Edizione del 26/03/2011 - Il Nuovo Torrazzo

SETTIMANALE 

CATTOLICO 

CREMASCO 

D’INFORMAZIONE 

FONDATO NEL 1926 

Libia: 

vinceranno 

gli insorti? 

A pagina 4 

Questa notte 

ritorna l’ora legale 

Gli orologi 

dovranno essere 

portati avanti 

di un’ora 

Viaggio 

in ARMENIA 

I COSTI 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 

€ 1.500 (COMPRESO QUOTA 

INDIVIDUALE DI ISCRIZIONE 

€ 30 + TRANSFER CREMA/MI- 

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Diocesi di Crema 

Pastorale della scuola 

Gesù maestro 

di storia 

Incontro per tutti 

gli insegnanti della diocesi 

guidato da 

don Emilio Contardi 

Sabato 26 marzo 

dalle ore 15.30 alle 17.30 

Centro di Spiritualità 

via Medaglie d’Oro 8, Crema 

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UN VIAGGIO 

BREVIVET 

A Milano una mostra 

da non perdere 

pagina 5 

Gli occhi 

di Caravaggio 

OGGI 

Libera 

Artigiani 

A cura della Libera 

Associazione Artigiani 

A.Ge.S.C. 

Associazione Genitori 

Scuole Cattoliche 

Fondazione 

CARLO MANZIANA 

mercoledì 30 marzo 

SABATO 26 MARZO 2011 

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GIORNALE LOCALE ROC 


Sguardo al futuro 

Travolti dalla crisi libica e dell’intero Medio Oriente, 

davanti all’emergenza immigrati che attanaglia 

Lampedusa (testimone di grande accoglienza) e mette 

a dura prova le capacità di ricezione dell’Italia, voglio 

– pervicacemente – cogliere qualche segno di speranza 

per il futuro. 

L’intervento delle forze occidentali nel Paese di 

Gheddafi ha le classiche due facce della medaglia: un 

consenso internazionale che non è mai stato così corale; 

il blocco di un’annunciata strage di civili; l’appoggio 

alle popolazioni che chiedono libertà, ecc. Ma ci 

sono anche risvolti negativi: non piace a nessuno che 

si torni alle armi; è difficile capire chi sono davvero 

i rivoltosi, quali le tribù alle loro spalle, quali le vere 

intenzioni dei protagonisti; con questo intervento, infine, 

si gettano a mare tutti gli sforzi positivi della diplomazia 

internazionale per portare Gheddafi (ex promotore 

di terrore) nell’alveo dell’Occidente: è dell’altro 

ieri la rivelazione che va a merito della diplomazia 

italiana se il raìs non s’è mai dotato di armi nucleari. 

E intanto arrivano a Lampedusa migliaia di persone, 

a ondate impressionanti. L’isola è al collasso e il Governo 

ha chiesto alle Regioni di accogliere l’emergenza. 

I governatori hanno acconsentito. I disperati (tra i 

quali c’è un po’ di tutto) dovrebbero essere trasferiti in 

centri di accoglienza provvisori nell’intero Paese. 

E allora, i segnali positivi? L’auspicio è che Gheddafi 

venga a patti e che si chiuda la voce delle armi. 

Trattative con gli Usa sono già in corso, Berlusconi s’è 

detto disponibile a trattare. La speranza è che il raìs, al 

di là dei retorici proclami, si tolga presto dalla scena. 

Il secondo fronte è quello dei rivoltosi che prenderanno 

in mano la Libia. In una conferenza stampa a 

Parigi hanno promesso uno Stato laico e democratico. 

Non mettiamo la mano sul fuoco, ma l’Occidente 

deve fare di tutto perché questo avvenga. Se le democrazie 

non si possono imporre con le armi, si devono 

almeno favorire. In Egitto, purtroppo, i segnali sono 

negativi: nel referendum sulla Costituzione hanno vinto 

i Fratelli musulmani e sono stati sconfitti gli insorti. 

La Libia è una terra ricchissima che potrebbe dare 

prosperità e pace ai propri figli. E sta qui il nocciolo 

della questione: promuovere là sviluppo e pace. Si 

svuoterebbe così anche l’emergenza immigrati. Non 

dobbiamo prevedere per il futuro un sempre maggiore 

aumento di ingressi, preconizzando un’Italia mezza 

araba. In futuro l’immigrazione potrebbe fermarsi. 

Anzi, prendere addirittura una direzione opposta. 

PER I GENITORI DELLE SCUOLE CATTOLICHE 

Incontro con il presidente AGeSC Regionale 

Giovanni Battista Forlani 

Rifl essione sul tema: Alleanze educative signifi cative 

ore 20,30 

Fondazione Manziana via Dante Alighieri 24, Crema 

Lampedusa: la metà del mantello 

Stupore per la grande solidarietà della gente 

di CARMELO PETRONE riparare dalla pioggia, in condizioni igienicoprenderà ancor di più – unisce Nord e Sud, isole 

C 

’entra Lampedusa con Tours? È vero che la 

maggiore delle isole Pelagie è frastornata dal 

sanitarie sempre più critiche. 

e terraferma. Sentite tra i tanti messaggi perve- 

Al risveglio, però, i lampedusani di certo non nuti in parrocchia cosa scrive un’insegnante di 

vi trovano il mantello miracolosamente intero, Clusone: “Non riesco a togliermi il pensiero di 

susseguirsi di avvenimenti che la vedono, suo ma l’uomo venuto da Sud, nel quale scorgono voi, della vostra continua anormalità. [...] Sia- 

malgrado, protagonista, ma la geografia rimane Cristo bisognoso di ogni cosa. Le loro coperte mo distanti, noi al profondo Nord della provin- 

immutata. Eppure, proprio in queste ore qualco- sono ormai lacere e gli indumenti donati li sta cia di Bergamo, vedo la neve dalla finestra, e voi 

sa le sta legando. 

usando qualcun altro, ma la vita di questi fratelli in quella luminosa striscia di terra nel mare così 

Qualcosa che scardina le categorie di spazio è integra. 

a Sud. Ma vorrei dirvi che preghiamo, cerchia- 

e di tempo. Ricordate quel soldato romano di “Immensi” è l’aggettivo che usa un nostro mo di pregare per voi, per i governanti che siano 

nome Martino? Era giunto da poco, alle porte amico su un social network, perché i lampedusa- finalmente illuminati da un po’ di saggezza, per 

di Amiens, quando divise il suo mantello con un ni hanno travalicato la logica del dono delle cose quei figli che arrivano da voi e per questa uma- 

povero e la notte successiva gli apparve in sogno (vestiti, scarpe, cibo...), che di certo non stanno nità così varia”. 

Cristo coperto con la metà della cappa. lesinando, per donare se stessi, “hanno aiutato – E che dire delle tante telefonate di solidarietà e 

A Lampedusa sta accadendo che si moltipli- prosegue, stupito – qualcuno a lavarsi, cucinano delle offerte, mai richieste eppure pervenute, per 

cano i san Martino: la gente dell’isola divide in e portano in piazza. [...] Le strade: pienissime, sovvenire alle mille necessità dell’emergenza? 

due le coperte, perché gli immigrati, che vi ap- come a giugno (non dico ad agosto), di questa Come il parroco anche l’arcivescovo di Agriprodano 

senza sosta, dormono fuori in quanto povera gente. [...] Sembra di stare a Tunisi. Bar, gento, mons. Francesco Montenegro, è stato 

la struttura di accoglienza (capienza massima di panchine, scalini: ovunque, ci sono seduti tanti sorpreso da una lampedusana, perché con le 

1.000 posti) non é in grado di accogliere i 5.000 immigrati a gruppi. La sera, la piattaforma del lacrime, che come rivoli d’acqua solcavano il 

che, mentre scriviamo, sono sull’isola. 

porto è impressionante: una marea”. 

suo viso, mostrava la sua vergogna per aver pre- 

Di conseguenza migliaia di loro dormono Davanti a questo scenario e a tanta generosità, so parte alla protesta, ma nel medesimo tempo 

fuori negli spazi adiacenti al Centro di ac- dopo aver vissuto i tragici momenti di protesta teneva a precisare che non si trattava di esaucoglienza 

o direttamente sul molo, dei lampedusani, il parroco, don Stefano Nastarimento di riserve di pietà né di cessazione di 

senza neanche potersi si, è rimasto anche lui come inebetito. Eppure umana solidarietà. 

conosce bene i suoi parrocchiani. No. Non si Siamo pieni di stupore anche noi, lo confes- 

aspettava questa gara di solidarietà, che – e siamo. È siamo un po’ confusi nel deciderci per 

questo certamente sor- Lampedusa “Porta d’Europa”, “Oasi di umanità” 

o “Avamposto di cristianità”. 

* direttore de L’Amico del Popolo 

Agrigento

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SABATO 26 MARZO 2011 In 

Ripercorriamo la storia 

del liceo artistico 

I vent’anni del Munari 

liceo artistico “Bruno Munari” di Crema compie 20 anni. Quattro 

Il lustri di vita che rappresentano anche una (non piccola) parte della 

storia della nostra comunità. Con il numero che state leggendo inizia 

il racconto di questi vent’anni. Oggi, su questa pagina, incominciano le 

memorie della preside Maria Luisa Carnini, ovvero di colei che per quasi 

tutto il tempo di questi due decenni ha guidato l’Artistico, plasmando 

con il proprio carattere l’identità stessa della scuola. Ci racconta di come 

– quasi per caso – sia diventata preside e del perché abbia scelto, come 

sede di ruolo, proprio Crema. Il destino, o strane coincidenze – vedete 

un po’ voi – ci hanno messo certamente lo zampino. 

Prima di continuare a leggere le memorie della Carnini, sul prossimo 

numero scopriremo chi fu il vero padre del liceo artistico della 

nostra città. Lo abbiamo scovato e intervistato. Parlerà della sua bella 

idea e di come, utilizzando anche l’italica arte dell’improvvisazione, 

sia riuscito a realizzare il proprio obiettivo. 

Nell’appuntamento successivo leggeremo, attraverso la testimonianza 

diretta di chi c’era, la storia del primo anno di vita di questa scuola. 

Un anno avventuroso, pionieristico. Un tempo in cui, per dirne una, i 

collegi docenti si facevano intorno a un solo tavolo. E i membri dell’assemblea 

erano anche gli stessi che partecipavano subito dopo alle riunioni 

del consiglio di istituto. Tempi eroici, in cui il liceo Artistico 

dovette già da subito lottare con le unghie e con i denti per avere una 

sede adeguata. Una lotta che durerà quasi vent’anni! 

Una battaglia che ci verrà raccontata per intero dalla preside Carnini. 

Sarà sempre lei a parlarci di tante altre cose interessanti (la storia 

a puntate continuerà per due mesi). Per esempio le gite del liceo, così 

diverse e significative rispetto a quelle di tutte le altre scuole. E poi 

la crescita dell’istituto, il suo aprirsi alla comunità, il suo mettersi a 

disposizione degli enti pubblici e privati come fornitrice di idee e di 

talenti attraverso una miriade di progetti. Il logo di una ditta, la campagna 

pubblicitaria di una associazione assistenziale, il marchio di un 

ente, il rifacimento architettonico di una piazza, manifesti contro lo 

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sfruttamento del lavoro minorile, una mostra contro la guerra, la realizzazione 

di una statua per un giardino pubblico, un affresco per 

coprire il grigio muro di un municipio, la progettazione di un bastone 

tecnologico per ciechi, la decorazione di un’ala di un cimitero, il rifacimento 

coloristico delle facciate di un ospedale: sono stati davvero 

tanti e diversi i progetti realizzati in questi vent’anni dagli studenti del 

“Munari”, e che sono diventati parte integrante – visiva, urbanistica, 

architettonica – della nostra comunità. 

Non a caso l’Artistico di Crema vede l’arrivo di studenti anche di 

altre province e di altre città, dove magari c’è già una scuola dello 

stesso genere, ma non ritenuta all’altezza di quella cremasca. E non 

per niente, se si tiene conto delle statistiche nazionali, la scuola di via 

Piacenza, percentualmente, raccoglie più iscrizioni rispetto ad altri 

corsi di studi. 

Questa è una scuola molto amata, soprattutto dai propri studenti. 

Che sono diversi da tutti gli altri studenti delle scuole superiori, perché 

hanno qualcosa di particolare che li contraddistingue: la passione 

per il disegno, per i colori, per il bello, per la comunicazione, per la 

progettazione. È una scuola indubbiamente passionale, il “Munari” di 

Crema. In vent’anni ha sfornato 1.167 diplomati. Tutti hanno trovato 

un lavoro. Molti hanno trasformato quella passione che li aveva spinti 

a iscriversi all’artistico, “perché amavano disegnare”, in una professione 

prestigiosa e gratificante. Architetti, stilisti, scenografi, registi, 

fotografi, restauratori, designer, pubblicitari, arredatori, illustratori. 

Peraltro fra gli ex allievi possiamo registrare anche medici o farmacisti, 

avvocati, insegnanti. I primi studenti che si sono diplomati hanno oggi 

quarant’anni. Leggerete le loro testimonianze nello speciale di quattro 

pagine che concluderà questa avventura editoriale. 

Alla fine di maggio, nell’ultima puntata della storia, si parlerà inoltre 

del presente, dell’Artistico post riforma Gelmini, del nuovo curricolo 

e dei nuovi corsi di specializzazione. E di una scuola felice di essere 

entrata nella piena giovinezza. 

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D a 

In primo piano 

“Q 

I RICORDI 

DI UNA PRESIDE... 

uando – nell’autunno del 1990 – l’Artistico di Crema 

nasceva, io insegnavo al liceo Artistico di Busto 

Arsizio e svolgevo anche la libera professione di architetto. 

Non conoscevo questa città se non sulle carte geografiche 

e per qualche spunto citato nei libri di storia dell’arte. E 

neppure sapevo che il prof. Bernardo Carli, preside incaricato 

nella scuola dove insegnavo e mio marito, mi avesse 

compilato la richiesta di partecipazione al concorso per 

presidi indetto a Roma nel 1991. In breve: senza nessuna 

ambizione o volontà di raggiungere questo ruolo, partecipai 

al concorso e lo vinsi a pieni voti. Di conseguenza, 

in quell’estate del 1991 mi si pose il problema di scegliere 

una sede scolastica libera in tutta Italia. Dove sarei andata? 

Scelsi Crema. 

Perché? Per incanto e magia o mistero: a volte la vita ti 

porta dove non vuoi. Magari anche attraverso delle strane 

coincidenze, degli incontri casuali. Come quelli che mi erano 

capitati quell’anno. 

Un giorno stavo viaggiando sul treno per raggiungere 

Siena, con i rotoli di un progetto di ristrutturazione per 

un appartamento nel centro storico di quella città. Nel 

lungo e noioso viaggio stava di fronte a me un gradevole 

signore. Iniziammo a parlare. Mi raccontò di essere un 

rappresentante di mangimi per animali. “Vivo a Crema, 

una città piccola ma molto viva, a misura d’uomo”, mi 

disse. Lui scese a Firenze. Qualche giorno dopo, risolto 

il mio incarico professionale, tornai – sempre in treno e 

sempre in seconda classe – a casa mia, a Busto. Fu forse 

a Bologna che nel mio scompartimento salì un giovane. 

Lo sbirciai: mi sembrò molto stanco. Era vestito da Parà e 

notai il suo nome sulla sua grande sacca militare. Non so 

perché lo annotai sul libro che stavo leggendo (Le città del 

deserto di Cesare Brandi). Poco dopo iniziò a parlare con 

me. Tornava dalla guerra del Golfo, aveva deciso di partire 

volontario per aiutare la sua famiglia. Nei suoi occhi vidi 

tanta tristezza e un’angoscia indescrivibile. Gli chiesi dove 

abitasse. “A Crema”, rispose. Incuriosita da questa ennesima 

coincidenza lo invitai a parlarmi della sua città. “C’è 

una lunga strada che la attraversa, sulla quale si affacciano 

tanti negozi e i bar, e i ragazzi, dopo le cinque, vanno tutti 

lì”. “C’è un liceo artistico?”. “Sì, ma è una scuola piccola, 

è appena nata; lo frequenta una mia amica. So che hanno 

problemi per la sede”. Scese a Piacenza mentre io proseguii 

verso Milano. “Se dovevo proprio fare la preside – dicevo 

ai miei colleghi di Busto – vorrei una scuola piccola 

con le galline nel prato”. Così scelsi Crema. 

Arrivai in agosto: la città mi apparve proprio come l’aveva 

descritta il giovane parà. Era silenziosa, pulita, quasi 

svizzera. Le gente mi guardava come fossi una straniera o 

una turista. Mi presentai al prof. Fausto Cerudelli, insegnante 

del neonato artistico e preside incaricato dall’allora 

provveditore Francesco Ariano. Mi accolse con quel sorriso 

che è rimasto nella memoria di chi ha avuto la fortuna 

di conoscerlo – e di stimarlo: un uomo gentile e forte della 

bassa padana. Intuii l’impronta che aveva dato alla nuova 

scuola: grande disciplina e tanto lavoro, il tutto rallegrato 

però dal suo perenne sorriso e dalla sue divertenti battute. 

Decisi di fare mio quel modo di agire, integrandolo con 

quel grande entusiasmo – un po’ incosciente – che provavo 

nell’affrontare una nuova avventura. 

IL TORRAZZO PER IL MUNARI 

sempre a fianco del mondo scolastico, il nostro 

giornale ha deciso di accogliere la gentile richiesta 

del liceo artistico Bruno Munari di Crema per raccontare, 

in una lunga serie di servizi, la storia di questa scuola 

davvero unica nel panorama degli istituti superiori cittadini, 

per la specifictà del suo indirizzo di studi segnato 

da una costante creatività e per la forte impronta che 

una scuola giovane come il Munari ha saputo già lasciare 

nella nostra città con la sua presenza, le sue iniziative, 

i suoi progetti e il talento dei suoi studenti e insegnanti. 

Iniziamo dunque questa avventura ringraziando fin da 

ora tutti coloro che vi parteciperanno! 

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Dall’Italia e dal mondo 


Lampedusa affonda 

Lampedusa “il numero dei 

A migranti è praticamente raddoppiato”, 

con “gravi conseguenze 

igienico-sanitarie e migliaia di persone 

che da giorni bivaccano senza 

avere un rifugio per la notte, con 

cibo e acqua razionati”. Davanti 

alla parrocchia di Lampedusa 

decine di volontari distribuiscono 

indumenti e scarpe alle centinaia 

di migranti. Una richiesta al governo 

di “prendere al più presto una 

decisione” per chiarire lo status 

delle migliaia di migranti sbarcati, 

e un appello ai cattolici che volessero 

contribuire all’emergenza 

a “mandare aiuti economici per 

comprare vestiario, scarpe e generi 

alimentari” sono stati espressi al 

SIR da Valerio Landri, direttore di 

Caritas Agrigento, che conferma 

le difficoltà di una situazione divenuta 

oramai “insostenibile”, con 

5.000 immigrati su una popolazione 

di 6.000 abitanti. Nel frattempo 

è stato annunciato dal governo il 

varo di un piano di accoglienza 

con le regioni (50.000 posti). 

“Il centro di Contrada Imbriacola 

ne può accogliere al massimo 

1.500 – dice Landri –. Gli altri 

sono tutti accampati all’addiaccio, 

sulle strade o nelle campagne. Non 

hanno vestiti, cibo a sufficienza, 

acqua da bere. Devono fare ore e 

ore di fila per mangiare una volta 

al giorno un piatto di maccheroni. 

Altri arrostiscono su dei falò il 

pesce regalato dai pescatori”. Al 

momento, prosegue il direttore 

di Caritas Agrigento, “gli sbarchi 

continuano notte e giorno, ma 

equivalgono alle partenze”, 

visto che la nave San Marco ha 

cominciato a trasferire i migranti 

al centro di Mineo, in provincia 

di Catania. Landri è però molto 

critico con la decisione di trasferire 

tutti a Mineo (in origine dovevano 

essere spostati lì solo i richiedenti 

asilo): “Come si fa a mettere 

insieme dei richiedenti asilo – si 

chiede – con migranti che non 

hanno ancora uno status giuridico 

definito?”. La struttura può 

ospitare 7.200 persone. Ai circa 

1.000 richiedenti asilo già trasferiti 

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a Mineo da vari Cara (Centri di 

accoglienza per richiedenti asilo) 

si aggiungono ora i nuovi arrivati. 

I sindaci di Mineo e dei paesi limitrofi 

protestano contro la decisione 

che rischia, a loro avviso, di creare 

un enorme ghetto, con il pericolo 

di fuga e dispersione di queste 

persone. Caritas italiana ha dato 

comunque la sua disponibilità per 

una presenza nel centro di Mineo. 

In attesa che il governo prenda 

accordi con la Tunisia (si parla di 

rimpatri), il direttore di Caritas 

Agrigento invita a una maggiore 

chiarezza, per non illudere le 

persone sbarcate: “Tra i tunisini 

non c’è affatto consapevolezza 

del rischio di essere rimpatriati 

– dice –. Ho la sensazione che 

stiamo assistendo a una vendita 

di sogni e di speranze per 1.500 

euro, il costo del viaggio via mare. 

Il governo dovrebbe cambiare 

atteggiamento; ma visto che non 

cambierà, tanto vale prendere 

subito una decisione, per scongiurare 

altre partenze”. Caritas 

Agrigento, presente a Lampedusa 

con una operatrice fissa, mette a 

disposizione, un servizio doccia, 

coperte, vestiti, indumenti intimi, 

scarpe, tè e latte caldo, “soprattutto 

la sera, per alleviare il freddo e 

l’umidità della notte”. Nella Casa 

della fraternità della parrocchia 

di Lampedusa vengono accolti i 

minori sbarcati. 

Perché le proteste della popolazione, 

precisa, “non sono rivolte 

contro i migranti. I lampedusani 

si sentono abbandonati a se stessi, 

sono stanchi di essere considerati 

come un esperimento, senza che 

ci sia a monte un chiaro progetto 

di accoglienza”. Landri dice di 

aver ricevuto disponibilità di volontari 

da molte Caritas, soprattutto 

dalla Sicilia: “Per il momento è 

meglio che non vengano, perché 

è difficile organizzare la logistica. 

Servono invece aiuti economici 

per far fronte alle spese”. 

Le offerte possono essere inviate 

a Caritas italiana “Emergenza 

Nord Africa” o alla Caritas Agrigento 

(info: www.caritasitaliana.it). 

REFERENDUM IN EGITTO 

Risultati negativi: c’è bisogno di tempo 

a cura di DANIELE ROCCHI 

stata la prima sconfitta dei giovani di piazza Tahrir, quelli che 

È con la loro protesta avevano decretato nelle scorse settimane 

la caduta del trentennale regime di Hosni Mubarak e avviato l’Egitto 

in un lento e difficile cammino verso la democrazia. Il referendum 

sugli emendamenti costituzionali del 19 marzo, ha visto, 

infatti, la schiacciante vittoria dei “sì” con il 77% dei suffragi, 

contro il 22% di “no”. Il fronte dei favorevoli agli emendamenti 

era sostenuto dai Fratelli musulmani e dal partito democratico 

nazionale dell’ex presidente Mubarak, mentre per i “no” si sono 

espressi i giovani della rivoluzione e numerosi partiti di opposizione 

all’epoca Mubarak. Per il “no” anche i due principali potenziali 

candidati alla presidenza, il già segretario generale della 

Lega araba, Amr Mussa, e il capo del movimento per il cambiamento, 

Mohamed el Baradei. Al di là delle diverse posizioni in 

merito sullo sfondo del voto rimane la questione dell’art. 2 della 

Costituzione che indica nella Sharia, la legge islamica, l’ispirazione 

della legislazione nazionale. Ed è anche per questo che il 

voto della minoranza cristiana è stato tutto per il “no”. 

“A votare per il ‘no’ – spiega al Sir il padre salesiano Luigi 

Bergamin, che opera nella capitale egiziana – non sono stati solo 

i cristiani ma anche i musulmani più aperti, coloro cioè, che non 

vogliono uno Stato confessionale ma laico. Dal risultato, tuttavia, 

non si può non cogliere il ruolo basilare dei Fratelli musulmani, 

che, essendo molto radicati nel territorio, sono adesso insieme 

al National Democratic Party del presidente uscente Mubarak, i 

favoriti delle prossime elezioni parlamentari e presidenziali che 

dovrebbero tenersi a settembre. I protagonisti delle rivolte dei 

mesi scorsi, in testa il movimento dei giovani, hanno chiesto per 

questo motivo un intervallo di tempo più lungo per consentire 

a tutti di prepararsi debitamente per la campagna elettorale”. 

“Certamente – aggiunge il salesiano – per la componente cristiana 

questo risultato rappresenta una doccia fredda alle aspettative 

di uno Stato laico. Ma va detto anche che c’è bisogno di tempo 

perché questa richiesta di laicità possa diventare condivisa da un 

numero maggiore di egiziani. Fino ad oggi la mentalità corrente 

non era quella che propendeva per uno Stato laico”. 

“Ora dobbiamo essere degli osservatori ancora più attenti delle 

vicende egiziane” aggiunge padre Luciano Verdoscia, missionario 

comboniano, da anni al Cairo. “Il ‘sì’ alla riforma è da un 

lato un’espressione della religiosità degli egiziani. Ricordo che 

gli imam hanno invitato a votare per il ‘sì’. Quelli che hanno votato 

‘no’ volevano una completa revisione della Costituzione per 

renderla più laica. Dall’altro canto si invitava a votare sì per non 

ritardare le elezioni. Questo ritardo però avrebbe dato l’opportunità 

a diversi partiti di organizzarsi meglio, perché al momento, 

l’unico partito veramente organizzato è quello dei Fratelli musulmani. 

Quest’ultimo, anche se si è dimostrato più democratico 

di quello che si pensava, ha pur sempre un programma di islamizzazione 

della politica egiziana”. 

Prudenza mista a un velato ottimismo è l’atteggiamento di 

mons. Kyrillos William, vescovo copto-cattolico di Assiut: “Non 

ravvedo particolari pericoli nella vittoria dei ‘sì’ al referendum. 

I fautori del ‘no’ avrebbero voluto celebrare le prossime elezioni 

con una Costituzione riscritta del tutto mentre ora dovranno 

affrontarle con quella emendata. I più preparati ad affrontare il 

voto, al momento, sono i membri del partito democratico di Mubarak 

e i Fratelli musulmani. Questi ultimi dovrebbero ricevere 

un discreto numero di consensi anche perché il partito del presidente 

uscente non è molto amato. Ma davanti c’è un tempo utile 

in cui si formeranno nuovi partiti più liberali. Per questo non 

credo molto ad un exploit dei Fratelli musulmani”. Circa l’art. 2 

della Costituzione, che potrebbe essere emendato anche successivamente 

grazie proprio alla modifica dell’articolo 189, “stiamo 

cercando in tutti i modi di trovare proposte che non feriscano la 

sensibilità dei musulmani ma che, nello stesso tempo, garantiscano 

ai non musulmani il diritto di non essere trattati secondo 

la Sharia. E di questo ne sono convinti anche molti islamici”. 

“Con questo voto è stato fatto un passo avanti verso la democrazia, 

come testimonia la percentuale dei votanti che prima si 

attestava al 15-18% e che ora ha superato il 40%. Sul risultato, 

certamente, ha pesato l’influsso religioso con i Fratelli musulmani 

che hanno detto alla gente che chi votava ‘no’ era contro l’Islam. 

Così molti hanno votato per il ‘sì’ senza essere convinti. Ma c’è 

tempo per informare ed educare. Come Commissione giustizia e 

pace stiamo organizzando molti incontri proprio per informare 

la popolazione così che possa agire sul piano sociale con consapevolezza 

e conoscenza del diritto. Per noi cristiani si tratta di 

recuperare forza e vigore, ma soprattutto credibilità. Ci hanno 

sempre considerato cittadini di seconda categoria ma con la rivoluzione, 

adesso, ogni parola conta ed eccoci a portare il nostro 

apporto alla costruzione del nuovo Egitto”. 

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Egitto: manifestazioni di gioia alla fuga di Mubarak

di GIORGIO ZUCCHELLI 

Cos’hanno visto gli occhi di Caravaggio? 

Quello che possiamo 

vedere anche noi oggi, in mostra 

a Milano? Forse sì. Forse anche la 

bella tela di Antonio Campi, L’ADO- 

RAZIONE DEI PASTORI, che, da sempre, 

rapisce anche il nostro sguardo 

quando entriamo nella basilica di 

Santa Maria? 

È in mostra pure lei. Proprio di 

fronte alla meravigliosa FLAGELLA- 

ZIONE dello stesso Caravaggio: una 

tela che rapisce occhi e cuore. 

Insomma, una mostra che non 

si può perdere quella allestita al 

Museo Diocesano di Milano nei 

chiostri di Sant’Eustorgio. 

Le emozioni sono forti, s’inizia 

subito con Tiziano: un GIOVANNI 

BATTISTA monumentale che domina 

la prima sala; alle pareti tre ritratti 

di Giorgione e altre tele del Vecellio. 

In quella sucessiva ammiriamo il 

Tintoretto. È la sezione veneziana 

(la mostra è divisa in settori geografici) 

dei cui artisti il Caravaggio ha 

studiato lo spazio e la luce. 

La seconda sezione è proprio la 

nostra, quella cremonese. Qui sono 

i fratelli Campi a far da padroni, 

nelle loro tele il Merisi ha ammirato 

i suggestivi effetti luminosi notturni: 

anche nella cremasca ADORAZIONE 

DEI PASTORI di Antonio, gioiello 

della basilica di Santa Maria, dove 

la luce sgorga dal Bambino Gesù 

a illuminare, tagliente, tutta la 

scena... la sento un po’ mia quella 

tela e vorrei dirlo, con un pizzico 

d’orgoglio agli altri visitatori. Ma 

vengo rapito, girando le spalle, 

dalla meraviglia delle meraviglie 

che è LA FLAGELLAZIONE DI GESÙ di 

Caravaggio stesso che le sta proprio 

di fronte. Permettetemi di dirlo: a 

tanto splendore le tele dei Campi 

sembrano impallidire. 

Dopo una lunga sosta per abbeverare 

gli occhi il più possibile, passo 

nelle sezioni brescinana e bergamasca. 

A Bergamo Caravaggio vide le 

tele del Moroni, dal quale apprese la 

freschezza del ritratto e della ricerca 

delle fisionomie spirituali. A Milano 

incontrò tanti artisti. “I disegni 

di quegli autori – ricorda Vittorio 

Sgarbi, curatore della mostra – sono 

così potentemente analoghi a figure 

compiute da Caravaggio nelle sue 

opere romane, da far pensare che egli 

avesse quasi rubato e portato con sé 

o ricalcato i disegni di questi autori 

incrociati a Milano”. 

Non ho visto l’annunciata FUGA IN 

EGITTO del Merisi (arriverà più tardi), 

ma ho ammirato, a conclusione della 

visita, la testa di MEDUSA sanguinante, 

la bocca aperta in un grido e gli occhi 

che ti fissano, lasciandoti senza fiato. 


Gli occhi di Caravaggio 

Festa del Fiore 

di Cavenago d'Adda 

marzo2011 

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GRADITE SORPRESE 

CON GLI AMICI DELL'ANTICA BARCA 

Nelle foto, LA MEDUSA e LA FLAGELLAZIONE DI GESÙ del Caravaggio 

e L’ADORAZIONE DEI PASTORI di Antonio Campi della basilica di S. Maria a Crema 

Vittorio Sgarbi torna nel capoluogo lombardo per presentare una 

nuova grande mostra che illustra la nascita di un genio quale è il 

Caravaggio. Ricostruendone la formazione artistica, da Simone Peterzano 

ai maestri veneti e lombardi, un entusiasmante percorso documenta 

i precursori e gli artisti contemporanei a Michelangelo Merisi 

(1571-1610), mettendo in evidenza le opere che l’artista vede di persona 

negli anni giovanili e ciò che i suoi occhi assorbono nel clima artistico 

tra Venezia e Milano, prima della definitiva partenza per Roma 

intorno al 1595-96. 

Curata da Vittorio Sgarbi, la mostra Gli occhi di Caravaggio. Gli anni 

della formazione tra Venezia e Milano è prodotta e organizzata da Arthemisia 

Group in collaborazione con il Museo Diocesano di Milano, 

promossa dalla Regione Lombardia e realizzata grazie al fondamentale 

contributo di Banca Popolare di Milano e di Terna. 

La mostra riunisce circa sessanta capolavori, realizzati dai più 

grandi interpreti del tempo, esposti negli spazi del Museo Diocesano, 

dall’11 marzo al 3 luglio 2011. Le opere di Giorgione, Tiziano, Tintoretto, 

Lorenzo Lotto, Jacopo da Bassano, Moretto, Giovanm Battista 

Moroni, Gerolamo Savoldo, Vincenzo e Antonio Campi, Giovanni 

Ambrogio Figino e Simone Peterzano e molti altri ancora, in alcuni 

casi mai esposte prima, documentano il delinearsi di un nuovo gusto e 

di una nuova concezione della figura, nel suo rapporto con lo spazio e 

con la luce, fondamentale per la crescita del giovane Merisi. 

Naturalmente in mostra non poteva mancare la presenza del Caravaggio 

con alcune opere altamente significative: la cosiddetta Murtola, 

ossia la prima versione della celeberrima Medusa degli Uffizi, emblema 

della formazione giovanile del Caravaggio. È databile tra il 1596 

e il 1597, anni in cui Caravaggio si trasferisce a Roma e quindi, idealmente, 

la Medusa Murtola chiude il ciclo lombardo e apre quello romano, 

quando, come ricorda Vittorio Sgarbi: “Lui improvvisamente 

sconvolge tutto al punto tale che il boato della sua rivoluzione arriva in 

tutta Europa e non c’è un solo grande pittore che non arrivi dalla Fran- 

In primo piano 

7 a Festa di Primavera 

5 

UNA MOSTRA 

SULLA FORMAZIONE 

ARTISTICA 

DEL GIOVANE 

MICHELANGELO 

MERISI DETTO 

“CARAVAGGIO”, 

CHE COMPRENDE 

ANCHE UNA TELA 

DEL SANTUARIO 

DI S. MARIA 

DELLA CROCE 

LA MOSTRA 

RESTERÀ APERTA 

DALL’11 MARZO 

AL 3 LUGLIO 2011 

68 LE OPERE 

ESPOSTE DI CUI TRE 

DEL GRANDE GENIO 

LOMBARDO 

cia, dalla Spagna, dalla Germania, dai Paesi bassi per vedere quello 

che ha fatto Caravaggio”. 

Altri due capolavori del Caravaggio da non perdere sono, Il riposo 

durante la fuga in Egitto, straordinaria opera proveniente dalla collezione 

Doria Pamphilj di Roma e la Flagellazione di Cristo, nella sua struggente 

e sensuale bellezza, proveniente dal Museo di Capodimonte 

(Napoli), per la prima volta a Milano dopo la celebre mostra del 1951. 

Quanto alla ricostruzione della sua formazione, seguendo le parole 

del noto storico dell’arte Roberto Longhi, “…non si pretende di segnare 

itinerari precisi ai suoi viaggi (o siano pure vagabondaggi) di 

apprendista; ma non si potrebbe porli mai in altra zona da quella che 

da Caravaggio porta a Bergamo, vicinissima; a Brescia e a Cremona, 

non distanti; e di lì, a Lodi e a Milano. Era questa la plaga dove un 

gruppo di pittori lombardi tenevano aperto da gran tempo il santuario 

dell’arte semplice”. Longhi afferma che per gli anni giovanili è bene 

rintracciare le sue “strade di predestinazione fra il 1584 e il 1589 circa” 

nelle “strade di Lombardia”, ovvero è proprio il mondo artistico tra 

Veneto e Lombardia che può aver ispirato e formato Caravaggio e la 

cui eco riaffiora costantemente nelle sue opere. 

La mostra è divisa in sei sezioni e illustra il contesto artistico in cui 

Caravaggio si trova a operare nei primi anni della sua ricerca artistica. 

Presente nella bottega milanese di Simone Peterzano, dal 1584 e per 

almeno quattro anni, Michelangelo Merisi ha modo di lasciarsi suggestionare 

dalle opere di straordinari artisti, attivi tra Venezia e Milano, 

cogliendone le novità espressive. 

Il percorso è diviso per aree geografiche corredato inoltre dalla descrizione 

delle città, con relative piante storiche: 1. Venezia (Giorgione, 

Tiziano, Tintoretto, Lotto), 2. Cremona (Giulio, Antonio e Vincenzo 

Campi), 3. Brescia (Moretto e Savoldo), 4. Bergamo (Moroni), 

5. Milano (Piazza, Agostino da Lodi, Peterzago). 

Bello il catalogo di Silvana Editoriale con schede anche di Mario Marubbi 

e Gabriele Cavallini 

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UGGERI PUBBLICITA’

Opinioni e commenti 


Un cittadino arrabbiato 

Egr. direttore, 

giovedì 24 marzo, sono stato testimone 

del seguente episodio: verso 

le ore 12.30 circa, insieme a mia 

moglie e mia figlia, mi recavo da 

Crema a Lodi, quando all’altezza 

di Via Renzo Da Ceri, a pochi metri 

dalla scuola, mi sono ritrovato 

fermo in coda; davanti a me, e allo 

stesso modo fermo, un autobus mi 

impediva di vedere cosa fosse accaduto, 

poi l’immediato sopraggiungere 

di ambulanza e vettura della 

polizia hanno cominciato a fornire 

qualche indizio. Dovendo “quantificare” 

il tempo di attesa ho deciso 

di scendere dalla macchina e verificare 

quale fosse l’impedimento; 

fatti pochi metri in modo chiaro 

mi si è palesata la scena che temevo: 

un bambina di circa 8/9 anni, 

all’uscita da scuola, investita sulle 

strisce pedonali da una automobile; 

la bambina, molto spaventata, 

piangeva mentre i soccorritori 

tentavano di metterla in sicurezza 

ma non sembrava essere grave; per 

quanto estraneo all’avvenimento 

avvertivo che qualcosa cominciava 

a muovermi dentro; così, individuata 

una maestra intenta ad osservare 

la scena, con fare da ispettore 

mi sono avvicinato chiedendo: 

“Scusi, ma non c’era il vigile?”; la 

risposta ottenuta è motivo dell’intero 

mio intervento: “No, ormai da 

molto tempo qui non lo mandano 

più”. 

Senza ovviamente voler giustificare 

l’autista che investe una 

bambina sulle strisce pedonali in 

prossimità di una scuola (anche 

se faccio notare che quella strada 

è particolarmente pericolosa 

perché le auto parcheggiate a lato 

impediscono di vedere i bambini 

in uscita), confesso che ho dovuto 

fare i conti con una rabbia che 

ho saputo gestire solo ritornando 

velocemente sulla mia autovettura 

e condividendo con mia moglie 

l’accaduto. Provo adesso ad esprimerla 

meglio, passate alcune ore, 

con le seguenti domande, rivolte a 

chiunque abbia a cuore il bene della 

propria comunità: 

1. Perché può verificarsi, nei luoghi 

dove i nostri figli crescono e nei 

luoghi che a loro appartengono (la 

scuola è come casa in questo senso, 

le strisce pedonali un prolungamento 

di questa “intimità”), una 

simile mancanza di tutela? 

2. Perché l’amministrazione comunale, 

il nostro sindaco in qualità 

di responsabile dei vigili, non considera 

tra le priorità il garantire la 

sicurezza dei bambini all’entrata 

ed all’uscita delle scuole? È solo un 

problema di costi? E allora perché 

dovrebbe essere prioritario garantire 

la sicurezza dei cittadini con 

l’ausilio di vigili che passeggiano 

per il centro cittadino quando notoriamente 

non ve ne è alcun fondato 

motivo? Perché impegnare le forze 

dell’ordine, almeno fino a qualche 

mese addietro, nell’applicazione di 

una inutile e discriminatoria ordinanza 

anti-accattonaggio? 

3. Perché a Castelnuovo, quartiere 

di Crema dove risiedo, soltanto 

attraverso la nascita della “Associazione 

Amici Scuole Castelnuovo” 

è stato possibile, dopo mesi di tira e 

molla, fare quadrato ed ottenere il 

vigile per l’entrata-uscita dei bambini 

di elementari e asilo (in una 

strada oggettivamente meno pericolosa 

della sopra citata)? 

4. Perché un po’ ovunque stanno 

scomparendo i nonni vigili? È 

È 

definitivo. Il crocifisso può rimanere, come simbolo religioso, 

nelle aule delle scuole pubbliche italiane. La sua presenza non 

lede il diritto dei genitori di vedersi garantita “un’istruzione compatibile 

con le loro convinzioni religiose e filosofiche”, secondo 

quanto recita l’art. 2 del protocollo 1 della Convenzione europea 

dei diritti dell’uomo. Così ha stabilito la Grande Chambre, il giudice 

d’appello della Corte europea dei diritti dell’uomo. 

La questione è nata quando la mamma di due alunni di una 

scuola di Abano Terme chiese la rimozione di simboli religiosi, 

e del crocifisso in particolare, dalle aule scolastiche. Il ministro 

dell’Istruzione adottò una direttiva secondo cui i dirigenti scolastici 

dovevano garantire la presenza del crocifisso a scuola. Il Tar 

– investito del problema – rigettò il ricorso della ricorrente, sostenendo 

che il crocifisso non configgeva con il principio di laicità 

dello Stato, in quanto faceva ormai “parte del patrimonio giuridico 

europeo” e si trattava di un “simbolo storico-culturale, dotato 

di una valenza identitaria” per il popolo italiano. La sentenza è 

stata poi confermata dal Consiglio di Stato. Nel 2006 veniva quindi 

introdotto il ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo. 

In un primo tempo, la Corte aveva ritenuto all’unanimità che il 

crocifisso appeso nelle aule scolastiche violasse la libertà religiosa 

e il diritto all’istruzione, sostenendo che “la presenza del crocifisso 

può facilmente essere interpretata da alunni di tutte le età come 

un simbolo religioso... e ciò può turbare sentimentalmente alunni 

di altre religioni o chi non professa alcuna religione”. 

Si era già commentato, la pericolosità di detta posizione, in 

quanto la semplice presenza del crocifisso non vieta mica a nessuno 

di professare ed esercitare liberamente la propria fede (secondo 

quanto garantito dall’art. 19 Cost.). Né impone a chicchessia l’esercizio 

di una determinata fede, credenza o convinzione (secondo 

il contenuto negativo di detto diritto di libertà). Non si può certo 

sostenere che il solo fatto di vedere quel simbolo religioso appeso 

ad una parete obblighi qualcuno ad essere cristiano! 

Allora, forse, la decisione della Corte in primo grado, nascondeva 

un diverso obiettivo: non quello di tutelare la libertà di religione, 

quanto invece la pretesa di disconoscere – per tutti, a livello 

solo un problema di mancanza di 

sensibilizzazione o viviamo in una 

società che non ha a cuore il bene 

collettivo, che non pensa di dover 

qualcosa alla comunità in cui vive? 

Questo “piccolo” episodio locale 

fotografa a mio avviso piuttosto 

bene la situazione storica e sociale 

del Paese; sono sempre stato favorevole 

e sempre lo sarò allo spirito 

di cittadinanza attiva, tuttavia 

ritengo che ci siano responsabilità 

politiche nelle scelte che facciamo 

o non facciamo, nelle scelta delle 

priorità; ritengo che i cittadini 

La penna ai lettori 

Tra visione laica e visione laicista 

debbano far sentire in ogni modo 

il loro scontento, senza violenza 

né ricorso a capri espiatori ma in 

modo risoluto, appassionato, contribuendo 

al passaggio dalla politica 

spot alla politica intesa come 

reale servizio alla comunità. Non 

sottovalutiamo mai l’opportunità 

di scegliere quando ancora vi è la 

concreta possibilità di farlo: cosa 

sarebbe accaduto infatti se l’episodio 

di oggi avesse avuto conseguenze 

irreparabili? 

Massimo Montanaro 

pubblico – il valore dell’esperienza religiosa, e in particolare del 

cristianesimo, in nome della civile pretesa di una suprema neutralità 

statale, intesa come indifferenza, agnosticismo, pulizia religiosa, 

eliminazione di tutte le sovrastrutture di marxiana memoria 

(religione oppio dei popoli). Eppure – così facendo – si sarebbe 

appesa alla parete un’altra religione, quella laicista. 

Fortunatamente – dopo il ricorso da parte dello Stato italiano – 

la Corte europea, in sede di appello e con sentenza definitiva, ha 

deciso di riformare la precedente pronuncia, dichiarando che “se 

è vero che il crocifisso è prima di tutto un simbolo religioso, non 

sussistono tuttavia nella fattispecie elementi attestanti l’eventuale 

influenza che l’esposizione di un simbolo di questa natura sulle 

mura delle aule scolastiche potrebbe avere sugli alunni”. 

Per sostenere il contrario occorrerebbe invece dimostrare “un’opera 

di indottrinamento da parte dello Stato”, e dunque l’esistenza 

di “pratiche di insegnamento volte al proselitismo”. I giudici 

europei ricordano poi di aver già precedentemente stabilito che, 

“in merito al ruolo preponderante di una religione nella storia del 

Paese, il fatto che, nel programma scolastico le sia accordato uno 

spazio maggiore rispetto alle altre religioni non costituisce di per 

sé opera di indottrinamento”. Come si vede, la laicità statale è 

riportata nell’alveo suo proprio di rispetto della libertà di ciascuno 

di manifestare ed esprimere il proprio credo, senza che quest’ultimo 

possa essere impedito dallo Stato o da terzi, e senza che, correlativamente 

lo Stato o terzi possano imporne uno a scapito di altri. 

Viene invece disconosciuta – mi pare – una laicità basata su di 

una libertà religiosa intesa in senso puramente negativo e intimistico, 

ossia come pretesa che lo Stato impedisca ogni forma di 

espressione esteriore e pubblica di una fede, in quanto possibile 

fattore di condizionamento della libertà religiosa altrui. Ma dove 

avrebbe portato questa forma di neutralità? Sotto un falso concetto 

di rispetto umano sarebbe passato il tentativo di sopprimere definitivamente 

ogni dimensione religiosa nell’uomo. 

Era in gioco la scelta tra una visione laica o laicista di Europa. 

Viabilità a Madignano 

Egregio Direttore, 

leggo sul suo giornale la lettera 

del sig. Alfredo Venturelli, già sindaco 

di Madignano trent’anni fa. 

Non mi interessa una sterile polemica 

fra ex sindaci, così come 

non mi interessa la polemica sulla 

tangenziale di Madignano, essendo 

chiaro che l’unica cosa importante 

è che venga realizzata. 

La lettera però riporta uno 

sprezzante giudizio, totalmente 

falso, sull’amministrazione da me 

✍ 

Stefano Spinelli - giurista 

guidata: non avremmo fatto nulla 

per riqualificare l’attuale tratto 

della Paullese interno a Madignano, 

in particolare per quanto riguarda 

la rotonda in costruzione. 

I fatti smentiscono il sig. Alfredo 

Venturelli. Vorrei ricordare 

ben cinque iniziative adottate dalla 

mia amministrazione che sono 

state il presupposto di quanto si 

sta realizzando e vorrei aggiungere 

anche della realizzazione di 

una rotonda di accesso alla zona 

industriale Oriolo. 

Lo spazio mi permette solo di 

· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · 

Riproponiamo nella nostra mini-rubrica il problema del 

ponticello di via Braguti, un vero e proprio imbuto alla fine della 

stessa via. Con un semplice intervento sarebbe forse il caso 

di allargarlo, anche in considerazione del fatto che la strada è a 

doppio senso di marcia. Il pericolo d’incidenti, oggi come oggi, 

è sempre in agguato. 

Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in 

città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente 

in cui viviamo. 

La tua tranquillità www.servizicgil.lombardia.it 

elencare gli atti amministrativi 

per titoli: l’approvazione del Piano 

d’Area di Crema; la realizzazione 

dello studio CITRA per la revisione 

del tratto interno della Paullese; 

la modifica del Documento 

d’Inquadramento espressamente finalizzato 

alla previsione di modifiche 

viabilistiche; l’adozione del 

PGT che già prevedeva tutto ciò e 

infine l’approvazione di un protocollo 

d’intesa con la Provincia di 

Cremona, (approvato anche dai 

Comuni di Crema e Castelleone) 

espressamente finalizzato alla 

realizzazione della tangenziale 

e della riqualificazione del tratto 

interno della Paullese. 

Tutti atti pubblici, ampiamente 

discussi e su cui i cittadini sono 

stati chiamati a esprimere suggerimenti 

o osservazioni. 

Bisogna altresì rilevare che è 

merito dell’attuale amministrazione 

l’aver continuato sulla strada 

indicata e dato attuazione alle 

previsioni viabilistiche e urbanistiche. 

Conoscendo i fatti, viene 

da chiedersi: è solo disinformazione 

o c’ è anche della malafede? 

Ferruccio Bellani 

Onu e crisi libica 

Caro direttore, 

la diplomazia non esiste più- 

L’ONU è incapace a portare 

avanti un dialogo per fermare i 

soprusi. Le sanzioni dove sono? 

La prepotenza (o strapotenza) 

impera. 

I grandi del mondo, quelli in 

crisi di astinenza, non hanno potuto 

ignorare la voglia di guerra 

che li pungolava, la voglia di mostrare 

i muscoli, proprio loro che 

i muscoli non li hanno. Più sono 

piccoli, più si identificano negli 

aerei e nei missili che bombardano, 

distruggono, bruciano. Non 

esiste più dialogo, né autorità delle 

Nazioni Unite contro “uno”, 

né sanzioni che fermino senza 

uccidere. 

Dalla risoluzione dell’ONU 

si sono distaccate decisioni arbitrarie 

e soggettive di chi vuole 

provare l’efficienza dei propri armamenti, 

facendo una prova generale 

di mezzi e di uomini. 

Ma attenzione! Come si sono 

trovati alleati per i raid aerei, così 

si potranno trovare quelli che, per 

ideali diversi e religiosi, correrebbero 

ad aiutare il “ribelle”. 

E allora non ci sarà bomba così 

intelligente da riconoscere ed evitare 

i civili: quello sì, questo no, 

questo sì, questo no… Tutti dicono 

“dobbiamo proteggere i civili 

e far passare gli aiuti umanitari”. 

Ma si continua a bombardare: 

sapranno le bombe risparmiare 

quelli che devono essere aiutati? 

Mi domando: quante altre guerre 

fratricide sono in atto in Africa? 

Perché nessuno di questa parte di 

mondo dalla parte di questa ONU 

piatta e incapace, si è mosso per 

fermare le guerre civili? Che differenza 

fa? Forse perché facendolo 

si sarebbe dovuto combattere corpo 

a corpo e non dal cielo o dal 

mare? 

Cosa significa “chiudere la 

zona di volo” quando subito dopo 

chiunque viola questa sanzione? 

Non mi intendo di politica né di 

deliberazioni delle Nazioni Unite, 

mi piace però applicare il buon 

senso alle cose normali e fuori del 

normale. Ammesso che ciò sia 

possibile. 

Marta Mattei

CONSIGLIO COMUNALE 

Caserme: sì alla spesa, solo 

se compartecipata 

di ANGELO MARAZZI 

La questione caserme ha praticamente assorbito l’intera riunione di 

consiglio dell’altro ieri, dopo che le minoranze hanno strappato – 

con il concorso di tre consiglieri del PdL – l’inversione dell’ordine del 

giorno, unendo la trattazione delle due interpellanze sull’argomento alla 

mozione di Franco Bordo, che era stata presentata nella seduta del 22 

febbraio scorso, ma rinviata su richiesta della stessa maggioranza, che s’è 

palesata in carenza di adeguate informazioni su progetti e costi. Dando 

l’ennesima esplicita riprova della sempre più forte disgregazione non solo 

tra le componenti della coalizione e la giunta, ma nello stesso gruppo di 

maggioranza relativa. Divergenze che vengono per altro manifestate oramai 

senza ritegno alcuno anche negli incalzanti botta e risposta a mezzo 

stampa (cui prodest?). 

Il dibattito, non privo di qualche alterco anche un po’ incandescente 

su aspetti di ordine procedurale – e con il sindaco messo sul banco degli 

imputati e fatto segno di aspre critiche non solo dai consiglieri d’opposizione, 

ma anche dal PdL Pesadori, per quanto abbia poi spiegato 

d’averlo voluto “stimolare a un cambio di atteggiamenti” – s’è alla fine 

ricomposto. Facendo sintesi della mozione-Bordo, dei vari emendamenti 

correttivi-soppressivi-aggiuntivi proposti dallo stesso e dal Pd Matteo Piloni, 

nonché della mozione incidentale annunciata da Emilio Pini (PdL) 

e sottoscritta dai colleghi di maggioranza, oltre che da Gianni Risari e 

Walter Della Frera. 

Nel testo, concordato dai capigruppo durante una temporanea sospensione 

del consiglio, viene riconosciuta la necessità di “aprire un confronto 

serio a partire dalla scelta maturata negli anni scorsi di una compartecipazione 

da parte del Comune di Crema alla realizzazione di nuove strutture 

deputate a ospitare la sede del Commissariato di Polizia e dei Vigili del 

Fuoco”; e pur ribadendo che le stesse “devono essere garantite dal Ministero 

dell’Interno”, si prende atto delle mutate condizioni finanziarie. 

In ogni caso “confermando la volontà di garantire la presenza e il potenziamento 

del distaccamento dei Vigili del Fuoco nella nostra città, 

nonché di una nuova caserma per la Polizia di Stato”, si invita il sindaco 

“ad aprire nelle commissioni Bilancio e Patrimonio un confronto in merito 

a progetti e costi per trovare soluzioni sostenibili e condivise; a portare 

avanti un serrato confronto con il Ministero dell’Interno per addivenire a 

un preciso e formale impegno che possa garantire la realizzazione delle 

strutture in oggetto; ad allargare il dibattito ai Comuni del territorio; a 

dare corso a un’azione congiunta a livello istituzionale di tutte le forze 

presenti in consiglio comunale affinché si costituisca una delegazione di 

tutti i parlamentari del territorio al fine di ottenere dal Ministero dell’Interno 

la riconferma dell’inserimento del finanziamento della Caserma dei 

VVdF e per la Caserma di Polizia”. 

Il documento è stato approvato trasversalmente dai 19 presenti, con 

l’astensione del solo Pesadori, costretto dal regolamento a diversificare il 

voto dal suo gruppo, per poter intervenire e spiegare la durezza delle sue 

precedenti considerazioni. 

In apertura di seduta, il sindaco ha dato lettura del messaggio inviato 

da “un gruppo di giovani della città” a tutti i consiglieri, dopo aver assistito 

ai festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il 17 

marzo scorso a Crema. Avendo colto nella circostanza “un senso di unità 

fra tutte le forze politiche” e avendo “cantato tutti insieme e commossi: 

Fratelli d’Italia…”, affermano di volersi sentire “fratelli d’Italia sempre, 

ogni giorno e in ogni nostra azione politica”. 

Nel rilevare che “dei tre ideali del grande progetto politico della modernità 

espressi dalla rivoluzione francese”, quello della fraternità è ancora 

“del tutto disatteso”, esprimono il forte desiderio di vederla attuata in politica. 

Ambito nel quale sostengono vada declinata come “amare il partito 

altrui come il proprio, perché il Paese ha bisogno dell’opera di tutti”. In 

questo modo “i partiti riscoprirebbero la grandezza del loro compito”. 

“Il prossimo futuro spetterà a noi giovani gestirlo e sin da ora – hanno 

dichiarato con ferma convinzione – vogliamo sperimentare quanto la fraternità, 

vissuta radicalmente, posso essere una soluzione ai tanti problemi 

esistenti oggi nella politica, locale, nazionale e internazionale.” 

PdL e Lega cittadini allo scontro. Sulla 

questione caserme, invero, i due partiti 

sono in rotta ormai da settimane. Ma giovedì 

e ieri il botta e risposta a mezzo stampa ha 

raggiunto toni che, marcando fortemente le 

divergenze, sembrano rendere alquanto difficile 

conciliare le posizioni. 

L’altra mattina, infatti, i vertici del PdL 

han convocato la stampa per fare alcune 

puntualizzazioni nel merito della vicenda 

caserme, ma soprattutto sui rapporti con la 

Lega. Un partner di maggioranza con cui il 

coordinatore Enzo Bettinelli, il vice Maurizio 

Borghetti e il responsabile enti locali del partito 

Simone Beretta han detto esplicitamente 

di ritenere “difficile un confronto sereno”. 

Evidenziando al riguardo “l’estrema differenza 

tra le poche parole espresse dal segretario 

Barbati nell’incontro del venerdì precedente”, 

nella sede della Lega, rispetto alle “numerose 

considerazioni” fatte dallo stesso su un quotidiano: 

“Con un linguaggio – han fatto inoltre 

rilevare – che non riscontriamo nei rapporti 

personali”, lasciando chiaramente trapelare 

il dubbio che non si tratti di farina del suo 

sacco. 

Per di più, a farli restare “basiti”, è stato 

anche il fatto che la riunione s’è chiusa senza 

aver maturato alcuna decisione; con il 

conseguente aggiornamento alla prossima 

settimana. Come comprovato dalla richiesta 

avanzata dall’assessore leghista Longhino, 

nella giunta di lunedì, di rinviare decisioni in 

merito al bilancio a dopo, appunto, tale ulteriore 

incontro. Che sarebbe del tutto inutile, 

han fatto osservare, se la Lega – come dichiarato 

da Barbati nell’intervista – ha già preso 

una posizione definitiva. 

“Il PdL – ha affermato Bettinelli – non è 

disposto ad accettare ultimatum, ancor meno 

a mezzo stampa. Ritiene pertanto doveroso 

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ARTIGIANALE 

CREMASCO 

escludere ogni forma di equivoco, che non 

consentirebbe di continuare a svolgere con serietà 

l’azione amministrativa, per cui chiederemo 

per la prossima settimana un incontro 

politico alla Lega Nord.” 

“Il Cremasco – ha incalzato Borghetti – 

non può continuare a essere depauperato di 

servizi rilevanti, come Vigili del Fuoco e Polizia 

di Stato, che attengono alla sicurezza.” 

“Il Comune di Crema ha investito sull’università 

– ha fatto notare – che non rientrava 

tra i suoi compiti d’istituto. Così come spende 

ogni anno milioni di euro in settori di pertinenza 

dello Stato, ma demandati all’ente locale, 

come ad esempio il sostegno a minori.” 

Il coordinatore ha poi ribadito di trovare 

giusta la decisione del sindaco di “riscrivere al 

Ministero dell’Interno per avere dallo stesso 

una risposta definitiva, che ci auguriamo immediata 

e non semplicemente accompagnata 

dal solito impegno formale di un inserimento 

nei piani pluriennali”. 

Dal canto suo Beretta ha tenuto a sottolineare 

come “Scrp – di cui per altro è consigliere 

d’amministrazione – si presta all’operazione, 

realizzando le strutture da destinare a caserme, 

passandole poi in affitto al Comune, che 

a sua volta le può riscattare e subaffittare”. 

Rimarcando che nel caso il Ministero confermerà 

l’indisponibilità di risorse, un’amministrazione 

responsabile non può mettere a rischio 

i cittadini di perdere servizi vitali come i 

VVdF e la Polizia. 

“C’è da essere stanchi – ha commentato in 

tono grave – di chi continua a dire no a tutto 

e non mette mai sul tavolo qualche proposta 

costruttiva.” 

“Noi andiamo avanti a tenere insieme questa 

maggioranza – ha aggiunto determinato – 

ma non a tutti i costi. Solo se ci sono le condizioni 

per stare insieme e andare avanti anche 

sabato 26 marzo 2011 7 

APPROVATA 

LA MOZIONE-BORDO 

MODIFICATA E RESA 

TRASVERSALE. 

NON SARANNO 

A BILANCIO 2011, 

MA SI APRIRÀ 

UN CONFRONTO 

CON MINISTERO 

E IL TERRITORIO 

PER TROVARE 

SOLUZIONI 

SOSTENIBILI 

E CONDIVISE 

Assonometria della nuova 

caserma dei VVdF nell’ipotesi 

progettuale predisposta da Scrp 

CASERME: PDL E LEGA ALLO SCONTRO 

Duro botta e risposta per dirsele senza alcun ritegno 

dopo il 2012.” 

E ha concluso sottolineando la necessità 

per il Comune di Crema di liberare 

l’area dell’attuale caserma dei VVdF e 

Ortomercato – che ha un valore stimato 

oltre i 5 milioni di euro – come “unica 

possibilità per investimenti nel prossimo 

triennio, avendo una capacità mutuataria 

ormai pari a zero”. 

Nel pomeriggio di ieri il segretario della 

Lega Angelo Barbati – affiancato dall’assessore 

Walter Longhino e dal consigliere 

Felice Tosoni, oltre che due militanti 

– ribadita la ferma contrarietà del partito 

a “far pagare ai cittadini le caserme che 

sono di competenza dello Stato”, ha elogiato 

i due esponenti in amministrazione 

per il risultato ottenuto, scaricando su altri 

“se le caserme sono a rischio”. 

Ha quindi invitato i tre a “stigmatizzare 

piuttosto il comportamento dei consiglieri 

del PdL”, che in consiglio l’altra sera “si 

sono allineati” a quanto da lui espresso 

nella contestata intervista. 

“Mi accusano di aver parlato poco nella 

riunione del 18 marzo: non lo trovo un difetto”, 

ha replicato. “Considero infatti un 

pregio riflettere prima di parlare a vanvera 

come han fatto i tre amici del PdL.” 

Ai quali ha poi chiarito che “le alleanze 

sono tali, se i membri della coalizione vengono 

coinvolti”. Rinfacciando a Borghetti 

di non aver ancora “smaltito i cromosomi 

autoritari del suo Dna politico”; e a Beretta 

di essere “forse abituato a fare il padre 

padrone nel PdL”, ma la Lega “non è al 

suo servizio”. 

Gli uni e gli altri, insomma, non si fan 

ritegno per dirsele. E non sembra certo un 

buon modo per continuare a stare insieme! 

A.M.

L a C i à 


EMERGENZA PROFUGHI 

Crema non dispone 

di strutture idonee 

RADIO ANTENNA 5 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

9 

10 

IL MINISTERO RICHIEDE SITI CAPIENTI 

PER UN’ACCOGLIENZA TEMPORANEA 


Il patto di solidarietà indetto 

dal ministro dell’Interno Roberto 

Maroni prevede il coinvolgimento 

di Regioni, Province e 

Comuni, per far fronte al flusso 

migratorio verso le nostre coste 

– Lampedusa in particolare, dove 

da giorni l’emer- 

genza ha superato 

il livello di 

guardia – ripartendo 

in proporzione 

le decine 

di migliaia di 

fuggiaschi. 

Anche il Comune 

di Crema è stato interessato 

dall’operazione, ma non ha 

strutture idonee. 

“Effettivamente – rivela Luciano 

Capetti, interpellato al riguardo 

in quanto assessore alle Politiche 

sociali – il prefetto Tancredi 

Bruno di Clarafond ha convocato 

LA COLONIA 

SERIANA PRESTO 

IN ANNUALE 

MANUTENZIONE 

Il gioco della vita 

verso il rush finale 

A B C D E F G H I L 

R A 5 

! 

S 

I 

V 

E 

E D 

A N T E N N A 

l’amministrazione provinciale e i 

sindaci dei tre Comuni maggiori, 

tra cui appunto Crema, per sondare 

le eventuali disponibilità di 

siti adatti a un’ospitalità temporanea 

di profughi in fuga dai paesi 

del Nordafrica.” 

“Nella nostra città – fa tuttavia 

osservare – l’unico sito con 

le caratteristi- 

che richieste sarebbe 

la colonia 

Seriana. Ma 

abbiamo fatto 

presente che la 

stessa, già tra 

qualche settimana 

dovrà essere 

sottoposta agli annuali interventi 

di manutenzione, per ripristinarla 

entro l’estate al tradizionale 

utilizzo come Colonia Giocaserio. 

Motivazione che il prefetto ha riconosciuto 

come impedimento a 

inserirla tra le strutture idonee ad 

accogliere profughi.” 

Domani si tiene la 2a Anffas: giornata aperta 

a giornata aperta della Comunità 

Alloggio Casa Anffas. Un’occasione per permettere a 

tutti coloro che lo desiderano di conoscere la struttura in 

viale Santa Maria 22, trascorrendo alcune ore insieme. 

Il programma prevede due momenti di apertura – uno 

al mattino, dalle 10.30 alle 12.30; e l’altro il pomeriggio, 

dalle 14.30 alle 18.30 – con a disposizione come accompagnatori 

gli stessi residenti nella Casa, che fungeranno da 

guide speciali presentando la struttura, oltre alle attività 

che vi si svolgono ogni giorno. 

Agli ospiti saranno offerti – a seconda dell’orario – aperativo 

a buffet preparato dai ragazzi dell’Anffas e una super 

merenda con pane e nutella. 

La giornata sarà chiusa da un momento musicale con 

Gio Bressanelli, che alle 18 presenterà in anteprima due 

brani del nuovo Cd, in uscita nelle prossime settimane, che 

affrontano il tema della disabilità; e un pezzo dedicato in 

particolare a Natalina – abitante storica della Casa Anffas 

che è mancata alcuni mesi fa – per tenerne vivo il ricordo. 

L’appuntamento, alla seconda edizione, assume 

quest’anno un significato ulteriore, inserendosi nei festeggiamenti 

per il 40° anniversario della presenza a Crema 

dell’Associazione famiglie di disabili intellettivi e relazionali 

e che nel corso dei prossimi mesi vedranno proporre 

altri eventi, sempre finalizzati a far conoscere questo mondo 

da vicino, per abbattere pregiudizi e barriere; facendo 

conoscere direttamente l’intensa attività che viene svolta, 

ma soprattutto la vitalità e la ricchezza interiore degli abitanti 

la Comunità Casa Alloggio. 

E 

Ma non si potevano mettere a 

disposizione alcuni appartamenti 

di proprietà del Comune? 

“L’orientamento del ministero, 

come ci ha confermato anche 

il rappresentante del Governo nel 

territorio – spiega Capetti – è di 

poter disporre di strutture molto 

capienti e per un impiego temporaneo. 

Tant’è che nelle grandi 

città, come ad esempio Milano, 

si punta su caserme dismesse, 

dormitori… Noi, ma a quanto 

pare anche nel resto della nostra 

provincia, non abbiamo niente di 

idoneo.” 

“Per quanto si sia sensibili alla 

gravità della situazione e si condivida 

l’impostazione ministeriale 

di coinvolgere l’intero territorio 

nazionale per fronteggiare l’emergenza 

– conclude – restiamo 

disponibili a dare eventualmente 

un nostro apporto sotto altre forme 

che potranno venir richieste.” 

Prosegue con il vento in poppa 

‘A CAVallo dell’onda’, il 

gioco di Radio Antenna 5 che 

ogni martedì parla dell’impegno 

del Centro di Aiuto alla 

Vita di Crema dispensando 

premi ai fedelissimi ascoltatori 

degli 87.800. 

A chiusura del primo mese lo 

schema della battaglia navale si 

è riempito di caselle nere ma 

soprattutto di letterine e parole. 

Manca ancora poco al completamento 

della griglia con la frase 

che i partecipanti dovranno 

scoprire e comporre e alla quale 

sarà necessario dare risposta 

per aggiudicarsi il premio conclusivo 

offerto da Venturelli 

elettronica ed elettrodomestici 

di Capergnanica. Ad ogni casella 

che nasconde una lettera 

è abbinato un premio e telefonando 

è quindi sempre possibile 

vincere gli splendidi regali 

firmati Fiorista Bianca Scarpelli 

Sergnano, Superbicimarket 

Crema, Enoteca Nonsolovino 

Crema, Barold Pell pellicceria 

Campagnola Cremasca, Elettro2 

forniture elettriche Crema, 

Giopescal pesce sfuso congelato 

Crema. 

In pagina trovate lo schema 

In 277 han dato il 5 

per 1000 al Comune 

L 

’Agenzia delle Entrate 

ha reso noto l’ammontare 

del versamento 

da parte dei cittadini del 5 

x 1000 sulla dichiarazione 

2009, relativa ai redditi 

2008. E a Crema in 277 

han scelto di destinare il 

loro contributo al Comune, 

per un importo complessivo 

di 8.328,88 euro, 

ponendo la nostra città al 

2° posto nella Provincia. 

Con una nota, l’assessore 

Walter Longhino esprime 

grande soddisfazione e 

ringrazia coloro che hanno 

creduto nelle finalità 

previste dal progetto, il 

cui obiettivo è destinare 

queste risorse al potenziamento 

dell’assistenza 

domiciliare, prestata dai 

servizi sociali alle persone 

anziane bisognose. 

“La firma del 5 x 1000 a 

favore del Comune di residenza 

– osserva – è il primo 

segno tangibile di federalismo 

fiscale, in quanto 

ogni contribuente può decidere 

di destinare parte di 

quanto dovuto all’erario, a 

incrementare servizi, che 

vanno direttamente a favore 

dei concittadini.” 

Anche quest’anno per 

i titolari di reddito c’è la 

possibilità di devolvere 

il 5 x 1000 al Comune di 

residenza. E il Settore Finanziario 

del Comune di 

Crema è in procinto di avviare 

una nuova campagna 

di sensibilizzazione. 

aggiornato con le ultime caselle 

annerite o riempite con una lettera 

o un segno di punteggiatura 

individuate sino allo scorso 

martedì. 

L’iniziativa ha già oltrepassato 

la metà del suo cammino, 

per quanto concerne l’edizione 

2011. Sono solo 11, su 29 complessivamente, 

le caselle sotto 

le quali si cela una delle lettere 

che andranno a comporre parole 

che rappresentano la chiave 

del gioco. Una volta evidenziata 

la frase alla quale dare risposta 

tutti gli ascoltatori, anche i 

fortunati che hanno già giocato 

e vinto, potranno tornare a 

concorrere nel tentativo di azzeccare 

la definizione richiesta. 

Martedì prossimo, dalle 11 

alle 11.30, il gioco riprende sugli 

87.800 radiofonici o sul pc 

di casa all’indirizzo web www. 

livestream.com/antenna5crema. 

Con lo schema davanti 

agli occhi e un telefono a portata 

di mano per comporre lo 

0373/83960, vincere sarà semplicissimo. 

Basta essere pronti 

e veloci nel digitare il numero 

di Radio Antenna 5 e confidare 

nella fortuna. 

Tib 

CLUB DI SERVIZIO E CIRCOLO DEL RIDOTTO: 

un aiuto a “I Girasoli” e “Diversabilità” 

La serata di carnevale, tradizionalmente organizzata dalla Società 

del Ridotto presso la sede del circolo in via Benzoni e che da qualche 

anno – come sottolineato dal presidente Gigi Aschedamini – trova 

compartecipi i club di servizio cittadini, ha riscosso il consueto successo. 

Consentendo di conseguire l’obiettivo di devolvere in solidarietà 

una cospicua somma. Ben 6 mila 500 euro, che son stati ripartiti – 

come concordato – tra due associazioni di volontariato del territorio: 

“I Girasoli” di Crema e “Diversabilità” di Ripalta Cremasca, entrambe 

che si occupano di persone con problemi psico-fisici e che nello specifico 

hanno in corso progetti basati sull’uso di mezzi infomatici. E il 

contributo che i Rotary Crema e Cremasco San Marco, i Lions Host, 

Gerundo e Serenissima, i giovani del Rotaract e dei Leo, insieme alla 

Società del Ridotto hanno consegnato ufficialmente lunedì alle rappresentanti 

delle due associazioni è appunto finalizzato all’acquisto di 

postazioni complete o apparecchiature varie. 

Nel ringraziare per il generoso sostegno Daniela Tovena – presidente 

de “I Girasoli” – ha illustrato la peculiarità di essere una “associazione 

di genitori che si occupano di disabili non nostri figli”, ma persone 

già di mezza età che hanno “voglia di normalità” e che attraverso lo 

strumento informatico “riescono a mantenere abilità di scrittura e lettura, 

ma anche ricercare informazioni rispetto ai propri interessi e, con 

i social network, comunicare alla pari con gli altri”. 

Dal canto suo Giovanna Barra, che invece ha un figlio disabile – intervenuta 

in rappresentanza di don Franco Crotti che dell’associazione 

“Divesabilità” è l’ispiratore e l’anima – ha sottolineato come il loro 

progetto è mirato a casi di autismo, “una delle disabilità più complesse 

da seguire, anche per i problemi comportamentali che rendono difficoltosa 

la vita familiare e sociale”. E anche lei ha evidenziato l’efficacia 

del mezzo informatico che permette anche agli autistici di esprimere 

sentimenti che non riescono a esternare diversamente”. Aemme 

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POPOLARE DI CREMA 

Ipotesi di fusione, 

DOCUMENTO DI CAMERA DI COMMERCIO 

E ASSOCIAZIONI ECONOMICHE 


Son tornati incalzanti i rumors di un ormai 

prossimo inglobamento della Banca Popolare 

di Crema – e della consorella di Cremona – 

nella Lodi. L’eventualità segnerebbe, al di là della 

scomparsa del logo, l’azzeramento definitivo 

del Cda locale. Che, per quanto già da tempo 

tenuto a declinare le scelte strategiche di gruppo, 

ha non di meno avuto una certa autonomia 

sulla gestione ordinaria, che ha consentito allo 

storico istituto di interpretare 

appieno il ruolo propulsivo 

in ambito territoriale sia per 

quanto riguarda le realtà 

economico-produttive sia le 

famiglie. 

Più che comprensibili e 

giustificate, dunque, le preoccupazioni 

che la prospettiva 

sta suscitando in chi ha 

responsabilità di rappresentanza 

del mondo economico: associazioni di 

categoria e le stesse organizzazioni sindacali. 

Anche per l’importanza, se possibile ancor più 

strategica, del credito nell’attuale situazione di 

grossa difficoltà finanziaria a livello generale. 

Per questo la Camera di Commercio e il sistema 

economico-produttivo provinciale han preso 

formalmente posizione, in ordine a queste insistenti 

voci, riguardanti la possibile fusione tra 

le Banche Popolari di Cremona e di Crema nella 

Banca Popolare di Lodi. Esprimendo “forti 

perplessità e preoccupazioni”, e indicando piuttosto 

come “più utile” un progetto di fusione tra 

PIÙ UTILE 

AL TERRITORIO 

L’UNIONE 

DELLE POPOLARI DI 

CREMA E CREMONA 

le due Popolari del territorio. 

Opzione emersa nel corso di due affollati 

incontri – tenutisi in Camera di Commercio il 

10 febbraio e il 4 marzo scorsi – e messa nero 

su bianco in un documento che è stato diffuso 

solo martedì. Nel quale la proposta di unificare 

la Popolare di Crema e di Cremona viene motivata 

proprio dall’esigenza esplicita di “evitare 

il rischio di una progressiva cancellazione dell’identità 

delle due tradizionali banche locali che 

da sempre rappresentano un importante punto 

di riferimento per le nostre 

aziende”. 

E il documento è stato per 

altro condiviso da pressoché 

tutte le associazioni economiche 

di categoria del territorio. 

In calce ci sono infatti le 

firme dei presidenti dell’Associazione 

Industriali di Cremona, 

di ConfAPIndustria, 

dell’Associazione costruttori 

ANCE, di Confesercenti, di Ascom Cremona 

e Crema, dell’Asvicom, di Cna, Associazione 

Artigiani di Cremona, Autonoma Artigiani 

Cremaschi e Libera Artigiani di Crema, della 

Confederazione Italiana Agricoltori, di Confcooperative, 

Legacoop, e delle organizzazioni sindacali 

e delle associazioni consumatori. 

Mancano, invero, solo quelle dei responsabili 

di Libera Agricoltori e Coldiretti, che pure hanno 

tradizionalmente propri rappresentanti nei 

Cda dei due istituti di credito (?!?). 

“Un’eventuale fusione tra le Banche Popolari 

di Cremona e di Crema – viene ribadito dal 

presidente della Camera di Commercio Gian 

Domenico Auricchio – è sicuramente da preferire 

in quanto più funzionale all’economia del 

territorio, grazie all’ampia autonomia e a una 

tempestiva capacità decisionale.” 

E contestualmente sottolinea la valenza di 

“un progetto capace di valorizzare le indiscusse 

professionalità attualmente presenti nelle due 

Banche e in grado di consolidare quell’identità 

di Banche locali che le contraddistingue”, in 

quanto – spiega – “le potrà rendere un partner 

forte per le nostre imprese nell’interesse dell’intera 

economia locale”. 

“Una soluzione – aggiunge – che può garantire 

anche la continuità dell’attività oggi svolta 

dalle rispettive Fondazioni.” 

“Il nostro sistema economico – sostiene sempre 

il presidente di Camera di Commercio nel 

comunicato stampa – è prevalentemente composto 

da aziende di piccole e medie dimensioni, 

che più delle altre hanno assoluta necessità di 

poter contare su istituti di credito fortemente radicati 

sul territorio, capaci di favorirne l’operatività, 

anche sulla base di un rapporto consolidato 

di conoscenza e di collaborazione reciproca.” 

La proposta – viene puntualizzato nella medesima 

nota – è già stata portata dal presidente 

Auricchio all’attenzione dei vertici sia della 

Banca Popolare di Cremona sia di quella di 

Crema, “che ne hanno apprezzato i contenuti”. 

E inoltre “le motivazioni dell’iniziativa sono 

state comunicate dallo stesso anche ai vertici 

della Banca Popolare di Lodi in un costruttivo 

incontro avvenuto nei giorni scorsi nella sede 

dell’istituto di credito. 

L a C i à 9 

forti perplessità ondazione Cariplo e le Fondazioni di comunità lanciano un’ini- 

Fziativa congiunta: ogni territorio provinciale avrà a disposizione 

500mila euro per quei progetti che vengono definiti “emblematici 

minori”, iniziative promosse da enti non profit di particolare rilevanza 

per il territorio. Fondazione Cariplo punta infatti sull’impor- 

Un tagliando 

più rispettoso dell’ambiente? 

Ci pensiamo noi. 

L’ingresso alla sede centrale della Banca Popolare 

di Crema, in via XX Settembre 

ECO TAGLIANDO 

FONDAZIONI CARIPLO E COMUNITARIA 

Bando per enti 

non profit sul territorio 

tante ruolo di antenna sul territorio svolto dalle fondazioni locali 

per individuare e selezionare progetti significativi da finanziare. 

La candidatura da parte degli enti non profit deve rispondere ai 

requisiti di esemplarità per il territorio, di sussidiarietà e di significatività 

del valore filantropico e rivestire dimensioni idonee a generare 

un positivo ed elevato impatto sulla qualità della vita e sulla 

promozione dello sviluppo culturale, 

economico e sociale. 

Potranno dunque essere ammessi 

a contributo, nell’ambito degli “Interventi 

emblematici provinciali”, 

progetti e interventi coerenti con gli 

indirizzi delle aree filantropiche strategiche 

della Fondazione Cariplo 

principalmente nei macro settori: 

Ambiente, Arte e Cultura, Servizi 

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A DISPOSIZIONE 

500 MILA EURO 

PER PROGETTI 

“EMBLEMATICI 

MINORI” 

Nel presente bando verrà data priorità ai progetti attinenti agli 

ambiti: Servizi alla persona; Promozione, valorizzazione e conservazione 

del patrimonio artistico e Salvaguardia dell’ambiente. 

Per il primo, saranno privilegiati progetti rivolti alle fasce più 

deboli, in particolare ai disabili, ai minori e agli anziani, per il sostegno 

alle famiglie, specialmente se volti a sopperire a carenze esistenti 

sul territorio; quanto alla promozione, valorizzazione e conservazione 

del patrimonio artistico saranno presi in considerazione 

progetti che valorizzino e conservino insigni monumenti, archivi 

e biblioteche la cui fruizione investe vari settori della popolazione 

cremonese e non; nell’ambito della Salvaguardia dell’ambiente, infine, 

saranno privilegiati progetti che promuovono la conservazione 

e la salvaguardia del paesaggio per una corretta utilizzazione delle 

risorse naturali onde evitare il degrado nel rispetto della tutela ecologica 

del territorio. 

Le domande di contributo vanno prodotte in formato cartaceo, 

unicamente recapitate a mano entro le ore 12 di giovedì 28 aprile 

prossimo, presso la sede della Fondazione Comunitaria in via Altobello 

Melone 1, a Cremona e indirizzate all’attenzione del presidente 

Renzo Rebecchi. 

Per informazioni rivolgersi direttamente alla Fondazione Comunitaria 

della Provincia di Cremona, Tel. 0372 24820; fax: 0372 

24860; e-mail fondazionecomunitaria@fastpiu.it dal lunedì al venerdì, 

dalle ore 9.30 alle 12. 

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Crema - via Bergamo, 18 quartiere S. Maria (vicino alla Basilica) 

SANTA MARIA DELLA CROCE 

Fiera, edizione 

numero 346 

OGGI, DOMANI E LUNEDÌ 

FEDE, CULTURA E DIVERTIMENTO 

di LUCA GUERINI 

Tre giornate di festa attendono la comunità 

di Santa Maria della Croce, ma 

come sempre l’intero territorio cremasco, 

per l’arrivo della tradizionale fiera che ogni 

anno (da ben 346!) saluta l’arrivo della primavera. 

Come ogni anno l’appuntamento vivrà 

di momenti di fede, folclore, arte-cultura e 

divertimento. 

Giovedì mattina, in un’apposita conferenza 

stampa, sono stati elencati i principali 

momenti dell’attesa 

manifestazione: presenti 

il parroco della comunità, 

padre Ricardo Castillo dei 

Missionari dello Spirito 

Santo e i collaboratori della 

parrocchia Sebastiano 

Guerini, Gianfranco Soloni 

e Luciano Capetti, 

quest’ultimo anche nelle 

vesti di rappresentante 

dell’amministrazione comunale. 

Insieme alla Parrocchia, 

infatti, il Comune 

ancora una volta farà la sua 

parte per proporre ai visitatori 

un appuntamento di successo, naturalmente 

sperando nella clemenza del tempo, 

come noto quasi mai “generoso” con questo 

evento. 

Padre Castillo ha ricordato che la fiera 

“non è solo giostre, ma parte dal bisogno 

dell’uomo di stare assieme e vivere momenti 

d’aggregazione. Anche quest’anno tra i 

nostri scopi abbiamo quello di ‘trasformare’ 

i turisti in pellegrini del santuario”. 

Tra le novità il sacerdote ha quindi evidenziato 

la possibilità della confessione 

IL TRADIZIONALE 

MOMENTO 

PROPONE LUNA 

PARK, PESCHE 

DI BENEFICENZA 

ALL’ORATORIO 

E BANCARELLE 

continua in basilica: nei giorni di festa sarà 

costante la presenza di preti in un “angolo” 

dedicato in chiesa proprio al sacramento 

della riconciliazione. 

Sul piazzale del santuario – nei tre giorni 

di fiera si proietteranno sull’architettura 

immagini della sua storia – si disporranno 

gli stand delle associazioni volontaristiche 

della città; hanno già dato la propria adesione 

l’Anffas, lo Sraffa, la Croce Rossa 

Italiana, ecc. Molto attivo anche l’oratorio 

parrocchiale con la pesca di beneficenza 

nel salone del cinema (i premi, di qualità 

sempre maggiore, saranno 

migliaia) e quella alla trota 

all’esterno della struttura: 

per un attimo i bambini 

potranno trasformarsi in 

abili pescatori. 

A Capetti il compito 

d’illustrare la collaborazione 

con il Comune e 

gli aspetti logistici dell’appuntamento. 

Lungo viale 

Santa Maria e nelle vie 

adiacenti alla splendida 

chiesa bramantesca si disporranno 

le classiche bancarelle 

– dolciumi, bijoux, 

abbigliamento etnico, borse e valigie, abbigliamento 

casual i prodotti, di provenienza 

e nazionale internazionale – e uno stand del 

Lions Crema Host sulla civiltà contadina (si 

raccoglieranno fondi per un’opera da realizzare 

in terra d’Africa). “Il luna park, a grande 

richiesta, tornerà, oltre che nel parchetto 

del quartiere, anche in via Battaglio, come 

una volta. Trentotto le attrazioni dislocate 

su uno spazio fieristico di oltre 3.900 metri 

quadrati”, ha detto l’assessore e parrocchiano. 

Il quale ha di seguito menzionato anche 

VIAGGIO IN ARMENIA 

Il programma completo e tutte 

le informazioni presso i nostri uffi ci 

UN VIAGGIO BREVIVET 

Da sinistra Guerini, il parroco p. Ricardo 

Castillo, Capetti e Soloni. A destra alcuni 

degli oggetti esposti alla Casa del Pellegrino 

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l’impegno dell’Istituto Professionale “Stanga” 

col suo giardino delle meraviglie, le sue 

piantine e suoi fiori e la possibilità di visitare 

con una guida specializzata i sotterranei 

del convento. 

Spazio poi a Guerini che ha presentato 

i contenuti della mostra organizzata dalla 

parrocchia presso la Casa del Pellegrino da 

oggi sabato 26 marzo al 25 aprile. “I tesori 

della nostra fede – Arte liturgica del santuario” 

il titolo dell’esposizione, che raccoglie 

una settantina di oggetti della liturgia appartenenti 

al patrimonio storico-artistico della 

basilica. “Lo scopo è far conoscere questo 

patrimonio a residenti e non. Si tratta di un 

modo per valorizzarlo. Un passato che ci 

piace ricordare, in linea con le mostre degli 

anni scorsi”. Crocifissi, reliquari, acquasantiere, 

tabernacoli, sculture, macchinari per 

fare le particole e altre curiosità appartenenti 

a epoche diverse, tra Sette e Ottocento, 

non mancheranno di regalare sorprese. 

La fiera, inoltre, è da sempre occasione 

per visitare la superba basilica cinquecentesca, 

di recente oggetto di lavori di restauro 

su una parte degli affreschi del braccio 

sud. In conferenza stampa il parroco della 

comunità mariana ha pure ricordato l’anniversario 

del 3 aprile, giorno dell’apparizione 

di Maria a Caterina degli Uberti. 

Il vescovo Oscar Cantoni, nell’occasione 

presiederà l’eucarestia in chiesa alle ore 

18, preceduta dal Santo Rosario alle ore 

17.30. Il 9 aprile alle ore 21 un importante 

concerto che chiuderà le iniziative legate 

alla fiera. Il santuario ospiterà la rassegna 

“Sacre armonie”, per gli itinerari d’arte e 

musica nelle antiche chiese lombarde. Un 

concerto per voce e organo di grande livello, 

cui tutti sono sin d’ora invitati. 

Ma torneremo presto a parlarne. 

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GIUGNO 

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OPPORTUNITÀ 

Fare esperienza 

di vita solidale 

HAUSING SOCIALE CON “MONDO 

DI COMUNITÀ E FAMIGLIA” 

S 

’approssima l’assegnazione dei 90 alloggi 

realizzati dal Fondo immobiliare etico 

“Abitare Sociale 1”, il progetto pilota della 

Fondazione Housing Sociale, denominato 

CasaCrema+, realizzato in via Camporelle ai 

Sabbioni. 

Elemento qualificante dell’intervento – aggiuntivo 

al benessere abitativo 

e al risparmio energetico – è, 

come si ricorderà, la “costituzione 

di un nuovo soggetto 

giuridico, il Gestore Sociale”: 

una figura di riferimento per 

gli assegnatari, con la quale 

sperimenteranno una partecipazione 

attiva alla conduzione 

dell’abitato. Il cui fulcro è 

l’ampio spazio pubblico centrale, 

sul quale affacciano esercizi di vicinato 

e la nuova scuola per l’infanzia a servizio 

dell’intero quartiere. 

E proprio nell’ottica di rendere particolarmente 

ricco e vivace questo contesto socioabitativo, 

è stata coinvolta Mondo di Comunità e 

Famiglia, l’associazione di promozione socia- 

POLO DELLA MECCANICA 

Aziende oltre la crisi, 

tornano ad assumere 

Uno degli stand al Cosmoprof con tre aziende del Polo della cosmesi 

Girare una maniglia, 

aprire una nestra, 

chiudere una porta. 

Gesti abituali di ogni 

giorno, eppure anche 

in queste piccole operazioni 

ha il suo peso 

la qualità. 

E Legno Arredo ha 

fatto di questi “particolari” 

la ragione 

della sua attività. 

L’azienda nasce nel 

1979, ma porta con sé 

un notevole bagaglio 

di esperienza maturato 

nel settore del 

legno e dei serramenti. 

L’oerta oggi spazia 

in un vasto numero 

di opportunità, tutte 

legate all’impiego del 

legno, serramenti, 

porte, persiane, maniglie, 

ma anche mobiletti, 

corrimano 

per le scale, scale, elementi 

per la cucina 

e armadi a muro. 

Una volta scelto il prodotto e il materiale 

desiderato, Legno Arredo lo realizza nel 

proprio laboratorio avvalendosi di tecnici 

qualicati. 

Il servizio si completa con il trasporto e la 

posa. 

INCONTRO 

IL 3 APRILE 

CON I CONIUGI 

BRUNO ED 

ENRICA VOLPI 

le nota nell’ambito ecclesiale per l’esperienza 

di Villapizzone, a Milano, avviata a fine 

anni ’70 da Bruno ed Enrica Volpi insieme a 

Massimo e Danila Nicolai e a un gruppo di 

Gesuiti. L’Housing Sociale ha infatti riservato 

cinque appartamenti, a piano terra, per altrettante 

famiglie che intendano intraprendere 

un percorso di vita solidale, accompagnati da 

persone che condividono gli orizzonti di Mondo 

di Comunità e Famiglia. 

Questa interessante opportunità 

che si sta aprendo anche 

a Crema sarà presentata 

in dettaglio domenica 3 aprile 

prossimo, alle 17, presso l’Oratorio 

dei Sabbioni. 

Promotori dell’incontro 

don Franco Mandonico responsabile 

dell’Ufficio Famiglia, 

don Federico Bragonzi 

di Missioni-Migranti, don Francesco Gipponi 

direttore della Caritas diocesana e padre 

Giuseppe, parroco dei Sabbioni. 

Ospiti-relatori proprio i coniugi Bruno ed 

Enrica Volpi, fondatori dell’associazione e 

sarà inoltre presente anche Elisabetta, la coordinatrice 

del progetto a nome di Mondo di 

Preventivi gratuiti e sostituzione 

serramenti esistenti senza opere murarie 

Su richiesta del cliente inoltre si eettuano 

misurazioni in casa il tutto senza impegno 

da parte vostra. 

Legno Arredo dispone della tecnica, dell’esperienza 

e della qualità per arontare 

qualsiasi richiesta. Nel dubbio non vi resta 

che metterla alla prova! 

Rendering dell’intervento dell’Housing Sociale denominato 

“CasaCrema+”, in via Camporelle ai Sabbioni 

Si è conclusa con successo la 

partecipazione del Polo della 

Cosmesi alla 44a edizione di 

Cosmoprof Wordlwide, che si è 

tenuta a Bologna il 18-21 marzo 

scorso. 

Positivo il bilancio delle quattro 

giornate per le tredici aziende 

presenti nello stand collettivo: Cosmei 

Srl, Enova Europe Srl, Grafin 

Snc, Idm Automation Srl, Imei 

Division Srl, Omnicos Group Srl, 

Pharma Cos Srl, Phytoremedial 

Srl, PriGen Srl, Red Color, Technics 

Cosmetics Srl, Tecmes Srl, 

Tecnoautomazione Srl. 

A confermare l’importanza 

della partecipazione in collettiva 

a fiere internazionali del settore 

sono state non solo le imprese che 

avevano già aderito in precedenza 

a queste manifestazioni ma anche 

le “new entry”. 

Si è trattato della prima partecipazione 

a Cosmoprof Bologna 

per Technics Cosmetics, entrata 

recentemente nel gruppo del 

Polo della Cosmesi: l’azienda ha 

sviluppato un software gestionale 

completo per le aziende del settore 

cosmetico, che comprende 

moduli per la gestione del laboratorio 

R&D, della progettazione e 

produzione, del magazzino, degli 

acquisti, della contabilità. Buoni 

Comunità e Famiglia. 

“Interlocutori dell’incontro – sottolinea 

don Franco – sono le famiglie e le persone 

che sentono di avere desiderio/bisogno di 

vivere vicino ad altri per esprimersi al meglio 

vivendo inserite in un contesto solidale, 

a servizio proprio e degli altri. E questo a 

prescindere dal fare poi parte del gruppetto 

di famiglie che accetteranno la proposta del 

‘condominio solidale’.” 

“Motore ed essenza dell’associazione 

Mondo di Comunità e Famiglia – aggiunge – è 

la convinzione che le persone e le famiglie, 

valorizzando la loro diversità, se cammineranno 

verso la realizzazione della propria 

vocazione, in un contesto di fiducia, accoglienza, 

sobrietà, solidarietà, condivisione e 

responsabilità, realizzeranno un altro modo 

di vivere che le renderà felici così da contagiare 

chi sarà loro vicino.” 

Per cogliere a fondo le finalità e i contenuti 

di quest’esperienza bisogna non mancare 

l’incontro con Bruno ed Enrica Volpi, che 

hanno avviato l’esperienza e sono testimoni 

autentici della proposta di solidarietà che 

permette alle persone di essere risorsa per se 

stessa e per il proprio contesto sociale. 

i contatti in fiera per la giovane 

azienda, che intende imporsi sul 

mercato internazionale con un 

prodotto appositamente studiato 

per il settore. 

Ottimi riscontri dalla partecipazione 

nello stand collettivo anche 

per Red Color, nonostante lo slittamento 

dell’inizio della manifestazione 

dal giovedì, come per le 

passate edizioni, al venerdì abbia 

portato un numero inferiore di visitatori 

tra domenica e lunedì. Per 

l’azienda di produzione contoterzi 

i contatti sono stati comunque 

numerosi e soddisfacenti. 

Diverse le soluzioni adottate 

dalle aziende in questa edizione di 

Cosmoprof Bologna: in base alle 

diverse esigenze di immagine e di 

visibilità, alcune aziende hanno 

richiesto stand personalizzati di 

dimensioni differenti, altre hanno 

scelto la soluzione standard 

proposta da Reindustria, per altre 

ancora è stato sufficiente un business 

desk. 

Per tutte l’obiettivo di essere presente 

alla fiera internazionale più 

importante del settore cosmetico 

è stato pienamente raggiunto. Ciò 

dimostra la forza del Polo della 

Cosmesi, che da sei anni affianca 

e supporta le Pmi lombarde per la 

valorizzazione del made in Italy. 

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Porte fabbrica blindate, serramenti porte interne e mobili e su complementi misura d’arredo 

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Legno Arredo dispone della tecnica, dell’esperienza 

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L a C i à 

Magnifico weekend 

sulle nevi di Bormio 

11 

Il gruppone in posa per la foto ricordo a Santa Caterina 

Sabato e domenica scorsi una sessantina di persone hanno trascorso 

un magnifico weekend a Bormio con tappe, il primo 

giorno a Livigno, il seguente a Santa Caterina di Valfurva, accompagnati 

dal parroco don Francesco Gipponi. 

Molte sono state le occasioni di svago e divertimento: dallo sci 

allo slittino, dalle passeggiate e lo shopping a Livigno al relax nei 

famosi centri termali e nelle piscine di Bormio. 

L’organizzazione è stata a cura del locale Comitato di quartiere, 

come da undici anni a questa parte, con la fattiva collaborazione 

dell’Oratorio che si è avvalso della collaborazione di un sorprendente 

‘maestro di sci’: don Francesco. 

Ora si stanno organizzando i prossimi appuntamenti per i mesi 

primaverili: ad aprile, proiezione del film San Furment, tratto 

dall’omonima commedia della compagnia delle “4 Vie”; a maggio, 

consueta visita pomeridiana a un santuario della Lombardia 

– quest’anno è stato scelto quello della Madonna della Cornabusa 

in provincia di Bergamo – e per finire a giugno, rapprentazione di 

una commedia dialettale. 

PROVINCIA: l’Uffi cio sport apre un servizio 

per chi cerca occupazione nel mondo sportivo 

C 

’è la scuderia del Motomondiale a caccia di meccanici specializzati. 

La casa automobilistica in cerca di addetti al marketing 

esperti di Formula uno. O, più semplicemente, la squadra di calcio 

senza massaggiatore o fisioterapista. E il villaggio turistico disposto 

ad assumere immediatamente giovani animatori sportivi. 

Sono solo alcune delle occasioni di lavoro che, periodicamente, 

offre il mondo dello sport. E per la prima volta, oggi, l’Ufficio Sport 

della Provincia di Cremona al Salone dello Studente Young 2011 – 

presso il Centro culturale S. Maria della Pietà – aprirà una finestra su 

un mercato prezioso ma troppo spesso ignorato, quasi “parallelo”, 

affidato, cioè, al passaparola o all’incontro casuale. 

L’Infopoint sul tema “... cercare lavoro nello sport e… dintorni” 

sarà aperto dalle 14 alle 19. Il referente della Provincia, Alberto Superti, 

sarà a disposizione per tutti i chiarimenti, dai canali informativi 

ai corsi di formazione disponibili sul territorio. E, soprattutto, arriverà 

con le ultime offerte di lavoro del settore. 

“È ora di finirla col mito che lavorare nello sport significa diventare 

calciatore di serie A. Ci sono moltissime professioni che vi ruotano 

attorno”, spiega Chiara Capelletti, assessore provinciale con delega 

a Giovani e sport. Per Cremona è una novità assoluta. E sarà a costo 

zero: “L’Ufficio Sport della Provincia valorizzerà personale interno 

e competente grazie all’integrazione degli uffici”, aggiunge la Capelletti, 

che ha fortemente voluto l’iniziativa. “Stiamo cercando di interpretare 

la delega in modo nuovo, guardando allo sport come a un 

settore al servizio della società e del territorio che amministriamo”. 

Oggi, presso lo stand, saranno passate in rassegna le professioni 

legate all’ambito sportivo tradizionale (es: allenatore e preparatore 

fisico) ma non solo, l’idea è quella di cercare lavoro anche negli ambiti 

collaterali: animatori sportivi in villaggi turistici, negozi di abbigliamento 

in cerca di commessi specializzati in determinati sport... 

Più di vent’anni di esperienza nel settore del legno e dei 

serramenti sono una garanzia che non si può improvvisare. 

Legno Arredo vanta questo prezioso patrimonio di conoscenze 

e perciò non dovete esitare a chiedere e informarvi. 

Le proposte di Legno Arredo 

prendono piee dalle 

vostre richieste, arricchite 

dai suggerimenti 

di chi fa questo mestiere 

da anni ed è a contatto 

con le novità del mercato. 

Ogni casa, infatti, ha 

una sua sionomia ed il 

serramento, sia porta o 

nestra, deve accordarsi 

come il giusto completamento 

alle opere in muratura 

e all’arredamento. 

Spesso la prima parola 

va agli architetti e agli 

arredatori che già hanno 

impostato le caratteristiche 

degli esterni e 

degli interni dell’abitazione. 

Senza nulla to- 

gliere a questi professionisti, non dovete far tacere i vostri 

dubbi. Se cercate qualcosa di particolare, potete ricorrere 

senza timore ai consigli di operatori specializzati nella scelta 

e nella posa di serramenti. Grazie alla manodopera qua- 

Rinnovarsi è un obbligo per chi intende offrire aldotto specifico di protezione. Questo prodotto 

la propria clientela sempre il meglio. A questo aiuta a manterenere la vernice sempre rigenera- 

scopo, da qualche anno, Legno Arredo ha amta, allungando il fatto la vita del serramento. Un 

pliato le sue proposte con una nuova gamma di trattamento simile dà sempre buoni risultati, rad- 

prodotti in legno-alluminio. Una soluzione che doppiando di fatto la durata della vernice. E in 

somma le qualità e i pregi dei due materiali: il tema di vernice va sottolineata la svolta ecologi- 

calore del l egno e la durevolezza dell’alluminio. ca di Legno Arredo. Ormai da anni infatti impie- 

Una sintesi sicuramente vantaggiosa in termini ga vernici all’acqua, meno inquinanti rispetto alle 

di manutenzione. 

vernici poliuretaniche e soprattutto migliori per la 

Per gli irriducibili del legno serve qualche accor- manutenzione perché non lasciano pellicole e 

gimento in più. Per una tenuta perfetta dei serra- non creano zone d’ombra o macchie. Inoltre è 

menti Legno Arredo consiglia ai suoi clienti di stato confermato che le vernici ad acqua hanno 

impiegare, dal secondo anno in avanti un pro- una durata maggiore. 

licata e alla specica esperienza maturata nel settore, Legno 

Arredo è in grado di operare singoli interventi in appartamenti 

e villette, così come soluzioni pù vaste come 

condomini. 

Serramenti con i requisiti LEGNO richiesti ARREDO: per la detrazione 

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serramenti come previsto dalla fi nanziaria 

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L’esperienza trentennale nel settore 

del legno e dei serramenti 

sono una garanzia che non si

L a C i à 


INDAGINE DI CITTADINANZATTIVA 

Costi e qualità 

del servizio idrico ttivo da lunedì scorso a Crema il primo organismo di con- 

Aciliazione privato. In base al Decreto legislativo 28/2010 

– che dà attuazione alla legge 69/2009 – imprese ma anche 

singoli cittadini sono obbligati a ricorrere alla mediazione finalizzata 

alla conciliazione delle controversie civili e commercia- 

ITALIANI POCO INFORMATI 

IN TEMA DI POTABILITÀ E DEROGHE 

In Lombardia, è Brescia la città in cui 

l’acqua per uso domestico costa di più, 

con una spesa media annua di 226 euro, 

poco più del doppio di quanto la si paga 

a Milano, che con i suoi 106 euro è la città 

dove in assoluto in Italia risulta più economico 

il servizio idrico integrato. Lecco, 

Lodi e Varese sono invece tra le 10 città 

meno care a livello nazionale. 

In generale, a fronte di una spesa media nazionale 

pari a 270 euro, nella nostra regione 

il servizio idrico integrato ha costi mol- 

to inferiori (178 euro), solo 

in altre due regioni è più 

basso: Molise (141 euro) e 

Valle d’Aosta (147 euro). 

L’indagine svolta dall’Osservatorio 

Prezzi e Tariffe 

di Cittadinanzattiva è stata 

realizzata in tutti i capoluoghi, 

relativamente 

all’anno 2009. 

L’attenzione si è focalizzata 

sul servizio idrico integrato per uso 

domestico: acquedotto, canone di fognatura, 

canone di depurazione, quota fissa 

o ex nolo contatori. I dati sono riferiti a 

una famiglia tipo di tre persone, con un 

consumo annuo di 192 metri cubi di acqua 

– in linea con quanto calcolato dal 

Comitato di Vigilanza sull’Uso delle Risorse 

Idriche – e sono comprensivi di Iva 

al 10%. 

Nell’annuale dossier di Cittadinanzattiva, le 

contraddizioni del Servizio Idrico Integrato 

IN LOMBARDIA 

TARIFFE CRESCIUTE 

DELL’1,7%. 

CREMONA AL 

QUARTO POSTO 

nel nostro Paese, con dati anche sulla dispersione 

idrica, e il punto su una riforma 

che in assenza di una Autorità di regolamentazione 

rischia di traghettare il settore 

da monopoli pubblici a monopoli privati. 

On line su www.cittadinanzattiva.it si può 

trovare il dossier comprensivo degli approfondimenti 

regionali. 

“I cittadini chiedono responsabilità riguardo 

l’uso e la gestione delle risorse idriche, 

nella speranza di potersi presto esprimere 

sui due quesiti referendari. Di certo, l’e- 

scalation senza freni delle 

tariffe dell’acqua, che da 

anni registriamo in tutta 

Italia – sottolinea Antonio 

Gaudioso, vicesegretario 

generale di Cittadinanzattiva 

– giustifica ampiamente 

la richiesta di svincolare le 

tariffe all’adeguatezza della 

remunerazione del capitale 

investito.” 

“Infatti, contrariamente alle promesse ventilate 

in favore della privatizzazione delle 

acque pubbliche – aggiunge – in tutti i casi 

si è assistito, dopo alcuni mesi dall’introduzione 

della gestione privata, a un aumento 

dei prezzi e delle tariffe. Il risultato è sotto 

gli occhi di tutti, con la figuraccia seguita al 

recente stop da parte dell’Unione Europea 

alle deroghe per i livelli di potabilità delle 

acque potabili in diverse zone del Paese.” 

Gli utenti sono per lo più ignari e non 

informati in tema di livelli di potabilità e 

deroghe, poco avvezzi a leggere la Carta 

dei servizi, sufficientemente soddisfatti 

del servizio così come viene loro erogato e 

quindi dei relativi costi. Anche se poi uno 

su due dichiara di non bere abitudinariamente 

acqua del rubinetto, preferendo la 

minerale. Questa, in sintesi, la relazione 

tra gli utenti e il Servizio Idrico Integrato 

come emerso da un’intervista a un campione 

accidentale non probabilistico di 1.260 

cittadini (44% proviene dal Sud, il 32% dal 

Centro e il 24% dal Nord). 

In particolare, più di un italiano su due 

(54%) dichiara di non bere abitudinariamente 

acqua del rubinetto, preferendo la 

minerale, soprattutto a causa di cattivo 

sapore (42%) e scarsa fiducia nei controlli 

(uno su cinque non sa a chi spettano). 

In particolare, al Sud la diffidenza 

nei controlli (52%) è più che doppia rispetto 

al Nord (23%) e al Centro (15%), 

aree nelle quali, viceversa, prevale il 

cattivo sapore quale ostacolo principale 

a un quotidiano utilizzo dell’acqua da 

rubinetto. 

La spesa media mensile di acqua minerale 

è di 40 euro a famiglia (48 euro al Sud). 

Per quanto riguarda il livello di soddisfazione 

complessiva nei confronti del Servizio 

Idrico Integrato, quasi il 60% degli 

intervistati si dichiara completamente soddisfatto 

della quantità di acqua disponibile 

e della continuità della fornitura, il 48% 

della regolarità della pressione, ma solo il 

24% della qualità dell’acqua. 

SABATO 9 APRILE 

Sabato 9 aprile nuovo stuzzicante 

appuntamento con la 

cucina etnica della Cooperativa 

La Siembra e della Bottega del 

Commercio Equo e Solidale. 

Come noto a marzo è partito 

un nuovo ciclo di proposte per 

approfondire la conoscenza delle 

cucine di tutto il mondo, che 

prevede ogni volta un duplice 

appuntamento: nel pomeriggio 

con la possibilità di partecipare 

a un corso, attraverso il quale 

imparare i primi rudimenti delle 

varie cucine, mentre la sera la 

cena vera e propria. 

A marzo si è partiti con specialità 

brasiliane. Il ritrovo è 

alla Cascina Arcobaleno, con 

la quale i volontari de La Siembra 

collaborano da anni. In un 

ambiente caldo e accogliente la 

“chef ” latino-americana Maristela 

e il resto dell’équipe hanno 

proposto piatti a base di manioca, 

carne arrosto, riso e dolci di 

vario gusto. 

L’appuntamento del 9 aprile è 

con i sapori della terra africana 

e del Senegal in particolare. A 

realizzarla saranno un gruppo di 

amici, guidati dalle abili mani di 

Moussa. Il menu prevede un insieme 

di antipasti senegalesi dai vari 

gusti. Seguirà un piatto con riso 

al pesce, legumi e salsa di gombo. 

Vi saranno poi contorni vari di 

verdure e i dolci della tradizione 

di questa terra africana. Il tutto 

accompagnato da succhi e bibite 

Il costo della cena è di 20 euro, 

da versare all’atto della prenotazione; 

30 euro se ci si iscrive anche 

al corso pomeridiano. 

Il ricavato andrà a sostegno del 

Centro di accoglienza Ek’Abana 

di Bukavu, Repubblica Democratica 

del Congo, per bambine 

accusate di stregoneria, progetto 

FOSVITER 

Nuova “conciliazione” 

attivata all’Asvicom 

li. E recependo queste esigenze l’Asvicom ha istituito Fosviter 

Conciliazione, fornendo alla Provincia un servizio importante, 

autorizzato dal ministero della Giustizia. 

“Lo strumento – ha sottolineato sabato alla stampa il presidente 

dell’associazione Berlino Tazza, ufficializzando l’attivazione 

– è finalizzato a favorire lo snellimento del traffico 

giudiziario, agevolando la risoluzione delle controversie in via 

stragiudiziale.” 

“Con l’entrata in vigore del 

Decreto legislativo – ha aggiunto 

– dal 20 marzo la 

mediazione è obbligatoria 

nei casi di una controversia 

in materia di: diritti reali, 

divisione, successioni ereditarie, 

patti di famiglia, locazione, 

comodato, affitto di 

aziende, responsabilità medica, 

diffamazione a mezzo 

Cena etnica: sapori 

e colori dal Senegal 

stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, 

bancari e finanziari. Mentre dal 20 marzo 2012 scatterà l’obbligatorietà 

anche per le controversie in materia di condominio e 

sinistri stradali.” 

Responsabile del servizio per la zona cremasca è Matteo Pariscenti, 

il quale ha puntualizzato come l’istituzione di questo 

organismo è mirata da un lato a “offrire, quando possibile, soluzioni 

più spedite, agevoli ed economiche alle liti e, d’altro, 

a ridurre il contenzioso giurisdizionale”. Evitando di andare a 

intasare ulteriormente il sistema di amministrazione della giustizia 

e ai cittadini di risparmiare esborsi per spese legali. 

“Il mediatore – ha spiegato Pariscenti – si adopera affinché le 

parti raggiungano un accordo amichevole e, in tal caso, redige 

processo verbale, sottoscritto dalle stesse. Tale accordo può 

essere omologato con decreto del presidente del Tribunale di 

riferimento, previo accertamento della regolarità formale, concludendo 

il procedimento. Nel caso in cui non si arrivi alla 

conciliazione il mediatore forma processo verbale con l’indicazione 

eventuale della proposta e delle ragioni del mancato 

accordo. A tal punto potrà iniziare il processo civile.” 

Nel repertorio di Fosviter Conciliazione sono già presenti, al 

momento, una ventina di mediatori che opereranno in provincia 

di Cremona. 

SABATO 9 APRILE 

PROPOSTA 

DA LA SIEMBRA 

E COMMERCIO 

EQUO E SOLIDALE 

del Movimento per la lotta contro 

la fame nel mondo di Lodi. 

Come sottolineano i promotori, 

a Bukavu, nella regione del 

sud Kivu al confine col Rwanda, 

nella Repubblica Democratica 

del Congo, esiste questo Centro 

di accoglienza. In un paese appena 

uscito dalla guerra civile e 

con strutture sociali ormai saltate, 

è facile che i bambini diventino 

i capri espiatori d’ogni male 

possibile: sono loro i più deboli 

e vittime della povertà e della superstizione. 

PRIMO ORGANISMO 

DI MEDIAZIONE 

IN BASE AL DECRETO 

LEGISLATIVO 28/2010 

IN PROVINCIA 

“Ek Abana – sottolineano – 

rappresenta per loro la possibilità 

di un futuro per sfuggire alla 

strada e allo sfruttamento. Nel 

Centro, fondato da una volontaria 

italiana attiva già da anni 

nella zona, operano educatori, 

psicologi e assistenti sociali locali 

per dare loro la possibilità di 

un reinserimento nella famiglia e 

nella società.” 

Venendo in aiuto a questa 

finalità, la cena del Senegal è 

occasione per trascorrere una serata 

diversa, piena del fascino e 

dei sapori intensi e gustosi delle 

terre africane. 

Per esigenze organizzative è necessario 

dare la propria adesione 

al più presto, recandosi al negozio 

La Siembra di via Santa Chiara a 

Crema (tel. 0373 250670, mail: lasiembra@lillinet.org). 

g. mazzini 

Scalata Parmalat: allevatori preoccupati 

Scalata alla Parmalat, servono garanzie per il latte italiano. 

Lo sostiene la Coldiretti Lombardia dopo che i francesi di 

Lactalis hanno conquistato oggi il 29 per cento del capitale 

dell’azienda di Collecchio staccando un assegno da 750 milioni 

di euro per comprare le quote in mano ai fondi. 

Aggregando i dati di raccolta di Italatte (gruppo Lactalis) 

con Parmalat (che comprende anche Lactis a Bergamo e Carnini 

a Como) e tolte le produzioni che si sono spostate sul grana 

padano, la Coldiretti Lombardia stima che i francesi controlleranno 

oltre il 10 per cento delle quasi 4 milioni e mezzo di 

tonnellate di latte munte in Lombardia (pari a circa il 40 per 

cento del latte italiano). 

Tramite Italatte – spiega Coldiretti Lombardia – Lactalis è 

già un partner importante degli allevamenti lombardi e ci auguriamo 

che l’operazione su Parmalat serva a sviluppare ancora 

di più una filiera legata al territorio non solo attraverso 

marchi conosciuti ma anche e soprattutto con l’utilizzo di latte 

italiano.


TRAGUARDO STORICO 

Le prime lauree brevi 

all’Istituto Scienze Religiose 

SETTE GLI STUDENTI “LAUREATI” DI CUI TRE DONNE 

CREMASCHE. SODDISFAZIONE DEL VESCOVO OSCAR 


Importante traguardo ieri per l’Istituto Superiore di Scienze 

Religiose. Sono state discusse le prime sette lauree 

brevi della sua storia. Grande la soddisfazione di alunni, 

insegnanti, del rettore don Pier Luigi Ferrari e del vescovo 

Oscar che, in veste di moderatore cioè di massima autorità 

dell’Istituto, ha fatto visita alla commissione esaminatrice. 

Dopo tante fatiche, finalmente viene completato il primo 

ciclo di studi con la discussione delle lauree brevi. Come è 

noto, all’Istituto fanno capo le diocesi di Crema, Cremona e 

Lodi, ma la sede è a Crema, presso la Fondazione Manziana 

Scuola diocesana. 

Ieri, dunque, sette studenti dell’Istituto hanno conseguito 

la laurea triennale in Scienze religiose davanti a un collegio 

di docenti presieduto da un rappresentante della Facoltà 

Teologica di Milano, il prof. don Giovanni Rota, direttore 

dell’ISSR di Bergamo. 

Sette gli studenti protagonisti di questa giornata veramente 

storica. Di essi tre sono cremaschi; Maria Rosaria 

Moroni di Cremosano che ha presentanto la tesi: Rettitudine 

e fedeltà si sono baciate. Morale come presupposto della felicità in 

famiglia, relatore il prof. Bruno Bignami; Natali Arianna di 

Offanengo che ha presentanto la tesi: Incompatibilità di fede 

e destino. La riflessione di Gregorio di Nissa, relatore il prof. 

Emilio Contardi; Ogliari Sabina ancora di Offanengo, con 

la tesi: Gesù educa alla vita buona del Vangelo. Aspetti relazionali 

nel Vangelo di Marco, relatore il prof. Pier Luigi Ferrari. 

Gli altri quatto sono don Giuseppe Ferri di Cremona; 

Alberto Pe e Lucia Pepe di Lodi, Antonio Tommasoni di 

Cremona. 

Gli esami di tesi si sono svolti al mattino e al pomeriggio: 

i candidati hanno presentato le loro tesi, illustrandone il 

tema, il metodo e le finalità raggiunte. La commissione, 

formata dai docenti dell’Istituto, li ha interrogati su due 

CONCESSIONARIA CITROËN 

PER CREMONA E PROVINCIA: 

ANCHE DOMENICA 27 MARZO. 

questioni scelte in un piano di esame che prevede tematiche 

relative a cinque aree: biblica, dogmatica, morale, filosofica 

e di scienze umane (psicologia, pedagogia, sociologia). In 

pratica, l’esame ha avuto un carattere di compendio dell’intero 

curriculum e ha richiesto ai candidati capacità di sintesi 

e di collegamenti interdisciplinari. 

Vivissimi i nostri complimenti ai neo laureati, soprattutto 

alle tre donne cremasche, prime di un’auspicabile lunga 

serie di laici cristiani che si preparano a divenire protagonisti 

nella nostra diocesi. “Quello di oggi – ci ha detto don 

Pier Luigi Ferrari – è il primo traguardo importante che ci 

riempie tutti di gioia e ci incoraggia a proseguire nell’impegno 

di formazione dei nostri laici per un servizio sempre 

più competente alle nostre Chiese. Tutto ciò giustifica 

l’impegno notevole delle tre diocesi nell’investire risorse e 

personale qualificato.” 

L 

’Istituto Superiore Scienze Religiose è 

un istituto accademico eretto dalla Congregazione 

per l’Educazione Cattolica della 

Santa Sede, collegato alla Facoltà teologica 

dell’Italia Settentrionale. Fondato il 12 

novembre 2007, civilmente riconosciuto, è 

persona giuridica pubblica con finalità di 

religione e culto. 

Un corso universitario quindi a tutti gli 

effetti che conferisce, dopo 

il primo ciclo di tre anni di 

studio, la Laurea in Scienze 

Religiose (equipollente alla 

Laurea breve dell’ordinamento 

civile). Dopo il secondo 

ciclo, con altri due 

anni di studio, conferisce la 

Laurea magistrale in Scienze 

Religiose (equipollente alla 

laurea specialistica dell’ordinamento 

civile). 

La finalità dell’ISSR è la promozione 

degli studi nel campo della teologia e delle 

scienze religiose per l’aggiornamento teologico 

e culturale di laici, religiosi e sacerdoti; 

la formazione di laici e religiosi a svolgere 

compiti di evangelizzazione e catechesi; la 

preparazione dei candidati ai vari ministeri 

e servizi ecclesiali; la preparazione dei docenti 

di Religione cattolica nelle scuole di 

SONO APERTE FINO 

AL 15 GIUNGO 

LE PREISCRIZIONI, 

PRESSO LA SEGRETE- 

RIA DELLA SCUOLA 

MANZIANA, VIA 

DANTE 24 - CREMA 

L a C i à 13 

Il vescovo Oscar visita e presiede la commissione esaminatrice 

durante l’esame della signora Sabina Ogliari. Sotto le altre due laureate 

cremasche, Arianna Natali e Maria Rosaria Moroni 

L’ISSR DI CREMA CREMONA LODI 

ogni ordine e grado. 

Possono frequentare l’ISSR coloro che, 

possiedono un titolo di studio prescritto per 

l’ammissione all’Università di Stato. Gli 

studenti possono essere: ordinari (coloro 

che frequentano tutti i corsi e le esercitazioni, 

con relativi esami per conseguire i 

gradi accademici), straordinari (coloro che 

frequentano gli insegnamenti o buona parte 

di essi, con relativo esame, 

ma senza conseguire i gradi 

accademici); sono infine 

ammessi “uditori” ad alcuni 

corsi, con possibilità di sostenere 

i relativi esami. 

Gli attuali studenti (anno 

accademico 2010-2011) sono 

complessivamente 134, di 

cui 60 ordinari, 14 straordinari, 

34 uditori e 26 fuori 

corso. Gli insegnanti sono 

complessivamente 33 sacerdoti e 7 laici, dei 

quali nove sono cremaschi. 

La diocesi di Crema è convenzionata con 

l’ISSR per corsi di aggiornamento degli insegnanti 

di religione. 

L’Istituto infine è il luogo di preparazione 

e di studio per i futuri diaconi, ma può 

offrire opportunità di aggiornamento teologico 

e culturale a qualche singolo sacerdote. 

CREMA - VIA INDIPENDENZA, 55 - TEL. 0373 200770 

SRL RIPARATORE AUTORIZZATO CITROËN: COLLINI - VIA ZANINELLI, 3/C CREMA - TEL. 0373 257651

L a C i à 


TROFEO DOSSENA 

Più squadre 

e più campi! 

L’EDIZIONE 35 SARÀ 

RICCA DI NOVITÀ 

Dopo aver ufficialmente ottenuto 

la conferma della partecipazione 

alla 35° edizione del Trofeo 

Dossena da parte di tutte le 12 

società iscritte, il Comitato Organizzatore 

ha concluso la definizione 

della mappa dei campi sui quali 

verranno disputate le gare torneo. 

La manifestazione raggiungerà 

ben 16 città del Cremasco e della 

Lombardia, in modo da avvicinare 

l’intera regione a questo evento 

di portata internazionale. Crema, 

Cremona, Offanengo, Lodi, 

Sant’Angelo Lodigiano, Casale 

Cremasco – Vidolasco, Soncino, 

Montodine, Bagnolo Cremasco, 

Settala, Vignate, Mezzago, Quinzano, 

San Paolo, Seriate: campi 

curati e strutture efficientissime, 

fornite di tutti i servizi necessari a 

ospitare partite di questo livello. 

Motivo di grande orgoglio per il 

Comitato è quello di poter vantare 

ben tre delle quattro semifinaliste 

del Torneo di Viareggio: Varese, 

Atalanta e la vincente Inter. Nel 

torneo disputato in Toscana hanno 

ben figurato anche le altre squadre 

del Dossena: il Parma, eliminato 

solo ai rigori dalla finalista Fiorentina, 

il Napoli e il Milan. 

A causa della situazione di 

emergenza che sta vivendo il Sol 

Levante che ha causato inevitabili 

Aut. San. 12192 del 13/12/1990 

variazioni sui programmi sportivi 

nazionali, il Comitato Organizzatore 

rispetterà ogni decisione 

della Federazione Nipponica relativamente 

alla partecipazione al 

Trofeo Dossena della Nazionale 

Universitaria Giapponese. La priorità 

deve essere data all’emergenza 

umanitaria e appare fuori luogo 

parlare della situazione sportiva 

del Paese. Il presidente Mario Palmieri 

e tutto il Comitato si stringono 

alla popolazione giapponese 

in un abbraccio e in una sincera 

vicinanza. “Abbiamo inviato una 

lettera di solidarietà a Mitsutaka 

Sakai della JP Consulting Co. Ltd 

(il responsabile del Trofeo Dossena 

per i contatti con l’Asia, ndr) per 

quanto accaduto in Giappone”, ha 

detto il presidente Palmieri, “Ad 

oggi è assolutamente prematuro 

parlare di un’eventuale partecipazione 

della Nazionale Universitaria 

Giapponese al Trofeo Dossena, 

capiamo le enormi difficoltà della 

situazione e accetteremo ogni decisione 

in merito presa dalla Federazione. 

Sakai ci ha comunque 

comunicato la seria intenzione di 

onorare l’impegno preso: l’ennesima 

testimonianza dell’orgoglio e 

del grande carattere di questo nobile 

popolo”. Nel frattempo si avvicina 

il Gran Galà di Presentazione 

DOTT. MAURIZIO IORI 

Si riceve per appuntamento: Via Frecavalli 25 e via Medaglie d’oro 2 - Crema 

Tel. 0373 85656 - 334 3790643 

Autorizzazione n° 41/2000 Prot. n. 41/II°/AL/an 

Spazio salute 

Alerta dott. Carlo - medico chirurgo 

ODONTOIATRIA - PROTESI DENTALE - IMPLANTOLOGIA 

STUDI: OFFANENGO (CR), via San Rocco, 40 ☎ 0373 24.40.48 

CASALETTO CEREDANO (CR), via Dol ni, 16 ☎ 0373 26.24.51 

Medico Chirurgo Oculista 

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Dott. BONARA DANIELE 

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Riceve per appuntamento 

Studio: Via Urbino 32, 26013 Crema 

Tel. 0373 / 82202 

Autor. prot. 2520/5/A del 23/10/2008 

Autorizz. sanitaria n. 4256/05 del 21.01.2005 

del prossimo 16 maggio: sul palcoscenico 

del Teatro San Domenico 

verrà presentata la consueta carrellata 

di nomi illustri dello sport e del 

calcio, nazionale e internazionale. 

La macchina organizzativa prosegue 

senza sosta il suo cammino 

in vista del Galà: in concomitanza 

con la serata di presentazione 

verranno distribuiti i prestigiosi 

volumi della manifestazione, che 

proporranno interessanti interviste 

ad alcuni affermati giocatori professionisti 

e le schede delle formazioni 

del Trofeo Dossena. 

“Siamo in stretta collaborazione 

con il quotidiano La Gazzetta dello 

Sport per l’organizzazione del palinsesto 

e per le premiazioni delle 

‘Stelle del Dossena’: calciatori che 

hanno giocato al Trofeo Dossena 

e che poi hanno scritto pagine 

importanti della storia del calcio 

italiano e mondiale”, ha detto l’addetto 

stampa Roberto Rabbaglio, 

“sui nomi degli ospiti dobbiamo 

ancora mantenere il massimo riserbo, 

perché stiamo attendendo a 

giorni le conferme ufficiali, ma il 

Comitato sta comunque lavorando 

duramente per celebrare adeguatamente 

il 35° anniversario del Trofeo 

Dossena affinché quella del 16 

maggio sia una presentazione da 

incorniciare”. 

Prot. n. 16/II°/AL/an 

Autorizzazione n° 16/2000 

Autorizzazione n° 40/2000 Prot. n. 40/II°/AL/an 

Golf: Crema, 

tutte le gare 

I 

l Golf Club Crema ha 

Iorganizzato la ‘Poli 

Squash Challenge’, gara 

a 18 buche Stableford. 

Antonio Maioli, (Golf 

Crema), ha trionfato nella 

classifica del Lordo. 

Tripletta degli atleti di 

casa nella Prima categoria, 

dove a imporsi è stato 

Angelo Saioli, che ha preceduto 

Tommaso Rivetti e 

Umberto Rossetti. 

A salire sul gradino più 

alto del podio della Seconda 

categoria è stato Edoardo 

Vailati del Golf Club 

Benessere. 

A seguire, si è disputata 

la seconda tappa stagionale 

della ‘Coppa Club 

Viaggi’, 18 buche 4PM a 

coppie. 

I cremaschi Sergio 

Brambini e Aldo Finazzi 

hanno trionfato nella 

classifica del Lordo. Premi 

speciali per Camilla 

Rigamonti e Alessandro 

Garegnani, miglior coppia 

mista e per Marco e 

Maurizio Lori, primi tra 

i Senior. Successivamente, 

il green di Ombrianello ha 

ospitato il ‘Circuito Giovanile 

Lombardo Lacoste’ 

riservato agli Under 

18. In ambito femminile, 

Federica Angrisano del 

Golf Club Varese ha vinto 

la classifica del Lordo. In 

ambito maschile, la classifica 

del Lordo è stata vinta 

da Michael Silva del Golf 

Club Milano. 

Tra gli Under 16 ha vinto 

Thomas Werner (Montecatini), 

tra gli Under 14 

Andrea Seveso (Monticello), 

tra gli Under 12 Matteo 

Frassoni (Arzaga). 

dr 

Dott.ssa M.G. Mazzari 

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dott.ssa Marina Stramezzi 

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martedì, 

Aperto 

mercoledì, 

lunedì e 

giovedì 

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ore 9-22 

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martedì, mercoledì, orario giovedì continuato e sabato ore 9-19 

orario continuato 

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PREMIAZIONI 

Al San Domenico 

grande serata di sport 

Lunedì sera il teatro San Domenico sarà cornice di un’occasione 

molto particolare e importante: la consegna delle onorificenze al 

merito sportivo (Premio Ferri, Stelle al merito sportivo 2008, medaglie 

al valore atletico 2008, riconoscimenti del comune di Crema e riconoscimenti 

speciali). 

L’iniziativa è stata presentata in settimana in una conferenza stampa 

presso il palazzo della provincia di Crema alla presenza di Tiziano 

Zini, vice presidente vicario del Coni, l’assessore provinciale Chiara 

Capelletti, l’assessore comunale Maurizio Borghetti, il presidente del 

Panathlon Fabiano Gerevini e Cristina Firetto che presenterà la serata 

(nella foto). “In una sola serata c’è stata la volontà di riunire tutto il 

ghota dello sport del nostro territorio (i distretti di Crema, Cremona e 

Casalmaggiore ndr)” ha affermato Gerevini. 

“Il riconoscimento ‘Angelo Ferri’ fu istituito nel 1972 – ha poi spiegato 

l’assessore Capelletti e recentemente ripristinato per continuare a 

onorare la memoria dell’assessore provinciale che promosse lo sport 

come veicolo educativo. Vi anticipo già che lunedì verrà consegnato 

ad Alessandro Capetti, assessore allo sport di Offanengo, nome approvato 

da tutto il nostro consiglio”. 

Soddisfazione anche da parte di Maurizio Borghetti che ha aggiunto: 

“C’è un insegnamento di fondo molto importante, poiché non si 

premia per forza il risultato ma il merito, ossia l’impegno e la costanza. 

Questi dunque i nomi dei cremaschi scelti: Anna Agostino per l’equitazione, 

Giuseppe Maccalli per il ciclismo, il Crema 1908, e poi un 

premio speciale a Giovanni Soloni del Comune di Crema e a Mario 

Macalli per la sua brillante carriera in Lega”. 

Infine è toccato a Zini del Coni fornire nomi di persone che verranno 

premiate lunedì alle 21: stella d’argento a Giovanni Ghezzi e stelle 

di bronzo per Giovanni Bozzetti, Fabiano Gerevini, Ennio Manfredini, 

Daniele Tolomini, Giancarlo Soldi e società sportiva Casalese. 

Medaglia al valore atletico di bronzo anche per Alessia Foglio e premio 

speciale per Leopoldo Vighini. 

Federica Daverio 

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Flussimetria materno fetale 

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Ecografi e pelviche t.a e transvaginali 

Monitoraggio follicolare per infertilità 

Duo pap per HPV test Colposcopia - vulvoscopia 

Ecografi e mammarie 

Riabilitazione del pavimento pelvico 

per incontinenza urinaria: 

A) ginnastica perineale B) bio feed-back C) elettrostimolazione

CHIEVE: LA CHIESA DI SAN MARTINO DEDICATA DALLA DIOCESI AI MARTIRI DEL ’900 

Il vescovo Oscar: “Anche oggi 

si può perdere la vita per amore” 

di GIAMBA LONGARI 

l Vescovo di Crema, monsignor Oscar Can- 

“Itoni, dedica la chiesa di San Martino ai Martiri 

cristiani del XX Secolo, testimoni luminosi 

del Vangelo, della giustizia e dell’amore”. Così 

recita la frase impressa sulla pergamena, firmata 

dallo stesso Vescovo, che rimarrà a perenne ricordo 

di quanto avvenuto a Chieve la sera di giovedì 

24 marzo: la dedicazione del piccolo tempio, da 

parte della comunità ecclesiale diocesana, a tutti 

quegli uomini e quelle donne che, in particolare 

nel ’900 e fino ai giorni nostri, hanno offerto la 

loro vita fino al martirio. 

La significativa cerimonia, inserita nel contesto 

della XIX Giornata di digiuno e di preghiera 

per i missionari martiri (solo lo scorso anno sono 

stati ben 23), è iniziata presso la parrocchiale di 

Chieve con una veglia, ben curata dal parroco 

don Mario Botti e dai giovani del paese unitamente 

agli uffici diocesani per le Missioni e per 

la Pastorale giovanile, rappresentati dai rispettivi 

direttori don Federico Bragonzi e don Giancarlo 

Scotti che hanno affiancato monsignor 

Cantoni. Presente anche 

padre Nicola, della Comunità ortodossa 

di Lodi. Nei primi banchi 

della chiesa, gremita da persone 

giunte da ogni parrocchia, hanno 

preso posto le autorità: il sindaco 

Luigi Zaboia e gli amministratori 

comunali di Chieve, il comandante 

Giaberna della Stazione dei Carabinieri 

di Bagnolo. 

Dopo l’ascolto della Parola e le 

intercessioni di perdono, il vescovo 

Oscar ha subito ricordato che 

il ’900 è stato il secolo che, più 

di ogni altro periodo della storia 

della Chiesa, ha avuto il maggior 

numero di martiri: oltre 45 milioni 

e mezzo di uomini e donne “che 

hanno sofferto per Cristo dando 

la vita con lo spargimento del loro 

sangue, in ogni continente. Una 

carneficina dovuta in gran parte – 

ha soggiunto monsignor Cantoni 

– ai regimi comunisti, al nazismo 

e ad altri totalitarismi”. Il martirio 

di coloro che il Vescovo ha definito “forti amici 

di Dio”, interpella anche noi “cristiani comodi” 

mostrandoci la bellezza e la forza di vivere per gli 

altri, sempre animati dalla speranza. 

La chiesetta di San Martino, dedicata ai martiri 

del ’900, può dunque diventare un punto di riferimento, 

“un luogo di pellegrinaggio – ha detto 

il vescovo Oscar – per tante persone che vogliono 

trovare il coraggio di testimoniare la loro fede 

in Cristo negli ambienti ordinari della loro vita. 

Penso anche all’opportunità di invitare durante 

l’anno i gruppi dei cresimandi o dei cresimati 

delle nostre parrocchie”. 

Davanti ai tanti missionari uccisi in odium fidei, 

monsignor Cantoni ha invitato tutti a “imparare 

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In alto, il vescovo Oscar mentre fi rma la pergamena 

a ricordo della dedicazione. Qui sopra, benedice 

l’icona dei Martiri posta nella chiesetta. A destra, 

la stessa icona portata dai giovani durante la Via Crucis 

(Fotoservizio Marinoni) 

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dalla storia delle persecuzioni riconoscendo la 

potenza di Cristo, che rende fecondo il sacrificio 

dei suoi martiri e che salva attraverso la debolezza 

dell’amore”. 

Certo, non tutti siamo chiamati al martirio ma, 

ha sottolineato il Vescovo, “chi accoglie Gesù e 

aderisce al Vangelo deve sapere che, prima o poi, 

dovrà rinunciare al suo ‘io’ e crocifiggere ‘la carne 

dall’auto-salvezza’. Se si sceglie di amare, a 

un certo momento bisognerà entrare nella logica 

del dono di sé per far vincere l’amore. Dare tutto 

a motivo dell’amore è perdere la vita per amore: 

spesso ciò è chiesto nella vita quotidiana, per 

nulla ‘eroica’. Lo Spirito Santo ci convinca che 

se perdiamo la vita a causa dell’amore la ritro- 

veremo; se saremo capaci di dono la nostra vita 

fiorirà in pienezza”. 

La veglia è quindi proseguita con la Via Crucis 

verso la chiesa di San Martino: il cammino è stato 

aperto dalla croce della Giornata mondiale dei 

giovani e dall’icona dei Martiri cristiani. Lungo il 

percorso s’è pregato, meditando la testimonianza 

di coloro che hanno dato la vita: padre Christian 

de Chergé, il vescovo Luigi Padovese, il cremasco 

padre Alfredo Cremonesi, il cardinale Van 

Thuan, il vescovo Oscar Romero, la laica Annalena 

Tonelli. Giunti alla chiesetta, monsignor 

Cantoni ha benedetto e incensato l’icona poi collocata 

all’interno: da venerare e da pregare per 

essere, pure noi, testimoni credibili nell’oggi. 

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La chiesetta di San Martino 

La veglia nella parrocchiale 

Le autorità in prima fila 

La Via Crucis verso la chiesetta 

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AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N° 64166 DEL 08/10/2004

La Chi a 


CREDERA 

Per il libro di foto La storia del Grest 

un successo veramente strepitoso! 

LA PRESENTAZIONE 

DOMENICA SCORSA 

TRA RICORDI 

E VOLTI DI AMICI 

Una grandissima folla è intervenuta 

nel pomeriggio di 

domenica scorsa, a Credera, alla 

presentazione del libro fotografico 

La storia del Grest, pensato e 

realizzato da un gruppo di amici 

che hanno così fatto rivivere anni 

indimenticabili – compresi tra il 

1955 e il 1969 – durante i quali nei 

tre mesi estivi parecchi ragazzi vivevano, 

intorno ai loro sacerdoti 

e all’Azione Cattolica, una straordinaria 

esperienza umana e formativa, 

i cui valori hanno segnato 

l’esistenza di tante persone. 

Il volume, che abbiamo ampiamente 

presentato la scorsa settimana, 

narra di un Grest certamente 

diverso dall’impostazione 

attuale e che coinvolgeva i partecipanti 

in momenti di preghiera, 

di formazione, di gioco e di attività 

manuali, che si svolgevano prevalentemente 

in piena campagna, 

nella zona nota ai crederesi come 

“Fughe”: l’intera popolazione seguiva 

con affetto le giornate. 

Per la presentazione di domenica 

scorsa sono tornati al paese 

uomini e donne protagonisti di 

quegli anni, molti dei quali giunti 

appositamente anche da fuori 

provincia: un bellissimo ritrovarsi, 

dopo 50 anni. Hanno preso 

la parola Vittorino Macchi, don 

Prima lettura: ES 17,3-7 

Salmo: 94 

Seconda lettura: RM 5,1-2.5-8 

Vangelo: GV 4,5-42 

Forma breve: GV 4,5-15.19b-26.39a40-42 

In quel tempo, Gesù giunse a una città della 

Samarìa chiamata Sicar, vicina al terreno 

che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: 

qui c’era un pozzo di Giacobbe. Gesù dunque, 

affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo. 

Era circa mezzogiorno. Giunge una donna 

samaritana ad attingere acqua. Le dice Gesù: 

«Dammi da bere». I suoi discepoli erano andati 

in città a fare provvista di cibi. Allora la donna 

samaritana gli dice: «Come mai tu, che sei giudeo, 

chiedi da bere a me, che sono una donna 

samaritana?». I Giudei infatti non hanno rapporti 

con i Samaritani. 

Gesù le risponde: «Se tu conoscessi il dono di 

Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere!”, 

tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato 

acqua viva». Gli dice la donna: «Signore, non 

hai un secchio e il pozzo è profondo; da dove 

prendi dunque quest’acqua viva? Sei tu forse 

più grande del nostro padre Giacobbe, che ci 

diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il 

suo bestiame?». 

Gesù le risponde: «Chiunque beve di 

quest’acqua avrà di nuovo sete; ma chi berrà 

dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in 

eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà 

in lui una sorgente d’acqua che zampilla per 

la vita eterna». «Signore – gli dice la donna –, 

dammi quest’acqua, perché io non abbia più 

sete e non continui a venire qui ad attingere 

acqua». Le dice: «Va’ a chiamare tuo marito e 

ritorna qui». Gli risponde la donna: «Io non ho 

marito». Le dice Gesù: «Hai detto bene: “Io non 

ho marito”. Infatti hai avuto cinque mariti e 

quello che hai ora non è tuo marito; in questo 

hai detto il vero». 

Gli replica la donna: «Signore, vedo che tu 

sei un profeta! I nostri padri hanno adorato su 

questo monte; voi invece dite che è a Gerusalemme 

il luogo in cui bisogna adorare». Gesù 

le dice: «Credimi, donna, viene l’ora in cui né 

su questo monte né a Gerusalemme adorerete il 

Padre. Voi adorate ciò che non conoscete, noi 

adoriamo ciò che conosciamo, perché la salvezza 

viene dai Giudei. Ma viene l’ora – ed è questa 

– in cui i veri adoratori adoreranno il Padre 

In alto, il tavolo dei relatori: da sinistra don Pagliari, 

don Ferri, don Piloni e Galimberti. Qui sopra, parte del foltissimo 

pubblico intervenuto alla presentazione del libro 

Rino Piloni e don Elio Ferri che 

hanno vissuto quel periodo, mentre 

gratitudine è stata manifestata 

dal parroco don Gianbattista Pagliari. 

Presente anche il presidente 

diocesano di Azione Cattolica, 

Francesco Galimberti, insieme ai 

presidenti Gabriella Pedrini (Cre- 

dera), Felice Dornetti (Rubbiano) 

ed Enrico Crispiatico (Rovereto), 

oltre a Giancarlo Dossena, ex delegato 

diocesano degli aspiranti. 

I libri sono andati a ruba, tanto 

che si è resa necessaria la ristampa 

per accontentare tutti. 

Giamba 

in spirito e verità: così infatti il Padre vuole 

che siano quelli che lo adorano. Dio è spirito, e 

quelli che lo adorano devono adorare in spirito e 

verità». Gli rispose la donna: «So che deve venire 

il Messia, chiamato Cristo: quando egli verrà, ci 

annuncerà ogni cosa». Le dice Gesù: «Sono io, 

che parlo con te». 

In quel momento giunsero i suoi discepoli e 

si meravigliavano che parlasse con una donna. 

Nessuno tuttavia disse: «Che cosa cerchi?», o: 

«Di che cosa parli con lei?». La donna intanto 

lasciò la sua anfora, andò in città 

e disse alla gente: «Venite a vedere 

un uomo che mi ha detto tutto 

quello che ho fatto. Che sia lui il 

Cristo?». Uscirono dalla città e 

andavano da lui. 

Intanto i discepoli lo pregavano: 

«Rabbì, mangia». Ma egli rispose 

loro: «Io ho da mangiare un 

cibo che voi non conoscete». E i discepoli 

si domandavano l’un l’altro: 

«Qualcuno gli ha forse portato 

da mangiare?». Gesù disse loro: 

«Il mio cibo è fare la volontà di colui 

che mi ha mandato e compiere 

la sua opera. Voi non dite forse: 

ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? 

Ecco, io vi dico: alzate i vostri occhi e guardate 

i campi che già biondeggiano per la mietitura. 

Chi miete riceve il salario e raccoglie frutto per 

la vita eterna, perché chi semina gioisca insieme 

a chi miete. In questo infatti si dimostra vero il 

proverbio: uno semina e l’altro miete. Io vi ho 

mandati a mietere ciò per cui non avete faticato; 

altri hanno faticato e voi siete subentrati nella 

loro fatica». 

Molti Samaritani di quella città credettero in 

lui per la parola della donna, che testimoniava: 

«Mi ha detto tutto quello che ho fatto». E quando 

i Samaritani giunsero da lui, lo pregavano 

di rimanere da loro ed egli rimase là due giorni. 

Molti di più credettero per la sua parola e alla 

donna dicevano: «Non è più per i tuoi discorsi 

che noi crediamo, ma perché noi stessi abbiamo 

udito e sappiamo che questi è veramente il salvatore 

del mondo». 

lunga e fortemente simbolica la sto- 

È ria dei pozzi – e della loro acqua – in 

tutta la storia sacra, a iniziare da quello di 

Giacobbe. Anche Gesù vi si accosta, perché 

stanco del viaggio, e si siede lì presso, 

all’ora sesta, quella della crocifissione. La 

sua stanchezza sembra alludere al grande 

viaggio dal seno del Padre fino alla croce. 

Quante volte Gesù si è fatto pozzo: “Chi 

ha sete, venga a me e beva”! Un invito per 

chi ha sete, per chi è povero, per chi manca. 

Oggi è Gesù stesso ad aver sete, a essere 

stanco per il viaggio, appoggiato al pozzo 

e, con umiltà, dichiara il suo bisogno 

ad una donna straniera, figlia di un popolo 

disprezzato come eretico. La donna glielo 

fa notare: “Tu chiedi da bere 

a me, una donna samaritana?”. 

L’umiltà permette a Dio 

di entrare nel cuore umano e 

convincerlo del suo bisogno. 

Allora sarà la donna a scoprirsi 

povera e bisognosa di bere 

al pozzo che è Gesù. 

Il dialogo tra Gesù e la donna 

non è equivalente. Mentre 

la Samaritana fa questione di 

luogo (questo monte… Gerusalemme), 

Gesù sposta l’attenzione 

sul tempo “giunto” 

per adorare il Padre in spirito 

e verità e per riconoscere in 

lui il Messia atteso e finalmente giunto tra 

noi. La rivelazione di Gesù non è generica, 

ma diretta e concreta: sono io che parlo 

a te, qui e oggi. 

La donna di Samaria, che lascia la brocca 

e va a raccontare tutto ai suoi concittadini, 

anticipa quello che accadrà alla 

risurrezione, quando ancora una donna 

sarà la prima a dare la buona notizia agli 

uomini. A tutti, uomini e donne, il compito 

di credere che il nostro ospite è “il salvatore 

del mondo”. E l’acqua, sia quella del 

pozzo con la Samaritana, sia quella che 

Mosé fa scaturire dalla roccia, è un chiaro 

riferimento al Battesimo ed è immagine di 

Cristo, sorgente d’acqua che zampilla per 

la vita eterna. 

La Quaresima è un cammino, come 

quello che Gesù fa compiere alla Samaritana, 

prima di rivelarsi come Salvatore, 

aiutandola a prendere coscienza dei suoi 

fallimenti e della sua fragilità. È quello che 

invoca la preghiera che oggi, nella Messa, 

chiede a Dio: “Guarda a noi che riconosciamo 

la nostra miseria”. 

Angelo Sceppacerca 

LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE L’ACQUA CHE ZAMPILLA PER LA VITA ETERNA 

Terza domenica di Quaresima (Anno A) Domenica 27 marzo 2011 

ANNIVERSARIO 

Cecilia Cremonesi: 

il 30 marzo 

due sante messe 

Nell’anniversario della 

morte di Cecilia Cremonesi, 

sante messe saranno 

celebrate mercoledì 30 

marzo: alle ore 9.30 nella 

chiesa di San Benedetto in 

Crema e alle ore 18 nella 

chiesa di Madignano. 

Cecilia Cremonesi, “volontaria 

della sofferenza”, 

nasce a Madignano il 13 

maggio 1921. Fortemente 

impegnata in ambito parrocchiale 

e nell’Azione 

Cattolica, oltre che attenta 

ai bisogni della sua 

famiglia, è presto colpita 

da una malattia che la costringe 

a passare da un medico 

all’altro. Nel 1952 inizia 

il suo calvario: saranno 

13 anni segnati da ricoveri 

ospedalieri e interventi 

chirurgici che la costringeranno 

all’immobilità nel 

letto. Pur sofferente, Cecilia 

non perde il sorriso e 

dona a tutti parole di conforto, 

offrendo tutto per il 

bene dei fratelli e la santificazione 

dei sacerdoti. 

Muore a Crema il 30 marzo 

1965 e, il giorno dopo, è 

sepolta a Madignano. 

Ricordiamo che è possibile 

visitare la camera 

di Cecilia Cremonesi ogni 

domenica, dalle ore 16 alle 

18, presso l’ex oratorio di 

Madignano. Per ulteriori 

informazioni ed eventuali 

testimonianze rivolgersi al 

presidente del “Comitato 

per la promozione della 

causa di beatificazione”, 

Delio Brunetti (tel. 0373 

789714 o 348 6932400). 

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L’insalata di polipo e patate tiepida al limone verde 

ed olio extra vergine d’oliva 

Gli involtini di gamberi e verdura in pasta fi llo 

 

Le pennette con ragù bianco di pesce 

Il risotto con salva cremasco e crema d’asparagi 

 

Il fritto di pesce misto in tempura 

Il sorbetto agli agrumi 

 

Lo spezzato d’agnello marinato alle erbe fi ni 

Le costine di maiale al vino rosso - Patatine fritte 

 

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16 ASSEMBLEA ECCLESIALE 

A CONFRONTO 

DIOCESI 

DI CREMA 

17-19 MARZO 

10 APRILE 

2011 


Un documento che dia la visione generale dell’orizzonte 

nel quale la Chiesa di Crema dovrà camminare nei 

prossimi anni, o il lancio solo di quattro o cinque punti 

prioritari da affrontare e sperimentare? Forse è meglio prepararli 

entrambi. Questo è stato il suggerimento che i consigli 

presbiteriale e pastorale, riuniti insieme a riflettere sull’Assemblea 

diocesana, hanno dato al vescovo Oscar, mercoledì 

sera al San Luigi. 

L’incontro è stato un ulteriore passo in vista della conclusione 

dell’Assemblea stessa che ha celebrato le tre sessioni 

della scorsa settimana e si appresta a chiudere i lavori domenica 

10 aprile con la consegna – appunto – di uno strumento 

di sintesi che diverrà la guida per il cammino diocesano dei 

prossimi anni. 

Il Vescovo è arrivato alla riunione già con una bozza, molto 

stringata, del documento finale, per “chiedere un consenso 

anche ai due consigli diocesani – come ha detto il responsabile 

della pastorale diocesana don Pier Luigi Ferrari – in 

modo tale che la sintesi finale sia davvero sinodale.” 

Sei i punti dei quali è composta: 

1 - Il nostro centro e principio ispiratore è: Fare di Cristo il 

cuore del mondo (è il motto del vescovo Oscar). 

2 - La comunità cristiana è il luogo dove fare esperienza 

del Risorto. È lui che raduna i figli di Dio, li convoca con 

la sua Parola e li trasforma nel suo Corpo vivente mediante 

l’Eucarestia, li purifica con il sacramento della Penitenza. 

3 - Espressione della fecondità dello Spirito è la ricchezza 

delle vocazioni e dei carismi, diversi e complementari, a 

servizio della Chiesa e del mondo. 

4 - La missione della Chiesa non è finalizzata a se stessa, 

né circoscritta ai cristiani che la frequentano, ma è aperta 

e solidale con il mondo (il territorio e l’ambiente di vita), 

condividendo gioie e speranze, fatiche e dolori. 

5 - La Chiesa aiutando i cristiani a vivere una vita significativa, 

testimoniata dai Santi di tutta la sua storia, offre alla 

società un modello di vita pienamente umana. 

6 - Quanto più i cristiani diventeranno ciò che sono (figli e 

fratelli), tanto più risplenderà, attraverso la loro immagine, il 

volto di un mondo riconciliato. 

Su questi punti i membri dei due consigli diocesani sono 

stati chiamati a riflettere, divisi in quattro gruppi. Al termine 

dei lavori, i responsabili di ogni gruppo hanno dato relazione 

di quanto discusso. 

Un coro quasi unanime ha apprezzato l’esperienza 

dell’Assemblea. Della serie: il medium è il messaggio; l’input 

più significativo, cioè, è venuto dall’iniziativa in quanto tale, 

che non dai contenuti illustrati. Da qui l’auspicio che l’esperienza 

si ripeta a scadenze fisse per vivere la “sinodalità” e 

arricchirci a vicenda. 

Nei gruppi sono state poi sottolineate alcune priorità: l’iniziazione 

cristiana a ogni livello di età, dai bambini agli adulti 

e la promozione dei ministeri. 

Qualche consigliere ha sottolineato la necessità di puntare 

maggiormente sulla dimensione trascendente e spirituale per 

non rischiare di risolvere l’esperienza cristiana in scelte “orizzontali”; 

altri hanno insistito sulla testimonianza non solo 

della Carità, ma anche della Verità: il mondo di oggi, travolto 

dal relativismo, ha bisogno soprattutto di quest’ultima. Noi 

invece siamo ancora acerbi nei rapporti con il mondo. Si è 

chiesto pure di approfondire il Concilio Vaticano II, molto 

citato, ma poco letto; e anche di chiarire il significato dei 

termini che usiamo (ministeri, carismi, corresponsabilità) per 

non dire le stesse parole con significati diversi. 

Tema risultato prioritario anche quello della formazione 

degli adulti; ma si è proposto pure di individuare e sperimentare 

nuove forme di comunità, soprattutto familiari ed è tornato 

alla ribalta il problema della pastorale integrata e delle 

unità pastorali. Infine si è ritenuta necessaria una maggiore 

attenzione al territorio e anche all’impegno dei laici in esso, 

sulla base di una lettura competente del territorio stesso. 

Bisogno di sinodalità 

Tanti interventi a più voci 


anti interventi a più voci, 

“Tperché è bello che non ci sia 

un pensiero univoco. Grazie a tutti 

per il contributo: ora cercheremo 

di far emergere le positività per un 

rinnovato cammino della nostra 

Chiesa, chiamata a testimoniare 

l’esperienza cristiana dentro nuovi 

scenari, affinché il messaggio del 

Vangelo tocchi i cuori di tutti”. 

Sono le parole con cui il vescovo 

Oscar ha chiuso, nel tardo pomeriggio 

di sabato scorso, la terza e 

ultima sessione dell’Assemblea 

ecclesiale diocesana (17, 18 e 19 

marzo) presso il salone dell’oratorio 

di Crema Nuova. 

Sono stati tre incontri positivi, 

assai partecipati, con tanti spunti 

di riflessione, forti stimoli e qualche 

proposta concreta. Alla fine si 

sono contati 77 interventi – 25 preti 

e 52 laici – critici e appassionati, 

riflessivi e descrittivi: tante parole 

e valutazioni in pieno stile di “famiglia 

corresponsabile”, da cui dovrà 

ora emergere una sintesi auspicabilmente 

chiara e indicativa su 

talune scelte e azioni fondamentali 

per il futuro della diocesi. 

Ogni sessione ha avuto al centro 

un tema, come indicato dallo Strumento 

di lavoro: La Chiesa vive la 

comunione, La Chiesa forma il credente 

e La Chiesa testimonia il Vangelo. 

Della prima serata abbiamo riferito 

la scorsa settimana, mentre tra 

venerdì sera e sabato pomeriggio 

l’attenzione s’è soffermata su que- 

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APRILE mese delle CAMERETTE 

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I presenti alla terza sessione di sabato pomeriggio. Nel riquadro, il vescovo Oscar tra Cadisco e Dagheti 

stioni quali la revisione dell’Iniziazione 

cristiana, il primato della 

famiglia nell’educazione alla fede, 

la formazione degli adolescenti e 

dei giovani, il ruolo della comunità 

cristiana sul territorio, la cultura 

e la politica. 

Nell’educare, è stato rilevato, 

non va dimenticata la dimensione 

della vita interiore, recuperando 

spazi di silenzio e di appropriato 

accompagnamento: un invito a 

valorizzare ancor di più il Centro 

di Spiritualità. Diversi si sono soffermati 

sui cammini catechetici: il 

percorso di formazione alla fede 

dei fanciulli e dei ragazzi deve 

coinvolgere e accompagnare anche 

i genitori, mentre tutte le componenti 

della parrocchia dovrebbero 

compartecipare all’educazione dei 

più giovani. Qualcuno ha posto 

l’accento sul ruolo dei coniugi, il 

cui apporto potrebbe essere maggiore 

nelle commissioni che si occupano 

di famiglia. Strategica e da 

non trascurare è pure la formazione 

degli adulti. 

Capitolo giovani: i percorsi loro 

dedicati devono essere sempre più 

appropriati, mentre il mondo giovanile 

stesso è chiamato ad assumere 

un ruolo da protagonista responsabile. 

È stato pure detto che 

occorre investire molto sull’oratorio 

rivitalizzando la sinergia con la 

parrocchia e il territorio, per dare 

alle proposte educative carattere di 

continuità nell’ordinarietà e non 

solo d’estemporaneità correlata 

ai grandi eventi. Il post Missione 

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Giovani ha indicato uno stile nuovo 

– fresco e spontaneo – da non 

trascurare. 

Rilevata, inoltre, la necessità 

d’investire per formare a una 

“politica alta” a servizio del bene 

comune, comprendendo al meglio 

il tessuto antropologico del territorio, 

dentro il quale le comunità 

cristiane vivano relazioni fraterne 

e spazi di dialogo. Suggerita pure, 

sullo stile della recente Settimana 

sociale dei cattolici italiana, 

un’Agenda di speranza per Crema. 

Il tutto, certamente, con un punto 

fermo: la fedeltà al Vangelo, nella 

consapevolezza di essere missionari 

e “attori” dentro un mondo 

che cambia. Non è mancato l’invito 

a lasciarsi interrogare dai poveri, 

animando il territorio nella 

condivisione della verità e della 

carità, favorendo il dialogo tra le 

culture e il rispetto delle differenze: 

un ulteriore richiamo a stili di 

vita appropriati, senza dimenticare 

l’impegno per la pace, la giustizia e 

la salvaguardia del Creato. 

Forti sono stati, infine, i richiami 

alla valenza della cultura nei 

suoi molteplici aspetti, così come 

le sottolineature sul grande ruolo 

della scuola cattolica. 

Domenica 10 aprile, dalle ore 

15, la chiusura dell’Assemblea 

ecclesiale nella chiesa cittadina 

di San Bernardino: sarà presentato 

il Testo di sintesi che, come ha 

detto il Vescovo, avrà un carattere 

normativo in vista di cambiamenti 

epocali per la nostra Chiesa. 

La Chi a 17 

LA PROPOSTA 

DI TRE VOLUMI 

Il vescovo Oscar, al termine 

di ogni sessione dell’Assemblea 

diocesana, ha proposto la lettura 

di un libro. Li riportiamo. 

Il volume affronta il tema delle 

nuove forme di comunità tra 

parrocchie che interessa oltre la 

metà delle diocesi italiane. 

La trasmissione della fede alle 

generazioni future attraversa una 

crisi profonda: quali le opportunità 

della nuova evangelizzazione? 

Se il Cristianesimo vuol continuare 

a vivere deve evitare, da una 

parte, di rinchiudersi in un ghetto, 

dall’altra di assimilarsi alla società 

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ZONA PASTORALE SUD 

“Padre Cremonesi vero 

testimone dell’amore” 

Padre Zanchi durante la testimonianza su padre Cremonesi 

Tanta gente ha riempito, la sera di giovedì 24 marzo, la chiesa parrocchiale 

di Ripalta Guerina, in occasione della XIX Giornata di digiuno 

e di preghiera per i missionari martiri. All’incontro, organizzato a livello 

zonale, è intervenuto padre Gianbattista Zanchi, Superiore generale del 

Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME): una presenza importante e qualificata 

per ricordare padre Alfredo Cremonesi, il missionario guerinese 

ucciso in Birmania il 7 febbraio 1953 per il quale prosegue a Roma l’iter 

della causa di beatificazione. Dopo l’incontro del pomeriggio con i ragazzi, 

padre Zanchi ha presieduto in serata la veglia di preghiera, nel corso 

della quale sono stati proiettati due filmati: uno riguardante i 23 martiri 

cristiani – consacrati e laici – uccisi nel 2010, l’altro su padre Alfredo. A 

seguire, il Superiore generale del PIME ha offerto una bella testimonianza 

incentrata sulla vita dello stesso padre Alfredo, rimarcandone lo spirito 

di servizio, la donazione totale a Cristo e ai fratelli, l’ardore apostolico 

fino al martirio che ha accettato da autentico testimone dell’amore. Padre 

Zanchi ha inoltre ricordato che ancora oggi in Birmania, sotto il regime 

militare, la Chiesa soffre grosse difficoltà nel vivere l’esperienza di fede: 

ha anche per questo auspicato un’intensificazione dei rapporti tra la nostra 

diocesi e quella birmana, proprio nel nome di padre Alfredo. 

Giamba 

i giorno in giorno il Pae- 

“Dse sta ingolfandosi in una 

guerra civile. Il presidente eletto è 

stato riconosciuto dall’ONU, dalla 

comunità internazionale e da tutti 

gli stati africani, ma quello uscente 

non vuole andarsene. Ora cosa 

succederà?”: è la testimonianza diretta 

del nostro missionario padre 

Alberto Sambusiti, alle prese, in 

Costa d’Avorio, con una situazione 

delicata. 

“Ci sono continui attacchi da 

ambo le parti: il vecchio presidente 

– spiega padre Alberto – si è 

circondato di miliziani stranieri (liberiani, 

angolani...) che seminano 

terrore e morte tra la gente. L’ONU 

conta circa 500 morti tra i civili e 

80.000 rifugiati”. 

Gli scontri si stanno spostando 

anche ad Abidjan, nella sua 

missione. Nei giorni scorsi, in un 

grosso quartiere, da una caserma 

vicina hanno sparato sul mercato: 

trenta i morti e decine i feriti. 

Alcune banche – racconta il missionario 

cremasco – hanno chiuso 

perché il presidente uscente voleva 

prelevare soldi per pagare i militari 

e gli statali, visto che gli hanno 

tolto la firma alla banca centrale 

della Beceao. “Sulle strade ci sono 

continui sbarramenti e controlli, 

L’APPELLO DI PADRE ALBERTO SAMBUSITI 

La Costa d’Avorio 

colpita da forte violenza 

ma non fatti dalla polizia, bensì 

dai cosiddetti ‘giovani patrioti’ che 

sono col vecchio presidente, per 

impedire, dicono, l’infiltrazione di 

ribelli in città; ma ci sono anche 

questi miliziani stranieri che ti 

parlano perché non sanno il francese, 

parlano inglese o portoghese. 

Con loro bisogna avere pazienza, 

lasciarsi controllare, perché hanno 

il grilletto facile. La situazione sta 

diventando insopportabile per la 

gente”. Con gli scontri è aumentata 

la spesa per i generi alimentari 

e cominciano a scarseggiare gas e 

benzina. Alcune aziende e società 

hanno chiuso e licenziato gli operai. 

“Chi lavora fa orario continuato 

fino alle 15 per poter rientrare 

presto, prima dell’imbrunire, per 

OGGI, SABATO 26 MARZO 

DALLE ORE 16.00 

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PIANENGO 

Tanti al pellegrinaggio 

a S. Maria della Croce 

Una risposta che è andata oltre le più rosee aspettative. “Siamo 

davvero in tanti, una ‘processione’ che ha offerto uno splendido 

colpo d’occhio”. L’invito del parroco don Gian Battista Strada e dei 

catechisti: “Tutti a piedi al santuario di Santa Maria della Croce”, è 

stato preso in seria considerazione dai pianenghesi, domenica scorsa. 

Nel pieno rispetto dell’orario prefissato, la comitiva si è messa in 

viaggio con entusiasmo e a 

un quarto d’ora dall’inizio 

della celebrazione eucaristica 

aveva già gremito la 

splendida basilica, un vero 

gioiello di architettura e di 

arte, nonché preziosa testimonianza 

di fede religiosa. 

La comunità parrocchiale 

di Pianengo ha quindi rinnovato 

il tradizionale pellegrinaggio 

che ha coinvolto 

bambini, ragazzi, giovani e adulti. Anche stavolta nel contesto della 

santa messa, celebrata da don Gina Battista, c’è stata la presentazione 

dei bambini che l’8 maggio riceveranno la Prima Comunione e il 2 

giugno il Sacramento della Cresima. 

Al ritorno in paese, un motivatissimo gruppo di signore ha atteso 

tutti all’oratorio per la merenda a base di uova, germogli e salame e 

così giovani e adulti hanno potuto trascorrere altri bei momenti insieme, 

in un clima di allegria e condivisione. 

Intanto, tra le numerose attività, è certamente riuscito al meglio il 

torneo di calciobalilla organizzato presso il centro giovanile parrocchiale 

con protagonisti i papà, in occasione della loro festa. Le finali, 

avvincenti, si sono disputate proprio domenica scorsa: ha primeggiato 

la coppia composta da Roberto Premoli e Salvatore Bisotti. Il secondo 

posto l’hanno conquistato, invece, Battista Fusar Bassini e Mario 

Spoldi. Sempre domenica si è concluso anche il torneo del tam tam, 

vinto da Stefano Denti davanti a Mirko Fusar Bassini. 

“Sono state delle belle iniziative, davvero partecipate, quindi si potrebbero 

proporre nuovamente più in là”. Adesso in oratorio si sta 

programmando il Maggio Pianenghese. 

el 

Padre Alberto Sambusiti 

paura. I nostri quartieri – prosegue 

padre Alberto – di notte sono 

sorvegliati da giovani e adulti per 

impedire a questi miliziani di entrare 

a prelevare le persone o uccidere. 

Per fortuna l’esercito non si 

è immischiato in queste morti di 

civili: i responsabili sono la guardia 

presidenziale e questi miliziani 

stranieri. Certamente i ribelli, quelli 

che avevano condotto la guerra 

nel 2002 e che, purtroppo, non 

sono stati totalmente disarmati 

prima delle elezioni e sostengono 

il nuovo presidente; in alcune parti 

del Paese hanno delle vittorie sui 

governativi. Non sappiamo che 

soluzione ci sarà. La comunità 

internazionale ha messo delle sanzioni, 

ma non sono state sufficienti 

per far dimettere il vecchio presidente. 

Per ora il nostro quartiere è 

risparmiato dalle violenze, ma fino 

a quando?”. 

Quindici giorni fa durante una 

manifestazione pacifica di donne, 

sette hanno perso la vita e dieci 

sono state ferite. “Noi padri del 

PIME stiamo bene, coloro che sono 

al Nord in zona ribelle sono più al 

sicuro di noi. Se continua così si 

rischia la guerra civile! Vi chiedo 

di pregare per la Costa d’Avorio; 

i nostri cristiani stanno pregando 

molto, ma sono inquieti e non 

sono sereni perché risentono di 

questa divisione tra loro e fanno fatica 

a non avere risentimenti. Che 

il Signore vi benedica e benedica la 

Costa d’Avorio”. 

Luca Guerini 

MARTEDÌ 29 PRESENTAZIONE AL S. LUIGI 

Grest 2011: è tempo di partire! 

è grande attesa sul tema del Grest 2011. Dall’Ufficio dio- 

C’ cesano per la Pastorale giovanile di Crema, diretto da don 

Giancarlo Scotti, nulla trapela. Certo è che l’équipe diocesana di 

Animazione è al lavoro da ottobre. Quanto al filo conduttore, contenuti, 

date e news nessuna anticipazione, tutto tace. Per poco ancora, 

però. È programmato, infatti, per martedì 29 marzo alle ore 

21, presso la sala conferenze del Centro San Luigi di via Bottesini 

a Crema, l’incontro di presentazione del Grest a don, coordinatori, 

educatori e catechisti degli adolescenti. 

“Sarà una presentazione multimediale – fa sapere l’équipe 

dell’UPG – una vivace panoramica di tutti gli argomenti che interesseranno 

il Grest della prossima estate”. E prosegue: “Lasceremo 

poi spazio al capitolo formazione e agli strumenti a essa correlati. 

Consideriamo, infatti, questo argomento importantissimo ed essenziale 

per la realizzazione dell’attività estiva come vera proposta 

educativa”. Martedì sera verrà, quindi, illustrato anche il corso per 

coordinatori, che si concluderà nell’arco di tre serate ravvicinate: 

giovedì 31 marzo, lunedì 4 aprile e mercoledì 6 aprile, alle ore 

20.45 sempre presso il San Luigi. 

• L’Ufficio per la Pastorale giovanile ricorda a tutti i giovani un 

nuovo appuntamento nel percorso verso la GMG di Madrid: domani, 

domenica 27 marzo, dalle ore 9 alle 12.30 il Seminario diocesano 

di Vergonzana ospiterà il ritiro spirituale guidato da un padre 

gesuita. L’incontro comprende la celebrazione della messa e, per 

chi lo desidera, la possibilità di condividere il pranzo. 

• Per la beatificazione di Giovanni Paolo II, che si terrà a Roma 

il 1° maggio, non sarà organizzato il viaggio in treno. Chi fosse 

intenzionato a vagliare altre possibilità può contattare l’UPG entro 

il 15 aprile: se ci saranno sufficienti richieste si viaggerà in autobus. 

FUCI CREMA - INCONTRO A BOSE 

Sabato 2 aprile: “orientamento” a Crema 

Tempo di condivisione, di dialogo e di incontri. Così abbiamo 

vissuto il tradizionale appuntamento regionale della Federazione 

Universitaria Cattolica Italiana (FUCI) nel periodo quaresimale. 

La destinazione quest’anno ci ha fatto approdare nel Monastero 

di Bose, importante comunità piemontese costituita da monaci e 

monache proveniente da chiese cristiane diverse. Nella comunione 

fraterna, nel celibato e nell’obbedienza al Vangelo ricercano quotidianamente 

Dio, con l’ausilio del priore Enzo Bianchi e di una 

regola spirituale. 

Con gli amici di Bergamo, Brescia, Lodi, Milano e Pavia e Alberto 

Ratti, presidente nazionale maschile, abbiamo vissuto tre 

giorni intensi, sia per l’amicizia e l’affetto che lega noi fucini, ma 

anche per la pausa spirituale vissuta presso il monastero. La giornata 

scandita dalla Liturgia delle ore ha sostituito poco a poco l’orologio 

da polso, la frenesia e la sfida contro il tempo hanno ceduto 

il passo alla tranquillità e al silenzio; il confronto con gli amici e 

la bellezza della natura ci hanno conquistato, tornando a casa più 

sereni e più scattanti per le sfide che la vita ci presenta quotidianamente. 

Nella tre giorni abbiamo avuto modo di conoscere e di apprezzare 

la comunità, assaporare la bellezza di scorci e paesaggi a noi 

completamente sconosciuti, imparare a cenare con i monaci nel 

più completo silenzio, e con un po’ di disagio i primi momenti. 

Durante la domenica abbiamo seguito le due lectio divine del cardinale 

Gian Franco Ravasi, un’occasione d’incontro e di riflessione 

intorno alla figura del profeta Geremia. 

Tornati a casa ci sentiamo ristorati, sereni e contenti di aver partecipato 

al ritiro quaresimale insieme agli altri giovani universitari 

della Lombardia, consci di far parte di una Federazione che aiuta 

noi studenti ad aprirci a orizzonti ampi, ci stimola alla formazione 

culturale e spirituale e ci offre un percorso per respirare a pieni 

polmoni lo splendido, quanto difficoltoso, periodo universitario. 

Infatti scriveva Montini, il futuro Papa Paolo VI: “Per noi il periodo 

universitario è un periodo di straordinaria importanza e quindi 

di augusta bellezza: è in esso che l’uomo, nel concetto autentico del 

nostro umanesimo latino, si forma”. 

Consapevoli di questa bellezza, invitiamo tutti gli studenti delle 

quarte e quinte superiori al nostro evento di orientamento, che si 

terrà SABATO 2 APRILE, dalle ore 15.30 alle ore 18.30 presso il 

Museo Sant’Agostino a Crema. Se siete confusi per la scelta universitaria, 

se avete dei dubbi e delle domande non esitate a venirci a 

trovare. Un’ottima occasione per ascoltare la musica dei Fresh Eye 

e per un aperitivo insieme! 

Ester Tessadori 

Gloria Ramera 

Davide Fortini 

I professionisti del risarcimento danni

TRESCORE CREMASCO 

Vita e sogni spezzati 

Bimbo investito e ucciso 

DARIUS VULPE STAVA TORNANDO A CASA IN BICI 

Stava rientrando a casa in 

bicicletta dopo aver fatto la 

spesa per la mamma. Una vettura 

lo ha travolto spegnendo 

per sempre il suo sorriso. Darius 

Mihai Vulpe, 12 anni e tanta 

voglia di vivere, è morto così 

martedì poco dopo le 18 a un 

centinaio di metri da casa. Il 

ragazzino residente a Trescore 

Cremasco stava attraversando 

la strada sulle strisce pedonali. 

Era in via De Gasperi, in 

un tratto ritenuto pericoloso 

dai residenti, teatro più volte 

di sinistri anche gravi. In sella 

alla sua bicicletta è stato centrato 

violentemente da una 

Nissan Micra. Il piccolo è stato 

scaraventato a decine di metri 

dal punto di impatto dopo aver 

sbattuto violentemente la testa 

contro il parabrezza della vettura. 

I soccorsi sono stati allertati 

prontamente e mentre la Polstrada 

interveniva per i rilievi 

di rito e per ricostruire l’esatta 

dinamica della sciagura, i 

medici cercavano di tutto per 

strappare il bimbo al nero destino. 

Darius è spirato durante 


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Rapine in farmacia e videonoleggio 

Altra rapina in farmacia. Questa volta a finire nel mirino 

dei banditi, in due con volto travisato da passamontagna 

e arma in pugno, è stato il presidio Antica Pieve di Scannabue, 

frazione di Palazzo Pignano. I malavitosi vi hanno fatto visita 

martedì sera alle 19 e sotto la minaccia di una pistola si sono 

fatti consegnare parte dell’incasso della giornata, un migliaio 

di euro. 

Arraffato il contante i due se ne sono andati di corsa. Immediatamente 

i carabinieri sono stati allertati dal titolare della 

farmacia. Rilievi di rito e caccia all’uomo non hanno al momento 

dato positivi esiti. 

È probabile che sia stato un balordo a entrare in azione, invece, 

nella serata di lunedì a danno di un videonoleggio con spazio 

in città. Con un passamontagna calato sul volto un uomo è 

entrato poco dopo le 21 nel negozio intimando alla cassiera la 

consegna dell’incasso. Se ne è andato con poche decine di euro. 

La malcapitata ha immediatamente allertato la polizia che ha 

avviato le ricerche. 

il trasferimento in ospedale. 

La notizia dell’incidente ha 

richiamato sul luogo del sinistro 

oltre alla madre del piccolo, 

amici e parenti anche numerosi 

residenti che lamentano da 

tempo la pericolosità di quel 

tratto di strada e di quell’attra- 

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versamento pedonale. L’intera 

comunità si è stretta attorno al 

dolore dei familiari. Darius era 

un ragazzino che si era integrato 

nella comunità trescorese. 

Frequentava la scuola e ora anche 

i suoi compagni di classe 

ne piangono la scomparsa. 

Cremavini 

via birra 

e crodini 

Colpo da 300mila euro 

all’enoteca Cremavini 

dei fratelli Cremaschi. 

L’azienda con sede in via 

Milano è stata visitata dai 

ladri nella notte tra venerdì 

e sabato. Un raid preparato 

con dovizia di particolari 

dalla banda che si è interrotto 

a metà dell’opera per 

un imprevisto. Uno dei titolari 

della ditta che commercia 

vini, bibite e acqua, 

si è svegliato nel cuore della 

notte e dalla finestra di casa 

ha visto movimenti sospetti 

nel cortile dell’azienda. È 

uscito sul balcone, ha iniziato 

a gridare e nel frattempo 

ha allertato la Polizia. Gli 

agenti giunti sul posto hanno 

notato i ladri andarsene 

a piedi, costretti ad abbandonare 

due bilici all’interno 

dello stabilimento. 

Purtroppo il colpo non 

era agli albori. I malavitosi 

erano già riusciti ad 

impossessarsi di carichi di 

Crodino, Campari e birra 

per un valore stimato, dai 

primi accertamenti, in alcune 

centinaia di migliaia di 

euro. Evidentemente hanno 

pensato di tornare sui propri 

passi per completare l’opera. 

Rientrati in azienda con 

i Tir sono stati però sorpresi 

mentre stavano effettuando 

un ulteriore carico. 

Stando ai primi rilievi sarebbero 

state una decina le 

persone entrate in azione. 

La Polizia indaga. 

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CREMA: fi nto produttore tenta violenza 

L 

’episodio mette paura. Una giovane è rimasta vittima di una tentata 

violenza sessuale ma è riuscita a far arrestare il proprio aggressore. 

È accaduto lunedì sulle sponde del Canale Vacchelli. 

I fatti. Verso le 16.45, l’operatore del 113 ha risposto a una telefonata 

effettuata da una ragazza che, con voce agitata, comunicava di 

un tentativo di violenza sessuale ai suoi danni, avvenuto poco prima 

sulle sponde del canale. La giovane, una straniera di soli 19 anni, veniva 

prontamente raggiunta dalla Volante, mentre il personale della 

Squadra Investigativa accorreva sul posto e raccoglieva i primi indizi. 

Nel frattempo la vicenda veniva ricostruita e il presunto aggressore, 

un cinquantottenne residente a Cremosano, veniva rintracciato e accompagnato 

in Commissariato. La giovane intanto veniva medicata 

al pronto soccorso e sporgeva denuncia. 

“Circa mezz’ora prima della chiamata – ha raccontato alla stampa 

il dirigente del Commissariato di Crema Daniel Segre – la ragazza è 

stata avvicinata da un uomo in scooter che, facendole dei complimenti, 

asseriva di essere un produttore televisivo e di cercare delle ragazze 

per un lavoro come modella; l’uomo è riuscito a convincere la giovane 

a salire sullo scooter per portarla nel suo vicino ufficio, in modo da 

concordare il primo colloquio. Ingenuamente la ragazza ha accettato 

ma, dopo poche centinaia di metri, l’uomo ha cambiato destinazione 

accompagnandola sulla sponda del Vacchelli per ‘mostrarle il luogo 

del set fotografico’. E lì si sono mostrate le sue vere intenzioni: dopo 

averla blandita con alcuni complimenti, subito trasformati in osservazioni 

volgari, l’uomo ha cominciato a toccarla, passando poco dopo 

ai fatti, strappandole le calze e calandosi i pantaloni. Solo la pronta 

reazione della ragazza, che gli ha scagliato contro il casco da motociclista 

ed è scappata, ha impedito il peggio, anche se l’uomo, nel 

tentativo di trattenerla, l’ha graffiata sul collo”. 

Gli indizi raccolti dal personale della Squadra Investigativa e della 

Polizia Scientifica, oltre alla denuncia particolareggiata della vittima, 

hanno consentito ai poliziotti di far scattare le manette ai polsi del 

cremasco che si trova ora agli arresti domiciliari. 

SERGNANO: droga coltivata in casa, arresto 

Aveva tutto il necessario, semi e apposita lampada al neon, per coltivare 

marijuana in casa oltre ad aver a disposizione poco meno 

di 200 grammi per l’eventuale spaccio. Questo ha messo nei guai un 

35enne di Sergnano fermato dai Carabinieri nella notte tra giovedì 

e venerdì e trovato in possesso di una piccola quantità di sostanza 

stupefacente. Il rinvenimento induceva i militari dell’Arma ad approfondire 

le indagini con una perquisizione domiciliare che consentiva 

di recuperare il resto della droga e il kit di coltivazione. 

CREMA: vende suv, ma gli assegni sono falsi 

L ’annuncio su un sito di inserzioni gratuite, il contatto da parte di 

un acquirente e la vendita. Pensava di aver fatto un grande affare 

un cremasco intenzionato a cedere il proprio suv. Contattato dall’acquirente 

lo ha incontrato, ricevendo il pagamento effettuato con assegno 

circolare. Definito il passaggio di proprietà il cremasco si è recato 

in banca per il deposito scoprendo che il titolo era del tutto falso. 

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N rologi 


È mancata all’affetto dei suoi cari 

Maria Bianchessi 

di anni 90 

Ne danno il triste annuncio la cognata 

Paola, i nipoti, i pronipoti e i parenti 

tutti. 

A funerali avvenuti i familiari ringraziano 

quanti hanno partecipato al loro 

dolore. 

Esprimono un particolare ringraziamento 

ai medici, alle suore e a tutto il 

personale della Casa di Riposo Brunenghi 

di Castelleone, un doveroso grazie 

alla sig.ra Rosalba che l’ha assistita con 

tanto amore. 

Trezzolasco, 18 marzo 2011 

Circondato dall’affetto dei suoi cari è 

mancato 

Giuseppe 

Piloni 

di anni 87 

Ne danno il triste annuncio Angela, le 

fi glie Liliana con Luigi, Patrizia con 

Enzale, il caro nipote Ramon, la sorella 

Giulia, i cognati, le cognate, i nipoti e 

tutti i parenti. 


di cuore quanti hanno partecipato al 

loro dolore. 

Esprimono un ringraziamento particolare 

per le premurose cure prestate, ai 

medici e al personale infermieristico 

della Casa di Riposo di Trigolo. 

Crema, 26 marzo 2011 

A funerali avvenuti la moglie Fausta, la 

fi glia Angela con Luigi, l’affezionata nipote 

Elisabetta con Cesare e la piccola 

Sofi a, i nipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità 

di farlo singolarmente, ringraziano 

tutti coloro che con preghiere, 

fi ori, scritti e la partecipazione ai funerali 

hanno condiviso il loro dolore per 

la perdita del caro 

William Lanzi 

di anni 80 

Porgono un particolare ringraziamento 

al medico curante dott. Claudio Sala, 

all’équipe delle Cure Palliative per tutte 

le premurose cure prestate. 


“Vivere nel cuore di chi resta 

non è morire”. 

I colleghi dell’U.O. Acquisti e Servizi 

Alberghieri dell’Azienda Ospedaliera 

“Ospedale Maggiore” di Crema, Anna 

Maria Magarini, Emma, Camilla, Nadia, 

Ornella, Rosangela, Donatella, Lilia, 

Eugenia, Lorenzo sono particolarmente 

vicini ad Angela per la morte del caro 

papà signor 

William 

Lanzi 

e porgono sentite condoglianze ai familiari 

tutti. 


Circondata dall’affetto dei suoi cari è 

mancata 

Assunta Polloni 

ved. Fusar Bassini 

di anni 82 

Ne danno il triste annuncio le fi glie 

Angela e Silvia con il marito Assunto, 

i cari nipoti Elena con Carlo e la piccola 

Aurora, Sara, Marco, Davide e tutti 

i parenti. 


di cuore quanti hanno partecipato al 

loro dolore. 


per le premurose cure prestate 

al dott. Giannotti Guglielmo e a tutta 

l’équipe dell’Associazione Cremasca 

cure palliative. 

Crema, 24 marzo 2011 

Ivana, Nicoletta, Monica, Marina con le 

loro famiglie partecipano vivamente al 

dolore delle cugine Angela e Silvia per 

la perdita della loro amatissima mamma 

e nostra “mitica” 

zia Assunta 

e abbracciano con affetto Assunto, Elena, 

Marco, Sara, Davide e la piccola 

Aurora. 


Lorenza, Tarcisio con Luisa, Gerry con 

Donata con le famiglie piangono la 

scomparsa della carissima 

zia Assunta 

e si stringono nel dolore delle cugine 

Angela e Silvia e a tutti i loro congiunti. 


La famiglia Serina Giuseppe, Luciana, 

Mara e Lorenzo, partecipano con vivo 

dolore alla scomparsa di 

Assunta 

Polloni 


Tutto il personale dell’unità operativa di 

Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale 

Maggiore di Crema partecipa al dolore 

di Silvia Fusar Bassini per la perdita 

della cara mamma 

Assunta 


A funerali avvenuti le fi glie Emanuela e 

Maurizia, i generi, gli affezionati nipoti 

ed i parenti tutti, nell’impossibilità di 

farlo singolarmente, ringraziano tutti 

coloro che con preghiere, fi ori, scritti 

e la partecipazione ai funerali hanno 

condiviso il loro dolore per la perdita 

del caro 

Giulio 

Lacchinelli 

di anni 85 


ai medici e al personale infermieristico 

del reparto Chirurgia 1 a dell’Ospedale 

Maggiore di Crema per tutte le premurose 

cure prestate. 


La fi glia Marinella annuncia la scomparsa 

della cara mamma 

Franca Cervieri 

ved. Cattaneo 

di anni 86 

A funerali avvenuti ringrazia sentitamente 

quanti hanno partecipato al suo 

dolore. 

Esprime un ringraziamento particolare 

per le premurose cure prestate al dott. 

Walid Manafi khi e ai medici e personale 

infermieristico del Reparto Medicina 

dell’Ospedale Maggiore. 


È serenamente mancata 

Cristina Patrini 

(Lucia) 

in Invernizzi 

di anni 81 

Ne danno il triste annuncio il marito 

Bruno, i fi glio Ezio con Paola e Patrizia 

con Gianni, i nipoti Diego, Davide, 

Matteo, Beatrice e Chiara con le rispettive 

famiglie e tutti i parenti. 

A funerali avvenuti i familiari sentitamente 

ringraziano quanti hanno partecipato 

al loro dolore. 


alla dott.ssa Patrini per le premurose 

cure prestate. 

Casale Cremasco, 22 marzo 2011 

Circondata dall’affetto dei suoi cari è 

mancata 

Ines Magarini 

in Vailati 

di anni 78 


Elia, il fi glio Giacomo con la moglie 

Rosa, i cari nipoti Elena e Daniele, il 

fratello, le sorelle, i cognati, le cognate, 

i nipoti e tutti i parenti. 

La cerimonia funebre si svolgerà oggi, 

sabato 26 marzo alle ore 14.30 partendo 

dalla camera ardente della Casa di 

Riposo O.p. Vezzoli di Romanengo per 

la chiesa parrocchiale di Offanengo, 

indi proseguirà per il cimitero locale. 

I familiari ringraziano di cuore quanti 

partecipano al loro dolore. 


per le premurose cure prestate ai 

medici e a tutto il personale infermieristico 

della Casa di Riposo di Romanengo. 

Romanengo, 26 marzo 2011 

È mancato all’affetto dei suoi cari 

Guido Saronni 

di anni 99 

Ne danno il triste annuncio la moglie 

Lucia, i fi gli Mario, Agostino, Angelo, 

Amabilia, Sergio, le nuore, il genero, i 

nipoti e i parenti tutti. 


quanti con fi ori, scritti, preghiere e 

la partecipazione al rito funebre hanno 

condiviso il loro dolore. 

Sergnano, 23 marzo 2011 

A funerali avvenuti le sorelle Anna Maria, 

Giuseppina, Gianna con Franco, 

Elisa con Alberto, gli affezionati nipoti, 

i pronipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità 

di farlo singolarmente, ringraziano 

tutti coloro che con preghiere, fi ori, 

scritti e la partecipazione ai funerali 

hanno condiviso il loro dolore per la 

perdita della cara 

Wanda Caterina 

Fusar Poli 

di anni 67 



dei reparti di Ortopedia, Rianimazione 

e Pneumologia dell’Ospedale Maggiore 

di Cremona per tutte le premurose cure 

prestate. 

Crema, 22 Marzo 2011 

Cara zia 

Wanda 

Fin dal momento in cui nasciamo, ci 

chiedono di essere forti. Il coraggio 

che un essere così piccolo dimostra 

venendo al mondo è accentuato dal dolore 

che giunge subito dopo, quando si 

piange e i polmoni si aprono. Da subito, 

siamo riposti sul petto affettuoso di 

nostra madre. Riposiamo tra le braccia 

del suo amore per tutta la vita. Niente, 

neppure la morte può separarci dal 

forte sentimento che proviamo per le 

persone che amiamo. 

È come se il nostro cuore fosse uno 

scrigno, al suo interno i tesori più 

preziosi non sono certo quelli terreni o 

materiali. Aprendolo possiamo trovarci 

un sorriso, uno sguardo, l’affetto delle 

persone care, ricordi belli e brutti. Tutto 

ci prepara alla sofferenza come alla 

gioia. 

Fin dal momento in cui nasciamo, siamo 

consapevoli che un giorno ci sarà 

la nostra dipartita. La consapevolezza, 

però, dell’esistenza di una vita migliore 

di questa dovrebbe rincuorarci. La 

Wanda che tutti abbiamo conosciuto, 

chi bene chi un poco, ora sosta tra le 

braccia di un’altra madre amorevole, 

che la culla nella luce di Dio. Wanda 

ci guarda da lassù e sorride serena, un 

angelo fi nalmente libero dalle sofferenze 

della vita terrena. 

Ciao zia, fai vedere il tuo sorriso a tutti 

da lassù. Corri, ridi, balla e fai tutto 

quello che non ti è stato permesso di 

fare sulla Terra. Un bacio. 

Jessica e tutti i tuoi pronipoti 


Con tristezza Adele, Piera e Francesco 

sono vicini al dolore di Anna, Gianna, 

Giuseppina ed Elisa per la scomparsa 

della cara sorella 

Wanda 

Caterina 


DITTA 

MARMI 

G. CERUTI 

via Rossignoli, 22 


OMBRIANO DI CREMA 

LAPIDI 

MONUMENTI 

SCULTURE 

CAMINETTI 

Graniti a spessore 

per tombali 


Maria Rosa Ruggiero 

in Galvano 


Mario, il fi glio Luigi con Barbara, i 

nipoti Michele e Francesco, la sorella 

Giuliana con Vittorio, Roberta e Beatrice. 

La cerimonia funebre avrà luogo lunedì 

28 marzo alle ore 10.30 partendo dalla 

camera mortuaria dell’Ospedale di via 

Kennedy per la chiesa parrocchiale di 

San Benedetto. 

I familiari ringraziano di cuore quanti 

partecipano al loro dolore. 


Grazia e Giusy, profondamente addolorate, 

sono vicine ai familiari per la 

perdita della cara 

Maria Rosa 

amica di tante partite di burraco. 


A funerali avvenuti la fi glia Roberta con 

Luigi e l’affezionato nipote Giovanni, il 

fratello Rosolino con Giuseppina, i nipoti 

e i parenti tutti, nell’impossibilità 

di farlo singolarmente, ringraziano tutti 

coloro che con preghiere, fi ori, scritti 

e la partecipazione ai funerali hanno 

condiviso il loro dolore per la perdita 


Sergio Viti 

di anni 73 



della Casa di Riposo di Via Zurla per 

tutte le premurose cure prestate. 



Enrica Fimiani 

di anni 76 

Ne danno il triste annuncio: la zia Rosetta, 

i cugini Raffaele, Teresa, Alberto, 

Ugo e i parenti tutti. 

Il funerale avrà luogo, oggi, sabato 26 

marzo alle ore 15, nella chiesa parrocchiale 

di Capergnanica, partendo 

dall’abitazione in via Robati, 49, indi 

proseguirà per il cimitero locale. 

Si ringraziano quanti parteciperanno 

alla cerimonia funebre. 

Capergnanica, 24 marzo 2011 

Altre necrologie 

alle pagine 

22 - 24 - 26 

ANNIVERSARI 

In occasione del compleanno del caro 

zio 

Francesco Cazzamali 

i nipoti e i pronipoti lo ricordano con 

affetto. 

Un uffi cio in suffragio sarà celebrato lunedì 

28 marzo alle ore 20.15 nella chiesa 

parrocchiale di Bagnolo Cremasco. 

Buon compleanno 

Francesco 

Amore mio avrei voluto donarti una 

parte della mia vita per poterla vivere 

ancora insieme a te, ma te ne sei andato 

così in fretta senza neppure avere 

il tempo di abbracciarmi e dirmi che 

mi volevi bene. Anch’io te ne vorrò per 

sempre. 

Tua moglie Gisella 

Vaiano Cremasco, 25 marzo 2011 

In occasione del 60° di sacerdozio e a 

due mesi dalla scomparsa del caro 

don Agostino Guerini 

la sorella e i nipoti lo ricordano con 

immenso affetto. 

Una s. messa in memoria è stata celebrata 

ieri, venerdì 25 marzo presso il 

Santuario della Madonna delle Grazie. 

2000 28 marzo 2011 

“Ogni giorno per voi un pensiero 

e una preghiera”. 

I familiari ricordano la cara 

Liberina Marchini 

unitamente al caro 

Francesco Molaschi 

a quanti li hanno conosciuti e amati. 

Una s. messa in suffragio sarà celebra- 

ta domenica 27 marzo alle ore 11 nella 

chiesa parrocchiale di Ricengo.


Memoria ed emozioni 

nella Notte Tricolore 


In occasione del 150° dell’Unità d’Italia l’amministrazione comunale 

ha conferito un’onorificenza a Giovanni Raimondi, classe 1923, Pietro 

Raimondi (anch’egli nato nel 1923) e Giovanni Battista Alchieri (1925) 

per l’impegno profuso a livello locale per la difesa e il rilancio dei valori 

morali e patriottici e per la perpetuazione del culto dei Caduti in guerra 

come costante richiamo al senso del dovere e allo spirito di sacrificio. A 

loro, gli amministratori locali, e davvero tanti vaianesi, hanno rivolto un 

lungo applauso durante la Notte Tricolore – uno tra gli appuntamenti organizzati 

dal Comune per il 150° dell’Italia – che si è svolta lo scorso 16 marzo. 

Sul palco della sala polifunzionale dell’oratorio, il coro “P. Marinelli” 

diretto dal maestro Marco Marasco e due formazioni di voci bianche. 

Il sindaco Domenico Calzi ha aperto la serata sottolineando l’importanza 

dell’anniversario con un richiamo ai giovani affinché possa nascere 

forte in loro il senso della patria e il desiderio di tenere alti i valori morali 

e civili, così come hanno fatto i protagonisti del Risorgimento italiano. Il 

gesto simbolico successivo ha inteso onorare e ricordare tutti i Caduti, i 

dispersi e gli ex combattenti defunti e viventi, che hanno fatto grande la 

nazione con il loro sacrificio e il loro martirio. “Perché rimanga impresso, 

soprattutto nelle nuove generazioni, l’eroismo di questi uomini in nome 

dell’amor patrio, ai quali dedichiamo la serata. Siamo stati onorati della 

loro presenza e d’aver avuto con noi anche una significativa rappresentanza 

dell’associazione Combattenti e Reduci del paese: hanno fatto, oltre 

alla storia dell’Italia, anche quella del nostro paese d’appartenenza”. 

 

La Biblioteca vaianese ha aderito con entusiasmo alla nuova opportunità 

a disposizione di tutti i cittadini, gratuitamente. Si tratta di 

Media Library Online, il servizio innovativo che si aggiunge a quelli 

più tradizionali offerti dall’ente e che apre grandi possibilità di accesso 

all’informazione e al sapere. “La nuova progettualità rientra 

tra gli obiettivi del triennale (2010-2012) di Regione Lombardia e 

Sistema Bibliotecario Cremasco-Soresinese, di cui il Comune di Vaiano 

fa parte”, spiega l’assessore alla Cultura Manuela Moroni. 

“Media Library” è il primo e unico network italiano di biblioteche 

pubbliche di ente locale per la gestione del prestito digitale. Si tratta 

di un progetto all’avanguardia: una biblioteca digitale a disposizione 

degli utenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno. Da 

una qualsiasi postazione Internet, i cittadini hanno l’accesso a una 

grande raccolta di documenti digitali: si possono leggere gratis le 

versioni edicola dei maggiori quotidiani italiani ed esteri, ascoltare 

o scaricare brani musicali e audiolibri, leggere e-books e consultare 

banche dati ed enciclopedie. Per usufruire di queste e altre possibilità 

è sufficiente essere iscritti alla biblioteca, avere un indirizzo di posta 

elettronica attivo e chiedere le proprie credenziali di accesso. 

Nell’informare i cittadini dell’opportunità, i responsabili della Biblioteca 

hanno diffuso alcuni dati relativi alla sede locale: nel 2009 

i prestiti sono stati 1.715, di cui 1.168 tra gli adulti e 547 tra i ragazzi, 

mentre nel 2010, 2.993, divisi in 1.308 tra gli adulti e 1.685 

tra i ragazzi. Risultati importanti che mostrano un incremento del 

74% rispetto al’anno precedente. Evidentemente, la nuova iniziativa 

denominata Accompagnamento alla lettura funziona e ha portato al 

considerevole aumento dei prestiti, triplicati fra i più giovani. I lettori 

attivi del 2009 erano 300, l’anno scorso 456, per un +52% davvero 

sorprendente. 

“In quest’occasione si desidera ringraziare pubblicamente, a 

nome di tutta l’amministrazione comunale, i due volontari Donatella 

Raimondi e Sergio Minerva, che supportano e interagiscono con 

la bibliotecaria, fornendo una preziosa e fattiva collaborazione”, il 

commento della Moroni. Un grazie per la simpatia l’assessore lo 

rivolge anche ai 50 vaianesi che nei giorni scorsi hanno partecipato 

alla trasmissione televisiva Chi vuol essere milionario: le puntate con i 

cremaschi sono andate in onda il 17, 18 e 19 marzo. 

Onoranze Funebri 

Servizio 24 ore Diurno - Notturno - Festivo 

Abitazioni, Ospedali e Case di Riposo 

Preventivi senza impegno 

Tel. 0373 203020 

Crema - Via Pascoli, 3 (zona S. Maria) 


Tutto è pronto nella chiesa di San Zeno, a Montodine, per l’inaugurazione 

della mostra Espressioni ad arte, in programma 

alle ore 17 di oggi, sabato 26 marzo. L’evento culturale è organizzato 

dalla Pro Loco e dall’amministrazione comunale, attraverso 

la Commissione per il recupero e la valorizzazione del Patrimonio 

storico e artistico: esporranno gli artisti dell’Associazione culturale 

per le arti visive (ACAV) di Codogno, noto gruppo animato da notevole 

passione e che sa dare all’arte le più svariate interpretazioni. 

L’ACAV è stata fondata nel 2005 da Emma Azzi e in sette anni è 

divenuta una delle più importanti associazioni del Lodigiano, con 

una ventina di associati che condividono esperienze e stili espressivi 

differenti. “Abbiamo organizzato mostre-scambio a tutti i livelli 

– fa sapere la presidente Azzi – dando vita a pregevoli manifestazioni 

culturali in Italia e all’estero: ricordo ad esempio che a Lodi 

sono venuti artisti parigini e, in seguito, è toccato a noi essere loro 

ospiti in un’esposizione a Parigi. Accanto a incontri sul territorio, 

stiamo già lavorando per un’importante iniziativa che, il prossimo 

dicembre, vedrà presenti con noi nell’ex chiesa dell’Angelo a Lodi 

artisti di Lisbona. La nostra associazione s’è occupata anche d’insegnamento 

nelle scuole e di volontariato presso l’ex Psichiatrico 

femminile di Codogno, gestendo l’atelier di pittura all’interno della 

struttura. Insomma, arte e altro!”. 

La molteplicità d’interessi coltivati dall’ACAV e la presenza sul 

territorio permette agli associati di confrontarsi anche con altre 

realtà artistiche, così da potersi evolvere e crescere esprimendo in 

tutta libertà il proprio stile, che vanta ampie aperture sull’arte contemporanea. 

Pro Loco e Comune di Montodine non si sono lasciati 

sfuggire l’occasione di ospitare il gruppo, che oggi approda nella 

prestigiosa location della chiesa di San Zeno, splendido monumento 

storico-religioso che, dopo essere stato riportato alla sua originaria 

bellezza, ben si presta anche per iniziative culturali. 

Alla mostra montodinese espongono sedici artisti: Nicoletta 

Astori, Emma Azzi, Andrea Baldi, Nino Beltrami, Valentino Ciusani, 

Francesca Colombani, Giacomo Mazzari, Emily Pavanello, 

Errika Pontevichi, Lidia Perotti, Arduino Quintini, Nadia Rivellini, 

Mauro Sesini, Enzo Tinelli, Giuseppe Torresani e Giovanni 

Vincenzini. Tra gli ospiti c’è Alessandra Bonomini di Piacenza. 

Dopo l’inaugurazione di oggi alle ore 17 – che sarà chiusa da un 


NELLA FESTA 

DEL 150° 

“COMPLEANNO” 

DELL’ITALIA, 

IL COMUNE 

HA PREMIATO 

TRE CITTADINI 

PER IL LORO 

IMPEGNO 

E TESTIMONIANZA 

DEI VALORI 

PATRIOTTICI 

E SOCIALI 

In alto, i tre vaianesi premiati 

tra il sindaco Calzi 

e l’assessore Moroni. A fi anco, 

un momento dell’esibizione 

del coro “Marinelli” 

MONTODINE: oggi alle 17 l’inaugurazione della mostra 

“Espressioni ad arte” nella chiesa di San Zeno 

Emma Azzi e alcuni esponenti dell’Acav e l’interno di San Zeno 

rinfresco curato e offerto da Fabio e Raffaella Parati del Bar Capriccio 

– la mostra Espressioni ad arte si potrà visitare nei seguenti giorni 

e orari: domenica 27 marzo, sabato 2 e domenica 3 aprile dalle 10 

alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30. La presidente Camilla Lacchini, la 

vice Donata Cavalli e l’intero gruppo della Pro Loco ringraziano 

l’ACAV per la disponibilità e quanti si sono prodigati per la migliore 

organizzazione dell’esposizione.

22 N rologi SABATO 

26 MARZO 2011 

ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI 

2008 2011 

“Per chi ti ha amata è impossibile 

dimenticarti”. 

Nel terzo anniversario della scomparsa 

della cara 

Noemi 

Grassi Scalvini 

le sorelle, i cognati, i nipoti e i pronipoti 

la ricordano con l’affetto e l’amore di 

sempre, uniti a parenti e amici. Accomunano 

nel ricordo gli amati genitori 

Mario e Silene 

Una s. messa di suffragio sarà celebrata 

domani, domenica 27 marzo alle ore 11 

nella chiesa di San Bernardino in città. 

Nell’anniversario dei coniugi 

Italo Vailati 

e 

Maria 

i parenti tutti li ricordano nella s. messa 

che sarà celebrata martedì 29 marzo 

presso la chiesa parrocchiale di Offanengo 

alle ore 20. 

Nel ventitreesimo anniversario della 

scomparsa della cara mamma 

Stefana Crespiatico 

in Cè 

i fi gli Giancarlo, Angelo con la moglie 

Loredana, Elvirosa con il marito Mario, 

i cari nipoti Chiara e Ivan con la moglie 

Valentina, le sorelle, il cognato, i nipoti 

e i parenti tutti la ricordano a quanti le 

vollero bene. 

I familiari accomunano nel ricordo a 

diciassette anni dalla dipartita il caro 

papà 

Agostino Cè 

Un uffi cio funebre di suffragio sarà celebrato 

venerdì 1 aprile alle ore 20.30 

nella chiesa parrocchiale di S. Stefano 

a Bagnolo Cremasco. 

La moglie Maria e le fi glie del caro 

Giunio Collini 

lo ricordano con l’amore di sempre. 

Una s. messa verrà celebrata martedì 

29 marzo alle ore 18 nella chiesa parrocchiale 

di San Benedetto. 

2003 25 marzo 2011 

“Vivere nel cuore di chi resta 

signifi ca non morire mai”. 

Nell’ottavo anniversario della scomparsa 


Angelo Margheritti 

la moglie Bruna, il fratello Andrea con 

Lucia, la nipote Laila lo ricordano con 

nostalgia ad amici e parenti. 

Una s. messa sarà celebrata domani, 

domenica 27 marzo alle ore 17.30 nella 

chiesa delle Grazie di Crema. 


“Nel pensiero di ogni giorno 

c’è per te un ricordo e una 

preghiera”. 

Agostino Della Frera 

La moglie, i fi gli con le rispettive famiglie 

lo ricordano con affetto. 

Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 

26 marzo alle ore 17.30 nella chiesa 

parrocchiale di Ricengo. 

1984 3 aprile 2011 


Nell’anniversario della scomparsa della 

cara mamma 

Caterina Nichetti 

i fi gli con le rispettive famiglie la ricordano 

con tanto affetto. 

Uniscono nella memoria il caro papà 

Primo Fusari 

Un uffi cio funebre sarà celebrato giovedì 

31 marzo alle ore 20 nella chiesetta 

di Ripalta Cremasca. 


“Dal cielo continui ad amarci 

e a pregare per noi”. 

A un anno dalla scomparsa della cara 

Colomba Scaravatti 

in Ferla 

Carlo, Tiziano e Alessandra la ricordano 

con immutato affetto a coloro che 

l’hanno conosciuta e le hanno voluto 

bene. 

Sante messe di suffragio verranno celebrate 

nella chiesa parrocchiale di San 

Benedetto in città. 


“Non piangete la mia assenza, 

sentitemi vicina e parlatemi 

ancora. Io vi amerò dal cielo 

come vi ho amato sulla terra”. 

(Sant’Agostino) 

Nel terzo anniversario della scomparsa 


Caterina Cantoni 

in Gipponi 

il marito Pietro, la fi glia Giuliana, don 

Francesco, Pierantonio, Anna Rosa, 

Stefania e Sergio con le rispettive famiglie 

la ricordano con tanto amore a 

parenti e amici. 

Una s. messa in suffragio sarà celebrata 

oggi, sabato 26 marzo alle ore 18 nella 

chiesa parrocchiale di San Carlo. 

Nel ventesimo anniversario della 


Maria Nebride 

ved. Pagano 

la fi glia Marisa, il genero Mario, i nipoti 

Emiliana con Antonio, Francesco con 

Patrizia, Stefano e Camilla e i parenti 

tutti la ricordano con vivo affetto ogni 

giorno con un pensiero e una preghiera, 

unitamente all’indimenticabile caro 

papà 

Vincenzo Pagano 

nel 42° anniversario della sua scomparsa. 

In loro memoria elevano ss. messe e 

preghiere di suffragio. 

Offanengo, 27 marzo 2011 

2003 30 marzo 2011 

“Una mamma non muore 

mai... dorme!”. 

Nell’ottavo anniversario della scomparsa 


Fausta Bonizzoni 

in Ubaldi 

il marito Bruno, la fi glia Angela con 

Aldo, il fi glio Agostino, i nipoti Serena 

Fausta e Andrea, la sorella, i cognati, le 

cognate, la zia e i parenti tutti la ricordano 

sempre con grande amore. 

Una s. messa verrà celebrata domani, 

domenica 27 marzo alle ore 18 nella 

chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di 

Gesù a Crema Nuova. 


Nel settimo anniversario della scomparsa 


Paolo Mizzotti 

la moglie Velia, i fi gli Angelo, Tiziana 

con il marito Giuseppe e Carmelo, la 

cara nipote Ilaria, le sorelle, i cognati, 

la cognata, i nipoti e i parenti tutti lo 

ricordano con grande affetto. 

Una s. messa sarà celebrata domani, 

domenica 27 marzo alle ore 11 nella 

chiesa parrocchiale di Izano. 


“Ave Maria! Dio è amore e chi 

rimane nell’amore dimora in 

Dio e Dio in lui”. (Gv 4,16) 

Nel secondo anniversario della scomparsa 


suor Imelde Dendena 

i familiari la ricordano nella s. messa 

che sarà celebrata domani, domenica 


parrocchiale di Chieve. 


Da 26 anni vivi nella tenerezza di Dio, 

caro 

Pierino Baffi 

... eppure sei sempre con noi. 

Ti ricordano tua moglie Giustina, Adriano 

con Mirella, Rosario con Monica, i 

tuoi nipoti Piero, Marta, Ilaria, Stefano, 

parenti e amici tutti. 

Vailate, 27 marzo 2011 

1975 26 marzo 2011 

2000 14 agosto 2011 

Angelo Parati 

e 

Maria Lorenzetti 

Non siete solo un ricordo, ma una presenza 

continua nella nostra vita. 

Un uffi cio funebre e ss. messe in suffragio 

verranno celebrate per rimanere 

sempre a voi spiritualmente uniti. 

Margherita, Gianni e Mariangela 

Ripalta Cremasca, 26 marzo 2011 

“...come un volo di rondini 

la vita ci lascia... ti ha preso 

e ti ha portato via, ma resterai 

sempre nei nostri cuori e nessuno 

potrà dividerci”. 

Battista Martellosio 

Nel secondo anniversario della tua 

scomparsa la moglie Maria, la fi glia 

Daniela con Fabio e i parenti ti ricordano 

con infi nito amore. 

Una s. messa in memoria sarà celebrata 

martedì 29 marzo alle ore 20 nella chiesa 

parrocchiale di Casaletto Vaprio. 


“Il tempo non potrà mai cancellare 

il vuoto che hai lasciato”. 

Nel quarto anniversario della scomparsa 


Alessandro Cruini 

i familiari lo ricordano con affetto. 

Due ss. messe saranno celebrate venerdì 

1 aprile alle ore 7.30 nella chiesa 

di S. Benedetto e alle ore 18 nella chiesa 

di San Bernardino in Crema. 


Nel primo anniversario della scomparsa 


Ezio Tosetti 

la moglie Marisa, la fi glia Marika e il 

piccolo Luca, la mamma, la sorella e 

i parenti tutti lo ricordano sempre con 

grande amore. 

Accomunano nel ricordo il caro 

Natale Tosetti 


26 marzo alle ore 18 nella chiesa di 

S. Bernardino in Crema. 


“La nostra sofferenza attuale 

è poca cosa e ci prepara una 

vita con te che non ha eguali: 

infatti quel che vediamo dura 

soltanto per breve tempo, 

mentre ciò che non vediamo 

dura per sempre”. S. Paolo 

ai Corinzi 

Nel secondo anniversario il caro 

Guido Daverio 

verrà ricordato in una s. messa mercoledì 

30 marzo alle ore 15, presso la 

chiesa del cimitero Maggiore di Crema 

e insieme alla mamma 

Luisa 

nel quarto anniversario della scomparsa, 

lunedì 4 aprile alle ore 9.30 presso 

la chiesa di S. Maria Stella. 


Cav. Paolo Lacchinelli 

Non sei solo un ricordo, ma una presenza 

costante nella nostra vita. 

La tua famiglia 


29 marzo alle ore 18 nella chiesa della 

SS. Trinità. 


I fi gli Tina, Ornella e Roberto con tutti i 

familiari ricordano sempre con profondo 

affetto i cari genitori 

e 

“E quando avrai bisogno di me 

sussurra appena il mio nome 

nel tuo cuore... e io sarò lì...”. 

Giuseppe Cazzamalli 

È con noi per sempre il tuo animo buono, 

ma non abbiamo parole per esprimere 

quanto ci manchi la tua presenza. 

È per te il pensiero di ogni giorno. 

La tua famiglia 

Una s. messa verrà celebrata domani, 

domenica 27 marzo alle ore 9.45 nella 

chiesa parrocchiale di Vergonzana. 

Salvirola, 30 marzo 2011 

Rino Gruppi 

Giuseppina Ghisetti 

Una s. messa in loro suffragio sarà celebrata 

martedì 29 marzo alle ore 20.30 

nella chiesa parrocchiale di Ombriano.


RICENGO: festa per il150° dell’Unità d’Italia 

Particolare iniziativa per il 150° dell’Unità d’Italia a Ricengo. 

La comunità ha reso omaggio al Paese con un apprezzato 

evento promosso dalla Biblioteca comunale guidata da Giuseppe 

Zagheni in collaborazione con la Bottega della Cultura. L’idea 

del corteo storico con i personaggi del Risorgimento più rappresentativi 

è stata davvero vincente. Ecco tra le vie del paese sfilare 

Garibaldi e la “sua” Anita, Re Vittorio Emanuele, Camillo Benso 

Conte di Cavour, Mazzini, Mameli e, naturalmente, i mille garibaldini. 

L’Italia e la bandiera italiana, in primo piano. Davanti 

al municipio un breve saluto del sindaco Feruccio Romanenghi e 

del presidente della locale associazione Reduci e combattenti, il 

signor Masseri. In sala consiliare il meritato buffet. 

VAIANO CREMASCO: “Giovedì di storia” 

iovedì di Storia”: il prossimo appuntamento con il do- 

“Gcente Emanuele Edallo è il 31 marzo alle ore 20.30 con 

una lezione su Il Fascismo e gli ebrei italiani. La rappresentazione della 

Shoah attraverso il cinema. Tra le proposte dell’assessorato alla 

Cultura ricordiamo anche quella di domenica 1° maggio, giorno 

prescelto per una gita sul lago Maggiore, all’eremo di Santa Caterina 

al Sasso, con sosta a Verbania e ai giardini di Villa Taranto. Il 

prezzo è di 62 euro tutto compreso: pullman, guida, pranzo con 

bevande, traghetto e ingressi. Le iscrizioni, già aperte, si raccolgono 

entro il 4 aprile presso la Biblioteca comunale, partner organizzativo. 

La partenza è fissata alle ore 6.30 da piazza Gloriosi 

Caduti e il rientro in serata. 

TRESCORE: pane, formaggio e salame 

Dal 2007 in paese, per volere dell’amministrazione comunale, 

viene organizzata la festa di promozione del territorio 

denominata Fiera del pane, formaggio e del salame; quest’anno si 

svolgerà domenica 15 maggio. La giunta Ogliari, per proseguire 

nel positivo riscontro avuto nelle edizioni passate, ha deciso di 

propagandare l’evento attraverso la stampa di mille volantini e 

l’affissione di uno striscione, oltre che con la partecipazione (già 

avvenuta con uno stand espositivo) ai Mercatini di Carnevale di 

piazza Duomo a Crema. Una ditta specializzata, con poche centinaia 

di euro, sta curando la campagna pubblicitaria. 

Fino al 31 marzo, invece, enti e associazioni private che perseguono 

per statuto finalità assistenziali, culturali, sportive e religiose 

in favore della collettività, ed enti pubblici con obiettivi 

culturali, sociali ed educativi, possono presentare domanda di 

contributo al Comune, ufficio Protocollo. Gli appositi moduli 

sono disponibili presso l’ufficio Segreteria. 

CASALETTO VAPRIO: libro di Bruschi 

Dopo la posa della targa commemorativa al parco di via 

Foppazze per il 150° dell’Unità d’Italia, il Comune-gruppo 

Biblioteca, ricorda i prossimi appuntamenti organizzati in paese. 

Sabato 2 aprile (ore 21, Chiesa vecchia) Gianfranco Bruschi 

presenterà il suo libro Un tragico pomeriggio di storia. L’opera sarà 

in vendita per sostenere suor Zina Degli Agosti, missionaria in 

Kenya. Dal 23 al 25 aprile spazio, invece, a una mostra d’arte 

classica dedicata all’intaglio: nella sala polifunzionale della comunità 

il maestro Bussini esporrà le sue realizzazioni di soggetto 

religioso. In contemporanea grazie al contributo di Angelo Massarini 

si svolgerà una piccola esposizione di immaginette sacre. 

Infine, per la festa della mamma, domenica 8 maggio verrà di 

nuovo promossa una vendita di torte per portare avanti l’adozione 

a distanza avviata. 

ALTO CREMASCO: no al nucleare 

Nei giorni scorsi i presidenti di Legambiente Piemonte, Lombardia 

Veneto ed Emilia Romagna hanno scritto ai governatori 

di queste regioni per sollecitarli a una presa di posizione 

comune contro l’installazione d’impianti per la produzione di 

energia nucleare in aree comprese nella valle del fiume Po. 

Soddisfatto di ciò anche il presidente del circolo Legambiente 

Alto Cremasco, Oscar Stefanini. “La Pianura Padana, per la sua 

configurazione geologica caratterizzata da un grado di rischio sismico 

relativamente basso – ha scritto in un comunicato diffuso 

nei giorni scorsi – potrebbe divenire una delle zone prescelte per 

la realizzazione del programma nucleare del Governo. I recenti 

fatti del Giappone, come l’ancor vivido ricordo della tragedia di 

Chernobyl, mostrano con tutta evidenza l’elevata pericolosità di 

tale fonte di energia”. Da qualche giorno la questione, a livello 

nazionale, è in stand-by per motivi di sicurezza, ma il portavoce 

dell’associazione ambientalista tiene a puntualizzare alcune 

cose. “La Pianura Padana è a elevatissima densità demografica 

e anche il minimo incidente creerebbe problemi inimmaginabili 

e di difficile soluzione. Inoltre, la vocazione agricola della macro 

regione attorno al Po, che da sempre ha fruito delle acque offerte 

dal grande fiume e dai suoi affluenti, sarebbe costantemente minacciata 

e le sue produzioni alimentari si troverebbero in perenne 

pericolo. Non ultimo, si deve considerare l’assenza di venti e di 

correnti atmosferiche capaci di allontanare eventuali particelle 

radioattive, che, in ogni caso presenti seppur in quantità infime, 

andrebbero ad aggravare ulteriormente la già preoccupante situazione 

d’inquinamento”. 

Stefanini e soci si augurano che “i rappresentanti dei cittadini, 

a livello regionale, provinciale e comunale non vogliano far correre 

rischi di tale entità alle popolazioni, tanto più a fronte dei 

progressi tecnologici e industriali nel campo delle energie pulite, 

sicure e rinnovabili, che hanno già coperto nel 2010 il 22.1% dei 

consumi elettrici complessivi nazionali. Se adeguatamente incentivate 

possono arrivare entro breve a coprire il 35 % del fabbisogno 

totale del Paese”. 

LG 

RIPALTA GUERINA Il sindaco Gian Pietro Denti 

Un Bilancio sano 

e attento ai bisogni 

NESSUN AUMENTO DI TASSE, SERVIZI 

CONFERMATI E DIVERSI INVESTIMENTI 


Chiude in pareggio a 610.420,31 euro il Bilancio 

2011 che il Consiglio comunale di 

Ripalta Guerina approverà la sera di mercoledì 

30 marzo. Lo strumento contabile e previsionale, 

pur risentendo anche qui di minori trasferimenti 

statali e della negativa congiuntura 

economica, possiede il marchio dell’oculatezza 

e della serietà gestionale che caratterizza l’agire 

dell’amministrazione, attenta a non gravare sulle 

tasche dei cittadini pur garantendo uno standard 

elevato di servizi e d’investimenti. 

“Grosse entrate non ne abbiamo – rileva il 

sindaco Gian Pietro Denti – e rispetto all’anno 

scorso, in considerazione del difficile momento 

che attanaglia l’edilizia, il capitolo degli oneri 

d’urbanizzazione scende da 60.000 a 10.000 

euro. Nonostante tutto, riusciamo a mantenere 

i vari servizi in essere senza aumentare nessuna 

tassa: Ici e Tarsu sono ferme da quando sono 

sindaco, mentre siamo uno dei pochi Comuni a 

non applicare l’addizionale Irpef. Inoltre, entro 

il 2015 andremo a chiudere tutti i mutui oggi 

accesi, per i quali tra spesa e interessi paghiamo 

circa 35.000 euro annui: insomma, chi verrà 

Un bel momento culturale, 

domenica 20 marzo nel pomeriggio, 

ha animato la comunità 

di Castel Gabbiano, ovvero la premiazione 

del primo premio letterario 

dedicato alla giovane Linda 

Scaburri, scomparsa l’estate scorsa 

in un tragico incidente stradale. 

L’organizzazione era a cura del 

Comune, in particolare dell’assessorato 

alla Cultura retto da Sabrina 

Pannunzio, molto soddisfatta 

per gli esiti della proposta, davvero 

apprezzata e seguita. 

Il concorso sul tema L’amore e l’eternità 

ha avuto un grande successo 

sia di partecipazione sia per quanto 

riguarda la presenza del pubblico 

alla cerimonia di premiazione, 

andata in scena presso la biblioteca 

del paese. L’evento culturale, 

che ha raccolto più di 300 poesie 

provenienti da tutto il territorio nazionale 

e qualcuna anche da oltre 

confine, ha davvero richiamato un 

numero di spettatori al di sopra di 

ogni aspettativa. 

A presentare la premiazione 

finale la prima organizzatrice 

dell’evento, l’assessore Pannunzio, 

introdotta dal sindaco Santo Milanesi. 

Commovente l’intervento 

della mamma di Linda, la sig.ra 

Giovanna Cantù. Significativo anche 

il discorso dell’assessore pro- 

dopo di noi troverà una situazione economica 

non appesantita e conti in regola”. 

Il Bilancio 2011, sano e realista, è attento 

ai bisogni delle famiglie e delle fasce deboli: a 

tal proposito, per il settore dell’istruzione e del 

sociale lo stanziamento è di 86.521 euro. “In 

ambito scolastico – spiega Denti – continuiamo 

a pagare i libri di testo per elementari e medie, 

dando invece un bonus di 150 euro annui per i 

bimbi della materna. Per quanto riguarda l’asilo 

nido, agevolazioni sono previste per gli iscritti 

alla struttura di Moscazzano, con la quale esiste 

una specifica convenzione”. 

Sul versante del sociale, sono confermate le 

attività assistenziali per gli anziani, i momenti 

dedicati alla prevenzione e agli esami gratuiti, 

le gite e le giornate insieme. 

Forte è pure l’impegno nel campo della cultura. 

“Accanto alle iniziative portate avanti dalla 

commissione – fa sapere il sindaco – vorrei 

sottolineare il ruolo della biblioteca, passata dai 

380 prestiti librari del 2009 ai 710 dello scorso 

anno. Un successo enorme, che ripaga il forte 

investimento comunale nell’acquisto annuo ci 

circa sessanta nuovi libri, molti dei quali richiesti 

dagli stessi utenti, ragazzi compresi”. 

CASTEL GABBIANO 

I vincitori delle sezioni Adulti e Ragazzi con la presidente di giuria 

vinciale all’Istruzione, formazione 

e lavoro, Paola Orini, la quale si è 

complimentata per la qualità dell’iniziativa 

(si è avvalsa pure della 

preziosa collaborazione di Lorena 

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Montini dell’associazione culturale 

“Tapirulan” di Cremona) e per 

l’elevato livello delle liriche vincitrici, 

ma in generale delle opere 

che sono state presentate. 

Il Cremasco 23 

Passando agli investimenti per le opere pubbliche, 

molto è legato alla viabilità. È partita 

l’urbanizzazione di via Monticelli: se gli impegni 

saranno mantenuti, entro la fine dell’estate 

si procederà al collegamento della stessa (e di 

via Toscanini) con via 25 Aprile. Nei prossimi 

giorni inizierà anche l’urbanizzazione della 

zona artigianale alle spalle del motel: pure in tal 

caso sorgerà una nuova strada, che si collegherà 

a via Stradoncello. Dopo l’estate s’avvierà l’iter 

progettuale della bretella di raccordo tra via 

Stradoncello e via 25 Aprile: quest’ultima, anche 

per faciliare il transito dei pullman, sarà ampliata 

nel tratto verso la provinciale. Per quanto 

concerne, invece, la pista ciclabile in direzione 

Ripalta Cremasca e Crema, si sta definendo il 

progetto esecutivo: i lavori inizieranno a settembre 

per finire nel maggio 2011. Il sindaco ricorda, 

inoltre, che non è tramontata l’idea della 

rotatoria: i contatti con la Provincia continuano 

e si spera maturino le condizioni favorevoli. 

Infine, presto partiranno i lavori per il collegamento 

della rete idrica al potabilizzatore 

di Montodine: dai rubinetti sgorgherà acqua 

di qualità e, probabilmente, l’amministrazione 

creerà una Casa dell’acqua per la distribuzione. 

concessionarie 

automobili dal 1905 

A premiare i vincitori la prof.ssa 

Giulia Granelli, presidente della 

giuria formata poi dai due poeti 

Angelo Gasparini e Massimiliano 

Pegorini, e da due scrittori, Giuliana 

Anzoni e Andrea Barillà: al termine 

della manifestazione tutti si 

sono resi disponibili per presentare 

e autografare le loro opere. Grande 

l’emozione tra i premiati e toccanti 

le interpretazioni delle poesie da 

parte dell’attrice Roberta Taino. 

Ma ecco i vincitori. Per la sezione 

“Adulti”, 1° classificato Luciano 

Bonvento (Rovigo), 2° Simone 

Magli (Pistoia) e 3° Barbara Cannetti 

(Ferrara). Tra i “Ragazzi”, 1° 

premio a Lorenzo Benini (Pistoia), 

2° a Denise Denti (Pianengo) e 

3° Daniele Bruno (Ferrara). Diverse 

le poesie segnalate per la loro efficacia. 

Avvisati per tempo, i poeti 

hanno ritirato personalmente i premi 

pur proveniendo quasi tutti da 

fuori. La cerimonia si è conclusa 

con un rinfresco e con la certezza 

di aver onorato al meglio la memoria 

di Linda. “Ringraziamo tutti i 

partecipanti – hanno commentato 

Milanesi e Pannunzio –. Il concorso 

è stato una buona occasione per 

trascorrere un po’ di tempo insieme 

all’insegna del ricordo e della 

passione comune per la poesia”. 

Luca Guerini 

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ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI 


“Ognuno sta solo sul cuore 

della terra trafi tto da un raggio 

di sole ed è subito sera”. 

(S. Quasimodo) 

A cinque anni dalla scomparsa della 

cara 

Beatrice Della Noce 

in Uselli 

la famiglia la ricorda con l’amore di 

sempre. 


29 marzo alle ore 20 nella chiesa parrocchiale 

di Ripalta Guerina. 

Nell’anniversario della scomparsa della 

cara mamma 

Rosa Severgnini 

il fi glio Simone con la famiglia la ricorda 

con immenso amore unitamente al 

caro papà 

Antonio Bianchessi 

e al caro zio 

Giacomo 


domani, domenica 27 marzo alle ore 

9.30 nella chiesetta delle Villette. 

Nel quattordicesimo anniversario della 


Giovanna Bertolotti 


sempre con infi nito affetto unitamente 

al caro papà 

Luigi Ferrari 

Un uffi cio funebre di suffragio sarà 

celebrato oggi, sabato 26 marzo alle 

ore 18 nella chiesa del Sacro Cuore di 

Crema Nuova. 

“Il tuo volto sarà timbro indelebile, 

il tuo sorriso sarà lume 

perenne, la tua voce sarà musica 

continua, il tuo ricordo 

non sbiadirà col tempo”. 

A 23 anni dalla scomparsa del caro 

Giacomo Barbati 

il papà, la mamma, la sorella, il cognato, 

le nipoti Elisa, Monica e Sofi a, 

la nonna, gli zii e i cugini lo ricordano 

con immenso amore. 

Ss. messe saranno celebrate venerdì 

1 aprile alle ore 16.30 e alle ore 20.30 

nella chiesa parrocchiale di Offanengo. 


“Nessuno muore sulla terra 

fi nché vive nel cuore di chi 

resta”. 

Giovanna e famiglia, Anna con Antonio 

ricordano con l’affetto e l’amore di sempre 

nell’anniversario della scomparsa il 

caro papà 

Santino 

unitamente alla cara mamma 

Rosetta 

Ss. messe in suffragio verranno celebrate 

nella Basilica di S. Maria della 

Croce. 



Nel quinto anniversario della scomparsa 


Giovanni Soccini 

la zia Maria e i cugini lo ricordano con 

tanto affetto unitamente alla carissima 

Chiara Colombo 

nel tredicesimo anniversario della tragica 

scomparsa. 


domenica 3 aprile alle ore 10 nella 

chiesa parrocchiale di Montodine. 


Nel nono anniversario della scomparsa 


Domenico Marchesi 

con immutato affetto lo ricordano i fratelli, 

la sorella, il cognato, le cognate, i 

nipoti e i pronipoti. 

In suffragio sarà celebrata una s. messa 

giovedì 31 marzo alle ore 20.15 nella 

chiesa parrocchiale di Madignano. 


“L’amore non tramonta mai: 

sei con noi sempre!”. 

Nell’anniversario della scomparsa del 

caro 

Giuseppe Vailati 

la moglie Monica, la mamma, il papà, 

la sorella Luisa con Andrea, i parenti e 

gli amici tutti vogliono ricordarlo con 

una s. messa di suffragio che sarà celebrata 

domani, domenica 27 marzo alle 

ore 18 presso la chiesa parrocchiale di 

S. Bartolomeo. 


“Eri, sei, sarai sempre con 

noi”. 



Loredana Corbani 

il marito Claudio e la fi glia Sara la ricordano 

con immenso affetto e tanta 

nostalgia. 

Un uffi cio funebre sarà celebrato giovedì 

31 marzo alle ore 20 nella chiesa 

parrocchiale di Montodine. 


Nell’anniversario della scomparsa di 

Franco Anselmi 

Tamburini 

la moglie Laura Fasoli, i fi gli Cecilia, 

Saverio con Laura, i nipoti Stefano, 

Maria Elena, Gaia, Giovanni, la cognata 

Rosita e i familiari tutti lo ricordano 

con affetto e nostalgia con una s. messa 

nella chiesa di San Pietro mercoledì 30 

marzo alle ore 18 e nella chiesa di S. 

Giovanni Battista giovedì 31 marzo alle 

ore 18. 

In suffragio di 

Francesco Bona 

giovedì 31 marzo alle ore 18 nella 

chiesa di S. Bernardino in Crema verrà 

celebrata una s. messa. 

A 18 anni dalla scomparsa della cara 

mamma 

Giovanna Fusari 


con sempre vivo affetto unitamente 

al caro papà 

Mario Marinoni 

Una s. messa in loro memoria sarà celebrata 

martedì 29 marzo alle ore 15.30 

nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo 

ai Morti. 




Angela Mauri 

ved. Marazzi 

i fi gli, i nipoti, la sorella, il fratello e i 

parenti tutti la ricordano con tanto affetto. 



S. Antonio a Cascine Capri. 


A ventisette anni dalla scomparsa del 

caro 

Angelo 

Livraga 

la moglie Antonietta lo ricorda con infi 

nito amore a quanti lo conobbero e 

stimarono. 

Una s. messa sarà celebrata giovedì 31 

marzo alle ore 18 nella chiesa di S. Bernardino 

in città. 


“Nel profondo dei nostri cuori 

ci sei sempre. La tua immagine 

di dolcezza e bontà è sempre 

viva in noi”. 

A due anni dalla scomparsa della cara 

Paolina Bissa 

in Casazza 

il marito Giuseppe, i fi gli Franca con 

Rosario, Gianpietro con Giovanna, i 

nipoti Roberta, Melissa, Mauro con 

Alessandra e i parenti tutti la ricordano 

con immutato affetto. 

Una s. messa sarà celebrata martedì 29 

marzo alle ore 18 nella chiesa parrocchiale 

di San Giacomo. 


1983 14 febbraio 2011 

Sempre e con immutato affetto i familiari 

ricordano con messe e preghiere 

Bruna 

Cattaneo 

unitamente al marito 

Fermo Dossena 

Sabbioni, 25 marzo 2011 

1995 febbraio 2011 

2004 marzo 2011 

Maria Teresa 

Severgnini 

Fiorenzo Maroli 

Dal cielo vegliate e proteggete chi sulla 

terra vi ricorda e vi pensa sempre. 

I vostri cari 



S. Giacomo in Crema. 

Nel dodicesimo anniversario della 

scomparsa, Maurizio, Giuliana, Filippo, 

Ruggero ed Elisabetta ricordano con 

immutato affetto e struggente nostalgia 

l’amatissimo 

Nello Frasson 

maestro di vita. 


domani, domenica 27 marzo alle 

ore 18 nella chiesa parrocchiale di San 

Giacomo. 


A quattro anni dalla scomparsa della 

cara 

Noemi Re 

il marito Tino, la fi glia Vanna e i parenti 

tutti la ricordano con l’amore di sempre. 


giovedì 31 marzo alle ore 15.30 nella 

chiesetta dell’Ospedale Maggiore di 

Crema. 

Nel secondo anniversario della morte 

del notaio 

Mario 

Di Stefano 

Sarai sempre nei nostri cuori. 

Mirella, Lidia e Daniele 

Verrà celebrata una s. messa in forma 

privata. 

Nel trentaduesimo anniversario della 

scomparsa del caro papà 

Carlo Coti Zelati 

la fi glia Antonietta lo ricorda con l’amore 

di sempre e tanta nostalgia unitamente 

all’indimenticabile mamma 

Maria Martinelli 

in Coti Zelati 

Crema, 25 marzo 2011


Oltre al Bilancio previsionale 2011, lunedì 

14 marzo il Consiglio comunale casalettese 

è stato chiamato all’approvazione 

del regolamento distrettuale di supporto alla 

domiciliarità. 

Il documento, approvato dall’assemblea 

dei sindaci dell’intero territorio 

cremasco il 12 dicembre 

dello scorso anno, ha ricevu- 

to il sì unanime dei presenti, 

compresi i gruppi di minoranza, 

dopo l’illustrazione da 

parte dell’assessore alla partita 

Piera Guerini. 

L’opposizione guidata 

da Leonardo Zaniboni si è, 

invece, astenuta all’aggiornamento-integrazione 

del vigente 

regolamento comunale per il servizio 

fognatura. Il sindaco Marcello Bergami, supportato 

anche dall’assessore Panariello, ha 

chiarito come in paese “stiamo progettando 

un grande intervento, già in avanzata fase, 

opera per cui era necessario mettere mano al 

Diciottenni alla cena offerta 

dall’amministrazione comunale. 

L’invito per un momento 

all’insegna della spensieratezza, 

ma anche di riflessione su argomenti 

importanti, rivolto ai neo 

maggiorenni è diventata “prassi 

consolidata. Oltre a chi è entrato 

a pieno titolo, anche per la carta 

d’identità, nel mondo degli adulti, 

attorno a un tavolo si sono ritrovati 

anche diversi esponenti di associazioni 

di volontariato, dall’AVIS al 

Servizio Civile e altri ancora, nonché 

il nuovo parroco, don Francesco 

Vailati. La giunta, sindaco 

Gianluigi Bernardi in testa, si è 

presentata al completo, a conferma 

dell’importanza che attribuisce a 

questo incontro, che si rinnova annualmente. 

Hanno risposto affermativamente 

alla “convocazione” del 

“Palazzo” anche i presidenti delle 

commissioni comunali: Sport e 

tempo libero, Cultura e Servizi sociali. 

Insomma, una bella combricola, 

che ha trascorso alcune ore in 

un clima ideale, che ha favorito la 

discussione a toni bassi. 

Nel contesto della conviviale si 

sono registrati diversi interventi, 

seguiti con attenzione da giovani 

e meno. Il sindaco Bernardi ha 

approfittato dell’occasione per ri- 

✂ 

Il Cremasco 

SABATO 26 MARZO 2011 25 

CASALETTO VAPRIO 

Importanti 

opere pubbliche 

AVVIATA LA RIQUALIFICAZIONE 

DELLA ZONA INDUSTRIALE 

NUOVO TRATTO 

FOGNARIO, 

APROVATO 

IL REGOLAMENTO 

SERGNANO 

vecchio regolamento. L’ammodernamento, 

per cui abbiamo ricevuto i complimenti da 

parte dei tecnici della Provincia di Cremona 

con cui ci siamo confrontati, sarà poi assorbito 

dal regolamento provinciale generale, 

anch’esso in via di sistemazione”. 

La convenzione con i Comuni di Spino 

d’Adda, Dovera e Cremosano in materia di 

segreteria comunale è giunta 

al capolinea e lo scioglimento 

avverrà dopo tre mesi 

dall’applicazione: anche in 

tal caso i consiglieri hanno 

votato all’unanimità per il 

sì. Non è mancato un ringraziamento 

per la collaborazione 

prestata sin qui alla 

segretaria Nelly Bonoldi. 

Nella polemica sul Bilancio 

tra maggioranza e minoranza, 

che abbiamo ampiamente riportato 

la scorsa settimana, s’è parlato anche di aumento 

degli abitanti in paese e di “cementificazione”. 

Il capogruppo della squadra di 

governo Amedeo Giuliani, nel rispondere al 

collega dell’opposizione ha ribadito che “nel 

Conviviale del Comune 

dedicata ai diciottenni 

I 18enni alla cena organizzata per loro dall’amministrazione comunale 

cordare i 150 anni dell’Unità d’Italia, 

omaggiando tutti i ragazzi 

con il tricolore, una copia della 

Costituzione italiana e una card 

che permette di navigare gratis 

utilizzando le postazioni Internet 

presenti all’interno del Comune di 

Sergnano. 

Piano di Governo del Territorio che ci è stato 

presentato quando siamo stati eletti abbiamo 

eliminato diverse aree edificabili”. In merito 

alle opere pubbliche, è stata anche ricordata 

la sistemazione della zona artigianale, oggetto 

come noto di una mozione “per ridarle 

dignità” presentata da Insieme per Progredire. 

Bergami ha ricordato i già programmati lavori 

di manutenzione degli asfalti dell’area, 

peraltro già iniziati lungo via Del Moso. “Se 

si fosse impiegata maggiore attenzione all’analisi 

del Bilancio da noi approvato questa 

sera, si sarebbe certamente notato l’intervento”. 

Sul problema della prostituzione, il primo 

cittadino ha chiarito che “stiamo facendo 

quanto è in nostro potere per cercare di 

arginarlo, prova ne è la nostra adesione alla 

famosa ordinanza antiprotituzione in vigore 

in molti paesi del Cremasco e a breve operativa 

anche da noi”. 

Sull’abbandono dei rifiuti, lapidario il 

commento del vicesindaco Alfredo Ubbiali: 

“La problematica non è nuova; da anni nella 

giornata ecologica di ‘Rifiutando’ raccogliamo 

la stessa quantità di immondizia. Io partecipo 

e posso assicurarlo”. 

✂ 

Il parroco don Francesco, da 

parte sua, ha invitato i ragazzi a impegnarsi 

nel sociale, a rendersi utili 

in ambito parrocchiale e all’oratorio, 

sicuro punto d’incontro specie 

per bambini, adolescenti, ragazzi e 

giovani. Il presidente dell’AVIS di 

Sergnano, Gianpietro Ingiardi, ha 

ricordato ai diciottenni che donare 

sangue è un preciso dovere sociale, 

invitandoli ad aderire all’associazione 

locale, bella realtà da anni: 

“Donare sangue vuol dire salvare 

vite umane”, ha insistito Ingiardi. 

Il microfono è stato poi ceduto a 

una ragazza che sta prestando servizio 

civile presso l’amministrazione 

comunale. Impegnata in ambito 

sociale e culturale, ha avuto l’occasione 

di raccontare l’esperienza 

che sta compiendo. 

Per i pubblici amministratori 

“è stata una serata stupenda, con 

molte coreografie offerte dai diciottenni. 

Il culmine dei festeggiamenti 

avverrà il 28 maggio con la 

scalata della cuccagna”. Al termine 

dell’incontro con autorità ed 

esponenti del volontariato, i neo 

maggiorenni hanno poi raggiunto 

una discoteca sul Lago di Garda 

per un po’ di divertimento a bordo 

di un pullman offerto dall’amministrazione 

comunale. 

El 

CREMOSANO: lavori al cimitero 

Mentre prosegue la ristrutturazione dell’ex cascinale adiacente 

al palazzo municipale – che ospiterà un centro polifunzionale 

– sei nuovi punti luce (per il piazzale e il viale d’ingresso) 

e un ossario saranno realizzati al camposanto. Questi i 

lavori approvati dalla giunta Perrino per il cimitero. La nuova 

cappellina-ossario pubblico sarà creata tra i loculi vecchi e quelli 

nuovi. Per l’occasione il pittore locale Rubens Paloschi è stato 

incaricato dal Comune di dipingere un quadro che impreziosirà 

le pareti della struttura. 60.000 il costo totale degli interventi. I 

punti luce restituiranno decoro al piazzale del cimitero. 

CASALETTO CEREDANO: gita della Pro Loco 

Nuova proposta della Pro Loco di Casaletto Ceredano per vivere 

insieme una splendida domenica fuori porta: stavolta 

la meta sono la Valtellina e le Alpi nei Grigioni della Svizzera, 

con tragitto da Tirano a Saint Moritz a bordo del Trenino Rosso 

del Bernina, lungo quella che è riconosciuta come una delle 

linee ferroviarie più belle al mondo. L’appuntamento è per domenica 

22 maggio, con un programma che prevede alle ore 5.30 

la partenza in pullman da Casaletto in direzione di Tirano, dove 

alle ore 10.03 si muoverà il Trenino Rosso che raggiungerà Saint 

Moritz alle ore 12.17: dopo il pranzo, sarà possibile visitare la 

rinomata località. Il rientro a Casaletto è previsto per le ore 20. 

Il costo, comprensivo di pullman, Trenino e pranzo, è di 60 euro 

e le iscrizioni vanno effettuate entro il 17 aprile – comunque fino 

al raggiungimento di 52 partecipanti – contattando Giovanni 

(tel. 348-8203704) o Agostino (tel. 339-4287625). 

TRESCORE: oratorio, festeggiati i papà 

Grande festa all’oratorio “Don Bosco” di via Cà Nòa. Sabato 

scorso 19 marzo, in serata, un centinaio di bambini delle elementari 

e delle medie, con l’aiuto di alcune mamme a di alcune 

catechiste, hanno festeggiato i loro papà. Sullo sfondo del palcoscenico 

una significativa scenografia: un grande telo azzurro, un 

paesaggio di cuori, un sole, un coloratissimo arcobaleno, fiori e 

farfalle. Presentatore della serata Francesco Piacentini, il quale 

con abilità ha sviluppato l’intera scaletta. La festa è iniziata con le 

note di Anna Boiocchi che all’arpa ha eseguito il brano Tamburin 

di Bernard Andres, accompagnando poi la recita delle poesie Festa 

del papà proposta da Thiare, Aurora e Pietro e O papà interpretata 

da Manuel. Delizioso anche l’intervento della classe V che ha 

animato un piccolo sketch dialettale dal titolo I nosc pupà. Grande 

entusiasmo per l’interpretazione dei brani Mi scappa la pipì papà 

e Sei forte papà, dove Cristian e Carlo si sono calati nei panni dei 

mitici Pippo Franco e Gianni Morandi; strepitoso il coro di tutti i 

bambini che ha accompagnato le canzoni. 

Spazio poi a Filippo con la poesia Papà se sei arrabbiato, dedicata 

a tutti i papà… pendolari, e a Gloria, che ha proposto Cos’è un 

papà. Sulle note di Imagine dei Beatles, con effetti di luce mirabolanti, 

Gloria ha poi recitato una tenerissima poesia intitolata Ho 

chiesto al mio tenero cuore. 

Dopo gli immancabili bis, ai papà è stato consegnato un regalino, 

un piccolo salvadanaio con dedica (“In questo piccolo oggetto 

custodiremo tutti i bei gesti che giorno dopo giorno ci scambieremo 

reciprocamente”), illustrato da Cecilia e Nicole. La sorpresa 

è toccata anche ai “padri” spirituali della comunità, don Rino e 

il parroco don Paolo, che ha chiuso con il suo intervento la bella 

iniziativa. Un’ora di divertimento e impegno con i ragazzi davvero 

bravi a proporre un intrattenimento piacevole e a rispettare 

i “tempi del palcoscenico”. Suoni e luci erano a cura di Carlo 

e Claudia. “Saremmo state lì ancora un po’, è stata una serata 

bellissima; l’impegno dei nostri ragazzi è stato premiato e siamo 

felici”, hanno commentato Agostina, Rita, Loredana, Nicoletta, 

Rosalia, Maria Teresa e tutte le persone che hanno collaborato 

all’evento. Alla prossima! 

LG 

LE SCARPE 

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26 SABATO 26 MARZO 2011 

ANNIVERSARI • ANNIVERSARI 

Nel ventunesimo anniversario della 

scomparsa del caro 

Luigi Fantoni 

la moglie, i fi gli, la nuora, il genero, i 

cari nipoti e i parenti tutti lo ricordano 

con sempre tanto affetto. 

Sabbioni, 30 marzo 2011 

Nella triste ricorrenza ventennale della 

morte della cara 

Gabriella Visigalli 

in Quartieri 

la ricordano con immutato affetto il 

marito Giorgio Quartieri, i fi gli Daria e 

Pietro e tutti coloro che la conobbero. 

Una s. messa a suffragio sarà celebrata 

oggi, sabato 26 marzo alle ore 18 nella 

chiesa di San Michele. 


Nel diciassettesimo anniversario della 


Gianni 

Dornetti 

la moglie Ninì, i fi gli Mario ed Edoardo, 

la nuora Mariangela, la nipotina Valentina 

lo ricordano con l’affetto e l’amore 

di sempre. 

Una s. messa verrà celebrata mercoledì 


parrocchiale di Rubbiano. 


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Il tuo ricordo è sempre con noi. 

I tuoi cari 


1957 Anniversario 2011 

“Cara mamma ricordarti è luce 

che per noi non si spegnerà 

mai, nulla è cambiato nei nostri 

cuori”. 

Giuseppina 

Patrini Poletti 

la tua numerosa famiglia ri ricorda giovedì 

31 marzo alle ore 20 nella chiesa 

parrocchiale di Offanengo con un uffi - 

cio funebre. 


“Oggi come sempre il suo ricordo 

ci accompagna”. 

Nel ventiduesimo anniversario della 


Carlo Panigada 

i fi gli Giulio, Carla, Giovanni, Adele, Alfredo 

e i loro familiari lo ricordano con 

l’affetto di sempre. 

Una s. messa sarà celebrata lunedì 28 

marzo alle ore 18 nella chiesa parrocchiale 

di S. Benedetto. 


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Il “no” del Consiglio 

salva l’area agricola 

DUE CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA VOTANO 

CONTRO IL NUOVO INSEDIAMENTO INDUSTRIALE 

Nell’ultimo Consiglio comunale izanese non sono 

mancati importanti spunti di interesse. Uno su 

tutti: il consigliere comunale di opposizione Gian Battista 

Facchi ha concluso un proprio intervento invitando 

tutti i cittadini di Izano a fare una profonda riflessione: 

“Per quanto potete, cercate di scorgere, dietro 

alcune scelte recenti e passate che sembrano assurde 

sia la qualità di chi amministra, sia la motivazione delle 

scelte stesse”. 

Così è terminato il suo discorso relativo alla votazione 

che si è tenuta martedì 22 marzo durante l’ultimo 

Consiglio comunale che ha visto bocciare la 

trasformazione in area produttiva di una bella fetta di 

area agricola prospiciente la curva all’uscita da Izano, 

sulla strada verso Madignano. 

“Di certo – continua Facchi – la zona a ridosso 

dell’abitato, se fosse stata trasformata in un ensemble 

di capannoni, piazzali di cemento e via vai di camion, 

non avrebbe costituito motivo di gioia per chi risiede 

nei paraggi delle vie D. Barbieri, viale Lombardia, 

viale Repubblica e viale Pallavicina. Inoltre il transito 

di mezzi pesanti, avrebbe creato un incremento di pericolosità 

e avrebbe rovinato esteticamente, ancora di 

più, un’area che, invece, dovrebbe contemplare anche 

il rispetto per il santuario della Pallavicina”. 

Lo stesso consigliere ricorda che anche in occasione 

della votazione dell’area industriale che già insiste a 

IZANO 

Fiera della Pallavicina, 

sesto Concorso d’arte 

ridosso del santuario aveva espresso parere contrario, 

ma allora tutta la maggioranza aveva votato compatta 

a favore. Invece, questa volta, “ben due consiglieri di 

maggioranza – racconta Facchi – si sono defilati dal 

pedissequo asservimento alla logica del ‘non pensarci’, 

tanto ci hanno già pensato i capi e con lucido coraggio 

hanno espresso e votato il loro deciso ‘no’ a una 

decisione che sarebbe stata molto negativa per il futuro 

di Izano”. 

Il risultato di parità, 5 a 5 (a favore 4 consiglieri di 

maggioranza più il sindaco; contrari 2 di maggioranza 

e 3 di minoranza) ha fatto sì che la trasformazione 

dell’area agricola in area produttiva non potesse essere 

approvata. “Ora, sicuramente – conclude il consigliere 

Facchi – una riflessione sul vantaggio economico si 

può anche affrontare e magari condividere; al paese, 

inteso anche nel senso più ampio del termine, gioverebbe, 

infatti, qualsiasi iniziativa volta a migliorare la 

situazione occupazionale ed economica. Ma non per 

questo, e neppure per accontentare le pur legittime esigenze 

degli industriali o artigiani che hanno avanzato 

le richieste, da buoni amministratori ci si può permettere 

di effettuare una scelta sbagliata e affrettata per 

tutte le ragioni finora espresse e che non è difficile credere 

trovino concordi anche tanti concittadini”. 

Si attende una replica della maggioranza consiliare. 

Lele 

Il Santuario della Pallavicina 

Il Comune di Izano, in collaborazione 

con la Commissione 

Fiera della Pallavicina e la 

Biblioteca comunale, indice per 

i giorni 24 e 25 aprile (domenica 

e lunedì di Pasqua), la sesta 

edizione del Concorso d’Arte a 

tecnica libera avente per tema: 

Izano, il suo territorio e la sua gente, 

la sua Fiera, i suoi monumenti, 

i Fontanili, i Cascinali, la Flora e 

la fauna, i Fatti e i personaggi. 

Vi possono partecipare artisti 

italiani e stranieri, suddivisi in 

due categorie: ragazzi fino a 

16 anni e adulti. L’iscrizione è 

gratuita e dovrà pervenire entro 

le ore 12.30 del 16 aprile, su 

scheda di adesione da ritirarsi 

presso gli Uffici del Comune di 

Izano, negli orari di apertura 

al pubblico, o scaricandola dal 

sito www.comune.izano.cr.it. 

Il concorso prevede l’esecuzione 

di un’opera, che dovrà 

essere presentata incorniciata, 

delle dimensioni minime di 

cm 50 x 70 e delle dimensioni 

massime di cm 70 x 100, con 

l’utilizzo di tecnica libera (matita, 

carboncino, pastello, sanguigna, 

fusaggine, inchiostro, 

pennarello, acquerello, olio 

ecc). Allegata all’opera, dovrà 

Izano 

Eventi 

Nell’ambito degli 

eventi previsti per i 

festeggiamenti del 150° 

anniversario dell’Unità 

d’Italia, tutta la cittadinanza 

di Izano è invitata 

a partecipare a due importanti 

inaugurazioni, 

fiore all’occhiello di questa 

amministrazione che 

sta concludendo il suo 

mandato. 

Domani, domenica 

27 marzo, alle ore10.30 

si inaugurerà la Rampa 

Lisso, in via Roma, e 

alle 11.45 la ristrutturazione 

e l’adeguamento 

energetico della scuola 

dell’infanzia e di quella 

primaria. Presso l’edificio 

della scuola in piazza 

Giovanni XXIII, nel corso 

della cerimonia interverranno 

gli alunni, che 

daranno il loro originale 

e personalissimo contributo 

per ricordare i 150 

anni dell’Unità italiana. 

Sarà inoltre consegnato 

il “Kit della Costituzione 

del nostro paese” 

ai giovani che durante 

il corso del 2011 compiranno 

i diciotto anni, 

raggiungendo quindi la 

maggiore età. 

Il sindaco Luigi Tolasi 

confida nella partecipazione 

numerosa dei suoi 

concittadini. 

Lele 

essere consegnata una busta 

chiusa contenente le generalità 

del partecipante. 

Le opere, che rimarranno 

esposte per tutta la durata della 

Fiera della Pallavicina, presso 

la Villa Severgnini di Izano, 

saranno valutate da una giuria 

composta da esperti e rappresentanti 

della Commissione 

Fiera e della Biblioteca comunale. 

Il Concorso prevede i seguenti 

premi: per ragazzi fino a 

16 anni una valigetta di pastelli 

per il primo classificato, una 

scatola di pastelli per il secondo 

e un blocco carta acquarello per 

il terzo. Per gli adulti 500 euro 

al primo classificato, 300 al secondo, 

200 al terzo. È prevista 

inoltre la consegna di un premio 

speciale per la migliore opera 

avente come tema l’ambiente 

e la sua salvaguardia. A tutti i 

concorrenti verrà consegnato 

un attestato di partecipazione. 

La premiazione delle opere 

vincitrici avverrà alle ore 17.30 

di lunedì 25 aprile, sempre 

presso la Villa Severgnini di 

via Roma. Le opere premiate 

diverranno di proprietà del Comune 

di Izano. 

Lele



Società sportive, 

contributi per tutte 

MONTODINE 


N on si placano a Montodine le polemiche sorte intorno alle 

frasi pronunciate mercoledì 16 marzo in Consiglio comunale 

dal consigliere d’opposizione Marco Boffini. Intervenendo sul Bi- 

lancio di previsione 2011, di cui abbiamo riferito la scorsa settima- 

na, l’esponente del PDL ha contestato, tra le altre cose, le modalità 

adottate dall’amministrazione per la concessione dei contributi 

alle società sportive: subito la maggioranza ha risposto piccata, 

mentre ora rincara la dose l’assessore Alessandro Pandini, il quale 

replica seccato difendendo sia l’operato dell’assessorato stesso e 

della commissione preposta, sia la collaborazione instaurata con 

tutte le realtà sportive locali. 

Marco Boffini, riferendosi ai pochi incentivi presenti in Bilan- 

cio, auspicava una ripartizione delle risorse sulla base dell’utilità 

e del ritorno – d’immagine e d’indotto – che gruppi e associazio- 

ni portano al paese. A tal proposito, il consigliere del PDL citava 

un esempio recente legato a una manifestazione interregionale di 

karate e faceva notare la disparità di contributo ricevuto dalla so- 

cietà di karate rispetto al Carnevale: una ripartizione che, a detta 

di Boffini, “non tiene conto dell’effettivo merito e non premia i 

migliori, né dà agli altri quell’incentivo per agire sui loro margi- 

ni di miglioramento, impedendo la nascita di un circolo virtuoso 

che porterebbe a una crescita sia di gruppi e associazioni, sia del 

paese intero”. Considerazioni che, come detto, la maggioranza 

ha aspramente ribaltato, ponendo l’accento sulla valenza di ogni 

gruppo e sull’importanza delle molteplici manifestazioni e attività 

che contribuiscono a ravvivare la comunità. 

Tocca adesso all’assessore Pandini contestare energicamente le 

dichiarazioni di Boffini: “Prima di erogare alle società sportive i 

contributi comunali – fa sapere – ne discutiamo in giunta e valu- 

tiamo ogni particolare. Ciò che infastidisce di più, però, è il modo 

con cui Boffini inquadra la questione: vorrei ripetere che, in quan- 

to assessore allo Sport, conosco i vari problemi che interessano i 

gruppi e, lavorando in sinergia con loro, cerco di porre tutti sul 

medesimo piano. Purtroppo l’esponente di minoranza non cono- 

sce tutta la realtà e s’è espresso soltanto a titolo personale: prima 

di aprire bocca, pertanto, lo invito a informarsi”. 

Alessandro Pandini ricorda l’impegno profuso con e per le so- 

cietà sportive, anche mediante l’opera della commissione di riferi- 

mento: “Con la collaborazione di tutti – sostiene chiudendo ogni 

spiffero polemico – continueremo lungo la strada intrapresa, dan- 

do spazio, strutture e contributi a ogni gruppo, consapevoli che 

insieme a loro lo sport a Montodine ha raggiunto livelli eccelsi. 

Questi sono i fatti di cui vado fiero: le parole inutili non interessa- 

no a nessuno e producono soltanto una fantomatica divisione, ben 

lontana dalla realtà delle cose”. 

L o Sci Club Snoopy è purtrop- 

po agli sgoccioli delle attivi- 

tà programmate per la stagione 

2010/2011 e, ripercorrendone 

le tappe, ci fa piacere ricordare i 

momenti salienti. Siamo partiti 

con un bel numero di iscritti al 

weekend dell’Immacolata sulle 

Dolomiti (Ziano di Fiemme), se- 

guito da mitico corso per bimbi e 

adulti, a gennaio, sulle piste delle 

montane bergamasche, esattamen- 

te a San Simone, con un gruppo di 

circa 120 partecipanti, fra cui mol- 

ti bambini che hanno usufruito 

gratuitamente delle lezioni, termi- 

nate con la gara sociale (II Trofeo 

R.S. Auto Ford di Crema): 170 gli 

iscritti, pieni di entusiasmo e con 

tanta voglia di dimostrare le loro 

capacità fra i paletti del percorso. 

Il sabato successivo, presso la 

sala teatro dell’oratorio di Bagno- 

lo, in collaborazione con l’orato- 

rio stesso, si sono quindi svolte le 

premiazioni e la consegna degli 

attestati del corso, seguite dallo 

spettacolo di magia condotto dal 

Mago Herry, che ha riscosso ha 

grande entusiasmo da parte del 

pubblico che gremiva la sala. In 

conclusione, il gustoso rinfresco 

presso l’oratorio, spazio gentil- 

mente messo a disposizione da 

don Stefano. Insomma, una serata 

indimenticabile! 

A febbraio è stata invece or- 

ganizzata la consueta settimana 

bianca sulle Dolomiti: le piste 

erano davvero meravigliose, i pa- 

esaggi incantevoli, il tempo, nel 

complesso, è stato favorevole. 

A marzo, invece, in occasione 

del weekend di Artesina, il tempo 

non è stato altrettanto clemente, 

comunque la combriccola dello 

Sci Club Snoopy era a dir poco ec- 

cezionale: questo, del resto, è uno 

dei segreti di una vacanza riuscita! 

Ora siamo alle battute finali e 

come meta per un’ottimale chiu- 

sura di stagione non c’era di me- 

glio che Cervinia, in Val d’Aosta, 

località famosissima. La partenza 

è fissata per venerdì 8 aprile con 

ritorno domenica 10. Si soggior- 

nerà in un noto albergo del centro 

città, a 20 metri dagli impianti 

per il Plateau Rosa, collegato con 

tutto il comprensorio di Breuil- 

Cervinia. Tutto il programma del 

weekend è stato possibile realiz- 

zarlo grazie all’impegno e alla 

costante partecipazione dei soci 

dello Sci Club Snoopy, che hanno 

sempre il giusto spirito ed entusi- 

samo per perseguire gli obiettivi. 

Un grazie anche alle aziende che 

hanno aiutato a sostenere i vari 

costi del corso, della gara, dei 

cappellini, della stampa dei pro- 

grammi, insomma di tutto ciò che 

serviva a rendere indimenticabile 

anche la stagione 2010/2011. 

Un sincero ringraziamento e 

ora… buona estate a tutti! 

Il direttivo dello Sci Club 

Snoopy Bagnolo 

LA STAGIONE 2010-2011 SI CHIUDERÀ 

SULLE PISTE DI CERVINIA 

LA STAGIONE 2010-2011 SI CHIUDERÀ 

Sci Club Snoopy: 

neve e amicizia 

BAGNOLO CREMASCO 

In alto, 

il simpatico logo 

del Club. 

Qui sotto, 

un gruppo 

di soci sulla neve 

“N on accetto la parola 

‘gossip’ pronunciata 

dal sindaco Domenico Calzi 

quando si riferisce alle mie 

dichiarazioni di un paio di 

settimane fa sul rapporto tra 

gli amministratori e i dipen- 

denti comunali. Il cambio 

di segretario, il ridimen- 

sionamento del responsa- 

bile dell’urbanistica-lavori 

pubblici architetto Capra, 

unico in Italia in tale ruolo 

a part-time, e la mobilità 

richiesta dall’incaricata del 

settore Commercio-scuola 

non sono chiacchiere che ho 

letto su Novella 2000, ma la 

realtà dei fatti. Il primo cit- 

tadino mi deve spiegare cosa 

intende dire con quell’infe- 

lice espressione che ha usa- 

to”, afferma il consigliere 

UDP Giovanni Alchieri. 

Impossibile, poi, non 

commentare le vicende po- 

litiche vaianesi degli ulti- 

mi giorni. “La Lega Nord 

ha ritirato la mozione con 

cui nell’ultimo Consiglio 

comunale aveva chiesto le 

dimissioni di Graziano Bal- 

dassarre da ogni incarico ri- 

coperto in Comune: tutto è 

rientrato in men che non si 

dica, è incredibile!”. 

Detto questo, l’ex sinda- 

co si dice anche offeso per 

quanto accaduto nella riu- 

nione delle forze consiliari 

di presentazione del Bilan- 

cio: “I leghisti sono rimasti 

seduti durante l’esecuzione 

dell’Inno d’Italia. Ritengo 

questo un oltraggio a tutte 

le persone che hanno dato 

la vita per la nostra patria. 

Un fatto inaccettabile e una 

mancanza di rispetto verso i 

cittadini e le istituzioni”. 

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632121-13_MER_MASTER_ITA_CCLASS.pdf 

16/03/2011 

[CREMONA: LA PROVINCIA-PR PUBLIA-PAG01 ... 26/10/10] Autore:EBOSCHI2 Data:25/10/10 Ora:18.01 

Con la nuova Classe CLS, Mercedes-Benz crea una sintesi 

fino ad oggi unica di due tipologie completamente differenti 

di autovetture: la linea affascinante ed il temperamento emo- 

zionale della coupè si fondono in perfetta armonia con il 

comfort e la funzionalità della berlina. 

Quattro motori inediti: 

350 benzina da 306 cv e un V8 4.6 litri da 

408 Cv, mentre per i diesel un 250 CDI da 

204 Cv e un 350 CDI da 265 cv. 

CLS cattura l’attenzione al primo sguardo: 

cofano motore slanciato, cristalli senza cor- 

nice, tetto spiovente e coda muscolosa. 

Elemento distintivo del design della nuova 

CLS sono gli innovativi proiettori ‘Full LED’ 

che creano un effetto spettacolare: indica- 

tori di direzione, luce di posizione e anab- 

baglianti rendono la CLS riconoscibile an- 

che di notte. Un totale di 71 LED assicura- 

no alla nuova Classe CLS un forte impatto 

visivo ed una maggiore visibilità rispetto ai 

sistemi di illuminazione tradizionali. 

La vettura è stata presentata ufficialmente venerdì sera presso la sede di Bagnolo Cremasco 

Crema Diesel: la nuova Mercedes-Benz CLS 

Venerdì 22 Ottobre, nella sede di Bagnolo Cre- 

masco, Crema Diesel ha presentato in antepri- 

ma la nuova Mercedes-Benz CLS che verrà 

commercializzata a partire da gennaio 2011. 

Un nuovo concept automobilistico che unisce 

al meglio l’eleganza ed il dinamismo di un 

coupè al comfort ed alla funzionalità di una berli- 

na. 

Design affascinante, carattere sportivo e forte 

personalità sono le caratteristiche distintive del- 

la nuova generazione del Coupé a quattro por- 

te CLS. 

Le principali novità sono i Fari a Led High Per- 

formance, la nuova motorizzazione 350 CDI 

BlueEfficiency da ben 265 cv e il nuovo servo- 

sterzo elettromeccanico per una nuova sensa- 

zione di guida. 

A fare da contorno alla presentazione di questo 

gioiello targato Mercedes, la concessionaria ha 

ospitato un’ambientazione tipica da aperitivo e 

cena a buffet, il tutto accompagnato da buona 

musica. La titolare Simona Lacchinelli, unita- 

mente al proprio staff, ha accolto e intrattenuto i 

numerosissimi ospiti e i clienti affezionati inter- 

venuti alla serata. 

Una serata il cui successo conferma ancora 

una volta perché Crema Diesel possa essere 

considerata una importante realtà che opera 

nel nostro territorio. 

Proprio in merito a ciò, il prossimo mese Crema 

Diesel festeggerà infatti trent’anni di attività e di 

esperienza nel settore. Un compleanno e un tra- 

guardo, ma allo stesso tempo anche uno stimo- 

lo importante per continuare a lavorare con la 

passione e la professionalità di sempre. 

Dal 1980, Crema Diesel infatti opera nel mondo 

dell’auto, sia nella vendita che nell’assistenza e 

nel corso degli anni, il successo crescente e 

l’espansione dei servizi proposti, hanno portato 

all’apertura delle sedi di Bagnolo Cremasco, 

Cremona e Lodi. 

Crema Diesel è oggi, una realtà affermata che 

conta ormai oltre 100 collaboratori tra tecnici, 

personale commerciale e consulenti di vendita 

ed oltre 2500 vetture e veicoli commerciali ven- 

duti ogni anno. Tutti numeri importanti che pre- 

sentano Crema Diesel come un sicuro punto di 

riferimento e una realtà concreta che guarda al 

futuro con soddisfazione ed entusiasmo. 

Sopra: la 

vista esterna 

della sede di 

Crema Diesel 

di Bagnolo 

Cremasco. 

In alto a 

destra: una 

vista dall’alto 

la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

venerdì sera 

nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

vendite 

veicoli e 

Michele 

Marizzoni, 

responsabile 

Marketing. 

A lato: 

la nuova 

Merce- 

des-Benz CLS 

all’interno del 

salone 

A cura di Pr PubliA 

Nuova linea 

tanta tecnologia 

e meno consumi 

Crema Diesel S.p.A. 

Concessionaria Ufficiale di Vendita Mercedes-Benz 

Bagnolo Cremasco (CR) Via Leonardo da Vinci, 55 - tel. 0373237111 

Cremona Via del Brolo, 1 (S.S. 415 Castelleonese) - tel. 0372443611 

Pieve Fissiraga (Lodi) Via Leonardo da Vinci, 17/19 - tel. 0371232411 
































na. 




te CLS. 






































Sopra: la 

vista esterna 


Crema Diesel 

di Bagnolo 

Cremasco. 

In alto a 

destra: una 


la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

venerdì sera 

nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

vendite 

veicoli e 

Michele 

Marizzoni, 

responsabile 

Marketing. 

A lato: 

la nuova 

Merce- 

des-Benz CLS 


salone 


Nuova linea 







































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Sopra: la 

vista esterna 


Crema Diesel 

di Bagnolo 

Cremasco. 

In alto a 

destra: una 


la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

venerdì sera 

nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

vendite 

veicoli e 

Michele 

Marizzoni, 

responsabile 

Marketing. 

A lato: 

la nuova 

Merce- 

des-Benz CLS 


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Nuova linea 





































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Sopra: la 

vista esterna 


Crema Diesel 

di Bagnolo 

Cremasco. 

In alto a 

destra: una 


la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

venerdì sera 

nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

vendite 

veicoli e 

Michele 

Marizzoni, 

responsabile 

Marketing. 

A lato: 

la nuova 

Merce- 

des-Benz CLS 


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Sopra: la 

vista esterna 


Crema Diesel 

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Cremasco. 

In alto a 

destra: una 


la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

venerdì sera 

nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

vendite 

veicoli e 

Michele 

Marizzoni, 

responsabile 

Marketing. 

A lato: 

la nuova 

Merce- 

des-Benz CLS 


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Sopra: la 

vista esterna 


Crema Diesel 

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Cremasco. 

In alto a 

destra: una 


la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

venerdì sera 

nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

vendite 

veicoli e 

Michele 

Marizzoni, 

responsabile 

Marketing. 

A lato: 

la nuova 

Merce- 

des-Benz CLS 


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Nuova linea 





































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Sopra: la 

vista esterna 


Crema Diesel 

di Bagnolo 

Cremasco. 

In alto a 

destra: una 


la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

venerdì sera 

nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

vendite 

veicoli e 

Michele 

Marizzoni, 

responsabile 

Marketing. 

A lato: 

la nuova 

Merce- 

des-Benz CLS 


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vista esterna 


Crema Diesel 

di Bagnolo 

Cremasco. 

In alto a 

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la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

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nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

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Marizzoni, 

responsabile 

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Crema Diesel 

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la nuova CLS 

e i numerosi 

ospiti 

presenti 

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nel salone 

espositivo 


Concessiona- 

ria 

Sopra: 

Susanna 

Lacchinelli, 

titolare di 

Crema Diesel, 

Luigi 

Fornasari, 

responsabile 

vendite 

veicoli e 

Michele 

Marizzoni, 

responsabile 

Marketing. 

A lato: 

la nuova 

Merce- 

des-Benz CLS 


salone 


Nuova linea 







Pieve Fissiraga (Lodi) Via Leonardo da Vinci, 17/19 - tel. 0371232411



OFFANENGO 

LE ISCRIZIONI 

SONO APERTE. 

I CORSI 

SI TERRANNO 

DAL 18 AL 22 

LUGLIO PRESSO 

LA SCUOLA 

PRIMARIA 

De Min e Conti illustrano 

il programma del “City Camp” 

“City Camp”, presentata l’edizione 2011 

L’estate dei ragazzi... in lingua inglese! 

City camp anno terzo! Ancora 

una volta, l’estate di 

Offanengo parlerà inglese grazie 

all’iniziativa promossa da 

ACLE in collaborazione con l’Istituto 

comprensivo “Falcone e 

Borsellino” di Offanengo, che 

per il terzo anno consecutivo 

offriranno a bambini e ragazzi 

delle primarie e delle medie 

l’opportunità di vivere una settimana 

(dal 18 al 22 luglio) di 

full immersion nella cultura e 

nella lingua inglese grazie alla 

presenza di tutor madrelingua, 

ottimamente preparati e selezionati 

direttamente dall’organizzazione, 

che seguiranno i 

partecipanti tutti i giorni dalle 9 

alle 17, pasto compreso. 

L’iniziativa è stata presentata 

nei giorni scorsi presso la 

sala polifunzionale delle scuole 

medie di Offanengo dalla promotrice 

maestra Silvia De Min, 

che da subito ha creduto nella 

validità della proposta – che ha 

incontrato il favore di decine di 

famiglie – e da Emanuela Conti 

dell’ACLE, l’associazione con 

Viaggio nel mondo del libro 

Fino al 28 marzo è possibile visitare la bella mostra proposta dalla 

Biblioteca di Offanengo dal titolo Viaggio nel mondo del libro. 

I diritti dei bambini, un’esposizione di libri illustrati per bambini 

che richiamano i temi trattati dalla Convenzione dell’ONU ONU sui diritti 

dell’infanzia. La mostra, itinerante, è stata curata dal sistema 

Bibliotecario Cremasco-Soresinese, in cui anche la Biblioteca di 

Offanengo è inserita. I libri, selezionati da Valter Baruzzi e Lucia 

Tringali, propongono storie e avventure non esplicitamente dedicate 

ai diritti dei bambini, ma che nel loro dipanarsi li affrontano di 

riflesso. Vediamo così volumi coloratissimi dedicati a temi quali la 

guerra (Gianni Rodari, La guerra delle campane), campane al diritto di giocare 

(Emanuele Luzzati, Alì Baba e i 40 ladroni), ladroni al diritto alla salute e alle 

cure mediche (Mostri ( Mostri ammalati ammalati); 

libri che evocano temi delicati, quali 

gli abusi e le violenze (Chiara Carter, La bambina e il lupo), il diritto 

all’istruzione (Rodari-Endrigo, Ci vuole un fi ore), ore il diritto di vivere 

(Il ( bambino nascosto nascosto, 

ispirato al dramma della Shoà), quello all’eguaglianza 

(Leo Linoni, Piccolo blu e piccolo giallo) e al rispetto (Claude 

Ponti, Catalogo dei genitori). genitori In settimana gli alunni che partecipano 

alle iniziative di promozione alla lettura possono visitare la mostra 

e sfogliare i tanti libri esposti, molti dei quali sono di proprietà della 

Biblioteca stessa e saranno ancora a disposizione del prestito a 

partire da martedì prossimo. La mostra sarà visitabile negli orari di 

apertura della Biblioteca (oggi 9.30-13; lunedì 15-18). 

sede a Sanremo, accreditata dal 

MIUR, che cura l’intera organizzazione. 

“L’apprendimento passa attraverso 

le emozioni ed è questo 

quanto cerchiamo di fare al City 

Camp”, ha illustrato la Conti, 

che ha sottolineato l’importanza 

della partecipazione non 

solo a “lezioni frontali” tradizionali 

o con il lavoro sul materiale 

didattico fornito dall’organizzazione, 

ma soprattutto 

stringendo rapporti di amicizia 

e condividendo momenti quali 

il pasto o lo spettacolo conclusivo, 

si può imparare a usare una 

lingua e a sentirla familiare. La 

Conti si è avvalsa anche di un 

video che ha mostrato come si 

svolgono le giornate-tipo dei 

City camp. “Certamente, dopo 

una settimana, i bambini non 

si metteranno a parlare inglese 

perfettamente, ma il contatto 

con i ragazzi madrelingua aiuta 

molto a ‘sciogliere’ l’impatto 

con una lingua straniera”, ha 

chiarito la maestra De Min. 

I tutor, per un rapporto di 

uno a 10/11 partecipanti, seguiranno 

i ragazzi suddivisi per 

classi, in modo da fornire loro 

un insegnamento diversificato 

a seconda del livello di preparazione; 

ma la parola “insegnamento” 

può apparire impropria 

se abbinata a un periodo estivo; 

in effetti, le ore trascorse al 

City Camp saranno soprattutto 

all’insegna dell’allegria, del 

divertimento e dell’uso quotidiano 

della lingua. Importante, 

per una crescita ricca di stimoli, 

anche il confronto con culture e 

tradizioni diverse dalle proprie, 

in questo caso con quelle anglosassoni, 

siano esse britannica, 

australiana o statunitense. 

Per informazioni e iscrizioni 

(c’è tempo fino a fine maggio), 

rivolgersi alla maestra De Min 

presso la scuola primaria di 

Offanengo: naturalmente, tutti 

gli interessati possono iscriversi 

anche se non sono residenti a 

Offanengo. Previsti sconti per il 

secondo fratello e per chi ospita 

un tutor. 

M.Z. 

BELLA CONVENIENZA! 

Domenica 27 marzo 

Domenica 7 marzo. 

PER TUTTI I POSSESSORI DI 

BILLA CARD 

SCONTO 

20% 20% 

SU TUTTA LA SPESA* 

Crema (CR) • V.le della Repubblica, 20 

OFFANENGO: a teatro, “Il libro di Tobia” 

Riflettori ancora puntati sulla rassegna teatrale A teatro? Perché 

no? della Compagnia “Caino&Abele” di Offanengo. Stavolta le 

luci saranno tutte per il Gruppo teatrale “In Cammino” dell’oratorio 

“San Domenico Savio” di Cassina de’ Pecchi (MI). 

Oggi, sabato 26 marzo, infatti, ospite del “Caino&Abele” sarà Il 

libro di Tobia, trionfatore della prima edizione del Concorso Nazionale 

Federgat I Teatri del Sacro, nonché vincitore del primo premio 

di 1° grado GATAL nella categoria musicale 2009-2010. 

Musical ispirato a una storia di oltre 2.500 anni fa racchiusa nella 

Bibbia, con la regia di Anna Maria Ponzellini, Il libro di Tobia è ambientato 

in Terra Santa ai tempi del perfido e sanguinario Re assiro 

Sennacherib. È la storia di Tobi, un semplice cittadino di Ninive, e 

di Sara, triste ragazza della terra di Media. Entrambi sono feriti nel 

profondo: il pio Tobi, divenuto cieco, litiga per una questione banale 

con la moglie; Sara, vedova per sette volte, viene insultata dalla 

serva. Così, ignari l’uno dell’altra, pregano contemporaneamente 

Dio, chiedendo entrambi la morte. Ma l’Angelo Raffaele porta le 

due preghiere al cospetto di Dio che interviene trasformando le 

miserie di ciascuno in meraviglia. Tutta la vicenda resta fissata su 

un libro che diverrà “un canto eterno per l’umanità”. 

Spettacolo definito “delle 4F” (Fede, Fiducia, Famiglia, Fedeltà), 

Il libro di Tobia, all’apparenza favola o storia d’amore, in realtà 

celebra il rapporto genitori-figli e l’amore coniugale e invita a riflettere 

sulla quotidianità del vivere. Il Gruppo teatrale “In Cammino”, 

infatti, dal 1984 fa del teatro uno strumento educativo, 

oltre che di appartenenza alla comunità parrocchiale e di sperimentazione 

artistica. Innumerevoli gli spettacoli allestiti e premiati, 

in maggioranza autoprodotti. Il loro ultimo successo proprio Il 

libro di Tobia del 2009. 

Appuntamento, quindi, per stasera alle ore 21 presso il teatro 

dell’oratorio di Offanengo. Per prenotazioni: Chiara 328/2936029chiara.gr@inwind.it. 

Elisa Zaninelli 

IZANO: ritratto del Papa di Tiziano Fusar Poli 

Grande soddisfazione per 

il sig. Tiziano Fusar Poli 

di Izano, che ha ricevuto dalla 

Segreteria di Stato del Vaticano 

una missiva vergata da 

mons. Peter B. Welles come 

ringraziamento per il dipinto 

donato dallo stesso Fusar Poli 

e da lui realizzato, avente per 

soggetto il Santo Padre. Così 

recita la lettera di ringraziamento: 

“Nel ringraziarLa per 

l’atto di devoto omaggio e per 

i sentimenti che l’hanno suggerito, 

Sua Santità affida Lei 

e le persone care alla materna 

intercessione della Vergine Santa e di cuore Le impartisce la Benedizione 

Apostolica”. Il dipinto, un olio su tela, rappresenta con suggestivo 

realismo filtrato da una personalissima interpretazione cromatica, 

il volto sorridente di papa Benedetto XVI. Complimenti al sig. 

Fusar Poli per il bel gesto foriero di tanta gratitudine. 

*sono esclusi giornali, * riviste, sono esclusi ricariche giornali, telefoniche, riviste, spumanti, ricariche champagne, telefoniche, farmaci, spumanti pay tv, superalcolici e champagne e contributi economici per il ritiro dei regali delle collections

Inserto di informazioni per usare la città e il circondario 

AGENDA 

SABATO 26 

CREMA MOSTRA 

Nella sala F. Agello del Museo civico mostra Da Napoleone a Vittorio Emanuele 

II. Esposizione visitabile fino al 25 aprile dal martedì al venerdì ore 

16-18,30, sabato e domenica ore 10-12 e 16-18,30. Oggi, sabato 26 marzo 

alle ore 16 il touring club italiano organizza una visita guidata alla mostra. 

Ritrovo davanti all’ingresso del museo in piazza Terny de Gregory. Per informazioni 

e prenotazioni rivolgersi alla Pro Loco tel. 0373.81020. 

CREMA MOSTRA 

Presso la Fondazione S. Domenico di via Verdelli 6 mostra di pittura di 

Gil Macchi Un occhio sul Nilo. Ingresso libero. Esposizione visitabile fino al 

15 aprile, martedì-domenica ore 10-12 e 16-19. 

S. MARIA DELLA CROCE FIERA 

Da oggi a lunedì 28 fiera di S. Maria. Celebrazioni religiose, bancarelle 

e all’oratorio pesca e pesca alla trota. Fino al 25 aprile presso la Casa del 

Pellegrino mostra di oggetti liturgici I tesori della nostra fede. (ns. servizio pag. 10) 

ORE 9 CREMA VISITA A IMPIANTO 

Appuntamento dell’iniziativa “Fonti di energia alternative” proposto 

dall’ass. Slossel. Uscita di approfondimento a un impianto fotovoltaico a 

Casaletto Ceredano. Ritrovo c/o il parcheggio del piazzale Croce Rossa. 

ORE 10,15 CREMA PRESENTAZIONE 

All’interno degli spazi espositivi della sala Francesco Agello in piazza W. 

Terni de Gregory, presentazione del volume Il Governo provvisorio di Lombardia, 

marzo-agosto 1848 di Pietro Martini. (ns. servizio pag. 48) 

ORE 11 LODI INAUGURAZIONE 

Sul piazzale della stazione ferroviaria inaugurazione del Monumento 

all’attività sportiva dell’hockey su Pista. Autore il cremasco, Hervè Barbieri. 

ORE 17 CREMA MOSTRA CONCORSO 

Premiazione delle fotografie dell’esposizione del 1° concorso fotografico 

nazionale Le Nuove Frontiere. Quali direzioni per lo Sviluppo Umano? Appuntamento 

presso il Museo civico di piazzetta Terni De’ Gregory. L’esposizione 

è visitabile oggi e domani dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30. 

ORE 17 MONTODINE MOSTRA 

Presso la chiesa di S. Zeno Espressioni ad arte. Inaugurazione dell’esposizione 

di vari artisti. Mostra visitabile anche domani dalle 10 alle 12 e 

dalle 14,30 alle 17,30 e sabato e domenica 2 e 3 aprile, stessi orari. 

ORE 21 BAGNOLO CR. INCONTRO-MOSTRA 

Al Centro culturale incontro storico Ruolo delle forze armate nell’unità d’Italia 

a cura del prof. Emanuele Bettini. Fino al 10 aprile, sempre presso il 

centro culturale, mostra Risorgimento: storia militare e vita quotidiana. Esposizione 

visitabile oggi dalle ore 20 alle 23, domani dalle 10 alle 12,30... 

ORE 21 OFFANENGO MUSICAL 

All’oratorio G. Bosco la compagnia Gruppo Teatrale in Cammino oratorio 

S. Domenico di Cassina de’ Pecchi presenta il musical Il libro di Tobia. 

Ingresso € 5 fino a 18 anni e € 8 dai 18 in su. Prevendita dalle 16 alle 17. 

ORE 21 CAPERGNANICA COMMEDIA 

Per la rassegna “Remulas Cinq” la compagnia del Fil de fer di Casaletto 

Vaprio presenta Nusu l’è perfet. Entrata € 5, minori di 14 anni € 3. 

ORE 21,15 ROMANENGO TEATRO 

Presso il teatro Galilei Il vampiro e le confessioni mancate. 

DOMENICA 27 

ORE 8 S. BERNARDINO MERCATINO 

Fino alle 18 in piazza della Chiesa il gruppo Caritas propone il 38° Mercatino 

dei libri usati: cd. dvd, fiori.... Il ricavato sarà devoluto ai missionari. 

ORE 10 CREMA STAND LEGA TUMORI 

Fino alle ore 19 in piazza Duomo, la Lega Italiana per la Lotta contro 

i Tumori allestisce uno stand e, con un contributo di € 10 verrà offerto 

olio extravergine d’oliva e pane gentilmente offerto dalla Lega panificatori 

cremaschi. Sarà possibile anche ritirare una guida sui corretti stili di vita. 

ORE 14,30 OFFANENGO GITA 

Organizzata dal centro Eden, oggi, domani, il 29 e 30 marzo, gita culturale 

a Roma. Il Centro è comunque aperto. 

ORE 17 CREMA PRESENTAZIONE LIBRO 

Nella sala P. da Cemmo del museo, presentazione di Processo al Caravaggio 

di Benito Melchionna. Introdurrà Paolo Mariani; accompagnamento 

musicale di Stefano Donarini. 

ORE 21 SORESINA TEATRO 

Al teatro Sociale il gruppo Dei Miei Amici presenta Animali notturni, 

testo originale di Juan Mayorga. 

LUNEDÌ 28 

ORE 8 PANDINO MERCATO AGRICOLO 

Fino alle ore 12,30 mercato di Campagna amica degli agricoltori 

di Coldiretti in via Umberto I. 

ORE 16,30 PIANENGO FIABE A MERENDA 

Alla Biblioteca comunale in via Roma 59, appuntamento per i 

piccoli lettori con le Fiabe di Manuela. Oggi Minestre magiche. 

ORE 21 CREMA INCONTRO 

Al S. Luigi incontro sul tema Mass media e cultura. Relatore don Giorgio 

Zucchelli direttore de Il Nuovo Torrazzo e di Radio Antenna 5. 

MARTEDÌ 29 

TEATRO SAN DOMENICO CREMA 

Informazioni sulla programmazione presso 

la segreteria della Fondazione S. Domenico 

via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418 

Sabato 26 marzo alle ore 21 balletto. Lo Schiaccianoci 

proposto dalla compagnia “Nuovo balletto italiano”. 

Ingresso € 20 adulti e € 10 per gli under 14. 

Domenica 27 marzo alle 17 musica. Celebri arie 

d’opera, concerto lirico, ensemble lirica “Belcanto”. 

S. Bolzoni al pianoforte. Ingresso € 12-10. 

Lunedì 28 marzo alle ore 21 cinema. Delitti e segreti 

di Steven Soderbergh. € 5. 

Giovedì 31 marzo alle 21 prosa. Le conversazioni 

di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi 

di Franz Kafka. Ingresso € 30-27-20-18-10. 

ORE 10 CREMA MOSTRA 

Alla Pro Loco di piazza Duomo esposizione dell’estemporanea di pittura 

Immagini e colori di Crema. Mostra visitabile fino alle 12 e dalle 15 alle 18. 

ORE 17 CREMA CONVEGNO 

Nella Sala della Provincia in via Matteotti incontro organizzato dal Cna 

Imprese & Lavoro. L’esternalizzazione del ciclo produttivo attraverso la stipulazione 

di contratti d’appalto e l’utilizzo di somministrazione di lavoro. 

ORE 18 CREMA SPETTACOLO 

Al teatro S. Domenico spettacolo conclusivo del corso di teatro per ragazzi 

tenuto da Francesco Edallo La Boheme. 

IL NUOVO TORRAZZO 


ORE 21 CREMA SPETTACOLO 

A S. Maria di Porta Ripalta Voci di donne dal mondo del lavoro, testimonianze, 

letture e musica. 

MERCOLEDÌ 30 

ORE 20,30 CREMA INCONTRO 

Presso la scuola Manziana di via D. Alighieri 24 incontro con il presidente 

AGeSC regionale Giovanni Battista Forlani sul tema della Dote 

Scuola 2011/12. Interverrà anche il past president regionale Enzo Meloni. 

ORE 21 BAGNOLO CR. INCONTRO 

Presso la chiesa parrocchiale incontro teatrale sulla via della croce: Testimoni 

oculari. La versione originale della Sacra Rappresentazione scandita 

sulle stazioni della Via Crucis interamente scritta, realizzata e interpretata 

da Angelo Franchini. 

GIOVEDÌ 31 

ORE 17 CREMA ORA DELLA FIABA 

Appuntamento con L’ora della fiaba presso la sala Ragazzi della biblioteca. 

Partecipazione gratuita rivolta ai bambini dai 3 anni in su. Prenotazione 

obbligatoria chiamando lo 0373 893335. 

ORE 20,30 VAIANO CREMASCO INCONTRO 

Per l’iniziativa “I giovedì di storia”, presso la sala polifunzionale del 

centro culturale incontro sul tema Il Fascismo e gli ebrei italiani. La rappresentazione 

della Shoah attraverso il cinema. Relatore il prof. Emanuele Edallo. 

VENERDÌ 1 APRILE 

ORE 21 SONCINO MUSICA 

ApertaMente Lab con Il Canto del Cucù presenta Essere donna... 

Giò Bressanelli canta De Andrè parlando con le donne di Soncino. Appuntamento 

presso la Filanda, sala conferenze. Ingresso libero. 

Novità 2011 

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di Moroni Gabriele 

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via Crocetta, 3 - RIPALTA CR. 

Tel. 0373 68354 Cell. 335 6788237 

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Guida Utile 

Emergenza sanitaria..................................................118 

Carabinieri .........................................112 - 0373.893700 

Polizia ................................................113 - 0373.897311 

Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222 

Soccorso stradale ................................................ 803803 

Pronto soccorso .......................................... 0373 280005 

Ospedale Maggiore (centralino) .......................... 0373 2801 

Polizia stradale ........................................... 0373 897311 

Vigili urbani ................................................ 0373 894212 

Associazione Fraternità.................................0373 80756 

SCS ..............................................................800-904858 

Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600 

Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500 

Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847 

Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587 

Treni: Stazione ferroviaria di Crema: 

piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021 

Autobus: Autoguidovie 

piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524 

Taxi Crema: ................................................ 333 1212888 

Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700 

0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000 

L’Approdo 

Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento 

Alcool-Parliamone insieme 800 010886 

Fondazione 

“Carlo Manziana” 

SCUOLA DIOCESANA 

via Dante, 24 - CREMA 

☎ 0373 257312 - 0373 80530 

www.cgfondazionemanziana.com 

CONSULTORIO FAMILIARE tel. e fax 0373 82723 

e-mail: insiemexlafamiglia@libero.it 

Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): 

mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12 

OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801 

- Orari visita ai pazienti - 

Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e 

sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: 

ore 11-12 e 15-18 

CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, 

festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica. 

PRENOTAZIONI AMBULATORI 

• Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni): 

lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45 

• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA 

prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare) 

• Ritiro referti di qualsiasi esame: sala d’attesa all’ingresso, presso la 

portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45 

• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico 

di base (non necessaria la prenotazione) 

OSPEDALE VIA KENNEDY 

Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivi: 11-13 e 16.30-19.30 

CAMERA ARDENTE: Lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15 

TRIBUNALE DEL MALATO 

Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al 

n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24 

CIMITERI DELLA CITTÀ 

Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: 

da lunedì 28 marzo 2011 i cimiteri cittadini, osserveranno 

tutti i giorni il seguente orario continuato: dalle ore 8 alle ore 19. 

PIATTAFORMA RIFIUTI 

Via Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858: 

dal lunedì al venerdì 8-12 e 13.30-17.30. Sabato 8-12 e 13.30- 

17.30. Domenica 8-12 

UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611 

Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail) 

e-mail: info@comune.crema.cr.it - www.comunecrema.it 

BIBLIOTECA ☎ 0373 893331 

Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). 

Sabato ore 9-12.30. Domenica ore 15-18 (fino a marzo 2011). 

Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12 

MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849 

http://www.comunecrema.it e-mail: museo@comune.crema.cr.it 

Dal 2 marzo 2010: Mar.-ven. ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi 

ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito. 

ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385 

Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano. 

Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12 

CENTRI SPORTIVI CREMA 

Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940 

Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189 

Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956 

Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728; 

via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196 

ORIENTAGIOVANI 

Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323: 

lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 10- 

18, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato 

ore 10-12 

PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT 

Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal 

martedì al sabato 9.00-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12 

TURNI D’APERTURA 

FARMACIE DISTRIBUTORI CREMA 

Fino alle ore 8.30 

di venerdì 1 aprile: 

– Farmacia XX Settembre 

via XX Settembre 60 - CREMA 

– Pieranica 

– Genivolta (turno fino h. 24,00. 

Riapre tutto il giorno dopo anche se 

festivo) 

– Casaletto Ceredano 

Dalle ore 8.30 

di venerdì 1 aprile: 

– Farmacia Comunale Cremanuova 

via Cappellazzi 1/c - CREMA 

– Sergnano 

– Bagnolo Cremasco 

TELEFONI UTILI 

ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI 

Apertura con presenza del gestore: 

Sabato 26 (pomeriggio) 

e Domenica 27 marzo: 

– IP via Indipendenza 

– TAMOIL piazzale Rimembranze 

– Q8 S.S. Serenissima 

EDICOLE 

via Mazzini, 12 

CREMA 

☎ 0373 256265 

via Civerchi, 7 Crema 

☎ 0373 256994 

Per offerte: bonifico bancario 

Banca Popolare via XX Settembre Crema 

IT 77A0522856841000000584575 

Banco posta 

IT 12X0760101234000012345678 

Per altre info: Il Nuovo Torrazzo 

CREMA: piazza Duomo - via Cadorna 

- via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale. 

SANTA MARIA DELLA CRO- 

CE: via Bramante. OMBRIANO: via 

Benvenuti 13. 

CRONACA D’ORO 

Per il Seminario: 

- O.V.E. di Ombriano € 1.570 

- Parrocchia di Bagnolo Cremasco € 3.000 

OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA 

A.S.P.P.I. 

Cosa è possibile fare se sotto casa viene aperto un locale pubblico, 

regolarmente autorizzato a suonare musica dal vivo fino a un 

orario prefissato ma dove spesso la musica continua anche oltre 

l’orario consentito e che comunque provoca fastidiose vibrazioni 

e rumori? 

La questione dei rumori molesti e del conseguente disagio che, a 

volte porta ad un rilevante peggioramento della qualità della vita 

di chi li subisce, è ormai purtroppo una costante lagnanza comune 

a molti. È opportuno ricordare che i rumori molesti costituiscono 

inquinamento acustico che nuoce alla salute, e quindi tutelato direttamente 

dalla carta costituzionale quale diritto inviolabile. 

Il primo passo da compiere è quello di chiamare l’Azienda Regionale 

per la Protezione dell’Ambiente (A.R.P.A), perché effettui 

le rilevazioni del caso e accerti così eventuali immissioni sonore 

che eccedano i limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti di riferimento. 

In caso di superamento dei predetti limiti, l’A.R.P.A. 

provvederà a comunicarlo all’autorità locale competente – sindaco 

– che dovrà adottare tutti i provvedimenti del caso, ivi compresa la 

sospensione e/o revoca della licenza. 

Il rumore prodotto nell’esercizio di una professione o di un mestiere, 

come nel nostro caso, contro le disposizioni della legge, 

quindi se viola uno specifico precetto contenuto in un regolamento 

comunale di polizia, in una legge ordinaria, o in una ordinanza 

amministrativa emanata dagli organi competenti, è sanzionabile 

penalmente in base all’art. 659, comma 2, Codice penale. 

Nel caso in cui le immissioni non superino però i limiti di legge, 

ma persiste comunque una situazione tale per cui i rumori provenienti 

dal locale e i continui schiamazzi notturni degli avventori 

causano continue lamentele e segnalazioni da parte dei cittadini, 

il sindaco può legittimamente intervenire mediante ordinanza sindacale, 

ove si sia verificata una situazione di emergenza oggettivamente 

ascrivibile all’attività indicata, con misure proporzionate 

all’entità del disturbo arrecato, ad esempio ordinando l’anticipo 

dell’orario di chiusura dell’esercizio pubblico di un paio di ore. 

È inoltre necessario ricordare sempre che le autorizzazioni e concessioni 

amministrative sono emesse facendo salvi i diritti di terzi 

PREVISIONI METEO 

SITUAZIONE DEL TEMPO 

Tra oggi e domani alta pressione in lieve cedimento 

ma senza un significativo cambiamento delle 

condizioni generali sulla Lombardia. Tra domenica 

e lunedì una perturbazione atlantica porterà 

copertura nuvolosa e deboli precipitazioni diffuse. 

Poi variabilità. 

PREVISIONI 

PER I PROSSIMI GIORNI 

Oggi, sabato 26 marzo: fino al primo mattino 

ovunque sereno o poco nuvoloso con locali annuvolamenti 

sulle Prealpi. Dalla tarda mattinata su 

Alpi e Prealpi nuvoloso con addensamenti sulla 

fascia prealpina e sull’alta pianura, dal pomeriggio 

anche sulla pianura orientale. Possibili isolati 

rovesci pomeridiani su fascia prealpina e pianura 

orientale. Temperature minime stazionarie, massime 

in lieve o moderato calo. In pianura minime tra 

4 e 9 °C, massime tra 17 e 20 °C. Venti in pianura 

e Appennino moderati da sud o ovest, con temporanei 

rinforzi; in montagna da deboli a moderati 

occidentali. 

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TACCUINO 

La tutela della privacy 

L’Azienda Ospedaliera di Crema ha attivato misure 

per garantire il rispetto e la tutela della riservatezza 

di ogni cittadino utente. 

I dati personali e sanitari che riguardano la persona 

(per esempio qualunque informazione 

personale attinente a origine etnica, razziale, 

convinzioni religiose, politiche o di altra natura, 

vita sessuale e stato di salute) vengono trattati 

nel rispetto di quanto disposto dalla normativa 

e, in particolare, nel rispetto dei diritti, delle libertà 

fondamentali, della dignità della persona, 

con riferimento specifico alla riservatezza e alla 

identità personale. 

Questo in adempimento alle disposizioni in 

materia di privacy, già introdotte dalla Legge 

675/1996 e ribadite dal Decreto legislativo del 30 

giugno 2003 n. 196 2 Codice in materia di prote- 

SABATO 26: S. Emanuele 

Il sole sorge alle 5.56 e tramonta alle 18.16 

DOMENICA 27: III di Quaresima 


LUNEDÌ 28: S. Sisto 


MARTEDÌ 29: S. Secondo 


MERCOLEDÌ 30: S. Amedeo 


GIOVEDÌ 31: S. Beniamino 


VENERDÌ 1: S. Ugo Vescovo 


REGIONE LOMBARDIA 

AZIENDA OSPEDALIERA 

“OSPEDALE MAGGIORE” 

DI CREMA 

IMMISSIONI E RUMORI MOLESTI - PARTE PRIMA 

www.hcrema.it 

zione dei dati personali”, in vigore dal 1 gennaio 

2004. 

In ogni unità operativa (reparto) sono stati nominati 

dei responsabili che devono assicurare 

una corretta gestione dei dati personali e sanitari, 

attraverso idonee misure di sicurezza, oltre a 

fornire ogni informazione necessaria agli utenti. 

Immediatamente o successivamente al ricovero 

ogni cittadino può indicare i nominativi dei 

familiari o di altri soggetti a cui i sanitari sono 

autorizzati a comunicare informazioni sul suo 

stato di salute. 

Ulteriori informazioni sull’applicazione della 

normativa sulla privacy, in caso di dubbi o problemi, 

sono disponibili presso l’Ufficio Affari Generali 

Legali in via A. Gramsci 13 – Crema; tel. 

0373 280589-280541; e-mail: legale@hcrema.it 

☎ 0373.86360 - 81654 

che siano lesi dall’attività oggetto dell’autorizzazione stessa. Infatti 

anche se i limiti di legge non vengono superati, ma l’emissione 

è comunque molesta e intollerabile, potrà essere richiesta all’autorità 

giudiziaria una pronuncia con cui ordini la cessazione della 

situazione lesiva ed intollerabile. A ogni modo i casi di immissioni 

moleste sono regolate dall’art. 844 c. c. che vieta la diffusione di 

immissioni, rumori e vibrazioni provenienti dalla proprietà altrui 

che superino la normale tollerabilità. Il superamento di detto limite 

dovrà essere verificato in concreto, con una dimostrazione 

dell’effettiva intollerabilità di dette propagazioni. Sarà dunque 

l’autorità giudiziaria, nell’esercizio dei suoi poteri discrezionali, 

che dovrà valutare la situazione specifica e adottare i provvedimenti 

del caso, magari disponendo l’insonorizzazione delle pareti 

del locale a spese del gestore. 

Ma con quale criterio e con quali parametri si misura il superamento 

della soglia di “normale tollerabilità”? 

Per fare ciò si deve tener conto delle peculiari caratteristiche zonali 

e dei rapporti condominiali; si deve valutare se nell’edificio 

ci siano unità destinate ad abitazione civile e altre ad attività commerciali. 

In tali casi la giurisprudenza privilegia le esigenze di vita 

connesse alla abitazione piuttosto che quelle commerciali. A ciò 

si aggiungano le regole di buon vicinato, di solidarietà e di correttezza 

statuite dalla Carta Costituzionale e da norme specifiche in 

materia di obbligazioni. Ne consegue che risponde alle regole della 

solidarietà e della correttezza che il godimento della cosa propria 

non rechi pregiudizio ad altri, ovvero non invada la sfera altrui. 

Il limite della normale tollerabilità quindi non è assoluto, ma relativo 

alla situazione ambientale, variabile da luogo a luogo, secondo 

le caratteristiche della zona e le abitudini degli abitanti, e 

non può prescindere dalla rumorosità di fondo, ossia dalla fascia 

rumorosa costante, sulla quale vengono a innestarsi i rumori denunciati 

come immissioni. Inoltre la valutazione da compiersi ai 

sensi dell’art. 844 c. c. deve essere riferita, oltre che alla situazione 

locale, alla sensibilità dell’uomo medio e alla normale sopportazione 

di un individuo. 

Consulente Legale A.S.P.P.I. CREMA 

Domani, domenica 27 marzo: fino al mattino irregolarmente 

nuvoloso, poi ovunque coperto. Precipitazioni 

fino al mattino assenti o molto deboli 

occasionali, dal pomeriggio deboli sparse. Neve 

oltre 1600 metri. Temperature minime in lieve aumento, 

massime in moderato o forte calo. In pianura 

minime intorno a 8 °C, massime intorno a 

16 °C. Zero termico: tra 1800 e 2000 metri. Venti 

in pianura deboli variabili, localmente moderati 

orientali. 

Lunedì 28 marzo: ovunque coperto. Precipitazioni 

ovunque deboli diffuse e intermittenti. Neve 

oltre 1500 metri. Temperature minime in lieve o 

moderato aumento, massime stazionarie o in lieve 

calo. Venti di direzione variabile: in pianura deboli, 

in montagna da deboli a moderati. 

Martedì 29 e mercoledì 30 marzo: Martedì variabile. 

Precipitazioni molto deboli residue fino al 

mattino. Temperature senza variazioni significative. 

Venti da deboli a moderati. Mercoledì ovunque 

sereno o poco nuvoloso. Precipitazioni assenti. 

Temperature in lieve aumento nei massimi. Venti 

deboli. 

IMMAGINI 

farmacie di turno 

SANTE MESSE IN CITTÀ CINEMA 

PREFESTIVE 

17.00 S. Antonio Abate 

17.30 Ospedale 

18.00 Cattedrale, SS. Trinità, S. Maria della Croce, 

S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo, 

Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo, 

S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana 

18.30 S. Benedetto, Santuario delle Grazie, 

S. Angela Merici via Bramante 

20.30 S. Bartolomeo ai Morti 

23.00 Santuario Madonna del Pilastrello 

FESTIVE 

7.00 S. Benedetto 

7.30 Cattedrale 

8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo, 

S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce 

8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale, 

Ombriano 

9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Santuario delle Grazie, 

Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti 

I MERCATI DI CREMONA 

CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità 

peso t. 1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 

78/82) n.q.; Buono mercantile (peso specifico da 76 a 

78) 230-233; mercantile (p.s. da 63 a 75) 218-221. Frumenti 

nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da 

80 e oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile 

(p.s. 74/76) n.q. Cruscami peso: Farinaccio alla 

rinfusa 170-172; Tritello alla rinfusa 177-179; Crusca 

alla rinfusa 161-163; Crusca in sacchi n.q.; Cruschello 

alla rinfusa 170-172. Granoturco ibrido nazionale (con il 

14% di umidità): Comune 229-230; Semivitreo n.q. Orzo 

nazionale peso t. 1: peso specifico da 62/65 n.q.; peso specifico 

da 58/61 n.q. Orzo estero pesante (da commerciantefranco 

acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio 

violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba medica 

di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,00-1,35; Lolium 

italicum tetraploide 1,00-1,35. 

BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti 

(peso vivo in kg): Da incrocio 3,20-4,20; Frisona 1,20- 

1,50. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 

1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso 

morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%) 

- O3 (55%) 2,20-2,40; Cat. E - Manze scottone (fino a 

24 mesi) P3 (48%) - O3 (51%) 2,10-2,60; Cat. E - Manze 

scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 1,90-2,45; 

Cat. E - Vitellone da incrocio R3 (55%) - U3 (57%) 3,00- 

3,40; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità O2 (46%) - O3 

(48%) 2,15-2,45; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 

(42%) - P3 (44%) 1,90-2,05; Cat. D - Vacche frisona di 

9.30 S. Giacomo, Villette Ferriera 

9.45 Vergonzana, Casalbergo 

10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Crema Nuova, 

Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi 

10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, 

S. Carlo, S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti, 

S. Maria della Croce 

10.45 S. Angela Merici - via Bramante 

11.00 Cattedrale, Santuario delle Grazie, S. Giacomo, 

Crema Nuova, Castelnuovo, Ombriano, 

SS. Trinità, Ospedale 

12.00 Santuario delle Grazie 

17.30 Santuario delle Grazie 

18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, 

SS. Trinità, S. Bartolomeo ai Morti, Cattedrale 

Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino, 

S. Maria della Croce 

18.30 Castelnuovo 

19.00 Cattedrale 

20.30 Sabbioni 

Ragazzi dell’oratorio di Crema Nuova. Anno 1960 Bambini dell’oratorio di Crema Nuova. Anno 1960 

INVITO A PRANZO 

Budino al cioccolato 

Ingredienti 

- 500 ml latte 

- 75 gr di zucchero 

- 2 tuorli d’uovo 

- 50 gr farina 

- 50 gr di cacao amaro in polvere 

- amaretto di Saronno 

- una stecca di vaniglia 

Preparazione 

Far bollire il latte con la stecca di vaniglia e lasciare intiepidire. 

Montare i tuorli con lo zucchero molto bene, quindi aggiungere 

la farina e un goccio di latte, mescolare molto 

bene, aggiungere il cacao e l’amaretto di Saronno. 

Versare tutto questo composto nel latte bollito da cui è 

stata tolta la stecca di vaniglia, amalgamare molto bene. 

Rimettere sul fuoco e, mescolando, lasciare bollire per 10 

minuti, quindi versarlo in 4 coppette. 

Della Camera di Commercio, Industria, 

Artigianato e Agricoltura 

3° qualità P1 (39%) 1,50-1,75; Cat. D - Vacche frisona di 

1° qualità (peso vivo) 0,99-1,18; Cat. D - Vacche frisona 

di 2° qualità (peso vivo) 0,80-0,90; Cat. A - Vitelloni da 

incrocio di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,20-3,50; 

Cat. A - Vitelloni da incrocio di 2° qualità O3 (53%) - R2 

(54%) 3,00-3,20; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità 

O2 (52%) - O3 (53%) 2,85-3,00; Cat. A - Vitelloni frisona 

di 2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,40-2,70. 

FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda 

acquirente): Fieno maggengo 130-150; Loietto 130-150; 

Fieno di 2 a qualità 100-115; Fieno di erba medica 130- 

150; Paglia 130-140. 

SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti 

di marchio di tutela): 15 kg 3,56; 25 kg 2,59; 30 kg 2,34; 

40 kg 1,93; 50 kg 1,66; 65 kg 1,46; 80 kg 1,32; 100 kg 

n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello 

(muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,185; 145-160 kg 

1,215; 160-180 kg 1,275; oltre 180 kg 1,245. 

CASEARI: Burro: pastorizzato 3,30-3,35; zangolato di 

creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata 

n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,95-5,15; piccante 

5,10-5,50. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale 

n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 8,10-8,40; stagionatura 

tra 12-15 mesi 8,65-8,85; stagionatura oltre 15 

mesi 8,90-9,30. 

LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi: 

da pioppeto 5-7; da ripa 2,8-3,5. Tronchi di pioppo: 

trancia 21 cm 10,4-12,9; per cartiera 10 cm 4,0-4,4. 

Crema 

Porta Nova ☎ 0373 218411 

• Amici amanti e... • Sucker Punch 

• Sotto il vestito niente • Amici miei... 

Come tutto ebbe inizio • Rango • Nessuno 

mi può giudicare • Dylan Dog 

Cineforum 

martedì ore 21: I ragazzi stanno 

bene, giovedì ore 21: Holy Water 

Over 60: mercoledì ore 15.30: 

Nessuno mi può giudicare 

Orzinuovi 

Starplex ☎ 030 943605 

• Amici miei... Come tutto ebbe inizio 

• Dylan Dog • Amici, amanti e... (V.M. 

Ricetta delle casalinghe cremasche 

LA RICETTA 

DELLE CASALINGHE 

CREMASCHE 

IL NOSTRO GIORNALE 

LASCIA LO SPAZIO 

DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE 

CREMASCHE PER VALORIZZARE 

ANCOR PIÙ LE NOSTRE TRADIZIONI 

Invitiamo quindi tutte le cuoche 

a consegnare le loro ricette 

“speciali” presso i nostri uffici 

in via Goldaniga 2/a - Crema 

Le ringrazieremo 

con un simpatico omaggio 

I protagonisti del film Nessuno mi può giudicare 

14) • Dylan dog • Gnomeo & Giulietta 

• Il rito (V.M. 14) • Nessuno mi può 

giudicare • Non lasciarmi • Rango • 

Sotto il vestito niente • Sucker Punch 

Pieve Fissiraga (Lodi) 

Cinelandia ☎ 0371 237012 

• Amici amanti e • Dylan Dog • 

Gnomeo & Giulietta (3D) • Il rito • 

AL NÒST DIALÈT 

Sono state pubblicate le liste circondariali per il conferimento 

degli incarichi di domiciliazione e/o sostituzione d’udienza a 

2.635 avvocati esterni. 

Le graduatorie, predisposte dalla Commissione centrale che ha 

esaminato i curricula dei richiedenti, sono disponibili sul sito 

internet dell’Istituto. Le domande pervenute sono state 7.485 

delle quali 1.651 sono state ritenute non idonee dalle sedi regionali, 

mentre quelle istruite dalla commissione centrale sono state 

5.834. Tutti i professionisti partecipanti alla procedura di formazione 

delle liste saranno avvisati con apposita comunicazione 

via e-mail. Le liste avranno efficacia fino al 31 dicembre 2013. 

L’affidamento degli incarichi, da parte dei Direttori regionali 

dell’Inps, avviene a partire dalla pubblicazione delle liste su 

internet con apposita lettera, previa sottoscrizione da parte del 

professionista dell’unita dichiarazione di responsabilità e con 

contestuale consegna di copia di polizza assicurativa per la copertura 

della responsabilità professionale per tutta la durata degli 

affari da trattare. 

Termina così la fase sperimentale durata due anni che, dopo aver 

introdotto la figura degli avvocati praticanti, ha riguardato i domiciliatari 

limitatamente ad alcune aree del paese. L’Avvocatura 

dell’Istituto può ora contare anche sul sostegno degli avvocati 

domiciliatari e sostituti d’udienza dislocati sull’intero territorio 

nazionale. 

Nessuno mi può giudicare • Rango • 

Sotto il vestito niente • Street Dance 

(3D) • Sucker Punch • The tourist 

Lodi 

Moderno ☎ 0371 / 420017 

• Sucker Punch 

• Nessuno mi può giudicare 

• Gnomeo & Giulietta 

Fanfulla ☎ 0371 / 30740 

Riprendiamo la pubblicazione della “rosa dei premiati” nella 


• Amici amanti e... 

• Potiche (merc. 29-giov. 30) 

Del Viale ☎ 0371 426028 

• Sotto il vestito niente - L’ultima sfi lata 

Merc. 30 ore 16-21 rassegna: 

Mangia, prega, ama 

Giov.: riposo 

Spino d’Adda 

Vittoria ☎ 0373 980106 

Rango 

Mart. 29 ore 21 rassegna: 

La vita facile 

Castelleone 

Cineteatro ☎ 0374 350882 

Sab.-dom.-lun. (ore 21): Qualunquemente 

Dom. (ore 15.30): Fantastic Mr. Fox 

Giovedì (ore 21): Hereafter 

2 a Edizione del Concorso di poesia dialettale cremasca 

COMUNE DI CREDERA-RUBBIANO 

BIBLIOTECA COMUNALE 

Dóne… dóne… al rìa al rìa 

l’ó sentìt zó per la vìa 

g’ ó sentìt al sò carèt 

e parlà ’n dal sò dialèt 

3 a classificata “AL PALUTÉ” 

Sentì le róde ’n sö la stràda 

e dal caàl la caminàda 

con i sàcui n sö l’asfàlt 

pàr che ’l vègne ’nànc quàzi a sàlc. 

Paluté… Paluté… 

fóra dóne töte ché 

gh’è riàt al paluté 

se vurìf ’na scùa bèla 

an cestì o ’na sedèla 

vignì fóra che só ché 

gh’è riàt al paluté. 

An söl càr ana muntàgna 

d’ògni ràsa da ucasiù 

cadì, aschète, ’na ramàsa 

d’ògni ràsa e dimensiù. 

Gh’è le scùe da sagìna 

vìrda o rósa la aschetìna 

giàlt o azùrro al suietì 

e da lègn al sgabelì. 

Gh’è le sédie da ’mpaià 

bèa ’mpaiàde da druà 

la püsé desideràda 

chèla picèna sémpre aduràda. 

E le dóne le tudìa 

al póch o ’l tànt che ga ucurìa 

dòpo ìga bén tratàt 

e ’n bùn prèse cuncurdàt. 

Finìt da cuntentàle töte 

al partìa col sò carèt 

“Fòrsa Gìna, üa alé 

che ga n’èm fìn a mesdé”. 

Irene Dagheti 

Segnalata “TÖT AN D’UN RICÀM” 

Gugiàde da la sò ànima 

’N sècol gh’è pasàt 

druàde a ricamà ’n sógn. ma ’l bóf da l’ànima 

che m’à generàt 

Sógn da giuinèsa 

’l respìre ’nda ’l mantìl; 

caresàt al ciàr da löm, 

dientàt lüna da mél 

l’è primaéra fiurìda 

söta ’l ciàr da ’n dé. 

quànd tìre ’l casèt 

l’è puizìa regalàda!!! 

Testimòne rispetùs 

Gràsie màma. 

dal sógn da ’na spùza 

l’è ’l ricàm restàt vìf 

Maddalena Donarini 

sùra ’n curpèt da camìza. 

... va salüda i “Cüntastòrie” 

INPS: INIZIA LA COLLABORAZIONE 

DI 2.635 AVVOCATI DOMICILIATARI 

“Con questa operazione l’Inps completa la configurazione della 

sua nuova Avvocatura, sempre più efficiente per poter far fronte 

al contenzioso più consistente d’Italia. In questi ultimi due anni 

– commenta il presidente dell’Istituto, Antonio Mastrapasqua – 

l’andamento delle cause ha segnato un sensibile miglioramento. 

Con l’apertura agli avvocati domiciliatari e ai sostituti d’udienza 

in tutto il territorio nazionale potremo contrastare sempre 

più attivamente le cause rivolte all’Inps. La nostra Avvocatura 

avrà uno strumento in più per difendere gli interessi dell’Istituto. 

Nuove tecnologie informatiche a disposizione, un nuovo sistema 

di gestione del contenzioso e un sostegno per poter sostenere le 

numerose cause pendenti. 

Grazie all’impegno dell’Avvocatura e ai percorsi di riorganizzazione 

dell’Istituto, in questi ultimi due anni, il tasso di soccombenza 

si è significativamente ridotto e proporzionalmente è 

cresciuto quello dei successi in giudizio”. 

Il contenzioso dell’Inps vale circa il 20% dell’intero contenzioso 

nazionale (circa un milione di cause sul totale di circa 5 milioni 

di cause civili pendenti nell’intero Paese). Tra il 2009 e il 2010 

si è registrato, nell’ambito dei provvedimenti giurisdizionali 

definiti, un aumento di quelli conclusi con sentenza favorevole 

all’Inps, con un incremento del 4,6%, a fronte di quelli con sentenza 

favorevole alla parte avversa, che hanno fatto rilevare una 

contrazione del 5,5%.

Comunicati 

CENTRO DIURNO - CREMA 

Iniziative varie 

Appuntamenti del Centro 

Diurno di via Zurla 1, tel. 

0373.257637: ✔ lunedì 28.3 ore 15 

ginnastica con cassetta; ✔ martedì 

29.3 gioco delle carte ✔ mercoledì 

30.3 tombola; ✔ giovedì 31.3 ore 

15,15 ginnastica con C. Curci. 

UNITALSI CREMA 

Animazione messa 

Oggi, sabato 26 mazo l’Unitalsi 

animerà la s. messa prefestiva 

delle ore 18 nella chiesa parrocchiale 

del S. Cuore a Crema Nuova. 

CROCE ROSSA ITALIANA 

Torneo benefico di burraco 

Il comitato femminile della 

Croce Rossa Italiana in collaborazione 

con l’associazione bridge e 

burraco di Crema organizza il IV 

torneo benefico di burraco. Appuntamento 

presso il circolo (g.c.) 

di via Battisti 1 domenica 3 aprile; 

accreditamento coppie ore 14,30; 

inizio gara ore 15. Il ricavato andrà 

a finanziare i progetti di solidarietà 

del Comitato femminile. 

Per informazioni tel. 347.5363723 

- 335.7758891. 

CONGRESSO EUCARISTICO 

Adorazione della Parola 

Giovedì 31 marzo e ogni 

giovedì di Quaresima alle ore 21 

presso la chiesa di S. Giovanni in 

Crema Proclamazione e adorazione 

della Parola fatta carne. Iniziativa 

promossa dal Comitato diocesano 

per il Congresso eucaristico nazionale 

di Ancona. 

AC. S. BENEDETTO 

Incontro con Paola Bignardi 

Domani, domenica 27 marzo 

alle ore 15 nel salone dell’oratorio 

di S. Benedetto si terrà l’incontro 

Educare alla fede in famiglia 

organizzato dall’Azione Cattolica 

parrocchiale. Relatrice la prof.ssa 

Paola Bignardi. 

“ORFEO” ASSOC. CULTURALE 


L’associazione culturale 

“Orfeo” di via Medaglie d’Oro 1, 

tel. 0733 250087, e-mail orfeo@ 

nextour.it, organizza: domenica 

10 aprile Forlì, visita della città e 

mostra di Melozzo da Forlì. Partenza 

ore 6 con la guida e visita 

della città. Costo € 60. Venerdì 22 

aprile, Euroflora. Costo complessivo 

e del viaggio € 50. 7 maggio, 

navigazione sul delta del Po e visita 

a Comacchio. Partenza ore 5. 

Visita guidata nelle valli risalendo 

il canale Pallotta fino alla valle di 

Fattibello e al Casone Foce. Pranzo 

di pesce. Ritorno a terra verso le 

ore 15. Visita di Comacchio. Costo 

€ 80. 

Martedì 10 maggio “Purotango” 

al teatro Nuovo con Miguel Angelo 

Zotto. Partenza da Crema ore 18, 

arrivo a teatro alle ore 19,30, cocktail 

e variegato buffet. Quota di 

partecipazione € 50 e comprende: 

viaggio in pullman, aperitivo e buffet, 

biglietto di poltronissima dello 

spettacolo e assicurazione del viaggiatore. 

Sabato 14 maggio, Mostra 

dell’Arcimboldo - palazzo Reale a 

Milano. Partenza alle ore 12,45 

con guida a Milano, visita della 

mostra con ingresso. Pullman 

guida, ingresso alla mostra. Costo 

€ 35. Mercoledì 25 maggio, 

Cenacolo vinciano, S. Maria 

delle Grazie e basilica di S. Ambrogio. 

Partenza alle ore 12,30, 

incontro con la guida a Milano 

e visita del Cenacolo e in seguito 

le basiliche di S. Maria delle 

Grazie... costo € 30, ridotto per 

gli over 65 € 25. Le iniziative 

d’Orfeo sono riservate ai soli 

iscritti. L’iscrizione è libera e la 

tessera annuale è di € 10. 

ADORAZIONE COMUNITARIA 

Hospital 

Services 

www.hospitalservices.it 

Iniziative ecclesiali 

Nella chiesa di S. Giovanni, tutti i giorni (tranne il sabato mattimattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria. Sabato 26 

dalle ore 21 alle 22 adorazione guidata dalla comunità del Seminario. 

Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita. 

INCONTRO DI SPIRITUALITÀ PER INSEGNANTI 

Domani 26 marzo, ore 15,30-17,30, presso il Centro diocesano 

di spiritualità incontro di spiritualità Gesù maestro di storia. Guiderà l’incontro 

don Emilio Contardi. Appuntamento per insegnanti. 

ACCOGLIENZA DELLA PAROLA NELL’ASCOLTO E NEL SILENZIO 

Sabato 26 marzo dalle ore 16 alle 17 presso il centro diocesano 

di spiritualità Con gli occhi su di te darò consiglio. Accoglienza della Parola 

nell’ascolto e nel silenzio. 

OPERATIVI 24 ore su 24 

CELEBRAZIONE LITURGICA DEL VESPRO DI QUARESIMA 

Domani 26 marzo, Vespro di Quaresima presso la chiesa della 

Pallavicina, presente il coro S. Criostoforo di Ripalta. Alle ore 16 

partenza del pullman dalla chiesa cittadina di S. Bernardino per Izano. 

RITIRO SPIRITUALE PER GIOVANI A VERGONZANA 

Domenica 27 marzo dalle ore 9 alle 12,30 presso il Seminario 

in preparazione alla Gmg di Madrid, celebrazione eucaristica e possibilità 

di condividere il pranzo. Portare la Bibbia e un quaderno per 

appunti. Condurrà la mattinata P. Francesco Cavallini o altro gesuita. 

INCONTRO PER I MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE 

Domenica 27 marzo alle ore 15,30 presso il centro S. Luigi incontro 

formativo per i Ministri straordinari della Comunione, Signore 

dacci sempre questo pane: eucarestia e bisogni dell’uomo. 

APPUNTAMENTO PER COPPIE E FAMIGLIE 

Domenica 27 marzo alle ore 17 presso la chiesa di S. Rocco a 

Offanengo la dott.ssa psicologa Elsa Belotti incontra i fidanzati che si 

sposano nell’anno. Iniziativa dell’Ufficio Pastorale per la famiglia. 

i 

INCONTRO SUL TEMA MASS MEDIA E CULTURA 

Lunedì 28 marzo ore 21 presso il S. Luigi incontro aperto a tutti 

sul tema Mass media e cultura. Relatore don Giorgio Zucchelli, direttore 

del nostro settimanale. 

AGGIORNAMENTO CLERO 

Martedì 29 marzo alle ore 9,30 al centro S. Luigi aggiornamento 

del clero: Io credo la risurrezione dei morti e aspetto la vita eterna. L’escatologia 

cristiana. Relatore il prof. Gigi Sabbioni. 

SPETTACOLO AL TEATRO S. DOMENICO 

Venerdì 1° aprile alle ore 21 al teatro S. Domenico La buona 

novella: dai Vangeli apocrifi di De Andrè proposta dalla Compagnia Teatro 

Provvisorio di Izano e Provvisoriamente Maggengo di Rivolta d’Adda. 

RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO 

Il Gruppo ogni sabato si riunisce alle 15,45 all’oratorio della 

S.S. Trinità per condividere l’esperienza dell’incontro con il Signore. 

GRUPPO REGINA DELLA PACE 

Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti, 

incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s. messa. 

IL DUOMO 

IN RESTAURO 

OFFERTE 

PER IL RESTAURO 

DEL DUOMO 

A CENA CON EMERGENCY 

Venerdì 1° aprile 

Sono aperte le iscrizioni 

per la cena organizzata venerdì 1° 

aprile alle ore 20,15 al ristorante “Il 

Ridottino” di via A. Fino 1 a Crema. 

Quota di partecipazione € 30. 

Parte del ricavato andrà a sostegno 

dell’ospedale di Emergency in Sierra 

Leone. Prenotazione obbligatoria 

telefonando al n. 335.6932225. 

Durante la serata i volontari di 

Emergency terranno un banchetto 

informativo e di raccolta fondi. 

C.T.G. S. BERNARDINO 

Ultimi posti gita a Oropa 

Entro il 30 marzo iscrizioni 

(ancora pochi posti disponibili) per 

la gita pellegrinaggio al santuario 

di Oropa, parco della Burcina, 

borgo medievale di Ricetto Candelo. 

Si comunica che è stato programmato 

anche un viaggio, dal 

27 al 30 agosto in Inghilterra alle 

città di Londra, Oxford e Statford. 

Il viaggio si svolgerà in aereo più 

pullman. Iscrizioni da subito. Per 

informazioni dettagliate rivolgersi 

presso la sede di via XI Febbraio 

11a (mercoledì ore 21-23 cell. 347 

● Presso gli uffici amministrativi della Curia Vescovile 

piazza Duomo, 25 - Crema 

● Versamento in c/c bancario intestato a: 

Chiesa Cattedrale S. Maria Assunta Comitato raccolta 

fondi per il restauro della Cattedrale c/o Curia Vescovile 

piazza Duomo, 25 Crema 

presso: Banca Popolare di Crema via XX 

Settembre 18 Crema, Codice IBAN: IT58 H 05228 

56841 000000000317; Banca Cremasca credito 

cooperativo soc. coop. piazza Garibaldi 29 Crema, 

Codice IBAN: IT66 C 07076 56841 000000024746 

3716937), Gianni Stabilini 0373 

81647; Gabriella Fascina 0373 

85077, Fulvia Riboli 0373 82469; 

Adina Pellegrini 0373 202369, Teresa 

Aiolfi 0373.85025; Giancarlo 

Maffi 335.5924892. 

BIBLIOTECA OFFANENGO 

Laboratorio decorazione 

La commissione Biblioteca 

organizza un laboratorio per la 

realizzazione di una decorazione 

pasquale in stoffa. Il corso, destinato 

agli adulti, si terrà presso la 

biblioteca dalle ore 14 alle 17,30. 

Iscrizione obbligatoria in biblioteca 

tel. 0373.244084; e-mail: biblioteca@comune.offanengo.cr.it 

Gita alla fiera Euroflora 

Per il 30 aprile la biblioteca 

organizza una gita per visitare la 

fiera di piante e fiori Euroflora. 

Costo complessivo (trasporto e 

biglietto d’ingresso) € 32. La partenza 

è prevista per le ore 7,30 da 

Offanengo, partenza da Genova 

per rientro alle ore 17,30. 

Iscrizioni presso la biblioteca 

entro il 13 aprile tel. 0373.244084, 

e-mail: biblioteca@comune.offanengo.cr.it. 

TRASPORTI 

IN AMBULANZA E AUTOVETTURA 

Crema - Via Stazione n. 27 - Tel. 0373 - 250654 

CENTRO TURISTICO ACLI 


Il centro turistico Acli tel 

0373 255091, fax 0373 254973, 

organizza: saldi all’outlet di Serravalle 

Scrivia 3 aprile € 20; tour della 

Grecia dal 9 al 15 aprile € 820; 

tour Germania: Berlino, Dresda... 

dal 9 al 15 aprile € 850; Casalzuigno 

e lago Maggiore 17 aprile € 

60; Euroflora a Genova 30 aprile 

€ 40; Costa azzurra Nizza dal 6 

all’8 maggio € 360; tour dell’Alsazia 

dal 19 al 22 maggio € 500; 

Lourdes pellegrinaggio religioso 

dal 23 al 27 maggio € 380; Merano 

e Val Venosta dal 28 al 29 maggio 

€ 200; Liguria dal 28 al 29 maggio 

€ 200; Provenza e Camargue dal 2 

al 5 giugno € 490; Roma dal 2 al 5 

giugno € 460; Parco della Sigurtà e 

Sirmione 12 giugno € 65, Austria 

dal 23 al 25 giugno € 340; tour della 

Sicilia dal 9 al 15 ottobre € 900; 

San Giovanni Rotondo con escursioni 

dal 18 al 22 ottobre € 390. 

Gite di mezza giornata, un pomeriggio 

a... costo € 20: Sabbioneta 

e villa Pasquali 2 aprile; Soragna 

e Fontanellato 16 aprile; Rodengo 

Saiano e Soncino 7 maggio; Lodi 

e Lodi Vecchio 21 maggio; Castell’Arquato 

11 giugno. Pasqua: 

tour della Spagna dal 21 al 27 aprile 

€ 950; Pasqua sul Garda dal 21 al 

27 aprile € 500; Pasqua in Umbria 

dal 22 al 25 aprile € 460. Soggiorni 

estivi mare/montagna. Montagna: 

Andalo, hotel Stella Alpina Malè 

(Trentino). Mare: Abruzzo, Alba 

Adriatica dall’11 al 25 giugno € 

800; Puglia, Marina di Ginosa (Taranto) 

turni da giugno a luglio. Croazia, 

Marche, Romagna, Toscana, 

Liguria, Ischia, Puglia, Sardegna, 

Sicilia, Grecia (diversi periodi); 

tour di Ferragosto: Londra e Cornovaglia 

dal 7 al 16 agosto € 1.500. 

Prenotazioni CTA/ACLI Crema 

via C. Urbino 7/b tel 0373.255091 

martedì, giovedì, sabato dalle ore 

9 alle 12; CTA Cremona tel 0372. 

800423. Tessera socio/assic. € 13 

all’atto dell’iscrizione. Altre locandine 

in sede. 

MUNICIPIO DI CREMA 

L’URP INFORMA... 



Ufficio cimiteri Crema 

■ A partire dal 4 aprile i resti non rivendicati delle esumazioni/estumulazioni 

eseguite nell’anno 2010 e precedenti verranno depositati d’ufficio 

nell’ossario comune. Per informazioni Ufficio Cimiteri tel. 0373.202807. 

■ Da lunedì 28 marzo i cimiteri cittadini saranno aperti, con orario continuato, 

dalle ore 8 alle ore 19. 

Apertura staordinaria per domenica 27 marzo 

■ Gli esercizi commerciali, iper e supermercati dell’intero territorio comunale 

saranno aperti domenica 27 marzo. 

Consulenza gratuita materie giuridiche notarili 

■ Giovedì 31 marzo dalle ore 9,30 alle 12 presso l’Urp, un notaio della 

città di Crema sarà gratuitamente a disposizione di ogni cittadino per 

consultazioni in materia notarile. 

UNITALSI CREMA 

Pellegrinaggio a Lourdes 

L’Unitalsi organizza un Pellegrinaggio 

a Lourdes, quest’anno 

dall’8 al 14 giugno in treno e dal 

9 al 13 in aereo. L’invito a partecipare 

è rivolto a tutti, ma in 

modo particolare agli ammalati, 

anziani e alle persone in difficoltà. 

Le iscrizioni si ricevono presso 

la nuova sede Unitalsi di via Forte 

n. 2 a Crema (oratorio Duomo) il 

martedì dalle 10,30 alle 12 e il giovedì 

dalle 16,30 alle 18. Per informazioni: 

don Francesco Vailati, 

parroco di Sergnano 0373-41123; 

Giuseppina Manfredi Curci cell. 

347-9099383; Elda Aiolfi Zambiasi 

presso la farmacia di Trescore 

Cremasco 0373-274733. 

CENTRO CULTURALE D. LAMERI 

Gita ad Arezzo, Puglia... 

Dal 9 al 10 aprile gita ad 

Arezzo, Perugia, Todi e Orvieto. 

Quota di partecipazione € 215 in 

camera doppia, € 227 in singola. 

Iscrizioni entro il 28 marzo, versando 

l’intera quota di partecipa- 

OFFERTE SPECIALI 2011 

TENDA 

A CAPOTTINA 

150X80 

299,00 

+ posa gratuita 

TENDA CON 

CASSONETTO 

a scomparsa 

totale 

300x200 

744,00 

+ posa gratuita 

zione. Al momento dell’iscrizione 

verrà scelto il posto in pullman. 

Per informazioni e programma, 

Iris Rosani 339.4840159. 

ASSOC. AMICI DEL MUSEO 

Incontro sull’antiquariato 

Martedì 5 aprile alle ore 

21 nella sala S. Maria a Porta 

Ripalta incontro d’antiquariato 

tenuto da Attilio Gilbert de 

Salvia, studioso e collezionista 

d’arte antica, dal titolo Antiquariato 

oggi. Tutta la cittadinanza è 

invitata a partecipare. 

ASS. SPILLE D’ORO 

Pranzo del 10 aprile 

L’Associazione Spille d’Oro 

Olivetti, delegazione di Crema, 

organizza per il 10 aprile il pranzo 

dei Settantenni e Maestri del lavoro, 

presso un noto ristorante. 

Le iscrizioni si ricevono in 

sede, via Barelli 17/A e si chiudono 

il 6 aprile (info tel. 0373 

202797). Sono graditi anche i 

simpatizzanti e sostenitori Spille 

d’Oro. 

TENDA 

DA SOLE 

240X200 

390,00 

+ posa gratuita

SABATO 26 MARZO 2011 33



OFFANENGO 

Sempre positivo 

il bilancio dell’Eden! 

Vuoi un 730 semplice... 

MOLTE LE INIZIATIVE DEL 2010. E IL NUOVO 

ANNO PREVEDE GIÀ MOLTE PROPOSTE 

Domenica 13 marzo si è svolta 

l’assemblea annuale del Centro 

Sociale Anziani “Eden Istituzione 

Poletti Luigi”, con la presentazione 

del bilancio consuntivo 

(diciamo subito che il bilancio si è 

chiuso con un segno assolutamente 

positivo). Presenti autorità civili (il 

sindaco Patrini) e religiose (il parroco 

don Bruno). 

La presidente del Centro, sigr.ra 

Rosa Poletti, ha dato lettura della 

relazione, dettagliando con precisione 

le molte attività proposte 

dal’Eden, che annovera circa 300 

iscritti; moltissimi infatti sono i 

“non più giovani” che frequentano 

il Centro di via Babbiona anche 

quotidianamente, partecipando 

alle iniziative promosse. Fra quelle 

organizzate nel 2010, ricordiamo 

la partecipazione all’operetta al 

teatro di Castelleone a febbraio, la 

presentazione dello stendardo del 

Centro, benedetto da don Bruno 

nel mese di marzo, la partecipazione 

a Rifiutando ad aprile, la messa 

in suffragio del giovane Luigi Poletti 

celebrata a maggio. E, ancora, 

pellegrinaggi, una visita a Salò, lo 

spettacolo di burattini offerto ai 

bambini a settembre e lo scambio 

di auguri in occasione del Natale. 

L’anno scorso, inoltre, il Comune, 

con una delibera ufficiale, ha 

nominato Stefania Poletti, presi- 

www.cafcisl.it 

come un gioco da ragazzi? 

visitare l’esposizione dalle ore 20 alle 23; domani dalle 10 alle 

dente onoraria del Centro in luogo 

del comm. Lodovico Poletti, venuto 

a mancare. 

Molte anche le iniziative già calendarizzate 

dall’attivissimo consiglio 

del Centro formato da otto 

volontari (recentemente è purtroppo 

deceduto il consigliere Franco 

Vanzini, ricordato con affetto da 

tutto il Consiglio); in febbraio si 

è svolta una gita a Cremona per 

assistere alla Commedia del Mendicante 

con gustosa pizza per tutti (in 

queste occasioni il Centro elargisce 

un contributo per abbassare i costi 

di partecipazione e del ristorante), 

mentre proprio domani un bel 

gruppo di iscritti partirà per Roma 

per una gita culturale di quattro 

giorni: aspettiamo le fotografie! 







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L’assemblea è stata molto partecipata, 

ribadendo così la grande adesione 

al Centro, che in questi anni 

si è distinto come importante luogo 

di aggregazione per gli anziani del 

paese, i quali vengono coinvolti in 

attività che portano loro grande 

beneficio sia per la compagnia e le 

belle ore trascorse insieme, sia per la 

salute fisica (il Centro, ad esempio, 

promuove corsi di ginnastica dolce). 

L’entusiasmo è confermato anche 

dalle parole di Fiorenza e Antonietta: 

“Veniamo qui quasi tutti 

i giorni, stiamo in compagnia e ci 

troviamo molto bene”, un benessere 

condiviso da tutti i presenti. Ricordiamo 

che la campagna tesseramenti 

2011 proseguirà fino a maggio. 

M.Z. 



Campagnola 

Ciclabile 

Proseguono i lavori di 

costruzione della ciclabile 

del paese. Nei giorni 

scorsi la ditta incaricata, la 

“Andrea De Carli” di Ca- 

pralba, ha terminato il pri- 

mo stralcio dell’intervento: 

ripristinata la sponda con 

una palificazione è stata 

creata la zona dove transita 

l’infrastruttura. Ora l’attesa 

opera pubblica è giunta alla 

sua fase finale, che prevede 

la creazione della pista 

vera e propria, con l’uso 

di materiale stabilizzato in 

luogo dell’asfalto, per un 

minor impatto estetico. Il 

fondo su cui transiteranno i 

ciclisti sarà realizzato dalla 

Mediawork Mediawork srl - impresa srl - impresa di comunicazione 

di comunicazione 

BAGNOLO CREMASCO 

Apre oggi la mostra 

sul Risorgimento 

Per il 150° anniversario dell’Unità nazionale, l’amministrazione 

comunale di Bagnolo Cremasco ha stilato un calendario 

d’iniziative denso e molto interessante. Lo ha fatto formando 

un apposito Comitato che, insieme a membri dello staff 

del sindaco Doriano Aiolfi, ha curato le diverse proposte che 

proseguiranno durante tutto l’anno. 

Dopo la serata musicale, nel giorno esatto dei festeggiamenti, 

giovedì 17 marzo, questo weekend al Centro culturale aprirà 

i battenti la mostra Risorgimento: storia militare e vita quotidiana 

che propone materiale proveniente dalla collezione di Emanuele 

Bettini, presidente dell’Istituto per la storia del Risorgimento 

italiano di Cremona, e da altre raccolte private. Oggi si potrà 

12.30 (apertura anche sabato 2 e 9 aprile dalle 15 alle 18 e domenica 

3 e 10 aprile dalle 10 alle 12.30). La mostra sarà inaugurata 

dall’incontro storico, sempre presso il Centro culturale, alle 

ore 21, con lo stesso prof. Bettini che tratterà Il ruolo delle forze 

armate nell’Unità d’Italia, con presentazione a cura del capitano 

A. Di Mora. Vuoi Voltando un pagina, 730 a livello politico-amministrativo, semplice... 

la prossima 

settimana si aprirà (lunedì alle ore 21) con il Consiglio 

comunale relativo all’approvazione del Bilancio previsionale 

2011, documento come contabile che un pareggia gioco a 4.613.434 euro. Lo da r 

schema, di recente presentato in aula dal sindaco insieme al 

programma delle opere pubbliche, sarà messo ai voti www.cafcisl.it dopo la 

discussione tra i gruppi consiliari e dopo l’analisi degli emendamenti 

dell’opposizione. Non solo per questo sarà una lunga 

riunione: ben 17, infatti, i punti all’ordine del giorno. Tra l’altro, 

si parlerà della convenzione con il canile di Crema e dell’eliminazione 

della “riserva” a favore delle forze dell’ordine presso 

le case popolari: un appartamento tornerà a disposizione del 

Comune e quindi dei bagnolesi. Spazio poi alla tariffa relativa 

alla sala prove, che segue il già votato regolamento d’utilizzo, 

ma anche alla presentazione di un nuovo corso serale di Informatica 

di base. 

Dopo un anno “sperimentale”, sarà anche rinnovata per un 

triennio la convenzione per il servizio di Polizia locale con i Comuni 

di Vaiano, Monte e Chieve. Le amministrazioni comunali 

coinvolte hanno raggiunto gli obiettivi che s’erano prefissate. 

L’attività suppletiva degli agenti ha contribuito al mantenimento 

e al miglioramento delle condizioni di sicurezza della collettività. 

Ciò grazie ai servizi di pattugliamento serale effettuati da 

giugno a settembre, vigilanza stradale e dei luoghi d’intrattenimento 

pubblico, prevenzione e controllo relativo al danneggiamento 

del patrimonio pubblico e privato e sorveglianza per evitare 

il disturbo della quiete pubblica e alle attività commerciali. 

Luca Guerini 



prossima settimana, dopo 

il lasso di tempo necessario 

all’assestamento del terre- 

no. Intanto sarà spostato il 

semaforo sul lato della roggia 

per creare più spazio alla 

ciclopedonale. 

La terza e ultima fase del 

cantiere riguarderà la messa 

in sicurezza della pista con 

staccionate e illuminazione. 

La progettazione dei punti 

luce (di grandi dimensioni, 

posti sull’altro lato della 

strada), dopo l’avvio dei 

rappporti con la Provincia, è 

in corso da parte dell’ufficio 

Tecnico comunale. 

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via Verdi, 14 Tel. 0374 342621 

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CREMONA 

via Dante, 127 Tel. 0372 549011 

Si ricorda a tutti i contribuenti 

di passare dalle Sedi territoriali 

a ritirare l’elenco documenti 

necessari alla compilazione del 730 

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CAPRALBA 



“Qui si fa l’Italia 

...e ci si diverte!” 

Un momento dello spettacolo alla scuola primaria 

MILANO 

Ha riscosso grande attenzione 

ed entusiastica partecipazione 

lo spettacolo proposto martedì 

pomeriggio dall’amministrazione 

comunale di Capralba a 

tutti gli alunni della locale scuola 

primaria. 

Nella palestra, la Compagnia 

“Teatrodaccapo” di Romano 

di Lombardia ha infatti messo 

in scena Qui si fa l’Italia… e ci si 

diverte: una “Spettacol-Azione”, 

ovvero uno spettacolo in cui 

bambine e bambini sono stati 

ininterrottamente coinvolti e 

chiamati a essere protagonisti 

“con mente, emozioni e anche... 

gambe”. 

E proprio in senso letterale, 

in quanto i due bravissimi attori 

li hanno condotti in un grande 

“viaggio” nella storia. Ripercorrendo 

insieme – come fossero 

parte dei Mille – le tappe storiche 

e geografiche del processo di unificazione, 

facendo via via incontrare 

e conoscere le tradizioni e 

i linguaggi differenti delle varie 

parti della Penisola. Esattamente 

come hanno fatto i valorosi partiti 

da Quarto al seguito di Garibaldi, 

prima al proprio interno 

e poi con le genti che hanno incontrato 

e si sono unite alla spedizione, 

diventando “un unico e 

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Collezione P/E 2011 

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GIACCHE 

... E ALLA CASSA: 

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variegato popolo italiano”. 

Attraverso aneddoti, racconti 

e danze popolari insegnate al 

momento, i due attori di “Teatrodaccapo” 

hanno interpretato 

accadimenti, fatti storici, imprese 

di noti personaggi che han portato 

appunto all’Unità del nostro 

Paese, di cui quest’anno si sta 

celebrando il 150° anniversario. 

Coinvolgendo tutti gli alunni in 

un grande “viaggio” nella storia, 

facendoli diventare protagonisti. 

“Salpando” con i Mille e andando 

per le varie tappe della 

spedizione alla scoperta di tradizioni 

e diversità, ma anche dei 

fatti salienti della storia risorgimentale, 

riuscendo a suscitare 

anche nei piccoli la grande e 

coinvolgente atmosfera di festa 

per la ricorrenza. 

In apertura, la vicesindaco 

Lorena Mariani, intervenuta in 

veste ufficiale – e, dunque, con 

tanto di fascia tricolore – s’è soffermata 

proprio sul significato di 

questo simbolo e dei colori della 

bandiera italiana, con particolare 

accento al tema dell’Unità. E ha 

poi ringraziato pubblicamente la 

ditta “Quorum”, per la sponsorizzazione 

dello spettacolo, che 

ha entusiasmato la scolaresca. 

Aemme 

Ricengo: una bella serata all’oratorio per festeggiare i papà 

Sabato scorso si è svolta la Festa Festa del papà all’oratorio di Ricengo. 

Il tutto è iniziato con la celebrazione della messa alle ore 17.30, 

Dopo la funzione, intorno alle 19.30, si è dato inizio alla cena 

di condivisione, preparata dalle mamme ai papà: a colpi di ricette, 

funzione accompagnata da tre chitarre e un coro. L’iniziativa – come nella festosa sala dell’oratorio parrocchiale, si è arrivati sino al caf- 

le altre preparate dal gruppo dei volontari dell’oratorio – è stata orfè, seguito da una semplice quanto emozionante rappresentazione 

ganizzata anche per dare la possibilità alle nuove famiglie giunte in dei bambini e ragazzi delle scuole medie. Si è scoperta così la vera 

paese d’integrarsi nella vita comunitaria. “La famiglia è sempre sta- “ricetta del buon papà”: in un grosso pentolone vanno miscelati con 

ta e sempre sarà il fondamento e la forza di un paese, anche del no- cura amore, amicizia, bontà, divertimento, baci, abbracci e felicistro”, 

affermano gli organizzatori. Nonostante le difficoltà incontà… In chiusura, una torta con dedica e una lettera, frutto dell’uniotrate 

e presenti, la squadra non si scioglie e prosegue nel tentativo di ne delle frasi scritte ai papà dei bambini del catechismo. 

tenere unita e viva la comunità. 

In oratorio, intanto, da qualche settimana sono iniziati i tornei 

La santa messa dedicata ai papà s’è conclusa con una significativa invernali di ping pong, calciobalilla, carte, ecc., appuntamenti giun- 

preghiera dedicata proprio a loro, letta ovviamente da una bambina ti alla terza dizione. Oggi, sabato 26, si svolgerà invece il concorso 

della parrocchia: “Dio che hai dato il comando di onorare il padre, Colora e disegna (aperto a tutte le età) con l’introduzione di alcune 

ascolta con benevolenza la preghiera che ti rivolgo per lui. Concedi- novità per restare al passo con i tempi e i modi di comunicazione dei 

gli lunghi giorni sulla terra e conservalo nella salute del corpo e dello ragazzi. Per sabato 9 aprile è, infine, prevista la serata del Gran gala: 

spirito. Benedici le sue fatiche e le sue iniziative. Rendigli il centuplo al termine della tradizionale “pizzata”, si svolgeranno le premiazio- 

per quello che fa per me. Fa’ che un giorno io sia il suo sostegno e ni dei tornei invernali. Tutti sono invitati. 

conforto, quale ringraziamento per l’amore che mi ha donato”. 

Luca Guerini 

ORARI: 9.00 - 12.30 

14.30 - 19.00 

SCARPE 

BAGNOLO: la scuola media star della danza! 

Domenica 20 marzo, al “Palabertoni” di Crema, si è svolta l’8a edizione delle Olimpiadi della Danza organizzata dall’associazione 

“Fare Danza” e coordinata dalla ballerina-coreografa 

Paola Cadeddu. Le alunne e gli alunni della scuola media di Bagnolo 

Cremasco hanno partecipato con una coreografia molto 

articolata e allegra nella musica e nei colori, realizzata sotto la 

guida di Irene Scalisi durante le ore di laboratorio nei mesi di 

gennaio-febbraio-marzo. Questa attività viene proposta ormai da 

sette anni dalla scuola bagnolese per la sua valenza educativa, 

perché consente a tutti gli alunni di inserirsi con il proprio ruolo 

in un lavoro corale. Come ogni anno i ragazzi hanno seguito 

l’attività con grande entusiasmo e partecipato con assiduità e impegno. 

Il lavoro è stato apprezzato anche dalla giuria, tanto da 

meritarsi il 2° posto nella classifica delle scuole partecipanti, e 

questo è il terzo anno che la scuola di Bagnolo si classifica nei 

primi tre posti della competizione. 

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Splendida fiera di primavera 

Il sole la premia con due giorni caldi 

L’INIZIATIVA 

HA CARATTERIZZATO 

CON SUCCESSO 

LO SCORSO 

FINE SETTIMANA 

Allievi della casearia 

premiati dal sindaco 

Un evento splendidamente riuscito. 

Le premesse per una 

grande ‘fiera di primavera’ c’erano 

tutte, ma si sa, il tempo gioca un 

ruolo importante quando il grosso 

dei momenti in programma si 

sviluppano all’aperto. Domenica e 

lunedì il sole ha illuminato il borgo, 

invaso da migliaia di persone 

provenienti anche da paesi e province 

limitrofi. “Le proposte erano 

valide e sono state apprezzate 

da tantissime persone, quindi non 

possiamo che essere soddisfatti”, 

ha commentato l’assessore al Commercio, 

Alessio Marazzi. 

Sulla stessa lunghezza d’onda 

il sindaco Donato Dolini e Piero 

Tonelli, dirigente della Pro Loco, 

ancora una volta in campo per la 

riuscita della grossa manifestazione, 

impreziosita quest’anno dalla 

mostra itinerante realizzata dagli 

allievi delle scuole medie del paese 

in occasione del 150° dell’Unità 

d’Italia. A proposito: domenica 

scorsa, con la fiera in pieno svol- 

gimento, sono stati premiati gli 

alunni delle elementari, della Casearia 

e dell’Infanzia che, con soli tre 

colori, quelli della nostra bandiera 

(bianco-rosso-verde) hanno realizzato 

alcuni disegni da gustare. Le 

creazioni dei bambini delle elementari 

sono state esposte sul loggiato 

superiore del maniero e sono state 

universalmente apprezzate dai tanti 

che hanno trovato il tempo per 

osservarle attentamente. All’atto 

delle premiazioni sono intervenuti 

tanti ragazzi coi loro insegnanti. 

Sì, è stato anche questo un bel 

momento accanto a tanti altri che 

hanno caratterizzato la fiera di San 

Giuseppe 2011. 

Buona l’affluenza di pubblico sin 

dal mattino quando, alle 11, sulle 

note della banda locale e con l’esibizione 

della mitiche majorettes, 

s’è svolta la cerimonia di apertura. 

Per il taglio del nastro, effettuato 

dal sindaco Dolini, è intervenuta 

anche la parlamentare Cinzia 

Fontana evidenziando che la fiera 

SONCINO: Ermete Rossi e il Risorgimento 

Questa mattina alle ore 11 nell’aula magna dell’istituto comprensivo 

di via Galantino lo storico Ermete Rossi sarà presente 

per illustrare ai ragazzi della scuola e a quelli del liceo socio-psicopedagocico 

‘Santa Cerioli’ guidato dal preside Alessio 

Gatta Il contributo di Soncino al Risorgimento italiano. 

È questo il titolo dell’iniziativa che fa parte del ciclo di incontri 

organizzati dall’istituto ‘Giovanni XXIII’ in collaborazione con 

il Comune per rendere omaggio all’Italia in occasione delle sue 

prime 150 primavere. 

Sarà una lectio magistralis in cui interverranno, oltre a Rossi, 

anche il dirigente scolastico Piero Tinelli, il provveditore agli studi 

Francesca Bianchessi e l’assessore all’istruzione del Comune 

di Soncino Roberto Gandioli: “L’iniziativa, così come le altre 

celebrazioni, è promossa dall’apposito comitato costituito dal 

Comune di Soncino per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia e si 

propone, assieme ad altri momenti analoghi, di dare ai ragazzi 

delle scuole maggiore consapevolezza della propria identità nazionale”, 

ha sottolineato Piero Tinelli. 

Rossi, celebre storico soncinese molto famoso nel borgo e non 

solo, illustrerà il ruolo dei patrioti soncinesi nel Risorgimento 

italiano. Il contributo di sangue dato dai concittadini di quel 

tempo in tutto l’arco del Risorgimento fino ad arrivare al 1900. 

Molti sono stati garibaldini, decine e decine, ma tutti verranno 

ricordati e di tutti si ricostruirà la storia. 

Anche questa iniziativa parte con i migliori auspici in quanto 

l’incontro di sabato scorso degli studenti con il vicesindaco Gabriele 

Gallina, i due presidi Alessio Gatta e Piero Tinelli, l’assessore 

all’istruzione Roberto Gandioli e l’assessore alla Provincia 

di Cremona Paola Orini, ha riscosso un notevole successo. 

Silvia Bissa 

SONCINO: ex libris in difesa dell’ambiente 

Tutto è pronto alla Pro Loco di Soncino per domani, domenica 

27 marzo, quando si aprirà la settima rassegna di incisione 

L’arte e il Torchio, un evento che richiamerà l’attenzione e la presenza 

di tutti gli amanti della cultura. 

Presso il museo della stampa-casa degli stampatori alle ore 11 

ci sarà l’inaugurazione della mostra Ex libris, l’uomo e il suo ambiente, 

a cura di Mauro Mainardi, presidente dell’A.I.E., associazione 

italiana ex libris. 

La biennale internazionale di incisione L’arte e il Torchio – Cremona 

2011 in cui rientra l’esposizione, tratta quest’anno il problema 

ecologico, che da tempo immemorabile risulta essere, per scienziati 

e filosofi, un tema ricco di misteri. Attraverso gli ex libris, grafiche 

d’arte dedicate al tema, vengono illustrati alcuni settori d’interventi 

per la salvaguardia dell’ambiente e quindi anche dell’uomo 

di oggi e del suo futuro. Gli ex libri sono dedicati a un evento, a 

una persona o a un libro. Per queste caratteristiche gli ex libris possono 

essere testimonianza dell’evolversi nel tempo delle arti visive, 

per la variazione dello stile in esse riscontrato. 

Proprio in relazione alla tematica della biennale di quest’anno, 

l’esposizione consterà di circa 150 piccoli ma pregiatissimi fogli 

ispirati ai temi dell’ecologia e dell’uomo, in relazione all’ambiente 

in cui vive, realizzati da artisti straordinari sia italiani che stranieri. 

La mostra si potrà visitare fino al prossimo 25 aprile ed è patrocinata 

da Comune di Soncino, provincia di Cremona, Sistema 

Museale Locale e Sistema Museale Cremonese. 

La casa degli stampatori è aperta dal martedì al venerdì dalle 10 

alle 12, sabato e festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. 

pandinese abbina solidarietà e imprenditoria 

responsabile, testimoniata 

dalla presenza di aziende che 

operano nel campo del risparmio 

energetico. 

Davvero tanti gli stand allestiti 

in molte zone del paese e considerati 

nel corso della ‘due giorni’. 

Nell’arena interna si sono mosse le 

aziende del territorio che insistono 

appunto da anni sul risparmio 

energetico oltre alla Pro Loco, alla 

scuola Casearia; all’Asso Casearia 

di Pandino, in azione per favorire 

degustazioni guidate di formaggi; 

all’associazione di gemellaggio 

Pandino-Saint Denis en Val. 

In azione, tra gli altri, il Lions 

Club Pandino d’intesa col servizio 

nazionale cani guida per non 

vedenti di Limbiate; il moto club 

locale, tante associazioni, che hanno 

illustrato ai visitatori l’attività 

che svolgono nel corso dell’anno, 

soffermandosi sugli obiettivi che 

intendono perseguire. 

Eli lor 

Vailate 

Italia e note 

Grande successo di pubblico, 

sabato, per il concerto 

dei cantanti della Scuola musicale 

di Milano 2, che si è svolto 

presso il Centro civico per festeggiare 

il 150° anniversario 

dell’Unità d’Italia. La serata è 

cominciata con il discorso del 

sindaco Pierangelo Cofferati 

che ha ricordato la tragedia 

vissuta dal Giappone – tra i vocalist, 

sei erano nipponici – poi 

ha dichiarato: “Lo spirito che 

ci guida ha origine dalla parola 

‘insieme’. Da 150 anni siamo 

un Paese unito e non dobbiamo 

perdere mai di vista la nostra 

identità nazionale”. 

Dopo l’appuntamento musicale 

di settimana scorsa, il 

Comune propone altri eventi 

per celebrare la ricorrenza. 

Da oggi a domenica 3 aprile, 

al Centro civico ha luogo la 

mostra fotografica Per amore 

della fotografi a di Primo Uberti. 

Il ricavato della vendita delle 

immagini sarà devoluto all’Associazione 

italiana per la ricerca 

sul cancro (Airc). Infine, 

domani alle ore 16, nella Sala 

2 giugno del municipio, si svolgerà 

l’incontro con l’autore 

Emilio Longhena che, accompagnato 

da Daniela Carniti al 

pianoforte, presenterà il libro 

Schegge di musica. 

C’è invece fermento, tra gli 

alunni della scuola primaria, 

per l’incontro di lunedì con i 

musicisti Enrico e Gianfranco 

Intra, che hanno vissuto a 

Vailate la loro infanzia e giovinezza, 

negli anni Cinquanta, e 

sono divenuti celebri musicisti, 

anche a livello internazionale. 

L’appuntamento, che si svolgerà 

nella Sala della comunità 

dell’oratorio, dalle ore 9, è stato 

organizzato perché la scuola 

partecipa al concorso Viva l’Italia 

viva scienziati e musicisti che 

hanno fatto grande l’Italia. 

Agnadello 

Appalto gas 

Per quanto riguarda la gara 

di assegnazione del servizio 

di distribuzione del gas, 

l’amministrazione comunale 

ha optato per la convenzione 

che fa a capo alla Provincia. 

La decisione operata dalla 

giunta è stata approvata 

durante l’ultima seduta del 

Consiglio comunale, senza 

il favore della minoranza. 

L’opposizione di Lista per 

Agnadello guidata dall’ex sin- 

daco Laura Calderara ha illustrato 

le ragioni del proprio 

voto contrario: “La maggior 

parte dei municipi aderenti 

appartiene a un territorio 

omogeneo, l’area del Cremonese, 

con la conseguenza 

che i Comuni che non sono 

attigui sono svantaggiati”, 

ha dichiarato l’ex primo cittadino. 

“Un servizio che si 

allarga in maniera così estesa 

– ha aggiunto – preclude ad 

Agnadello l’opportunità di 

interfacciarsi facilmente con 

il gestore. Infine, la procedura 

della gara comporta spese 

non indifferenti”. 

Il vicesindaco Luigi Donesana 

nella risposta ha respinto 

le critiche: “Innanzitutto, 

l’amministrazione non sborserà 

un euro, poiché i costi 

della gara sono anticipati 

dalla Provincia e, una volta 

assegnato l’incarico, spetterà 

all’azienda vincitrice della 

gara pagare”. Donesana ha 

terminato la replica affrontando 

l’argomento delle garanzie 

di pronto intervento. 

“Come accade di solito in 

caso di necessità, è sempre 

a disposizione il gestore del 

servizio, che provvede a risolvere 

gli eventuali problemi”, 

ha concluso. 

Cristina Marinoni 

DAL 1 AL 9 

GIUGNO 

RIVOLTA D’ADDA 

Bilancio attento 

a sociale e famiglie 

di ELISA LORENZETTI 

fine mese, precisamente il 31 marzo, verrà discusso e 

A messo in votazione, il Bilancio di previsione 2011, l’ultimo 

della legislatura che sta andando in archivio: a metà maggio 

Rivolta andrà alle urne per le elezioni comunali. 

Saranno tre gli schieramenti in campo? Oggi è così. Hanno 

già ufficializzato il nominato del loro candidato a sindaco, il 

centrosinistra, una civica denominata Rivoltiamo (è l’attuale 

capogruppo Fabio Calvi); la Sinistra ecologia e libertà (la guiderà 

Giacomo Melini); la Lista per Rivolta, di centrodestra, 

capeggiata dal leghista Paolo Cremascoli. Di fatto, anche se 

c’è tempo sino a metà aprile per la presentazione delle formazioni, 

la campagna elettorale è già iniziata. 

La macchina comunale non può fermarsi; oltretutto c’è 

proprio lo strumento contabile che regola la vita amministrativa 

della comunità da licenziare. È un adempimento importante, 

fondamentale. Come rimarcato dall’assessore alla partita 

Pier Paolo Raimondi Cominesi nella sua relazione, non ci 

saranno nuovi balzelli per le famiglie rivoltane, già alle prese 

con la grave crisi economica a livello mondiale. 

L’elenco delle opere pubbliche, come già ricordato sulle nostre 

colonne dal vice sindaco Ivan Losio, comprende la riqualificazione 

del viale Monte Grappa e del parco Ca’ Magna, 

dei marciapiedi via Dante Alighieri - lato ovest, le manutenzioni 

straordinarie alla scuola elementare e alla scuola media. 

Per quanto riguarda il settore dei servizi sociali, ci saranno 

maggiori costi. Si passa difatti dai 908mila euro dello scorso 

anno ai 930 del 2011. “In alcuni ‘rami’ riusciremo a risparmiare 

diverse migliaia di euro”, vedi ad esempio per l’inserimento 

dei minori in comunità e per l’assistenza ai diversamente 

abili, che sono diminuiti rispetto a un anno fa. 

Le voci di spesa che incidono maggiormente sul mastro 

di contabilità sono quelle riferite al contributo affitti (75mila 

euro), ai contributi alle famiglie (25mila); all’assistenza ai 

minori (128.880 euro, cifra comunque inferiore rispetto a 

quella del 2010, che è stata pari a 144mila euro). Per l’assistenza 

educativa familiare ai minori è previsto un impegno di 

61mila euro cui vanno aggiunti altri 34mila euro da erogare 

alla scuola materna per l’inserimento di due nuovi bimbi. Il 

contributo a favore dei disabili adulti ammonta complessivamente 

a 85mila euro, mentre per l’assistenza agli anziani a 

bilancio sono previsti 112mila euro. 

Maggiori investimenti figurano anche nei capitoli riguardanti 

l’istruzione pubblica. 

La parola, ora, al Consiglio comunale. 

Viaggio in ARMENIA 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 1.500,00 (COMPRESO QUOTA INDIVIDUALE DI ISCRIZIO- 

NE € 30 + TRANSFER CREMA/MILANO/CREMA. 

Supplemento camera singola: € 220,00 

La quota comprende: Passaggio aereo in classe turistica Italia / Yerevan / Italia con voli di linea - Tasse 

aeroportuali (tasse d’imbarco / tasse di sicurezza / tasse comunali / adeguamento carburante) € 140,00 

*- Alloggio in albergo 4 stelle in camere a due letti con bagno o doccia - Vitto dal pranzo del 2° giorno alla 

cena dell’8° giorno - Acqua, tè o caffè ai pasti - Trasferimenti in pullman da/per Yerevan - Visite, escursioni, 

ingressi, guida parlante italiano per tutto il tour in pullman come da programma - Assistenza sanitaria, 

assicurazione bagaglio e annullamento viaggio Europ Assistance. 

* INFO: segnaliamo che il costo del carburante incide per il 20% sul prezzo della quota base di partecipazione. 

Esso è calcolato utilizzando il valore di 650 USD/tonnellata metrica al cambio di 1 € = 1,30 USD, 

come indicato a pagina 6 del nostro Catalogo Brevivet 2011. 

N.B.: È necessario il passaporto individuale con validità rimanente di almeno sei mesi dalla data di 

rientro. Vuol dire che deve essere valido fino al 9 dicembre 2011. 

INFO: all’arrivo a Yerevan le camere potrebbero venire assegnate nel pomeriggio o, solo eccezionalmente, 

prima del pranzo. Alcuni monasteri sono raggiungibili solo a piedi. L’ordine delle visite può subire qualche 

variazione cronologica per motivi organizzativi. 

RIDUZIONI SULLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE: 

Bambini e ragazzi: - 80% sino a 2 anni non compiuti; - 50% dai 2 ai 7 anni non compiuti; - 20% dai 7 ai 

12 anni non compiuti. Inoltre non verrà applicata la quota ind. di gestione pratica. 

Sposi e anniversari: 10% agli sposi in viaggio di nozze e per 25° e 50° anniversario 

di matrimonio, presentando il certificato di matrimonio. 

Il programma completo e tutte le informazioni presso i nostri uffi ci 

in via Goldaniga, 2/A - Crema 

o sul nostro sito www.ilnuovotorrazzo.it 

ISCRIZIONI PRESSO LA SEDE DE IL NUOVO TORRAZZO 

UN 

VIAGGIO 

BREVIVET

SPINO D’ADDA 

Come ogni anno in questo periodo, 

la Pro Loco propone la 

festa della Madonna del Bosco, appuntamento 

che, quando il tempo 

non ha fatto le bizze, è sempre stato 

molto considerato dagli spinesi e 

gente dei paesi limitrofi. 

L’evento si concretizzerà domani 

e, come da tradizione i vari momenti 

troveranno attuazione presso 

il grazioso santuario della Vergine 

che sorge poco lontano dal paese, a 

fianco della trafficata Paullese. 

Il presidente dell’associazione 

che ha a cuore l’immagine del 

borgo, Sandro Puglisi annota che 

“seguendo la tradizione viene allestito 

un arco di fiori all’ingresso 

del sagrato della chiesa, ai cui lati 

trova posto un mercatino di prodotti 

tipici locali (miele, torte, grana 

padano e salumi) oltre a fiori e 

vino. Il fischio d’inizio verrà dato 

alle 10,30”. 

Nel pomeriggio, a partire dalle 

15, si svolgerà il tanto atteso concorso 

del salame nostrano, giunto 

alla diciassettesima edizione: hanno 

già garantito la loro presenza 

una dozzina di produttori ‘dilettanti’, 

che sottoporranno i loro insaccati 

al giudizio di una competente 

giuria, chiamata a svolgere un com- 


Santuario 

in festa 

DOMANI APPUNTAMENTO 

ALLA MADONNA DEL BOSCO 

pito non facile perché le delizie in 

gara saranno di prima scelta. 

Tra gli ingredienti della giornata 

anche panini col salame e vino 

rosso, “il tutto impreziosito dall’allegria 

delle note musicali. La festa 

è anche un’ottima occasione per 

gustare e acquistare salami doc e 

grana padano prodotti localmente 

oltre che per visitare la nostra bella 

chiesetta che risale al XIV secolo, 

ubicata in posizione isolata, in 

mezzo alla campagna, al verde, 

nel luogo in cui un tempo sorgeva 

un’immagine della Vergine Maria”. 

Secondo la tradizione alla Madonna 

si appellò un uomo che stava 

per essere condotto alle carceri 

di Lodi ammanettato e scortato 

dai gendarmi. La Santissima operò 

un miracolo spezzando le catene 

permettendogli così di fuggire. In 

segno di devozione sull’area dove 

avvenne lo straordinario evento fu 

eretto il santuario in cui si possono 

ammirare la cripta con decorazioni 

in cotto, e alcuni affreschi di Francesco 

Carminati da Soncino, recentemente 

restaurati. 

Alle 17,30 sarà celebrata la Santa 

Messa. La Pro Loco invita tutti 

a donare, nella circostanza, “una 

rosa alla persona a noi cara”. EL 

Pandino 

Convegno 

a crisi non è solo eco- 

“Lnomica, ma anche sociale 

e culturale, quindi è auspicabile 

uno sforzo da parte 

di tutti per poterla superare”. 

Così il sindaco di Pandino, 

Donato Dolini nel contesto 

della tavola rotonda su Fiera: 

opportunità per scuola e commercio?, 

organizzata dall’Istituto 

‘Sraffa’ e New Open 

Crema proprio in occasione 

del primo grande evento pandinese 

dell’anno. Dolini ha 

approfittato della circostanza 

per informare sull’imminente 

trasferimento del convitto, 

struttura che ospita i ragazzi 

della Casearia. “Si libereranno 

spazi nel castello: il nuovo 

convitto è difatti stato realizzato 

con fondi della Provincia 

in via Bovis, dove ha sede 

la scuola”. 

LA PROSSIMA GENERAZIONE RENAULT È GIÀ IN STRADA. 

LA PROSSIMA GENERAZIONE RENAULT È GIÀ IN STRADA. 

Pandino 

Junior band 

protagonista 

Corpo bandistico sugli 

scudi con la formazione 

dei giovanissimi musicisti. 

Domenica 13 marzo 

si è tenuto il 10° concorso 

per bande giovanili di 

Costa Volpino (BG) a cui 

ha partecipato anche la 

Junior Band pandinese. I 

ragazzi cremaschi si sono 

dimostrati all’altezza delle 

aspettative classificandosi 

al quinto posto della 

loro categoria su 14 bande 

partecipanti. Il punteggio 

da loro raggiunto è di 223 

punti su 270. 

La Junior Band è composta 

da 34 bravissimi allievi 

che si sono impegnati a 

fondo partecipando sempre 

numerosi alle prove. Il 

gruppo musicale si è inoltre 

aggiudicato il premio 

come ‘banda più giovane’, 

l’età dei ragazzi infatti va 

dagli 8 ai 16 anni. Secondo 

quanto dichiarato dalla 

giuria, composta da Arturo 

Andreoli (presidente), Lorenzo 

Pusceddu e Maurizio 

Managò, la qualità delle 

Bande giovanili partecipanti 

era molto elevata. 

Sei giorni dopo, il 19 

marzo alle 21 in sala civica 

a Pandino, la Junior Band 

ha tenuto il concerto in 

occasione della fiera di primavera. 

I ragazzi si sono 

dimostrati all’altezza della 

situazione riscuotendo un 

grande successo. Le persone 

presenti all’evento erano 

infatti circa centocinquanta, 

fra cui il sindaco e 

la vice-sindaco che si sono 

congratulati con i ragazzi a 

fine serata. 


RIVOLTA D’ADDA: ginnastica vincente 

Un momento della premiazione della gara di Sermide 

iniziata nel migliore dei modi la stagione primaverile di ap- 

È puntamenti per la Ginnastica Rivoltana. Maschietti e femminucce 

si sono fatti valere in quel di Sermide e Ghedi. 

In terra bresciana le rappresentanti del gentil sesso si sono 

confrontate con circa 80 ginnaste per fascia d’età e livello. I primi 

frutti della preparazione delle atlete sono arrivati già dal raggruppamento 

aperto alle scolarette delle elementari con il secondo 

posto di Clelia Larotonda al minitrampolino. Nel 3° livello 1a fascia, sempre delle elementari, 1° posto per Angela Carelli alle 

parallele asimmetriche. Salendo di età sono stati conquistati due 

bei podi: il 2° posto di Chiara Chioda alle parallele asimmetriche 

e il 3° di Federica Salvadeo al corpo libero. 

In provincia di Mantova, a Sermide, la settimana successiva, 

la società rivoltana si è presentata con il nutritissimo gruppo 

maschile al primo appuntamento interprovinciale della Coppa 

Italia, fase interprovinciale. 

I risultati sono stati ottimi partendo dalla 1a fascia maschile a 

squadre con il 1° posto per il gruppo composto da Alessandro 

Pedroni, Simone Miele, Simone Pasian e Andrea Conti Oleg. 1° 

posto anche per la seconda fascia con la squadra composta da 

Manuel Benna, Tommaso Raimondi, Simone Oggionni e Gabriele 

Giuliano. 

Nella prima fascia mista altro podio con il 3° posto per la 

squadra di Angela Carelli, Clelia Larotonda, Laura Padoan, 

Giorgia Sesti, Eleonora Deda e Arianna Di Lauro. Altro 1° posto 

nella 3a fascia mista con Federica Salvadeo, Alessandra Coppi, 

Erica Tirloni, Eleonora Baronchelli. Piazza d’onore invece 

per la compagine di Alessandro Miele, Puga Ramosm Giovanni 

Di Muro, Laura Proserpio, Maria Lucia Benanti, Nicole Sassi, 

Michela Arfani e Michela Cardelli. 

I risultati sono stati un premio all’impegno dei ragazzi e al lavoro 

dello staff che si avvale della preparazione e collaborazione 

di Valentina Foglio e Silvia Marchetti. 

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CASTELLEONE 

Bilancio: il voto 

lo promuove 

I DISSIDENTI DELLA MAGGIORANZA 

ALLINEATI CON LE OPPOSIZIONI 

di BRUNO TIBERI 

stato approvato lunedì sera in Consi- 

È glio comunale, con i soli voti a favore 

della maggioranza, che da tempo per strada 

ha perso due rappresentanti (Arillotta 

e Mallai) andati a comporre il ‘Gruppo 

misto’ dichiaratosi in disaccordo con lo 

strumento programmatico, il Bilancio di 

previsione per l’esercizio 2011. Un documento 

previsionale che non chiede ulteriori 

sacrifici ai cittadini (eccezion fatta per 

le tariffe del post-orario alla 

materna e i servizi cimiteriali, 

le aliquote sono rimaste 

invariate, ndr) pur mantenendo 

elevato lo spessore 

degli investimenti. In primis 

in campo sociale, dove non 

è stato tolto neppure un 

euro dai capitoli di bilancio 

a fronte di un maggiore impegno 

a beneficio dei residenti 

e delle fasce più deboli 

e disagiate. 

In termini di sicurezza oltre 

all’istituzione dei nonni 

vigile, la volontà è quella di 

arrivare alla costituzione di un gruppo di 

Protezione Civile e a posizionare nuove 

telecamere per potenziare una videosorveglianza 

che sembra stia dando i suoi frutti 

(negli ultimi mesi stando a quanto dichiarato 

dal vicesindaco Roberto Camozzi, 

i furti nel paese sarebbero diminuiti del 

20%, ndr). 

Per quanto concerne le opere pubbliche: 

la riqualificazione di palazzo Brunenghi, 

con un progetto ridimensionato rispetto a 

quello proposto dalla giunta Tomasetti, la 

definitiva sistemazione di piazza Isso con 

il trasferimento del distributore di carburante 

e la realizzazione di una nuova rotatoria, 

la costruzione della nuova scuola 

materna, sono impegni che la compagine 

amministrativa guidata da Camillo Comandulli 

è fermamente intenzionata a 

mantenere. 

La seduta di lunedì ha dato spazio ai 

gruppi d’opposizione per poter dire la loro 

in merito al Bilancio. Federico Marchesi 

di ‘Cantiere Castelleone’ e Leone Lisé della 

lista ‘Lisè – Pd’ hanno evidenziato nei 

loro interventi come l’amministrazione 

abbia portato in esame un Bilancio pressoché 

identico a quello dell’anno prima 

con l’unica differenza che “all’epoca era 

sostenuto da tutta la maggioranza in Consiglio, 

mentre oggi avete perso due pezzi 

(riferimento chiaro ai due consiglieri confluiti 

nel ‘Gruppo Misto’ che anche in serata 

non hanno mancato di far sentire il 

proprio peso al momento delle votazioni 

CASTELLEONE: spettacolo per Maria 

Proseguono con uno spettacolo teatrale le iniziative legate al 

500° anniversario delle apparizioni della Beata Vergine, che 

nel maggio del 1511 per quattro giorni si verificarono laddove 

oggi sorge il Santuario della Madonna della Misericordia. Sabato 

2 aprile sarà il gruppo teatrale 

El Turass-Teatrovare a rendere 

omaggio alla figura di Maria con 

l’allestimento Tu se’ colei… - Alla 

scoperta di Maria leggendo la Divina 

Commedia. 

Lo spettacolo, a ingresso libero, 

verrà allestito presso il Cine- 

teatrao Giovanni Paolo II alle 

21. In scena Serena Bianchessi, 

Maria Luisa Bignardi, Davide 

Corradi, Carlo Capoani, Mario 

Pedrinazzi e Laura Zeliani, a dar 

CRITICHE SU 

VIABILITÀ, 

LA FORNACE, 

SCUOLA. 

IL SINDACO: 

“È UN OTTIMO 

LAVORO” 

voce a brani del capolavoro dantesco. I costumi sono curati da 

Lina Vaghetti e il commento alla Divina Commedia è affidato 

ad Angelo Lacchini. Il canto sarà opera di Simona Feraboli che 

sarà accompagnata al pianoforte dal maestro Marco Molaschi; 

a curare le coreografie penserà Lisa Morbi sulle immagini realizzate 

da Antonio Ruggeri, Lorenzo Severgnini e Silvana Vaghetti. 

La regia dello spettacolo è affidata all’esperienza di Giancarla 

Vaghetti. 

L’iniziativa si inserisce nella serie di appuntamenti programmati 

dalla parrocchia castelleonese e dalle realtà locali che 

porteranno all’importante anniversario per il quale le solenni 

celebrazioni prenderanno avvio il 30 aprile con l’apertura dei 

pellegrinaggi, conosceranno il fulcro l’11 maggio con processione, 

riti e momenti folcloristici e proseguiranno sino a giugno. 

Tib 

dei punti inseriti all’ordine del giorno della 

seduta, ndr)”. 

“Sui problemi che attanagliano Castelleone 

come viabilità e lavoro – ha aggiunto 

Marchesi – non vi è assolutamente nulla di 

nuovo. Per il progetto del polo industriale 

La Fornace, in località Oriolo, non è stato 

fatto abbastanza in termini di promozione 

dell’area”. 

“C’è bisogno di rilanciare l’immagine di 

Castelleone in sedi istituzionali per portare 

a casa risultati importanti – ha sottolineato 

Leone Lisé – solo così 

si può pensare di risolvere 

i problemi della viabilità 

esterna che passano attraverso 

la 591 e la Paullese. 

Servono nuove idee e non 

una ‘giunta dell’aperitivo’ 

che accenna solo tematiche 

e possibili soluzioni senza 

approfondirne gli aspetti”. 

“Alcuni elementi positivi 

sono obiettivamente riscontrabili 

– è stato invece 

l’intervento dell’ex sindaco 

Chiara Tomasetti di ‘Gente 

in Comune’ –, penso ai 

nonni vigile, al mercatino bio e ad alcune 

altre iniziative. È troppo poco però. Manca 

una visione di insieme del nostro paese 

oggi per poter programmare in modo lungimirante 

il futuro. La riduzione del progetto 

di palazzo Brunenghi, ad esempio, 

la pagheremo in considerazione del fatto 

che quanto si confezionerà tra alcuni anni 

sarà sottodimensionato. Asm e Unione 

dei Comuni, strumenti su cui puntare per 

un domani di sviluppo, non mi sembra siano 

nelle vostre priorità e la potenzialità 

della Fornace a mio avviso è stata persa 

per strada. Per non parlare della viabilità 

extraurbana”. 

Dagli assessori Camozzi, De Luca, Spadari 

e Micheletti e dal sindaco Comandulli 

le mutuali risposte. “Il polo sovraccomunale 

dell’Oriolo è stato progettato male 

anche in considerazione dei tempi che 

corrono. Abbiamo puntato sulla grande 

industria che ha snobbato la proposta, comunque 

ben reclamizzata da Reindustria, 

e abbiamo perso spazi per le piccole e medie 

imprese che sono migrate dal nostro 

borgo – hanno replicato i pubblici amministratori 

–. La viabilità sarà oggetto di un 

dialogo tra le forze politiche e istituzionali, 

quali Provincia e Regione. Il ridimensionamento 

di palazzo Brunenghi è stato 

dettato dalla necessità di poter accedere al 

bando Cariplo che ha cofinanziato il primo 

lotto”. 

In chiusura la votazione e l’approvazione 

del Bilancio. 

Il Santuario della Madonna 

della Misericordia 

Il municipio di Castelleone 

Scuola e alienazioni 

tenere banco durante la seduta con- 

A siliare è stata la questione legata 

alla costruzione della nuova scuola materna. 

Il Piano integrato di intervento 

(Pii), che prevedeva la cessione a un unico 

privato di immobili e aree di proprietà 

comunale, in cambio della realizzazione 

del plesso tra via Beccatello e via 

Castel Manzano, non è decollato. “Al 

Comune – hanno spiegato il sindaco 

Comandulli e l’assessore De Luca – non 

rimane altra strada che la Stu (Società di 

trasformazione urbana), nella quale devono 

essere fatti confluire gli immobili 

e le aree alienabili individuate per il Pii, 

che dovranno poi essere messe all’asta 

singolarmente al fine di ottenere la liquidità 

sufficiente all’intervento che 

reputiamo prioritario. Vendendo lotto 

per lotto avremo inoltre la possibilità di 

spuntare una cifra di realizzo complessiva 

superiore ai 3.065.000 euro ipotizzati 

per la vendita a un unico privato”. 

E qui si è scatenata la querelle. La 

minoranza non ha infatti digerito le 

modalità. “Condividendo la necessità 

di realizzare una nuova scuola e l’opportunità 

di alienare alcune proprietà 

comunali – hanno ribadito a più riprese 

i rappresentanti dei gruppi d’opposizione 

– ci costringete ora, pena la scadenza 

dei termini legati al Bilancio e il rinvio 

al prossimo anno, ad approvare un documento 

(la delibera di alienazione e di 

relativa modifica del piano urbanistico, 

ndr)ndr solo ed esclusivamente sulla fidu- 

cia, senza aver visto un progetto e senza 

che la commissione o i capigruppo siano 

stati convocati per discutere di queste 

modalità, di quali immobili alienare, e 

di cosa e dove andare a costruire”. 

“Ma non cambia nulla rispetto allo 

scorso anno quando abbiamo presentato 

il Pii – ha replicato la maggioranza 

– solo lo strumento con il quale 

raggiungere l’obiettivo”. “Certo ma in 

quest’anno poteva essere svolto un lavoro 

d’équipe – la replica dell’opposizione 

– tenendoci aggiornati sull’evolversi 

della vicenda e condividendo le tappe 

del percorso che lascerà un segno forte 

anche alle amministrazioni future”. 

Ai voti Lisé si è astenuto, Tomasetti 

e Marchesi hanno votato contro la delibera 

così come i dissidenti nelle file della 

maggioranza, confluiti in un nuovo 

‘Gruppo Misto’ Mallai e Arillotta. 

Tib 

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Si sta avviando verso la definizione il Bilancio 2011 del Comune 

di Gombito. Lavori ancora aperti in giunta ma indirizzi chiari * IVA da E INSTALLAZIONE (Località ESCLUSA Sabbioni) Vicino Campo Sportivo “Dossena” 

parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Bianca Baruelli. 

“La mannaia sui trasferimenti erariali – spiega il primo cittadino ❣ SPECIALE CORPO 

– ha colpito anche il nostro piccolo Comune. Per questa ragione sarà 

più difficile far quadrare i conti nella volontà di non intervenire sulle • “LINFODRENAGGIO MANUALE” METODOVODDER 

aliquote delle tariffe e sulle imposte. Anche i trasferimenti in tema 

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sociale sono diminuiti e questo è realmente un grave problema perché 

l’erogazione di interventi mirati viene messa a dura prova dalla CREMA - VIA EVEREST 24/26 

carenza di risorse. Il nostro obiettivo è comunque quello di mante- ❣ SPECIALE VISO 

nere invariata la presenza dell’ente pubblico al fianco di chi si trova 

maggiormente in difficoltà garantendo adeguate risposte e alti livelli Nuovi trattamenti con acido Jaluronico 

qualitativi dei servizi erogati”. 

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Sul fronte investimenti e opere due saranno i panorami nei quali il • RASSODANTI • RIVITALIZZANTI 

Comune è pronto a intervenire. “Mentre i lavori di completamento di 

piazza Roma proseguono – continua la Barelli – nel 2011 verranno av- IDRATANTI• PURIFICANTI 

viati i lotti di sistemazione della prospiciente piazza Denti all’interno 

della quale oltre alla riqualificazione del porticato verranno ricavati 

una capiente sala polifunzionale e un magazzino per dar ricovero a 

mezzi e attrezzature comunali attualmente ospiti, in affitto, di un ca- PROMOZIONI SOLARIUM 

pannone privato. Le risorse per queste opere dovrebbero arrivare dagli 

indennizzi legati al caso Sorgenia e da oneri di urbanizzazione”. trifacciale e doccia 

Questi ultimi potrebbero essere legati a un’altra operazione caldeggiata 

dal Comune: la realizzazione di una piccola attività commercia- VALIDE TUTTO L’ANNO 

le di generi primari in piazza Roma. “Abbiamo cercato di coinvolgere 

gli operatori del paese senza positive risposte – conclude il sindaco 

– per questa ragione abbiamo intenzione di emanare un bando aperto 

al territorio al quale tutti potranno partecipare. Giunte le offerte verrà Orario continuato dal martedì al sabato 

assegnata l’area per la realizzazione del punto vendita che crediamo 

sia fondamentale presenza nel borgo”. 

CHIUSO IL LUNEDÌ 

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il nono paese della provincia 

È di Cremona nella speciale 

classifica dei premiati dal 5 per 

mille, il borgo di Romanengo 

che in relazione alla cifra destinata 

dai residenti nella dichiarazione 

Irpef del 2009 ha ricevuto 

1.609,24 euro. Una cifra ben più 

alta di quella conseguita dagli enti 

pubblici di realtà ben più grandi 

come Castelleone, Soresina, Pizzighettone 

e Soncino. 

“La somma e la posizione in 

graduatoria – spiega il sindaco 

Marco Cavalli – indicano come 

molte famiglie del paese abbiano 

fatto quadrato attorno alla richiesta 

a loro inoltrata dal Comune 

che per tener vivo il servizio infermieristico 

si affida anche ai fondi 


MADIGNANO 

Tangenziale 

sì alla via a nord 

DISCUSSIONE IN CONSIGLIO 

ANCHE SU MUNICIPIO E SCUOLA 

di BRUNO TIBERI 

Scuola e tangenziale. Questi i temi che hanno 

fatto discutere nell’ultima riunione del 

Consiglio comunale. Temi sui quali l’opposizione 

ha espresso il proprio disappunto in 

merito alle scelte dell’amministrazione comunale. 

Sul fronte scuola l’idea inserita in Bilancio 

dal sindaco Virginio Venturelli e dal suo staff 

di ampliare la scuola elementare concedendo 

lo spazio attualmente occupato dagli uffici 

municipali, che si trasferiranno in altra sede, 

ha visto soddisfatta solo la maggioranza. Dai 

banchi dell’opposizione si è levata la voce di 

indirizzo legata alla costruzione di una nuova 

scuola. “Non vi sono le risorse per un intervento 

di questa tipologia – ha spiegato Venturelli 

– per tale ragione abbiamo optato per 

una soluzione che offre al Comune una nuova 

e più funzionale sede e alla scuola spazi adeguati 

per le attività e i numeri che sono via, via 

cresciuti e che, con il nuovo Pgt, ulteriormente 

cresceranno”. 

Minoranza non d’accordo anche sulla 

strada intrapresa dal Comune in merito alla 

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tangenziale: verifica di un tracciato a nord 

tralasciando, al momento, le indicazioni del 

referendum che aveva indicato una delle alternative 

a sud proposte dalla Provincia nel 

precedente mandato come quella più soddisfacente. 

Nei giorni successivi al consiglio il Collegio 

di vigilanza, composto da rappresentanti tecnici 

e politici di Provincia di Cremona e Comuni 

di Madignano, Crema e Castelleone, si 

è espresso in merito al confronto tra le ipotesi 

sud e nord di tracciato della nuova tangenziale 

di Madignano. 

“Dopo ampia e articolata discussione – 

spiega il primo cittadino – il collegio all’unanimità 

si è espresso in modo favorevole per la 

variante posta a Nord della Paullese, in fregio 

alla ferrovia, con innesto nella rotatoria di 

Cà delle Mosche. Le valutazioni che hanno 

portato a preferire il tracciato Nord – Est, 

rispetto a quello passante nel Parco Serio, sostanzialmente 

sono basate sul minore impatto 

ambientale della soluzione lungo la ferrovia. 

L’argomento sarà quindi presto nuovamente 

posto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, 

ove verranno assunti gli adempimenti 

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GRAZIE 

AL CONTRIBUTO 

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derivanti dalle scelte dei contribuenti 

all’atto del versamento delle 

imposte sul reddito”. 

La cifra che lo Stato riconoscerà 

al Comune non consentirà di 

coprire l’intera spesa di gestione 

annuale del Servizio Infermieri- 

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stico ma rappresenterà comunque 

un fondamentale aiuto. “La 

convenzione con l’ospedale di 

Crema che regola la disponibilità 

dell’infermiera Concetta Secondo, 

reggente l’ambulatorio 

– continua il primo cittadino – 

prevede da parte del Comune un 

versamento annuale di poco inferiore 

ai 5.000 euro per garantirsi 

la presenza dell’infermiera per 

200 ore nell’arco dei dodici mesi, 

esclusi i periodi di vacanza estivi 

e le festività. Complessivamente 

il servizio infermieristico, che ha 

spazio nell’ambulatorio pediatrico 

situato nel plesso scolastico di 

piazza Moro, offre il rilievo della 

pressione arteriosa, destrostix, 

frequenza cardiaca, esecuzione di 

medicazioni semplici, consulenze 

infermieristiche, iniezioni intramuscolari. 

In tutto l’anno conta 

un centinaio di accessi oltre agli 

interventi presso il domicilio dei 

richiedenti. Si tratta quindi di un 

servizio particolarmente gradito 

dai residenti”. 

Il presidio ambulatoriale è aperto 

ogni mercoledì dalle 17 alle 18 

e sabato dalle 10 alle 11. Per informazioni 

gli interessati possono 

contattare gli uffici comunali. 

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Le principali case: 

ARREDAMENTO 

L’attuale sede del municipio 

ospiterà l’ampliamento della scuola elementare 

conseguenti, pur nella consapevolezza di non 

poter contare a breve su alcun finanziamento 

per la realizzazione dell’opera. Se l’obiettivo 

vero è quello di giungere alla circonvallazione 

di Madignano e non quello di difendere un 

tracciato a prescindere, credo proprio che oggi 

ci siano tutti i presupposti per unire gli sforzi 

verso il perseguimento dell’obiettivo”. 

In Consiglio anche il punto relativo al riscatto 

degli impianti di illuminazione pubblica 

situati nel territorio. “Il procedimento è 

stato sospeso – conclude Venturelli – perché a 

seguito di incontri svolti con funzionari Enel 

si è raggiunto un accordo soddisfacente per 

le due parti. Enel proseguirà il contratto in 

atto sino a fine 2015, impegnandosi a ridurre 

il canone di manutenzione del 45%. Questo 

significa che ogni anno anziché 60 euro la 

spesa per la manutenzione di ogni punto luce 

si ridurrà a 33 euro. La somma che ogni dodici 

mesi resterà quindi nelle casse comunali 

ammonta a circa 16mila euro. Alla scadenza 

del 2015 si procederà con il riscatto e con l’assegnazione 

attraverso gara della gestione del 

servizio di manutenzione delle sorgenti luminose 

madignanesi”. 

Madignano 

Non solo... 

a Crema 

NonsoloACrema sbarca 

a Madignano. La 

serie di appuntamenti 

promossi dall’omonimo 

comitato che coinvolge 

anche i centri di Bagnolo 

Cremasco, Pianengo e 

Ricengo, torna a far tappa 

in Sala delle Capriate per 

un incontro da non perdere. 

Il primo aprile alle 21 

Ilaria Cucchi presenterà 

il suo libro Volevo dirti 

che non eri solo. Un testo 

interamente dedicato al 

fratello Stefano, deceduto 

nell’ottobre del 2009 

sei giorni dopo l’arresto 

in circostanze per le quali 

la magistratura ha aperto 

un’inchiesta. 


MADIGNANO: i ciclopellegrini si raccontano 

Don Francesco Vailati torna in quella che per anni è stata la sua 

Madignano. Lo farà domani sera in oratorio. Alle 20.45 l’ex parroco 

insieme ai fidi Ivano e Gino, compagni d’avventura, incontreranno 

i madignanesi per illustrare loro, attraverso racconti e immagini, il 

ciclopellegrinaggio che a cavallo dei mesi di luglio, agosto e settembre 

dello scorso anno li ha portati dal borgo alle porte di Crema sino a 

Gerusalemme. 4.300 chilometri, o poco meno, coperti in 40 giorni 

trascorsi in sella pedalando tra storia, cultura, civiltà spinti dalla fede 

e dal desiderio di compiere l’ennesima impresa. Il team di ciclopellegrini 

non è nuovo, infatti, a spedizioni di questo stampo, tutte animate 

dalla voglia di percorrere i sentieri della fede verso Santuari e luoghi 

che ne hanno caratterizzato il passato e che restano punti di riferimento 

nel presente di ogni credente. La serata, alla quale tutti sono 

invitati, sarà ospitata dal salone dell’oratorio Don Bosco. Tib 

ROMANENGO: imparare a comunicare 

e la comunicazione è alla base… ne siamo all’altezza’. Questo il 

‘Ssimpatico e intrigante titolo scelto dall’Azione Cattolica di Romanengo 

per presentare il laboratorio di partecipazione che ha preso 

avvio giovedì sera presso l’oratorio di via Vezzoli. ‘La comunicazione 

da cristiani nell’ambiente digitale’, il primo tema affrontato nella serie 

di incontri che proseguiranno giovedì prossimo, 31 marzo, sempre 

alle 20.45, con l’intervento del professor Guido Chiari in merito a ‘La 

comunicazione: istruzioni per l’uso’. 

Lunedì 4 aprile toccherà agli adolescenti della parrocchia salire 

in cattedra per guidare l’incontro ‘Prove tecniche di comunicazione’ 

mentre sabato 9 aprile dalle 19.30, sempre in oratorio, ‘La comunicazione: 

è buona, è bella, è gradevole!’ si presenta come una serata 

multimedial-gastronomica chiamata a chiudere il laboratorio. 

Per informazioni gli interessati possono rivolgersi in oratorio. 

SALVIROLA: Bilancio magro per il 2011 

Bilancio di previsione senza particolari novità quello approntato 

dalla giunta guidata dal sindaco Roberto Pini. In un periodo di 

ristrettezze economiche e tagli anche lo strumento di programazione 

amministrativa dell’ente pubblico tira il freno. 

“Abbiamo deciso – spiega il primo cittadino – di non ritoccare alcuna 

aliquota di imposte o tariffe, questo per andare incontro alle esigenze 

delle famiglie, già messe a dura prova da una crisi che non accenna 

ad allentare la propria morsa. L’addizionale Irpef resta allo 0.2%, l’Ici 

al 5 per mille, Tarsu e altre tariffee non conosceranno rincari”. 

Per contro anche gli investimenti risentiranno del clima austero che 

si respira a livello nazionale. “Le idee sono tante così come le cose che 

si potrebbero fare – aggiunge Pini – ma è inutile calendarizzarle senza 

essere certi d’avere le risorse. Al momento possiamo dire che il 2011 

dovrebbe conoscere la realizzazione del ponte di collegamento tra via 

Vittoria e la zona industriale a sud del paese. Non solo metteremo 

mano anche alla strada che conduce al cimitero cremonese, quello 

a nord dell’abitato, per una radicale sistemazione. Il resto lo si vedrà 

eventualmente in corsa”. Tib 

MADIGNANO: la minoranza chiede sicurezza 

Per clienti eccezionali 

Prodotti pasquali 

d’eccellenza 

rmai è sotto gli occhi di tutti, Madignano è diventato terreno 

“Ofertile: episodi di furto, fenomeni di microcriminalità e vandalismo, 

colpiscono da troppo tempo il nostro paese”. Così esordiscono 

Ernesto Marchesi e Giovanni Longhi del gruppo di opposizione Progetto 

Madignano a seguito dell’approvazione del Bilancio 2011. Dopo 

aver presentato una mozione sul tema sicurezza la coalizione si aspettava 

“una maggiore presenza della Polizia Locale al fine di aumentare 

sia il presidio che il controllo del territorio e prevenire fenomeni 

di illegalità, l’installazione di videocamere almeno agli ingressi del 

paese e nei luoghi sensibili; quest’ultima soluzione non risolverebbe 

il problema, ma potrebbe diventare un ottimo strumento d’indagine 

nonché un deterrente a certe situazioni. Non ci conforta che questa 

amministrazione, riprendendo i dati forniti dalla Questura, sostenga 

che “la situazione a Madignano non è diversa da altri Comuni vicini 

a noi”, pensiamo e crediamo fortemente che si può e si deve fare di 

più, ciascuno per la parte di propria competenza. È evidente che il 

tema sicurezza non può essere relegato a fenomeni di furto o vandalismo, 

ma abbraccia in senso più ampio altri aspetti del vivere comune, 

dall’urbanistica alle infrastrutture”. 

Longhi e Marchesi confidavano nel Bilancio. “Purtroppo – spiegano 

– con grande rammarico abbiamo dovuto constatare come, nel 

Bilancio di previsione appena approvato, non siano state previste risorse 

da destinare in quella direzione. Noi continueremo a vigilare 

affinché gli impegni assunti dal Consiglio, approvando la mozione, 

siano mantenuti con azioni concrete”. 

I consiglieri di Progetto Madignano chiedono che ognuno faccia la 

propria parte; “noi continueremo a sensibilizzare le istituzioni ogni 

qualvolta riscontreremo situazioni anomale. L’amministrazione dia 

però dei segnali di attenzione concreta in merito a questi aspetti che, 

sicuramente possono migliorare la qualità della vita di ciascuno”. 

IL COMUNE DI CREMA 

ci ha conferito il premio 

“Imprese cremasche d’eccellenza” 

CI TROVATE A CREMA 

• Via Cadorna, 49 – Tel. 0373 257909 • Piazza Fulcheria, 10 – Tel. 0373 202862 

• Piazza Marconi, 5 – Tel. 0373 250619 • Via Cavour, 17 – Tel. 0373 86466 

OMBRIANO • Via Rampazzini, 13 - Tel. 0373 31339 

MADIGNANO • Via Libertà, 35 - Tel. 0373 658988 

CASTELLEONE • Via Roma, 72 – Tel. 0374 350016



VAIANO: Polisportiva, le attività scolastiche 

Ieri hanno avuto inizio 

le attività del progetto 

“Scuola e Sport” organizzato 

da Pol. Vaianese 

e Bagnolo Sport, in collaborazione 

con il Circolo 

Didattico bagnolese e col 

patrocinio dei Comuni di 

Bagnolo, Chieve, Monte 

e Vaiano, che hanno 

finanziato il progetto. Il 

quale mira alla promozione 

sportiva nella scuola 

primaria ed è unico del 

suo genere nella provincia 

di Cremona: si avvale di 

istruttori laureati in Scienze motorie ed è riproposto da ormai 

quattro anni, con novità sempre più coinvolgenti. 

Le attività sono minibasket, per le classi I, II e III, minivolley 

per IV e V; “Giocando sotto le stelle” per II, IV e V; novità introdotta 

quest’anno “Re-gol-iamoci con un pallone” effettuato 

in via sperimentale solo nel plesso vaianese alle prime tre classi. 

Nel complesso a “Scuola e Sport” partecipano circa 600 alunni. 

Gli istruttori delle società organizzatrici, coadiuvati dagli insegnanti 

preposti di ogni classe, hanno tenuto circa 250 ore di 

lavoro frontale con i bambini. 

Anche quest’anno a ogni alunno sarà donata una maglietta, 

con un logo realizzato, insieme ai vari manifesti, da Simona Bertolotti. 

Tutte le manifestazioni avranno come sfondo l’anniversario 

del 150° dell’Unità d’Italia, ogni palestra sarà addobbata con 

bandiere tricolori, palloncini e coccarde; prima di ogni manifestazione 

sarà suonato l’Inno di Mameli. 

PALAZZO PIGNANO: la fattoria va al nido! 

All’asilo nido “Bollicine” di Palazzo Pignano tutti i giorni 

sono portatori di novità piacevoli e didatticamente molto 

interessanti. Ad esempio, si è appena svolta la “settimana nella 

vecchia fattoria”. In accordo con l’azienda agricola Fazenda 

Rocco di Scannabue, che ha gentilmente fornito gli animali, ogni 

giorno della scorsa settimana è stato protagonista un ospite speciale: 

un’asina in “dolce attesa”, il pony Ciop, una famiglia di 

caprette, una pecora con il suo agnellino e tanti altri “abitanti” 

della fattoria. Così i bambini hanno potuto avere un contatto diretto 

con gli animali che, solitamente, sono i protagonisti di fiabe, 

canzoncine e lavoretti vari: li hanno accarezzati, hanno dato 

loro cibo e acqua, li hanno osservati giocare e dormire. Beniamino 

indiscusso il pony Ciop, che ha mostrato tantissima pazienza 

e ha portato a spasso tutti i bimbi senza mai protestare! 

Il personale del nido e i bimbi ringraziano calorosamente il 

sig. Rocco e famiglia che hanno regalato loro tanto divertimento 

e allegria. Il progetto proseguirà con una gita presso la Fazenda 

Rocco, dove si potranno ammirare anche altri animali che, per 

ovvie ragioni, non è stato possibile ospitare al nido. Sono stati 

davvero momenti emozionanti ed educativi che i piccoli ospiti 

dell’asilo “Bollicine” non dimenticheranno tanto facilmente. 

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Questa è la rotta 

Fondazione promossa 

PER I SERVIZI E LE NUMEROSE INIZIATIVE 

Sono pubblicati sul sito della 

Fondazione Casa di Riposo 

(www.ospedaledeipoveripandino. 

it) i risultati dell’indagine sulla 

Customer Satisfaction relativa al 

2010. “Si può essere soddisfatti: 

sono confermati i buoni risultati 

degli anni precedenti e dalle osservazioni 

emerse saranno affrontate 

possibili azioni di miglioramento 

per dare all’ospite e al parente un 

servizio sempre più qualificato”, 

riflette Claudio D’Errico, membro 

del consiglio di amministrazione, 

che aggiunge: “Migliorare è sempre 

possibile; dalle risposte ottenute 

in questo periodo ai questionari 

predisposti siamo convinti di avere 

intrapreso la strada giusta”. 

Diversi i momenti proposti 

all’Ospedale dei Poveri, oltre alla 

normale attività tendente al coinvolgimento 

dei non più giovanissimi. 

Tra questi anche il primo, 

atteso incontro di calcetto, tra 

esponenti della Fondazione e rappresentanti 

dell’amministrazione 

comunale. Per il Comune sono scesi 

in campo Donato Dolini, Alessio 

Marazzi, Primo Deda, Fabio 

Fornoni, Mirko Bianchessi, Ivana 

Stringhi, Massimo Bonanomi, 

mentre la Fondazione ha risposto 

con Claudio D’Errico, Luigi 

Galimberti, Paolo Dellagiovanna, 

Paolo Novelli, Luca Mapelli, Luigi 

Zambelli. Marcata la differenza 

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PANDINO: giovane arpista premiata 

La giovane arpista pandinese Cassandra 

Tomella (nella foto), allieva 

nella classe della prof. Francesca Tirale 

alla scuola di musica Consorzio 

Concorde di Crema, ha conquistato il 

secondo premio al concorso internazionale 

‘Giovani Musicisti - Città di 

Treviso’. Il primo premio non è stato 

assegnato. Il concorso, giunto quest’anno alla terza edizione, ha 

visto la partecipazione di numerosi ragazzi provenienti da ogni 

parte d’Europa, con particolare prevalenza di musicisti dalla 

Slovenia e dalla Germania. La giovane Cassandra, che ha 11 

anni e frequenta la prima classe della Scuola Media ‘G. Vailati’ 

a Crema, si è esibita su un’arpa da concerto eseguendo L’addio 

del mensetrello di J. Thomas, un virtuosistico ed espressivo tema 

con variazioni che ha messo in risalto le sue notevoli doti tecniche 

e interpretative. 

Al terzo posto, nello stesso concorso, si è classificata Francesca 

Marini di 10 anni, altra giovane allieva di Francesca Tirale, 

che si è già esibita con successo a Crema in due recenti concerti 

della scuola di musica Consorzio Concorde. 

della Casa di Riposo: s’è imposta 

per 14 a 4. La gara, comunque ricca 

di emozioni, s’è svolta presso il 

centro sportivo Blu Pandino, in un 

campo all’aperto. 

La Fondazione è scesa in campo 

anche domenica e lunedì in occasione 

della Fiera di primavera con 

uno stand animato da consiglieri 

del CdA e dipendenti. 

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Si è conclusa proprio in questi 

giorni la mostra personale di Montico 

che ha inaugurato dallo scorso 

4 febbraio lo spazio espositivo 

presso la Fondazione. “Ci sono le 

richieste di altri pittori per esporre 

nei prossimi mesi, richieste che 

provengono non solamente dalla 

nostra provincia, ma anche dal Lodigiano 

e dal Milanese”. El 

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Acqua 

buona 

A 

ncora qualche raggua- 

Aglio A e poi anche gli 

abitanti di Villacampagna 

potranno dissetarsi e cucinare 

con le acque provenienti 

dall’acquedotto del 

capoluogo soncinese. Ne 

abbiamo parlato con il vicesindaco 

Gabriele Gallina. 

“I lavori stanno procedendo 

bene, abbiamo già 

sistemato il collegamento 

che dal capoluogo porta a 

Villacampagna, ora è necessario 

chiudere l’ultimo 

tratto, quello che si trova 

all’inizio di via Cremona 

e collega via del Perolo 

con largo Manzella. Una 

volta completato quest’ultimo 

sarà aperto l’utilizzo 

dell’acqua da parte dei cittadini. 

Si presume nel giro 

di due mei”. 

L’assessore ha garantito 

che l’acqua servita dal collegamento 

sarà di alta qualità 

anche per le famiglie 

della frazione, che finora si 

sono servite di un pozzo dal 

quale utilizzavano un’acqua 

in possesso di caratteristiche 

non completamente rientranti 

nei parametri. 

L’acquedotto di Soncino 

è una costruzione imponente 

che si trova all’ingresso 

della città, in via Melotta. 

Da anni ormai offre le sue 

acque a tutti gli abitanti del 

borgo. 

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BOSCHI45@STUDIOBOSCHIROLI.191.it - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di 

Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039 

- vendita senza incanto: 19.5.2011, ore 16, presso lo studio del delegato; prezzo 

base: euro 78.750,00; vendita con incanto: 7.6.2011, ore 16, presso lo studio del 

delegato, con aumento minimo delle o erte pari a euro 3.000,00 - sito Internet di 

pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale 

e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: 

Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. 

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Procedura R.G.E. n. 123/09 – G.E. dott. Cappelleri - III esperimento 

di vendita – Lotto unico: in Bagnolo Cremasco (CR), via Dante 7/9, 

parte del complesso edilizio “Il Piccolo Borgo”, appartamento al civico 

n. 9, al piano terreno composto da ingresso, soggiorno con zona 

pranzo ed angolo cottura, disimpegno, bagno, camera da letto e 

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delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema (CR), 

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vendita con incanto: 7.6.2011, ore 15, presso lo studio del delegato, 

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di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato 

peritale e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; 

maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari 

del Tribunale di Crema. 

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Esec. Immob. n. 186/2009 R.G.E. (reg. Incarichi n. 104/2010) 

G.E.: Dott. S. Cappelleri 

Estratto avviso di Vendita di Immobili (II esperimento) 

Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour 

n. 48. Vendita senza incanto: 18 Maggio 2011 ore 15,00 presso lo studio del 

delegato. Lotto unico: In Comune di Dovera (CR) Via Umberto I n. 45/H, appartamento 

posto al piano secondo, inserito nel complesso residenziale “Residenze 

Dovera Nord”, composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, disimpegno, 

due camere da letto, due bagni ed un ripostiglio, un box auto con zona cantina 

al piano terra. Edi cio conforme alla normativa urbanistica ed edilizia. L’immobile 

si trova in condizioni di manutenzione ottime. Non è presente alcuna caldaia 

nell’appartamento. Il fabbricato ad uso abitativo ha una super cie commerciale 

complessiva di 125,21. All’Agenzia delle Entrate-U cio di Crema non risulta alcun 

contratto di locazione immobiliare registrato. L’immobile al momento del sopralluogo 

del perito è risultato disabitato, inutilizzato e privo di arredi. Dati catastali 

e con ni come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta 

s.r.l.. Prezzo base: €. 127.500,00=. O erta da depositare in bollo ed in busta 

chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le 

ore 12,00 del 17.05.2011 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del 

prezzo proposto dall’o erente intestato a “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva 

Immobiliare n. 186/2009 R.G.E.” Vendita con incanto: 08 Giugno 2011 

ore 15,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 127.500,00= con o erte 

in aumento non inferiori ad €. 5.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto 

dovrà essere depositata presso la Cancelleria del Tribunale entro le ore 12,00 del 

giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, come sopra 

intestato, per cauzione di €. 12.750,00=. Maggiori informazioni: presso il professionista 

delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria Esec. Immob. 

Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). 

Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili 

sul sito Internet www.astagiudiziaria.com 

Crema, lì 21 marzo 2011 

Avv. Corrado Locatelli 

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via Milano n. 42 - 26025 PANDINO (Cremona) 

ESTRATTO BANDO DI GARA 

1. Ente Banditore 

La Fondazione “Asilo Infantile Pio e Teresa Calleri Gamondi” 

con sede legale in Pandino (Cr) via Milano n. 42 

tel. e fax: 0373/90132 e-mail: maternapandino@libero.it 

2. Procedura di gara 

Pubblico incanto – procedura aperta. 

3. La Fondazione “Pio e Teresa Calleri Gamondi” intende alienare 

l’immobile, sito in Pandino via Circonvallazione C n. 8 angolo 

via Palestro. 

L’immobile, posto in pieno centro storico, è composto da due 

corpi di fabbrica: 

- Il principale, di interesse storico, edi cato nella prima metà 

del Novecento è composto da piano seminterrato, piano 

rialzato e piano primo, per complessivi mq. 512 circa, 

- L’accessorio edi cato negli anni 1950/1960 è composto 

da un piano terra di mq. 68 circa. 

Completa il tutto un’ampia area libera pertinenziale, di mq. 

1.600 circa, in uso e proprietà esclusiva, a verde privato e 

camminamenti interni con parte di bastione delle mura 

storiche, poste all’interno della proprietà. 

4. Scadenza per la ricezione delle o erte 

Ore 11,30 del 29.04.2011 

5. Info: www.comune.pandino.cr.it 

p. Il CdA 

La Presidente (Bianchessi Giuseppina) 


Esec. Civ. n. 1/2010 - Reg. Incarichi 110/10 - G.E. dott. Cappelleri 

ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA - II ESPERIMENTO 

Professionista delegato: avv. Alberto Borsieri, con studio in Crema – Via Frecavalli 

n. 21 - Vendita senza incanto: 25 maggio 2011, alle ore 16,30, 

presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Castel Gabbiano 

– Via Roma n. 1/A, appartamento al piano terra con porzione di cortile 

esclusivo, composto da cucina, disimpegno, due camere, bagno e ripostiglio. 

Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e dell’Asta S.r.l., Ripalta 

Cremasca (telefono 0373.80250 telefax 0373.82039 e-mail ivgcrema@astagiudiziaria.com). 

PREZZO BASE euro 105.000,00, con offerte in aumento 

pari ad euro 5.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa nella 

competente cancelleria del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno 

non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare per cauzione 

pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla procedura esecutiva n. 1/2010. 

Vendita all’incanto: 15 giugno 2011 alle ore 16,30, sempre nello studio 

dell’avv. Alberto Borsieri, al prezzo base di euro 105.000,00 con offerte in 

aumento pari ad euro 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, 

in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente 

Cancelleria del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo 

precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 

10.500,00, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria. 

com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente 

procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza 

integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione 

peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonchè 

nell’avviso affi sso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. 


(avv. Alberto Borsieri) 

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G.E.: Dott. S. Cappelleri 

Estratto avviso di Vendita di Immobili (III esperimento) 

Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour n. 

48. Vendita senza incanto: 17 Maggio 2011 ore 15,00 presso lo studio del delegato. 

Lotto unico: In Comune di Camisano (CR) Via G. Matteotti n. 9, villetta a 

schiera (terza di una serie di quattro) più box situata in un quartiere residenziale 

ben dotato di servizi primari con ampie strade, parcheggi, spazi verdi e illuminazione. 

La villetta è organizzata su due piani fuori terra e ospita al piano terra 

l’autorimessa, il soggiorno, la zona cottura e la rampa di scala che conduce al piano 

superiore, mentre il primo piano è composto da: un disimpegno, tre camere 

da letto, un bagno ed un balcone. Edi cio conforme alla normativa urbanistica 

ed edilizia fatta eccezione per la veranda in legno non autorizzata e che risulta 

non sanabile. L’immobile si trova in condizioni di manutenzione mediocri. Il fabbricato 

ad uso abitativo ha una super cie commerciale complessiva di 119 mq. 

All’Agenzia delle Entrate-U cio di Crema non risulta alcun contratto di locazione 

immobiliare registrato. L’immobile al momento del sopralluogo del perito è risultato 

essere occupato dagli esecutati. L’unità immobiliare è dotata di regolare 

certi cato di agibilità. Dati catastali e con ni come in atti. Custode Giudiziario: 

Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. Prezzo base: €. 66.375,00=. O erta 

da depositare in bollo ed in busta chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari 

Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 15.05.2011 con unito assegno 

circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’o erente intestato a 

“Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 140/2009 R.G.E.” 

Vendita con incanto: 07 Giugno 2011 ore 15,00 presso lo studio del delegato. 

Prezzo base: €. 66.375,00= con o erte in aumento non inferiori ad €. 3.000,00=. 

La domanda di partecipazione all’incanto dovrà essere depositata presso la 

Cancelleria del Tribunale entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente 

la vendita, con unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 

6.637,50=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado 

Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto 

Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia 

ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet 

www.astagiudiziaria.com 

Crema, lì 21 marzo 2011 

Avv. Corrado Locatelli

42 sabato 26 marzo 2011 

Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree, 

ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) € 50,00. 

La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile. 

Friendly 

oggi lA 1 a CAnDElinA Di BEAtriCE! 

Per NICoLò PASquINI di 

Bottaiano che lunedì 21 marzo ha 

spento con gioia le sue 5 candeline. 

Al nostro grande ometto uno 

speciale e affettuoso augurio dai 

nonni Oriana e Natale. 

Carissima PIerANGeLA, 

ora che stai per raggiugere il traguardo 

della tua piena libertà dal 

lavoro quotidiano in Comune, ci 

auguriamo che continui a tenere 

viva l’amicizia con noi e a dare 

valore ai 45 anni di prezioso impegno 

e fatica in ufficio. Con affetto 

dr. Cattaneo, Maurizio, Graziella, 

Sergio, Vittorio, Virgilio, 

Valeria, Tiziana, Chiara, Stefania, 

Lucia, Carla, Barbara, Claudio, 

Aldo, Rachele-Francesco. 

Per eLeNA MAINArDI: 

tanti auguri per i tuoi primi 40 

anni... anni... anni! Lorena e famiglia. 

GrAzIe AI CArI AL- 

PINI, A TuTTe Le Forze 

ArMATe, GrAzIe A S. e. 

MoNS. oSCAr CANToNI e a 

tutti i presenti per la straordinaria 

Una bellissima voce canta: 

“... tu mi dici cosa mai può fare 

un bimbo, come può contare piccolo 

com’è”...” noi grazie a te e a Dio 

che ha deciso di farci questo splendido 

regalo, l’abbiamo capito. 

La tua presenza ha dato un senso 

alle nostre vite... Tanti auguri! 

Mamma e papà 

CAMisAno: gli 87 Anni DEllA sig.rA AngElA! 

Mercoledì 30 marzo la signora 

Angela Moroni raggiungerà il felice 

traguardo delle 87 primavere. 

Il fratello Angelo con Noemi, 

la sorella suor Giovanna, la zia, 

cognate-ti, i nipoti e i parenti tutti 

ti porgono affettuosi auguri per la 

felice circostanza e auspicano che 

ogni nuovo giorno che sorge ti rechi 

il cammino più leggero e sereno. 

izAno: 91 PriMAvErE! 

Giovedì 24 marzo è stato un 

giorno molto importante per la 

nostra cara Agostina gerola che 

ha festeggiato con gioia i suoi 91 

anni. 

Un augurio speciale e affettuoso 

da chi ti vuole bene! 

Buon compleanno! 

MilAno - PAnDino: 1° APrilE 2011 

Per Egle, tanti auguri per i 

tuoi magnifici 80 anni da Olga, 

Gabriella, Carlo, Emanuela con 

Angelo e Alice e dai tuoi genitori 

(dal cielo). 

Si uniscono agli auguri tutti i 

tuoi parenti di Pandino e Crema. 


festa del 17.3.2011. Una famiglia 

di Crema. 

Per MAuro e LoreNA 

Bandirali: congratulazioni! Siete 

i migliori con tutto il vostro staff. 

Lorena. 

Per FILIPPo: bravissimo, 

bravissimo per la bellissima vetrina! 

Lorena. 

Auguri di buon compleanno 

a SIMoNA MArGherITTI di 

Ombriano, da mamma e papà. 

Auguri a SIMoNA la nostra 

cugina più vecchia. Daniele, Enrico 

e Angelica. 

Oggi, sabato 26 marzo il signor 

portiere della Montodinese 

FABIo CorTeSI festeggerà il 

compleanno. Le parole volano, 

la torta si mangia, ma rimangono 

per sempre i tanti e sinceri auguri 

che ti facciamo con tutto il cuore. 

I nonni Cesare e Ines, la mamma, 

il papà, il fratello Riccardo. Ti vogliamo 

tanto bene. Auguri. 

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VeNDo PIuMINo BIAN- 

Co da donna con cappuccio 

PAnDino: 58 Anni Di MAtriMonio! 

Grande traguardo in casa Volpi. 

I coniugi Agostina e cav. Francesco volpi (nella foto coi 

fratelli Carlo e Angelo) hanno festeggiato i 58 anni di vita 

trascorsa felicemente insieme, nella speranza di raggiungere 

altre importanti soddisfazioni. 

Un speciale augurio dagli amici e parenti. 

Bacheca offre un servizio gratuito esclusivamente ai privati. La Direzione declina ogni 

responsabilità per la qualità, provenienza, veridicità delle inserzioni e per le conseguenze 

dirette o indirette che possono derivare dalla non corrispondenza dei dati alla realtà. Si 

riserva comunque, a suo insindacabile giudizio, di cestinare qualsiasi annuncio non ritenuto 

consono alla linea del giornale. Non si accettano: matrimoniali, domande e offerte 

lavoro e qualsiasi compravendita oggetti con valore superiore a € 775. Gli annunci si ricevono: 

per posta (inviare a: «Il Nuovo Torrazzo» - «bacheca» Via Goldaniga, 2/A); direttamente 

in sede; per telefono: 0373/256350 (anche su segreteria fuori orario d’ufficio). Gli 

annunci si possono ripetere sino ad un massimo di 3 volte su richiesta dell’interessato. 

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Ringraziamento 

scuola primaria g. pascoli palazzo pignano 

Gli alunni, le insegnanti e i collaboratori scolastici ringraziano 

le associazioni Combattenti e reduci di Palazzo Pignano, Scannabue 

e Cascine Gandini per aver condiviso un momento significativo 

in occasione del 150° dell’Unità d’Italia e per il dono della 

bandiera tricolore. 

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grAziE! 

La signora Carmen Chiodo Cristiani esprime profonda e sincera 

gratitudine alla dott.ssa Fulgenzia Bianchi e al dott. Enrico Lunghi 

per l’alta professionalità e la tenera umanità sperimentate nella 

degenza ospedaliera per un intervento di ortopedia. 

Si è sentita più che in reparto, in famiglia, così che il calore 

umano, toccato con intensità, ha incoraggiato una ripresa forte e 

repentina: di questo grazie di cuore con l’augurio che tale stile e 

comportamento si manifestino verso tutti i pazienti. 

PiAnEngo: tAnti Auguri nonnA Bis! 

Martedì 22 marzo la signora 

Bisotti giovanna di Pianengo ha 

spento 100 candeline, circondata 

dalle figlie Bruna ed Elvira, dai 

nipoti, dai pronipoti e da tutti gli 

ospiti del nucleo A della Fondazione 

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Laurea 

casale cremasco 

Lunedì 14 marzo Michela Brambilla di Caravaggio si è brillantemente 

laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli 

Studi di Milano Bicocca. Vive congratulazioni da mamma, papà, 

nonni Lingiardi e zii. 

casaletto ceredano 

Mercoledì 16 marzo si è brillantemente laureato Angelo Campari 

in Biotecnologie del farmaco, presso l’Università degli Studi 

di Milano. Papà, mamma e nonni si congratulano per l’ottimo 

risultato raggiunto. Complimenti! 

credera 

Lunedì 21 marzo presso l’Università degli Studi di Milano 

Facoltà di Farmacia, Alessandra Dossena si è laureata in Biotecnologie 

Farmaceutiche. Congratulazioni e tanti auguri dalle 

famiglie della via S. Rocco di Credera. 

offanengo 

Gli amici del coro Collegialis Ecclesia di Offanengo e San 

Carlo si congratulano di cuore con il loro organista e basso Enrico 

Cabini che ha conseguito brillantemente la laurea in Economia 

presso l’Università degli Studi di Bergamo. 

Gli augurano per il futuro un roseo cammino e traguardi brillanti, 

come è stato fino a oggi. Bravissimo in tutto! 

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TroVATo uN CIoNDoLo 

d’oro con perla. Chi l’avesse 

CrEMA: 101 PriMAvErE! 

Giovedì 31 marzo la signora 

Celesta Parati festeggerà con gioia 

101 anni. 

Un augurio affettuoso dal figlio 

Gianfranco, dalla nuora Sandra e 

dalle nipoti Roberta e Arianna. 


CrEMA: 101 Anni! 

La direzione, l’amministrazione e il personale 

della Fondazione Benefattori Cremaschi 

augurano un felice compleanno 

alla signora Celesta Parati che giovedì 31 

marzo compirà 101 anni. 

Gruppo di volontariato Arca 

via Don Natale Ginelli, 5 

(Oratorio del Sacro Cuore di Crema Nuova) 

CerCA VOLONTArI 

Per informazioni visita il sito www.gruppoarca.com 

perduto può contattare il numero 

347 3844158 

È stato SMArrITo a Offanengo 

un oreCChINo in oro 

bianco con turchese; chi l’avesse 

ritrovato è pregato di contattare il 

n. 0373 789263 

Venerdì 18 marzo alle ore 17 

in via Mercato, zona Porta Nova 

è stato rITroVATo uN PAIo 

D’oCChIALI DA VISTA. Chi 

li avesse smarriti può contattare 

il n. 333 3428122 

Animali 

reGALo CAGNoLINo di 

4 anni, tatuato, vaccinato, affettuoso, 

di guardia, con cuccia e trasporto 

per auto. ☎ 329 2593989 

Animali smarriti 

Nella zona Pieranica e Quintano, 

è stato SMArrITo un GAT- 

To adulto maschio, di 6 kg, color 

grigio topo con gli occhi verdi. Chi 

l’avesse ritrovato è pregato di telefonare 

al n. 0373 71185

OCCUPAZIONE 

I giovani 

e il lavoro 

LE NUOVE GENERAZIONI 

CHIEDONO SEGNALI DI SPERANZA 


Un giovane su tre in Italia, in 

media, non ha un’occupazione, 

anche se l’accesso al mercato 

del lavoro costituisce un diritto. 

Nonostante alcuni segnali 

di ripresa, i dati forniti periodicamente 

dall’Istat parlano chiaro: 

il tasso di disoccupazione 

giovanile resta elevato con punte 

oltre il 26%, in particolare nella 

fascia tra i 15 e i 24 anni (forte 

la concentrazione al Sud, dove 

solo un giovane su dieci studia 

e contemporaneamente lavora). 

Spesso i ragazzi non cercano 

lavoro perché hanno perso 

la speranza di trovarne uno: la 

crisi non ha agevolato la ricerca, 

anzi, ha aumentato il numero 

degli inoperosi. “Non possiamo 

accettare che l’energia vitale dei 

nostri giovani venga sprecata e 

messa da parte, ragione per cui 

le parti sociali e le istituzioni a 

tutti i livelli hanno una grande 

responsabilità: dare fiducia e 

speranza ai giovani che sono 

una risorsa preziosa per il futuro 

del nostro Paese. Dar loro un 

futuro è una priorità, pertanto 

è necessario costruire attorno a 

tale obiettivo una strategia partecipativa 

e un confronto pragmatico 

tra tutte le forze sane 

dell’Italia”. Sono parole del segretario 

confederale Cisl Liliana 

Ocmin, pienamente condivisibili. 

La tematica è d’attualità 

anche nel nostro territorio. Pure 

nel Cremasco, infatti, si può assistere 

a questo paradosso: chi 

ha meno di 40 anni difficilmente 

riveste posizioni di vertice e 

in quattro-cinque anni è “fuori 

mercato”, con un ricollocamento 

non facile nell’ambito 

di un’attività riguardante il suo 

percorso di studi. 

Una relazione della già citata 

Ocmin ci permette di fare alcune 

considerazioni. 

La ricerca dell’occupazione 

interessa tutti, chi ha un titolo di 

studio non superiore alla licenza 

media, ma anche i diplomati e i 

laureati. Il 44° “Rapporto Censis” 

sulla situazione sociale del 

Paese mostra dati estremamente 

significativi: il 37% dei giovani 

fino a 35 anni alla ricerca di un 

lavoro possiede solo il titolo di 

scuola media, il 43,1% ha un 

diploma, il 6,2% una qualifica 

professionale e il 13,8% è laureato. 

Inoltre solo il 12,3% dei 

15-19enni ha seguito nel corso 

degli studi un programma di 

formazione-lavoro, mentre solo 

il 3,5% ha svolto un lavoro retribuito. 

In Italia la mancanza 

di lavoro giovanile è più alta che 

altrove: come noto in Europa 

funziona meglio il meccanismo 

misto di studio e lavoro. 

Il mercato del lavoro è sempre 

più flessibile, ma il concetto 

non deve essere legato alla parola 

“incertezza”, piuttosto è da 

intendere come strumento che 

fornisce dinamismo ed energia 

al sistema per incentivarne le 

potenzialità. Favorire l’occupazione 

giovanile attraverso competenze 

ed esperienze professionali 

adeguate non è una sfida 

facile, ma è quanto auspicato 

anche dall’Europa, che tra gli 

obiettivi della “Strategia 2020” 

pone: l’innalzamento della qualità 

dell’istruzione per renderla 

competitiva con altri sistemi 

scolastici, azioni di contrasto rispetto 

all’abbandono scolastico, 

una maggiore mobilità tra i Paesi 

membri nella logica di creare 

opportunità di studio all’estero 

e il rafforzamento dei sistemi di 

formazione continua per quanti 

già lavorano. Certo per aprire 

una nuova stagione di opportunità 

nell’ambito del lavoro 

dobbiamo guardare al futuro, 

andare oltre la crisi, cogliendo le 

migliori possibilità, adattandoci 

alle trasformazioni dei sistemi 

produttivi, alle nuove tecnologie 

e alle diverse forme di organizzazione. 

Spesso tra i ragazzi si sente 

parlare di “meritocrazia”, elemento 

che deve rappresentare il 

metro per misurare e valutare i 

percorsi di carriera. L’assenza di 

meritocrazia è molto spesso causa 

del fenomeno della cosiddetta 

“fuga di cervelli” all’estero. 

Tale fenomeno è costato all’Italia, 

in termini di ricchezza 

economica, 4 miliardi di euro 

negli ultimi 20 anni. Il 35% dei 

500 migliori nostri ricercatori lascia 

l’Italia perché non trova qui 


Giovani al lavoro e, qui sopra, 

il segretario confederale 

della Cisl Liliana Ocmin 

condizioni di lavoro adeguate. 

Fra i migliori 100, uno su due 

sceglie l’estero, nei top 50 solo 

23 sono rimasti in Italia, il 54% 

è fuggito in Paesi stranieri. 

In riferimento a ciò è stata 

pubblicata la Legge 30 dicembre 

2010 n. 238 sugli “Incentivi 

fiscali per il rientro dei lavoratori 

in Italia”, che punta a riportare 

in Italia i cittadini dell’Unione 

Europea nati dopo il 1° gennaio 

1969, in possesso di laurea, che 

abbiano risieduto in Italia per 

almeno 24 mesi continuativi e 

che abbiano svolto continuativamente 

all’estero almeno negli ultimi 

ventiquattro mesi o attività 

lavorativa o di studio, acquisendo 

un titolo di laurea o una specializzazione 

post universitaria. 

Nel merito si prevede uno sconto 

fiscale in favore di coloro che 

scelgano di rientrare a seguito di 

assunzione o per intraprendere 

una attività d’impresa o lavoro 

autonomo. La legge prevede, 

inoltre, ulteriori agevolazioni sul 

versante burocratico. Un segnale, 

quello di cui hanno bisogno 

le nuove generazioni. 

Porte Aperte sabato 26 e domenica 27 

Concessionaria 

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ConfAPIndustria: 

tassazione al 10% 

su premi produttività 

ConfAPIndustria Cremona,rappresentata 

nella circostanza 

dal presidente ingegner 

Sante Maria Baldrighi, 

dal segretario generale 

dottor Marco Davò e dal 

responsabile delle relazioni 

sindacali Ferruccio 

Faverzani e le associazioni 

sindacali provinciali 

CGIL, CISL e UIL, rappresentate 

dai segretari 

provinciali Domenico 

Palmieri, Giuseppe Demaria 

e Mino Grossi, 

anche in considerazione 

dei contenuti della circolare 

n. 3/E/2011 dell’Agenzia 

delle Entrate, che 

ha subordinato l’imposta 

sostitutiva del 10% sulle 

somme collegate alla produttività 

alla creazione 

di un accordo collettivo, 

aziendale o territoriale, 

hanno firmato, nella 

giornata di venerdì 18 

marzo scorso, l’accordo 

territoriale per la tassazione 

ridotta al 10% sui 

premi di produttività. 

“Si tratta di un accordo 

molto importante – ha 

commentato il segretario 

Marco Davò – in quanto 

permette alle aziende associate 

di procedere alla 

detassazione delle somme 

erogate ai dipendenti 

per l’incremento della 

produttività e sugli istituti 

previsti dai contratti 

collettivi come lo straordinario, 

il lavoro notturno 

festivo e domenicale 

che sono stati richiamati 

nell’accordo siglato.” 

Nuova Meriva 1.4 100CV Elective euro 14.500, IPT escl. con ecoincentivi Opel per rottamazione auto immatricolata entro 31.03.01 posseduta da almeno 6 mesi. Foto a titolo di esempio. Consumi ciclo combinato (l/100 km)/Emissioni CO 2 (g/km): da 4,9 a 6,7/ da 129 a 168.

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ECCELLENZA A 

Classifi ca: Real Nima Agnadello 

43; Bar Cantuccio Pandino 

39; OR Vaiano 36; US Chieve 

36; US Capralbese 33; OR Cremosano 

22; Pol. Casale Cremasco 

21; Pol. Fiesco 21; CSAI 

Crespiatica 16; Capergnanica 

15; SGB Quintano 13; Pol. Castelnuovo 

12; Ticengo 12. 

Prossimo turno: OR Vaiano 

– Bar Cantuccio Pandino; Real 

Nima Agnadello – Capergnanica; 

US Chieve – Pol. Castelnuovo; 

Ticengo – Pol.Casale Cr; 

CSAI Crespiatica – US Capralbese; 

Pol. Fiesco – SGB Quintano; 

OR Cremosano riposa. 

ECCELLENZA B 

Classifi ca: GSO Boffalorese 43; 

Pol. Monte Cremasco 31; Fidelis 

S. Carlo 31; Excelsior Vaiano 

31; Calcio Spino 30; Aurora 

Ombriano 27; Bagnolo 86 24; 

Atalantina A 23; Passarera 23; 

ASD Sergnanese 16; Casaletto 

Vaprio 15; Atalantina B 7; AC 

Bottaiano 4. 

Prossimo turno: Bagnolo 86 – 

Casaletto Vaprio; AC Bottaiano 

– GSO Boffalorese; Atalantina 

A – Fidelis S. Carlo; ASD Sergnanese 

– Calcio Spino; Pol. 

Monte Cr. – Aurora Ombriano 

Passarera – Atalantina B; Excelsior 

Vaiano riposa. 

Educasport 


L’Arci Crema Noa promossa nell’Eccellenza del Calcio a 5 

di RAMON ORINI 

Grande impresa per la squadra 

di Calcio a 5 dell’Arci 

Crema Noa, prima classificata 

nel girone B del campionato 

di Promozione. I ragazzi di 

mister Tiziano Ferrari possono 

festeggiare con due giornate 

di anticipo, grazie alla vittoria 

sulla Varel Soncino per 5 a 3. 

Il risultato garantisce loro la 

promozione di diritto nella categoria 

Eccellenza e inorgoglisce 

ancor di più visto che nelle passate 

5 stagioni il miglior piazzamento 

era stato solo un quarto 

posto. L’infortunio di uno degli 

attaccanti più prolifici, Mirko 

Scotti, che, a causa della rottura 

del menisco in una delle ultime 

partite, lascia la squadra anzitempo 

a soli 3 goal di distacco 

dal capocannoniere Massimiliano 

Manzini, è l’unico neo di 

una stagione perfetta. 

“Questo risultato lo si deve 

soprattutto alla serietà e alla 

costanza del gruppo – commenta 

il presidente della società 

Alberto Morosini – che è 

riuscito a superare il problema 

delle assenze. L’anno scorso, 

VENERDÌ MERLUZZO FRITTO 

STAGIONE DA RICORDARE 

PER I RAGAZZI GIALLOBLÙ 

DI MISTER TIZIANO FERRARI 

infatti, arrivavamo sempre 

contati ed è addirittura capitato 

che qualche volta se ne presentassero 

solo quattro!” 

Il penultimo posto nella classifica 

2009-2010 è stato per la 

squadra la diretta conseguenza. 

Ma nel campionato di quest’an- 

PROMOZIONE A 

Classifi ca: OR Trescore 39; 

Atletico Bagnolo 38; Crema 

Nuova 35; Werder Crema 29; 

CSO Offanengo 26; USO Romanengo 

23; Bar Nazionale 22; 

Sporting Juvenes 21; Baby Garden 

18; Ricengo 16; Las Vegas 

Arpina 8; Vima Ninfa Cafe Castelleone 

7. 

Prossimo turno: Crema Nuova 

– Las Vegas Arpina; Bar Nazionale 

– Vima Ninfa Cafe Castelleone; 

Atletico Bagnolo – Baby 

Garden; Ricengo – Werder Crema; 

USO Romanengo – CSO 

Offanengo; Sporting Juvenes 

– OR Trescore. 

PROMOZIONE B 

Classifi ca: Casaletto Ceredano 

36; Dinamo Crema 34; Dal 

Brambo Montodine 34; United 

Cremasco 30; Campagnola 30; 

US Pianenghese 26; Scannaboys 

22; Torre Pallavicina 17; 

Du Pub Sagic 17; Quade Castelnuovo 

16; Rovereto 6; Palazzo 

Pignano 4. 

Prossimo turno: Campagnola – 

United Cremasco; Dal Brambo 

Montodine – Palazzo Pignano; 

Quade Castelnuovo – Dinamo 

Crema; Torre Pallavicina – US 

Pianenghese; Scannaboys – Du 

Pub Sagic; Rovereto – Casaletto 

Ceredano. 

no le cose sono cambiate. 

“In campo e in panchina potevamo 

contare sempre su tutti 

e nove i giocatori, segno della 

compattezza e della coesione 

della squadra, rinvigorita anche 

da nuovi innesti”. 

Andiamo a conoscere meglio 

volley volley volley 


GIOVANISSIME 

Classifi ca 

GSO S. Fereolo 51 

Marmi Calvi Codogno 43 

GSO Laudense 42 

Volley Zelo 37 

Junior S. Angelo 33 

GSP Orio Volley 30 

PGS Laus 26 

GSO S. Alberto 22 

Volley Casale 13 

F.A. Imp. Elettrici 12 

Segi Spino d’Adda 7 

Pol. Alpina 5 

Vasto assortimento formaggi e Gastronomia 

Prossimo turno: Volley Casale 

– F.A. Imp. Elettrici; 

PGS Laus – GSP Orio Volley, 

Pol. Alpina – GSO S. 

Alberto; Junior S. Angelo 

– GSO Laudense; Volley 

Zelo – Marmi Calvi Codogno; 

GSO S. Fereolo – Segi 

Spino d’Adda. 

U13 Classifi ca 


GSO Laudense 37 

Pol. Alpina 36 


Vivi Volley ’95 29 

Pol. Fulgor 28 

Orat. Volley Comazzo 20 


A.P. Spes 10 

S. Bernardo Pall. 5 

River Volley 4 

Prossimo turno: Volley 

SI ACCETTANO TICKET 

i ragazzi protagonisti di questa 

impresa. Marten Conti, 35 anni 

di Offanengo e i due cremaschi 

Carlo Schenini e Francesco 

Mondany, rispettivamente di 34 

e 33 anni, sono i veterani della 

squadra sin dalla fondazione di 

cinque anni fa. Al loro fianco 

Tutti i risultati sul nostro sito www.ilnuovotorrazzo.it 

Zelo – AP Spes; Segi Spino 

d’Adda – Pol. Fulgor; Pol. 

Alpina – GSO Laudense; 

S. Bernardo Pall. – River 

Volley; Vivi Volley ’95 – 

GSO S. Alberto; Orat. Volley 

Comazzo riposa 

U14 Classifi ca 

GSP Orio Volley 48 


Junior S. Angelo 38 


A.S. Ausiliatrice 29 

Pol. Juventina 26 


Pol. Fulgor 14 

Real QCM 9 

PSP Salerano 7 

Sportime 4 

Prossimo turno: Real QCM 

– PSP Salerano; Sportime 

– GSP Orio Volley; S. Bernardo 

Pall. – AS Ausiliatrice; 

Junior S. Angelo – Segi 

Spino d’Adda; Pol. Fulgor 

– GSO S. Alberto; Pol. Juventina 

riposa 

ALLIEVE Classifi ca 

A.P. Spes 49 


Pol. Juventina 40 


Volley Riozzo 33 

Blu Volley 26 

New Futursport 2005 25 

Da sinistra in alto: Morosini, Alpini, 

Scotti, Manzini, Vitari, Mondany 

e Trentarossi. In basso: Conti, Schienini, 

Spinelli, Ferrar e Peia 

Panificio Belli 24 

Sipro Teen Team 14 


Orat. S. Luigi 6 

Pol. Fulgor 4 

Prossimo turno: Pol. 

Juventina – New Futursport 

2005; Orat. S. 

Luigi – Volley Riozzo; 

GSO S. Alberto – Pol. 

Fulgor; Blu Volley – S. 

Bernardo; Sipro Teen 

Team – AP Spes; Volley 

Zelo – Panificio Belli. 

OPEN FEMMINILE 

Girone B Classifi ca fi nale 

Fidelis S. Carlo 45 

S. Stefano Volley 40 

U.S. Pianenghese 39 

GSO S. Rocco 2000 31 

Jolly Roger/Bianch 20 

Picchio Volley 19 

Volley Scannabue 12 

Pol. Orat. S. Gior 9 

Palazzo Volley 1 

OPEN MISTO 

Classifi ca fi nale 

Master Volley 41 

VBC Calice Amaro 36 

Pol. Orat. Izano 26 

I Grossolani 24 

Orat. S. Luigi 15 

S. Alberto 14 

GSO Sergnano 12 

Tri Pamoi 0 

FERRAMENTA VOLTINI 

di G. Dossena 

dal 1923 

le nuove leve: Ivan Vitari, 22 

anni di Casaletto di Sopra e il 

già citato Mirko Scotti di 23; il 

portiere ventiduenne Alberto 

Albini proveniente dalla 

squadra di Calcio a 11 del 

San Carlo; il difensore Mauro 

Spinelli, 32 anni di Pianengo, 

con un trascorso in prima Categoria 

e il trentenne cremasco 

Massimiliano Manzini che 

in Categoria ci gioca ancora. 

Infine, Massimo Peia che con 

i suoi 42 anni è il più vecchio 

del gruppo. 

Come quasi tutte le compagini 

di calcetto del Csi anche 

l’Arci Crema Noa si ritrova in 

campo soltanto per la partite. 

“Se volessimo allenarci dovremmo 

trovare una palestra 

– conclude Alberto Morosini 

– e le spese di affitto graverebbero 

sul nostro bilancio. A tal 

proposito, ne approfitto per 

ringraziare a nome di tutta la 

squadra il Circolo Arci Crema 

Nuova e il suo Valentino 

Ambroggi, che da 5 anni 

sostengono economicamente 

la squadra anche nei momenti 

peggiori in cui abbiamo ottenuto 

risultati deludenti”. 

LO SPORT: UN “BENE 

PASTORALE” 

Grande partecipazione al Convegno 

promosso dal Comitato 

lombardo del Csi sul tema Educare alla 

vita buona del vangelo. Lo sport: un “bene 

pastorale”. In rappresentanza del Comitato 

Cremasco hanno seguito con 

interesse l’assistente spirituale don 

Francesco Ruini, il vicepresidente 

Angelo “Ginetto” Giavaldi, il consigliere 

Natale Salvaderi e il presidente 

dell’Atalantina Enzo Dossena. 

A fianco del responsabile nazionale 

don Claudio Paganini è stato invitato 

mons. Severino Pagani, vicario episcopale 

per la Pastorale giovanile della 

Diocesi di Milano e della Commissione 

Diocesana Sport, che ha offerto 

il suo prezioso intervento. 

Il relatore ha esordito parlando della 

funzione simbolica dello sport, considerato 

un ambito di assoluta importanza 

nella formazione della persona, 

citando una passo dell’introduzione 

del card. Camillo Ruini a La sfida educativa, 

nella quale il porporato sostiene 

che lo sport “è attività umana tra 

le più significative. Considerato nelle 

sue caratteristiche fondamentali, esso 

produce su un piano simbolico la realtà 

della vita, che è impegno, sacrificio, 

lotta, sofferenza, ma anche gioia, speranza, 

soddisfazione e felicità”. 

È stata sottolineata quindi l’importanza 

di allargare e rivitalizzare la collaborazione 

tra la pastorale giovanile 

e le associazioni sportive, cui in tutta 

Italia aderiscono decine di migliaa di 

ragazzi e giovani, con l’obiettivo di 

portare avanti un comune percorso 

formativo ispirato ai valori cristiani. 

Per perseguire questo intento, valorizzando 

e promuovendo gli aspetti 

educativi dello sport, è necessario, 

poi, coinvolgere non solo i ragazzi, 

ma anche gli allenatori, gli educatori 

e i dirigenti, modelli e figure di riferimento 

per i più giovani. 

Il relatore è passato poi ad analizzare 

le relazioi personali coltivate 

attraverso lo sport. Ha osservato che 

la pratica sportiva, soprattutto in oratorio, 

se intesa correttamente e non 

ridotta a fatto agonistico o a semplice 

riempitivo del tempo libero può assumere 

una rilevante valenza pedagogica. 

Significativi elementi educativi 

dello sport possono essere individuati 

nel campo dello sviluppo psicofisico 

e delle relazioni interpersonali, nei 

comportamenti che chiedono sacrificio 

di sé, lealtà, autocontrollo, perseveranza 

nel raggiungere un obiettivo, 

nella gratuità e nel disinteresse di chi 

coglie nello sport un’occasione per 

migliorare sé e gli altri. In questa prospettiva 

l’oratorio promuove l’attività 

sportiva come un servizio alla vita 

dei ragazzi e dei giovani, nell’ambito 

dell’attenzione che la Chiesa riserva 

allo sport. 

Mons. Pagani ha sottolineato poi 

che la formazione va curata in modo 

specifico a seconda delle differenti 

esigenze tra ragazzi e ragazze e che 

preveda in questo senso un progetto 

educativo specifico, supportato anche 

da strutture adeguate e sviluppato con 

idonee collaborazioni e sinergie. 

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FESTA DELL’ALBERO 2011 

Alberi, natura 

e tricolore! 

di MARA ZANOTTI 

Quanto sole, quanti bambini, quanti colori, quanti fiori... La Festa 

dell’albero 2011, andata in scena giovedì mattina in piazza Duomo, 

è stata un successone! E i superlativi, giustamente, si sprecano... 

Come non plaudire infatti all’intera organizzazione della Festa, in 

primis l’istituto di Istruzione Superiore Stanga di Crema e il Corpo 

Forestale dello Stato nonché tutte le associazioni che con i loro stand 

hanno contribuito al successo della manifestazione? Proviamo a citarli 

tutti, se lo meritano! Il Centro operativo anticendio boschivo di 

Curno, i Parchi Regionali Adda sud, Oglio nord e Serio cui si sono 

aggiunte le relative Guardie Ecologiche, oltre a quelle della Provincia 

di Cremona, e ancora l’istituto Marazzi con il corso di Moda che ha 

esposto dei magnifici costumi d’epoca risorgimentale realizzati dalle 

ragazze, la scuola primaria di Madignano con il progetto “Casette 

nido”, il Gruppo micologico di Crema, l’associazione Nazionale degli 

Alpini, la Libera Agricoltori, la Federazione provinciale Coldiretti 

– Campagna Amica, il Gruppo Adulti Scout Masci Ruah di Crema, 

gli Amici dei Fontanili e il comune di Capralba, il Franco Agostino 

Teatro Festival che con le sue giocoliere ha intrattenuto e incantato 

tantissimi bambini, il Green Crema di Alberto Bettinelli e il Gruppo 

studenti Istituto Agrario – amatori modellismo agricolo. Altissima 

la partecipazione di scolaresche, ma anche davvero tanti sono stati 

i privati cittadini che si sono recati a prendere le piante da mettere a 

dimora nei propri giardini. 

La piazza era arricchita anche dall’unità cinofila del Procivil di 

Darfo Boario Terme, dal “prato tricolore”, dalla presenza di apicultori, 

della mostra Tricolore dell’artista Ravanelli, dal progetto Agri Habitat 

dell’Istituto Sraffa e naturalmente dalla mostra dei lavori realizzati 

dalle scuole sul tema di quest’anno che ha felicemente coniugato la 

Festa dell’Albero alla Festa per il 150° anni dell’Unità d’Italia. Fra i 

lavori anche i tre manifesti vincitori, successivamente premiati dalle 

autorità: al primo posto ricordiamo sono giunte le classi terze della 

scuola media L. Chiesa di Spino D’Adda, secondo premio per la classe 

terza dell’istituto Marazzi, corso di Moda mentre terzi sono giunti 

a pari merito la scuola primaria Braguti, rappresentata anche dal dirigente 

Pietro Bacecchi e dalla sig.ra Graziella Spinelli. 

Oltre alla tantissima gente (fantastici i bambini che sventolavano 

con grande gioia le piccole bandierine tricolori distribuite a tutti gli 

scolari, così come i vasetti di viole), anche le autorità non sono mancate 

alla Festa dell’albero. L’assessore provinciale all’Istruzione e Lavoro 

Paola Orini ha dichiarato, a noi, ma anche nel corso dell’intevento 

ufficiale come l’aver coniugato la Festa dell’albero alla ricorrenza 

del 17 marzo abbia dato un valore aggiunto alla manifestazione che 

“Sottolinea a dovere come la vocazione agricola del nostro territorio 

sia ancora molta salda e sentita”. Punta invece sull’innovazione e sul 

rapporto scuola (intesa anche come fornitrice di servizi) e territorio il 

dirigente reggente dello Stanga Giuseppe Strada mentre il sindaco, nel 

salutare tutti i presenti, ha ricordato come da sempre questa festa dia 

inizio alla primavera cremasca. 

Il vescovo Oscar Cantoni, che anche quest’anno non ha fatto mancare 

la sua presenza, ha sottolineato come la manifestazione mette in 

risalto la bellezza del nostro territorio “nonché la capacità organizzativa 

della scuola. Piantare un albero è una sfida per il futuro perché 

significa far proseguire la vita e diffondere un messaggio di speranza”. 

A tutte le autorità presenti è stato consegnato un albero, quindi si è 

proceduto alla premiazione dei vincitori. 

Moderatore della cerimonia nonché acclamato “motore” dell’intera 

manifestazione – iniziata mesi fa con il lancio del concorso nelle 

scuole – il prof. Basilio Monaci che non ha nascosto la sua grande 

soddisfazione per la Festa dell’albero 2011... Pensando già a quella 

dell’anno prossimo! 

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Viaggio nella legalità 

Sono state cinque giornate dense di emozioni e di riflessioni 

quelle vissute dai cinquanta studenti delle scuole superiori di 

Crema e Cremona (il liceo artistico Munari, l’istituto tecnico 

Ghisleri, il liceo Anguissola di Cremona e il Marazzi di Crema) 

guidati dai loro insegnanti e dai due dirigenti UISP nella terra di 

Sicilia. 

Un’esperienza toccante negli animi, oltre che educativa, destinata 

a lasciare a lungo un segno nella memoria dei partecipanti, 

ma soprattutto foriera di nuove iniziative sul territorio cremonese, 

sia in ambito scolastico che in quello culturale e sportivo, 

proprio sui temi della lotta alle mafie e dell’educazione alla legalità. 

Nel corso dei significativi incontri svoltisi con diverse realtà 

e personalità del movimento antimafia dell’isola è stato più 

volte ribadito il valore essenziale dell’impegno civile e culturale 

di tutte le espressioni organizzate e non della società siciliana e 

nazionale; a cominciare da Libera, l’associazione presieduta da 

Don Ciotti che ha fatto da filtro in tutti gli incontri grazie all’ottima 

regia dell’insegnante Alex Corlazzoli e di Silvia Cimaschi. 

Particolarmente apprezzati quelli col magistrato Antonio Ingroia, 

sostituto procuratore del Tribunale di Palermo, incontrato 

presso il Palazzo di Giustizia proprio nella mattinata della festa 

nazionale dell’Unità d’Italia, e con Giovanni Impastato, fratello 

di Peppino, ucciso a Cinisi dai mafiosi del boss Gaetano Badalamenti, 

la cui abitazione confiscata dallo Stato è ora gestita proprio 

dalla famiglia del giornalista assassinato nel 1978. Molto 

graditi anche gli incontri con le cooperative agricole che coltivano 

i terreni confiscati alle cosche mafiose e ne commercializzano 

i prodotti ricavati col lavoro di tanti giovani siciliani; tra queste 

la Cooperativa Pio La Torre di Corleone, dove si è consumato 

un ottimo pranzo a base di prodotti tipici isolani. 

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DELL’ALBERO E 

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UN TRIONFO 

DI FIORI 

E DI TRICOLORI 

FRA SCOLARI 

E AUTORITÀ 

Nelle immagini 

tre momenti della 

“Festa dell’albero 2011” 

svoltasi giovedì 24 marzo 

in piazza Duomo 

Davvero riuscitissima 

la giornata 

all’insegna della lingua 

inglese svoltasi alla 

Fondazione Carlo Manziana 

che ha coinvolto 

tutti i bambini delle 

primarie di ogni plesso, 

nella giornata di ieri venerdì 

25 marzo. 

Molto gardite le novità 

aggiunte al progetto 

rispetto all’anno precedente 

come la presenza 

di una madre lingua e 

la partecipatissima tombolata. 

La mattinata è stata 

allietata dal “tea time”, 

alcune insegnanti infatti 

sono passate in tutte le 

classi per ricreare il momento tradizionale della cerimonia 

del the. Le classi prime e seconde hanno trascorso la 

mattinata con giochetti per ripassare in modo divertente 

paroline inglesi studiate in questi anni (per esempio “stand 

up”, “sit down”). Per le classi terze è stata allestita una 

tombolata con la lettura dei numeri in inglese, mentre le 

6 classi di quarta e quinta hanno avuto la possibilità di 

conversare con una madre lingua. 

Anche per il pranzo è stato pensato un menù adatto alla 

tematica: fish and chips, chicken with ketchup mayonaise, 

cake… mmm che delizia per i bambini! 

Alternandosi nella giornata, le 8 classi degli ultimi tre 

anni del ciclo, hanno assistito allo spettacolo Happo and the 

Happiness, proposto dalla compagnia teatrale Smile Theatre, 

che ha sede a Modena e che da più anni attua progetti 

didattici in lingua inglese anche presso la scuola diocesana. 

Più di un’ora di animazione coinvolgente in compagnia 

di tre folletti (Happo, Saddo, Sillo), una strega arrabbiata 

(Angrianca) e due fate gentili (Beauticy-Millicent). 

Maggiore è stato il successo quest’anno anche per le 

nuove attività proposte. 

Alunni e insegnanti ringraziano la ditta Genesi, che ha 

organizzato il pranzo, un particolare grazie anche all’insegnante 

madre lingua della nostra scuola per la sua disponibilità 

nell’intrattenere i bambini e alla compagnia Smile 

Theatre. 

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46 

La Scuola SABATO 

FONDAZIONE MANZIANA 

Una didattica 

ricca di proposte 

INCONTRI DEDICATI AL NUCLEARE 

E LEZIONI SUL ‘GALATEO’ 

La settimana scorsa si è concluso un interessante 

ciclo di incontri, della durata 

complessiva di sei ore, organizzato dalla 

Fondazione C. Manziana dal titolo Immersi 

nelle radiazioni nucleari. Le ‘lezioni’ sono state 

condotte dal prof. Elio Giroletti, ricercatore 

presso l’Università degli studi di Pavia, 

dipartimento di Fisica nucleare e teorica. 

Il tema si presenta di particolare attualità, 

sia per le recenti scelte in materia di impiego 

del nucleare quale fonte energetica, sia per 

le drammatiche notizie riguardo ai possibili 

pericoli derivanti dalla fuga di radiazioni 

dalla centrale di Fukushima in Giappone. 

In particolare il prof. Giroletti ha approfondito 

gli aspetti di base delle radiazioni 

ionizzanti, raggi X ed emissioni radioattive 

(alfa, beta e gamma). Sono state analizzate 

le proprietà e la capacità delle radiazioni di 

attraversare materiali e tessuti nonché tempi 

di dimezzamento e decadimento dei nuclei 

radioattivi. Il relatore ha sottolineato anche 

gli impieghi delle radiazioni nell’industria, 

nella ricerca, nella medicina e in campo 

militare, ripercorrendo le principali scoperte 

scientifiche. Ha, quindi, illustrato i mecca- 

MUSICA 

di LUISA GUERINI ROCCO 

Alla vigilia della sua ennesima partenza per l’Estremo 

Oriente, il M° Leonardo Marzagalia, pianista 

e compositore legato ormai da anni alla città di 

Crema, prima come apprezzato direttore artistico del 

Club Amici della lirica “Mario Del Monaco” e ora 

quale organizzatore di prestigiosi concerti nel territorio, 

ha espresso un’interessante valutazione sulla sua 

esperienza artistica tra Giappone e Cina, occasione 

per riflettere sulla difficile situazione in cui versa attualmente 

la cultura in Italia. “La prima volta che 

entrai in contatto con il canto lirico assistetti come 

spettatore/organizzatore all’esibizione di un giovane 

soprano giapponese che cantò nel bellissimo duetto 

d’amore del primo atto di Madama Butterfly di Puccini. 

In quel lontano 1986 non avrei mai immaginato 

che il destino mi avrebbe portato più di trenta volte nel 

paese del Sol Levante. Grazie a una fortunata coincidenza 

conobbi Gudò Hasui, baritono celebre in tutto 

il Giappone, che m’invitò nella sua terra facendomi 

conoscere e amare questo grande paese nella sua vera 

essenza”. 

Come mai il popolo giapponese, assai diverso e 

lontano da noi per cultura, nutre un interesse così 

profondo per la musica e le arti in generale? 

“Credo che i motivi siano molti, a partire dall’animo 

gentile e riservato della sua gente, abituata ad apprezzare 

le ‘piccole cose’, come recita la giovane Cio 

Cio San in Madama Butterfly. Negli anni che vanno dal 

1954 al 1961 comparvero sulle scene dei teatri giapponesi 

i nomi prestigiosi di Tagliavini, Del Monaco, 

Stella, Di Stasio, D’Orazi, Simionato, Tucci, Bastianini, 

Tebaldi, Protti, Taddei, Rossi Lemeni, Di Stefano, 

Corelli, che fecero conoscere al pubblico giapponese 

la nostra grande lirica. Questo popolo che si recava 

per la prima volta al Teatro Bunka Kai Kan di Tokyo, 

capace di 2500 spettatori, rimase affascinato dal 

livello artistico delle rappresentazioni operistiche, per 

alcuni versi assai simili al loro teatro di prosa, intervallato 

da musiche e canti. Così tante giovani Butterfly 

s’innamorarono di questi personaggi e iniziarono a 

studiare la lingua italiana e il canto lirico, venendo poi 

a perfezionarsi in Italia. Alcune sono diventate celebri 

nel loro paese e all’estero, altre cantano nei cori e 

partecipano all’allestimento di opere liriche complete 

di orchestra, cantanti, coro, costumi, scenografia. La 

nostra musica, grazie agli artisti che per primi l’hanno 

presentata e fatta conoscere, è entrata in modo dirompente 

nei loro cuori gentili”. 

E per quanto riguarda l’esperienza in Cina? 

“La mia conoscenza con la realtà della musica lirica 

in Cina è ancora in via di sviluppo. Sono solo tre anni 

che vengo invitato nella Repubblica Popolare Cinese e 

posso dire che il canto è una cosa innata nella cultura 

di questo paese e nel suo popolo. Per questo in Cina 

è possibile trovare moltissime voci di ottima qualità in 

tutti i registri. Ciò dipende dalla diversità delle etnie. Il 

canto lirico si è sviluppato maggiormente a Pechino, 

nismi di funzionamento degli impianti nucleari, 

il problema della eliminazione delle 

scorie radioattive e gli effetti sui sistemi biologici. 

Il relatore ha saputo suscitare grande interesse 

in tutti coloro che hanno partecipato 

agli incontri, stimolando domande nei presenti 

e la volontà di approfondire ulteriormente 

la tematica. 

LE REGOLE DEL GALATEO 

Il Galateo dal Cinquecento ai giorni nostri è il 

titolo scelto dagli alunni di III e IV liceo per 

il monteore di marzo. L’attività è stata articolata 

in due momenti: uno teorico e uno 

pratico. La prof.ssa Greta Stanga, docente 

di lettere, ha guidato i ragazzi nella lettura 

e conoscenza dell’opera Il Galateo ovvero de’ 

costumi di Giovanni della Casa. Il trattato 

didascalico, capolavoro di retorica, adatta 

i grandi sistemi etici dell’antichità e del 

Cristianesimo al realismo fiorentino di Boccaccio 

e Gucciardini. Il ruolo assegnato ai 

precetti esplicitati nell’opera è tutto inteso a 

A ‘lezione’ dal M° Marzagalia: musica 

d’oriente e d’occidente a confronto 

Il M° Leonardo Marzagalia 

dove esistono un bellissimo Teatro Nazionale che produce 

opere liriche in maniera eccellente e con cantanti 

di valore, e moltissimi Conservatori e Università dove 

si studia la musica. La lirica è stata fatta conoscere nel 

dopoguerra da Compagnie Teatrali provenienti principalmente 

dalla Russia. La sua diffusione è ancora 

limitata, ma ho potuto osservare nelle città dove ho 

lavorato un grande interesse per l’opera, alla quale 

assistono anche giovani studenti. Solo da poco tempo 

a qualche valido cantante è data la possibilità di 

recarsi in Italia per partecipare a concorsi di canto o 

per perfezionarsi. A Pechino è attivo il Peking Opera 

Center, un gruppo fondato da un grande mecenate, il 

tenore Lam Chu Wai che ha studiato all’Accademia 

del Teatro alla Scala e aiuta i giovani cantanti creando 

occasioni di debutto in opere liriche italiane. La lirica 

in Cina quindi sta muovendo i primi passi, con tanta 

passione da parte di tutti coloro che s’interessano a 

questo settore. Sta a noi aiutarli a migliorare sempre 

di più”. 

Come sei riuscito a coinvolgerli in tal senso? 

“I giovani cantanti cinesi nel 2010 con la mia direzione 

hanno preparato La Bohème di Puccini, rappresentata 

con successo in diverse città. Quest’anno sarà 

allestito il Don Pasquale di Donizetti. L’entusiasmo che 

trovo quando mi reco nelle loro immense Università 

(20.000 studenti) mi fa superare la fatica dei lunghi 

viaggi e dell’adattamento in un paese pur bellissimo, 

ricco di storia e di cultura, ma tanto diverso dalla nostra 

piccola e cara Italia, dove invece la lirica sembra 

diventare sempre più patrimonio di pochi eletti e di 

tanti appassionati, che riescono con le loro sole forze 

a non soggiacere alla mediocrità delle proposte offerte 

quotidianamente da una televisione che poco o nulla 

ha a che fare con la cultura”. 

una forma di saggezza pratica per delineare 

il ritratto di un “uomo onesto”, il cui equilibrio 

esterno corrispondesse a un’armonia 

interiore. Ciò che ha colpito maggiormente 

gli alunni è stato come al di là delle mode, 

delle tendenze, delle evoluzioni storiche e 

sociali questi suggerimenti fossero di straordinaria 

modernità e contribuiscano a formare 

le persone a uno stile di comportamento 

equilibrato ed elegante. 

Successivamente, i ragazzi, accompagnati 

dai docenti, si sono recati al ristorante “Il 

Ridottino”, dove lo chef e patron Carlo Alberto 

Vailati ha presentato loro l’evoluzione 

delle norme di comportamento dal Rinascimento 

sino a oggi. Non è mancata l’applicazione 

pratica dei precetti delineati dai 

relatori. L’incontro si è, infatti, concluso con 

un pranzo al ristorante Ridottino, durante il 

quale lo chef Carlo Alberto ha introdotto le 

diverse portate con curiosità legate ai piatti 

stessi, mentre i ragazzi hanno applicato le 

norme di Galateo apprese durante la mattinata. 

Molto apprezzati sono stati gli interventi 

dei relatori e il pranzo finale. 

AGE: scuole 

genitori 

L 

’AGE (Associazione Genitori) 

provinciale di 

Cremona ha quest’anno un 

piano di “scuole genitori” 

impegnativo e diffuso sul 

territorio: esse rappresentano 

una proposta efficace 

(l’esperienza lo conferma 

ampiamente) per qualificare 

l’azione educativa dei genitori. 

Infatti genitori non si 

nasce, ma si diventa. E per 

diventarlo non basta il buon 

senso, la propria o l’altrui 

esperienza o qualche lettura. 

Bisogna affiancare una 

“scuola” che si proponga 

non tanto di sfornare genitori 

perfetti quanto di 

aiutare a diventare efficaci 

educatori dei propri figli e 

nipoti. 

Tra le “scuole” già effettuate 

e quelle programmate 

l’AGE cremonese conta di 

tenerne entro quest’anno 

tredici o quattordici, distribuite 

sul territorio provinciale. 

Una “scuole genitori” 

è in attuazione anche 

a Santa Maria della Croce 

a Crema, dove una “scuola” 

è già stata attuata ed 

un’altra è programmata per 

l’autunno; una c’è anche 

a Bagnolo Cremasco. La 

gran parte delle scuole sono 

indirizzate ai genitori, ma 

non mancano quelle per i 

nonni e una (innovativa) per 

genitori separati, prevista 

a Cremona. Ogni modulo 

di “scuole genitori AGE” si 

sviluppa su quattro/cinque 

incontri settimanali, guidati 

con metodo interattivo 

da una coordinatrice che è 

una esperta in educazione 

familiare (con certificazio- 

ne dell’IRSEF IRSEF nazionale), durante 

i quali i partecipanti 

confrontano le proprie esperienze 

e i propri vissuti alla 

ricerca del miglior modo 

di rapportarsi con il figlio 

o nipote. Nel corso della 

“scuola” è previsto anche 

un “compito” da attuarsi in 

famiglia, tra un incontro e il 

successivo per verificare sul 

campo un processo educativo 

fra quelli trattati nell’incontro. 

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Le nuove 

frontiere... in 

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Le mostre in città sono sempre 

da visitare, naturalmente, 

qualcuna però merita più attenzione 

perché desta più fascino... Solo 

ancora un paio di giorni, – oggi e 

domani – per ammirare le splendide 

fotografie proposte, in un allestimento 

essenziale ed egualmente 

elegante, presso i chiostri del 

Centro Culturale Sant’Agostino a 

Crema grazie all’organizzazione 

delll’associazione di promozione 

sociale Edonè, con sede a Izano. 

In mostra una cinquantina di 

‘scatti’ fatti al mondo che trattano, 

da personalissime angolature 

tecniche e culturali i temi proposti 

dal 2° concorso fotografico 

nazionale inserito nella rassegna 

Le nuove Frontiere. Quali direzioni 

per lo sviluppo umano? organizzata 

appunto da Edoné. Questi gli 

ambiti tematici proposti: Il ruolo 

della donna nella società, Culti e miti 

nella società globale, Il simbolismo nella 

nuova “era della conoscenza”, Il ruolo 

dell’uomo nella società, Il senso artistico 

negli strumenti di uso quotidiano, 

Terra e Acqua: rapporto tra “locale” e 

“globale”, L’equilibrio tra tradizione e 

innovazione. Alcuni scatti mozzano 

il fiato per la pura bellezza estetica 

proposta, altri per l’intelligente sintesi 

tra messaggio e soggetto. Oggi 

alle 17 verrà proclamato il vincitore 

del primo premio (400 euro) individuato 

dalla giuria (Antonio Bonizzoni, 

Riccardo Lacchinelli, Walter 

Venchiarutti, Francesco Panceri e 

Giovanni Castagna); assegnato anche 

un premio di 200 euro per la 

fotografia più votata dal pubblico. 

Mara Zanotti 

Monica.qxd:. 22-03-2011 15:14 Pagina 1 

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Risorgimento 

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di VITTORIO DORNETTI 

Paul Ginsborg, nato in Inghilterra, è uno storico di 

grande valore che ha scelto da parecchi anni di vivere 

in Italia, da italiano: un fatto lusinghiero. A lui spetta 

il merito di aver scritto uno degli interventi più rivelatori 

degli ultimi anni riguardo ai motivi che possono aver spinto 

tanti giovani italiani a combattere per una nazione che 

ancora non esisteva. 

Lo storico suggeriva di mettere in relazione lo stato 

d’animo dei patrioti con la cultura romantica diffusa in 

quegli anni; una cultura che esaltava la scelta individuale, 

il legame con la nazione, lo spirito 

di intraprendenza e di avventura. 

Da lord Byron, insomma, a Jacopo 

Ortis, all’idealizzazione popolare 

di Pisacane nella Spigolatrice di Sapri, 

si diffondeva anche in Italia il 

modello di un eroe sentimentale e 

impetuoso, nemico di ogni calcolo 

e di ogni compromesso, pronto ad 

abbandonare ogni sicurezza pur di 

seguire la propria vocazione patriottica. 

Da questo punto di vista, l’immagine 

tratteggiata da Ginsborg 

si adatta perfettamente a quella di 

Luciano Manara (nell’immagine), 

nato ad Antegnate (alcuni dicono 

a Milano) nel 1825, e morto nel 

1849 durante la strenua difesa della 

repubblica romana (e non è da 

eludere che qui abbia incontrato 

alcuni cremaschi che conobbe nella 

sua giovinezza, Giovanni Gervasoni, 

per esempio). Lo spirito 

libero e avventuroso di Luciano è 

stato ben espresso letterariamente 

da Antonio Scurati nel suo recente 

romanzo Una storia romantica, dedicato 

alle Cinque Giornate di Milano: 

Manara vi appare con tutti i 

crismi del giovane idealista disilluso, mosso dai suoi ideali 

e dallo spirito di avventura. 

Ebbene, questo eroe romantico ebbe una relazione molto 

stretta con Crema, in particolare con i giovani nobili 

della città, di cui amava la compagnia e con cui passava 

volentieri il tempo in battute di caccia fra i boschi di Antegnate 

e Fontanella, in gare di equitazione e di scherma. 

Forse in un clima di questo tipo (ma non è da escludere 

una precisa strategia familiare, allora molto frequente), 

la famiglia Manara di Antegnate e la famiglia Martini di 

Crema decisero di rendere ancora più stretti e più solidi i 

legami; e strumento ne fu il matrimonio tra Enrico Martini 

e la sorella di Luciano, Deidamia. Il legame ufficiale 

accentuò solo il rapporto di cordialità e di simpatia che 

da tempo esisteva tra i due cognati; un legame che tutti 

osservavano con stupore, proprio per la differenza di carattere 

tra i due e che continuò a lungo dopo la morte di 

Deidamia. 

Luciano aveva iniziato da tempo la sua attività di patrio- 

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tutto legali. “Quand’era poco più che adolescente, Luciano 

Manara, non potendo star neghittoso, avendo inclinazione 

per la carriera delle armi e un gusto raffinato per la 

musica, aveva trovato modo di soddisfare queste due passioni 

mettendosi a dirigere una specie di banda militare” 

annota sornionamente lo storico Carlo Pagani. 

Tutti sapevano infatti che la banda di Antegnate (tuttora 

intitolata al fondatore) era costituita in realtà da fedeli 

contadini che egli addestrava militarmente in vista dei 

combattimenti futuri (celare sotto forma di associazioni di 

vario tipo, culturali o sportive, progetti altrimenti inconfessabili 

era del resto una prassi 

diffusa in tutta Europa). 

Luciano aveva le idee chiare: 

lo dimostra il fatto che, una volta 

raggiunto un numero rispettabile 

di aderenti, chiese al cognato Enrico 

di procurargli tutte le armi disponibili, 

comprese alcune decine 

di fucili da caccia. Si attua così il 

paradosso, ben segnalato da Pietro 

Martini, che un patriota di accesi 

sentimenti mazziniani abbia chiesto 

aiuto (ottenendolo) dal “più 

albertista degli aristocratici” cremaschi. 

I preparativi a cui si è fatto cenno 

avallano forse la tesi di coloro 

che ritennero le Cinque Giornate 

non un moto popolare spontaneo e 

irriflesso, ma che abbia conosciuto 

una qualche forma di organizzazione 

tattica e militare. Lo stesso 

Manara diede prova durante l’insurrezione 

non solo di coraggio, 

ma anche di riconosciute doti di 

comandante e stratega. Nell’assalto 

al palazzo del Governo che diede 

inizio alla rivolta e nella presa 

di Porta Tosa che ne segnò la fine, 

Luciano venne aiutato da questi 

contadini armati e addestrati, mentre altri appartenenti 

allo stesso gruppo (“i militari armati da Treviglio” segnalati 

da fonti austriache) attendevano probabilmente fuori 

delle mura. 

Oltre a ciò, tutto lascia credere che un buon nucleo di 

questi uomini addestrati, provenienti dalle campagne di 

Antegnate e del Cremasco, sia andato a formare il corpo 

dei bersaglieri lombardi che inseguì gli Austriaci in fuga 

da Milano e proseguì in modo autonomo la guerra contro 

di loro a Cava, sul Ticino, prima e dopo che l’armistizio di 

Salasco ebbe conclusa la prima fase della prima Guerra di 

Indipendenza (1848). 

Ma i legami di Manara con Crema non si esauriscono 

qui. Al contrario, un’improvvisa deviazione da Antegnate 

a Crema, subito dopo le Cinque Giornate, costituisce un 

enigma tanto appassionante quanto passibile delle più diverse 

spiegazioni. Ma qui mi attribuisco il privilegio dei 

romanzieri d’appendice dell’Ottocento, e scelgo di differire 

in un altro momento la trattazione del mistero. 

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prosegue sabato 2 aprile, quando, 

alle 21, presso il Teatro Sociale di 

Soresina andrà in scena il balletto 

classico in due atti Don Chisciotte 

proposto dalla Compagnia Balletto 

Classico Cosi-Stefanescu su 

musica di Ludwig Minkus, coreografia 

di Marinel Stefanescu e 

classica russa; Maitre du ballet: 

Liliana Cosi. 

Il balletto “Don Chisciotte” è 

stata una delle prime produzioni 

della Compagnia Balletto Classico, 

che ha visto la sua ‘prima’ 

al Teatro Ariston di Sanremo nel 

1978 con l’orchestra di Oradea 

diretta dal M° Trailescu. Per il 

grande successo il balletto restò 

allora nel repertorio della Compagnia 

per oltre cinque anni, viene 

ora ripreso per un intenso tour. 

Balletto di tradizione classica, 

trova il suo vero successo nella 

simbiosi tra la tecnica virtuosistica 

della danza classica con lo 

stile delle danze popolari spagnole 

e zingare, a volte proposte in 

versione di ‘carattere’ con scarpe 

col tacco, come nella ‘Seguidilla’ 

e ‘Morena’, a volte invece in versione 

‘classica’ sulle punte, come 

nel ‘Fandango’, ma senza nulla 

togliere alla ‘verve’ tipica e coinvolgente 

del suo Paese d’origine: 

la Spagna. 

In palcoscenico i 23 ballerini, 

tra pura tecnica e accattivante allegria 

danno vita a uno spettacolo 

vivace di danza non stop. 

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palchi 20 euro, ridotto 16, loggione 

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Info tel. 0374/350944. 

Venerdì 15 aprile alle 21, presso 

il Del Viale di Castelleone sarà 

invece la volta della commedia 

Toccata e fuga con Gigi Sammarchi 

e Patrizia Rossetti 

Un copione scoppiettante. Un 

testo brillante, frizzante. Una 

storia con tanti ingredienti divertenti 

e intriganti: il classico 

triangolo con i relativi sussulti 

del matrimonio, i tradimenti, i 

blitz amorosi, gli appuntamenti 

furtivi, le scappatelle, gli equivoci 

imbarazzanti. Prevendite biglietti 

già aperte. 

M. Zanotti 

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La Cultura 


BUONA STAMPA 

Via della croce, 

via di salvezza 

IL CARDINAL MARTINI 

COMMENTA LA VIA CRUCIS 

La via della croce, la Via Crucis “pur nella 

sua sacralità devozionale e nell’identità 

cristiana della sua trama, può diventare una 

parabola che parla a tutti, evocando la prevaricazione 

del potere e l’ingiustizia, l’odio 

e l’amore, la vita e la morte, il dolore e la 

speranza, la storia e la trascendenza”. Le parole 

del cardinale Gianfranco Ravasi introducono 

così il nuovo volume di Carlo Maria 

Martini, Via Crucis. Quando 

gli venne proposta la stesura 

del testo, il cardinale Martini 

non accettò immediatamente 

la sfida, in quanto “sulla Passione 

del Signore le nostre 

parole difficilmente risuonano 

in modo adeguato”. 

Le sue resistenze sono 

tuttavia cadute e il volume è 

stato addirittura presentato 

in una serata speciale all’Auditorium San 

Fedele di Milano, dove la musica di Bach 

ha accompagnato le intense considerazioni 

dell’autore. 

L’opera è suddivisa in quattro passaggi, 

che indagano le diverse stazioni della Via 

NONSOLOTURISTI 

STORIA 

DELLA CROCE 

NELLA 

PREFAZIONE 

DI RAVASI 

Pubblico anche da altre 

città, per Terzani 

Un momento della serata in San Domenico dal titolo 

“Un mondo che non esiste più” 


Questa mattina alle 10.15 presso 

gli spazi espositivi della 

sala Francesco Agello in piazza 

Winfred Terni a Crema (Cittadella 

della Cultura) verrà presentato, 

nell’ambito delle celebrazioni per il 

150° anniversario dell’Unità d’Italia, 

l’ottimo volume del dott. Pietro 

Martini dal titolo Il governo provvisorio 

di Lombardia (marzo-agosto 

1848), ed. Leva. 

L’iniziativa è promossa dall’Araldo, 

dal Museo civico di Crema 

e dalla Società Nazionale, una 

nuova realtà nata con l’obiettivo 

di promuovere lo studio del Risorgimento 

e la ricerca storica riguardante 

il processo formativo dello 

Stato italiano e delle sue istituzioni, 

in ambito politico, giuridico, 

militare, diplomatico e culturale. 

Il libro di Pietro Martini è frutto 

di un’attenta e approfondita ricerca 

storica condotta presso gli archivi 

di Milano e Torino, in particolar 

modo consultando i carteggi conservati 

al Museo del Risorgimento 

di Milano. 

Sviluppo di una prima ricerca 

condotta in occasione della tesi di 

laurea di Giurisprudenza discussa 

dal dott. Martini, il libro dimostra, 

LIBRI 

Crucis: dolore interiore per abbandono e solitudine, 

giudizio, peso della croce e incontri 

di Gesù. Scelta preferenziale del cardinal 

Martini, quella di seguire le stazioni della 

Via Crucis biblica introdotta da Giovanni 

Paolo II nel 1991 al Colosseo. Accanto alle 

schede che propongono brano del Vangelo 

e commento dell’autore, le immagini di due 

celebri Viae Crucis artistiche; Martini, infatti, 

ha selezionato l’opera di 

Lucio Fontana e Nicola Samorì. 

Le quattrodici formelle 

di Fontana, oggi conservate 

nella cripta del Centro San 

Fedele, riportano gli episodi 

della Passione su forma ovale 

in terracotta piena e dettagliati 

interventi di colore a freddo. 

Il tutto, come simbolo di continuità 

delle forme nel tempo 

e nello spazio, per leggere nascita, incarnazione, 

resurrezione di Cristo in un unico fil 

rouge che conduce alla vita eterna. 

Samorì pensa, invece, la Via Crucis come 

un codice segreto interpretabile solo attraverso 

la tradizionale iconografia cristiana. 

Nella fotografi a 

il dott. Pietro Martini 

secondo le parole dello stesso autore 

come “Nel 1948 con l’unione 

di Lombardia, Piemonte, Veneto e 

Ducati si stava formando il primo 

stato Italiano e si stava giungendo 

alla costituente e ipotizzando persino 

di erigere Milano a capitale”, 

Venerdì 18 marzo è iniziata, 

con il primo dei quattro 

appuntamenti, presso il Teatro 

San Domenico di Crema l’XI 

edizione della rassegna Nonsoloturisti; 

due gli incontri proposti: 

al mattino con la partecipazione 

di diverse scuole cremasche 

e alla sera quando Alen Loreti, 

profondo conoscitore di Terzani, 

ha intervistato Paolo Grosso, 

medico di Emergency che è intervenuto 

parlando delle diverse 

strutture dell’associazione sparse 

nel mondo. 

La serata si è composta di 

diversi momenti: le letture eseguite 

da Andreina Castellazzi 

tratte dai libri di Tiziano Terzani 

e di Leo Manfrini, le testimonianze 

di Max de Martino, 

ideatore e coordinatore del sito 

dedicato a Terzani, e di Leo 

Manfrini, regista e autore del 

video che è stato poi proiettato, 

Hôtel Continental, C’era una volta 

Saigon. Racconto del suo ritorno 

in Vietnam vent’anni dopo 

la caduta di Saigon, insieme 

a tre grandi reporter: Stanley 

Karnow, Jean-Claude Pomonti 

e Tiziano Terzani, protagonisti 

delle cronache negli anni della 

guerra. Il numeroso pubblico 

Il governo provvisorio 

di Lombardia (1848) 

PRESENTATO OGGI 

IL BEL VOLUME 

STORICO DI 

PIETRO MARTINI 

poi la sconfitta di Custoza e la presa 

di coscienza che la nascita di un 

nuovo stato “non poteva essere improvvisata 

ma doveva puntare su 

apparati statuali complessi e sicuri 

come un esercito ben organizzato 

e altrettanto ben guidato e su se- 

Ecco allora che dall’oscurità emergono gli 

emblemi stessi della sofferenza di Gesù: il 

lenzuolo della Veronica, la corona di spine, 

il legno della croce sono i veri protagonisti 

del percorso prediletto da Samorì. Le forme 

vengono trasfigurate e deformate dal dolore 

per rendere tutta l’umanità del dramma, fino 

allo spiraglio di luce e resurrezione. 

Postfazione affidata a Massimo Cacciari, 

“contrappeso” filosofico del saggio storicoteologico 

di Gianfranco Ravasi nell’introduzione. 

Cacciari si dedica in particolare 

a delineare un ritratto della croce, punto di 

convergenza di diverse forze. Essa racchiude 

in sè il senso della fine, della caduta estrema, 

del peso del peccato che schiaccia l’uomo; 

al tempo stesso, però, è tensione verso l’infinito, 

ascesa al cielo, redenzione, vita nuova. 

Tale riflessione risulta riscontrabile anche 

in un passaggio di Martini: “Il Cristo crocefisso 

sta al centro, al posto di ogni altra 

cosa (...). Qui, Signore, ci hai rivelato che 

nel mondo c’è un amore più forte di qualsiasi 

peccato, più forte della stessa morte. E la 

tua croce è la porta mediante la quale entri 

incessantemente nella nostra vita”. 

presente nel teatro ha potuto 

così godere di una serata ricca di 

suggestioni e dall’evidente valore 

storico e culturale. 

Le persone accorse da altre 

città hanno confermato che Nonsoloturisti 

apre la città di Crema 

al territorio perché fare cultura 

fa rima con conoscenza e apertura. 

Questo è il messaggio che 

l’Associazione culturale Angolo 

dell’Avventura vuole e riesce 

a dare a tutti, giovani e meno 

giovani. 

Ricordiamo a tal proposito 

le parole di Tiziano Terzani, il 

‘grande’ cui da anni Nonsoloturisti 

dedica un evento specifico: 

“Facciamo più quello che è giusto, 

invece di quello che ci conviene. 

Educhiamo i figli a essere 

onesti, non furbi”. 

Il prossimo appuntamento 

della rassegna di libri e viaggiatori 

è per venerdì 8 aprile quando, 

presso la sala Alessandrini di 

via Matilde di Canossa Matteo 

Miceli presenterà il libro Oceano 

a mani nude, in cui è narrato il 

record mondiale di traversata atlantica 

con catamarano. La serata 

è realizzata in collaborazione 

con l’associazione Vela Crema. 

rie alleanze”. Un corposo volume 

storico dunque, quello che viene 

presentato oggi, molto apprezzato 

da chi di storia se ne intende perché 

frutto di un lavoro di ricerca 

serio e rigoroso “non mi sono mai 

fidato molto delle fonti a stampa 

– ha dichiarato l’autore – perciò 

ho consultato direttamente gli archivi”, 

così come ogni vero storico 

dovrebbe fare. Eppure Martini 

‘ammette’ che non è tutto merito 

suo. Con mirabile modestia l’autore 

riconosce infatti che nel libro 

sono stati volutamente inseriti diversi 

stralci scritti da chi quel periodo 

lo ha vissuto in prima persona, 

brani perfettamente armonizzati 

nel racconto di insieme. “È difficile 

dire quali sarebbero stati gli sviluppi 

del nostro Risorgimento se il 

nuovo Stato non si fosse bloccato 

sul nascere” riconosce il dott. Martini 

nelle pagine conclusive la sua 

ricerca – a metà tra saggio storico e 

romanzo appassionato, ossia frutto 

di una autentica passione per 

la Storia – ma sembra certo che se 

l’esperienza del Governo Provvisorio 

di Lombardia fosse proseguita 

la storia del nostro Paese sarebbe 

potuta essere diversa... Il libro, non 

in vendita, è consultabile presso le 

biblioteche del territorio. 

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MOSTRA 

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BOTTESINI CHE 

DIRESSE LA PRIMA 

DELL’AIDA AL CAIRO 

di SILVIA MERICO 

Il successo di pubblico ha premiato 

la nuova collezione di acquerelli 

di Gil Macchi, presentata 

sabato scorso presso il San Domenico 

nella mostra Un occhio sul Nilo. 

Ancora una volta l’artista ha dimostrato 

la sua capacità di rinnovarsi, 

restando tuttavia fedele a un modo 

di fare pittura rassicurante, aderente 

alla realtà pur senza esserne 

schiavo. La dimensione del viaggio 

è di nutrimento all’espressività 

di Macchi. Questa volta il viaggio 

l’ha portato in Egitto e nei suoi 

quadri si è fatto spazio. La navigazione 

sul Nilo gli ha fatto scoprire 

i cieli immensi di questa parte di 

emisfero, che rischiarano anche la 

notte connotandola di luci e colori 

inaspettati. Nei quadri presentati 

in questa mostra i cieli d’Egitto 

sovrastano le dune del deserto e il 

corso del Nilo, si nutrono della sua 

aria umida e sembrano mescolare 

gloriosamente i fluidi che avvolgono 

il pianeta, raccogliendo anche 

l’energia, i miti, l’immaginario 

di un mondo arcaico ancora vivo 


Gil Macchi, il suo sguardo sul Nilo, 

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per la massima praticità e maneggevolezza. 

e foriero di viaggi astrali. Macchi 

riesce a tradurre queste suggestioni 

in infiniti disegni di nuvole e lontananze 

d’azzurro spruzzate di luce, 

in cromie sorprendenti che all’imbrunire 

sfumano dall’arancione e 

dal rosa virando verso il lilla e il 

viola, per poi perdersi nel cobalto 

della notte a trovare luci inaspettate. 

Come da sempre avviene nella 

sua vicenda pittorica, il viaggio 

del nostro artista ha tracciato rotte 

nuove anche nella sua pittura, 

che anche nelle prove successive 

beneficia della nuova spazialità 

scoperta e sperimentata. Il Nilo 

diventa elemento aggregante di 

questa collezione di acquerelli, che 

raccontano l’armonia del grande 

e sinuoso fiume ma anche i suoi 

contrasti morfologici; le contraddizioni 

paesaggistiche tra le sponde 

sabbiose e le lanche prodighe di 

vegetazione; la limpidezza o la limacciosità 

dell’acqua che sospinge 

dolcemente le feluche, con le loro 

vele a fendere l’aria. Le inquadrature 

scelte dal pennello di Macchi 

sono generose di particolari senza 

tuttavia essere descrittive, traspor- 

tano l’osservatore in un mondo 

caldo e lontano. Oltre al Nilo 

che lo ha accompagnato in questo 

percorso, l’antica civiltà egizia 

non poteva non lasciare tracce nei 

quadri del nostro artista viandante. 

Luxor, Tebe, le Tombe dei Re, le 

Piramidi, i geroglifici compaiono 

con discrezione in questi dipinti; 

ma anche in questo caso Macchi 

riesce a non essere didascalico 

catturando particolari, segni, cromie, 

simboli grafici, tonalità di 

ocra, rossi, bruciati intensi che si 

avvicinano con misurata raffinatezza 

alla cultura figurativa dei 

faraoni –troppo spesso logorata 

da riproduzioni stereotipate. 

Sono esposte anche alcune 

prove a pastello che catturano 

la vitalità timorosa e variopinta 

della popolazione, i bambini e le 

donne che si muovono in gruppi 

folti e numerosi mostrando 

il volto genuino di una società 

giovane e coesa. La mostra è 

visitabile fino al 15 aprile con i 

seguenti orari: dal martedì alla 

domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 

16 alle 19. 

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menic Cinema propone 

Ala A proiezione del film Il 

nastro bianco in Sala Alessan- 

drini, via Matilde di Canossa 

lunedì prossimo, 28 marzo alle 

ore 21 (ingresso libero con tessera 

annuale di euro 7.00 info. 

amenic@gmail.com). Vigilia 

della prima guerra mondiale. 

In un villaggio protestante 

della Germania del Nord 

accadono strani incidenti. 

Ragazzini biondi dall’espressione 

indecifrabile finiscono 

per introiettare la violenza che 

domina la società, per quanto 

apparentemente celata dalle 

convenzioni. Un’immagine 

non è mai solo ciò che si vede, 

è anche ciò che nasconde; una 

società non è mai come vuole 

apparire, è anche ciò che occulta 

e rimuove. Il film inquieta 

non solo per lo stridente 

contrasto fra apparenza, convenzione 

e verità incofessabili 

e nascoste, ma anche perché 

il significato della pellicola 

è racchiuso non tanto in una 

risposta, che non viene data, 

bensì nella denuncia della violenza 

di una società che di lì a 

una quindicina d’anni, ‘partorirà’ 

quel mostro che è stato il 

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La Cultura 49 

CAPONORD: il primo cd esce l’8 aprile 

pronto, il cd. Quello 

È dei Caponord, quello 

che un sacco di gente 

aspettava… ebbene Davide 

Simonetta (voce, 

pianoforte e chitarra) Sebastiano 

Giordani (il ragazzo 

dalle professioni in 

rima “chitarrista” e “giornalista”), 

Stefano Guidi 

(batteria e percussioni) e 

Sebastiano Pezzoli (basso) 

dopo tanto successo con il 

singolo Weekend e relativo video e dopo il secondo singolo Non sono 

matto faranno uscire il loro primo cd dal titolo Un film sul panico 

uguale a quello della prima traccia. Sound italianissimo, musica pulita 

così come la voce di Davide che si accompagna perfettamente 

al mix di chitarra elettrica, percussioni e basso in ritmi piacevoli, 

‘svelti’, orecchiabilissimi e da “canticchiare” alla grande, proprio 

come i più grandi successi. La musica dei Caponord è figlia del 

giovane rock italiano che ha trovato una sua strada sapientemente 

equilibrata tra ritmo e melodia che spinge sul pedale del rock 

con maestria, ma senza eccessi. Ma chi sono i Caponord? Nati nel 

2009, tra Crema e Bergamo. Davide, Sebastiano, Stefano e Sebastiano 

sono quattro, musicisti reduci da numerose esperienze artistiche 

precedenti. A settembre 2010 firmano un contratto con il produttore/manager 

Stefano Clessi, con il quale inizia uno stretto rapporto 

di collaborazione. Tra il 2009 e il 2010 registrano dodici tracce 

inedite presso il GB Records Studio di Gandino (Bg), coadiuvati 

da Matteo Bortolotti, seguendo interamente la produzione artistica 

del lavoro. Le canzoni, a cavallo tra il pop e il rock, sono cantate in 

italiano. Nel 2010 la band inizia a proporre i brani dal vivo, anche 

in versione acustica. Parallelamente, si inizia a progettare l’uscita 

di un singolo. La scelta ricade su Weekend, che viene lanciato a luglio 

2010 nelle radio e nelle reti televisive musicali. Il videoclip del 

pezzo, ispirato al film ad episodi Taxisti di notte, è girato dal regista 

Ivan Merlo. Il video ottiene subito un ottimo riscontro e per tutta 

estate è in rotazione su Mtv, Mtv Brand New, Mtv +, Deejay Tv 

e Rock Tv. Il tour della band, nel frattempo, si arricchisce di una 

data d’eccezione: la finale del premio Premio Lunezia. I Caponord 

superano tutti i turni di selezione e accedono alla serata conclusiva, 

che va in scena a Marina di Carrara di fronte a migliaia di spettatori 

e davanti alle telecamere della Rai. Si aggiudicano il terzo posto 

con il brano Un giorno stupendo, contenuto nell’album di prossima 

pubblicazione. Moltissimo l’impegno che i Caponord hanno messo 

nella realizzazione del loro primo cd: “La produzione artistica è 

stata seguita interamente da noi e da Matteo Bortolotti. Il risultato 

sono dodici intensi brani cantati in italiano, dove vengono messe 

in luce l’attitudine naturale alla melodia e l’attenta ricerca nei testi, 

oltre allo spiccato sound pop rock internazionale”. 

L’ispirazione english rock della band emerge soprattutto dal vivo, 

dove tutti e quattro i musicisti danno il meglio di sé creando atmosfere 

decisamente originali e accontentando gli amanti sia del rock 

che del pop di alta qualità. Se dal vivo danno il meglio di sé, cosa 

aspettano gli organizzatori di eventi musicali anche locali a dar loro 

un palco? Intanto, per conoscerli meglio segnaliamo il loro sito ufficiale 

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Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione 

sabato 

26 

TG1 ore 13.30-17-20-23.50-0.05 

6.30 Mattina in famiglia. Contenitore 

10.00 Settegiorni. Rb 

10.50 ApriRai. Rb 

11.10 7+. Rb 

12.00 La prova del cuoco. Rb 

14.30 Le amiche del sabato. Talk show 

17.15 A sua immagine. Rb religiosa 

17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 

18.50 L’eredità. Gioco 

20.35 Affari tuoi. Gioco 

21.10 Ballando con le stelle. Show 

0.35 Italia mia– Esercizi di memoria 

TG2 ore 6.20-8-9-10-13-18-20.30-23.20 

9.25 Social King. Game show 

10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa 

11.35 Mezzogiorno in famiglia. Varietà 

13.25 Dribbling. Rb sportiva 

14.00 Top of the pops 2011. Musicale 

16.15 Top Secret. Tel 

17.00 Sereno Variabile. Rb 

18.05 Primeval. Tel 

19.40 L’isola dei famosi. Reality show 

21.05 Criminal Minds. Tel 

21.50 The Good Wife. Tel 

23.25 Tg2 Dossier. Attualità 

TG3-TG Regione ore 12-14-19-21.05-24 

8.40 Catene. Film dramm 

10.15 Agente Pepper. Tel 

11.00 Rubriche varie 

12.55 Ambiente Italia. Attualità 

14.50 Tv Talk.- Talk show 

17.45 Magazine Champions League. 

Rb sportiva 

17.25 Iris–Un amore vero. Film biogr 

20.10 Che tempo che fa. Talk show 

21.30 Ulisse–Il piacere della scoperta. Doc 

23.45 Storie maledette. Docum 

0.45 Agenda del mondo. Rb 

TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 

8.50 Loggione. Musicale 

12.25 Voce del verbo amore. Film 

13.40 Grande fratello. Reality show 

14.30 Belli dentro. Sitcom 

15.30 Verissimo. Rb 

18.50 Chi vuol essere milionario. Quiz 

20.30 Striscia la notizia. Show 

21.10 La corrida. Show 

0.20 Chiambretti Night. Show 

2.00 Striscia la notizia. (R) 

2.15 Normandia– Passaporto per morire. 

Film spionaggio 

Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 

6.50 Cartoni animati 

10.10 Tv Moda. Rb 

10.45 Barbie–Il segreto della fate. Film 

13.40 All Stars. Sitcom 

14.10 Vivere un sogno–Goal 2. Film 

16.25 Carlito alla conquista di un sogno. 

Film comm 

19.00 Asterix & Obelix contro Cesare. 

Film com 

21.10 Asterix alle Olimpiadi. Film com 

23.35 Senza nome e senza regole. 

Film avv 

TG4 ore 11.30-13.30-18.55 e nella notte 

8.30 Vivere meglio. Rb 

10.00 Carabinieri. Serie 

11.00 Ricette di famiglia. Rb 

12.50 Distretto di Polizia. Tel 

13.50 Il tribunale di Forum. Rb 

15.15 Perry Mason. Film giallo 

17.00 Monk. Tel 

19.35 Tempesta d’amore. Soap 

20.40 Walker Texas Ranger. Tel 

21.30 Bones. Tel 

22.20 Lie to me. Tel 

23.20 Law & Order: Unità Speciale. Tel 

TG La7 ore 6-12.30-20 e nella notte 

7.00 Omnibus. Contenitore 

9.55 Bookstore. Rb 

11.00 La7 Doc. Docum 

11.40 Motociclismo. Camp. Mondiale 

12.35 Ultime dal cielo. Tel 

13.55 La ragazza delle balene. Film 


17.05 I magnifici sette. Tel 

18.00 Finché morte non vi separi. Film 

20.30 In onda. Attualità 

21.30 L’ispettore Barnaby. Tel 

23.30 Medical Investigation. Tel 

Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15 

6.00 Musica & Spettacolo. Show 

6.30 Inside Racing 

7.00 Telenova Notizie. I fatti principali 

accaduti ieri 

8.00 La chiesa nella città. 

Informazione religiosa 

14.00 I consigli di Guerrino. Rb di cucina 


18.15 La regione del Garda. Rb 


19.45 Novastadio. Rb sportiva 

23.45 Passo in Tv. Antologia 

domenica 27 lunedì 28 martedì 29 mercoledì 30 giovedì 31 venerdì 1 

TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05 

7.15 Auto F1. GP d’Australia 

10.30 A sua immagine. Rb religiosa 

10.55 Santa Messa e recita dell’Angelus 

12.20 Linea Verde. Rb 

14.00 Domenica in L’arena. Talk show 

15.50 Domenica in amori. Varietà 

16.15 Domenica in onda. Varietà 



21.30 Un medico in famiglia 7. Serie Tv 

23.40 Speciale Tg1. Attualità 

1.10 Applausi. Rb musicale 

TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20 

9.15 Social King. Game show 

10.10 Voyager / A come avventura. Rb 

11.00 Numero Uno. Rb sportiva 

11.30 Mezzogiorno in famiglia. Varietà 

13.45 Marcello Marcello. Film comm 

15.25 Stick it–Sfida e conquista. Film 

17.05 Auto F1. GP d’Australia (sintesi) 

18.05 Il Puma. Tel 

18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 

21.00 NCIS. Tel 

21.45 Hawaii Five-0. Tel 

22.35 Past Life. Tel 


7.10 Il cappotto. Film dramm 

9.00 Ambiente Italia. Giornata del FAI 

11.00 Rubriche varie 

12.55 Racconti di vita. Attualità 

13.25 Passepartout. Rb di arte 

14.30 In 1/2 H. Attualità 

15.05 Alle falde del Kilimangiaro. Show 

18.05 90° minuto Serie B. Rb sportiva 

20.10 Che tempo che fa. Talk show 

21.30 Report. “La Fiat che verrà”. 

Inchieste 

23.40 Cosmo. Rb 

TG5 ore 8-10-8-13-20 e nella notte 

6.00 Prima pagina. Informazione 

8.50 Le frontiere dello spirito. 

Rb religiosa 

10.00 Grande Fratello. Reality show 

10.15 Il mammo. Sitcom 

10.45 L’onore e il rispetto. Serie Tv (R) 


14.00 Domenica cinque. Varietà 


20.40 Paperissima Sprint. Show 

21.10 Il senso della vita. Show 

0.30 Terra!. Attualità 



10.50 Aaron Stone. Tel 

11.50 Grand Prix. Rb sportiva 

13.00 All Styars. Sitcom 

13.40 Supernova. Film avv 

16.50 Il piccolo Panda. Film avv 

19.00 Mr Bean. Comiche 

19.30 La leggenda degli uomini 

straordinari. Film fantasy 

21.25 Tropic thunder–Unisciti a loro. 

Film comm 

23.30 Code name: The Cleaner. Film 


9.20 Toscana. Docum 

10.00 Santa Messa 

11.00 Pianeta mare. Rb 

12.00 Melaverde. Rb 

13.20 Pianeta mare. Rb 

13.50 Donnavventura. Reportage 

14.50 Suor Therese. Tel 

16.35 Scontro di Titani. Film mitologico 

19.35 Il ritorno di Colombo. Tel 


23.25 Eyes Wide Shut. Film dramm 

2.30 Vintage Dance Parade 5. Musicale 



9.55 MODA. Rb 

11.10 L’ispettore Tibbs. Tel 

12.00 Speciale motociclismo 

12.35 Ultime dal cielo. Tel 

13.55 JAG–Avvocati in divisa. Tel 


17.45 Calcio. Brasile-Scozia. Amichev. 

20.30 In onda. Attualità 

21.30 I magnifici sette. Film western 

0.25 Innovation. Rb 

1.05 Bookstore. Rb (R) 

Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15 

6.00 Racing Moto. 

Rb di moto e motori 

7.00 Mukko Pallino. Programma 

per i giovani 


(diretta da Gianni Visnardi) 

18.30 91° minuto. Rb sportiva 


(a cura di Gianni Visnardi) 

23.15 ACI. Motori in movimento. Rb 

23.45 La regione del Garda. Rb 

(a cura di Stefano Cantiero) 

TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05 TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05 

6.45 Uno Mattina. Contenitore 


10.00 Verdetto finale. Rb 


11.05 Occhio alla spesa. Rb 


12.00 La prova del cuoco. Show 12.00 La prova del cuoco. Show 

14.10 Se a casa di Paola. Talk show 14.10 Se a casa di Paola. Talk show 

16.10 La vita in diretta. Contenitore 16.10 La vita in diretta. Contenitore 

16.50 Tg Parlamento. Rb 




20.30 Qui Radio Londra. Rb 

20.30 Calcio. Ucraina-Italia. Amichev. 


(in alternativa: Genitori in 

21.10 Il commissario Montalbano. Film Tv trappola. Film comm) 

23.20 Porta a porta. Attualità 


TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20 

9.30 Protestantesimo. Rb religiosa 

10.00 Tg2puntoit. Rb 

11.00 I fatti vostri. Contenitore 

13.50 Medicina 33. Rb 

14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show 

16.10 La signora in giallo. Tel 


18.45 Maurizio Costanzo Talk 


21.05 Ghost Whisperer. Tel 

23.40 Open Water. Film dramm 



9.10 Agorà / Brontolo. Attualità 

11.00 Apprescindere. Attualità 

12.25 Tg3 Fuori Tg. Attualità 

12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 

13.10 La strada per la felicità. Soap 

14.50 TgR Leonardo. Rb 

15.05 Tv dei ragazzi 

16.00 Cose dell’altro Geo / Geo & Geo 

20.10 Cotti e mangiati. Sitcom 

20.35 Un posto al sole. Soap 

21.05 Il padre della sposa. Film comm 

23.00 Potere. Rb 


8.40 Mattino cinque. Contenitore 

11.00 Forum. Rb 

13.40 Beautiful. Soap 

14.10 Centovetrine. Soap 

14.45 Uomini e donne. Show 

16.55 Pomeriggio cinque. Contenitore 




0.15 Mai dire Grande Fratello. Show 


1.50 Telefilm 


8.45 Telefilm vari 


14.35 How I met your mother. Sitcom 

15.00 Camera café. Sitcom 


16.45 Merlin. Tel 

17.35 Smallville. Tel 

19.30 CSI Miami. Tel 

20.30 Trasformat. Gioco 

21.10 Pirati dei Caraibi–Ai confini del 

mondo. Film avv 

0.25 Aliens vs Predator 2. Film azione 


8.50 Hunter. Tel 


12.00 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 



15.10 Flikken coppia in giallo. Tel 

16.15 Sentieri. Soap 

16.45 Riccardo cuor di leone. Film avv 



21.10 Sfida tra i ghiacci. Film dramm 

23.30 Coraggio, fatti ammazzare!. Film 



9.55 (Ah)iPiroso. Talk show 

10.50 Life. Rb 


12.30 Due South. Tel 

14.00 Cannoni a Batasi. Film guerra 

15.55 Atlantide. Docum 

17.45 MacGyver / JAG. Tel 

19.40 G Day. Show 

20.30 Otto e mezzo. Attualità 

21.10 L’infedele. Attualità 

24.00 NYPD Blue. Tel 

Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23 

6.00 Racing Auto. Rb di auto e motori 

7.00 Solo. Un protagonista dei motori 

8.00 A come Alpi. La montagna 

attraverso l’esperienza 

13.00 Dentro al città. Rb 


18.15 Flipper il delfino. Cartoni animati 



23.15 Motori News. Rb sportiva 

23.45 Super Sea. Rb di nautica 

e sport acquatici 

TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05 




12.00 La prova del cuoco. Show 

14.10 Se a casa di Paola. Talk show 

16.10 La vita in diretta. Contenitore 





21.10 Centocinquanta. Show 

1.30 Sottovoce. Rb 

TG2 ore 7-8-9-10-13-18-20.30-23.20 TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20 

9.45 Rai Educational 






14.00 Pomeriggio sul 2. Talk show 13.50 Medicina 33. Rb 





18.00 Calcio. Germania-Italia Under 21. 17.00 Top Secret. Tel 

Amichev. (in alternativa: Maurizio 18.45 Maurizio Costanzo Talk 

Costanzo Talk) 


19.40 L’isola dei famosi. Reality show 21.05 Herbie–Il supermaggiolino. 

21.05 L’isola dei famosi. Reality show Film comm 

24.00 Glam–Essere & Apparire. Rb 23.05 Base Luna. Show 


9.10 Agorà. Attualità 










21.05 Ballarò. Attualità 

23.15 Parla con me. Show 










21.10 RIS Roma 2–Delitti imperfetti. 

Serie Tv 

23.55 Matrix. Attualità 



8.45 Il desiderio più grande. Film 

10.30 Magia e amore. Film comm 

13.40 Cotto e mangiato. Sitcom 





16.45 Merlin / Smallville. Tel 



21.10 Fenomenal. Show 

0.15 L’allenatore nel pallone. Film comm 







15.10 Fliken coppia in giallo. Tel 


16.35 Hombre. Film western 



21.10 Uno sceriffo... Film comm 

23.20 L’ombra del diavolo. Film dramm 







14.00 Milady– I 4 moschettieri. Film avv 





21.10 Niente di personale. Talk show 


Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 

6.00 Racing Moto. Rb di moto e motori 

8.00 Super Sea. Rb di nautica 

e sport acquatici 

13.00 Dentro la città. Rb 




19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 

21.00 Incontro a Cristo. Catechesi 

23.15 Lombardia oggi. Rb 

23.45 MSC Magazine. Rb di mare, 

viaggi & crociere 












21.05 Chi l’ha visto?. Attualità 

23.15 Parla con me. Show 










21.10 Non smettere di sognare. Serie Tv 



1.50 Squadra Med. Tel 


8.45 Fenomenal. Show (R) 










21.10 Le Iene Show 

24.00 Saturday Night Live. Show 









16.45 Dimmi la verità. Film comm 



21.10 Attacco al potere. Film dramm 

23.40 Secret Window. Film thriller 







14.00 La lunga ombra gialla. Film spion 





21.10 Exit–Uscita di sicurezza. Attualità 



6.00 Racing Auto. Rb di auto e motori 

8.00 Incontro a Cristo. 

Seconda catechesi (R) 

8.30 Terra del Garda. (R) 


(a cura di Pinucci Del Menico) 

18.00 I consigli di Guerrino.Rb di cucina 


19.00 Lombardia News 


23.15 Top fuel. Rb sportiva 

23.45 Sky Magazine. Lo sci e oltre 

TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05 











21.10 Il commissario Manara 2. Serie Tv 


TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20 










21.05 Spazio Santoro/Annozero. Attualità 

23.25 La storia siamo noi. Docum 

0.25 Base Luna. Show 












21.05 Medium. Tel 

23.25 Parla con me. Talk show 










21.10 Lo show dei record. Show 





8.45 Le Iene Show. (R) 










21.10 CSI New York. Tel 

23.00 Fringe. Tel 



10.15 Carabinieri. Tel 





16.15 Oceano rosso. Film avv 



21.10 Top secret. Inchieste 

0.30 Gattaca–La porta dell’universo. 

Film fantasc 







14.00 Lassù qualcuno è impazzito. Film 





21.10 SOS Tata. Real Tv 

23.20 Effetto domino 2020. Rb economia 



6.30 Top fuel. Rb sportiva (R) 

8.00 Terra del Garda. (R) 


18.00 I consigli di Guerrino. 

Rb di cucina 

18.15 La chiesa nella città .Rb religiosa 

19.45 Novastadio sprint. Aggiornamenti 

dal mondo del calcio 

20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva 

(a cura di Franco Bobbiese) 

23.15 La regione del Garda. (R) 

TG1 ore 9-10-13.30-17-20-23.50-0.05 











21.10 Storia di Laura. Film dramm 

23.10 Tv7. Rb 

TG2 ore 7-8- 9-1013-18-20.30-23.20 










21.05 NCIS Los Angeles. Tel 

21.50 Blue Bloods. Tel 

22.40 Past Life. Tel 











21.05 Leoni per agnelli. Film dramm 

22.45 La storia siamo noi. Docum 

24.00 Linea Notte. Attualità 










21.10 Zelig. Show 

23.30 Chiambretti Night. Show 




8.45 Telefilm vari 






16.45 Merlin / Smallville. Tel 



21.10 Dr House–Medical Division. Tel 

22.00 Grey’s Anatomy. Tel 

23.50 The Closer. Tel 


7.55 Nash Bridges. Tel 


10.15 Carabinieri. Tel 




15.35 La caduta delle aquile. Film guerra 



21.10 Quarto grado. Inchieste 

23.30 The Mothman Prophecies–Voci 

dall’ombra. Film thriller 







14.00 Fantomas 70. Film comm 





21.10 Le invasioni barbariche. Talk show 

0.30 Storia proibita del ’900. Docum 

TV 



6.30 Top fuel. (R) 

7.00 Telenova notizie 

8.00 Sky Magazine. Lo sci e oltre 



18.15 Mukko Pallino. Per ragazzi 


19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 

21.00 Linea d’ombra. Attualità 


23.45 Inside Gp. Rb sportiva

TELEVISIONE 

Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione 

“Lo show dei record” , 

fenomeni da baraccone 

di HOMO VIDENS 

Ha preso il via martedì 15 marzo Lo show dei record (Canale 5, 

ore 21.10), che riunisce i più famosi e strani primati del Guinness 

World Record, giunto quest’anno alla quarta edizione. Paola 

Perego (che aveva preso a sua volta il posto di Barbara D’Urso) 

ha passato il timone al navigato Gerry Scotti, che conduce lo spettacolo 

– un format d’importazione estera, naturalmente – con la 

distaccata ironia che lo contraddistingue. Lui è bravo e alcuni dei 

personaggi ospiti in trasmissione sono effettivamente abili, ma in 

termini qualitativi il programma lascia a desiderare. 

Da che mondo è mondo, le stranezze fanno spettacolo. Ma alcuni 

dei fenomeni da baraccone che sfilano sotto gli occhi del pubblico 

mettono più tristezza che allegria. È il caso, per esempio, di alcuni 

“classici” come le donne e gli uomini più alti o più bassi del mondo, 

evidentemente vittime di 

malattie e disfunzioni fisiche, 

obbligati a sfruttare la 

loro anomalia per provare 

almeno a camparci un po’ 

su. Altro tenore hanno le 

prove in cui, sotto gli occhi 

del giudice ufficiale, 

i protagonisti cercano di 

conquistare un nuovo primato 

dando prova di forza 

fisica, di destrezza o di abilità, 

per provare a essere i 

migliori del pianeta nella loro specialità. Ma anche in questi casi 

viene da chiedersi quanto vi sia di spontaneo nelle loro prestazioni 

e quanto, invece, esse non siano frutto di severe autocostrizioni al 

limite del masochismo per compiacere un pubblico guardone e per 

guadagnarsi una manciata di notorietà. Se molte delle performance 

ospitate nello show ci sorprendono per la loro forzatura verso l’eccesso, 

decisamente basiti ci lasciano le risposte del pubblico all’esca 

lanciata dagli autori tramite il sito ufficiale del programma. 

Nella pagina iniziale, non solo sono in evidenza le informazioni 

sul programma TV, ma i video inviati da chi ha un suo record da 

proporre. In questo “YouTube degli eccessi” c’è di tutto e di più, 

una nuova finestra per i molti esibizionisti domestici che popolano 

l’etere televisivo nostrano. 

Il pubblico mostra di apprezzare e l’avvio dell’edizione 2011 ha 

fatto registrare una media di ascolti di oltre 6 milioni di spettatori, 

superiore alle precedenti. Del resto, i previdenti autori hanno messo 

in calendario 8 puntate complessive, contro le 7 dello scorso anno. 

Evidentemente le stranezze piacciono e attirano l’attenzione. Ma 

i concorrenti più simpatici, in fondo, sono quelli che falliscono nel 

loro tentativo di record e che per questo restano persone (quasi) 

normali, come noi. 

EducAzione 

SANITARIA 

a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema 

COME È POSSIBILE “VEDERE SE STESSI”? 

La psicoeducazione 

dott.ssa NORI DONARINI 

dott. SECONDO COGROSSI * 

Numerose ricerche hanno dimostrato che tanto 

più una persona è consapevole della propria 

malattia e delle conseguenze che questa può 

avere sulla propria vita e quella degli altri, tanto 

più sarà in grado di controllarla. Ma come è possibile 

vedere se stessi? 

L’interazione che il medico ha col paziente 

quando gli insegna – non tanto prima e in linea 

teorica, ma durante la cura – a riconoscere in che 

direzione si sta muovendo, è detta psicoeducazione. 

Questa modalità rappresenta una forma specifica 

di educazione volta ad aiutare le persone con disturbi 

mentali, oppure vicine a persone affette da 

disturbi mentali, in modo che possano accedere 

a una serie di informazioni in maniera chiara e 

concisa, al fine di aumentare e acquisire capacità 

di gestione della malattia e delle sue conseguenze. 

Ciò significa anche che, con le conoscenze e le 

tecniche appropriate, le ricadute possono essere 

meno frequenti e se si verificano sono meno gravi 

nella durata e intensità. 

Dalle situazione di più assoluta e media normalità, 

fino alle situazioni più strane o fuori controllo, 

il cervello non riesce a vedere se stesso. Ognuno di 

noi non può percepire il proprio vivere, il proprio 

essere persona che sente, pensa e prende iniziative 

come espressione dell’attività di una parte del nostro 

corpo, ma come se venisse da un livello diverso, da 

qualcosa che sta “intorno’ alla testa”, e non dentro. 

Poiché il cervello non riesce a correggere automaticamente 

le proprie tendenze o a percorrere 

CINEMA 

“The Fighter”, 

sul ring della vita 

di PAOLA DALLA TORRE 

La boxe è uno di quegli sport molto amati dal 

cinema. Fin dalle origini della settima arte, 

infatti, è stata il soggetto di tante pellicole e questo 

sport veniva utilizzato come metafora della 

vita, simbolo di chi deve lottare, fisicamente e 

psicologicamente, per prendersi una rivincita e 

arrivare a una qualche vittoria. 

Modelli insuperati in questo senso sono Rocky 

e Toro Scatenato di Scorsese, differenti eppure 

molto simili nel raccontare attraverso la 

boxe la caduta e la rinascita di un uomo. 

E, negli ultimi anni, si deve a Clint Eastwood 

la realizzazione di un film sulla boxe in cui 

il protagonista non è un uomo bensì una giovane 

e agguerrita donna. Anche se poi Million 

Dollar Baby, questo il nome della pellicola di 

Eastwood, prendeva tutta un’altra piega, finendo 

per toccare un tema complesso come 

quello dell’eutanasia. 

Oggi una nuova pellicola torna a raccontare 

una storia in cui la boxe è il motore per risollevarsi 

e tornare sul ring della vita. Tratto da una 

storia vera, The fighter, diretto da David O’Russel, 

racconta di due fratelli, entrambi pugili, che 

vivono in una cittadina di provincia americana 

in cui la vita è magra di soddisfazioni. Il fratello 

più grande, Dick, è l’idolo locale, perché una 

volta ha messo al tappeto il grande pugile Sugar 

Ray Leonard, ma subito dopo si è perso nel 

mondo distruttivo delle droghe, diventando un 

tossicomane. 

Il fratello minore, Micky, che vive nell’ombra 

del maggiore, si fa allenare da lui e con la 

madre Alice, che fa da manager, si fa organizzare 

incontri che però sono sempre impossibili. 

Nonostante il suo impressionante gancio sinistro, 

Micky continua a perdere sul ring. L’ultimo 

combattimento affrontato da Micky finisce 

quasi per ammazzarlo, e a quel punto viene 

persuaso dalla sua ragazza, Charlene, a tentare 

qualcosa di estremo: dividersi dalla sua famiglia, 

perseguire i suoi interessi e allenarsi senza l’inquieto 

fratello. Fino a che, a Micky non viene 

offerta l’opportunità di una vita: combattere per 

il titolo. E quando finalmente riuscirà a ottenere, 

per sua iniziativa, l’incontro decisivo per la sua 

carriera, dovrà fare i conti con la sua famiglia e 

REGIONE LOMBARDIA 

AZIENDA OSPEDALIERA 

“OSPEDALE MAGGIORE” 

DI CREMA 

direzioni che non gli siano congeniali, quando 

queste tendenze si irrigidiscono – come espressione 

di un disturbo – si tende a rimanere intrappolati 

dentro convinzioni o impressioni che spingono 

o tengono fuori strada. 

Contemporaneamente la persona perde ancor di 

più la capacità di giudicarsi, vale a dire che se in 

situazioni normali riesce a farlo “a freddo” ogni 

tanto, in queste condizioni, tende a non capire in 

che direzione il disturbo la stia portando, e quindi 

tende a non mettere in discussione i meccanismi 

del disturbo, ma anzi a seguirli. 

Anche in questi casi il rapporto medico psichiatra 

e paziente è senza dubbio di fondamentale importanza. 

Ogni personalità ha i suoi sensi unici e i 

suoi vicoli ciechi, e i disturbi in genere partono da 

questi per accentuarli. Esiste un tipo di scambio tra 

psichiatra e paziente in cui, oltre a provvedere alla 

cura del disturbo, si guida il paziente ad adattarsi alla 

cura, ai suoi scopi e a riconoscerne gli effetti ancora 

prima che siano evidenti o soddisfacenti, ovvero 

alla capacità di guardarsi dentro, a sviluppare una 

comprensione (insight). Si arriva così al beneficio del 

dubbio circa l’impressione che abbiamo, che ci porta 

a osservare i nostri comportamenti e a giudicare in 

base a quelli, piuttosto che non all’interpretazione 

che ci sembra più piacevole o intuitiva. 

È questa capacità che ci consente una via d’uscita 

dalla cecità sul proprio cervello, la capacità 

che ci permette di lasciarci educare, allenare e 

persistere in direzioni che ci sembrano assurde, 

o addirittura sbagliate, salvandoci dalle rigidità e 

dai sensi unici che il cervello ha piazzato. 

* Medici del Dipartimento 

di Salute Mentale 

mercoledì 30 marzo 2011 

incontro dedicato alle “donne in attesa” 

argomento: “Allattamento e prime cure al bambino” 

PARTECIPAZIONE GRATUITA - GRADITA LA CONFERMA 

Via Kennedy 26/b • Tel. 0373 256059 - CREMA 

(ex Salatti) farm.contenegri@alice.it www.farmaciacontenegri.it 

Città 

CREMA 

con le dinamiche complicate che la muovono. 

The fighter segue il classico schema delle pellicole 

sportive: allenamenti, incontri, sguardo 

nel privato, discesa e risalita. Ma il regista è 

bravo nel non cadere nei cliché del genere dando 

un’ambientazione realistica molto ben caratterizzata 

e puntando molto sulle dinamiche 

affettive e familiari. Inoltre, l’interpretazione 

di Christian Bale, che recita il ruolo del fratello 

maggiore, è superlativa: non a caso gli è valsa un 

premio Oscar. 

È la storia di un riscatto personale (il più 

piccolo sul più grande), sociale (un uomo proveniente 

da una cittadina che non ha molto da 

offrire) e umano (una persona capace di vincere 

i disagi in cui vive, senza però rinnegare le 

sue radici), una storia molto americana, in cui 

il messaggio finale è che se t’impegni e dai il 

massimo, riesci a ottenere quello che desideri e 

a realizzare i tuoi sogni. 

Ma c’è anche un altro tratto interessante della 

pellicola: il fatto che racconti una realtà di provincia 

devastata dalla noia, dalle droghe, dalla 

solitudine, in cui le famiglie si possono sfaldare 

ma che alla fine riescono in qualche modo 

a ricostruirsi e trovare così la forza per andare 

avanti. Un mondo desocializzato che a volte 

può creare “mostri” (come la madre dei due 

protagonisti), ma che, se si affida a valori veri 

(l’affetto, l’impegno, il coraggio, la solidarietà), 

può ritornare a vincere sul “ring” piùdifficile: 

quello della vita. 

Solidale 

Programmi 

6.30: Inizio programmi 

6.50: Il Vangelo del giorno 

7.12: Il Santo del giorno 

7.20: Orizzonti Cristiani 

8.00: Santa Messa in diretta 

dal Duomo di Crema 

9.00: GR fl ash. A seguire, 

“Vai col liscio” 

9.30 e 10.30: Rassegna 

stampa locale 

10.00: GR fl ash. A seguire, 

“Radio mattina” 

12.00: GR fl ash 

12.30: Gazzettino Cremasco, 

edizione principale 

13.00: GR 2000 

13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento 

17.00: Musica 

18.00: GR 2000 ediz. serale 

18.30: Gazzettino Cremasco 

della sera 

In neretto le trasmissioni in 

contemporanea con “InBlu” 

 

Tutti i mercoledì alle 21: “Remember”, 

musica dei Sixties on air. 

Tutti i sabati dalle 9 alle 10: “Segui 

l’onda”, consigli per il weekend; 

dalle 10 alle 10.30: “Su il Sipario”, 

appuntamenti dei teatri del 

nostro territorio; dalle 10.35 alle 

11: “Un libro per amico”, consigli 

del libraio; dalle 11 alle 12: 

“Tuttincampo”, rubrica di approfondimenti 

e anticipazioni sul 

weekend sportivo cremasco. 

LA MANOVRA ECONOMICA ALLONTANA LE PENSIONI / 2 

Anzianità e vecchiaia: nuove “finestre” 

Le nuove decorrenze dei trattamenti pensionistici si applicheranno solo ed esclusivamente a coloro 

che raggiungono i requisiti anagrafici e contributivi per l’accesso a pensione a partire dal 1 

gennaio 2011. I lavoratori che abbiano maturato i requisiti entro il 31/12/2010 andranno in pensione 

con le finestre previste dalla precedente normativa, anche se la stessa finestra si aprirà nel corso 

dell’anno 2011. Rimane in vigore l’obbligo della cessazione del rapporto di lavoro dipendente per 

ottenere il diritto alla pensione di anzianità e di vecchiaia. Tale obbligo non opera invece, per quanto 

concerne l’accesso alla pensione dei lavoratori autonomi che possono continuare a lavorare. 

Le nuove “finestre” per le pensioni di vecchiaia per i lavoratori dipendenti e i lavoratori autonomi con almeno 

40 anni di contributi: 

Requisiti 

maturati 

entro 

Gennaio 

Febbraio 

Marzo 

Aprile 

Maggio 

Giugno 

Luglio 

Agosto 

Settembre 

Ottobre 

Novembre 

Dicembre 

Lavoratori Dipendenti Lavoratori Autonomi 

ATTUALE 

FINESTRA 

Luglio 

stesso anno 

Luglio 

stesso anno 

Luglio 

stesso anno 

Ottobre 

stesso anno 

Ottobre 

stesso anno 

Ottobre 

stesso anno 

Gennaio 

anno successivo 

Gennaio 


Gennaio 


Aprile 


Aprile 


Aprile 


NUOVA 

FINESTRA 

Febbraio 


Marzo 


Aprile 


Maggio 


Giugno 


Luglio 


Agosto 


Settembre 


Ottobre 


Novembre 


Dicembre 


Gennaio 

due anni dopo 

MESI DI 

RITARDO 

7 

8 

9 

7 

8 

9 

7 

8 

9 

7 

8 

9 

ATTUALE 

FINESTRA 

Ottobre 

stesso anno 

Ottobre 

stesso anno 

Ottobre 

stesso anno 

Gennaio 


Gennaio 


Gennaio 


Aprile 


Aprile 


Aprile 


Luglio 


Luglio 


Luglio 


NUOVA 

FINESTRA 

Agosto 


Settembre 


Ottobre 


Novembre 


Dicembre 


Gennaio 

due anni dopo 

Febbraio 

due anni dopo 

Marzo 

due anni dopo 

Aprile 

due anni dopo 

Maggio 

due anni dopo 

Giugno 

due anni dopo 

Luglio 

due anni dopo 

MESI DI 

RITARDO 

10 

11 

12 

10 

11 

12 

10 

11 

12 

10 

11 

12 

51

La Cultura 


TEATRO SAN DOMENICO 

Danza classica, 

per cominciare 

IL TEATRO CITTADINO OFFRE UN 

AMPIO VENTAGLIO DI PROPOSTE 


Settimana intensa al San Domenico; non è 

certo una novità per il teatro cittadino ma, 

già a partire da stasera, gli spettacoli che si alterneranno 

sul palco di casa nostra sono davvero 

molti e di diverso genere, capaci dunque di 

abbracciare un pubblico ampio, amplissimo. Si 

diceva stasera, alle 21, quando 

sarà la grande danza classica a 

essere protagonista con un titolo 

dalla celebrità mondiale qual 

è Lo schiaccianoci, interpretato 

dalla compagnia Nuovo balletto 

italiano, con l’etoile cramasca 

Chiara Gasparini. Due atti 

per una fiaba senza tempo, che 

vedrà in palco oltre alla ‘nostra’ 

prima ballerina anche Marco 

Protano che ha reinterpretato 

le coreografie da quelle originali di Marius Petipà 

e un’altra ventina di danzatori. Quando in 

teatro c’è la Gasparini il tutto-esaurito è una garanzia. 

Lo auspichiamo anche per questa sera, 

non solo per rispondere al meglio alla qualità 

artistica della proposta ma anche perché lo spet- 

MUSICA, 

PROSA, DANZA, 

E CINEMA: 

COSA CHIEDERE 

DI PIÙ? 

TEATRI DI PIANURA: stasera... 

stasera... Il Vampiro 

Oggi, sabato 26 marzo alleore 

21,15 presso il teatro G. Galilei 

di Romanengo Silvio Castiglioni 

ed Emanuela Villagrossi 

saranno interpreti dello spettacolo 

Il vampiro, o le confessioni 

mancate di Andrea Nanni, regia 

Giovanni Guerrieri, film Filippo 

Ticozzi, costumi Georgia Galanti 

(biglietti interi euro 10, ridotti 

euro 8 per studenti e pensionati, 

info e prenotazione: tel 0373 

729263 e info@piccoloparallelo.net). Destinato a un’immensa 

fortuna letteraria (dal Dracula di Stoker alla recente saga 

di Twilight) e cinematografica (dall’espressionismo tedesco 

a Hollywood), il signore della notte, il non-morto che si nutre 

del sangue di creature giovani e belle, nato dalla fantasia 

popolare e tenuto in vita dalla tradizione orale, conquista la 

dignità letteraria nel 1819 grazie al ventunenne John William 

Polidori, segretario di Lord Byron e autore del racconto Il 

Vampiro. Intorno alla metà di quel secolo (tra il 1855 e il 1864) 

il folclorista Aleksandr Afanasjev dà alle stampe una raccolta 

di antiche fiabe russe, una delle quali si intitola Il vampiro. A 

quella fiaba si ispirerà Marina Cvetaeva per il suo poema Il 

Prode, pubblicato nel 1924 a Praga e poi illustrato da Natal’ja 

Gonarova, incontrata dalla Cvetaeva nel comune esilio parigino. 

Il racconto di Polidori e le opere della Cvetaeva sono i 

testi a cui Andrea Nanni si è ispirato per costruire un doppio 

monologo in cui la stessa vicenda viene narrata da due diversi, 

e a volte inconciliabili, punti di vista: quello di un giovane 

lord inglese e quella della sua ancor più giovane sorella. 

M. Zanotti 

tacolo ha fini benefici a favore del Centro Aiuto 

alla vita di Crema. 

Domani pomeriggio spazio invece alla concertistica: 

presso la sala Bottesini terzo appuntamento 

con la classica, alle ore 17. Il M° Simone 

Bolzoni al pianoforte accompagnerà l’ensemble 

Lirica belcanto, nell’interpretazione di celebri 

arie d’opera. Un concerto lirico dunque che 

omaggia un genere che poco si 

vede al San Domenico – per ov- 

vie ragioni di spazio – e che viene 

invece recuperato con questa 

formula gradevole, leggera e 

ugualmente di qualità. Previsto 

un programma con musiche di 

G. Puccini, P. Mascagni, G. Donizetti 

e G. Verdi. Biglietti intero 

12 euro, ridotto 10. 

Cinema in teatro invece martedì 

29 marzo alle 21 (e non lunedì 

21 come annunciato in precedenza). Per 

la rassegna cinematografica curata da Marco 

Viviani che ‘anticipa’ temi o situazioni del successivo 

appuntamento di prosa, verrà proiettato 

il film Delitti e segreti di Steven Soderbergh con 

Jeremy Irons, Theresa Russel, Joel Grey, Ian 

Holm, Jeroèn Krabbé, Armin Müller-Stahl e 

Alec Guinness. L’assicuratore – e scrittore per 

diletto – Franz Kafka decide di condurre delle 

indagini in proprio sulla sparizione di un collega, 

sfidando la contrarietà dei superiori e contando 

solo sull’amicizia di una giovane anarchica. 

Presto scoprirà cose che non avrebbe voluto 

sapere sul suo ambiente... Ingresso libero 

Infine grande prosa per giovedì 31 marzo alle 

ore 21 con lo spettacolo Le conversazioni di Anna 

K. liberamente ispirato a La metamorfosi di 

Franz Kafka con Giuliana Lojodice per la regia 

di Ugo Chiti. 

Uno dei più perfetti ed emblematici racconti 

del Novecento. Anna è l’anziana vedova che la 

famiglia Samsa assume come donna tutto fare 

dopo quanto accaduto a Gregorio. Una figura 

appena accennata ma puntuale in vari snodi del 

racconto. Ed è proprio questa “presenza sottintesa” 

che rende affascinante l’ipotesi di assumerla 

come punto di osservazione per l’intera 

vicenda. Così la vedova Anna, senza un cognome 

precisato, diviene obbligatoriamente Anna 

K. e, da figura marginale, assume un ruolo di 

protagonista. Biglietti 30/27/20/18/10 euro, 

info 0373.85418. 

Ponchielli: ‘poker’ in palco 

Q 

uattro gli appuntamenti proposti dal Teatro Ponchielli per la 

Qprossima Q settimana: grande concerto questa sera alle 20 quan- 

do verrà proposto The Liszt Project dall’Orchestra giovanile Luigi 

Cherubini diretta dal M° Michele Campanella anche solista. Il 

programma prevede il Concerto n. 2 in la maggiore S125 per pianofor- 

te e orchestra (1839; 1849-61), la Fantasia Ungherese per pianoforte e 

orchestra S 123 (1852), il Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore S124 

per pianoforte e orchestra (1832; 1849; 1953-56) e Totentanz, parafrasi 

sul Dies irae S 126 per pianoforte e orchestra (1839; 1849; 1853 e ‘59): 

tutti i quattro spartiti sono naturalmente da ascriversi a Franz Liszt. 

Lucio Dalla e Francesco De Gregori saranno invece in concerto al 

Ponchielli lunedì 28 marzo alle (ore 21). A trent’anni dal loro primo 

progetto, Banana Republic, Dalla e De Gregori continuano il loro 

nuovo tour, senz’altro uno dei più attesi da tutti i fan vecchi e nuovi. 

Grande prosa per martedì 29 e mercoledì 30 marzo con un classico 

fra i classici di Moliere, sarà allestito La scuola delle mogli per la 

regia di Valter Malosti (premio 2009 dell’Associazione Nazionale 

Critici Italiani per la regia degli spettacoli Quattro atti profani di Antonio 

Tarantino e Shakespeare). La scuola delle mogli ruota attorno 

a un’ossessione, a un’idea fissa: le corna. Catastrofe che diventa 

comicità e cuore della commedia. Infine giovedì 31 marzo alle 21 

torna la musica classica con il concerto proposto dall’Orchestra 

Filarmonica ‘900 del Regio di Torino con Enrico Dindo, violoncello, 

Gianandrea Noseda, direttore che proporranno Music of 

Gaity di Bruno Maderna (Concerto n. 2 in sol maggiore/minore 

op. 126 di Dmitrij Šostakovi e Sinfonia n. 4 in si bemolle maggio- maggiomaggiore op. 60 1806 di Ludwig van Beethoven). Info per prenotazioni 

tel. 0372.022.001. 

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SAN DOMENICO: il ‘Trio’ piace e convince 

Il Trio “Jeux des flûtes” è stato protagonista domenica 20 

marzo alle ore 17 del secondo appuntamento della stagione 

concertistica presso la sala Bottesini del teatro “San Domenico”. 

Il direttore dell’istituto musicale “L. Folcioni”, 

maestro Alessandro Lupo Pasini, ha introdotto i tre artisti: 

Matteo Pagliari, insegnante della scuola e di ritorno da una 

tournèe a Los Angeles, il docente al Conservatorio di Piacenza 

Lorenzo Missaglia ed Eleonora Bonizzoni, giovane 

flautista cremasca che è stata allieva di entrambi. Un bel 

gruppo che ha dato vita al programma del pomeriggio musicale, 

partendo dal repertorio barocco, di cui è emerso tutto 

il fascino fin dalla prima Sonata BWV 1020 di Bach, in un 

armonico insieme di tre linee che s’intrecciano e si compenetrano 

alla pari, con un certo movimento fra le parti pure 

nel tempo lento dai toni più delicati, per riprendere infine 

con rincorse graziose e accattivanti. Padronanza tecnica ed 

espressività anche nel Londoner Trio n. 1 di Haydn, leggerezza 

e divertimento in un brano di piacevole intrattenimento, 

quanto di fine costruzione. Con Devienne si è passati a uno 

stile carico di grazia e dai tocchi giocosi e virtuosistici all’interno 

di sezioni dal carattere sempre nuovo e frizzante. Per 

la seconda parte un repertorio contemporaneo, inaugurato 

dal Trio op. 59 di Tcherepnin, dal carattere secco e nervoso 

con influssi orientali. 

La celebre Pavane del francese Faurè ha delineato una parentesi 

struggente e dai toni dolenti, sfociata poi nella brillante 

struttura del Trio di Zempléni. Il trio di flauti, seguito 

con attenzione e molto applaudito dal pubblico presente in 

sala, ha concluso la sua esibizione con un’originale versione 

del titolo più rappresentativo della produzione dell’argentino 

Piazzolla, il suo intrigante Libertango che, solitamente 

affidato a strumenti dalle sonorità più energiche, ha piacevolmente 

sorpreso nell’insolita versione per flauti, per le 

trovate timbriche e gli effetti fonici scaturiti. Concessi due 

bis. Domani, sempre alle ore 17, concerto lirico con l’ensemble 

“Belcanto” accompagnato al pianoforte dal maestro 

Simone Bolzoni. 

Luisa Guerini Rocco 

SAN DOMENICO: dal corso allo spettacolo 

Martedì 29 marzo, alle ore 18, presso il Teatro San Domenico 

si terrà lo spettacolo conclusivo del Corso di Teatro per 

Ragazzi tenuto da Francesco Edallo. 

Gli attori Valeria Ciccotti, Yasmine Boumerka, Claudia Bianchessi, 

Noemi Balbini, Nicolas Balbini, Diletta Guglielmi, Francesca 

Bello, Ilaria Zanovello, Alessio Bianchi metteranno in 

scena La Bohème di Giacomo Puccini. 

Gli allievi del Corso di Teatro, giunto alla 2° stagione, tutti fra 

i 9 e i 14 anni, nella prima parte del corso hanno completamente 

riscritto sotto forma di commedia la vicenda narrata dall’opera 

lirica della Bohème. Nella seconda parte del corso è stata allestita 

e messa in scena la nuova commedia, che gli allievi hanno 

interpretato con entusiasmo e che verrà presentata al pubblico, 

insieme ad alcuni brani della Bohème originale . 

Si ringrazia per la preziosa collaborazione l’Ing. Aldo Rocca. 

L’ingresso è libero, info tel. 0373-85418. 

PARI OPPORTUNITÀ: voci di donne 

La Consulta per le Pari Opportunità, in collaborazione 

con il Centro Culturale Diocesano “Gabriele Lucchi” e 

l’assessorato Pari Opportunità del Comune di Crema organizza 

per martedì 29 marzo alle 21 presso la sala di Santa 

Maria di Porta Ripalta di via Matteotti a Crema la performance 

teatrale Voci di donne dal mondo del lavoro... testimonianze, 

letture, musica. Lo spettacolo vede la partecipazione 

di Attilia Allocchio, Aleksandra Brajovic’ e Manuela Victu 

nonché di Renata Boselli per la poesia; musiche a cura di 

Claudio De Micheli, regia Fausto Lazzari. 

Si tratta di un breve viaggio attraverso documenti, testimonianze 

e brani che affrontano il tema del lavoro nell’universo 

femminile: dalle odierne cronache di discriminazione, 

all’importante ruolo sociale e politico delle suffragette 

inglesi del primo Novecento. 

E ancora la figura delle ancelle medievali cantate dagli 

stilnovisti, per giungere alle liriche di grandi autrici contemporanee 

attraverso le voci femminili del teatro, del giornalismo 

e della poesia, perché di donne, della loro creatività, 

dei loro diritti, del loro universo “parallelo” non si parli 

solo l’8 marzo! L’ingresso è libero, tutti sono invitati, donne 

e uomini! 

LIBRI: Processo al Caravaggio 

M. Zanotti 

assessorato alla Cul- 

L’ tura del Comune di 

Crema organizza per domani, 

domenica 27 marzo 

alle ore 17 presso la 

sala Pietra da Cemmo del 

Museo Civico la presentazione 

del libro Processo al 

Caravaggio di Benito Melchionna, 

introduce Paolo 

Mariani assessore alla Cultura 

del Comune. L’incontro 

vedrà l’intervento di 

Pilade Frattini avvocato di 

Bergamo, coordina la presentazione 

il giornalista 

Antonio Grassi, letture a 

cura di Mariangela Torrisi 

e di Andreina Castellazzi e 

accompagnamento musicale al flauto di Stefano Donarini. 

Benito Melchionna, per anni procuratore della Repubblica 

a Crema e da sempre interessato al teatro, rilegge con questa 

sceneggiatura teatrale il processo subito dal Caravaggio a 

Malta nel 1608 con la condanna all’espulsione dall’Ordine 

dei Cavalieri di Malta. 

Poiché sono rimaste in gran parte oscure le vere ragioni di 

quella infamante condanna, sembra intrigante e di grande interesse 

la “revisione” del processo per tentare la sua ricostruzione 

alla luce della sensibilità giuridica dell’attuale stato di 

diritto. Senza comunque trascurare forti rilievi critici rispetto 

alla giustizia di allora e di oggi. In teatro, quindi, il sommo 

artista merita di essere assolto?

di FEDERICA DAVERIO 

Non ha portato fortuna il posticipo “televisivo” 

al Pergocrema, che lunedì sera è uscito 

sconfitto per 1 a 0 dallo stadio “Fortunati” di Pavia. 

Dopo nemmeno un quarto d’ora di gioco, un errore 

di Basile regala a Eusepi la palla del gol-partita. Il Pergo 

spreca diverse occasioni, con Caccavallo che colpisce il 

palo e Galli che sfiora la traversa. Nel secondo tempo l’arbitro 

concede anche un calcio di rigore ai cremaschi, ma il 

portiere pavese Spitoni intercetta la palla tirata da Caccavallo 

e sulla ribattuta Lolaico calcia a lato. Insomma, porta stregata 

per il Pergo, che con questa sconfitta vede decisamente 

allontanarsi l’obiettivo di salvarsi direttamente senza passare 

attraverso i playout. Soddisfatto, invece, Benny Carbone neo 

allenatore del Pavia, lunedì sera al suo esordio; un po’ di ovvia 

demoralizzazione da parte del tecnico Maurizi, che al termine 

della gara ha affermato: “Gli episodi ci hanno condizionato, ora 

dobbiamo pensare ai playout per arrivare in una posizione migliore. 

Non dobbiamo abbatterci, la squadra deve continuare ad avere 

sicurezza per centrare l’obiettivo”. 

Ospite illustre sugli spalti l’allenatore del Varese Beppe Sannino 

(che tornava per la prima volta a vedere il Pergocrema da 

quando, nella stagione 2007/2008, l’aveva portato in Prima Divisione), 

che ha confermato: “Quanto ha buttato via stasera il Pergocrema!”. 

E alla domanda su chi l’avesse colpito tra i giocatori 

gialloblù, ha risposto senza esitazioni: “Caccavallo è un giocatore 

veramente forte”. E noi aggiungiamo che purtroppo non ci sarà 

nella delicata sfida di domani al “Voltini” contro il Gubbio, poiché 

lunedì sera, allo scadere, si è fatto ingenuamente espellere. 

Il fatto che domani si giochi contro la prima in classifica forse 

è un vantaggio (ricordiamo che all’andata, in trasferta, vinse il 

Pergocrema), poiché potrebbe esserci nelle fila gialloblù minor 

tensione emotiva che negli scontri diretti (le ultime due gare contro 

Paganese e Pavia). 

Viste le assenze obbligate degli squalificati Caccavallo e Basile 

e l’infortunio capitato in allenamento a Scotto (fortunatamente 

meno grave del previsto), domani mister Maurizi molto probabilmente 

schiererà Russo, Lolaico, Romeo (anch’egli vittima di 

un fastidio muscolare: se non riuscisse a recuperare, verrebbe sostituito 

da Ghidotti in difesa e, di conseguenza, Guerci a centrocampo), 

Panariello, Ricci, Canzian; Ghidotti, Antonino Profeta, 

Galli; Marconi e Mammetti. 

Dal canto suo, la capolista Gubbio (priva dello squalificato 

Galano e degli infortunati Donnarumma e Sandreani) ha provato 

vari schemi tattici alternativi al consueto 4-3-3. In settimana 

i rossoblù si sono infatti disposti prima col 3-4-3 e poi col 4-4-2. 

Mister Torrente non sottovaluta assolutamente il Pergo: “Non 

ho ancora deciso nulla; l’importante è che i miei ragazzi abbiano 

assimilato e metabolizzato anche le variazioni tattiche che ho in 

mente per affrontare il Pergocrema, una squadra che vale molto 

più di quanto non dica la classifica e che all’andata vinse al 

‘Barbetti’. Il Gubbio medita vendetta? Ce la giocheremo. Loro 

sono una buona squadra, noi siamo primi in classifica e vogliamo 

continuare a mantenere il vantaggio sulle inseguitrici. Abbiamo 

sempre il massimo rispetto degli avversari, figuriamoci di un Pergocrema 

che sta lottando per dare un senso diverso a una classifica 

ingiusta!”. 

A quanto pare, al seguito della capolista ci saranno niente 

meno che 500 tifosi. I gialloblù, quindi, rispondono con un’iniziativa 

di promozione dei prezzi dei biglietti per avere più gente 

possibile al seguito della squadra cremasca, che mai come ora ha 

bisogno del sostegno di tutti. Il prezzo dei biglietti d’ingresso allo 

stadio per la gara con il Gubbio è quindi il seguente: Curva Sud, 

biglietto intero € 1 (+ € 1 di prevendita), costo totale biglietto € 2; 

biglietto Under 14 € 1. Settore Distinti biglietto intero € 3 (+ € 

2 di prevendita), costo totale biglietto € 5;biglietto Under 14 € 1. 

Tribuna Laterale € 8 (+ € 2 di prevendita), costo totale biglietto € 

10. Diversamente abili e accompagnatori: ingresso omaggio. 

Stamattina e domani mattina dalle ore 10.30 alle 12.30 la prevendita 

sarà aperta presso la biglietteria della Curva Sud dello 

stadio “Voltini”. Domenica pomeriggio, prima della gara, i prezzi 

dell’acquisto dei biglietti d’ingresso saranno quelli della stagione, 

ossia privi della riduzione applicata. 

Infine, ospiti d’eccezione giovedì al “Voltini” i ragazzi dell’ANF- 

FAS Crema, in visita allo stadio per conoscere il palcoscenico dove 

a maggio giocheranno il primo Memorial Natalina. In quell’occasione 

scenderanno in campo a sfidarsi in un triangolare le squadre 

del Pergo, dei Carabinieri e dell’ANFASS stessa. 

www.sissiracing.com 

Alcuni esempi 

PRO PRIMA DIVISIONE 

PERGOCREMA 

Arriva la capolista: 

ribaltiamo la logica! 

Ritratti 

GIUSEPPE 

CACCAVALLO 

Gialloblù 

RISULTATI 

iuseppe Cac- 

Gcavallo, 23 

anni in aprile, è di 

Napoli ed è arrivato 

a Crema a gennaio. 

Il forte attaccante 

è fi danzato 

con Gaia (che sposerà 

a giugno) e i 

due sono genitori 

di Roberto, di un anno e mezzo. 

Il tuo piatto preferito? “La lasagna e i cannelloni: 

la mia futura moglie è una brava cuoca!”. 

L’ultimo fi lm che hai visto al cinema? “(siccome 

ci sono alcuni compagni con lui durante 

l’intervista, tutti tentano di confondergli le idee 

inventando i titoli! ndr) Quello di paura... Il 

rito, con Anthony Hopkins”. 

Il tuo cantante preferito? “Sicuramente Michael 

Jackson: lo adoro da quando sono 

nato e confesso che sono anche un bravo 

Alessandria - Ravenna 2 - 1 

Cremonese - Reggiana 0 - 1 

Gubbio - Spal 1 - 1 

Lumezzane - Monza 1 - 0 

Paganese - Sorrento 0 - 0 

Pavia - Pergocrema 1 - 0 

Salernitana - Bassano V. 2 - 0 

Sudtirol - Como 1 - 3 

Verona - Spezia 1 - 0 

ballerino come lui! (con questa dichiarazione 

Giuseppe diventa il mio mito: prima della fi ne 

del campionato voglio assolutamente vederlo in 

azione! ndr)”. 

Un tuo pregio e un tuo difetto? “Sono troppo 

sicuro di me stesso, il che può essere, appunto, 

sia un pregio sia un difetto”. 

Le tre squadre più forti del girone? “Il Napoli! 

(ma come!?! Spiego a Giuseppe che non volevo 

un pronostico sulla serie A, visto che comunque 

preferirei che il campionato lo vincesse 

l’Inter, ma un parere sulle compagini più forti 

della Prima Divisione, ndr). A parte gli scherzi, 

dico il Gubbio proprio perché sta in cima alla 

classifi ca, anche se non l’ho ancora visto giocare… 

posso aggiungere la Nocerina, che è 

prima nell’altro girone e l’ho già incontrata. 

Per il resto, delle squadre che ho avuto come 

avversarie fi nora non mi ha colpito particolarmente 

nessuna”. 

Un posto da consigliare per una vacanza? 

“Ho giocato nove anni a Lecce, quindi sicura- 


CLASSIFICA 

Gubbio 56; Sorrento 46; 

Alessandria 43; Salernitana 

41; Lumezzane 39; Verona 

38; Bassano Virtus 37; Ravenna 

36; Spal 35; Como 35; 

Reggiana 35; Cremonese 34; 

Spezia 32; Pavia 31; Sudtirol 

28; Pergocrema 27; Paganese 

21; Monza 20 

LA ROTTAMAZIONE STATALE È FINITA? 

Fino al 30 aprile NOI LA FACCIAMO!!! 

1.000 

Nella foto sopra: 

l’attaccante Luigi Scotto 

che si è infortunato 

in settimana; 

nella foto grande: 

i gialloblù giovedì pomeriggio 

in allenamento al Bertolotti 

preparano la sfi da 

contro il Gubbio 

NON HA GIOVATO 

AL MORALE 

LA SCONFITTA (1-0) 

DI LUNEDÌ SERA 

A PAVIA. DOMANI 

AL “VOLTINI” 

ARRIVA IL GUBBIO: 

OUT BASILE 

E CACCAVALLO. 

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PER TUTTI 

PROSSIMO TURNO 

Bassano Virtus - Verona 

Como - Pavia 

Monza - Paganese 

Pergocrema - Gubbio 

Ravenna - Spezia 

Reggiana - Alessandria 

Salernitana - Cremonese 

Sorrento - Lumezzane 

Spal - Sudtirol 

mente consiglierei il Salento. Mentre il sogno 

è Bora Bora (pure lui! A questo punto si può 

fare un charter per tutta la squadra! ndr), ma 

magari ci vado in viaggio di nozze”. 

I tre compagni del Pergo con cui hai legato di 

più? “Scotto, Basile e Tonino Profeta”. 

Quando smetterai di giocare resterai in questo 

ambito? “Mi piacerebbe tantissimo fare il 

procuratore! (anche a me, quindi abbiamo 

deciso di fare una società insieme! ndr)”. 

Il Pergocrema si salverà? “Noi stiamo disputando 

un ottimo calcio, ma parlano i numeri. 

Proveremo a salvarci senza playout, ma siamo 

realisti. Comunque, mentalmente siamo 

pronti ad affrontare gli eventuali playout”. 

La domanda che non ti ho fatto? “Cosa mi 

aspetto dal futuro? E ti dico che, avendo avuto 

parecchi infortuni che mi hanno fi nora impedito 

di dimostrare qualcosa in più, spero 

che la strada ora sia in discesa per poter raggiungere 

livelli importanti in carriera”. 

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Calcio dilettanti 


PROMOZIONE 

I PANDINESI HANNO ESPUGNATO SPINO. L’OFFANENGHESE 

È RIMASTA A SECCO A SAN GIULIANO. LA RIVOLTANA FA 0-0 

La Luisiana ha espugnato di 

misura Spino grazie al gol di 

Dognini e resta in orbita, in zona 

playoff, divenuta un miraggio, o 

quasi, invece, per la Rivoltana (ha 

ciccato dal dischetto con Bosis), 

che ha pareggiato a domicilio con 

la blasonata Soresinese. L’Offanenghese, 

“giocando male”, è 

rimasta a secco a San Giuliano 

Milanese per conto dell’Atletico 

Cvs, formazione che occupa la 

terza posizione di graduatoria. 

“Si può perdere su questo campo 

– ha osservato a fine match mister 

Luigi Sambusiti – ma abbiamo 

fornito una pessima prestazione. 

C’è stata una netta involuzione 

rispetto alle ultime due uscite”. 

Domani i giallorossi ospiteranno 

la Settalese, seconda grandezza 

del campionato, e hanno l’occasione 

di dimostrare di esserci. 

L’Atletico ha colpito alla mezz’ora, 

quindi ha amministrato senza 

affanno il vantaggio per la scarsa 

vena dell’Offanenghese, che ha re- 

Dognini, autore della rete della vittoria, 

marcato da Pizzochero nel derby Spino-Luisiana 

La Luisiana vince 

e resta in orbita 

ECCELLENZA 

R-G. F 

Tribiano-Casalpusterlengo 0-1 

Settalese-Codogno 0-0 

Calcio Spino-Luisiana 0-1 

Cavenago-M. Zanconti 0-0 

Castellana-Melegnanese 1-2 

Atletico Cvs-Offanenghese 1-0 

Rivoltana-Soresinese 0-0 

S. Biagio-Sporting S.D. 2-3 

clamato un calcio di rigore al 70’ 

per il fallo subìto in area milanese 

da Ballerini, nella mischia dal 55’ 

per Rizzetti. 

“Un ottimo primo tempo”, 

come dichiarato da mister Bianchetti, 

non è bastato alla Rivoltana 

per lasciare il segno. In vero, l’occasionissima 

i rivieraschi l’hanno 

avuta, ma Bosis, che in avvio di ripresa, 

rimediando il “rosso” diretto 

ha lasciato la sua squadra in in- 

Al Crema è mancato 

solo il risultato 

DOMANI A OSIO URGE LA VITTORIA 

mancato solo il risultato, ma 

“È siamo soddisfatti del gioco 

espresso dal collettivo. Il pari ci 

poteva stare”. Se a esprimersi così 

sono sostenitori che sanno di calcio, 

beh, il Crema è autorizzato a pensare 

positivo e a guardare fiducioso 

all’impegno di domani in casa del 

Voluntas Osio. Il Caravaggio si è 

vendicato della sconfitta, all’inglese, 

patita sul proprio terreno, è passato 

al “Voltini”, dovendo però sudare 

parecchio e rischiando non poco. 

Per mister Lucchi Tuelli il pari 

avrebbe rispecchiato meglio i valori 

emersi nell’arco dei 90’. In effetti, la 

fortuna non è stata alleata dei nerobianchi: 

hanno colpito palo e traversa 

prima del gol, pesantissimo, dei 

caravaggini, registrato al 44’. 

Due le novità nello schieramento 

rispetto al turno infrasettimanale: 

Bestazza e Vitali al posto di Pagano 

e Silvestri. La vena dei cremaschi è 

stata palese sin dal fischio d’inizio e 

il gol sembrava cosa fatta attorno al 

15’, quando ci hanno provato Treccani, 

la cui conclusione è stata deviata 

in angolo dalla saracinesca avversaria, 

e Labbadini, che ha colpito 

la traversa con una poderosa capocciata, 

costringendo il folto pubblico 

ad applaudire calorosamente. Verso 

la mezz’ora è stato chiamato seriamente 

in causa Campana, costretto 

alla capitolazione a pochi attimi dal 

riposo sul colpo di testa di Bianchi. 

Il Crema, dopo il tè, si è reso subito 

pericoloso con Fusar Poli, anticipato 

da un difensore bergamasco a 

pochi passi dalla linea di porta. Al 

60’ Lucchi Tuelli ha gettato nella 

mischia l’attaccante Silvestri per il 

difensore Migliorati col chiaro intento 

di costringere il Caravaggio ad 

arretrare il suo raggio d’azione. Al 

70’ Fusar Poli è stato messo giù in 

piena area ospite, ma per l’arbitro 

non c’erano gli estremi per il calcio 

di rigore e così la festa è stata tutta 

degli ospiti. Domani a Osio il Crema 

dovrà invertire la rotta: la classifica 

lo impone. 

El 

Fusar Poli, domenica 

tra i migliori in campo 

C 

Codogno 50; Settalese 45; Cavenago 

40; Atletico Cvs 40; 

Luisiana 40; Sporting S.D. 

40; Soresinese 35; Rivoltana 

33; M. Zanconti 31; Offanenghese 

30; Melegnanese 

30; S. Biagio 25; Castellana 

21; Tribiano 21; Casalpusterlengo 

17; Calcio Spino 15 

feriorità numerica, non è riuscito 

a superare Ferrari dagli 11 metri. 

Nei secondi 45’ l’undici cremasco, 

che domani è atteso dalla capolista 

Codogno, è stato costretto ad 

arretrare il raggio della propria 

manovra con l’intento di chiudere 

ogni varco alla Soresinese che ha 

potuto agire con un uomo in più. 

L’atteso derby Spino-Pandino 

è stato deciso da Dognini all’87’: 

il bomber nerazzurro l’ha messa 

R-G. B 

Real Milano-Base 96 1-2 

Crema 1908-Caravaggio 0-1 

Trevigliese-Ciserano 3-1 

Merate-Folgore Verano 0-1 

Sondrio-Giana 0-1 

Ardor Lazzate-Mariano 2-0 

Curno-Nibionno 5-0 

Mapello-Vimercatese 3-0 

Villa d’Almè-Vol. Osio 3-1 

C 

Mapello 58; Caravaggio 48; 

Ciserano 47; Sondrio 46; Villa 

d’Almè 46; Base 96 43; Folgore 

Verano 41; Voluntas Osio 

40; Mariano 38; Trevigliese 37; 

Ardor Lazzate 37; Crema 1908 

35; Giana 34; Curno 33; Vimercatese 

32; Real Milano 28; Merate 

20; Nibionno 10 

P 

Nibionno-Ardor Lazzate 

Voluntas Osio-Crema 1908 

Ciserano-Mapello 

Mariano-Merate 

Base 96-Curno 

Giana-Real Milano 

Caravaggio-Sondrio 

Folgore Verano-Trevigliese 

Vimercatese-Villa d’Almè 

CALCIO FEMMINILE/D 

Excelsior e Doverese ko 

R 

isultati alla mano, c’è poco da essere allegri. La Doverese, 

Rpur R battendosi col cuore in mano, secondo pronostico le ha 

buscate a domicilio (2-5) dalla corazzata Campagnola Bergamo, 

prima in graduatoria in compagnia dell’Olimpia Paitone; 

l’Excelsior è rimasto a secco a Treviglio (2-0) con la Zanconti. 

La Doverese ha provato a spaventare due volte la capolista, 

ma alla fine è stata costretta ad arrendersi, a prendere atto della 

forza di un avversario che delle 15 partite disputate ne ha vinte 

12, pareggiate 2 e persa una solamente. Al 10’ la compagine di 

Giusy Salvi ha messo fuori la freccia grazie a Losco, attaccante 

di categoria superiore, imbeccata da Chiara Zagheni. Al 20’ le 

orobiche hanno pareggiato il conto e la prima frazione è andata 

in archivio con il risultato di 1-1. In avvio di secondo tempo, la 

Doverese è passata di nuovo a condurre con Andena: ha insaccato 

a suggello di una travolgente trama personale, ma cammin 

facendo la Campagnola ha preso in mano il boccino e, una volta 

agguantato il 2-2, ha dominato la scena. Domani la Doverese 

andrà a far visita alla Nerazzurra. 

L’Excelsior, che domani ospiterà l’Almer Bergamo, ha retto 

bene il confronto nel primo tempo, durante il quale ha provato 

a far male, ma senza fortuna; nei secondi 45’ è stata la squadra 

trevigliese a far vedere le cose migliori. La Zanconti ha sbloccato 

il risultato al 55’, cogliendo il raddoppio al 70’. 

El 

P T 

M. Zanconti-Atletico Cvs 

Melegnanese-Calcio Spino 

Soresinese-Castellana 

Casalpusterlengo-Cavenago 

Codogno-Rivoltana 

Luisiana-S. Biagio 

Offanenghese-Settalese 

Sporting S.D.-Tribiano 

all’incrocio su tiro da fermo, sua 

specialità. “Abbiamo comunque 

disputato una buona gara”, ha 

affermato il mister spinese Riccardo 

Biella, ex di turno. Risultato 

giusto anche per coach Romeo 

Sichel, soddisfatto per la posizione 

di graduatoria della sua compagine, 

che domani ospiterà il S. 

Biagio (lo Spino è atteso dalla Melegnanese). 

El 

TERZA CATEGORIA 

Mentre in vetta tutto è rimasto 

invariato, con l’Oratorio 

Sabbioni e il Pieranica in grado di 

superare agevolmente i rivali, alle 

loro spalle, nel girone A, qualcosa 

si è mosso. Crespiatica e Vailate 

hanno rallentato, permettendo a S. 

Carlo e S. Francesco di avvicinarli 

in classifica: la lotta per i playoff 

sarà ancora più avvincente. Il Palazzo 

Pignano ha ricominciato a 

vincere col Calcio Crema. Ma andiamo 

con ordine. 

Con un perentorio 4-2, i boys 

di mister Soldati hanno imposto 

la legge della capolista anche alla 

Spinese. Tra i cremaschi è andato 

a segno di nuovo pure Cotelli, alla 

sua 14a rete stagionale. Bene anche 

il Pieranica, 3-1 con la Camisanese, 

che sta comunque attraversando 

un buon momento di forma. 

Pelizzari ha aperto le marcature 

per i padroni di casa, poi raggiunti 

da Schena e compagni con Inzoli. 

Nella ripresa le reti del 3-1 finale 

per i pieranichesi, come al solito 

un po’ imprecisi sottoporta. 

Detto della vittoria del Palazzo 

con i cremini di Chiodo (2-0, doppietta 

di Leonardi) e del pareggio 

della Madignanese col Vailate, 

vanno evidenziate le vittorie del 

CALCIO GIOVANILE 

Playoff girone A, 

lotta avvincente 

S. CARLO E S. FRANCESCO AVANZANO 

Il Pergo Berretti 

affossa il Rodengo 

PESANTISSIMA LA RETE FIRMATA DA CAFFI 

B 

ERRETTI – Pesantissima, da tre punti, la rete firmata da Caffi 

al 15’. Il gol, l’unico della contesa, ha permesso al Pergocrema di 

avere ragione del Rodengo Saiano, che, in svantaggio, ha combinato 

poco per raddrizzare la situazione. Nella ripresa, Cirlincione ha sfiorato 

il raddoppio. Oggi i gialloblù, con mister Porrini in panchina (sa- 

bato scorso era ancora squalificato), andranno a trovare la Tritium, 

squadra ben messa in graduatoria. 

JUNIORES REGIONALI – Il Calcio Spino non è andato oltre 

l’1-1 a Sangiuliano (gol di Migliorini nel finale di primo tempo, pareggio 

dei milanesi in avvio di ripresa) e, pur conservando il secondo 

posto, ora ha il fiato sul sullo di Casalmaiocco e Rivoltana, che ha 

conquistato i 3 punti a spese del Borgolombardo (3-2, gol di Motta, 

Tura e Arapi). Vittoria limpida del Castelleone (1-3: doppietta di 

Sangalli, Magro) a Milano con l’Ausonia. Sospesa, invece, la sfida 

Crema-Atletico Cvs al 10’ per impraticabilità di campo. Erano in 

vantaggio gli ospiti, a segno dopo solo un minuto. Oggi, Spino-Real; 

Borgolombardo-Crema; Castelleone-Sangiulianese; Fara-Rivoltana. 

JUNIORES PROVINCIALI – Vatti a fidare dei vicini di casa! La 

Pianenghese ha dato un grosso dispiacere alla capolista (girone A) 

Sergnanese, rimandandola a casa con le pive nel sacco (2-0, gol di 

Sorbara e Crotti). Ne ha prontamente approfittato la Luisiana, che ha 

rifilato la cinquina al Trescore (5-0, asegno Colla, Mazzetti, Calzi e 

due volte Bussi), portandosi a un solo punto dalla vetta, ma con una 

partita in meno rispetto alla prima della classe, oggi a riposo, quindi 

potrebbe esserci il sorpasso. In calendario anche Excelsior-Luisiana. 

Nel girone B è praticamente fatta per il primato. L’Offanenghese, 

strapazzando il S. Luigi 5-0 (doppiette di Fortini e Pinardi, rete di M. 

Tavazzi) ha portato a 8 i punti di vantaggio sulla seconda della classe, 

la Gallignanese, costretta all’1-1 dalla Grumulus. 

ESORDIENTI PROVINCIALI – Nel girone A c’è grande incertezza 

per il primato. In pochi punti troviamo, nell’ordine, Luisiana, 

Trescore e Rivoltana. Nel girone B tira il gruppo la Luisiana B con 

40 punti, seguita da Offanenghese (35), Pergo e Gallignanese (33). 

El 

Da sinistra, bomber Zurla e Schena della Camisanese 

S. Carlo e del “Sanfra”. I primi 

hanno sofferto più del previsto 

col Castelnuovo, sconfitto 4-1, ma 

in grado d’impensierire Pedrini 

e compagni per buona parte del 

match. L’impresa di giornata è 

senz’altro quella dei sabbionesi, 

bravi a sconfiggere 2-1 il volitivo 

Crespiatica. Sotto di un gol a zero 

(El Archa), i cremaschi hanno ribaltato 

le sorti del confronto con 

una doppietta di bomber Cirak, a 

segno al 22’ e 27’ della ripresa. 

Nel raggruppamento cremascocremonese, 

l’unica formazione 

nostrana a punti è stato il Soncino, 

che si sta giocando il campionato 

con Sesto 2010 e Marini: a poche 

giornate dal termine, le formazioni 

citate hanno tutte 40 punti e le 

potenzialità per mettere a segno la 

zampata vincente. Niente da fare 

per altre cremasche: Aurora Ombriano, 

Frassati e Cr81 Duemila 

hanno perso rispettivamente contro 

Baldesio, Marini e Sesto 2010. 

Proprio quest’ultime, che sono le 

rivali dei soncinesi per la vittoria 

finale, dagli scontri con le altre 

nostre squadre hanno ottenuto la 

vetta a pari merito. E dire che sia 

i ragazzi di S. Bernardino (avanti 

con Redondi prima del 2-1 finale) 

R-G. A 

Madignanese-Vailate 1-1 

Or. Sabbioni-Spinese 4-2 

Palazzo P.-Calcio Crema 2-0 

Pieranica-Camisanese 3-1 

S. Carlo-Castelnuovo 4-1 

S. Francesco-Crespiatica 2-1 

C 

Or. Sabbioni 42; Pieranica 37; 

Crespiatica 31; Vailate 31; S. 

Carlo 24; Spinese 21; S. Francesco 

20; Madignanese 20; Camisanese 

17; Palazzo P. 17; Calcio 

Crema 14; Castelnuovo 7 

P 

Camisanese-Or. Sabbioni 

Castelnuovo-Madignanese 

Calcio Crema-S. Francesco 

Crespiatica-Pieranica 

Spinese-S. Carlo 

Vailate-Palazzo P. 

R-G. B 

Annicchese-Soncino 1-1 

Cr81 Duemila-Sesto 2010 2-3 

Marini-Frassati 2-1 

Ombriano-Baldesio 0-1 

S. Luigi-Grumulus 0-2 

Sestese-Or. Cava 1-2 

C 

Soncino 40; Sesto 2010 40; 

Marini 40; Sestese 34; Ombriano 

28; Cr81 Duemila 25; 

Grumulus 20; Baldesio 19; 

Frassati 16; Or. Cava 15; Annicchese 

12; S. Luigi 10 

P 

Baldesio-Annicchese 

Frassati-Sestese 

Grumulus-Cr81 Duemila 

Or. Cava-Ombriano 

Sesto 2010-Marini 

Soncino-S. Luigi 

sia i crederesi hanno dato del filo 

da torcere alle rivali cremonesi. 

Peccato. 

Domani l’Or. Sabbioni, impegnato 

con la Camisanese, ha una 

gara più facile del Pieranica, atteso 

dal Crespiatica. Per il S. Francesco 

ci sarà il Calcio Crema, sconfitto 

1-0 all’andata. Il S. Carlo, per rimanere 

in scia del gruppo di testa, 

deve superare la Spinese e ha le 

carte in regola per farlo. Il Soncino 

è chiamato a vincere col S. Luigi 

per sfruttare, magari, un mezzo 

stop di Marini e Sesto 2010, di 

fronte in una gara dal pronostico 

impossibile. 

LG

Niente da fare per l’Agnadellese 

col Brembio, così come 

per il Trescore con l’Orceana, a 

valanga con gli uomini di mister 

Caccialanza. Chi ha esultato, domenica 

scorsa, sono stati invece il 

Castelleone (vittoria importantissima 

per la classifica contro il Gabiano) 

e, soprattutto, il S. Paolo 

Gallignanese. La compagine guidata 

da coach Riboni s’è imposta 

all’inglese con la capolista Casalmaiocco, 

confermando l’ottimo 

momento di forma. Grazie a questa 

vittoria, Bianchessi e soci hanno 

raggiunto quota 38 punti e fatto 

un grande favore ai cremonesi 

del Casalbuttano: cogliendo i tre 

punti col Montanaso, quest’ultimi 

hanno raggiunto la prima della 

classe a 50 punti. Dopo la partenza 

stentata, davvero niente male! 

Ancora una volta le mura amiche 

dello stadio comunale di Soncino 

si sono rivelate preziose per il 

S. Paolo, alla sua settima vittoria 

in 12 partite davanti al pubblico di 

casa. Con una gara accorta, l’undici 

cremasco ha rimandato a casa 

a mani vuote i lodigiani del Casalmaiocco. 

Di Mazzoleni e Morandi 

le reti decisive, realizzate al 

22’, su rigore, e al 44’. Per il resto, 

i soncinesi hanno controllato ab- 


PRIMA CATEGORIA 

Esultano S. Paolo 

e Castelleone 

bastanza agevolmente, lasciando 

solo un paio d’azioni pericolose 

all’ex capolista solitaria. 

I gialloblù di Albertini hanno 

battuto il Gabiano, raggiungendolo 

in graduatoria e, soprattutto, 

distaccando la zona caldissima 

della classifica. Un 1-0 firmato 

Maltagliati: partendo dalla destra, 

l’ala castelleonese ha saltato due 

avversari per poi superare Gandini 

con un preciso diagonale. 

Inaspettata la battuta d’arresto 

dell’Agnadellese, superata 2-1 dal 

Brembio. Ai nostri non è bastata 

la rete del pareggio di Rossi in 

avvio di ripresa. La sconfitta ha 

complicato la corsa playoff dei 

cremaschi, ora avvicinati sia dalla 

Locomotiva sia dal S. Paolo. Rispetto 

alle scorse domeniche, va 

segnalata qualche disattenzione di 

troppo nel pacchetto arretrato, ma 

può capitare. 

Ancor peggio è andata al Trescore, 

rullato dall’Orceana dopo 

un primo tempo tutto sommato 

alla pari. Nella ripresa, i bresciani 

hanno aggiunto tre reti al gol messo 

a segno al 1’ di gioco per il 4-0 

finale. Due gli episodi che sono 

stati determinanti: l’espulsione 

di Lupi Timini al 34’ e il rigore 

fallito da Ventaglio in avvio di 

VOLLEY UNDER 16: titolo per Crema Volley 

Le giovanili della Crema Volley hanno conquistato un altro titolo 

provinciale: si tratta delle under 16 che domenica scorsa al Pala 

Coim di Offanengo hanno piegato (3-1) in finale l’US Esperia Cremona. 

Guidato da Gaia Raimondi e Giovanna Zelioli, il sestetto 

cremasco ha avuto un avvio in chiaroscuro, “forse vittime dall’emozione 

non hanno saputo contrastare il bel gioco delle cremonesi. 

A partire dal secondo set però le giovani violarosa hanno messo in 

campo tutto il loro valore e, tenuto alto il ritmo, sono riuscite a muovere 

con bella disinvoltura il tabellone luminoso aggiudicandosi il 

match”. Oltre al trofeo sono stati assegnati anche premi individuali 

a: Cecilia Bertollo (Crema Volley), miglior attaccante, Adriana 

Tessadori, (Crema Volley), miglior libero, Finali (Esperia), miglior 

palleggiatrice e Giorgia Rancati (Crema Volley), miglior giocatrice. 

Ora le cremasche saranno impegnate nel primo turno interprovinciale 

e domani affronteranno le squadre di Varese 3 e Lecco, 

sempre al Pala Coim a partire dalle 10.30. 

Sempre domenica scorsa le ragazze dell’under 14, allenate da 

Cristina Patrini hanno vinto la gara di andata delle semifinali provinciali 

ai danni dell’Izano. Domani ci sarà la gara di ritorno. El 

BASKET D: SimeComm ancora vincente 

Seconda vittoria consecutiva per una SimeComm Ombriano che 

sembra essersi sbloccata e aver definitivamente lasciato alle spalle 

il momento negativo culminato con le sette sconfitte di fila. Gli 

ombrianesi sono passati sul campo del coriaceo Verdello per 62-67, 

comandando praticamente sempre la gara. “Bel successo esterno 

a Verdello – commenta il dirigente responsabile ombrianese Vittorio 

Soldati – su un campo difficile e contro una squadra rinforzata 

dall’ottimo Teoldi. A parte una partenza faticosa (11-4 interno), 

siamo sempre stati in vantaggio, dal 10’ anche con buoni margini 

(dieci punti nel secondo e terzo quarto). Ottimo Maccapanni nel 

primo tempo insieme a Patroni e Cerioli. Bene ancora Patroni nella 

ripresa, con Priori chirurgico dalla lunetta (9/10) a punire tutti i 

tentativi di rimonta di Teoldi e Cortinovis, due ottimi esterni. Nel 

finale Verdello è tornata a meno 2 grazie alla nostra paura di vincere 

ma la precisione dalla lunetta di Piloni e Patroni ha firmato la 

vittoria fuori casa dopo due mesi di digiuno. Ora siamo tornati a 2 

punti dai playoff e cercheremo di giocarcela fino in fondo anche se 

sarà un’impresa difficile, a partire dalla gara interna con Romano 

(domani alle 20.45 alla Cremonesi di via Pandino), altra formazione 

rinforzata a gennaio da due arrivi da categorie duperiori come 

Gualandris e Zoljan”. Obiettivo difficile sicuramente quello di un 

posto nei primi 4 per la compagine ombrianese, ma non impossibile 

visto il numero di gare. 

tm 

Verdello-SimeComm Ombriano 62-67 (18-17; 32-40; 43-50) 

Ombriano: Martinenghi 2, Cerioli 12, Malusardi 2, Piloni 7, Priori 

11, Galli 4, Maccapanni 11, Marconetti, Premoli 2, Patroni 18. 

All. Giovanetti. 

Classifica: Asola 42; Valtesse 34, Albino 34; Mozzo 30, Castegnato 

30, Gruppo Steda 30; SimeComm Ombriano 28; Roncadelle 

24; Romano 20, Golden St. BS 20, Verdello 20; Nembro 16, Chiari 

16; Gardonese 14, Floris 14; Manerbio 12. 

R-G. H 

Brembio-Agnadellese 2-1 

S. Paolo Gall.-Casalmaiocco 2-0 

Castelleone-Gabiano 1-0 

Real Casal-La Locomotiva 0-0 

Casalbuttano-Montanaso 2-1 

Trescore-Orceana 0-4 

Riozzese-Real Qcm 1-2 

Villatavazzano-Vidardese 0-1 

C 

Casalmaiocco 50; Casalbuttano 

50; Real Casal 46; Orceana 

44; Agnadellese 41; 

La Locomotiva 39; S. Paolo 

Gallignanese 38; Brembio 32; 

Montanaso 31; Vidardese 31; 

Gabiano 28; Castelleone 28; 

Real Qcm 27; Villatavazzano 

27; Riozzese 12; Trescore 9 

P 

Gabiano-Brembio 

Agnadellese-Casalbuttano 

La Locomotiva-Castelleone 

Casalmaiocco-Real Casal 

Vidardese-Riozzese 

Orceana-S. Paolo Gallign. 

Real Qcm-Trescore 

Montanaso-Villatavazzano 

secondo tempo che sarebbe valso 

il momentaneo pareggio, ma evidentemente 

non è annata. 

Domani, match-clou tra 

Agnadellese e Casalbuttano, così 

come tra Orceana e S. Paolo, di 

fronte in un entusiasmante “derby” 

bresciano. Per il Trescore 

la possibilità di rifarsi col Real 

Qcm, per il Castellone la sfida 

con La Locomotiva, sempre ostica 

sul proprio terreno. 

Luca Guerini 

RUGBY 

Weekend intenso 

in via Toffetti 

PER IL MAXI CONCENTRAMENTO 

Weekend davvero intenso 

quello scorso per tutte le 

formazioni del Crema Rugby, 

e prossimo che sarà ancora più 

ricco di avvenimenti. 

Per domani infatti il campo 

cremasco di via Toffetti sarà 

protagonista per tutta la giornata. 

A partire dalle 10 infatti il sodalizio 

cittadino organizzerà un 

maxi concentramento di mini 

rugby, con previsti quasi 400 

ragazzi in rappresentanza delle 

Under 8, 10 e 12 di Crema, Asr 

Milano,Viadana, Dalmine, Velate, 

Lainate, Lecco, Codogno 

e Cremona. Sono previsti due 

gironi all’italiana per ogni categoria, 

e a seguire le finali per i 

vari piazzamenti. A seguire poi 

il solito bellissimo terzo tempo 

organizzato per tutti dal Crema 

Rugby, in quella che ci si augura 

possa essere una bellissima mattinata 

di sport e divertimento. 

A seguire, alle 15.30, in campo 

la prima squadra (nella foto in 

mischia) che riceverà il Velate, 

la compagine che la segue più 

da vicino in classifica. L’obiettivo 

del 15 di Zaini è vincere per 

mettere al sicuro la salvezza, e 

poi chiudere il campionato al 

meglio con le sfide alle ultime 

due della classe Desenzano e 

Dalmine. Una prima squadra 

che domenica scorsa ha potuto 

ben poco sul campo della capolista 

Milano, con una sconfitta 

per 34-0, maturata già al termine 

di un primo tempo che i 

neroverdi hanno chiuso sotto di 

27. Sconfitta in qualche modo 

calcolata comunque. Crema 

aveva diversi acciaccati che sono 

stati risparmiati per averli al meglio 

nel finale di stagione. 

Nella ripresa comunque i nostri 

hanno espresso un gioco migliore, 

subendo una meta solo 

su una disattenzione e sfiorando 

più volte i punti della bandiera. 

Lo scorso weekend sono scese 

in campo anche due under 

SECONDA CATEGORIA 

Chieve, una vittoria 

di grande valore 

Il Chieve ha espugnato, in rimonta (da 1-0, a 3-1, a 3-5), il difficile 

rettangolo di Sordio; il Salvirola, rispettando il pronostico, ha 

colto l’intera posta a spese della Scannabuese e così, per quanto riguarda 

le prime due posizioni, è rimasto come sette giorni prima. 

Sembra ormai fuori dai giochi, per quanto riguarda il salto diretto 

in Prima categoria, l’Acop Zelo: costretta dalla Montodinese a 

condividere la posta, è scivolata a -9 dalla cima. Restando in zona 

nobile, sono praticamente tre, su quattro, le compagini che hanno 

in cassaforte il nulla osta per gli spareggi. Sono: Salvirola (o 

Chieve), Zelo e Doverese, che vanta 10 punti di vantaggio sul trio 

che occupa la sesta posizione, vale a dire Montodinese, Monte e 

Sergnanese, a -4 dal Sordio, quinto in graduatoria. 

Un passo significativo in avanti verso acque tranquille l’ha compiuto 

l’Oratorio Offanengo: grazie alla rete di Rancati a pochi 

attimi dalla conclusione, ha infatti rimandato a casa a mani vuote 

la Pianenghese. 

Successo in rimonta, colto in zona Cesarini, del Bagnolo a spese 

della Ripaltese, passata a condurre nel finale di primo tempo 

con Cattaneo; Angoli al 62’ e Spinelli al 91’, i cecchini dell’undici 

di Mussini. 

È tornato a far festa anche il Casaletto Ceredano: la squadra 

di Zecchini ha espugnato Vaiano con le reti firmate da Bombelli 

(32’) e Ferrara a 5’ dalla doccia. L’Excelsior aveva raddrizzato la 

situazione momentaneamente su calcio di rigore con Grossi al 50’. 

Una vittoria che vale molto, quella strappata a Sordio dalla 

capolista Chieve, capace di ribaltare una situazione largamente 

compromessa al 48’ (3-1 per i lodigiani). Alla prima segnatura dei 

locali ha risposto Patrini; nella ripresa, sul taccuino dei marcatori 

sono finiti Cicchillitti (doppietta), Forcati e Mazzucchetti. 

Il Salvirola non poteva sbagliare e infatti ha ingranato subito le 

marce alte, lasciando il segno al 5’ con Guerini Rocco e raddoppiando 

al 15’ con Goisa. Al 25’ Cipolla ha accorciato le distanze, 

ma al 65’ Rizzotti ha insaccato per il 3-1. 

La Montodinese ha bene impressionato a Zelo, da dove ha fatto 

ritorno con un bel punto. In vantaggio con L. Guerini, la compagine 

di Longari-Rossi ha poi patito la reazione dei lodigiani, bravi 

a ribaltare il risultato tra il 35’ e il 66’; all’80’ Cuti ha firmato il 

definitivo 2-2. 

el 

neroverdi. L’Under 16 è stata 

battuta a Rhò per 30-5, ma ha 

dovuto giocare sin dall’inizio 

con un uomo in meno, e per 

buona parte della ripresa con 

due visto l’infortunio di Quagliotti. 

Troppo per sperare di 

impensierire una formazione 

ben organizzata e con oltretutto 

sette cambi a disposizione, che 

ha potuto avere sempre forze 

fresche in campo. Ai cremaschi 

rimane la soddisfazione di un 

buon secondo tempo e la meta 

della bandiera di Finardi. 

In campo sabato scorso a 

Cernusco anche l’Under 14, 

superata nel primo match dai 

padroni di casa per 38-12, con 

mete nostrane di Rizzo e Riboli. 

Nel secondo match contro 

Rozzano i ragazzi di Betti andavano 

subito sotto 12-0 ma poi 

pareggiavano grazie alla doppietta 

di Rizzo. 

Nella ripresa un Crema ben 

più convinto trovava la vittoria 

19-12 con una meta nel finale di 

Riboli. Questa squadra affronterà 

oggi pomeriggio dalle 17 

le stesse avversarie, stavolta sul 

campo del Chicken Rozzano. 

Infine, torna in campo anche 

l’Under 18, che domattina alle 

11 farà visita al Gossolengo. 

tm 

Calcio dilettanti 

55 

R-G. J 

Bagnolo-Ripaltese 2-1 

Excelsior-Casaletto Cer. 1-2 

Monte Crem.-Doverese 0-0 

Acop Zelo-Montodinese 2-2 

Or. Offanengo-Pianenghese 1-0 

Salvirola-Scannabuese 3-1 

Sergnanese-Romanengo 0-0 

Sordio-Chieve 3-5 

C 

Chieve 52; Salvirola 48; Acop Zelo 45; 

Doverese 41; Sordio 36; Montodinese 31; 

Monte Crem. 31; Sergnanese 31; Excelsior 

31; Romanengo 30; Ripaltese 27; Or. 

Offanengo 26; Pianenghese 24; Casaletto 

Cer. 21; Bagnolo 19; Scannabuese 6 

P 

Casaletto Cer.-Salvirola 

Chieve-Excelsior 

Doverese-Or. Offanengo 

Montodinese-Monte Crem. 

Pianenghese-Sergnanese 

Ripaltese-Acop Zelo 

Romanengo-Sordio 

Scannabuese-Bagnolo 

R-G. K 

Acquanegra-Persico Dosimo 0-1 

Cannetese-Cicopieve 0-3 

Castelvetro-Corona 2-0 

Pescarolo-S. Stefano 3-5 

S. Fiorano-Formigara 1-2 

Sported Maris-Trigolo 0-1 

Torazzo-Spinadesco 4-1 

Zaccaria-Paderno 1-0 

C 

S. Stefano 54; Torrazzo 51; Formigara 47; 

Cicopieve 46; Trigolo 42; Persico Dosimo 

42; Sported Maris 41; Pescarolo 33; 

Castelvetro 30; S. Fiorano 27; Zaccaria 

27; Spinadesco 24; Cannetese 21; Corona 

20; Paderno 18; Acquanegra 9 

P 

Cicopieve-Sported Maris 

Corona-Cannetese 

Formigara-Torrazzo 

Paderno-S. Fiorano 

Persico Dosimo-Pesacrolo 

S. Stefano-Zaccaria 

Spinadesco-Castelvetro 

Trigolo-Acquanegra 

ARCO: ottimi risultati a Darfo Boario 

Domenica, gli arcieri della CremArchery Team hanno partecipato 

alla tradizionale gara di tiro di campagna organizzata dalla 

A.s.d. Arcieri Alabarde Camune, in località Darfo Boario Terme (Bs), 

valida per la qualificazione ai prossimi campionati italiani. 

La gara ha richiamato un forte numero di arcieri, 85 iscritti, provenienti 

da tutta Lombardia e dalle regioni limitrofe, pronti a darsi 

battaglia nella disciplina che più amano. Buone le prove dei nostri 

portacolori, nella divisione compound allievi, Matteo Gritti sul secondo 

gradino del podio con 329 punti, Marco Vanelli terzo con 272 

punti, Andrea Vanelli conquista la quarta piazza con 233 punti. Nei 

compound ragazzi, ottima prova per Luca Toppio, alla terza gara in 

assoluto, ferma gli score a 234 punti, salendo sul gradino più alto del 

podio. Nella divisione compound seniores maschile ottime prestazioni 

per Antonio Zaniboni che termina le proprie fatiche concludendo 

la propria gara al terzo posto con 378 punti, Gianmario Vezzani che 

con 376 punti ottiene il quinto, Sergio Ghezzi che ferma i propri score 

a 346 punti ottenendo la tredicesima piazza, Marco Cravero, all’esordio 

assoluto, conclude la propria gara con 341 punti in classifica 

piazzandosi al quattordicesimo posto, Achille Lucini conclude sedicesimo 

con 337 punti. Nella divisione master Mario Tosoni termina 

la gara al quinto posto con 356 punti, Giancarlo Cividati chiude al 

settimo posto con 303 punti. Nella divisione olimpica master buona 

prova per Giambattista Gritti che termina la propria gara al quarto posto 

firmando gli scores a 176 punti. Nella divisione arco nudo seniores 

maschile buona gara anche per Fabio Toppio che chiude la gara 

all’undicesimo posto con 165 punti, con Emanuele Frittoli chiude al 

dodicesimo posto con 126. La squadra formata da Zaniboni, Toppio 

e Gritti con il punteggio di 719 punti ottiene un buon quinto posto in 

graduatoria. Questo fine settimana è in programma a Crema la dodicesima 

edizione della tradizionale gara di tiro di campagna presso 

la cava Alberti,valevole per la qualificazione al campionato italiano. 

Si coglie l’occasione per ringraziare della disponibilità il sig. Alberti. 

ENDURO: Roberto Rota protagonista! 

R oberto Rota sempre protagonista a livello nazionale nell’Enduro. 

Il centauro ticenghese ha infatti affrontato negli ultimi due fine 

settimana le prime due prove dei Campionati Italiani Assoluti. Lo 

scorso weekend la seconda prova era in programma sul lago di Viverone, 

nell’alto Piemonte, su un tracciato che nonostante il bel tempo 

era molto allentato. Rota, che corre con una Ktm 250 4t curata dal 

Sissi Racing Team di Crema, era partito fortissimo col miglior tempo 

della prima speciale, salvo poi incontrare dei problemi dovuti al fango, 

tanto da chiudere al nono posto finale. 

In concomitanza con gli Assoluti si corre anche la Coppa Italia per 

gli juniores, con due cremaschi in forza al MC Sebino, protagonisti. 

Alberto Marazzi è giunto decimo mentre Alessandro Fendillo è stato 

15°. Il weekend precedente la kermesse nazionale aveva fatto il suo 

esordio a Olbia in Sardegna. 

Nella prima giornata Roberto Rota ha chiuso con un ottimo secondo 

posto alle spalle di Thomas Oldrati delle Fiamme Oro. La domenica 

poi, la seconda prova è stata caratterizzata dal maltempo, con gli 

organizzatori che hanno dovuto cancellare una delle prove speciali in 

programma. Al termine della giornata Rota è stato sesto. 

Risultati davvero ottimi, soprattutto quelli del sabato, visto che il 

centauro ticenghese è riuscito a stare davanti anche a piloti espertissimi 

come il sette volte campione del mondo della categoria Juha 

Salminen (Husqvarna 250 4T). 

La domenica il fondo ai limiti della praticabilità ha frenato il talento 

del nostro pilota, che non aveva ancora avuto modo di provare 

la nuova moto in condizioni simili, ma che ha chiuso comunque la 

classifica generale della due giorni al quarto posto, a soli 4 punti dal 

podio. 

Bene anche i giovani in gara per la Coppa Italia juniores, con Alberto 

Marazzi ottimo terzo, mentre Fendillo è stato costretto al ritiro 

da problemi meccanici. 

tm

56 Sport 

BASKET C Dil.: Erogasmet 

Torna orna in campo questa sera l’Erogasmet Crema, dopo il week 

end di pausa per le finali di Coppa Italia di categoria (con la 

Diemme Trade capolista del girone dei biancorossi sconfitta solo 

in finale). Gli uomini di coach Galli riprenderanno il feeling con 

il campionato ricevendo questa sera alla Cremonesi di via Pandi- 

no il Rhò, penultimo in classifica e con ormai nulle speranze di 

agguantare la salvezza diretta. Inutile dire che i due punti in palio 

sono assolutamente da conquistare per i cremaschi, per mettere 

un ulteriore mattoncino alla loro candidatura a un posto playoff. 

Al momento la classifica dice che Crema è appaiata a Bergamo e 

Cantù nelle posizioni che vanno dalla settima alla nona, e alla post 

season ci andranno le prime 8. Oltretutto delle tre contenders è proprio 

l’Erogasmet quella che in questo turno ha l’impegno sulla car- 

ta più agevole, visto che Bergamo farà visita allo Scandiano (altra 

compagine che ha qualche speranza di playoff), mentre i canturini 

andranno a trovare Piadena. Dopo questo incontro per i cremaschi 

ancora due incontri, preceduti però da un altro weekend di libertà 

per osservare il turno di risposo, in casa contro Bergamo appunto 

e poi a Lecco. La volata è già lanciata. Delle possibilità della squa- 

dra di raggiungere l’obiettivo abbiamo chiesto al capitano Pierluigi 

Ciocca: “Al momento abbiamo delle buone possibilità di centra- centra- 

re un posto tra le prime otto. Abbiamo tre partite davanti e tutte 

contro avversarie alla portata. Dobbiamo vincerle tutte. Abbiamo 

molta fiducia in noi stessi e nei nostri mezzi. Finora siamo stati al- 

talenanti, mi verrebbe da dire quasi schizzofrenici cestisticamente 

parlando, visto che abbiamo vinto sul campo della prima in classi- 

fica come anche dominato sul campo della quarta, ma poi abbiamo 

perso anche contro l’ultima. 

Molto importante per noi è stato l’arrivo di Chiari, sia per il con- con- 

tributo che può dare in campo che per il fatto che permette a me e a 

Denti di rifiatare ogni tanto, ma soprattutto per la qualità e l’inten- l’inten- 

sità degli allenamenti, che con lui sono sicuramente cresciute. La 

dimostrazione di questo è stata la larga vittoria di Lissone. Spesso 

siamo stati discontinui anche perché abbiamo diversi giovani che 

ricoprono ruoli molto importanti e che stanno facendo mediamente 

molto bene, ma con ragazzi con poca esperienza ci sta che il ren- 

dimento non sia sempre costante”. Prossimo ostacolo davanti a 

voi il Rhò, quali le possibili insidie? “All’andata da loro ci hanno 

messo in difficoltà, soprattutto nel primo tempo, dove li avevamo 

lasciati giocare non difendendo da par nostro. È dalla difesa forte 

e costante sin dal primo minuto che dovremo costruire la partita. 

Loro sono una squadra parecchio atipica, non lunghissima media- media- 

mente, ma dotata di una buonissima amalgama derivata dal fatto 

che è un gruppo che gioca insieme da diverse stagioni, e in più sono 

ben allenate. Di sicuro non possiamo permetterci di sottovalutare 

l’impegno”. Parole sante queste del capitano, perché l’obiettivo fi- 

nale è quanto mai vicino e alla portata, e solo i cremaschi possono 

perderlo con qualche passaggio a vuoto che nessuno si augura. Il 

match sarà trasmesso poi lunedì alle 23 sulle frequenze di LodiCre- 

ma Tv, in replica martedì alle 15.30. 

tm 

Classifica: Diemme Trade 42; Desio 40; Costa Volpino 38; Lis- Lis- 

sone 28, Pisogne 28; Ferraboli 26; Erogasmet 24, Virtus Bergamo 

24, Cantù 24; Lecco 22, Scandiano 22; Mg KVis 20; S. Bonifacio 

14; Rho 8; Correggio 4. 

BASKET A2 

Per la Tec-Mar 

niente impresa 

Non è riuscita alla Tec-Mar 

Crema l’impresa di vincere 

la terza partita consecutiva. Le 

cremasche, sabato sera a Cagliari, 

hanno lottato ma alla fine si 

sono arrese alla Virtus per 63- 

56, mostrando ancora bel gioco 

e voglia di non arrendersi. 

Crema è stata spesso costretta a 

rincorrere le folate delle padrone 

di casa, anch’esse con seri 

problemi di infortuni, ma non 

si è mai arresa, e si è presentata 

nell’ultimo minuto addirittura 

avanti di due grazie a due tiri liberi 

di una super Censini. Addirittura 

le biancoblù hanno avuto 

la palla del più 5, ma la tripla di 

Conti ha trovato solo il ferro, 

mentre dall’altra parte Cagliari 

ha segnato da tre punti per il sorpasso 

e poi ha allungato grazie 

ai liberi. Una sfortuna che sembra 

davvero non lasciare mai le 

biancoblù. Conti e Rizzi, le giovani 

protagoniste delle ultime 

due vittorie cremasche, hanno 

faticato in attacco, così come 

Belfiore. In difesa invece tutte 

hanno dato il massimo e nessun 

appunto può essere mosso. 

A tenere il Team attaccato al 

match, oltre Censini, una magnifica 

Laura Fumagalli, che su 

uno dei parquet più difficili del 

girone ha messo 26 punti con un 

mirabile 10/15 al tiro. Su di lei 

nel finale le avversarie hanno difeso 

ben oltre i limiti della regolarità, 

purtroppo non sanzionate 

a dovere dalla coppia arbitrale, 

come dimostra l’insolito 0/0 ai 

tiri liberi. Sconfitta che complica 

le speranze di salvezza diretta 

della Tec-Mar, nonostante 

Fumagalli della Tec-Mar 

lasci la consapevolezza di una 

squadra viva e che può centrare 

tranquillamente la permanenza 

nella categoria anche ai play 

out. Per la verità l’ultimo turno 

lascia ancora aperto uno spiraglio 

per il Team, a due giornate 

dal termine. Marghera infatti 

ha perso a Borgotaro e rimane 

a 4 punti di distanza, e domani 

alla Cremonesi di via Pandino 

alle 18 andrà proprio in scena 

Crema-Marghera, spareggio salvezza 

da brividi. Per continuare 

a sperare le cremasche dovranno 

vincere con almeno 12 punti di 

scarto, per ribaltare cioè il meno 

11 dell’andata. All’ultima gior- 


nata poi Crema dovrà espugnare 

il parquet del Borgotaro, mentre 

le veneziane non dovranno vincere 

in casa col San Martino di 

Lupari, nella speranza che le 

padovane si stiano ancora giocando 

un posto ai playoff e non 

scendano in campo demotivate. 

Qualcosa in più lo si saprà 

dopo questo turno, quando oltre 

a Crema-Marghera ci sarà 

proprio anche Marghera-Borgotaro, 

in un bizzarro incrocio dei 

destini di queste quattro squadre 

nelle ultime due giornate. Se 

invece il Team domani perderà 

o non vincerà di 12 lunghezze, 

allora saranno playout matematici, 

e bisognerà guardare all’avversaria 

che, oggi come oggi, 

sarebbe un Cervia ultimo e alle 

prese con problemi di infortuni. 

A due giornate dal termine 

tutto può ancora succedere per 

la Tec-Mar, e il dovere delle cremasche 

è quello di crederci fino 

in fondo. 

Tommaso Gipponi 

Virtus Cagliari-Tec-Mar 

Crema 63-56 (21-16; 36-28; 43- 

40) 

Tec-Mar Crema: Fumagalli 

26 (4/7, 6/8), Conti 2 (0/5, 

0/2), Belfiore 2 (1/5, 0/1), Capoferri 

6 (1/3, 1/2), Censini 17 

(5/12, 1/2), Caccialanza (0/1), 

Sforza ne, Cerri ne, Lodi, Rizzi 

3 (0/2, 0/3). All. Pamiro. 

Risultati 11 a ritorno: Bolzano-San 

Martino di Lupari 

42-57; Bologna-Vigarano 94- 

63; Biassono-Udine 58-70; 

Borgotaro-Marghera 67-57; Cus 

Cagliari-Milano 81-59; Cervia- 

Alghero 48-66; Virtus Cagliari- 

TecMar Crema 63-56 

Classifica: Bologna 40; Udine 

36; Cus Cagliari 34; Bolzano 

32; Virtus Cagliari 28; Alghero 

26; San Martino 24, Borgotaro 

24; Vigarano 22; Marghera 20; 

Tec-Mar Crema 16; Biassono 

14, Milano 14, Cervia 6. 

Prossimo turno: Milano-Virtus 

Cagliari; Udine-Cervia; San 

Martino di Lupari-Borgotaro; 

Alghero-Bologna; Cus Cagliari- 

Bolzano; Tec-Mar Crema-Marghera; 

Vigarano-Biassono. 

Pallanuoto 

La striscia positiva del 

Crema Supermercati 

Punto Sma si è fermata a 

Travagliato dove, contro il 

GAM Team la squadra di 

mister Massimo Parietti ha 

dovuto cedere le armi al termine 

di un incontro che si è 

messo male fin dalle prime 

battute e la buona volonta 

dei cremaschi non è riuscita 

a ribaltare il divario. È finita 

10-6 per i padroni di casa che 

hanno pure approfittato della 

panchina corta del Crema, 

presente con soltanto undici 

giocatori a causa di numerose 

assenze fra i ranghi. 

Inoltre l’imprecisione al tiro 

dei frombolieri in calottina 

nera ha favorito i padroni di 

casa, più precisi e più abili a 

sfruttare le fasi di gioco con 

l’uomo in più. Per il Crema 

ottima la prova di Pinardi, 

autore di una doppietta, 

mentre i pur validi Comassi, 

Rusconi, Calenti e Marcarini 

hanno messo a segno un gol 

a testa. Però nulla è perso in 

chiave playoff perché stasera 

si chiude il girone di andata 

(con il Treviglio come ospite) 

e poi si tornerà a combattere 

per entrare nei primi quattro 

per la disfida finale. Erano in 

acqua i portieri Fulvio Pini e 

Matteo Crotti, poi Bonizzi, 

Napolitano, Tambini e Bocca. 

GAM Team - Crema Supermercati 

Punto Sma 10-6 

(4-2/3-2/1-1/2-1)

BASKET FEMM. SSol. 

ol. Udito 

Nuova larga sconfitta per la 

Soluzione Udito, sempre alle 

prese con tante importanti assenze, 

e stavolta caduta per mano del 

Mariano Comense. 33-65 il finale 

di una partita che è stata in equilibrio 

solo fino al quinto minuto, 

dove le biancoblù hanno virato sul 

4-4 grazie a Benevelli e stavano 

contenendo bene le folate delle avversarie. 

Che però a loro volta non 

ci hanno messo molto a prendere 

le misure e a piazzare un primo 

importante break. Col passare dei 

minuti Mariano senza forzare è 

riuscita ad allungare progressivamente, 

sino al più 32 finale. Per 

Crema però una lunghissima serie 

di conclusioni facili sbagliate contro 

la non irresistibile difesa avversaria, 

spesso anche dei contropiedi 

uno contro zero. 

Questa sera Benevelli e compagne 

saranno di scena a Varese 

contro il Petra ottavo in classifica. 

Soluzione Udito Crema-Mariano 

Comense 33-65 (8-18; 17- 

36; 25-51) 

Soluzione Udito Crema: Lavarini, 

Benevelli 18, Caccialanza 3, 

Schiavini 6, Pedrini, Rebucci 2, 

Sacco, Boselli, Amoruso 2, Bognoli 

2. All. Soffiantini. 

PROMOZIONE 

Vince solo la Tecno Imballi 

Crema tra le formazioni cremasche 

di Promozione. Gli uomini 

di Scartabellati erano impegnati 

domenica sul campo della Banca 

dell’Adda Rivolta, in un derby cremasco 

che ha visto purtroppo per 

i rivoltani l’assenza di tre uomini 

molto importanti come Boselli, 

Brambilla e Recalcati. Ne è uscita 

una gara che ha visto i cremaschi 

sempre avanti con buoni margini, 

capaci di mandare tutti e dieci gli 

uomini a disposizione di Scartabellati 

a segno con punti, vincendo 

alla fine per 69-92. Inopinata 

sconfitta di misura invece per la 

Conad Offanengo sul campo del 

Deportivo per 68-66. Offanenghesi 

sempre costretti a inseguire che 

nel finale hanno avuto anche più 

di una chance per sorpassare, ma 

i tanti errori dalla lunetta li hanno 

condannati alla sconfitta. 

tm 

Sport 


Volley A2: Crema Volley ko 

CARIPARMA PARMA - ICOS CREMA 

3-1 (25-11, 20-25, 25-16, 25-19) 

ICOS CREMA: Drozina 2, Luciani 11, Togut 18, Filipovics 6, 

Molinengo (L), Cagninelli 1, Marc 10, Sghedoni 1, Fratoni 7. 

Non entrate Pisani, De Vecchi. All. Barbieri. 

di ELISA LORENZETTI 

H 

a dimostrato di essere in buona salute, in crescita, ma non 

è bastato “perché, parliamoci chiaro, la Cariparma non è 

formazione di A2, ma ha i numeri per ben figurare nella mas- 

sima serie”. 

La Crema Volley non ce la fatta a stoppare (l’impresa non è 

ancora riuscita a nessuno ndr) ndr la corazzata parmense che con 

quello di domenica al Pala Raschi ha portato a 21 le vittorie in 

rapida successione. 

“Ha sempre e solo vinto la squadra del collega Bruno Napo- Napolitano”, 

chiarisce coach Leo Barbieri, soddisfatto dell’atteggia- 

mento assunto dalle violarosa nell’occasione. 

“La squadra è migliorata sotto un po’ tutti i punti di vista, 

anche sugli scambi prolungati ha dimostrato di esserci”. 

Un segnale incoraggiante quindi in vista dell’impegno ca- ca- 

salingo di domani pomeriggio, quando alla ‘Bertoni’ calerà il 

Busnago, reduce dalla sconfitta patita tra le mura di casa per 

opera del Pontecagnano, ormai tagliata fuori dai discorsi che 

contano, dai playoff, un traguardo che alla vigilia del campiona- 

to sembrava alla sua portata. 

L’Icos non ha affatto sfigurato al cospetto della prima della 

classe, che sino a qui ha lasciato la miseria di soli 10 set agli avversari. 

La sconfitta delle nostre si poteva prevedere, il pronosti- 

co era tutto a favore delle emiliane, costrette però a tirar fuori gli 

artigli, anche se per la grintosissima centrale Nicoletta Luciani, 

“la Crema Volley poteva far soffrire maggiormente l’avversa- l’avversario”. 

“Una vittoria che vale quella ottenuta a spese della compa- 

gine di Leo Barbieri – ha osservato il condottiero della capolista, 

Napolitano –. È stato difficile venire a capo delle cremasche”. 

Sì, seppur a sprazzi l’Icos ha giocato un’ottima pallavolo, ma 

non è bastato”. Perso il gioco di apertura senza lasciare tracce, 

il sestetto di patron Claudio Cogorno dopo il cambio di campo 

ha mostrato le grinfie e trascinato da Elisa Togut, efficacissima 

anche dai 9 metri, al servizio, ha scavato celermente il break (da 

3 pari a 3-6), tenendo poi a debita distanza sin sul 21 (6-8; 10-14; 

13-18; 18-21) le locali, che con uno scatto di reni si sono poi fat- fat- 

te sotto (20-21). Nel finale l’ex nazionale che indossa la maglia 

violarosa da inizio stagione ha umiliato la ricezione avversaria 

con una battuta da calorosi applausi e redditizia. 

Nel prosieguo però la Cariparma ha dimostrato di stramerita- stramerita- 

re la vetta e anche se Leo Barbieri ha mescolato le carte (s’è vista 

Cagninelli per Fratoni e Sghedoni per Drozina), per le nostre c’è 

stato poco da fare. 

Domani ci sarà l’inversione di rotta? Busnago è alla portata e 

“noi domenica scorsa abbiamo dimostrato di essere in crescita”, 

puntualizza coach Leo Barbieri. 

VOLLEY B2 

Reima, vittoria 

con dei rimpianti 

SUPERATA L’INSIDIOSA 

TRASFERTA A LEGNAGO 

di GIULIO BARONI 

LEGNAGO - REIMA CRE- 

MA: 2-3 (19-25, 24-26, 29-27, 

25-12, 13-15) 

CREMA: Mazzonelli (5), Invernici 

(26), Egeste (12), Faccioli 

(12), Bonizzoni (15), Sposimo 

(4), Verdelli (lib), Chizzoli (0), 

Dossena (1), Nigroni (n.e), Meanti 

(n.e), Facchetti (lib). All.: 

Verderio – Mazzoleri 

Ancora una vittoria con qualche 

rimpianto per la Pallavolo 

Reima Crema nella 20a giornata del girone B della serie 

B2 maschile. I “blues”, infatti 

sono riusciti a superare indenni 

l’insidiosa trasferta di Legnago, 

incamerando però solo due dei 

tre punti in pallio nonostante 

Egeste e compagni si fossero trovati 

in vantaggio per 2 set a zero. 

Vinti con autorità i parziali 

d’apertura con i punteggi di 19- 

25 e 24-26, i “blues” vedevano 

sfuggire ai vantaggi la terza frazione 

(29-27) per poi “affondare” 

nella quarta partita (25-12). Con 

una grande reazione d’orgoglio, 

però, i portacolori della Samgas 

si rimettevano in carreggiata nel 

quinto e decisivo set conquistando 

una preziosa quanto meritata 

vittoria. “Abbiamo disputato i 

VOLLEY B2: la Golden Volley batte Brescia 

GOLDEN VOLLEY-ESTRAL BRESCIA: 3-2 (23-25, 25-19, 25- 

23, 16-25, 15-13) 

GOLDEN: Girometta (4), Bergomi (11), Lucini (14), Bonizzoni 

(18), M. Ginelli (17), Forlani (10), Portalupi (lib), C.Ginelli (n.e), Minchiotti 

(n.e), Ruffoni (n.e), Ramponi (0), Mazzola (lib). All.: Bettinelli 

Ha impiegato cinque set la Golden Volley Crema a piegare la resistenza 

dell’Estral Monticelli Brusati, scesa alla Braguti più che 

mai decisa a conquistare preziosi punti salvezza. Le “orange”, dal 

canto loro, dopo la “batosta” rimediata a Genova non potevano permettersi 

di perdere ulteriore terreno rispetto alla zona playoff, hanno 

lottato con il cuore sino alla fine per portare a casa la vittoria. Marianna 

Bettinelli schierava un sestetto inedito, privo delle infortunate 

Tomasini e Donini e senza Ramponi in posto due. L’inizio di gara era 

incoraggiante per le locali che allungavano progressivamente sino al 

19-15. Improvvisamente, però, la luce si spegneva in casa Golden e 

l’Ersal, sfruttando i tanti errori cremaschi, recuperava punto su punto 

imponendosi alla fine 23-25. 

Decisa la reazione di Forlani e compagne nel secondo gioco (6-1, 

16-11, 23-16) chiuso agevolmente con il punteggio di 25-19. Anche 

nella terza partita le padrone di casa davano la sensazione di controllare 

agevolmente il set gestendo un discreto vantaggio (4-2, 12-6, 

17-14) sino al 22-18. Nel rush finale, 

però, le ospiti tornavano a 

farsi minacciose arrivando a una 

sola lunghezza (24-23) prima che 

Martina Ginelli, autrice di ben 17 

punti, mettesse le cose a posto siglando 

il 25-23. Anziché mettere 

la parola fine sul mach, nel quarto 

gioco la Golden Volley spariva 

nuovamente dal campo e l’Estral 

non si faceva scappare l’occasione 

di rimettere in parità la contesa 

(16-25). Da brividi anche il tie break, 

con la squadra di Marianna 

Bettinelli che, dopo aver condotto 

sino all’11-9, si ritrovava pericolosamente 

sotto 12-13. 

Le ospiti fallivano la palla del 

12-14 e sul successivo capovolgimento 

di fronte (14-13) un altro 

errore delle bresciane regalava la 

vittoria alle cremasche per 15-13. 

La Golden Volley con i due punti 

di sabato si è riportata in quarta 

posizione con 38 punti scavalcando il Desio, sconfitto in casa dal Lodi 

per 0-3. 

A quota 41, appaiate sul secondo gradino del podio vi è la coppia 

Lodi-Fiorenzuola che rappresentano le dirette avversarie delle cremasche 

nella corsa agli spareggi promozione. E questa sera il programma 

della 21a giornata prevede proprio lo scontro diretto tra lodigiane ed 

emiliane, mentre la Golden sarà impegnata nuovamente alla Braguti 

contro il Volta Mantovana che si trova in piena zona retrocessione. 

“Non possiamo perdere l’occasione per avvicinarci al terzo posto – 

ha commentato il dirigente Luca Piantelli – e pertanto questa sera 

dovremo conquistare senza esitazioni i tre punti per poi pensare alla 

delicata trasferta di Desio”. 

Julius 

primi due set in maniera perfetta 

– ha commentato il tecnico cremasco 

Vittorio Verderio – poi, 

causa anche un problema fisico 

lamentato da Bonizzoni, siamo 

calati nel terzo gioco perdendo 

il parziale sul filo di lana. Inevitabilmente 

abbiamo accusato 

il contraccolpo e nella quarta 

partita ci hanno massacrati. Ma 

nel tie break i ragazzi hanno 

avuto una grandissima reazione 

che, onestamente non mi aspettavo 

visto che di solito in queste 

condizioni la squadra che viene 

rimontata poi non riesce a centrare 

la vittoria”. 

Quindi la lunga trasferta in 

terra veronese ti ha procurato 

più gioie che rimpianti? “Sicuramente 

sì – ha proseguito deciso 

Verderio – visto che Legnago, 

al di là della precaria quanto 

immeritata posizione di classifica, 

non è certo squadra da sottovalutare 

soprattutto quando 

si esibisce di fronte al pubblico 

amico. E lo ha dimostrato nella 

seconda parte della gara di sabato. 

Ribadisco che sono contento 

per quanto fatto dai ragazzi e soprattutto 

per i due set iniziali e 

per la grande determinazione dimostrata 

nel tie break. Certo, tre 

punti sarebbero stati meglio di 

due, ma va bene così”. La con- 

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CON POSSIBILITà 

DI FINANZIAMENTO * 

Coach Verderio festeggia con i suoi ragazzi 

quista dell’intera posta avrebbe 

consentito a Egeste e compagne 

di raggiungere sul secondo gradino 

della classifica a quota 36 la 

coppia Volley Milano e Tognetto 

Vicenza, mentre il successo 

al tie break ha relegato la Reima 

ancora in quarta posizione a 

una lunghezza dalle due citate 

avversarie che, a differenza dei 

cremaschi, hanno già osservato 

il turno di riposo obbligatorio. 

Questa sera la truppa di Verderio 

affronterà lo snodo decisivo 

della stagione, affrontando 

al Palabertoni proprio il Volley 

Milano, già battuto all’andata 

per 3-1: “Per noi si tratta della 

classica partita del dentro o fuori 

– ha sottolineato coach Verderio 

– visto che in caso di sconfitta e 

con la pausa da scontare sabato 

prossimo saremmo di fatto tagliati 

fuori dai playoff. 

Un successo ci lancerebbe verso 

gli spareggi visto che, prima 

della fine della regoular season, 

chi ci precede dovrà affrontare 

ancora il match con la capolista 

Biella”. Cosa chiedi quindi ai 

tuoi ragazzi per il match di questa 

sera? “Di affrontare l’impegno 

con serenità e tranquillità e 

di giocare a viso aperto cercando 

di esprimere le grandi potenzialità 

che abbiamo”. 

Volley C 

CESTER RIVANAZZA- 

NO-SALP INOX OF- 

FANENGO: 1-3 (12-25, 25- 

19, 12-25, 20-25) 

Nel momento più delicato 

della stagione la 

Pallavolo Offanengo Salp 

Inox è tornata al successo 

interrompendo una serie negativa 

che durava da tre turni. 

Nello spareggio-salvezza 

con la Cester Rivanazzano 

le ragazze di coach Bergamaschi 

hanno ritrovato lo 

smalto dei giorni migliori 

espugnando il campo pavese 

con il punteggio di 3-1. 

Grazie ai tre punti conquistati 

sabato scorso Frana e 

compagne hanno mantenuto 

l’ottava posizione della classifica 

raggiungendo quota 

27, con un margine di quattro 

punti sul quart’ultimo 

gradino della graduatoria. 

“Abbiamo centrato la classica 

vittoria che vale doppio 

– ha commentato al termine 

il diesse offanenghese Giovanni 

“Gioschia” Schiavini 

– compiendo un passo importante 

verso la salvezza. 

Al di là del successo, poi, 

il dato molto incoraggiante 

riguarda la prestazione 

positiva di tutta la squadra 

e questo lascia ben sperare 

per il futuro”. Positiva la 

prestazione di tutte le portacolori 

cremasche, con una 

nota particolare per la palleggiatrice 

Cremonesi autrice 

di ben 9 punti. Questa 

sera la Salp Inox affronterà 

in casa il Lurano, compagine 

d’alta classifica ma che 

sta attraversando un periodo 

di notevole appannamento. 

“La vittoria di Rivanazzano 

ci ha dato tranquillità – ha 

commentato Schiavini – e 

non abbiamo nulla da perdere”. 

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58 Sport 

Volley serie D 

D 

opo aver fermato la corsa della vice capolista Romano di 

Lombardia, la Tepa Sport Vailate non si è ripetuta saba- saba- 

to scorso nell’abbordabile match disputato in quel di Chiari 

contro la Bipack, compagine che si sta arrabattando al limite 

della zona salvezza. Evidentemente le bresciane sono scese in 

campo maggiormente motivate rispetto alle cremasche imponendosi 

senza eccessive difficoltà per 3-0. Solo nella terza partita, 

dopo aver perso le prime due frazioni nettamente per 25- 25- 

19 e 25-11, le vailatesi di coach Balestra trovavano un pizzico 

d’orgoglio provando a contrastare sino alla fine le padrone di 

casa. Ma sul filo di lana era ancora il Chiari che aveva la me- 

glio (25-23) conquistando così l’intera posta. Inaspettatamente 

è finito al quinto set il derby cremasco che ha caratterizzato la 

20 a giornata del girone E della serie D femminile. Le favorite 

ripaltesi della Branchi Cr Transport, infatti, solo al quinto set 

sono riuscite a espugnare il campo della Golden Volley Pianen- 

go. In vantaggio dopo il primo e terzo set (22-25 e 16-25), la 

compagine di Ripalta veniva rimontata dalle ragazze di coach 

Tiberti (25-19, 25-22) che alla fine alzavano bandiera bianca 

nel quinto e decisivo set (12-15). Al tie break anche la Crema 

Volley Energey è uscita sconfitta dal match casalingo che l’ha 

vista opposta all’Azzurra Brescia. Le cremasche scattavano 

avanti per ben due volte (25-23, 25-20), ma venivano raggiunte 

in entrambi i casi dalle ospiti (17-25, 23-25) prima di cedere 

definitivamente nel quinto e decisivo set (11-15). Per la Trony 

Offanengo è arrivata la 20 a sconfitta stagionale per mano della 

Fornaci Brescia che ha espugnato il campo di Offanengo con i 

punteggi di 7-25, 11-25 e 15-25. In classifica Tepa Sport sempre 

quinta con 36 punti, mentre la Branchi si trova al settimo posto 

a quota 31. A chiudere sempre il terzetto composto da Energei 

(16), Golden Volley (10) e Trony (1). Oggi la Tepa Sport se la 

vedrà con le “cugine” dell’Energei, mentre la Branchi ospiterà 

il Chiari. 

La Golden Volley sarà impegnata ancora in casa contro la 

forte Supercyclon, mentre la Trony farà visita al Real Volley 

progetto giovani. Nel girone D maschile la Reima Crema continua 

a restare in scia della capolista Valtrompia che la pre- 

cede di un punto, con però una partita in meno. I cremaschi 

di coach Viani sabato sera hanno superato per 3-1 l’Atlantide 

Brescia con i parziali di 25-21, 26-28, 25-20 e 25-15. La vente- vente- 

sima giornata è stata positiva anche per l’Amplifon Offanengo 

che ha liquidato in quattro set (29-27, 22-25, 25-21 e 25-22) la 

Carpenwood riportandosi solitaria al terzo posto della classi- classi- 

fica con 34 punti. Oggi la Reima osserverà il turno di riposo 

obbligatorio, mentre l’Offanengo sarà di scena ad Asola, quar- 

to della classe. 

Julius 

La Country Store Cicognolo, capolista 

del torneo di Prima Divisione femmi- 

nile, al termine della 22 a giornata ha visto 

incrementare il proprio vantaggio sulla 

diretta inseguitrice Segi Spino d’Adda. Le 

cremonesi, salite a quota 58 grazie al netto 

quanto prevedibile successo per 0-3 ottenuto 

in casa della Rama Ostiano, hanno 

portato a 3 i punti di vantaggio sulle spinesi 

grazie al favore ottenuto dalla Manfredi 

Castelleone che ha superato al tie break la 

vice capolista cremasca. Dopo essere stata 

in vantaggio per 2 a 0 (19-25, 25-27), la 

Segi ha subìto il ritorno delle padrone di 

casa che hanno capovolto l’andamento del 

match grazie ai successi nei restanti tre parziali 

con i punteggi di 25-22, 25-21 e 15-13. 

Alle spalle della coppia di testa continua 

la sua corsa in terza posizione la Dinamo 

Zaist, salita a quota 50 punti dopo il “netto 

cappotto” rifilato in trasferta al fanalino di 

coda Chiroli Soresina. Anche la De Poli Rivolta 

d’Adda, quarta forza del campionato 

RITMICA 

QUALIFICAZIONI 

REGIONALI OK 

Domenica 13 marzo a Gorle (Bg) si è svolta la gara di 

qualificazione regionale per specialità, ovvero per attrezzo 

presentato. L’Us Acli di Crema si è presentata con 

un buon numero di ginnaste divise in quattro fasce di età 

dalla prima alla quarta. L’inizio della gara è stato preceduto 

dall’Inno di Mameli, dopo di che sono scese in pedana 

le ginnaste della Prima Fascia rappresentate per l’Us 

Acli da Rachele Bergamaschi (10 anni) quinta classificata 

in classifica assoluta con punti 30,15; Alice Marangi (10 

anni) sesta classificata con punti 30.00; settima classificata 

Ambra Bianchessi (11 anni) con punti 28,70. Buone le 

esecuzioni per specialità che hanno fruttato il terzo posto 

ad Alice Marangi nell’esercizio con il nastro toccando il 

podio con il punteggio di 10,10 a seguire le compagne di 

squadra Rachele Bergamaschi con il punteggio di 9.80 e 

Ambra Bianchessi con 9,50. 

Per la seconda fascia l’Us Acli ha presentato Erica Pirondi 

che, nonostante le buone prestazioni, non è riuscita 

a ottenere buone posizioni in classifica per l’alto numero 

di partecipanti. Buono soprattutto il punteggio di 10,40 

nelle clavette e si presenta in classifica generale assoluta 

con punti 30.80. Per la fase regionale secondo regolamento 

di qualificazioni, passano per la classifica assoluta nella 

1a fascia Bergamaschi, Marangi e nella 2a fascia Pirondi. 

Si riparte poi con la terza e quarta fascia dove per la 

3a fascia ottiene il passaggio in fase regionale Serena Portalupi 

(18a con 28.95) sia nella classifica assoluta che in 

Volley Provinciali: in seconda divisione Montodine in testa 

NUOTO: semifi nali campionati regionali 

Domenica scorsa di sono svolte a le semifinali dei campionati regionali 

Lombardi riservati agli atleti appartenenti alla categoria 

“Esordienti A”. 

Teatro delle competizioni sono state quattro strutture regionali e le 

due portacolori della Crema Nuoto, Greta Delfini e Diana Basso Ricci 

(nella foto), hanno gareggiato presso l’impianto bresciano di Gussago. 

Le due ondine cremasche si sono esibite sulla distanza dei 100 metri 

stile libero, disputando una prova decisamente soddisfacente e centrando 

entrambe la finale dei campionati regionali che si disputerà il prossimo 

10 aprile presso la piscina “D. Samuele” in via Mecenate a Milano. 

In quel di Gussago la prima a scendere in acqua era Diana Basso 

Ricci, classe 2000, che faceva fermare il cronometro sul tempo di 1’15” 

netti, classificandosi così al 14° posto assoluto. 

Ancor meglio subito dopo faceva Greta Delfini, classe 1999, che percorreva 

la classica distanza dei 100 metri in 1’05”80 conquistando così 

la 4a posizione. 

In attesa della finale dei campionati regionali “esordienti A”, tutta 

la squadra della Crema Nuoto sarà impegnata il 2 e 3 aprile nel trofeo 

“Città di Verolanuova”. 

Giuba 

Us Acli, tempo 

di medaglie! 

con 45 punti, ha ottenuto una limpida vittoria 

in trasferta avendo espugnato in tre set 

(20-25, 23-25, 18-25) il campo del Trigolo 

Romanengo. 

Per la parte alta della classifica da segnalare 

il netto successo per 3-1 dell’Euromisure 

sull’Art System che ha consentito alla 

compagine di Vescovato di consolidare la 

propria quinta posizione proprio ai danni 

della compagine di Pizzighettone. 

Per quanto riguarda le squadre cremasche, 

la It Progettazione ha superato nettamente 

l’Esperia per 3-0 (25-20, 26-24, 25- 

15), mentre la Valetudo Monte si è imposta 

per 3-2 nel derby con la Eps Group Bagnolo 

salendo così a quota 12 in terz’ultima posizione. 

Nell’ultima partita in programma 

l’Agnadello è stato sconfitto a Casalmaggiore 

per 3-0. 

La 23 a giornata in programma oggi non 

dovrebbe riservare sorprese alle prime della 

classe visto che la Country Store ospiterà 

la “Cenerentola” Chiroli, mentre la Segi 

Stadera 

I 

l Karate Club Stadera di Cre- 

Ima I del maestro Laura Corti, 

rispondendo all’invito di Comitato 

regionale Fikta e Federazione 

Italiana Karate e Discipline 

Affini, ha organizzato il 

18° trofeo Musokan - memorial 

“Francesco Masina”. La manifestazione 

si terrà domani, domenica 

27 marzo presso la palestra 

“Alida Donati De Conti” 

in via Toffetti a Ombriano e 

l’accesso all’impianto sarà gratuito. 

Ad aprire la competizione, 

con inizio alle ore 9, saranno 

gli atleti di età compresa tra 

i 14 e i 19 anni, iscritti al Csak 

(Centro Sportivo Agonisti Karate) 

della regione Lombardia, 

già vincitori del Trofeo delle 

Regioni. Queste giovani promesse 

si sfideranno in incontri 

di Fukugo (doppio confronto 

kata e kumite) a eliminazione 

diretta. Nel pomeriggio, a partire 

dalle ore 14, gareggeranno 

per aggiudicarsi il “Trofeo” 

gli atleti seniores che l’anno 

scorso hanno ottenuto risultati 

a livello nazionale, europeo 

e mondiale. I responsabili del 

Karate Club Stadera invitano 

tutti gli sportivi e appassionati 

cremaschi a partecipare a questo 

importante evento. 

Giuba 

giocherà a Spino contro Casalmaggiore. Le 

altre partite della giornata saranno: Esperia-Castelleone, 

Dinamo Zaist-Trigolo Romanengo, 

Art System-Esp Bagnolo, Monte 

Cremasco-Euromisure, De Poli-Rama e It 

Progettazione-Agandello (domani ore 21). 

Nel girone promozione del torneo di Seconda 

Divisione la Pallavolo Montodine 

pur non avendo disputato il match casalingo 

con il Panificio Belli Sergnano, valevole 

per la sesta giornata d’andata, ha mantenuto 

la testa della classifica con 13 punti. 

La compagine cremasca precede di una 

lunghezza La Rosa Blu Cingia, superata per 

3-0 dalla Light Plast, e il Capralba, vittorioso 

per 3-1 contro la Dinamo Zaist. 

Quindi, appaiate a quota 11, troviamo 

la stessa Light Plast e l’Arci Coop Vaiano 

vittoriosa per 3-0 sulla Logic Speed. Oggi si 

giocheranno: Panificio Belli-Arci Coop, La 

Rosa Blu-Montodine, Capralba-Light Plast 

e Logic Speed-Dinamo Zaist. 

Junior 


quella di specialità. Altri risultati di classifica assoluta per 

3a fascia nella prova di qualificazione sono stati: Rebecca 

Cattaneo (16 anni) 19a con punti 28, Giorgia Bianchessi 

(15 anni) 20a con punti 26,75, Laura Bergamaschi (16 

anni) 21a con 25,35. Le esecuzione degli esercizi hanno 

portato le tre ginnaste in fase regionale solo per la classifica 

di specialità e non assoluta brave ugualmente! 

E infine per la quarta fascia un trio storico della ginnastica 

ritmica di Crema: Tiziana Bettinelli (20 anni) studentessa 

in Lingue straniere a Verona, Sara Foppa Vicenzini 

(20 anni) studentessa in Psicologia a Bergamo e Michela 

Martinenghi (20 anni) studentessa in archeologia a Milano. 

Da dodici anni con costanza e tanta passione si allenano 

e gareggiano; in questa gara si sono presentate con la 

mentalità giusta, forza e orgoglio, portando così a casa un 

medagliere di tutto rispetto. Michela Martinenghi è salita 

sul podio come terza classificata per ogni specialità presentata, 

incrementando così il proprio bottino e agguantando 

il terzo posto in classifica assoluta con punti 28,80. 

Suo è anche il miglior punteggio della 4a fascia Us Acli 

con punrti 10,10. 

Brave le compagne di squadra Foppa Vicenzini Sara 

che ha ottenuto due piazzamenti al secondo posto uno 

con la fune e uno con in nastro e Tiziana Bettinelli che 

hanno ottenuto il primo posto con la fune. Soddisfazione 

enorme per l’allenatrice Marina Bogachuk e per la collega 

Chiara Boselli. 


Domani a Capralba si svolgerà 

la 4 a edizione della 

Marcia nella terra dei Fontanili 

organizzata da Crema Diesel e 

Gruppo Podisti Capralba. 

La manifestazione con quattro 

percorsi a disposizione di 

km 7, 14, 18 e 24 partirà dai 

giardini in via Verdi dalle ore 8 

alle 8.30. Il contributo a quota 

intera è di euro 4 e dà diritto 

al ritiro di un capo di abbigliamento 

sportivo composto da 

cappello, guanti e sciarpa in 

pile con borsa, assicurato per i 

primi 1.000 iscritti partecipanti, 

oltre tale numero saranno 

accettate iscrizioni di sola partecipazione 

dietro contributo 

di euro 1.50. Al gruppo più 

numeroso andrà in premio un 

cesto con prodotti alimentari + 

televisore 22” con lettore DVD 

incorporato, al 2° classificato, 

cesto + Micro sistema Hi.Fi, 

3° cesto + stereo da casa, 4° cesto 

+ autoradio RDS, 5° cesto 

+ lettore CD-MP3, 6°cesto + 

porta CD da 100 dischetti, dal 

7° in poi sino a esaurimento del 

disponibile, coppe e prodotti 

gastronomici a scelta. Premi 

speciali al partecipante più anziano 

(documento alla mano) e 

al gruppo locale più numeroso. 

Capralba si fregia del premio 

di Città Verde 1a Podismo 

a categoria per 

Comuni fino a 5.000 abitanti. 

Le iscrizioni si possono fare 

telefonando al 340.6862167 

Mara, 328.3729643 Sabrina e 

sul posto prima della partenza. 

La manifestazione è omologata 

dal Comitato Marce di Cremona 

e valido per i concorsi collegati. 

a.g. 

VIDEOTON: vittoria e salvezza raggiunta! 

Videoton - Tony Quintosole 2-0 

Un gol per tempo e nessuna rete subita sono la ricetta della vittoria 

Videoton. Buona fase difensiva e sufficiente prova offensiva per i 

cremaschi che vincono ma soffrono per tutti i 60’ contro un Tony che 

forse meritava qualcosa in più viste le palle gol avute durante la gara. 

Nemmeno il tempo di iniziare e Cerioli prende subito un colpo alla 

testa e deve lasciare il campo, la gara prosegue e le due squadre stanno 

ben messe in campo e creano pure occasioni da rete in continuazione 

e così i portieri diventano, in positivo, i veri protagonisti del match. I 

locali riescono però a trovare la rete allo scadere con Serina, su scavetto 

di Martucci, che in controbalzo di sinistro beffa il portiere avversario 

sotto le gambe. 1-0 e fine primo tempo. 

Ripresa che parte subito a razzo per il Videoton che su conclusione 

di Giulivi trova l’autorete del difensore avversario per il raddoppio, 2-0. 

La squadra ora gestisce il doppio risultato e pensa più a difendere che 

a offendere in quanto i 3 punti in palio sono troppo importanti per la 

classifica, cortissima nelle zone centrali della classifica. 

Azioni avversarie pericolose ma ben gestite dal quintetto cremasco e 

ripartenze che mettono più volte i locali in condizione di colpire ma il 

risultato resta così bloccato sino alla fine. Gara corretta e belle squadre 

quelle viste ieri in campo sia sotto l’aspetto tecnico che tattico. Adesso 

la salvezza per il Videoton è certezza e si può iniziare a guardare la 

zona playoff attendendo i risultati avversari per vedere cosa si può fare. 

Altre info e video sul sito www.videoton1990.it. 

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AUTO: Sarchio Racing a Imola 

Sport 


Anche il team di Campagnola 

Sarchio Racing 

sport car Dagheti è 

stato protagonista della 

categoria 2000 TOP nella 

quarta edizione della Opening 

Serie della Formula 

2000 Light, organizzata 

quest’anno presso l’autodromo 

di Imola quale evento di supporto alla GP2 Asia. 

Una manifestazione molto prestigiosa, perché correre insieme 

alla GP2 nello stesso weekend non è cosa da tutti i giorni. È Paolo 

Collivadino, pilota milanese, a debuttare per la prima volta con la 

formula Renault 2000, in una pista su cui non aveva mai girato. Partito 

dalla quinta fila in gara 1 riesce a classificarsi terzo tra i formula 

Renault e primo della categoria over 35. In gara due, un problema 

causato dalla pompa della benzina, costringe i meccanici cremaschi 

a un gran lavoro per riuscire a sistemare la vettura. Costretto a partire 

dalla corsia dei box riesce in una rimonta che lo porta a ottenere 

il quarto posto dei formula Renault e il secondo della categoria over 

35. Una bella partenza per la Sarchio Racing, che sarà impegnata 

il 20 aprile per un altro weekend di gare sulla pista di Franciacorta. 

MOUNTAIN BIKE: bella gara a Moscazzano 

Davvero una bella partecipazione per il 2° Trofeo ‘Comune e 

Speed Wheels’, gara di Mountain Bike riservata ai giovanissimi 

organizzata dalla Polisportiva Madignanese a Moscazzano, nonché 

terza prova del Trofeo Centro Karcher, che si concluderà con l’ultima 

corsa domani pomeriggio a Madignano sempre per organizzazione 

della locale Polisportiva. A Moscazzano un bel pomeriggio di sole ha 

incentivato tanti ragazzi a partecipare, soprattutto dalle società extraprovinciali 

che hanno sostanzialmente dominato le sei mini gare in 

programma, tutte disputate su un bel tracciato all’interno del campo 

sportivo e in tutta sicurezza. Vista la grande concorrenza, solo pochi 

dei piccoli ciclisti cremaschi (che si stanno preparando all’imminente 

inizio della stagione su strada) hanno saputo rendersi protagonisti. 

Nel la G2 segnaliamo il terzo posto di Andrea Frosi dell’UC Cremasca, 

mentre l’unico successo di giornata è andato a Davide Di 

Stasio dell’Imbalplast nella G3, seguito sul podio dal compagno di 

colori Luca Sardi. Nella G4 altro rappresentante del sodalizio soncinese 

piazzato col quinto posto di Simon Curlo, che è stato anche 

l’ultimo dei nostri ad arrivare nei primi 5. Domani come detto ultima 

gara a Madignano e poi le bici con le ruote chiodate andranno idealmente 

in soffitta per lasciar posto a quelle da strada. 

PRESENTAZIONE STAGIONALE UC CREMASCA 

Consueto vernissage di inizio anno per l’Unione Ciclistica Cremasca, 

che sabato prossimo 2 aprile a partire dalle 14.30 presenterà tutte 

le proprie squadre a stampa, tifosi e appassionati presso il negozio 

Cicli Francesconi di Salvirola, che fornisce anche l’assistenza tecnica 

al sodalizio cremasco, impegnato sia a livello meramente sportivo 

che organizzativo, con la maggior parte delle corse per Giovanissimi 

del calendario 2011 che sono curate dalla società biancoblù. Compreso 

l’esordio, previsto per domenica prossima proprio a Salvirola 

col Trofeo Cicli Francesconi. 

tm 



PEUGEOT PEUGEOT 

Bocce La società Bagnolese ha organizzato 

una duplice gara 

provinciale serale, che ha visto 

in palio il ‘9° Trofeo Atop’. Ad 

aggiudicarselo sono stati gli individualisti 

Giuliano Galantini 

(Delma) per le categorie AB e 

Luciano Bergamaschi (Tranquillo) 

per le categorie CD. 

Tra i big, Galantini, che difende 

i colori del club di Genivolta, 

ha battuto nel match 

conclusivo per 12 a 6 il categoria 

B offanenghese Riccardo 

Podenzana. 

Nel raggruppamento minore, 

invece, il soresinese Bergamaschi 

è salito sul gradino più 

alto del podio dopo aver messo 

in fila il cremasco Mario Magnini 

(12 a 7 nel match conclusivo). 

Le due classifiche finali della 

manifestazione sono state 

stilate dall’arbitro provinciale 

Giampietro Raimondi — che 

ha diretto con l’ausilio dei giudici 

di corsia Lorenzo Stabilini 

e Arturo Casazza — e sono 

risultate le seguenti: Categorie 

AB: 1) Giuliano Galantini 

(Delma, Genivolta), 2) Riccardo 

Podenzana (Mcl Offanenghese), 

3) Paolo Reghenzani 

(Can. Bissolati, Cremona), 4) 

Camillo Valcarenghi (Bar Bocciodromo), 

5) Roberto Visconti 

(Baronio Scavi, Lodi), 6) Ennio 

Coti Zelati (Mcl Offanenghese), 

7) Agostino Bibiani (Mcl 

Andrea Doria), 8) Bruno Casirati 

(Scotti, Bergamo). 

Categorie CD: 1) Luciano 

Bergamaschi (Tranquillo, Soresina), 

2) Mario Magnini (Arci 

Crema Nuova), 3) Ugo Pagetti 

(Casiratese), 4) Daniele Biazzi 

(Dopolavoro Ferroviario, Cremona), 

5) Ermanno Barbati 

(Bagnolese), 6) Giordano Bruschieri 

(Mcl Castelnuovo), 7) 

Luciano Cassani (Gb Paullo, 

Milano), 8) Gaetano Vaccari 

(Arci Crema Nuova). 

dr 

Bocce 

U 

na medaglia d’oro e un’al- un’al- un’al- 

Utra d’argento. È stato que- quequesto l’eccellente bottino messo 

assieme dai bocciofili cremaschi 

ai Campionati Regionali 

Juniores. La rassegna lombarda 

si è svolta a Vobarno, sul territorio 

di competenza del Comitato 

di Brescia Garda. 

A salire sul gradino più alto 

del podio e a vincere il titolo di 

campione lombardo della categoria 

Ragazzi è stato il vaianese 

Mattia Visconti, mentre il 

sergnanese Nicholas Testa si è 

classificato al secondo posto tra 

gli Esordienti. 

Visconti, che difende i colori 

della Baronio Scavi, ha 

superato il proprio girone eliminatorio 

battendo nell’ordine 

Alessandro Verzelletti (Comitato 

di Bergamo) per 12-7, 

Andrea Margutti (Mantova) 

per 12-3 e Christian Pedroni 

(Brescia Garda) per 12-4. A 

seguire, l’atleta vaianese ha regolato 

per 12-1 Davide Dragus 

(Lodi) nel recupero, dopodiché 

ha avuto accesso in finale 

regolando per 12 a 7 Federico 

Lazzari (Brescia Centro). Nel 

match decisivo, Visconti ha poi 

avuto la meglio in extremis sul 

lodigiano Daniele Mariotti, superato 

col punteggio di 12 a 11. 

Il giovanissimo Nicholas Testa 

— portacolori della società Sergnanese, 

si è invece dovuto accontentare 

del secondo posto. 

PREMI 

Le società Vis Trescore, 

Santo Stefano, Bagnolese, Cremosanese 

e Mcl Offanenghese 

sono state premiate per la vittoria 

del Campionato Societario. 

La cerimonia è avvenuta nel 

corso dell’assemblea annuale 

di tutte le bocciofile cremasche, 

che si è tenuta nella Sala delle 

Capriate del Comune di Madignano. 

Erano presenti 22 dei 25 

sodalizi affiliati al Comitato di 

Crema. 

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KARATE GKA: grandissimi risultati a Torino 

La GKA sullo slancio 

dei festeggiamenti 

per l’eccezionale 

risultato ottenuto nella 

riuscitissima edizione 

della propria gara, domenica 

scorsa a Montodine, 

prende velocità 

e strappa di forza un 

altissimo numero di 

medaglie, frutto di altrettante 

vittorie. 

La gara in questione 

è la coppa della città di Torino, un interregionale organizzato come 

si deve dalla Unione Karate Sportivo. La gara parte, senza retorica 

alcuna, con l’Inno di Italia cui segue un minuto di silenzio in onore 

delle recenti vittime giapponesi. Questi dunque i verdetti per i cremaschi: 

nel kata medaglia d’oro per Kevin Malfasi, Stefania Gandolfi, 

Alice Malusardi e Andrea Gerola; medaglia d’argento per Mattia 

Marcarini e Raffaella Reggiani; e medaglia di bronzo per Alexandre 

Ibrahim, Lorenzo Maffé e Ilaria Vailati. Nel kumite invece bronzo 

per Kevin Malfasi e Federico Boffini. 

GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile 

Angelo Marazzi Coordinatore di direzione 

IN REDAZIONE 

Gian Battista Longari (redattore editoriale) 

Bruno Tiberi (redattore editoriale) 

Mara Zanotti (redattore editoriale) 

Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965 

Direzione, redazione e amministrazione: via Goldaniga 2/A - 26013 Crema 

Tel. 0373 256350 - Fax 0373 257136 

Posta elettronica: info@ilnuovotorrazzo.it 

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Progetto grafi co: Il Nuovo Torrazzo 

Tipografi a: Industria Grafi ca Editoriale Pizzorni, via Castelleone 152 Cremona - 

Tel. 0372 471004 - 471008 Fax 0372 471175 

Membro della FISC 

Federazione Italiana 

Settimanali Cattolici 

VAILATI F.lli F.lli srl srl 

CREMA CREMA - Via - Milano, Via Milano, 53 - 53 Tel. - Tel. 0373 0373 / 30752 / 30752 

Associato all’USPI 

Unione Stampa 

Periodica Italiana 

Abbonamento 2011: anno euro 40, semestre euro 26 

Pubblicità: uffi ci Il Nuovo Torrazzo via Goldaniga 2/A Crema Tel. 0373 256350 

Fax 0373 257136 e-mail: info@ilnuovotorrazzo.it 


U.P. Uggeri Pubblicità srl corso XX Settembre 18 Cremona Tel. 0372 20586 Fax 

0372 26610 e-mail: info@uggeripubblicita.it - sito: www.uggeripubblicita.it 

Manoscritti e fotografi e non richiesti dalla direzione, anche se non pubblicati, non vengono 

restituiti. La direzione si riserva di condensare le lettere che a suo giudizio risultassero troppo 

lunghe o di interesse non generale. La direzione si riserva il diritto di rifi utare insindacabilmente 

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60 SABATO 26 MARZO 2011

ARTIGIANATO 

È una forza contrattuale verso le 

banche che continua a crescere il 

più signifi cativo valore aggiunto di 

Artfi di, il Confi di della Libera Associazione 

Artigiani di Crema. 

Il 2010 infatti è stato l’anno del 

consolidamento della struttura e 

del rafforzamento delle posizioni 

di vertice acquisite nel passato ma 

anche delle sempre più numerose 

conferme come punto di riferimento 

e partner affi dabile per le imprese. 

Se i numeri infatti parlano di un 

lieve calo delle richieste di fi nanziamento 

delle imprese, e dunque di 

un minor volume degli stanziamenti 

approvati, è necessario sottolineare 

come Artfi di abbia lavorato e raggiunto 

prestigiosi traguardi in un 

mercato complicato e strettamente 

legato alle situazioni congiunturali. 

Il ruolo e l’obiettivo del nostro 

Confi di infatti è rimasto quello di 

consentire agli associati (18.317 al 

31/12/2010 di cui 2.030 a Crema) 

accesso al credito sfruttando le migliori 

condizioni presenti sul mercato. 

La strategia per tanto è quella 

di creare un triangolo a vantaggio 

delle imprese tra piccole e medie 

aziende, banche e confi di appunto. 

Il primo punto a nostro favore va 

rilevato nella bassissima insolvenza 

delle piccole imprese, un dato di cui 

le banche non possono non tener 

conto e per questo il nostro confi di 

è riuscito ad essere nelle condizioni 

da poter esercitare in maniera incisiva 

la funzione di garante mitigatore 

del rischio e di calmieratore del 

costo del credito. 

Proprio in quest’ottica nell’ultimo 

anno la nostra struttura ha affi nato 

i processi di riorganizzazione interna 

fi nalizzati, tra l’altro, a dare 

rilevanza alle funzioni di valutazione 

dei rischi sia nel momento della 

concessione della garanzia che nel 

successivo passaggio del controllo 

interno. Dopo l’ottenimento, nel 

2009, della qualifi ca di Confi di 107 

è però il momento di fare un ulteriore 

passo avanti e di cimentarsi con 

sfi de più ambiziose. 

Grazie alla maggiore forza contrattuale 

con le banche abbiamo la 

possibilità per le imprese socie di 

ottenere credito e vantaggi tecni- 

Libera Associazione 

gratuito n. 10 a Il Nuovo Torrazzo n. 12 del 

ArtigianiSupplemento 

26 Marzo 2011 

POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 

D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) 

ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA 

GIORNALE LOCALE ROC 

E-mail: laa@liberartigiani.it - Queste pagine anche su Internet: http://www.liberartigiani.it 

Il Confi di di Casartigiani Lombardia ha svolto un’intensa attività 

Artfi di: analisi dell’anno 2010 

Assicurato un aiuto determinante alle nostre imprese 

ci di prezzo sul credito dato che le 

garanzie che forniamo permettono 

alle banche un netto risparmio in 

termini di requisiti patrimoniali. 

Le nostre imprese stanno ancora 

soffrendo e per questo è decisivo 

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nel passato sono stati utili per dare 

ossigeno vitale agli imprenditori, in 

particolare la moratoria per le PMI 

che non ne abbiano già benefi ciato 

e l’allungamento della durata dei 

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speci che 

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mutui per coloro che hanno già benefi 

ciato della moratoria. 

A questo proposito va ricordato 

che a marzo termina il progetto 

Confi ducia messo in campo insieme 

ad Unioncamere. Al di là dei dettagli 

tecnici crediamo sia importante 

che Unioncamere trovi nuove risorse 

per poter continuare ad erogare 

credito alle imprese del territorio. 

Per Artfi di è decisivo in questo 

momento fare sistema per aiutare 

le imprese in crisi e farlo tempestivamente, 

prima che siano costrette 

a chiudere. 

Ma entriamo maggiormente nei 

dettagli dell’operatività: “Il 2010 è 

stato sicuramente meglio dell’anno 

prima, ma sarebbe sbagliato immaginare 

che la crisi sia fi nita. Da 

qui - da questa considerazione preliminare 

- una valutazione conseguente: 

sono scaduti, o andranno a 

scadere, alcuni sostegni che banche 

ed istituzioni pubbliche hanno mes- 

per la formazione 

tradizionale e on line 

ARTFIDI 

l’assistenza nanziaria 

e il credito agevolato 

so in piedi lo scorso anno proprio 

per intervenire a sostegno delle imprese 

nel momento peggiore della 

crisi. Bene - dice Battista Mostarda, 

presidente del consorzio ArtFidi 

Lombardia - «proprio perché la crisi 

non è alle spalle» è bene rifi nanziare 

questi provvedimenti. 

Il riferimento di Mostarda - e del 

direttore del confi di, Francesco Gabrielli 

- è, in particolare, sul sostegno 

dato dal progetto Confi ducia 

delle Camere di commercio che si 

affi anca ai Confi di nelle garanzie 

per il credito alle imprese e che 

scade a marzo. Messaggio chiaro: 

hanno funzionato, bisogna far di 

tutto per riattivarlo o tenerlo attivo. 

Leggendo poi dentro i dati del 

2010 si è trovato un altro dato interessante. 

Ed è il tipo di fi nanziamento. 

Quasi la metà è per sostenere 

gli investimenti: ed è la speranza 

di ripresa che alimenta questi fi nanziamenti. 

Norme tecniche per le costruzioni: obblighi per le aziende di trasformazione metalli 

Il D.M. 14.01.2008 NUOVE NORME TECNI- 

CHE PER LE COSTRUZIONI, è un testo normativo 

in vigore dal 1 luglio 2009 che raccoglie in 

forma unitaria le norme che disciplinano la progettazione, 

l’esecuzione ed il collaudo delle costruzioni 

al fi ne di garantire, per stabiliti livelli di 

sicurezza, la pubblica incolumità. 

Le norme sono suddivise in dodici capitoli ed, 

in particolare il Capitolo 11 completa i contenuti 

tecnici delle norme fornendo le regole di qualifi - 

cazione, certifi cazione ed accettazione dei materiali 

e prodotti per uso strutturale, rese coerenti 

con le procedure consolidate del Servizio Tecnico 

Centrale e del Consiglio Superiore e le disposizioni 

comunitarie in materia. 

In estrema sintesi ciò signifi ca che dal 1° luglio 

2009 il Direttore Lavori non può più accettare materiali 

non marcati CE se le relative norme sono 

già state recepite, oltre il periodo transitorio. 

Inoltre le aziende che progettano, realizzano 

e forniscono prodotti e servizi complementari 

alle opere di costruzione e destinati a far parte 

delle opere realizzate e cioè i Centri di Trasformazione 

che il D.M. defi nisce impianti esterni 

alla fabbrica e/o al cantiere, fi sso o mobile, che 

ricevono dal produttore di acciaio elementi base 

e confezionano elementi strutturali direttamente 

impiegabili in opere in cemento armato quali, ad 

esempio, elementi presagomati o preassemblati 

(Offi cine di Lavorazione, carpenterie per impiego 

strutturale: travi, tettoie, soppalchi, produttori 

di lamiere e profi lati in acciaio, di bulloneria e 

di elementi in legno lamellare per impiego strutturale, 

ecc.) devono ottenere la certifi cazione in 

accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2008, sistema 

di gestione per la qualità, per dare evidenza 

di essersi dotati di un sistema di controllo 

della lavorazione allo scopo di assicurare che le 

lavorazioni effettuate non comportino alterazioni 

tali da compromettere le caratteristiche meccaniche 

e geometriche dei prodotti originari. Il sistema 

di gestione della qualità del prodotto, che 

sovrintende al processo di trasformazione, deve 

essere certifi cato da parte di un organismo terzo 

indipendente, accreditato ACCREDIA. 

Il D.M. detta poi ulteriori prescrizioni che riguardano 

la qualifi cazione all’origine dei prodotti 

e/o la relativa rintracciabilità. Le forniture 

di acciaio devono essere marcate CE o, qualora 

non sussista l’obbligo della Marcatura CE, devono 

essere accompagnate dalla copia dell’attestato 

di qualifi cazione del Servizio Tecnico Centrale. 

Ulteriori obblighi riguardano la nomina del 

Direttore Tecnico dello stabilimento (con determinati 

requisiti di professionalità) e la dichiarazione 

annuale al Servizio Tecnico Centrale. Gli 

estremi dell’attestato del Servizio Tecnico Centrale 

e l’attestazione dell’esecuzione delle prove 

di controllo interno devono accompagnare ogni 

fornitura in cantiere. 

Qualora il Centro di trasformazione fornisca 

manufatti presaldati, dovrà dare evidenza della 

qualifi cazione dei saldatori nei procedimenti 

semiautomatici e manuali da parte di un Ente 

terzo, oltre che della qualifi ca almeno di secondo 

livello degli operatori che eseguono i controlli 

non distruttivi, necessari per accertare la corrispondenza 

ai livelli di qualità stabiliti dal progettista 

sulla base delle norme applicate per la 

progettazione 

In relazione alla tipologia dei manufatti realizzati 

mediante giunzioni saldate, il costruttore 

deve infi ne essere certifi cato secondo la norma 

UNI EN ISO 3834:2006 parti 2 o 3 o 4, da parte 

di un Ente terzo e, come previsto dalla suddetta 

norma, poter contare su fi gure di Coordinamento 

delle attività di saldatura, la cui competenza 

deve essere opportunamente certifi cata. 

PATRONATO EASA 

una mano esperta e costante 

per i pensionati

2 SABATO 26 MARZO 2011 ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI 

IL NUOVO 

Scadenziario 

appuntamenti da non perdere 

MARZO 

Giovedì 31 

➪ DENUNCIA UNI-EMENS: denuncia telematica delle 

retribuzioni e dei contributi relativi al mese precedente 

➪ FIRR: termine ultimo per il versamento del contributo 

annuale al fondo indennità risoluzione rapporto di agenzia 

➪ ADEMPIMENTI PRIVACY: termine per la redazione del 

Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS), ai sensi 

dell’art. 34, D.Lgs. n. 196/2003 (Codice sulla privacy) 

➪ IVA - rimborso altri stati UE: presentazione istanza di 

rimborso IVA assolta in altri stati UE relativa all’anno 2009 

➪ EAS: invio comunicazione dati rilevanti enti associativi 

(termine prorogato) 

➪ COMUNICAZIONE LAVORI 55%: invio del modello 

per i lavori che benefi ciano della detrazione del 55% e 

che proseguono oltre i periodi d’imposta (contribuenti con 

periodo d’imposta coincidente con l’anno solare) 

➪ COMUNICAZIONE RICEZIONE 730-4: trasmissione 

della comunicazione per la ricezione in via telematica dei 

dati relativi al Mod. 730-4 resi disponibili dall’Agenzia 

delle Entrate 

APRILE 

Lunedì 11 

➪ FONDO M. NEGRI E M. BESUSSO: versamento dei 

contributi previdenziali e assistenza integrativa 

➪ INPS: versamento dei contributi previdenziali relativi 

al personale domestico 

Lunedì 18 

➪ RITENUTE: versamento ritenute su redditi da lavoro 

dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché 

su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei 

condomini (mese precedente) 

➪ ADDIZIONALI: versamento addizionali regionali/co- 

(segue a pag. 3) 

Denuncia Mud 2011 

Per chi non l’avesse ancora fatto, vi ricordiamo 

di consegnare al più presto le fotocopie del registro 

rifi uti con i movimenti di carico e scarico dell’anno 

2010 e le fotocopie delle copie controfi rmate dei 

formulari relativi agli scarichi effettuati nel medesimo 

anno (signora Sonia 0373 207220). 

Rete Imprese Italia (Casartigiani Confartigianato 

e Cna) hanno siglato un 

accordo con i discografi ci (Ccf) per la 

musica d’ambiente. 

Un milione e mezzo di imprese potranno 

benefi ciare di condizioni agevolate. 

L’intesa completa il quadro di 

collaborazione con le Organizzazioni 

imprenditoriali e consolida un modello 

tariffario unitario e condiviso. 

Musica e diritti: è l’intesa tra SCF 

Consorzio Fonografi ci e le Confederazioni 

dell’artigianato e delle Pmi costituenti 

R.I.T.. 

Casartigiani, Confartigianato e CNA 

si impegnano sul fronte della tutela dei 

‘diritti connessi discografi ci’ e siglano 

con SCF un accordo a favore di 1,5 

milioni di imprese rappresentate. 

L’intesa con le Confederazioni 

dell’artigianato completa un più ampio 

quadro di collaborazione instaurato da 

SCF con le Organizzazioni imprendito- 

È inaccettabile l’esclusione dei lavoratori 

autonomi dai benefi ci previdenziali 

previsti per i lavori usuranti. Si tratta 

di una discriminazione che presenta 

profi li di dubbia legittimità costituzionale. 

Inoltre lo schema di decreto presenta 

molte criticità che si ripercuotono 

sui datori di lavoro che sono soggetti 

a sanzioni onerose laddove la documentazione 

per dimostrare l’esistenza 

del benefi cio previdenziale dovesse 

risultare non idonea. Non si possono 

superare diffi coltà di applicazione della 

normativa trasformandole in responsabilità 

e oneri aggiuntivi per le aziende. 

Lo hanno ribadito i rappresentanti 

di Rete Imprese Italia (Confartigianato, 

CNA, Casartigiani, Confcommercio, 

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Mazzini Giancarlo 

RIVENDITORE AUTORIZZATO 

Siglato da Rete Imprese Italia per un milione e mezzo di imprese 

Accordo con i discografi ci 

riali e defi nisce termini, condizioni applicative 

e procedure semplifi cate nella 

determinazione del compenso dovuto 

ad artisti e produttori discografi ci per 

l’utilizzo in pubblico di musica d’ambiente, 

come previsto dalla legge italiana 

sul diritto d’autore e dalle direttive 

dell’Unione Europea. 

“Con questo accordo la diffusione di 

Confesercenti) durante l’audizione 

presso l’XI Commissione Lavoro del Senato 

sullo schema di Decreto legislativo 

in materia di accesso anticipato al pensionamento 

per gli addetti a lavorazioni 

particolarmente faticose e pesanti. 

Rete Imprese Italia contesta la disparità 

di trattamento tra lavoratori dipendenti 

e lavoratori autonomi. 

“Non si capisce – sottolineano i 

rappresentanti di Rete Imprese Italia – 

perché alcune attività vengono defi nite 

usuranti se sono svolte da lavoratori 

dipendenti mentre tali non sono considerate 

se ad esercitarle è un lavoratore 

autonomo. Eppure nei settori privati inclusi 

nella lista del decreto, ogni 100 

dipendenti troviamo 49 imprenditori 

musica registrata ad opera di operatori 

professionali trova piena regolamentazione. 

Si consolida, infatti, anche 

nel nostro Paese l’applicazione di un 

sistema tariffario di riferimento per il 

mercato della musica d’ambiente. Si 

tratta di un modello unitario, trasversalmente 

riconosciuto dagli organismi di 

rappresentanza delle diverse categorie 

di operatori che ogni giorno fanno uso 

di musica nell’ambito della propria attività, 

anche attraverso una semplice 

radio”, commenta Saverio Lupica, Presidente 

di SCF. 

Casartigiani, Confartigianato e Cna 

sottolineano: “Con questo accordo 

inauguriamo un percorso di collaborazione 

volto a tutelare sia le imprese 

utenti sia le imprese discografi che, in 

una logica di reciproco vantaggio. Abbiamo 

compiuto ogni sforzo per ricostituire 

condizioni di serenità dopo le 

tensioni dei mesi scorsi”. 

R.I.I. su lavori usuranti: no a penalizzazioni per gli artigiani 

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che svolgono le medesime mansioni 

usuranti del dipendente”. 

Rete Imprese Italia chiede che venga 

ripristinato quanto previsto nelle precedenti 

riforme del sistema pensionistico 

obbligatorio e complementare, estendendo 

le norme sui lavori usuranti anche 

ai lavoratori autonomi. 

Tra le criticità del provvedimento, 

Rete Imprese Italia fa rilevare anche l’esclusione 

di importanti settori come l’edilizia 

e l’autotrasporto merci. “Come 

si può pensare – sottolineano i rappresentanti 

di Rete Imprese Italia - che 

l’attività di autotrasportatore di merci 

sia meno faticosa rispetto a quella di 

un dipendente alla guida di un mezzo 

pubblico?”. 

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AUTOTRASPORTO: Unatras suona il campanello d’allarme 

Emergenza carburante 

L’impennata record dei prezzi dei 

carburanti, seguita al divampare della 

crisi politica in Libia e nel Medio 

Oriente, rischia di travolgere non soltanto 

gli autotrasportatori ma il sistema 

Italia nel suo complesso, peraltro non 

ancora uscito dalla crisi economica 

globale del 2008. Si rischia un effetto 

moltiplicatore. 

È l’allarme lanciato da UNATRAS 

(costituita da Confartigianato Trasporti, 

CNA FITA, FAI, FIAP L., SNA/CA- 

SARTIGIANI, UNITAI). 

“Alla variabile internazionale – sottolinea 

Francesco Del Boca, Presidente 

di Unatras e di Confartigianato Trasporti 

– si aggiunge quella speculativa 

dei mercati fi nanziari, ancora più grave 

e che riteniamo assolutamente inaccettabile. 

Nel picco del luglio 2008, 

con un prezzo di quasi 150 dollari 

al barile, pagavamo per la benzina 

1,528 euro per litro; oggi ce ne chie- 

ELBA è l’Ente Lombardo Bilaterale 

dell’Artigianato nato il 5 marzo 1993 con 

un accordo tra le organizzazioni artigiane 

lombarde, CONFARTIGIANATO - C.N.A. - 

C.L.A.A.I. – CASARTIGIANI LOMBARDIA, 

e le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil. 

Gestisce vari fondi che rappresentano lo 

strumento economico e fi nanziario per 

erogare prestazioni e servizi alle imprese 

artigiane e ai loro dipendenti. 

ELBA eroga provvidenze a favore delle 

imprese artigiane in regola con i versa- versaversamenti e dei lavoratori delle stesse. 

PER LE IMPRESE - aggiornati al 1.1.2011: 

✓ mantenimento occupazionale ( MAN) ) 

✓ riduzione costo del credito ( CRE) 

✓ formazione apprendisti (FAA) FAA) FAA 

✓ incremento occupazione (ISO) 

✓ promozione sistemi qualità ( QUA) QUA 

✓ formazione imprese (FAI ) 

dono altrettanti (precisamente 1,524) 

ma con il barile a 104 dollari (per il 

gasolio la differenza è risibile, 0,11 

centesimi- da 1,52 a 1,41 euro/l)-” 

I conti – secondo UNATRAS – non 

tornano. Le scorte, in realtà, appaiono 

Contributi risanamento ambientale in azienda 

✓ eventi eccezionali (EEI) 

✓ incentivi alle assunzioni (IAS) 

✓ contributo per gli investimenti (IAS) ( 

✓ rette per gli asili nido ( IAS) ) 

PER I LAVORATORI - aggiornati al 

1.1.2011: 

☞ sostegno al reddito (SAR) ( SAR) SAR 

☞ contributo alla scolarità ( SCO) 

☞ contratti di solidarietà (CDS) 

☞ sospensione attività lavorativa (SAL) ( SAL) SAL 

☞ intervento per la disoccupazione ( IDM) 

☞ anzianità professionale aziendale 

( (APA ( APA APA) APA ) 

☞ borse di studio (BDS) 

☞ contributo per trasporto (VDS ( ) 

☞ rette per asili nido ( BDS) ) 

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi 

alla sede ELBA del nostro territorio, 

oppure consultare il sito www.elba.lomwww.elba.lombardia.it 

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qualitativi sempre più elevati nella prevenzione dei rischi. 

La nostra esperienza e la nostra struttura 

ci consentono di operare non solo localmente 

ma anche in tutto il nord Italia 

SICUREZZA SUL LAVORO 

❒ Redazione documenti di valutazione dei rischi 

e assistenza annuale (Dlgs 81/08) 

❒ Richieste e rinnovi dei certifi cati di prevenzione incendi 

HACCP 

❒ Documenti di autocontrollo (HACCP) con rinnovo degli 

attestati sanitari 

CORSI DI FORMAZIONE 

❒ Corsi per i responsabili della sicurezza in azienda e per 

addetti agli impianti di sollevamento 

MEDICINA DEL LAVORO 

❒ Mantenimento del protocollo sanitario e relative visite mediche 

ACUSTICA 

❒ Valutazione di danno e impatto acustico 

❒ Monitoraggio ambientale 

❒ Progettazione acustica. Calcolo dei requisiti acustici passivi 

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agli osservatori più che suffi cienti per il 

fabbisogno mondiale. Dunque sono le 

manovre speculative sulle quantità già 

stoccate nei mesi scorsi a provocare i 

paurosi aumenti a cui assistiamo oggi. 

Infi ne, la nostra tassazione nazionale 

dei carburanti risulta essere per imprese 

e cittadini una delle più pesanti in 

Europa, al di là di iniziative e proposte 

comunitarie. 

“Auspichiamo – conclude il Presidente 

Del Boca - che il Governo, al fi ne di 

non vanifi care quanto di buono fatto 

a favore dell’autotrasporto con le misure 

contenute nel Milleproroghe, si 

attivi subito con un piano per arginare 

la situazione, intervenendo sulle accise 

e diminuendo sul breve periodo il 

prezzo al litro del carburante, come 

peraltro già fatto in passato. Ciò consentirebbe 

peraltro un più che legittimo 

allineamento dei prezzi italiani a quelli 

europei”. 

È recentemente nato presso la 

sede della LIBERA con il nostro 

supporto e quello di CNA Cremona, 

Il Consorzio Pro.Car.cr: 

un’unione tra carrozzerie per il 

sostegno alla Categoria. Non ha 

scopo di lucro e si propone la salvaguardia 

degli interessi aziendali 

dei propri aderenti, attraverso 

specifi che iniziative, sia nel campo 

gestionale sia nella comunicazione 

e relazione tra Consorziati. 

Di seguito le convenzioni che 

PRO.Car.cr ha ottenuto per tutti i 

suoi Consorziati. 

Medicina del Lavoro: convenzione 

con centro medico per visite, 

esami clinici periodici, ecc. 

con signifi cativo sconto 

Pratiche legali: assistenza per la 


Scadenziario 

appuntamenti da non perdere 

(continua da pag. 2) 

munali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente 

➪ IVA LIQUIDAZIONE MENSILE: liquidazione nonché 

versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al 

mese precedente 

➪ IVA DICHIARAZIONE D’INTENTO: invio telematico 

all’Amministrazione fi nanziaria dei dati relativi alle dichiarazioni 

d’intento ricevute nel mese precedente 

➪ CONTRIBUTI INPS MENSILI: versamento all’INPS da 

parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore 

della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle 

retribuzioni maturate nel mese precedente 

➪ GESTIONE SEPARATA INPS: versamento del contributo 

previdenziale sui compensi corrisposti nel mese precedente 

➪ LIBRO UNICO: scadenza delle registrazioni relative 

al mese precedente 

➪ PREVINDAI: versamento dei contributi previdenziali integrativi 

a favore dei dirigenti di aziende industriali relativi 

alle retribuzioni maturate nel trimestre precedente 

Martedì 26 

➪ ELENCHI INTRASTAT - MENSILI: presentazione per i 

contribuenti mensili esclusivamente in via telematica 

➪ DENUNCIA UNI-EMENS: denuncia telematica delle 

retribuzioni e dei contributi relativi al mese precedente 

Consorzio PRO.CAR.cr: vantaggi per gli aderenti 

gestione dei risarcimenti diffi cili a 

costo zero grazie alla collaborazione 

di uno studio legale 

Messa a terra: convenzione con 

ditta specializzata per la verifi ca 

periodica messa a terra impianto 

elettrico (obbligatoria per legge) 

Smaltimento rifi uti: con importanti 

condizioni riservate a tutti i 

Consorziati (alcuni esempi: ritiro 

e smaltimento dei paraurti a costo 

zero, prezzi ridotti per tutti i 

tossico-nocivi, ritiro e smaltimento 

del ferro con accredito a favore 

della Carrozzeria interessata, in 

base alla quotazione del ferro sul 

mercato. 

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collaborazione diretta con primaria 

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nostri clienti in caso di sinistri con 

danni fi sici a persone. 

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e gratuiti per i consorziati – di aggiornamento 

nel campo gestionale 

per tutti i suoi aderenti, affi nché 

possano rimanere sempre aggiornati 

ed in piena autonomia nella 

gestione della propria attività. 

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delle riparazioni - ed 

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4 SABATO 26 MARZO 2011 ARTIGIANATO - LIBERA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI 

Peggiorate le modifi che apportate dal Governo. Incertezza per le imprese 

Energie rinnovabili 

Rete Imprese Italia (Casartigiani, 

CNA, Confartigianato, Confcommercio 

e Confesercenti) giudica peggiorative, 

rispetto al testo discusso in sede tecnica, 

le modifi che apportate al decreto 

legislativo di recepimento della direttiva 

2009/28 sulle fonti rinnovabili approvate 

oggi in Consiglio dei Ministri. 

“L’eliminazione del tetto degli 8.000 

MW – dichiara il Presidente Guerrini - 

non risolve il problema. 

Si sostituisce semplicemente il limite 

della potenza incentivabile con la scadenza 

del Conto energia prevista il 30 

maggio”. 

Secondo Guerrini “è inammissibile 

che si preveda la revisione del terzo 

Conto Energia, approvato con un decreto 

in vigore da appena due mesi, 

determinando il blocco degli incentivi 

a partire dal 1° giugno 2011. Gli 

impianti che saranno collegati in rete 

dopo tale data saranno incentivati da 

una nuova formulazione del Conto 

Energia che il Ministero emanerà entro 

il 30 aprile”. 

“In tal modo – osserva Guerrini – si 

crea una situazione di grave incertezza 

e confusione per le imprese che 

hanno investito nel settore delle rinnovabili 

in base alle tariffe incentivanti 

del terzo Conto Energia”. 

Secondo Guerrini, il decreto approvato 

oggi contiene un’ulteriore criticità: 

il Ministero dovrà determinare un 

limite annuale di potenza elettrica cumulativa 

degli impianti fotovoltaici che 

possono ottenere le tariffe incentivanti. 

“Le imprese quindi – sostiene Guerrini 

- non potranno effettuare investimenti 

di lunga durata, non conoscendo i parametri 

economici incentivanti”. 

Il Presidente di Rete Imprese Italia 

esprime perplessità anche sulle norme 

riguardanti la qualifi cazione degli 

operatori che operano nel settore delle 

Il Consiglio dei Ministri, durante la riunione 

dello scorso 3 marzo, ha approvato 

- in via preliminare - due schemi 

di regolamento (predisposti dal Ministri 

Prestigiacomo e Maroni), su proposta dei 

Ministri per la pubblica amministrazione 

e l’innovazione (Renato Brunetta), per 

la semplifi cazione normativa (Roberto 

Calderoli), e dello sviluppo economico 

(Paolo Romani), per la semplifi cazione di 

procedimenti in materia ambientale - gestione 

delle acque refl ue, inquinamento 

acustico - e di prevenzione degli incendi 

che gravano sulle imprese. Si tratta dei 

primi regolamenti, emanati sulla base di 

quanto previsto dal decreto- legge n.78 

del 2010, tesi a dare un contributo al rilancio 

del sistema produttivo attraverso la 

riduzione, laddove possibile, degli oneri 

rinnovabili. 

A giudizio di Guerrini “il fatto che 

l’attuale normativa non sia stata in 

grado di evitare speculazioni non giustifi 

ca il blocco improvviso di un sistema 

che ha creato benefi ci economici e 

occupazionali per il Paese. E’ indispensabile 

che l’attuale sistema di incentivi 

resti in vigore per i 14 mesi previsti 

dall’attuale decreto e che la nuova riformulazione 

non sia penalizzante per 

gli investimenti in corso. Bisogna ridefi 

nire i meccanismi incentivanti in favore 

dei piccoli impianti, intervenendo 

in modo deciso contro la speculazione 

che si è realizzata in questi ultimi anni 

in tale settore”. 

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amministrativi a carico delle imprese pur 

mantenendo inalterato il livello di garanzia 

e di sicurezza pubblica. 

Positivo il commento di Rete Imprese 

Italia che, in un comunicato congiunto, 

esprime apprezzamento per la sensibilità 

dimostrata dal Governo a recepire le sollecitazioni 

e le indicazioni avanzate dalle 

Confederazioni al fi ne di liberare gli imprenditori 

dall’eccesso di burocrazia. 

Si auspica ora che i provvedimenti approvati 

– che passano al vaglio del Consiglio 

di Stato e che saranno sottoposti 

al parere della Conferenza delle Regioni 

- siano attuati rapidamente e soprattutto 

che agli stessi facciano seguito altre importanti 

iniziative nella direzione di una 

sempre maggiore semplifi cazione amministrativa 

per le imprese. 


ALBO GESTORI RIFIUTI: diritto 

annuale trasporto in conto proprio 

Ricordiamo che come ogni anno entro il 30 aprile va versato 

il diritto annuale per il trasporto rifi uti in conto proprio. 

L’importo da versare è di Euro 50,00 da effettuarsi su conto 

corrente postale n. 54828207, su bollettino a tre cedolini, 

intestato a Camera di Commercio di Milano - Albo Gestori 

Ambientali, causale: diritto annuale trasporto propri rifi uti 

(indicando l’anno cui il versamento si riferisce). 

L’importo può essere cumulato ad ulteriori pagamenti di 

diritto annuale per altre categorie. 

TRASPORTO CONTO PROPRIO: 

obbligo tenuta registro rifiuti 

Ricordiamo nuovamente che le ditte iscritte all’albo gestori 

ambientali per il trasporto in conto proprio devono obbligatoriamente 

tenere il registro di carico scarico rifi uti che va regolarmente 

vidimato alla cciaa competente. 

RAEE: pagamento contributo 2011 

Entro il 30 aprile 2011 va pagato il diritto annuale di 

iscrizione per la raccolta dei Raee. L’importo è di 50 euro su 

conto corrente postale n. 54828207 tramite bollettino a tre 

sezioni intestato a Camera di Commercio di Milano - Sezione 

Regionale Albo Gestori Ambientali (indicando nella causale: 

diritto annuale Raee anno 2011). 

Ricordiamo che nel caso di variazioni dell’azienda (denominazione, 

sede, assetto sociale) è necessario comunicare la 

variazione all’albo tramite l’apposito modulo scaricabile dal 

sito www.mi.camcom.it link gestori albo ambientale. 

Le variazioni comportano il pagamento del diritto di segreteria 

di 10 euro. 

SISTRI: contributo 2011 

Si informa che è in fase di registrazione fi nale e di successiva 

pubblicazione sulla G.U. il Testo Unico dei decreti ministeriali 

che hanno disciplinato il SISTRI. Il provvedimento stabilisce lo 

slittamento del termine relativo al pagamento dei contributi dal 

31 gennaio al 30 aprile 2011. 

Le associazioni di categoria nel frattempo continueranno 

a richiedere al Ministero la sospensione dei pagamenti per 

tutto il 2011. 

“Impara l’arte 

e mettila da parte” 

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Edizione del 26/03/2011 - Il Nuovo Torrazzo

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