br />

La serata, tenutasi presso l'hotel Porta Maggiore,<br />

ha visto la partecipazione straordinaria di<br />

Andrea Roncato Direttore artistico del Festival del<br />

cortometraggio “Tulipani di Seta Nera – Un sorriso<br />

diverso” organizzato dall'associazione studentesca<br />

de La Sapienza Università Cerca Lavoro<br />

(UCL) che è stato il nostro service locale.<br />

A proposto del nostro service vi devo dire che è<br />

stato veramente un successo. La Tavola ha raccolto<br />

nel corso delle conviviali tenutesi a casa<br />

mia 1.500 euro di cui 1.000 sono stati consegnati<br />

al regista vincitore del Festival Mimmo<br />

Mancini con il corto U SU e 500 sono stati uti-<br />

Tulipani di Seta Nera<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 2<br />

Roma<br />

lizzati per comprare gli altri premi.<br />

La premiazione, svoltasi al cinema Embassy offerto<br />

dalla Medusa, ha visto la partecipazione<br />

di oltre 450 persone e la presenza di tantissimi<br />

volti noti del mondo dello spettacolo tra cui, Lino<br />

Banfi, Enzo Iacchetti, Carmen Russo, Giancarlo<br />

Magalli, Veronica Pivetti, Brando De Sica e la<br />

bomba sexi Roberta Giarrusso ;-).<br />

La manifestazione è andata in onda a La vita in<br />

diretta, su numerosi giornali e se ne continua a<br />

parlare in televisioni locali e satellitari. Per la<br />

conferenza stampa la RAI ha messo a disposizione<br />

la sala in cui normalmente viene tenuta<br />

solo la conferenza stampa del Festival di San<br />

Remo.<br />

Insomma, per farla breve, questo service è stata<br />

la dimostrazione di come, se ognuno dà quel<br />

poco che può, possono nascere cose belle ed<br />

importanti.<br />

Il tema del festival è stato la diversità trattata in<br />

maniera da poter far sorridere e la scelta di farne<br />

un service è stata dovuta a due motivi: il tema<br />

sociale trattato che abbiamo ritenuto fosse meritevole<br />

ed il fatto che sia gli organizzatori che<br />

gli artisti sono giovani. Come ho detto nel corso<br />

della premiazione la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> è infatti<br />

innanzitutto un'organizzazione di giovani per i<br />

giovani!<br />

Mi dispiace che il mio intervento sia così breve<br />

(ma magari verranno pubblicate tante foto che<br />

rendono più delle parole) ma purtroppo mi sto<br />

trasferendo di studio e ho pochissimo tempo.<br />

Vostro in Tavola


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 3<br />

Cesena<br />

Service - Amicizia - Condivisione<br />

Service (Servizio): prestazione di lavoro.<br />

Ecco come viene definito il vocabolo<br />

“servizio” dalla lingua italiana, ma non<br />

è l'accezione che considero più giusta per descrivere<br />

le tante ore che abbiamo dedicato ai<br />

service locali di Cesena, anzi, lo considero un<br />

dono in quanto concessione di un privilegio che<br />

è quello dell'aiuto disinteressato agli altri. L'ottima<br />

partenza dell'anno con la donazione del test<br />

elettronico della glicemia per i bambini affetti da<br />

diabete, consegnato al Reparto di Pediatria dell'Ospedale<br />

Bufalini di Cesena è stato solo l'inizio<br />

di un percorso fatto di tanti piccoli servizi<br />

(doni), contraddistinti dall'entusiasmo e dalla<br />

voglia di aiutare, anche regalando un sorriso a<br />

chi ne aveva bisogno.<br />

Babbo Natale al Reparto di Pediartia<br />

assieme alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 3 Cesena,<br />

i dottori e gli infermieri del Reparto<br />

Non è mancato il consueto appuntamento con<br />

il banchetto di telefono azzurro nel mese di novembre,<br />

dove l'impegno di tutti ci ha permesso<br />

l'esaurimento delle candele in tempi record.<br />

Banchetto del Telefono Azzurro<br />

news from Alessandro Arienti<br />

Tavole apparecchia<br />

Riproposizione dei film spaghetti western<br />

Foto con il Sindaco di Cesena<br />

Nello stesso mese si è svolta a Cesena la tradizionale<br />

manifestazione “Tavole apparecchiate”<br />

dove ogni club service o associazione di Cesena,<br />

solitamente prepara una riproposizione e<br />

reinterpretazione di una tavola apparecchiata che<br />

ha per oggetto un tema proposto dalle organizzatrici:<br />

le volontarie della Croce Rossa <strong>Italia</strong>na.<br />

Quest'anno il tema: “Ciack… tutti in tavola” ha<br />

dato ai vari partecipanti la creativa possibilità<br />

di allestire le proprie tavole, riproponendo scorci<br />

di film che hanno fatto la storia del Cinema.<br />

Evento che ha avuto grande risonanza e che ha<br />

contribuito al progetto di raccolta fondi a sostegno<br />

di chi nella città si trova in grave difficoltà<br />

economica e non solo.<br />

Siamo arrivati a Natale e un Babbo Natale di<br />

eccezione, assieme agli elfi della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 3<br />

Cesena che reggevano i sacchi pieni di doni per<br />

i bambini degenti al Reparto di Pediatria del-<br />

A Galeata per il service di Terza Zona<br />

segue<br />

27


28<br />

l'Ospedale, ha portato un piccolo sorriso sui loro<br />

visi.<br />

Natale è stato anche il momento di esserci per<br />

il service di Zona alla Casa Famiglia di Galeata,<br />

dove Cesena ha dato il proprio grande supporto,<br />

ma ad onor del vero tutta la Zona è stata<br />

unita in una Condivisione di intenti unici, con<br />

la presenza di quasi tutte le tavole, non solo con<br />

i Presidenti, ma anche con numerosi tablers.<br />

Nel mese di Marzo, le marionette entrano suonando<br />

e danzando al Reparto di Pediatria, sempre<br />

per cercare di distrarre e divertire i bambini<br />

ricoverati.<br />

Nel mese di maggio è in previsione un altro<br />

service, che purtroppo non posso raccontarvi in<br />

quanto in fase di definizione.<br />

Vi ho parlato dei service, piccoli o grandi che<br />

siano, e non delle serate svolte, in quanto li<br />

considero il piacere più grande che si può assaporare<br />

non solo nella vita di un tabler, ma<br />

soprattutto nell'anno di Presidenza del club, in<br />

cui l'entusiasmo e la voglia di fare per gli altri<br />

porta ad una condivisione di intenti e sentimenti<br />

che creano nuovi legami e nuove amicizie.<br />

Ovviamente la restante parte della vita di tavola<br />

si è svolta come sempre nella migliore tradizione,<br />

alternando serate formali con tanti relatori<br />

a molti momenti di goliardia e voglia di stare<br />

assieme.<br />

Uno degli aspetti più belli di quest'anno, è stata<br />

la condivisione delle serate con tante tavole, non<br />

solo in interclub o intertavola ma soprattutto<br />

Cena degli Auguri<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 3<br />

Cesena<br />

andando a trovare vecchi e nuovi amici, nelle<br />

serate organizzate in Terza Zona, che quest'anno<br />

più che mai ha creato eventi unici.<br />

Che dire se non, girate ragazzi, girate!! Viva la<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!<br />

V.i.T.<br />

Marionette al reparto di pediatria<br />

Bicchieri e Cocotte<br />

Serata con l'Arch. Rossi


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 4<br />

Piacenza<br />

news from Manuel Mantovani<br />

Piacenza: 45 anni di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!<br />

Eson 45!<br />

45 anni e non sentirli verrebbe da dire, visto<br />

l'entusiasmo e la vivacità che hanno caratterizzato<br />

la festa per celebrare i nove lustri della <strong>Round</strong><br />

<strong>Table</strong> Piacenza.<br />

Il duro lavoro organizzativo, qualche ansia e un po'<br />

di apprensione sono stati<br />

ampiamente ripagati dalla<br />

partecipazione e dall'affetto<br />

che da ogni parte d'<strong>Italia</strong>,<br />

isole comprese, ci avete dimostrato.<br />

Di solito i ringraziamenti<br />

si fanno alla fine, ma nella<br />

specifica occasione noi<br />

tutti tablers pia-centini, il<br />

Presidente Giancarlo<br />

Gerri Gerosa ed il<br />

Convenor Filippo Lusignani in testa, vogliamo<br />

esprimere la nostra gratitudine a tutti coloro che<br />

si sono stretti intorno a noi per soffiare idealmente<br />

sulle 45 candeline. Siete stati fantastici!!!<br />

La platea era di quelle d'eccezione, Membri<br />

d'Onore a Vita della RT <strong>Italia</strong>, Past Presidenti<br />

Nazionali, il Presidente Nazionale in carica con<br />

il suo Comitato, il Presidente di Prima Zona e<br />

tanti Presidenti di Tavola.<br />

Fantastica, meravigliosa la carrellata dei Presidenti<br />

piacentini che si sono succeduti alla guida<br />

della RT4. Sono scorsi davanti a noi i<br />

Gerosa (Pres. RT4), Piccinini (Pres. Naz.),<br />

Lusignani (Convenor)<br />

I presidenti della R.T. Piacenza<br />

fotogrammi di un film lungo 45 anni, e ad ognuno<br />

di loro il Convenor ha dedicato un fermo<br />

immagine, ricordando gli eventi salienti del loro<br />

anno di presidenza.<br />

I numerosi Service a favore della Casa del Fanciullo,<br />

dell'AS.SO.FA (cura ragazzi portatori di<br />

handicap), dell'AIRC,<br />

promozione e divulgazione<br />

dell'AVIS, dell'ADMO,<br />

dell'ADISCO, dell'Associazione<br />

Bambini<br />

Cardiopatici, del Reparto<br />

Pediatrico dell'Ospedale<br />

di Piacenza, gli interventi<br />

a favore delle popolazio-<br />

ni terremotate del Belice,<br />

del Friuli dell'Iripinia, de<br />

L'Aquila solo per citarne<br />

alcuni.<br />

L'organizzazione di manifestazioni nazionali ed<br />

internazionali come il Motoraduno, il Raduno<br />

Fuoristrada, l'AGM, l'Euromeeting, il WOCO,<br />

un'incredibile crociera con 600 partecipanti!<br />

Piccole e grandi imprese, tutte con un unico comune<br />

denominatore: il costante e continuo impegno<br />

al servizio della collettività e dello sviluppo<br />

della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> alla quale come ha ricordato<br />

il Presidente Nazionale Gabriele Piccinini,<br />

Piacenza ha dato da sempre un contributo<br />

quantitativo e qualitativo di valore assoluto.<br />

segue<br />

29


30<br />

Un momento di grande intensità emotiva è stato<br />

sicuramente l'intervento del Membro d'Onore<br />

a Vita della RTI Nanni Oreglia accolto da tutta<br />

la sala con un lungo e caloroso applauso.<br />

Nanni, pioniere della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> (e Membro<br />

d'Onore a Vita della RTI), ci ha raccontato con<br />

grande trasporto la nascita della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

n. 4 di Piacenza di cui fu il Promotore insieme<br />

ai soci fondatori Giorgio Freschi (primo presidente<br />

di Piacenza), Pierangelo Metti, Gianni<br />

Montagna e Paolo Sforza Fogliani. Nanni e Giorgio<br />

furono compagni di studi poi, come spesso<br />

accade, le loro vite presero strade diverse e fu<br />

proprio la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, nell'occasione della costituzione<br />

della nostra Tavola che li fece incontrare<br />

nuovamente. L'incontro fra giovani di<br />

diverse città, che esplicano diverse attività lavorative,<br />

l'essenza della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

Terminata la celebrazione dei Presidenti è iniziata<br />

la festa vera e propria con la cena di gala<br />

tenutasi nella splendida cornice dei Cascina<br />

Scottina nella campagna piacentina. Durante la<br />

serata è stato consegnato il Service Locale che<br />

Gerosa, Oreglia (Membro Onore Vita RT),<br />

Lusignani<br />

I nuovi ingressi<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 4<br />

Piacenza<br />

quest'anno è stato devoluto a favore del Centro<br />

di Riabilitazione del Reparto di Neuropsichiatria<br />

Infantile dell' Usl di Piacenza. Era presente il<br />

Responsabile del Centro, Dott. Massimo Rossetti,<br />

che ha ringraziato la RT Piacenza per l'attenzione<br />

riservata al suo Reparto.<br />

Nel panorama generale di una <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> che<br />

soffre la carenza di ingressi a fronte di numerose<br />

uscite per limiti di età, due note assolutamente<br />

positive: l'ingresso nel giorno del 45esimo compleanno<br />

di due nuovi tablers under 30, Filippo<br />

Colla e Matteo Guglielmetti. Non poteva esserci<br />

regalo migliore, garanzia di continuità per una<br />

Tavola antica e gloriosa che vuole scrivere ancora<br />

tanti capitoli della sua storia.<br />

All'insegna della goliardia, dell'amicizia e del<br />

divertimento la serata è proseguita nella zona<br />

allestita a spazio discoteca con la musica riempi-pista<br />

di DJ Franco, che ha animato la movida<br />

piacentina fino a notte tarda o mattina presto,<br />

a seconda di come la si vuol vedere.<br />

Grazie ancora veramente a tutti, ma un grazie<br />

particolare, con una punta di orgoglio, a tutti i<br />

tablers, attivi ed ex, della Tavola di Piacenza, che<br />

ancora una volta hanno fatto quadrato e unito<br />

le forze per organizzare un evento che di certo<br />

rimarrà a lungo nelle nostre memorie e per sempre<br />

nei nostri cuori.<br />

P.S.: grazie anche a chi ci ha sottratto campana<br />

e stendardo, levandoci così l'onere di decidere<br />

dove organizzare i prossimi intertavola! Diteci<br />

solo dove dobbiamo venire e quando, il riscatto<br />

(pregiato gutturnio piacentino) è già pronto!<br />

Cena di gala<br />

ViT


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 7<br />

Bologna<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 8<br />

Modena<br />

Fedeli alla tradizione di dedicare una serata<br />

ad un personaggio letterario o cinematografico<br />

di grande popolarità<br />

(l’anno scorso abbiamo scelto James Bond), i<br />

<strong>Table</strong>rs della RT8, con la preziosa collaborazione<br />

della RT7 Bologna, hanno organizzato una<br />

“open” intitolata al celeberrimo Sherlock Holmes,<br />

in concomitanza con l’uscita nelle sale cinematografiche<br />

del fortunato film interpretato da<br />

Robert Dauny Junior.<br />

Ospite relatore, il 25 febbraio scorso, nei locali<br />

della sede sociale (Ristorante Antica Moka), il<br />

dott. Roberto Barbolini, critico teatrale e redattore<br />

culturale di “Panorama”, che ha deliziato gli<br />

ospiti con racconti e curiosità sul personaggio.<br />

Chi sapeva, ad esempio, che la celebre frase<br />

“…Elementare Watson…” non è mai stata pronunciata<br />

da Sherlock Holmes, e che la classica<br />

immagine in cui il detective indossa il<br />

“deerstalker” (il cappellino da cacciatore) e fuma<br />

la pipa “calabash” (la caratteristica pipa ricurva<br />

a forma di proboscide) è a sua volta apocrifa?<br />

Per poi parlare del metodo scientifico (ab-duttivo)<br />

utilizzato da questo grande investigatore del pas-<br />

news from Simone Pazzaglia - Domenico Ippolito<br />

Serata Sherlock<br />

sato che di certo non possedeva i moderni strumenti<br />

di indagine (per tutti, le intercettazioni telefoniche)<br />

Un personaggio quasi vero (in realtà non è mai<br />

esistito), con vizi e virtù, ma soprattutto ancora<br />

attuale.<br />

Grazie all’aiuto di un caro Amico di Tavola, Luca<br />

Bonacini (professionista modenese specializzato<br />

nell’organizzazioni di eventi culturali), siamo riusciti<br />

ad allestire un mini-museo con oggetti evocativi<br />

dei racconti su Sherlock, con la proiezione<br />

di un filmato d’epoca.<br />

La cena è stata improntata ad un menù tipico<br />

della tradizione culinaria londinese, rivisitato, si<br />

intende, da una grande Chef, qual’è Anna Maria<br />

Barbieri del Ristorante Antica Moka, che ci<br />

ha fatto assaggiare un “bacon and eggs” degno<br />

dei Reali Inglesi (...d’altra parte questa signora<br />

è abituata a far da mangiare per i Capi<br />

di Stato…).<br />

La serata è stata pubblicizzata anche sulla rivista<br />

culinaria “A Tavola” (n. 2 del mese di febbraio).<br />

Che dire, davvero una bella serata!<br />

31


32<br />

news from Andrea Plani<br />

La data è già impressa nelle menti di molti<br />

di Voi! Non poteva infatti passare inosservata<br />

l’iniziativa del convenor Marco<br />

Coccolo che nel corso delle serate di gala andava<br />

ad invitare le Tavole Amiche dando il “prestito”<br />

dei pesciolini rossi da restituire al mittente,<br />

mi raccomando vivi, per il 22 Maggio.<br />

Questo è stato un modo simpatico per cogliere la<br />

Vostra attenzione su quella che per Noi è la serata<br />

di gala principale e soprattutto l’occasione per far<br />

del buon Service. Il 22 maggio andremo a ripetere<br />

la gratificante iniziativa dello scorso anno.<br />

Certo una piccola impresa ma, per il nostro<br />

gruppo, si è trattato di un traguardo importante.<br />

Durante la scorsa Festa del pesce abbiamo<br />

programmato una lotteria di beneficienza. Mobilitandoci<br />

tutti siamo riusciti a raccogliere premi<br />

a dir poco interessanti: un diamante da<br />

mezzo carato, bottiglie di Brunello, week-end in<br />

beauty farm o a Courmayeur, magliette con l’autografo<br />

di Kaka e Tonetto...<br />

I fondi raccolti sono andati a favore di una realtà<br />

cittadina che svolge un’importantissima attività<br />

nel sostegno delle famiglie in difficoltà,<br />

degli anziani e dei ragazzi: l’associazione “Fa-<br />

Fischessen festa del Pesce<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 9<br />

Trieste<br />

miglia e Salute ONLUS”<br />

Questa struttura lavora con grande capacità ma con<br />

pochi mezzi. Il nostro aiuto si è rivelato molto importante<br />

per realtà come questa che, con coraggio,<br />

sostengono nelle difficoltà chi è meno fortunato.<br />

Abbiamo dimostrato che “si può fare”, che i risultati<br />

si ottengono. Per tutti noi che l’abbiamo<br />

organizzata si è trattato di un’esperienza a suo<br />

modo straordinaria, che ristabilisce il valore del<br />

gesto e della solidarietà.<br />

Il programma di quest’anno prevede una cena<br />

informale il venerdì, cui farà seguito un<br />

dopocena itinerante tra i locali serali triestini.<br />

Sabato mattina libero (per recuperare) ed al<br />

pomeriggio abbiamo programmato un’interessantissima<br />

visita alla fabbrica della Illycaffè. La<br />

sera si svolgerà il momento clou della Fischessen<br />

2010: ci troveremo in uno storico ristorante del<br />

lungomare triestino dove ovviamente ceneremo<br />

a base di pesce e giocheremo alla lotteria con<br />

l’obiettivo di fare un super Service. Il dopocena<br />

sarà Vi assicuro all’altezza delle aspettative….<br />

Domenica mattina il Firewell ed i saluti all’anno<br />

successivo.<br />

Vi aspettiamo tutti !!!


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 12<br />

Rimini<br />

Evitando le buche più dure. Citazione non<br />

proprio dotta per cominciare questo<br />

prontuario per sopravvivere al Quad Tour<br />

Sahara. In teoria sarei stato entusiasta di parteciparvi,<br />

sì, al Byblos con un mojito ascoltando<br />

rapito i racconti di Fabio Orlandi. Sempre più<br />

propenso lo ero quando, all’inizio dell’anno sociale<br />

raccoglievo la sfida della presidenza. Invece,<br />

e lo fanno anche molti di voi ammettetelo,<br />

quando si è trattato di prenotare un volo per<br />

l’Africa, pensare a cosa mettere nella valigia e<br />

abbandonare il mojito, lo stesso del Bybols che<br />

mi si era incancrenito alla mano, non avevo poi<br />

tutto ‘sto gas. Se non fosse stato per Marco Ricci<br />

e Gianluigi Durante che mi hanno coinvolto con<br />

tanto entusiasmo avrei passato il solito week-end,<br />

io e il mojito. Non racconterò quello che abbiamo<br />

fatto perché, non so a voi, ma a me dei<br />

fattacci degli altri interessa pochino. Quello che<br />

cercherò di fare è avvertirvi delle insidie e delle<br />

opportunità che il tour nel Sahara vi proporrà.<br />

Innanzi tutto vorrei potervi dire che è una cosa<br />

da uomini veri, avvezzi alle sfide delle terre di<br />

confine, pronti a tutto e che la mattina devono<br />

napalm al posto del caffè. Tanto per cominciare<br />

io, la mattina, prendo un orzino, che fa meno<br />

male. E sono qui a scrivere. In più l’evento in sé<br />

è di grandi dimensioni, quest’anno partecipavano<br />

46 adulti più qualche bambino, dei quali 26<br />

sono andati in quad e gli altri si sono fatti<br />

scarrozzare dai fuoristrada. Ma procediamo con<br />

ordine:<br />

Sì, viaggiare…<br />

news from Nicola Palloni<br />

1) Il tratto di deserto che si attraversa è a sud<br />

est della Tunisia, quindi non importa da dove<br />

partite qui in <strong>Italia</strong>, fate in modo di atterrare vicino<br />

a Douz perché noi, allegramente all’andata,<br />

e molto meno allegramente al ritorno, ci<br />

siamo fatti prima 7, poi 8 ore di macchina per<br />

attraversare tutta la Tunisia a causa dell’aereo.<br />

L’andata a dire il vero è stata anche piacevole,<br />

abbiamo visto e rivisto e visto ancora il panorama<br />

della costa locale chiacchierando del più e<br />

del meno e, grazie a Dio, evitando accuratamente<br />

ogni argomento serio.<br />

2) L’accoglienza è stata ottima e l’hotel della prima<br />

notte era bello e comodo e ci ha ripagato<br />

delle lunghe ore in quella cariola che ci ha<br />

scarrozzato fin lì. Ah, mi raccomando portate<br />

delle salviette umidificate e non prendete bevande<br />

con ghiaccio. I fermenti lattici e medicine<br />

contro la dissenteria sono comunque una buona<br />

polizza assicurativa.<br />

3) Il deserto. Un’esperienza che ti tocca. Oddio,<br />

Giorno 2. Battaglione dei quad alla partenza<br />

Giorno 2. Una delle numerosissime e piuttosto noiose pause nel deserto<br />

segue<br />

33


34<br />

più che “tocca” utilizzerei il termine “mena”. Sì,<br />

perché si comincia piano per abituarsi al quad<br />

(per me era la prima volta) ma poi si passa dalla<br />

pianura desertica ma rocciosa alle prime dune.<br />

Non alte, non particolarmente impegnative ma<br />

comincia pensare “sarà una lunga giornata”. E<br />

hai ragione da vendere. La cosa positiva è che<br />

non hai soverchiamente caldo perché c’è un<br />

brezzolina fresca (ebbene sì) che soprattutto<br />

quando ci si muove ti fa stare proprio bene e<br />

le temperature si aggirano attorno ai 25-30 gradi<br />

(eravamo metà aprile). Avrete bisogno di una<br />

maschera da sci, guanti specifici da moto (chi<br />

l’ha presa sottogamba se ne è pentito e avrà<br />

ancora le vesciche a ricordarglielo) e scarpe alte<br />

per non far entrare troppa sabbia, mentre per il<br />

foulard fossi in voi lo comprerei all’hotel della<br />

Giorno 2. Accampamento per la notte<br />

in pieno deserto<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 12<br />

Rimini<br />

prima notte, si può pagare anche in euro.<br />

4) La prima notte di traversata la si passa in un<br />

accampamento ben allestito e si dorme in tende<br />

da sei. Non voglio rivelare troppe carte ma<br />

una cosa mi sento di dirla. La notte fa un freddo<br />

becco! Visto che i bagagli ve li portano in<br />

fuoristrada munitevi di un bel sacco a pelo e<br />

un pigiamone di flanella. Tappi per le orecchie<br />

potrebbero non guastare, c’era un tunisino che<br />

russava talmente forte che mi ha dato un certo<br />

fastidio… nella tenda vicina.<br />

5) Il terzo giorno è dedicato quasi esclusivamente<br />

alle dune e a pranzo si arriva all’oasi in cui vi<br />

aspetta un albergo cinque stelle (tunisine) con<br />

piscina. Quindi potrete stanchi e (molto) indolenziti<br />

godervi un bagno e passare il pomeriggio<br />

a mollo.<br />

6) Per la cena finale portatevi vestiti eleganti, è<br />

tutto molto informale, magari una camicia.<br />

Questo è più o meno tutto, so solo che con la<br />

geniale mossa di prendere l’aereo Roma-Tunisi<br />

siamo stati in viaggio per tornare a casa per<br />

diciotto ore. Sì, DICIOTTO e ancora non mi<br />

spiego come Marco abbia fatto a guidare dalle<br />

otto di sera fino a mezzanotte passata così veloce<br />

che stavamo per tornare indietro nel tempo.<br />

Ma che importava, ormai eravamo arrivati,<br />

devastati ma felici della bella esperienza ed io<br />

finalmente sono tornato a casa, dal mio mojito.<br />

Giorno 3. Foto di gruppo della compagine italiana all’AGM tunisina


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 15<br />

Bolzano<br />

Ed eccoci di nuovo qui...<br />

Dopo la buona riuscita dell’anno scorso<br />

a Brunico, anche quest’anno la Tavola<br />

di Bolzano ad inizio anno aveva deciso di riorganizzare<br />

la Festa sulla Neve, e così è stato.<br />

La RT15 con grande entusiasmo,<br />

visto anche la<br />

positiva risposta delle altre<br />

Tavole, si è mossa per<br />

tempo, per poter permettere<br />

a più <strong>Table</strong>rs possibili<br />

la partecipazione a<br />

questo evento.<br />

Il 22-23-24 gennaio si è<br />

svolta nella magnifica<br />

cornice della Valle Aurina<br />

la seconda edizione degli<br />

“Snow Days”. Quest’anno<br />

l’evento ha visto<br />

la partecipazione di numerosissimi <strong>Table</strong>rs (80)<br />

da ogni regione d’<strong>Italia</strong>. Si sono ritrovati in questo<br />

magnifico angolo dell’Alto Adige <strong>Table</strong>rs provenienti<br />

da Ancona, Rimini, Imola, Riva del<br />

Garda, Vicenza, Verona, Pisa, Tortona, Siena,<br />

Udine, Bologna, Monte Argentario, Firenze,<br />

Bassano, Mestre, Cesena, Trento e della Tavola<br />

in formazione di Merano. Un segnale di forte<br />

unione, partecipazione e voglia di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

L’evento ha avuto il grande onore di ospitare il<br />

Comitato Nazionale al suo completo.<br />

Il tutto ha avuto inizio con la cena di Gala del<br />

venerdì sera nelle sale del ristorante “Tocco Rosso”<br />

dello splendido Hotel Feldmilla. Durante la<br />

serata era presente uno dei fondatori, nonché<br />

primo Presidente della Tavola di Bolzano Luciano<br />

Tisot, che insieme al Presidente Nazionale<br />

Gabriele Piccinini hanno aperto la seconda edizione<br />

degli Snow Days.<br />

E’ stato sicuramente un bel momento per rendere<br />

evidente che la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> rimane per<br />

sempre nel sangue di qualsiasi <strong>Table</strong>r ed è stata<br />

un’occasione nella quale l’attuale Presidente<br />

Nazionale ha avuto modo di confrontarsi con<br />

un Presidente Nazionale del passato. Una volta<br />

<strong>Table</strong>r, si è <strong>Table</strong>r per tutta la vita!!<br />

Snow days 2° edizione<br />

Il Presidente Nazionale<br />

con l’ex Presidente Nazionale Luciano Tisot<br />

news from Tommaso Tisot<br />

Successivamente la serata è proseguita nei migliori<br />

dei modi passando dal ristorante al bancone del<br />

bar dove si è avuto l’antipasto del weekend. È<br />

entrato in scena il “Pino Mugo”, che avrebbe poi<br />

scandito il prosieguo della festa.<br />

La mattina dopo (meglio<br />

dire tarda mattinata) tutti<br />

hanno preso in mano<br />

le loro assi di legno e<br />

hanno provato a cimentarsi<br />

con le discese lungo<br />

i pendii di<br />

Speikboden. In realtà,<br />

per colpa del sole splendente<br />

l’allegra compagnia<br />

ha trovato subito<br />

allettante l’idea di riposarsi<br />

all’Imbiss Point in<br />

cima alla vetta, dove il<br />

gestore Hans detto “braccino corto” ha cominciato<br />

a sfregarsi le mani vedendo questa banda<br />

di cultori del “Pino Mugo”.<br />

La grappa ha da subito cominciato a scorrere a<br />

fiumi e, da come si vede nella foto, è stata anche<br />

compagna d’avventura del nostro amato<br />

Presidentissimo Nazionale Gabriele Piccinini, arrivato<br />

nel primo pomeriggio dopo la riunione del<br />

Comitato Nazionale. La riunione non è stata nulla<br />

in confronto al dopo, in quanto arrivato in vetta<br />

per lui la battaglia è diventata molto dura…il Pino<br />

Mugo non lo voleva abbandonare...<br />

Subito dopo aver scaldato per bene i motori con<br />

dell’ottima benzina “Made in Südtirol”, tutti i<br />

I tabler accompagnati da “Pino Mugo”<br />

segue<br />

35


36<br />

<strong>Table</strong>rs si sono precipitati al cancelletto di partenza<br />

per la tradizionale gara sponsorizzata dalla<br />

grappa al “Pino Mugo”.<br />

Lungo il percorso si è visto di tutto: gente che<br />

rotolava e generava “valanghe”, gente che si<br />

portava dietro le porte, gente che non vedeva<br />

le porte…insomma una gara entusiasmante che<br />

è stata vinta dal nostro fantastico cerimoniere<br />

Dietmar detto “Titti”, vista anche l’assenza del<br />

detentore del titolo Davide Tampieri della RT 38<br />

Faenza.<br />

Finita la gara tutti i <strong>Table</strong>r hanno cominciato una<br />

difficile discesa a valle. Lo zig – zag era<br />

notevole…uno spettacolo da ammirare. Neanche<br />

un coreografo di Canale 5 era in grado di<br />

creare qualcosa di più scenografico. Arrivati in<br />

fondo c’era il bellissimo “Gretis Schirm–bar” ad<br />

aspettare la truppa!! Lì si è rifatto vivo il nostro<br />

amico “Pino” che ha arrecato evidenti problemi<br />

di stabilità ai nostri <strong>Table</strong>r.<br />

Giunti finalmente tutti nelle rispettive stanze d’albergo,<br />

ognuno a modo suo ha provveduto a<br />

caricare le batterie per la serata finale!! Era uno<br />

spettacolo (siamo sicuri????) vedere tutti questi<br />

bronzi ex di Riace aggirarsi per il Wellness<br />

Center.<br />

Alle 19.00 finalmente i pulmini hanno cominciato<br />

a caricare l’allegra banda portandola nuovamente<br />

a monte nel caratteristico maso<br />

altoatesino “Schüsslerhof”. Qui i commensali<br />

hanno potuto deliziarsi con una tipica cena<br />

tirolese. Il tutto all’insegna dell’amicizia e dello<br />

spirito di Tavola.<br />

I <strong>Table</strong>r della RT 42 di Ancona<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 15<br />

Bolzano<br />

Gli amici della RT 42 di Ancona hanno vinto il<br />

premio (una Magnum di vino Lagrein imbottigliata<br />

per l’occasione dal nostro <strong>Table</strong>r Hannes<br />

Rottensteiner) per essere stati il gruppo di <strong>Table</strong>r<br />

venuti da più lontano e così numeroso (grazie<br />

ragazzi).<br />

La serata per non dimenticare nessun aspetto<br />

della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ha avuto un cameriere d’eccezione<br />

che ha servito tutti i <strong>Table</strong>r presenti:<br />

Gianluca Melani, nuovo <strong>Table</strong>r della RT 15 di<br />

Bolzano che è stato iniziato ufficialmente dal<br />

Presidente Nazionale e che è poi stato degnamente<br />

accolto nella nostra Grande Famiglia.<br />

La festa è continuata fino a tarda notte tra un<br />

“Pino Mugo” e l’altro e scatenati balli da parte<br />

di tutti i partecipanti.<br />

Nel ringraziare di cuore tutti i partecipanti a<br />

questa seconda edizione degli Snow Days ed in<br />

particolar modo tutti i componenti del Comitato<br />

Nazionale, mi preme sottolineare che parte dell’incasso<br />

dell’evento verrà devoluto all’associazione<br />

“Medicus Comicus” che assiste i bambini<br />

in ospedale, portando loro un momento di gioia<br />

e felicità. È straordinario come la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

possa regalare un sorriso a tante persone che<br />

ne hanno bisogno.<br />

Uno speciale ringraziamento per la perfetta riuscita<br />

dell’evento va come al solito al nostro cerimoniere<br />

Dietmar “Titti” e in attesa di rivederci<br />

l’anno venturo per la terza edizione, vi mando<br />

un caloroso abbraccio.<br />

V.i.T.<br />

La festa al nuovo <strong>Table</strong>r


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 20<br />

Mantova<br />

Carissimi amici <strong>Table</strong>rs,<br />

i giorni che ci dividono dal prossimo<br />

AGM sono ormai sempre meno. Non<br />

potete immaginare, cari amici, la passione e<br />

l’entusiasmo che i tablers di Mantova stanno<br />

mettendo nell’organizzazione.<br />

In origine avevamo immaginato un AGM in grande<br />

stile, in sintonia con i fasti del casato che ha<br />

reso Mantova tra le corti più note e rinomate del<br />

rinascimento: i Gonzaga. Ecco dunque l’ipotesi<br />

di Palazzo Te, in cui ci sarebbe piaciuto tenere la<br />

serata di gala. Poi le idee e le fantasie hanno<br />

dovuto fare i conti con un’inattesa (anche se splendida)<br />

mostra di arazzi che ci ha sottratto le sale<br />

in cui avremmo dovuto tenere la cena, facendo<br />

così nascere un dilemma: programmare una cena<br />

sempre nel Palazzo ma con un esponenziale aumento<br />

dei costi dell’evento oppure inventarci una<br />

nuova idea di AGM, cambiando radicalmente<br />

location e filosofia.<br />

Dopo un attento e fruttuoso confronto tra di noi<br />

e dopo esserci confrontati con il Comitato Nazionale,<br />

abbiamo optato per intraprendere la<br />

strada alternativa. In verità non è stato difficile.<br />

È stato sufficiente riflettere sulla semplicissima ma<br />

fondamentale questione: qual è il significato, lo<br />

scopo ed il valore dell’AGM? A fronte di ciò non<br />

abbiamo avuto alcun dubbio.<br />

L’AGM è e deve essere una festa, la festa dei tablers,<br />

di tutti i tablers. Non solo quindi del Comitato Nazionale,<br />

dei Presidenti, dei collari in genere, ma di<br />

tutti noi che ci troviamo nell’appuntamento<br />

istituzionalmente più importante dell’anno che tale<br />

però rimane solo se è di tutti e per tutti.<br />

Per questa ragione abbiamo deciso di dare un<br />

taglio decisamente più informale, una vera e<br />

propria festa, privilegiando il contenimento dei<br />

AGM: pronti e via!<br />

news from Giorgio Bellelli - Michele Filippini<br />

costi per aumentare ancor più il piacere di stare<br />

insieme, di divertirci, in una parola di fare<br />

tabling. Il tutto comunque senza trascurare la<br />

piacevolezza delle locations e della tavola, in<br />

quest’ultima accezione intesa come luogo in cui<br />

condividere i piaceri del palato, cosa che, da<br />

queste parti, più che un’arte è una vera e propria<br />

religione.<br />

Desideriamo quindi che il maggior numero possibile<br />

di amici possa partecipare, per scoprire<br />

quanto è bello e divertente vivere la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

nel suo momento di massima rappresentatività.<br />

Siamo certi che il nostro spirito (anche alcolico)<br />

saprà contagiarvi. Da parte nostra vi possiamo<br />

garantire amicizia e ospitalità, qualità e divertimento<br />

a 360 gradi. In particolare ci teniamo a raccomandarvi<br />

la serata del venerdì sera che sarà<br />

un evento un po’ (tanto…) al di sopra delle righe,<br />

in una splendida cascina in mezzo alla più<br />

sperduta campagna, a festeggiare sotto le stelle<br />

brindando abbondantemente (considerato l’open<br />

bar) alla luna, alle lucciole ed alle mucche….<br />

Abbiamo però pensato anche a chi desidera<br />

partecipare con le famiglie: il sabato sono previste<br />

per le signore visite guidate ai monumenti<br />

e al centro cittadino, patrimonio mondiale dell’UNESCO,<br />

oltre a precise e puntuali indicazioni<br />

sullo shopping (attenti ai plafond delle carte<br />

di credito…). I bimbi il sabato sera avranno un<br />

menù dedicato, in una sala tutta per loro, con<br />

animazione ed intrattenimento. Anche i prezzi<br />

sono stati calibrati su di loro, siamo certi che<br />

apprezzerete.<br />

A questo punto tocca a voi, cari amici, più saremo,<br />

maggiore sarà il divertimento, nello spirito<br />

più puro della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>.<br />

Vi aspettiamo numerosi<br />

46° Annual General Meeting<br />

MANTOVA - 4, 5, 6 GIUGNO 2010<br />

37


38<br />

news from Simone Mocellin<br />

In corrispondenza della 25° edizione<br />

dell’asparagiata di Bassano del Grappa del<br />

17 aprile ’10 si è svolta anche la riunione<br />

nazionale dei Vice Presidenti<br />

del <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />

Questo evento è stato un motivo<br />

di orgoglio per la tavola<br />

di Bassano che per la prima<br />

volta ha ospitato un incontro<br />

nazionale in corrispondenza<br />

di un suo evento.<br />

Questo ci ha motivato e portato<br />

tutti i tablers ad un forte<br />

impegno per la riuscita della<br />

manifestazione.<br />

Riuscita che possiamo dire essere<br />

stata piena in quanto abbiamo<br />

avuto la presenza di<br />

oltre 30 tavole, con un’affluenza<br />

complessiva di oltre<br />

150 persone, ed inoltre la<br />

presenza come ospite del Sindaco della città di<br />

Bassano del Grappa, un onore che per la prima<br />

volta un sindaco della nostra città fa alla<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> di Bassano.<br />

La serata ha avuto anche dei momenti di animazione<br />

e di spettacolo che sono stati particolarmente<br />

apprezzati e che sono certo hanno lasciato un<br />

buon ricordo dell’ospitalità Bassanese.<br />

Un ringraziamento particolare va al nostro tabler<br />

Paolo Tonini che ha fortemente voluto e, sostanzialmente<br />

reso possibile questo evento, nel suo<br />

Asparagiata<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 21<br />

Bassano del Grappa<br />

duplice ruolo di tabler di Bassano e di Responsabile<br />

Grandi Eventi Nazionale.


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 22<br />

Firenze<br />

Ametà novembre, in occasione del consiglio<br />

di V Zona a Siena prima dell’annuale<br />

e sempre splendido Ballo in<br />

Accademia, quando mi fu proposto di organizzare<br />

la Cena degli Auguri di Zona un’immagine si<br />

stampò nella mia mente ed un brivido di emozione<br />

percorse la mia schiena e come Obama<br />

dissi fra me e me “Yes we can”.<br />

Era l’immagine di una sala romanticamente<br />

retrò, riccamente allestita e sospesa in un’atmosfera<br />

fra fiaba e realtà. Le insegne di tutte le<br />

tavole della V Zona campeggianti sulle pareti del<br />

salone mentre all’unisono tocco di tutte le campane,<br />

eleganti signore e amici provenienti da<br />

tutta la Regione, si stringevano idealmente in una<br />

serata che sanciva il rinnovarsi di quei valori e<br />

di quei principi intorno ai quali ruota la nostra<br />

associazione.<br />

Qualche settimana dopo, al termine di una serata<br />

emozionante, quell’immagine diveniva reale<br />

rendendo vero e tangibile quel brivido che ora<br />

si scioglieva nella gioia del bello.<br />

Certo l’impegno è stato notevole ed i tempi relativamente<br />

stretti, ma la forza del gruppo, la<br />

volontà di tutti i soci nella ricerca e nella realizzazione<br />

della serata, ha reso possibile un sogno<br />

di mezzo autunno che ha aperto le porte<br />

al prossimo Natale. Che serata!!<br />

Tutto si è ritmicamente incastrato nel più naturale<br />

dei modi, nella fatata cornice di Palazzo<br />

Borghese in centro a Firenze, oltre settanta persone<br />

hanno trascorso quattro ore che per la<br />

magia sono sembrate volare eppure ripensando<br />

a cosa abbiamo fatto e quanti momenti ab-<br />

Yes we Can<br />

news from Fabio Cannì<br />

biamo vissuto durante la serata, avrei pensato<br />

di aver bisogno di almeno il doppio del tempo.<br />

Con alle spalle le insegne nazionali ed i vessilli<br />

delle tavole di V Zona intervenute quasi al completo,<br />

quale Presidente della tavola ospitante, ho<br />

aperto la serata e dopo il saluto ai numerosi<br />

ospiti, ho dato parola al VPN Marco Bianchini<br />

ed al Presidente di V Zona Amedeo Centrone<br />

per i rispettivi saluti.<br />

Da lì in poi, la notte ha vissuto dell’alternarsi di<br />

mille parole, di mille sguardi ammirati e mille<br />

emozioni che hanno salutato prima l’ingresso di<br />

due nuovi soci, e successivamente la conclusione<br />

del service a favore dell’associazione Onlus<br />

BaoBaB, che grazie alla generosità di tutti, ha<br />

introitato oltre duemila euro e regalato al fortunato<br />

vincitore della lotteria un viaggio a Parigi.<br />

Visibilmente emozionati, i due nuovi soci hanno<br />

manifestato da subito voglia ed impegno e se<br />

l’emozione con la quale Gregorio e Cesare si<br />

sono avvicinati al club alimenterà sempre la loro<br />

vita, sono certo per loro una splendida esperienza<br />

di Tavola.<br />

Quando le luci alla fine si sono spente, gli amici<br />

sono andati via e sui tavoli e il vissuto della<br />

serata disordinatamente si appropriava dello<br />

spazio, dentro di me la certezza di aver trascorso<br />

uno di quei momenti di Tavola che resteranno<br />

per sempre fra i ricordi più belli mi stringeva<br />

in un piacere sordo.<br />

Grazie a tutti gli amici per queste emozioni che<br />

solo la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> sa donare.<br />

“Yes we could”!<br />

39


40<br />

news from Fabio Cannì<br />

Venerdì 19 Marzo, presso il Relais Certosa,<br />

sede della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 22, abbiamo<br />

vissuto una serata all’insegna<br />

della scoperta di uno dei personaggi più famosi<br />

eppure ancora non totalmente conosciuti della<br />

nostra storia patria. Giuseppe Garibaldi<br />

Il gustoso antipasto, prima di avvicinarsi alla conoscenza<br />

degli aspetti meno noti del nizzardo,<br />

è stata la riconsegna dello stendardo, sottratto<br />

dai soliti ignoti durante l’innevata “Cena degli<br />

Auguri” alla RT41 Siena. Da collaudati goliardi,<br />

per ottenere la restituzione del maltolto, gli amici<br />

senesi capeggiati dal loro presidente Nicola<br />

Valente, hanno accettato di buon grado di sfilare<br />

incatenati fra gli ospiti e di subire le<br />

flagellazioni loro inferte da un Gigi Fani, perfettamente<br />

calato nella parte del carnefice.<br />

Dimostrandosi come sempre sensibile ai grandi<br />

temi socio-culturali e storici, la Tavola fiorenti-<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 22<br />

Firenze<br />

Una serata per un eroe ancora dei nostri tempi<br />

Lettura ed esecuzione della sentenza<br />

na, alla vigilia del 150° Anniversario dell’Unità<br />

d’<strong>Italia</strong>, si è onorata della presenza e della conoscenza<br />

storica dell’eroe ottocentesco, di Pietro<br />

Caruso, giornalista, saggista e storico di<br />

fama, nonché direttore della rivista nazionale “Il<br />

Pensiero mazzininano”.<br />

L’intervento del nostro ospite, si è strutturato in<br />

tre parti con le quali si è inteso sottolineare almeno<br />

tre degli aspetti della vita di Garibaldi.<br />

Durante la prima parte sono stati esposti gli scenari<br />

che hanno caratterizzato i rapporti con gli<br />

altri padri della Patria e le peregrinazioni dell’eroe,<br />

una seconda parte ha svelato invece alcuni<br />

dei tanti aspetti assolutamente sconosciuti<br />

(sapevate che ha avuto dieci figli ed almeno altri<br />

quattro ne vorrebbero riconosciuta la condizione?<br />

E che per anni ha venduto un tonno che<br />

portava il suo nome?). L’ultimo intervento ha<br />

invece tentato di dimostrare l’assoluta modernità<br />

del Personaggio che prima di altri, attraverso<br />

l’Unificazione del paese, sperava di buttare il<br />

germe di una cultura europeista lì da venire se<br />

non un secolo e mezzo dopo.<br />

Ospiti della serata molti Presidenti ed amici delle<br />

Tavole di Pontedera, Prato, Carrara e Livorno e<br />

gli immancabili Gino Zaccaro e Duccio Arrighi,<br />

anima e memoria della V Zona.<br />

A chiusura vorrei dire grazie ai soci che hanno<br />

dato una mano alla realizzazione ed alla promozione<br />

di questa serata, da me voluta e programmata<br />

già due anni fa quando ebbi modo<br />

di conoscere Pietro.<br />

Fabio Cannì e Pietro Caruso Riscatto - Il ghigno soddisfatto del Presidente


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 24<br />

Udine<br />

In seguito agli eventi sismici del 6 maggio<br />

del 1976 che devastarono l’intero Friuli provocando<br />

1.000 morti e 70.000 senza tetto,<br />

anche il paesino di Amaro fu raso al suolo.<br />

Nell’estate del 1976 la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> decise di<br />

scendere in campo aiutando la popolazione<br />

colpita dal sisma ricostruendo la scuola elementare<br />

del paese.<br />

A distanza di quasi trent’anni dal terremoto,<br />

l’aiuto della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> continua a<br />

concretizzarsi nella fornitura di materiali e attrezzature<br />

didattiche, nonché nell’organizzazione e<br />

finanziamento della gita scolastica annuale in<br />

una delle città italiane sedi delle tavole locali.<br />

Come testimoniato anche dalle parole della stessa<br />

amministrazione comunale di Amaro la gita<br />

scolastica organizzata dalla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> “è’ un<br />

incontro tradizionale che testimonia uno straordinario<br />

rapporto di amicizia solidale che continua<br />

a perpetuarsi negli anni e che ne ha fatto<br />

un’esperienza unica nel suo genere”. È così che<br />

mio marito mi ha chiesto di accompagnarlo alla<br />

gita organizzata per i bambini di Amaro. Si trattava<br />

di guidare 48 bambini di età compresa fra<br />

i 9 e 10 anni, alla scoperta di Venezia. I bambini<br />

di Amaro presentandosi il giorno della partenza<br />

tutti e 48 con il loro migliore sorriso,<br />

capellino rosso, tessera di riconoscimento e macchina<br />

fotografica alla mano, ci hanno subito<br />

conquistati con la loro allegria ed amicizia che<br />

avrebbe dominato poi l’intera giornata. Giunti<br />

a piazza San Marco abbiamo accompagnato i<br />

news from Silvia Pizzolato amica RT24<br />

Una scuola elementare intitolata alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

nostri amici a palazzo Ducale. Infatti il presidente<br />

della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 24, Andrea Orgnani, nei giorni<br />

precedenti alla gita, si era attivato con entusiasmo<br />

per organizzare una visita, ideata per i<br />

bambini, del più importate palazzo della città.<br />

In particolare la scolaresca, suddivisa in due<br />

gruppi, è stata introdotta alla scoperta dei segreti<br />

di palazzo Ducale partecipando ad una<br />

speciale “caccia al tesoro”, organizzata da due<br />

guide turistiche. Dopo pranzo i bambini hanno<br />

voluto acquistare qualche souvenir da portare<br />

alle famiglie ed è stato proprio in questa circostanza,<br />

parlando con loro che abbiamo scoperto<br />

con stupore che molte famiglie, nonostante<br />

la relativa vicinanza della città rispetto ad Amaro,<br />

non sono mai state a Venezia. Questo ci ha<br />

dato misura di quanto la gita organizzata dalla<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> assumesse importanza non solo per<br />

la formazione personale dei ragazzi ma anche<br />

per i loro genitori, che magari da anni stanno<br />

aspettando la possibilità di trascorrere un<br />

weekend a Venezia. Alle quattro del pomeriggio<br />

i bambini hanno preso il vaporetto per far ritorno<br />

verso casa. Grandi abbracci e promesse che<br />

presto andremo a trovarli ad Amaro. La <strong>Round</strong><br />

<strong>Table</strong> a distanza di 30 anni dal terremoto in Friuli<br />

continua a sostenere i bambini di Amaro, così<br />

come nel 1976 furono aiutati i loro genitori. Il<br />

vostro continuo supporto trasmettere una carica<br />

positiva alla storia personale di ogni bambino e<br />

educa al vivere sociale.<br />

41


42<br />

news from Renato Pierantozzi<br />

È<br />

stato un anno importante per la Rt 27<br />

di Ascoli che in attesa di celebrare il<br />

Trentennale dalla fondazione (in programma<br />

ad autunno) ha deciso di creare un<br />

“Grande evento” per rendere ancora più glorioso<br />

il Club service ascolano.<br />

Per questo motivo è nata la serata denominata<br />

“Il Piatto in Tavola” per premiare un grande personaggio<br />

di rilievo nel mondo eno-gastronomico<br />

nazionale ed internazionale.<br />

La prima edizione, svoltasi il<br />

29 gennaio al ristorante “Santa<br />

Lucia” del maitre campione<br />

del mondo Graziano Simonetti,<br />

ha richiamato il pubblico delle<br />

grandi occasioni grazie al<br />

proficuo e capillare lavoro<br />

svolto dai soci della Rt 27.<br />

L’evento è stato arricchito dalla<br />

presenza del professore universitario,<br />

giornalista e critico<br />

enogastronomico, Carlo Cambi,<br />

che ha presentato in esclusiva<br />

le sue ultime creature<br />

letterarie: “Il Mangiarozzo<br />

2010” e “Le Ricette del<br />

Mangiarozzo” ed è stato insignito dell’ambito<br />

premio istituito della Rt 27. Cambi, riconosciuto<br />

come il miglior critico enogastronico italiano, è<br />

l’autore della cosiddetta “anti guida” ai ristoranti<br />

e alle osterie italiane che sanno coniugare qualità<br />

e prezzo.<br />

Davanti alla folta platea radunata dalla Rt 27,<br />

Serata culinaria<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 27<br />

Ascoli Piceno<br />

il prof. Cambi ha così ripercorso l’evoluzione del<br />

cibo dalla preistoria fino ai giorni nostri mettendo<br />

in guardia sul rischio relativo alla perdita dell’identità<br />

del mangiare a causa delle<br />

contaminazioni del mondo moderno.<br />

A Cambi è stato consegnato anche una ceramica<br />

ascolana naturalmente a forma di piatto<br />

a testimonianza proprio del significato del premio<br />

che lega la Tavola alla ritualità del cibo.<br />

L’opera è stata realizzata a<br />

mano dall’artista ascolano Antonio<br />

Narducci che ha saputo<br />

coniugare in modo sapiente le<br />

bellezze monumentali ascolane<br />

con elementi riferiti al mangiare<br />

in un connubio di forte impatto<br />

scenografico. “Il Piatto in<br />

Tavola” è comunque destinato<br />

a diventare un appuntamento<br />

fisso della Rt 27 per valorizzare<br />

al meglio lo spirito del Club<br />

e la presenza nel contesto cittadino<br />

ascolano.<br />

Da sottolineare anche l’impegno<br />

del neo tabler Luca<br />

Vallorani che ha lavorato per<br />

la riuscita dell’evento insieme al presidente Marco<br />

Bernardo e ai tabler Francesco Petrelli, Angelo<br />

Davide Galeati (presidente della IV Zona),<br />

Renato Pierantozzi, Faustino Minervini, Luca Tondi,<br />

Gianni Rossi, Matteo Meletti, Carlo Di<br />

Teodoro e Fabio Armellini.


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 29<br />

Rovereto<br />

Al lavoro per il Trentennale<br />

Lo scorso febbraio si è concluso presso<br />

la Casa del Vino di Isera il percorso di<br />

sostegno voluto dalla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 29 di<br />

Rovereto a favore dell’associazione “Amici di<br />

Jenny onlus”, che raccoglie i bambini trentini<br />

affetti dalla rara sindrome di Angelman. La<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> di Rovereto,<br />

quest’anno presieduta da<br />

Michele Simonetti, ha<br />

consegnato al padre della<br />

piccola Jenni (Ivan,<br />

nella foto con il presidente<br />

di RT 29) l’assegno<br />

di cinquemila euro<br />

risultato delle attività di<br />

service svolte negli ultimi<br />

tre anni. Tra queste la tradizionale<br />

“mescita del vim<br />

brulè”, svoltasi nelle casette di Natale nel centro<br />

storico di Rovereto e la pesca di beneficenza per<br />

la Magnum Collection 2009 e 2010, che hanno<br />

visto le aziende vitivinicole presenti nella<br />

Vallagarina donare le loro migliori “magnum” che<br />

ne hanno costituito l’ambito premio.<br />

La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 29 Rovereto vuole ringraziare<br />

tutte le aziende che hanno partecipato, “La Casa<br />

del Vino della Vallagarina” ed il suo presidente<br />

il Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga per il sostegno<br />

alla iniziativa benefica e per l’accoglienza<br />

presso la sede di Isera. Un sentito<br />

ringraziamento inoltre al direttore della Cassa<br />

Rurale di Isera dott. Manica per l’appoggio isti-<br />

news from <strong>Table</strong>r<br />

tuzionale all’evento.<br />

La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 29 Rovereto si dedicherà ora<br />

anima e corpo all’organizzazione del proprio<br />

trentennale programmato per il 23 ottobre 2010<br />

che si concluderà con una originalissima cena<br />

di gala stile anni 80.<br />

Su altri fronti i tablers<br />

roveretani supportati dallo<br />

stesso Comitato Nazionale<br />

si danno da fare<br />

per organizzare la manifestazione<br />

nazionale<br />

“<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> in pista”. In<br />

occasione della tappa<br />

SBK del 24-25 settembre<br />

2010 ad Imola tutti i soci<br />

delle Tavole italiane potranno<br />

in prima persona<br />

passeggiare nel paddock con possibilità di assistere<br />

alle prove ed alle gare direttamente dai<br />

box. L’evento verrà agganciato al service<br />

“Operation smile”. Alcuni team si sono già resi<br />

disponibili a promuovere gratuitamente l’immagine<br />

di <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> inserendo il nostro<br />

amato logo su carena e tuta dei piloti. Il tutto<br />

in mondo visione.<br />

Ancora in tema di motori e di service, la Tavola<br />

di Rovereto ha altresì deliberato di organizzare<br />

l’evento “Kart in Tavola” ossia una gara fra le<br />

Tavole di II Zona presso il circuito di Pilcante<br />

(Ala) con l’obiettivo di saldare i rapporti fra le<br />

Tavole.<br />

Aggiungi un posto a Tavola!<br />

Porta un amico in tavola<br />

basta un amico per ogni tabler<br />

per raddoppiare il numero di iscritti<br />

della tua Tavola!<br />

Ed allora cosa aspetti?<br />

porta un amico in Tavola!<br />

43


44<br />

news from <strong>Table</strong>r<br />

Cari amici <strong>Table</strong>rs,<br />

dopo il lungo inverno nel corso del quale<br />

l’attività della Tavola è stata rivolta a<br />

rafforzare i legami interni e la coesione tra i<br />

vecchi ed i nuovi soci, presenziando tra l’altro<br />

a tutte le più importanti manifestazioni nazionali<br />

e di zona ed a frequenti intertavola, con l’arrivo<br />

della primavera è<br />

entrata finalmente<br />

nel vivo anche l’attività<br />

di Service.<br />

Mentre scrivo stiamo<br />

per ritrovarci ad un<br />

aperitivo benefico<br />

organizzato in un locale<br />

prospiciente la<br />

nostra Piazza del<br />

Duomo e, quando<br />

leggerete queste righe,<br />

girerà ormai a<br />

pieno regime lo sforzo<br />

organizzativo del<br />

nostro Presidente (ormai<br />

noto a buona<br />

parte di RT <strong>Italia</strong> coma “Il Maschio”) per<br />

l’allestimento del Torneo di Streetbasket 3<br />

contro 3 “Memorial Mario Armana”, divenuto<br />

ormai una tradizione di cui la<br />

nostra tavola va orgogliosa, e che ci piacerebbe<br />

in futuro poter annoverare tra gli<br />

eventi nazionali della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong>.<br />

Si tratta di un torneo di basket di strada<br />

a squadre di 3 giocatori, che si svolgerà<br />

in contemporanea su nove campi nel cen-<br />

Street basket<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 31<br />

Tortona<br />

tro della nostra cittadina. È una grande e bella<br />

festa dello sport, dell’amicizia e della solidarietà,<br />

il cui ricavato verrà devoluto alla “Associazione<br />

Enrico Cucchi - Volontari per le cure<br />

palliative”.<br />

Il divertimento e lo spettacolo sono assicurati per<br />

tutti, dai 2 ai 90 anni, giocatori/giocatrici e non,<br />

grazie alla presenza di un palco con musica<br />

dal vivo durante tutta la durata dell’evento,<br />

una spettacolare gara di<br />

schiacciate, uno show di basket<br />

acrobatico, un servizio di ristorazione con<br />

panini, dolci e fiumi di birra fresca. Al<br />

mattino si disputerà il torneo per i bambini<br />

e gli juniores al pomeriggio il torneo<br />

senior. Ci sarà anche un’apposito tabellone<br />

per il gentil sesso e novità per l’anno<br />

2010, abbiamo instaurato una<br />

collaborazione con<br />

l’associazione nazionale<br />

Basket per Diversamente<br />

Abili che<br />

avrà un apposito girone<br />

all’interno della<br />

manifestazione.<br />

Lo scorso anno hanno<br />

partecipato giocatori<br />

di ogni età,<br />

con un’affluenza<br />

complessiva stimata<br />

in oltre 700 persone.<br />

Ciò, grazie alla generosità<br />

degli sponsor<br />

sapientemente<br />

“catturati” dagli organizzatori<br />

ha permesso di devolvere in beneficenza<br />

circa 5.000,00 Euro, il tutto in un clima<br />

di goliardia e di divertimento. L’iscrizione costa<br />

solo 10 euro comprensivi della maglietta ufficiale<br />

del torneo. Veniteci a trovare ed a passare<br />

insieme a noi una giornata di grande<br />

divertimento.<br />

Vi aspettiamo domenica 13 giugno a partire dalle<br />

10.00. Ulteriori informazioni sul sito<br />

www.tortonastreetbasket.it


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 34<br />

Vicenza<br />

Bacco qui, bacco qua, Bacalà!<br />

Anche quest’anno Vicenza ha dato il<br />

meglio di sé, la tradizione si rinnova<br />

di anno in anno. Una serata nutrita da<br />

una nostra sentita e viva tradizione, il Bacalà;<br />

ve lo abbiamo fatto assaggiare, assaporare, preparato<br />

dal grande Maestro Mario Baratto vincitore<br />

del premio ‘Bacco qui, bacco qua, baccalà’.<br />

Abbiamo degustato piatti selezionati dopo attenti<br />

assaggi, ma ciò che ci stava a cuore era farvi<br />

divertire, sì così fu! Molte testimonianze mi hanno<br />

riportato di una serata alla <strong>Round</strong>: viva, energica,<br />

spiritosa, giocosa e con quella atmosfera<br />

magica che si crea quasi d’incanto quando ci<br />

si trova tutti insieme.<br />

Quindi ecco, loro maestà le confraternite: la<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> ha tenuto a battesimo la primissima<br />

occasione nella quale tutte e tre le<br />

confraternite si sono ritrovate attorno ad uno<br />

stesso tavolo. Padrona di casa la Venerabile<br />

Confraternita del Bacalà di Vicenza, la Dogale<br />

news from Ettore Corà<br />

Confraternita del Bacalà Mantecato e la Confraternita<br />

del Bacalà alla Roveretana. Presenti<br />

quasi tutte le tavole della II zona, il<br />

Presidentissimo, il Gran Cerimoniere, il Gran<br />

Consigliere, e molti altri illustrissimi ospiti tra i<br />

quali i Presidenti di I e di II Zona, Aramini e<br />

Giacomazzi.<br />

Grazie, grazie a tutti, come sempre le belle serate<br />

le fa chi c’è!<br />

45


46<br />

news from Massimiliano Roncaia<br />

Radicchiata ed altri eventi<br />

Carissimi tablers,<br />

che anno! La nostra tavola si trova nella<br />

fase delicatissima del cambio generazionale.<br />

Ciò significa solo una cosa:<br />

rimboccarsi le maniche!<br />

Treviso è una realtà particolare dove la ricerca<br />

di nuovi soci è sempre più ardua. Spesso in tavola<br />

i miei tablers ed io abbiamo discusso del<br />

come risolvere il problema.<br />

Soluzione scelta come la più sensata è stata provare<br />

a far conoscere la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> con eventi<br />

locali, in collaborazione con altre associazioni, e<br />

frequenti serate con relatore aperte a tutti.<br />

Nel mese di dicembre siamo stati promotori di<br />

uno spettacolo Taetral-Musicale intitolato “…Are<br />

times A-Changin’”, la cui locandina col nostro<br />

logo è apparsa per tutta la provincia.<br />

Altro evento di successo è stata la nostra annuale<br />

“Radicchiata”, tenutasi il 7 febbraio in concomitanza<br />

con la riunione dei presidenti di II zona.<br />

Colgo l’occasione per sottolineare come la II<br />

zona abbia finalmente iniziato a “voltar pagina”.<br />

Durante la “Radicchiata “ abbiamo avuto il piacere<br />

di ospitare rappresentanti di ben 11 tavole.<br />

Lo spirito della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, che sempre ha<br />

unito i propri soci, sta portando i propri frutti.<br />

Non posso esimermi dall’accennare la “questione<br />

Conegliano”. Il 6 febbraio 2010 abbiamo<br />

ricevuto la lettera ufficiale da parte della II Zona<br />

per dare il via alla rinascita della RT40. Due miei<br />

soci, Alessandro Mazzer e Alessio Galante, hanno<br />

preso con entusiasmo il gravoso impegno di<br />

portare nuovi soci a Conegliano entro brevissimo<br />

tempo. Il tutto con l’ausilio della tavola di<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 35<br />

Treviso<br />

Treviso. Da febbraio abbiamo unito le forze e<br />

le serate di tavola! Fino a fine anno sociale<br />

conviviali, alternate a Treviso e a Conegliano,<br />

tutte con relatore!<br />

L’”apertura” ufficiale della RT40 è avvenuta la<br />

sera del 2 marzo 2010. L’affluenza è stata degna<br />

di nota: su 50 persone presenti, più della<br />

metà erano amici esterni alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, tra i<br />

quali appartenenti ad altri club, come Rotary,<br />

Lions e Rotaract. Questo a sottolineare come<br />

stiamo lavorando!<br />

Si sa: chi ben semina, ben raccoglie! Ed in effetti<br />

il 30 marzo, durante la conviviale a Conegliano,<br />

il presidente della RT40 ha nominato il primo nuovo<br />

socio: Manuel Villanova.<br />

In ultima non mi resta che parlare del service<br />

annuale. Il ricavato sarà devoluto all’AIDM (Associazione<br />

<strong>Italia</strong>na Medici Donne), sezione di<br />

Treviso. Per la prima volta un club maschile aiuterà<br />

un’associazione femminile che da sempre<br />

lotta contro gli abusi sulle donne e i minori.<br />

Gli eventi citati, gli innumerevoli incontri con le<br />

rappresentanti dell’AIDM, che hanno permesso<br />

di far conoscere il nostro club ben oltre le nostre<br />

speranze, e la collaborazione con le sezioni<br />

Rotaract trevigiane stanno incanalando le attenzioni<br />

sulla RT, un club service diverso dagli altri,<br />

dove la felicità di stare insieme tra amici veri, il<br />

divertimento ed i non pochi momenti goliardici<br />

si alternano alla formalità e serietà che sempre<br />

dobbiamo tener presenti.<br />

W LA ROUND TABLE, W L’ITALIA!<br />

V.I.T.


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 37<br />

Brescia<br />

Siamo giunti alla quinta Manzata, giornata<br />

che si è sviluppata su due importanti<br />

appuntamenti, alla mattina gara di<br />

Kart indoor all’autodromo di Franciacorta e il<br />

pranzo con la mitica Manzata, piatto forte il tipico<br />

Manzo all’olio di Rovato.<br />

I partecipanti alla gara di kart ventiquattro concorrenti<br />

agguerriti divisi in due gruppi da dodici che sono<br />

scesi in pista ben tre volte (prove libere, qualifiche e<br />

Gp di qualifica) per accedere alla gara finale, composta<br />

da soli dieci concorrenti.<br />

La gara è stata molto combattuta con diversi<br />

contatti nelle prime fasi per poi delinearsi nell’<br />

indiscutibile podio finale 1° Francesco Zanibelli<br />

2° Cesare Filippini 3° Cristoforo Piantoni, andiamo!!!<br />

La giornata è proseguita nella splendida cornice<br />

dell’agriturismo Alberelle, riservato completamente<br />

alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 37 Brescia, con la<br />

fantastica Manzata.<br />

Trofeo nazionale kart<br />

news from Cristoforo Piantoni<br />

Erano presenti una cinquantina di persone (ristorante<br />

al completo) e rappresentate le Tavole<br />

di Treviso e Piacenza oltre alla nostra Tavola al<br />

gran completo.<br />

Un ringraziamento a tutti i partecipanti ed un<br />

arrivederci alla Sesta Manzata.<br />

V.i.T.<br />

47


48<br />

news from Giacomo Asti<br />

In Alta Val Brembana nella splendida cornice<br />

di Foppolo si è tenuta lo scorso 25<br />

febbraio la tradizionale Motoslittata in notturna<br />

organizzata dalla RT 39 di Bergamo. Punto<br />

di ritrovo presso lo stadio “Atleti Azzurri<br />

d’<strong>Italia</strong>” e partenza per la montagna insieme con<br />

gli amici <strong>Table</strong>r di Verona che hanno deciso di<br />

non mancare dopo l’esperienza del Monte Pora<br />

dell’anno scorso.<br />

Foppolo con i suoi m. 1600 è il più alto comune<br />

delle Valli Bergamasche nonché un centro<br />

frequentato da chi ama gli sport invernali e con<br />

le sue piste perfettamente innevate è la location<br />

ideale per le nostre scorribande notturne. Dopo<br />

una pausa per un veloce aperitivo preparatorio,<br />

raggiungiamo in breve tempo l’Alta Val<br />

Brembana e il suo celeberrimo comprensorio.<br />

Cena in rifugio a base di casoncelli, polenta<br />

taragna con selvaggina e formaggi, il tutto innaffiato<br />

da grande quantità di vino e distillati<br />

della casa ci danno quell’energia per iniziare<br />

l’avventura con lo spirito giusto.<br />

Dopo un briefing iniziale, eccoci finalmente pronti<br />

a cavalcare le fiammanti motoslitte che ogni<br />

anno vengono appositamente preparate dagli<br />

organizzatori per la Tavola di Bergamo<br />

Nel frattempo l’atmosfera diventa più suggestiva<br />

grazie a una fitta nevicata.<br />

La nostra palpabile inesperienza alla guida dei<br />

mezzi insieme con il desiderio di divertimento e<br />

adrenalina scatenano un’enorme nuvola grigia<br />

di smog alla partenza. I motori già ai massimi<br />

giri con i piloti che cercano di sgommare,<br />

impennare, scivolare e inchiodare, dimentican-<br />

Motoslittata a Bergamo<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 39<br />

Bergamo<br />

dosi di essere su una motoslitta. L’importante è<br />

dare libero sfogo alla sorprendente potenza dei<br />

mezzi che ad alta velocità continuano a pattinare<br />

sulle piste bianche. Dopo lunghi rettilinei,<br />

curve strette in salita e discesa e spericolati sorpassi<br />

su muri ghiacciati, arriviamo alla pausa<br />

con foto di rito e tradizionale giro di grappa per<br />

rinfrescare la vista e scaldare l’animo e le mani<br />

infreddolite dalla temperatura.<br />

Intanto la neve continua a scendere sempre più<br />

fitta, i fiocchi illuminati dai fari delle motoslitte<br />

creano giochi di luce da sembrare quasi di essere<br />

in una situazione estrema, senza distinzione<br />

per il pilota tra pista e cielo.<br />

La serata è molto allegra e con lo spirito di<br />

amicizia e goliardia tipico della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> trascorre<br />

troppo velocemente, i toni sono alti come<br />

il rumore dei motori tirati al limite.<br />

Purtroppo è arrivata la fine della scorribanda e<br />

con le braccia ormai indolenzite abbandoniamo<br />

le nostre motoslitte, ma sappiamo che l’anno<br />

prossimo saranno ancora lì ad aspettarci, ancora<br />

più potenti.<br />

La serata si conclude con un ultimo brindisi di<br />

saluto, dopo aver rivissuto tutti insieme i momenti<br />

più intensi, ormai annebbiati dall’elevato tasso<br />

alcolico raggiunto.<br />

Un particolare ringraziamento al nostro Giovanni<br />

Pedrali per la perfetta organizzazione e a tutti i<br />

partecipanti da Bergamo e da Verona.<br />

Siete già pronti per l’anno prossimo ? Vi aspettiamo!<br />

Vostro in Tavola


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 39<br />

Bergamo<br />

Alle 18,45 scende una lieve pioggerella<br />

che non promette nulla di buono,<br />

mentre aspettiamo al punto d’incontro<br />

gli amici <strong>Table</strong>rs.<br />

Ecco coloro che ci accompagnano impavidi e<br />

gagliardi sin dalla seconda edizione della<br />

motoslittata bergamasca, giunta quest’anno alla<br />

sesta, giungere da Verona attrezzati come Roald<br />

Amundsen in spedizione al polo.<br />

Via, alla volta di Foppolo: se continua a piovere<br />

così finiremo davanti al camino del rifugio a<br />

bere grappa, ma ben presto la pioggia si trasforma<br />

in neve che cade a larghe falde.<br />

In montagna il silenzio è rotto dai primi sfoghi<br />

dei <strong>Table</strong>rs più esuberanti che non esitano ad<br />

esibirsi nell’arte di dosare il freno a mano. Ampie<br />

parentesi, financo cerchi perfetti, vengono disegnati<br />

dai pneumatici sul manto vergine di neve<br />

che ancora fiocca copiosa sul piazzale tutto imbiancato<br />

e illuminato a giorno in uno<br />

spettacolare effetto surreale e siberiano.<br />

Se si parte ora in motoslitta, arriveremo a cena<br />

fradici… allora subito gambe sotto il tavolo, un<br />

piatto di casonsèi, un bel capriolo in salmì accompagnato<br />

da un po’ di polenta taragna, un<br />

calice di vino sincero e siamo tutti pronti per l’avventura,<br />

nevichi o meno! Ma le motoslitte riusciranno<br />

a portare in groppa le nostre pance piene?<br />

Niente paura il fido “omino delle nevi” anche<br />

quest’anno non ci delude: fuori dal rifugio ci<br />

aspetta un manipolo di motoslitte<br />

nuove fiammanti con una cilindrata<br />

da far invidia a Valentino Rossi.<br />

Le solite raccomandazioni e partiamo<br />

lungo le piste di Foppolo dando<br />

subito sfogo alla potenza dei<br />

mezzi messici a disposizione: nuvole<br />

di neve strappata dai cingoli<br />

che mordono il terreno ci avvolgono<br />

insieme ai fiocchi che ancora<br />

scendono copiosi.<br />

Difficile mantenere a fine corsa l’acceleratore,<br />

le motoslitte quest’anno<br />

sono davvero potenti e consentono<br />

il pieno divertimento a tutti.<br />

Motoslitta (2)<br />

news from Carlo Federico Gnecchi<br />

L’escursione è memorabile, tutte le vette del<br />

comprensorio sono violate dalla colonna degli<br />

impavidi <strong>Table</strong>rs che non mancano di assaggiare<br />

qualche tratto di fuoripista.<br />

È ora della tradizionale sosta al rifugio mirtillo<br />

per un sorso di grappa aromatica e rinfrancante.<br />

La neve non smette di scendere: peccato non<br />

poter godere il panorama che nelle serate limpide<br />

si estende sino al lago d’Iseo.<br />

Ma dato che non siamo venuti solo per il panorama,<br />

inforchiamo di nuovo le nostre<br />

motoslitte e dopo aver battuto praticamente tutte<br />

le piste della località, ci lanciamo verso il circuito<br />

che ospiterà la finale del campionato<br />

italiano di motoslitta.<br />

Nel tragitto c’è spazio per un memorabile, colorato<br />

e pittoresco sfogo del nostro fido “omino<br />

delle nevi”, toccato nell’orgoglio da uno dei<br />

centauri più impavidi e spericolati… Chi era dei<br />

nostri sa cosa intendo!<br />

Al termine della corsa nell’anello di gara siamo<br />

tutti pienamente soddisfatti. In definitiva anche<br />

la nevicata ha contribuito a rendere questa serata<br />

di amicizia memorabile: non resta che sigillarla<br />

con il bicchiere della staffa al bar alla<br />

partenza degli impianti di risalita, dove troviamo<br />

il sindaco del luogo finalmente felice di non<br />

sentire più i nostri ruggiti nelle sue amate valli!<br />

Alla prossima, <strong>Table</strong>rs! Bergamo vi aspetta numerosi!<br />

49


50<br />

news from <strong>Table</strong>r<br />

A Londra per la Conviviale<br />

Che cosa distingue un <strong>Table</strong>r da un<br />

Rotariano od un socio del Lions (non<br />

rispondete il PIN che magari il Presidente<br />

Nazionale vi sente e se ne ha a male). È,<br />

secondo noi lo spirito di adattamento che fa accettare<br />

e “ribaltare” qualsiasi situazione; è la<br />

capacità di non prendersi troppo sul serio, anche<br />

nelle occasioni formali, alle quali peraltro<br />

formalmente partecipa; è quel “pizzico” di incoscienza<br />

(qualche volta ben più di un pizzico)<br />

accompagnata ad un forte senso di appartenenza<br />

e di gruppo, presente in tutte le iniziative; è<br />

lo spirito di servizio totale e disinteressato che<br />

sempre lo anima. Non, beninteso, che tali caratteristiche<br />

manchino negli altri club service(chè<br />

senno qualche padre, parente, amico potrebbe<br />

veramente prenderla male). È che nel <strong>Table</strong>r esse<br />

sono presenti al massimo grado, e spesso fanno<br />

denominare di volta in volta il suo comportamento<br />

Goliardia, Anti-Conformismo,<br />

Sfrontatezza, qualche volta “Sconsideratezza”.<br />

Quale maggior riprova di quanto detto se non<br />

la III° III° Edizione Edizione della della Conviviale Conviviale Conviviale all’Estero all’Estero della<br />

della<br />

<strong>Round</strong> ound TT<br />

<strong>Table</strong> TT<br />

able 41 41 41 di di Siena Siena. Siena<br />

È stata, a ben vedere, una vera e propria<br />

intertavola, data la presenza degli amici Fabio<br />

Cannì e Simone Martini, <strong>Table</strong>r della RT22 Firenze.<br />

Questa definizione è forse un po’ “generosa”<br />

considerato che Siena batte Firenze 12 a<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 41<br />

Siena<br />

2, ma va reso onore ai fiorentini che si sono<br />

guadagnati sul campo la “partecipazione” alla<br />

spedizione, tanto da fare dubitare delle loro origini.<br />

Stavolta, dopo Valencia e Berlino, venerdì<br />

23 aprile le legioni senesi sono calate su Londra,<br />

mettendola letteralmente a ferro e fuoco. I<br />

momenti da ricordare della spedizione sono troppi<br />

per le capacità di sintesi di chi scrive. Tuttavia<br />

va citato il giro panoramico - da Westimister<br />

a Buckingam Palace, dalla London Eye a Coven<br />

Garden - svoltosi non nel classico BUS rosso a<br />

due piani, ma in una HUMMER LIMOUSINE da<br />

diciotto posti (vedi foto): siamo diventati a nostra<br />

volta, come era inevitabile, un’attrazione. Va<br />

poi ricordata la Conviviale serale presso un locale<br />

very very cool della London by night, vicinissimo<br />

a Piccadilly Circus, dal nome evocativo:<br />

Tiger Tiger. E che lo spirito di gruppo sia, come<br />

dicevamo al principio, un carattere fondante del<br />

<strong>Table</strong>r lo ha dimostrato la mattina di sabato 24<br />

aprile, quando pur “separatisi” in diverse centurie<br />

all’attacco di distinti e vari obbiettivi - ad onor<br />

del vero, non tutti raggiunti - alla fine, quasi<br />

attratti da un invisibile magnete, tutti i tabler<br />

hanno finito per re-incrociarsi varie volte: ciò in<br />

una città di 13 milioni di abitanti. Visto che anche<br />

Londra era diventata troppo piccola per lo<br />

spirito del <strong>Table</strong>r, siamo ritornati alla base.


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 48<br />

Riva del Garda<br />

news from Daniele Maistri<br />

La 48 ha invaso per tre giorni un’altra capitale<br />

E<br />

dopo Madrid... Berlino.<br />

È proprio qui, infatti, che la nostra Tavola<br />

ha “deciso”di trascorrere la tradizionale<br />

“Gita Sociale” che da ormai tre anni si tiene nella<br />

prima decade di marzo.<br />

Per onore di cronaca va detto che tutti si aspettavano<br />

anche per questo anno una meta in terra<br />

di Spagna (2009 Madrid; 2008 Valencia) accolti<br />

dalla “movida” spagnola e da un clima mite che<br />

anticipasse l’arrivo della nostra primavera.<br />

Ma il nostro buon vecchio tabler Amedeo, organizzatore<br />

unico della gita, ha spiazzato tutti rivelando<br />

solo il giorno prima la reale meta, giusto<br />

per farci rifare le valigie, svuotandole da magliette<br />

a mezze maniche e pullover di cotone per riempirle<br />

di maglioni di lana, guanti e cappelli.<br />

Eh si, a Berlino fa freddo!! Passando da<br />

temperature minime di -8 a massime di<br />

+3, dal sole, al vento e alle nevicate, questi<br />

tre giorni sono purtroppo “volati via” lasciandoci<br />

come sempre uno splendido ricordo<br />

e rinsaldando sempre più la nostra<br />

amicizia e il nostro spirito di tavola.<br />

Tre giorni sono pochi per visitare Berlino,<br />

le sue piazze, i suoi monumenti, i resti di<br />

una storia molto recente come “la caduta<br />

del Muro”, ma sono però sufficienti per<br />

i componenti di una Tavola per capire<br />

quanto sia fantastico essere dei <strong>Table</strong>r<br />

quando tutti si va d’accordo e si condivide<br />

insieme momenti di svago e di<br />

goliardia come questi.<br />

Una piacevole sorpresa sono stati i ristoranti e i<br />

locali in cui Amedeo ci ha portato: non solo<br />

Wurstel e birra, ma ottime cene ricercate con<br />

vini degni di nota, in ambienti molto particolari<br />

e alla moda. Berlino sembra proprio essere la<br />

capitale europea del momento.<br />

Non sono mancati momenti “eccitanti”, come il<br />

tamponamento di un’auto al nostro taxi alle 3<br />

del mattino, condito dalla fuga del colpevole ed<br />

inseguimento stile “Miami Vice” con tanto di salti<br />

di semafori rossi e sgommate con freni a mano.<br />

A parte l’aver perso qualche anno di vita comunque...<br />

tutto bene.<br />

Che dirvi poi se non... RT48 UBER ALLES!!<br />

Alla prossima gita.<br />

Checkpoint Charlie. Da sx : Daniele Maistri, Claudio<br />

Zanoni, Sandro Rigo, Paolo Signoretti, Max Pesavento,<br />

Nicola Carloni, Luca Pellegrini, Amedeo Chizzola,<br />

Marco Tanas, Marco Treccani<br />

Alle 10 del mattino... la birra ci riscalda Salute a tutti e… alla prossima gita!<br />

51


52<br />

news from <strong>Table</strong>r<br />

Afine 2009, per l’esattezza il 27 dicembre,<br />

si è tenuta per le vie di Riccione<br />

la “Camminata dei Babbi Natale” o<br />

meglio l’evento di “Riccione Xmas – Inseguendo<br />

Babbo Natale”. L’idea nasce dall’ambizioso<br />

progetto di donare, attraverso una serie di iniziative<br />

che coinvolgano l’intera<br />

città, una Tac per l’ospedale cittadino;<br />

e così dietro la regia di<br />

un manipolo di volontari, tra cui<br />

il nostro extabler Gabriele Maestri,<br />

nasce e cresce questo<br />

evento che alla fine conterà alla<br />

partenza ben 4005 Babbi Natale.<br />

Per un giorno la nostra città<br />

è stata invasa da una festosa<br />

marea rossa, per un giorno la<br />

città è tornata a misura d’uomo,<br />

avvolta tra le risate e i canti dei<br />

partecipanti. L’evento ha coinvolto<br />

veramente tutti i cittadini ed<br />

Nicola Palloni - Daniele Bedogni<br />

Babbi Natale<br />

Gabriele Maestri<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 49<br />

Riccione<br />

ha visto in prima fila alla partenza anche la<br />

nostra madrina per eccellenza, Martina<br />

Colombari, con il marito “Billy” Costacurta e il<br />

loro piccolo Achille. Dietro loro persone di tutte<br />

le età, personaggi e politici locali, cittadini più<br />

o meno famosi che spinti dalla voglia di divertirsi<br />

ed allo scopo di contribuire<br />

personalmente al fine della manifestazione,<br />

hanno animato la<br />

manifestazione portando con sé<br />

anche i propri animali domestici,<br />

anch’essi rigorosamente in<br />

costume, oppure partecipando<br />

in sella a cavalli, asini, moto,<br />

vespe (c’è chi si è portato perfino<br />

la tavola da surf..). La nostra<br />

Tavola ha fatto la sua parte<br />

contribuendo alla vendita dei<br />

“kit” (ossia costume da Babbo<br />

Natale più tutta una serie di<br />

sconti e agevolazioni offerti da<br />

imprenditori locali), necessari per partecipare alla<br />

camminata, e partecipando attivamente il giorno<br />

dell’evento. Alla fine della giornata sono stati<br />

raccolti 17.376,32 euro ma ciò che più conta<br />

è stato il condividere il senso di solidarietà e la<br />

voglia di stare insieme divertendosi. Gli organizzatori<br />

hanno già detto che a fine anno l’evento<br />

si ripeterà, magari cercando di battere il<br />

record di Babbi Natale detenuto dalla manifestazione<br />

che si è svolta ad Adelaide (Australia)<br />

l’anno scorso, quindi non resta che darvi l’appuntamento<br />

per la prossima camminata!


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 49<br />

Riccione<br />

Anche quest’anno il Service della <strong>Round</strong><br />

<strong>Table</strong> di Riccione ha avuto come protagonista<br />

il dialetto romagnolo. Dopo il<br />

successo dello scorso anno, quest’anno abbiamo<br />

deciso di ripetere l’evento ampliando il numero<br />

delle serate e delle compagnie dialettali. Assieme<br />

alla collaborazione della Famija Arciunesa, associazione<br />

a stretto contatto con le tradizioni<br />

romagnole, abbiamo organizzato una rassegna<br />

dialettale dal nome “In dialet l’è mej”. La rassegna<br />

prevedeva un calendario di quattro date con<br />

quattro compagnie dialettali diverse ma con un<br />

unico scopo, quello di fare del Service a favore<br />

dell’AIL, associazione italiana contro le leucemielinfomi<br />

nelle sezioni di Pesaro e di Rimini.<br />

L’intera rassegna ha visto la partecipazione di numerosi<br />

riccionesi e non solo ed ha permesso di<br />

donare all’ente prescelto l’importo di euro<br />

8.000,00 al fine di aiutare la ricerca e di con-<br />

In diale’t l’e’ mej<br />

news from Antonio Mantellato<br />

tribuire a conoscere un po’ più da vicino questa<br />

terribile malattia.<br />

L’intera rassegna è stata dedicata alla memoria<br />

di Mattia Ugolini, giovane riccionese scomparso<br />

prematuramente a causa di questa malattia.<br />

L’obiettivo della manifestazione era fare del<br />

Service ma anche quello di diffondere e rendere<br />

visibile nella realtà riccionese il significato<br />

della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>. Attraverso queste quattro date<br />

il nome della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> era presente ovunque:<br />

nei volantini, nelle locandine e nel teatro.<br />

Tutti i tabler di Riccione si sono adoperati<br />

affinchè la manifestazione riuscisse nel migliore<br />

dei modi ed anche i più giovani hanno capito<br />

l’importanza di appartenere ad un gruppo formato<br />

non solo da persone ma da veri amici ed<br />

hanno appreso cosa significa “promuovere e<br />

favorire iniziative al servizio della Collettività a<br />

livello locale, nazionale ed internazionale”.<br />

53


54<br />

news from Marco Aramini Och<br />

Una settimana di lucida follia!<br />

Una settimana di lucida follia!<br />

Questo è stato l’Euroskimeeting organizzato<br />

dalla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 55 di<br />

Pinerolo.<br />

Ci siamo ritrovati in un centinaio di <strong>Table</strong>r domenica<br />

28 febbraio nel bellissimo Grand Hotel<br />

Principi di Piemonte, arrivavamo da ogni parte<br />

d’Europa, <strong>Italia</strong>, Austria, Svizzera, Germania,<br />

Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia, Inghilterra,<br />

Islanda, Estonia e Gibilterra.<br />

Ogni sera la Tavola di Pinerolo ci ha organizzato<br />

una festa: la Serata delle Nazioni, dove<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 55<br />

Pinerolo<br />

ogni stato ha allestito un buffet con i suoi prodotti<br />

alimentari tipici, la Festa Occitana con gli<br />

amici di Pinerolo vestiti con abbigliamento tipico<br />

e musiche e balli delle valli, la serata alla<br />

Discoteca Tabata, la Cena in Rifugio con canti<br />

e balli e discesa con le torce al magnesio, la<br />

Gara di Sci, la Festa Anni’70, la Serata<br />

Premiazioni e Presentazione dell’Euroskimeeting<br />

2011 ad Åre in Svezia e chi più ne ha più ne<br />

metta!<br />

Bravi sono stati Daniel, Max, Lallo, Fede, Aldone,<br />

Gianluca, Ragno, Luca, Guidobaldo e tutti gli<br />

altri, hanno dimostrato veramente che Pinerolo<br />

è una piccola Grande Tavola.<br />

All’Euroskimeeting, come al Carnevale di Venezia,<br />

si respira secondo me la vera essenza della<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong>, internazionalità, divertimento e<br />

informalità!<br />

E consiglio veramente a tutti i <strong>Table</strong>r di<br />

parteciparVi almeno una volta nella vita, sono<br />

sicuro che poi ci torneremo tutti assieme!<br />

Ci vediamo l’anno prossimo ad Åre in Svezia.<br />

W la Ciornia, W la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong>!


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 57<br />

Pisa<br />

Dicembre, mese di festeggiamenti ma<br />

anche di resoconti e programmazione<br />

per il nuovo anno.<br />

Nella cornicie dell’Ippodromo di San Rossore,<br />

all’interno del Parco Naturale di Migliarino, si<br />

è svolta la consueta serata di Natale della RT 57<br />

Pisa, condotta insieme con il Ladie’s Circle 9<br />

Pisa, che ha visto la partecipazione di numerosi<br />

ospiti allietati dai canti del coro “Del Corona”.<br />

Anche quest’anno si è rinnovato il sodalizio tra<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 57 Pisa e la BNL per l’organizzazione<br />

della raccolta fondi in favore di Telethon,<br />

occasione, non solo per fare service, ma<br />

anche appuntamento per stare insieme e festeggiare<br />

l’inizio del periodo natalizio.<br />

Il 2010 culminerà per la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> nell’organizzazione<br />

dell’EMATM che si terrà a Pisa dal<br />

24 al 27 giugno, un evento che oltre a<br />

vedere impegnata in prima persona la RT 57<br />

Pisa vede coinvolta tutta la V Zona in un lavoro<br />

di concerto e unione di forze che saprà accogliere<br />

magnificamente e professionalemente<br />

tutti gli ospiti dell’evento.<br />

Tutti al parco<br />

news from Giovanni Santi<br />

55


56<br />

news from Giovanni Rossini<br />

Dove eravamo rimasti? Ah sì ecco…nello<br />

splendido scenario di Cesena avevamo<br />

incominciato l’anno sociale tra balli<br />

e cocktail per poi dare il vero e proprio il primo<br />

fine settimana di novembre dove con il<br />

‘pescarese’ tarantino Giulio ho ricevuto in consegna<br />

il tanto agognato collare.<br />

…ripartiamo…<br />

Le attività sono iniziate il 21 novembre con la<br />

vendita delle candele azzurre a cuore che ha visto<br />

un “Presidente operaio” riuscire a completare<br />

le vendite in sole 5 ore grazie alla sua “martellante”<br />

opera di convincimento alla gente.<br />

Il 25 novembre poi, giorno caro alla città di<br />

Taranto le Ladies hanno organizzato un concerto<br />

di violino del mitico Francesco Greco presso<br />

la Chiesa di San Pasquale a Taranto.<br />

La data scelta non a caso segna l’inizio delle festività<br />

natalizie per la nostra città e il concerto di Santa<br />

Cecilia, in tal senso, ne ha segnato l’inizio.<br />

La tradizione vuole che le mamme, la mattina<br />

dell’ultima domenica di novembre risveglino i<br />

bambini con le pettole tipico dolce tarantino al<br />

suono della banda che gira per tutta la città<br />

facendo “assaporare” l’aria del Natale.<br />

Presidente operaio<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 58<br />

Taranto<br />

Ovviamente i tabler non hanno fatto mancare<br />

la loro parte visto che al ritiro delle pettole e<br />

alla loro custodia ci hanno pensato loro mangiando<br />

pettole si è arrivati alla cena degli auguri<br />

di Natale dove tra raffreddori vari abbiamo<br />

avuto occasione per incontrarci (noi, le ladies e<br />

il 41) per scambiarci gli auguri in un clima di<br />

assoluta gioia.<br />

Non si è persa l’occasione di premiare chi più<br />

di tutti si è prodigato durante l’anno e quindi il<br />

mitico Robertone Alfieri ha ricevuto la pergamena<br />

di <strong>Table</strong>r ad honorem e Pierluigi Smiraglia<br />

quella di Grande Amico di Tavola.<br />

Gennaio è stato il mese della pianificazione,<br />

Febbraio quello delle maschere, Marzo ci ha visti<br />

partecipi di un convegno organizzato dalle Ladies<br />

dove lo scrittore Domenico Sellitti ha amabilmente<br />

illustrato la bellezza umana e profonda delle<br />

più importanti donne che hanno solcato la terra<br />

di Taras.<br />

La RT58 è stata presente durante la serata avendo<br />

come referente d’eccezione l’ex Presidente della<br />

RT58 per l’anno sociale 2007-2008 Vittorio<br />

Ricapito che ha redatto la prefazione del libro.<br />

Iniziando la stagione calda ci si sta preparando<br />

all’evento della Riunione di Zona che vedrà nel<br />

mese mariano ospitare i tabler del versante<br />

adriatico, l’occasione sarà quella di far conoscere<br />

la terra jonica, farla apprezzare e vivere<br />

insieme momenti di amicizia tabler lasciando a<br />

tutti l’odore del mare…<br />

v.i.t.


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 61<br />

Prato<br />

Nella Prato che è ormai centro di rilievo<br />

nazionale della pasticceria, la Tavola<br />

61 ha organizzato il consueto<br />

appuntamento con i maestri pasticceri cittadini:<br />

intorno alla “Tavola dolce Tavola” imbandita all’Hotel<br />

Datini, lo scorso 18 febbraio le pasticcerie<br />

“Machiavelli”, “Chicco d’oro”, “La vita è<br />

bella” ed il maestro cioccolatiere Roberto<br />

Domenica 28 marzo 2010 si è svolto<br />

il torneo di calcetto organizzato dalla<br />

Tavola 61 di Prato, giunto alla sua decima<br />

edizione.<br />

Il primo posto quest’anno è andato alla squadra<br />

dei giovani avvocati pratesi che ha sconfitto<br />

in finale la validissima squadra della FIAIP.<br />

Nella finale per il terzo e quarto posto si è invece<br />

imposta la squadra del Lions Club Borgo<br />

Tavola Dolce Tavola<br />

Torneo di calcetto<br />

news from <strong>Table</strong>r<br />

Catinari hanno introdotto ed offerto le loro delizie<br />

ai circa 60 presenti.<br />

Le portate sono state accompagnate da vini e<br />

liquori selezionati ed offerti da Alimont Cipriani<br />

ed il ricavato della serata è stato devoluto alle<br />

sezioni locali di AISM (Associazione <strong>Italia</strong>na Sclerosi<br />

Multipla) e PAMAT (Prevenzioni Abuso Minori<br />

Associazione Toscana).<br />

al Cornio che ha avuto la meglio, ai rigori, sulla<br />

squadra del Kiwanis Junior.<br />

Un bel pomeriggio di sport e di beneficenza in<br />

favore dei service scelti per l’annata sociale,<br />

AISM e PAMAT, e l’occasione per vedere il Presidente<br />

Guido Giorgetti all’opera, sceso in campo<br />

all’ultimo minuto per completare una delle<br />

squadre partecipanti: dopo una settimana aveva<br />

ancora male alle gambe, ma che grinta!<br />

57


58<br />

news from Massimo Montuschi<br />

Nella splendida cornice del ristorante<br />

“Monte Del Re” si è svolta venerdì 19<br />

Marzo l’annuale cena di Beneficenza<br />

dedicata alla Fondazione sulla ricerca per la<br />

Fibrosi Cistica organizzata dalla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

RT62 di Imola.<br />

La nostra tavola da diversi anni sostiene questa<br />

associazione e sono orgoglioso che quest’anno<br />

al nostro service abbia aderito anche la terza<br />

zona.<br />

La Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica,<br />

per chi ancora non la conosce, è un’organizzazione<br />

di utilità sociale senza scopo di lucro, promuove<br />

e finanzia progetti innovativi di ricerca<br />

sulla fibrosi cistica e sostiene la formazione di<br />

giovani ricercatori ed operatori sanitari sui problemi<br />

di questa malattia.<br />

Sono intervenuti alla serata il prof. Mastella direttore<br />

scientifico della Fondazione, la dottoressa<br />

Battistini responsabile del Centro Regionale<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 62<br />

Imola<br />

La <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> Imola per la fibrosi cistica<br />

Fibrosi-Cistica dell’ospedale Bufalini di Cesena<br />

oltre al presidente Nazionale della <strong>Round</strong> <strong>Table</strong><br />

Gabriele Piccinini e delle autorità locali.<br />

Il prof. Mastella, tra i più noti ricercatori scientifici<br />

mondiali della Fibrosi Cistica, ha sostenuto<br />

l’importanza della ricerca per questa che è la<br />

più diffusa malattia genetica.<br />

La serata ha avuto come ospite d’onore l’ex pilota<br />

di motociclismo ed ora team manager Fausto<br />

Gresini che da tempo sostiene la Fondazione.<br />

Purtroppo l’influenza ha impedito la partecipazione<br />

di Matteo Marzotto vice-presidente della<br />

Fondazione.<br />

L’evento si è concluso con la consegna alla fondazione<br />

di un assegno di euro 4500, grazie<br />

anche numerosi sponsor, che sensibili alla causa,<br />

hanno contribuito alla serata.<br />

Un grazie particolare a tutti i tabler della terza<br />

zona che numerosissimi hanno partecipato alla<br />

serata.<br />

Fausto Gresini ospite d’onore della serata Il Presidente Gabriele Piccinini<br />

Il professore Gianni Mastella direttore<br />

scientifico della Fondazione<br />

Foto di gruppo con gli organizzatori<br />

e gli sponsor della serata


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 62<br />

Imola<br />

Il 15 aprile 2010 si è svolta, nella nostra<br />

città, un’intertavola da noi organizzata insieme<br />

agli “Amici del Sigaro Toscano”.<br />

Hanno partecipato gli amici delle Tavole di<br />

Faenza, Forlì, Ravenna e Cesena. Si tratta di un<br />

appuntamento che ormai si ripete con grande<br />

successo da qualche anno ed è stata una serata<br />

molto divertente, all’insegna dell’amicizia e<br />

della goliardia, durante la quale i relatori nostri<br />

ospiti ci hanno illustrato la propria attività e presentato<br />

i propri prodotti, accompagnandoci nel<br />

dopo cena in un’interessante e piacevolissima<br />

degustazione di sigari toscani e distillati.<br />

La serata è stata inoltre contraddistinta da due<br />

eventi molto importanti per la Tavola di Imola:<br />

l’ingresso di un nuovo socio e la nomina a<br />

Membro Onore a Vita della RT 62 Imola di<br />

Germano Manzone. Questo dimostra come nella<br />

Tavola di Imola rinnovamento, continuità e tradizione<br />

siano sempre presenti.<br />

La RT 62 Imola ha il piacere e l’orgoglio di aver<br />

vinto l’edizione 2009 del Pinguino d’Oro grazie<br />

al socio Simone Grandi.<br />

Serata Sigaro Toscano<br />

news from <strong>Table</strong>r<br />

da sin. Il Presidente Massimo Montuschi,<br />

il vice-Presidente Ivan Andalò, il nuovo socio<br />

Massimo Volta al momento dell’investitura,<br />

il tesoriere Francesco Dal Monte.<br />

Simone Grandi mentre gli viene consegnato<br />

il Collare del Pinguino d’Oro<br />

59


60<br />

news from Massimo Mattaini<br />

Come da caloroso invito del V. P. Nazionale<br />

Marco Bianchini a far conoscere la<br />

RT a più persone possibili per anche<br />

cercare linfa nuova, abbiamo organizzato una<br />

festa in cui sono arrivate circa 85 persone e<br />

tablers da alcune Tavole della prima zona ed<br />

anche da Lugano.<br />

L’occasione ci e’ anche servita, appunto, a far<br />

conoscere la RT a persone che, successivamente,<br />

siamo riusciti a portare nel nostro club.<br />

In quest’ occasione eravamo veramente in molti<br />

ed io ho soprannominato l’evento :”tutto esaurito”.<br />

VIT<br />

In occasione dell’intertavola che abbiamo<br />

organizzato il 19-02-2010, in cui eravamo<br />

in 45 persone di cui il 90% tablers, a<br />

Varese sono arrivati soci di quasi tutte le tavole<br />

della 1° zona, ed abbiamo avuto l’onore, assieme<br />

al Presidente Nazionale Gabriele Piccinini<br />

ed al Presidente di 1° zona Marco Aramini, di<br />

“Spadare” in nuovo <strong>Table</strong>r Andrea Pietrangioli.<br />

In quell’occasione gli amici di Piacenza<br />

capitanati dal buon Giancarlo Gerosa detto<br />

“Gerry”, hanno fatto incetta di quasi tutti i nostri<br />

simboli di RT; infatti, neanche iniziato l’aperitivo<br />

era già scomparsa la campana di Varese<br />

e successivamente si è come volatilizzato anche<br />

il relativo martelletto.<br />

Il tutto e poi stato recuperato con il classico dei<br />

Tutto esaurito<br />

L’Investitura<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 64<br />

Varese<br />

Festa di Natale da sx Vice Pres Luciano,<br />

Pres Mattaini, Past Pres Milano Gorreta<br />

riscatti (vino di qualità superiore come da statuto)<br />

a Piacenza in occasione della seconda riunione<br />

dei Presidenti e 45° della Tavola appunto<br />

di Piacenza.<br />

ViT<br />

Investitura di Andrea Pierangioli dal P.N.


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 65<br />

Taormina<br />

Cari amici <strong>Table</strong>rs,<br />

nel continuo susseguirsi di attività ed<br />

impegni, come le consuete partecipazioni<br />

alle giornate per la raccolta fondi in favore<br />

di Telefono Azzurro aderendo alla<br />

manifestazione nazionale “Accendi l’azzurro”, la<br />

nostra tavola principalmente sta concentrando i<br />

propri sforzi nel preparare l’evento AGM 2011.<br />

Un progetto programmato inizialmente nell’anno<br />

sociale 2007-2008 dal nostro Past President<br />

RT 65 Taormina Pasquale De Benedetto, e che<br />

è stata sostenuto e riproposto dallo scrivente e<br />

da tutta la tavola in sede di Comitato di IV Zona<br />

e di Comitato Nazionale.<br />

Ci siamo assunti innanzitutto l’impegno di tener<br />

vivo questo evento durante l’anno sociale, partecipando<br />

ove possibile, data la difficoltà che<br />

comporta la notevole distanza che divide la nostra<br />

tavola con il resto in <strong>Italia</strong>, ai principali eventi<br />

istituzionali e non che la RTI organizza, (AGM<br />

News dalla Sicilia<br />

news from Massimiliano Molino<br />

2009 Riva del Garda, Carnevale di Venezia<br />

2010, Riunione dei Presidenti - Piacenza marzo<br />

2010), ricordando ai tablers presenti tramite<br />

brochure di presentazione dell’evento, l’impegno<br />

che ci siamo assunti nel 2011 dal 2 al 5 giugno<br />

nella nostra città di Taormina.<br />

Un evento che per noi potrebbe rivestire un valore<br />

di particolare importanza in quanto principalmente<br />

va a coincidere con il decennale della<br />

fondazione della nostra tavola; in secondo luogo<br />

sarebbe importante simbolicamente rilevante<br />

per la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> <strong>Italia</strong> proporre con la presenza<br />

dei propri tablers i valori della solidarietà,<br />

dell’amicizia, della tolleranza nel confine più<br />

a sud d’<strong>Italia</strong> della RTI, potendo essere da cassa<br />

di risonanza per la formazione di nuove tavole<br />

nell’isola del Mediterraneo, finalità a cui<br />

stiamo lavorando da tempo.<br />

Saluti da Taormina<br />

V.i.T<br />

61


62<br />

news from Fabrizio Tinchi<br />

Cagliari, 19 marzo, pomeriggio di sole, la Fz6<br />

mi romba tra le gambe, anche lei contenta<br />

di fare due passi sino al Poetto.<br />

Il mare è una tavola, il sole lo fa scintillare, sembra<br />

già estate. Surfisti, barche a vela di tutte le<br />

dimensioni, addirittura qualcuno che fa il bagno.<br />

Sembra la giornata ideale per incontrare una bella<br />

donna, magari una “velina”, di quelle che Cagliari<br />

e la Sardegna in generale, è oramai abituata<br />

a proporre alla ribalta nazionale e non solo.<br />

Infatti, dalla terrazza di un piccolo ristorante che da<br />

proprio sulla spiaggia, si scorge una bella bionda.<br />

Il ristorantino lo conosco. Si può mangiare un’ottima<br />

bistecca di cavallo al sangue stando comodamente<br />

seduti con la faccia al sole, i capelli<br />

al vento e lo sguardo sul mare.<br />

La bionda invece no, mi è nuova. I capelli lisci<br />

si agitano lievemente al passaggio della brezza<br />

marina. Mi pare sia accompagnata: eh si, lui<br />

lo conosco, è il “Fugallo Nazionale”!<br />

Ella a questo punto si gira: oh mio Dio!!! Ma<br />

quella non è una bionda, è quel “montanaro”<br />

del Mons Tonini. È arrivato nel pomeriggio con<br />

il volo Ryanair da Treviso: il weekend della<br />

“Porcellinata” è appena iniziato.<br />

Dall’albergo prenotato nella zona de “La Marina”,<br />

proprio davanti all’antichissimo porto di<br />

Cagliari, è possibile raggiungere ogni punto<br />

della parte storica, o comunque del centro, della<br />

città. Certo, c’è da camminare. Ottimo per digerire<br />

e per bruciare i primi tre giri di ammazza<br />

caffè, il “Mirto” si spreca.<br />

Via Roma, Largo Carlo Felice, Via Manno, Il<br />

Bastione di San Remy, Via Garibaldi: “Fabrizio<br />

ma quanto mi fai camminare?” “Dai Paolo, que-<br />

Porcellinata Story<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 68<br />

Cagliari<br />

ste sono le vie dello shopping, arriviamo sino a<br />

Piazza San Benedetto, c’è una sorpresa!”. Lo studio<br />

dell’Ing. Puggioni, ed ecco i due amiconi che<br />

si prendono a sputtacchioni nelle orecchie -<br />

“pecchè” “pecchè” -, e altri due giri di “Mirto”<br />

(che tanto siamo a piedi).<br />

Nel mentre arriva una telefonata: Aaron è appena<br />

giunto! Aeroporto di Cagliari-Elmas, a 5<br />

minuti d’auto. Per Aaron saranno anche meno,<br />

ha preso l’albergo sulla “asse mediano di scorrimento<br />

veloce” (subito ribattezzata “la tangenziale<br />

di Arnold”), in città certo, ma Cagliari non<br />

è piccola. Alberto lo va gentilmente a prendere,<br />

ce lo farà trovare bello e vivace al locale dell’aperitivo,<br />

“Il Libarium”, sulle mura del Castello<br />

di Cagliari, con vista sul porto.<br />

La serata di venerdì è a base di pesce. Il ristorante<br />

si chiama “Lillicu”. Si mangia su tavoli di<br />

granito sardo, senza tovaglia. L’atmosfera è assolutamente<br />

informale e la comitiva ha visto<br />

bene di far sedere i due amiconi uno accanto<br />

all’altro…che lo show abbia inizio!<br />

Spaghetti alla bottarga di muggine( 1 ), spaghetti<br />

ai ricci di mare, burrida( 2 ), orate e spigole arrosto.<br />

Mons Tonini mangia un bel panino con sardine(<br />

3 ) sapientemente preparato dal suo vicino<br />

di tavolo, il vino che scorre via a fiumi.<br />

C’è pure il menestrello. Certo non ha proprio<br />

un bel culo da ballerina brasiliana, ma è pazzo<br />

come un cavallo e la festa si accende. Ha fatto<br />

la sua esperienza nei ristoranti del Veneto, ma<br />

guarda un po’.<br />

C’è qualcuno (Commendator Onali) che inizia<br />

a brandeggiare una bottiglia d’acqua, senza<br />

tappo, come se fosse un pompiere. I pochi che


<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 68<br />

Cagliari<br />

sono ancora asciutti gridano: “no, non bagnare<br />

la tovaglia di pizzo!!!”. Altra mancia al<br />

menestrello e giù a cantare, accompagnati dall’ulteriore<br />

giro di “Mirto”.<br />

Da qua in poi i ricordi del venerdì cagliaritano<br />

iniziano a sbiadire.<br />

Si va al dopo cena del “T-Hotel”. Una sala, a<br />

piani sfalsati, con fontane e piccole piscine, tra<br />

artigianato sardo e modernità architettoniche,<br />

dove Baco continua a rifornirci e tenerci su di giri.<br />

Poi ”Antico Caffè”, nuovamente in centro storico.<br />

Caffè storico della Cagliari bene, situato in un<br />

palazzotto che fu preso a colpi di cannone dalle<br />

navi dei nostri amici francesi, che nel gennaiofebbraio<br />

del 1793 cercarono di prendere la città.<br />

Alcune palle di cannone sono ancora la, nel<br />

muro: “ma dove Tinca, non le vedo!” “stanno li<br />

Paolo, un po’ più su, tra le due finestre”.<br />

Ultima vera gag della serata, è Alberto che porta<br />

via Aaron dicendo: “eh eh eh, stanotte tocca a<br />

lui!!!”, molto, ma molto, balordo!!!<br />

Sabato mattina di riposo, ci si concede un bel<br />

pranzetto al “Caffè delle Arti”. Una terrazza all’aperto,<br />

sulla parte più alta delle mura del<br />

Castello, il panorama è mozzafiato. Tutta la parte<br />

Sud della città è ai nostri piedi, la si vede sino<br />

a che non sembra sparire nel mare. Aaron cerca<br />

di ricostruire il percorso fatto la notte prima<br />

nei diversi giri tra locali, ma sarà per i ricordi<br />

annebbiati, sarà che ci si è spostati parecchio,<br />

la cosa non è del tutto fattibile.<br />

Ma parliamo di “porceddu”. Il ristorante nel<br />

quale la bestia è stata “schironata”( 4 ) e cotta a<br />

fuoco lento per diverse ore, è sempre in pieno<br />

centro storico. Fuori dalle mura del Castello,<br />

quartiere de “La Marina”, appena cento metri<br />

dall’albergo del Mons Tonini.<br />

Prima di buttarci sul maialetto, un bel aperitivo<br />

a “La Dama di Baco”, il cui nome dice già tutto.<br />

Grazioso bar specializzato nel vino sardo e<br />

stuzzichini abbinati. Due, tre, quattro bicchieri di<br />

diverse e corpose qualità di vino bianco del<br />

Nord Sardegna, accompagnati da crostini con<br />

tonno e/o pesce spada di Carloforte( 5 ), bottarga<br />

di muggine e carciofi, prosciutto di Desulo( 6 ) e<br />

lo stomaco ci informa d’essere pronto per passare<br />

al ristorante.<br />

Gli anti-pasto non li ricordo più tanto bene, ricordo<br />

però i boccali di vino rosso che<br />

inspiegabilmente si prosciugavano e bisognava<br />

farsi assistere per il rifornimento.<br />

Alla cena sono presenti due aspiranti tablers di<br />

Cagliari, sono entusiasti. La cosa che più ci da<br />

soddisfazione è un signore di una cinquantina<br />

di anni che mi si avvicina e chiede: “chi è il<br />

presidente?”, e io: “è lui, è Giancarlo. Perché?”.<br />

Scopriamo così che nel ristorante era presente<br />

un ex-tabler di Bologna che, visto lo stendardo<br />

della RT 68 di Cagliari, non poteva credere ai<br />

suoi occhi e direi anche orecchie. Era felicissimo<br />

di raccontarci del suo passato di <strong>Table</strong>r.<br />

Perché la <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> è anche questo: trovarsi<br />

a cinquanta anni, a migliaia di chilometri da<br />

casa, in mezzo ai propri “fratelli”, stupendo.<br />

Che c’è di più da dire? Potrei raccontarvi del<br />

mio “doppio petto” in velluto e cravatta marron<br />

che mal si abbina alla scena di Paolo che si<br />

mette le carote nel naso, i cetrioli negli occhi, e<br />

va in giro per i tavoli.<br />

Quel che veramente ci fa piacere è che abbia-<br />

segue<br />

63


64<br />

mo fatto vedere uno scorcio della nostra città a<br />

dei nostri amici.<br />

Siamo tra i più giovani della RT <strong>Italia</strong> e abbiamo<br />

voglia di far vedere una Sardegna che non<br />

conoscete. Abbiamo voglia di divertirci e di aiutare<br />

quanti hanno meno fortuna di noi.<br />

Vi aspettiamo per la “Porcellinata” del 2011, e<br />

non preoccupatevi: il “porceddu” si trova, mentre<br />

lo “schirone”( 7 ) lo abbiamo già noi!!! :-D<br />

1 Uova di muggine essiccate col sale;<br />

2 Tipica pietanza cagliaritana a base di gattuccio e<br />

noci;<br />

3 In realtà non è dato sapere quale fosse la vera<br />

composizione e gli ingredienti del panino;<br />

4 Lo si dice di colui o colei a cui è stato apposto lo<br />

“schirone”;<br />

news from Alessandro Puccinelli<br />

Giornata all’insegna della famiglia e<br />

della solidarietà alla <strong>Round</strong> <strong>Table</strong> di<br />

Pontedera. I soci della Tavola, con le<br />

loro famiglie ed altri amici, si sono recentemente<br />

ritrovati presso un agriturismo della zona per<br />

trascorrere una giornata all’insegna dell’allegria<br />

grazie ai clown dell’associazione “Ridere per vivere<br />

- Toscana”. L’associazione nasce nel 2000<br />

con l’esigenza di portare l’esperienza dei clown<br />

dottori ed il metodo “comicità è salute” nella<br />

realtà toscana. La scienza ha ampiamente dimostrato<br />

che le emozioni positive (amore, speranza,<br />

fiducia, gioia...) sono potenti alleate della<br />

nostra salute. Tra le emozioni positive il ridere è<br />

la più potente, duttile e facile da reperirsi. Quando<br />

ridiamo, avviene dentro di noi un profondo<br />

cambiamento psico-fisico: se ne giova l’intero<br />

organismo, il nostro io profondo, l’idea stessa<br />

che abbiamo della realtà. I clown-dottori sono<br />

una nuova realtà della gelotologia, la disciplina<br />

che studia le potenzialità terapeutiche del ridere<br />

e del pensiero positivo. In Toscana<br />

Ridere per vivere<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 68<br />

Cagliari<br />

5 Comune situato sull’isola di San Pietro, nel sudovest<br />

Sardegna, famoso per l’antichissima “Tonnara”;<br />

6 Comune situato nell’entroterra sardo, in Provincia<br />

di Nuoro;<br />

7 Tipico e famosissimo spiedo sardo.<br />

<strong>Round</strong> <strong>Table</strong> 73<br />

Pontedera<br />

l’associazione è presente presso gli ospedali<br />

Santa Chiara (Pisa), Lotti (Pontedera), Campo di<br />

Marte (Lucca), Ceppo (Pistoia) ed oltre ad operare<br />

con i piccoli pazienti trova impiego anche<br />

con anziani, diversamente abili e in situazioni di<br />

disagio giovanile e mentale. Nella giornata soci,<br />

amici e soprattutto i numerosi bambini presenti,<br />

hanno potuto sperimentare la simpatia e la professionalità<br />

di questi operatori. Il Club ha quindi<br />

contribuito al service raccogliendo fondi da<br />

destinare all’attività dell’associazione.


ROUNDTABLE<br />

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©<br />

Photo by Luigi D’Ambrosio

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