Una base perfettamente planare per 320 chilometri all'ora

RoadNewsfor new roads
Alimentatore VÖGELE // Con l’MT 3000-2 si raggiungono enormi produzioni
SUPER 1300-2 // Una finitrice per tutte le evenienze
RoadNews Online // La biblioteca digitale per le imprese di costruzioni stradali
Rivista sulle applicazioni di stesa della JOSEPH VÖGELE AG Numero 24 // Aprile 2012
Costruzione di un nuovo circuito di Formula 1 a Nuova Delhi, India
Una base perfettamente planare
per 320 chilometri all’ora

Editoriale
2
Tecnologia alimentatore // VÖGELE ottimizza l’approvvigionamento
del conglomerato bituminoso
La massima qualità di stesa è il fattore di successo
determinante nell’ambito della costruzione di strade.
I committenti si aspettano risultati perfetti: superficie,
compattazione e ammorsamento degli strati devono
soddisfare le esigenze più severe e garantire una lunga
durabilità.
Un fattore essenziale per raggiungere questi obiettivi
è l’approvvigionamento ottimale della finitrice con
conglomerato bituminoso per mezzo di un alimentatore
perché migliora notevolmente la qualità di stesa grazie al
fatto che il trasferimento del conglomerato caldo alla finitrice
avviene senza interruzioni e contatto. Con queste premesse,
VÖGELE ha creato due nuovi alimentatori: il PowerFeeder
MT 3000-2 e il PowerFeeder MT 3000-2 Offset. I resoconti
pervenuti dopo i primi interventi attestano che i dettagli
tecnico-meccanici rispondono perfettamente alle esigenze
richieste sul campo.
Gli alimentatori sono estremamente importanti anche dal
punto di vista economico poiché grazie al loro impiego
si aumenta la produzione giornaliera di un cantiere
in cui si posa asfalto di ben 25%. Questi risultati sono
stati dimostrati da test di valutazione di altri cantieri. Il
motivo è chiaro: un alimentatore evita di interrompere la
stesa. Grazie a questo miglioramento delle prestazioni, si
riduce notevolmente l’intera durata del cantiere, fattore
importante anche in termini economici.
Buona lettura!
Roland Schug

Sommario
Sommario // RoadNews 24
Argomento top ......................................................................................................................................................................
Stesa precisa e livellazione perfetta// Finitrici VÖGELE hanno realizzato il primo circuito di Formula 1 in India 4
Tecnologia ................................................................................................................................................................................
Il sensore ultrasonico multiplo VÖGELE ora offre funzionalità maggiori // Livellazione: Un sensore
per due applicazioni NOVITÀ!
18
Job report ..................................................................................................................................................................................
Alta portata di materiale ed ottima qualità di stesa // Con gli alimentatori VÖGELE si raggiunge una capacità
di stesa giornaliera di 5 000 tonnellate
Tre finitrici VÖGELE hanno costruito un nuovo tratto della strada statale B 10 in Germania // Una nuova
10
SUPER 2100-2 integra il forte team di finitrici 16
Intervento di moderazione del traffico made by VÖGELE // Tre finitrici hanno realizzato una circonvallazione 20
L’efficiente finitrice compatta di casa VÖGELE // SUPER 1300-2: Una finitrice per tutte le evenienze 26
L’enorme efficienza convince // La gigantesca finitrice SUPER 3000-2 conquista la Cina 34
VÖGELE News .......................................................................................................................................................................
I Technology Days 2011 del WIRTGEN Group // Le innovazioni tecnologiche entusiasmano migliaia di persone 40
RoadNews Online // La biblioteca digitale per le imprese di costruzioni NOVITÀ!
42
Suggerimenti e trucchi ....................................................................................................................................................
Costruzione di profili a doppia pendenza // Alcune considerazioni per la realizzazione
di profili a doppia pendenza Al centro del fascicolo
Indicazioni editoriali RoadNews for new roads – Rivista sulle applicazioni di stesa della JOSEPH VÖGELE AG | Indirizzo della redazione: Joseph-Vögele-Str. 1,
67075 Ludwigshafen, Germania, telefono +49 (0) 621 8105-392, telefax +49 (0) 621 8105-469, e-mail roadnews@voegele.info, Internet www.voegele.info
Redazione: Roland Schug, Anja Sehr, Martin Hilken | Agenzia: bilekjaeger, Stuttgart | La ristampa di articoli è consentita solo previa autorizzazione scritta.
Non ci assumiamo alcuna responsabilità per invii non richiesti di qualsiasi tipo. I marchi, o meglio i marchi registrati, sono di proprietà dei rispettivi titolari
e devono essere considerati tali.
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Argomento top
La stesa precisa e la livellazione perfetta creano condizioni ideali per i piloti.
Finitrici VÖGELE hanno realizzato
il primo circuito di Formula 1 in India
4

Costruzione di un nuovo circuito di gara con finitrici SUPER 1800-2
Più di 500 milioni di spettatori in tutto il mondo hanno seguito il 30 ottobre
2011 la prima gara di Formula 1 nella storia dell’India. I piloti si sono
dimostrati entusiasti del nuovo circuito. Il nastro d’asfalto ricco di curve e
le zone periferiche del nuovo circuito nei pressi di Nuova Delhi sono stati
realizzati da finitrici VÖGELE. Le SUPER 1800-2 hanno convinto specialmente
per la loro affidabilità e l’eccellente planarità ottenuta sin dal primo strato di
pavimentazione posto in opera.
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Argomento top
6
Iran
India
Afganistan
Pakistan
Nepal
Nuova Delhi
India
Cina
Oceano Indiano Oceano Indiano
Dati del cantiere
Costruzione del nuovo “Buddh International Circuit”
nei pressi di Nuova Delhi, in India
Lunghezza del circuito: 5,1 km
Larghezza della pista: 18 – 25 m
Corsie: ca. 150.000 m 2
Aree periferiche: ca. 600 000 m 2
Dati relativi alla stesa
Larghezza di stesa: 6 m
Spessore di stesa: strato di base 10 cm
Materiale
strato di binder 5 cm
strato d’usura 4 cm
Strato di base: DGBM 40 (conglomerato bituminoso)*
Strato di binder: conglomerato bituminoso speciale
per circuiti di gara
Strato d’usura: conglomerato bituminoso speciale
per circuiti di gara
* DGBM = “dense graded bituminous mixture”,
standard indiano
Macchine utilizzate
4 SUPER 1800-2 con banco estensibile AB 600 TV
Sul “Buddh International Circuit”, il primo circuito di
Formula 1 in India, la “scuderia VÖGELE” con quattro
finitrici SUPER 1800-2 ha segnato punti soprattutto grazie
all’affidabilità e alla precisione. Affinché i piloti impegnati a
contendersi i millisecondi possano gareggiare su un manto
d’asfalto perfettamente planare, l’impresa di costruzioni
Oriental Structure Engineers LTD di Nuova Delhi si è servita di
finitrici VÖGELE per la posa in opera dello strato di fondazione
in misto granulare non legato e della sovrastruttura costituita
da tre strati in conglomerato bituminoso. Per la livellazione
perfetta si è usato il Big MultiPlex Ski.
Un tracciato impegnativo
La new entry nel calendario delle gare di Formula 1 convince
con un tracciato impegnativo. Su un circuito lungo 5,1 km,
16 curve, larghezze di carreggiata variabili tra i 18 – 25 m con
sopraelevazioni fino al 12% e tratti in discesa con pendenze che
arrivano al 10% offrono condizioni ottimali per avvincenti
manovre di sorpasso e richiedono grande abilità ai piloti.
Per consegnare lavori di stesa al top nonostante gli elevati
requisiti imposti dalla committenza, gli esperti della Oriental
LTD hanno optato per la tecnologia VÖGELE. Nel corso del
progetto, con le efficienti finitrici hanno posto in opera
uno strato di fondazione in misto granulare in due passate
e circa 325 000 tonnellate di conglomerato bituminoso sul
circuito di gara e nelle aree periferiche. I requisiti richiesti alla
sovrastruttura erano estremamente elevati – sia riguardo alla
qualità dei materiali che per quanto concerne la precisione
di stesa: le tolleranze ammesse per il contenuto di legante,
le frazioni granulometriche degli aggregati e la planarità erano
molto inferiori rispetto a quelle prescritte per le autostrade
tedesche.
Tolleranze minime per lo strato d’usura
Lo strato d’usura doveva soddisfare requisiti particolarmente
severi. I progettisti avevano dimezzato lo scostamento
ammesso dalla curva granulometrica prescritta rispetto alle
normative tedesche. Per il confezionamento del conglomerato
bituminoso per lo strato d’usura sono stati inoltre impiegati
aggregati ad alta resistenza alla levigabilità. Questa miscela
garantisce una profondità di tessitura omogenea e un’aderenza
perfetta del manto stradale. Tutti gli inerti minerali per il

01 //
02 //
01 // Il tocco finale: lo strato d’usura è stato steso con
un banco estensibile AB 600 TV. È costituito da un
conglomerato bituminoso speciale con aggregati ad alta
resistenza alla levigabilità. In tal modo la buona aderenza
della pavimentazione si mantiene nel tempo.
02 // Dr. Rainer Hart, lo specialista di circuiti di gara,
si è detto entusiasta del Big MultiPlex Ski: “VÖGELE ha
raggiunto una planarità eccezionale con questa tecnica
di scansione”.
03 // Durante i lavori di stesa la squadra ha controllato
costantemente la planarità. Grazie al Big MultiPlex Ski le
strette tolleranze prescritte per lo strato d’usura sono state
soddisfatte pressoché ovunque già dopo la stesa dello strato
di binder.
Costruzione di un nuovo circuito di gara con finitrici SUPER 1800-2
03 //
7

Argomento top
pacchetto bituminoso sono stati trasportati agli impianti di
confezionamento da cave specificamente selezionate, in parte
distanti varie centinaia di chilometri. Anche il bitume è stato
studiato per adattarsi alle condizioni climatiche locali dell’India
settentrionale e per garantire sempre risultati eccellenti in
termini di stabilità meccanica e resistenza ai cambiamenti
termici. Grazie ai vari provvedimenti adottati i progettisti
hanno ottenuto una struttura estremamente omogenea, le
cui proprietà rimarranno invariate per anni nonostante le
condizioni climatiche variabili.
Prestazioni imponenti ai massimi livelli
I lavori di asfaltatura si sono protratti per un periodo di
14 mesi circa, ma hanno dovuto essere temporaneamente
sospesi sia per via dei requisiti tecnici del progetto globale, ma
soprattutto a causa delle piogge monsoniche. Ciò nonostante i
risultati ottenuti sono di tutto rispetto: su un’area complessiva
di 750 000 m², le finitrici VÖGELE hanno posto in opera lo
strato di fondazione e una pavimentazione in due o tre strati
di conglomerato bituminoso, entrambi conformi ai massimi
standard tecnici.
Miscele di prova e campi prove hanno assicurato
una qualità al top
I responsabili hanno posto la massima attenzione alla qualità
specialmente nei lavori di asfaltatura del circuito di gara.
Prima di procedere alla stesa si sono pertanto confezionate
8
Per la livellazione si è usato il Big MultiPlex Ski, in grado
di compensare senza problemi persino le irregolarità
superficiali molto estese in lunghezza.
numerose miscele di prova che sono state stese su campi prove
di varie dimensioni. La squadra di operatori e di laboratorio
tedesco-indiana ha adattato perfettamente la miscela ai
parametri dell’impianto di confezionamento e ai materiali da
costruzione. In questo modo sono state realizzate già alcune
migliaia di metri quadri delle strade di cantiere e di accesso.
“Le miscele di prova sono essenziali per una qualità ottimale
del manto d’asfalto. Solo eseguendo prove di questo genere è
possibile tarare con precisione tutti gli elementi costituenti
il conglomerato bituminoso, le impostazioni dell’impianto di
confezionamento e i parametri operativi delle finitrici”, spiega
il Dr. Rainer Hart, l’esperto in conglomerati bituminosi che ha
elaborato il programma di produzione del conglomerato per il
circuito di gara e prestato assistenza tecnica durante tutte le
fasi dei lavori di asfaltatura, dalla selezione dei materiali in cava
fino alla posa in opera e alla compattazione.
Minori sollecitazioni di pressione, maggiore aderenza
Gli strati di base e di binder di un circuito di gara sono nettamente
più sottili rispetto a quelli delle normali pavimentazioni
stradali. Ciò è dovuto alle minori pressioni cui è soggetto il
pacchetto bituminoso. Rivestono invece un’importanza molto
maggiore proprietà come l’aderenza e la planarità. Man mano
che procedevano verso l’alto nel pacchetto dei neri, le squadre
di stesa hanno perciò spostato la loro attenzione sempre più
verso la planarità. E con successo, visto che in fatto di planarità
VÖGELE aveva segnato nuovi record già molto prima del primo
Gran Premio disputatosi in India.

Il Big MultiPlex Ski ha garantito una planarità da record
Le SUPER 1800-2 hanno operato con un Big MultiPlex Ski
montato su ogni lato durante la stesa di tutti e tre gli strati.
Un intervento che è veramente vantaggioso – soprattutto
con un limite di tolleranza di soli 3 mm su 4 m. “Grazie a
questa tecnica di sensori le finitrici VÖGELE hanno ottenuto
un’eccellente planarità. Le irregolarità superficiali sono state
in larghissima misura inferiori a 1 mm su un tratto di 4 m in
senso longitudinale”, racconta entusiasta del buon risultato di
stesa il Dr. Hart che ha già accompagnato i lavori di asfaltatura
relativi a parecchi circuiti di Formula 1.
Le irregolarità superficiali estese in lunghezza
vengono compensate
Il Big MultiPlex Ski si avvale della collaudata tecnologia
del sensore di altezza a ultrasuoni. A tale scopo tre sensori
ultrasonici vengono montati su una trave lunga al massimo
13 m. Essi scansionano simultaneamente un piano di
riferimento in più punti opportunamente distanziati.
L’automatismo di livellazione VÖGELE NIVELTRONIC Plus ®
calcola un livello di riferimento virtuale sulla base delle
misure rilevate. Il sistema è pertanto in grado di riconoscere
e compensare senza problemi irregolarità estese come le
ondulazioni del terreno su un tratto lungo fino a 13 m.
Di conseguenza il sistema funziona con maggiore precisione
rispetto a un singolo sensore di altezza. La gestione del
sistema è molto semplice: allo scopo si usa, come di consueto,
Costruzione di un nuovo circuito di gara con finitrici SUPER 1800-2
“Grazie alle finitrici VÖGELE
e alla consulenza applicativa della
WIRTGEN India siamo riusciti
a rimanere con un ampio margine
sotto le tolleranze molto ristrette”.
Pankaj Gautam, capo progetto della
Oriental LTD
il pannello di comando del banco. È garantita anche una
sufficiente flessibilità: i vari sensori possono essere spostati
lungo la trave, per cui si può adattare la lunghezza della trave
in modo ottimale a ogni cantiere.
Lavoro di buona qualità anche in presenza di temperature
molto alte
Il circuito di gara nella regione di Greater Noida dista solo pochi
chilometri dalla capitale indiana Nuova Delhi. Tale regione è
nota per le sue alte temperature, ma neanche queste condizioni
estreme hanno impedito alle finitrici VÖGELE di svolgere il
loro ottimo lavoro. Le SUPER 1800-2 hanno soddisfatto in
modo affidabile tutte le aspettative: “Persino in presenza di
temperature oltre i 40 °C le finitrici hanno funzionato senza
creare problemi di sorta”, ha riferito dal cantiere Ralf Peter, il
tecnico manutentore della VÖGELE. Anche Pankaj Gautam,
capo progetto della Oriental LTD, ha avuto solo parole di elogio
per le macchine e la squadra del WIRTGEN Group: “I tecnici
della WIRTGEN India e della VÖGELE ci hanno assistiti in
modo ottimale nella taratura fine delle macchine con tanto
know-how e il loro occhio esperto”. Il risultato è stato in effetti
degno di record: il pilota tedesco Sebastian Vettel, campione
del mondo di Formula 1, ha vinto la gara d’apertura stabilendo
anche il primo record del circuito con un tempo di 1:27 minuti.
9

Job report
tecnologia
aliMentatoRe
Mt 3000-2
Alta portata di materiale ed ottima qualità di stesa.
Con gli alimentatori VÖGELE
si raggiunge una capacità di stesa
giornaliera di 5 000 tonnellate
10

Germania
Mare del Nord
Belgio
Francia
Dati del cantiere
VÖGELE PowerFeeder MT 3000-2
Ampliamento dell’autostrada A 2 tra lo svincolo
Kamener Kreuz e il raccordo Bönen, Germania
Lunghezza dell’intervento: 4 km
Larghezza dell’intervento: 32 – 26 m (2 x 16 – 18 m)
Dati relativi alla stesa
Larghezza di stesa: 7,5 – 8,5 m
Spessore di stesa: strato di base 18 – 22 cm
Materiale
Paesi
Bassi
Svizzera
strato di binder 8,5 cm
strato d’usura 2,5 – 4,5 cm
Strato di base: conglomerato bituminoso (AC 32 T S)
Strato di binder: conglomerato bituminoso (AC 22 B S)
Strato d’usura: asfalto splittmastix (SMA 8 S)
Macchine utilizzate
Kamen
Germania
Berlino
asfalto colato (MA 5 S)
Austria
asfalto fonoassorbente (PA 8 S)
SUPER 1900-2 con banco estensibile AB 500
2 SUPER 2100-2 con banco estensibile AB 600
Alimentatore MT 3000-2
Alimentatore MT 1000-1
Polonia
Repubblica Ceca
Troverete un filmato relativo
a questo intervento su Internet:
www.voegele.info
> News & Media > Mediathek
11

Job report
L’autostrada statale tedesca A 2 è stata ampliata a 6 corsie.
Sul tratto tra lo svincolo Kamener Kreuz e il raccordo Bönen il
nuovo alimentatore MT 3000-2 di casa VÖGELE ha permesso
di realizzare massime prestazioni ed eccellenti risultati.
Se ne ha avuto conferma anche grazie ad un monitoraggio
continuo per mezzo di uno scanner ad infrarossi.
L’ampliamento di un’autostrada rappresenta sempre una sfida
in termini logistici. Poco spazio all’interno del cantiere chiuso
al traffico, interventi in prossimità del traffico veicolare e i
tempi molto stretti mettono a dura prova le squadre di lavoro
e le macchine. Per l’ampliamento del tratto dell’autostrada A 2
tra lo svincolo Kamener Kreuz e il raccordo Bönen l’impresa di
costruzioni Heinz Schnorpfeil Bau GmbH ha perciò scelto di
utilizzare tre finitrici VÖGELE e due alimentatori VÖGELE – uno
dei quali era il nuovo PowerFeeder MT 3000-3. In questo modo
è stato possibile stendere in tempi brevi un’elevata quantità
di conglomerato bituminoso garantendo al tempo stesso una
qualità di stesa eccellente. Grazie ai due alimentatori si sono
potute stendere 5 000 tonnellate di conglomerato al giorno.
L’alimentatore ha dettato il ritmo
Il tratto lungo quattro chilometri in direzione Oberhausen è
stato ampliato a sei corsie, analogamente a tutta l’autostrada A 2.
Le analisi lo dimostrano:
Un alimentatore incrementa il rendimento in cantiere del 25 %
Mettendo a confronto la velocità di una finitrice
utilizzata senza alimentatore (imm. 1) con una dotata di
alimentatore (imm. 2), salta all’occhio l’enorme importanza
di un approvvigionamento ininterrotto di conglomerato
bituminoso.
Immagine 1
Senza alimentatore è inevitabile interrompere ripetutamente i
lavori – il continuo abbassamento della curva rossa nel grafico
rappresenta queste interruzioni. La velocità media contrassegnata
dalla linea blu è di poco superiore a 2,28 m/min.
Immagine 2
Con l’alimentatore MT 3000-2 Offset di VÖGELE, la finitrice
è continuamente all’opera: la curva rossa rimane ad un livello
costante. La velocità media è di quasi 2,83 m/min e quindi
decisamente maggiore rispetto all’intervento senza alimentatore.
12
Su circa metà del tratto è stato inoltre posato un tappeto
d’usura in asfalto fonoassorbente steso su uno strato di
impermeabilizzante in asfalto colato. Durante tutti i lavori
di asfaltatura il nuovo alimentatore VÖGELE PowerFeeder
MT 3000-2 si è dimostrato indispensabile. “In fase di stesa
dello strato di base l’alimentatore ha dettato il ritmo”, ha
spiegato Ralf Lauxen, direttore dei lavori della Schnorpfeil.
“Strati con grandi spessori per i quali è necessario molto
materiale: l’alimentatore dà chiaramente prova dei suoi punti
di forza a fronte di queste ardue sfide e sveltisce notevolmente
gli interventi di stesa”.
Stesa senza interruzioni
La squadra della Schnorpfeil ha steso ca. 81 000 tonnellate di
conglomerato per lo strato di base e di binder. Lo strato di base
è spesso da 18 a 22 cm e consiste di conglomerato bituminoso
come lo strato di binder da 8,5 cm. Entrambi gli strati sono stati
realizzati in diverse strisciate con una larghezza totale da 16
a 18 m. Grazie alla continua alimentazione del conglomerato
per mezzo dell’alimentatore, le finitrici VÖGELE hanno
effettuato la stesa di questo materiale senza interruzioni.
Speed (m/min)
Velocità (m/min.)
14
12
10
8
6
4
2
0
Imm. 1
Intervento senza alimentatore
2011−12−06−03
17:00
16:45
16:30
16:15
16:00
15:45
15:30
15:15
15:00
14:45
14:30
50 100 150 200 250 300 350 14:15
Time
Distance (m)
Distanza (m)
Momentary speed Average speed
Tempo
Velocità attuale
Velocità media
CA Konsult

Speed (m/min)
Velocità (m/min.)
14
12
10
8
6
4
2
0
Imm. 2
Intervento con VÖGELE PowerFeeder MT 3000-2 Offset
2011−12−06−00
10:15
10:00
09:45
09:30
09:15
09:00
08:45
08:30
08:15
50 100 150 200 250 300 350 08:00
Time
Distance (m)
Distanza (m)
Momentary speed Average speed
Tempo
Velocità attuale
Velocità media
CA Konsult
Analisi e grafici: C A Konsult
VÖGELE PowerFeeder MT 3000-2
L’alta efficienza dell’alimentatore VÖGELE PowerFeeder ha
garantito un continuo approvvigionamento di conglomerato
bituminoso senza interruzioni.
Alimentatore VÖGELE PowerFeeder
Il sistema convogliatore ultramoderno
permette di scaricare addirittura grandi
autocarri per conglomerato bituminoso
in 60 secondi.
Enorme portata fino a 1 200 t/h.
L’ampia gamma di applicazioni garantisce
un alto grado di utilizzazione delle
macchine.
Efficiente sistema di riscaldamento a diesel
con combustibile disponibile sempre e
ovunque.
Dimensioni per il trasporto ideali, idoneo
quindi al trasporto su autocarro senza
limitazioni.
Comando comprovato ed intuitivo
con il sistema ErgoPlus ®.
13

Job report
Realizzazione veloce di massima qualità
Per lo strato d’usura sono stati utilizzati tre diversi tipi di
conglomerato bituminoso. Per quei tratti sui quali non
era prevista una riduzione acustica si è optato per l’asfalto
splittmastix che è stato steso in uno strato spesso 3,5 cm.
Prima della posa in opera dello strato d’usura fonoassorbente
invece è stato realizzato uno strato spesso 2,5 cm di asfalto
colato che impedisce che l’acqua che si infiltra attraverso i
pori aperti dell’asfalto fonoassorbente penetri negli strati
più profondi della pavimentazione stradale danneggiandola.
Lo strato d’usura superficiale è stato realizzato con uno spessore
di 4,5 cm.
Una superficie perfetta
Un fattore importante in questo caso non è stata solamente la
velocità, bensì soprattutto la qualità di stesa. Per ottenere l’effetto
di riduzione dell’impatto acustico, l’asfalto fonoassorbente deve
essere steso con la massima planarità. “È possibile ottenere
un livello di qualità così alta solamente se la finitrice avanza
costantemente e la stesa non viene interrotta”, ha affermato
Ralf Lauxen. Anche per questo il nuovo alimentatore VÖGELE
PowerFeeder MT 3000-2 è stato di enorme aiuto: parallelamente
ad un modello precedente, l’MT 1000-1, il nuovo alimentatore
ha garantito un trasferimento di conglomerato bituminoso
continuo e senza contatto in fase di stesa dello strato d’usura.
In questo modo è stato possibile evitare la formazione dei
cosiddetti salti alla ripartenza in seguito ad un’interruzione
della stesa o a causa di eventuali urti dovuti agli autocarri
approvvigionatori, come spesso succede nei cantieri dove non si
utilizzano alimentatori. Due SUPER 2100-2 e una SUPER 1900-2
hanno lavorato “caldo a caldo” e hanno permesso di realizzare
giunti perfetti.
Temperatura omogenea del conglomerato
Un alimentatore è garante di qualità non solo in termini di
superficie, ma assicura i migliori risultati di stesa in tutta la
struttura dello strato omogeneizzando la temperatura del
conglomerato bituminoso. “Una temperatura omogenea del
conglomerato è la premessa per una compattazione omogenea
e quindi per una maggiore durabilità della pavimentazione
stradale”, ha spiegato Ralf Lauxen. Durante il trasporto
dall’impianto di miscelazione al cantiere il conglomerato
bituminoso si raffredda in modo disomogeneo all’interno
dell’autocarro. L’alimentatore neutralizza quasi completamente
questa evoluzione termica mescolando in modo mirato
conglomerato più freddo e più caldo prelevandolo dall’autocarro
con le sue grandi coclee trasportatrici prima di convogliarlo
alla finitrice. “Lo abbiamo verificato per mezzo di uno scanner
14
Trend inarrestabile:
Approvvigionamento del conglomerato
per mezzo dell’alimentatore
Sempre più paesi riconoscono l’importanza degli
alimentatori per ottenere un’alta qualità di stesa.
> In Svezia l’impiego di alimentatori viene rimunerato
con il pagamento di premi: viene misurata la
temperatura dietro il banco e la segregazione termica
rilevata viene convertita in “quote di rischio”.
Minori sono le quote di rischio, maggiori sono
i premi assegnati.
> Alcuni committenti statali in USA e in Canada
hanno già prescritto l’impiego di alimentatori.
Anche negli Stati Uniti vengono pagati dei premi.
> In Ungheria l’impiego di alimentatori è obbligatorio
nei cantieri autostradali dal 2002.
> In Germania si sta formando una comunità di interessi
allo scopo di promuovere l’utilizzo di alimentatori.
Si prevede che vengano introdotti incentivi finanziari
o specifiche da parte dei committenti.
Fonte: criteri di gara da parte degli enti pubblici nei rispettivi paesi e nelle
rispettive regioni
ad infrarossi”, ha riferito Ralf Lauxen. “La temperatura del
conglomerato bituminoso dietro il banco era assolutamente
omogenea”.
Un team totalmente soddisfatto
Tutta la squadra era pienamente soddisfatta del lavoro prestato
dal nuovo alimentatore MT 3000-2. “È estremamente efficiente
e velocizza sostanzialmente i lavori di stesa”, ha concluso il
direttore dei lavori Ralf Lauxen. “Senza alimentatore, un simile
intervento non sarebbe stato fattibile a parità di qualità e negli
stessi brevi tempi di realizzazione”.

01 //
02 //
03 //
VÖGELE PowerFeeder MT 3000-2
tecnologia
aliMentatoRe
Mt 3000-2
01 // L’alimentatore MT 3000-2 viene comandato tramite
il comprovato sistema ErgoPlus ® di VÖGELE.
02 // Nella stesa di asfalto fonoassorbente è obbligatorio
realizzare uno strato d’usura di massima qualità.
03 // In fase di stesa dello strato d’usura tre finitrici
VÖGELE hanno lavorato “caldo a caldo”.
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Job report
16
Tre finitrici VÖGELE hanno costruito un nuovo tratto della strada statale B 10 in Germania.
Una nuova SUPER 2100-2
integra il forte team di finitrici
Un tratto di nuova costruzione della strada statale B 10 nel Baden-
-Württemberg, Germania, decongestiona sia la parallela autostrada A 8
sia la località di Süßen. In questa occasione l’impresa di costruzioni
Wolff & Müller Tief- und Straßenbau GmbH & Co. KG ha celebrato il primo
intervento della sua nuova finitrice VÖGELE SUPER 2100-2. La squadra
incaricata della posa era entusiasta della sua nuova macchina.
01 //

La nuova finitrice SUPER 2100-2 integra il parco macchine della
Wolff & Müller dimostrando che grazie alla sua potenza ed
efficacia è possibile effettuare interventi di costruzione anche
di grandissima entità in maniera estremamente veloce, precisa
ed economicamente efficiente. La Wolff & Müller ha optato
per questa macchina anche in virtù della sua facilità d’uso.
“Ormai utilizziamo solamente finitrici VÖGELE”, ha riferito
il direttore lavori Lars-Peter Schwarzer. “Il motivo risiede
nel fatto che sono molto più facili da comandare rispetto a
macchine di altre case. I nostri operatori sono felici di lavorare
con macchine VÖGELE”.
I banchi ad alta compattazione riducono le rullature
Sulla B 10 sono state impiegate a turno la finitrice SUPER 2100-2,
una SUPER 1900-2 e una SUPER 1800-2. La terza finitrice è stata
impiegata di volta in volta per asfaltare le rampe di accesso e di
uscita. In questo intervento le tre macchine si sono dimostrate
assolutamente affidabili. Insieme hanno realizzato uno strato
di binder spesso 8 cm del tipo AC 18 B S su uno strato di base
spesso 10 – 18 cm del tipo AC 32 T S, entrambi in conglomerato
bituminoso. Per lo strato d’usura è stato utilizzato asfalto
splittmastix SMA 11 S. Sia la SUPER 2100-2 sia la SUPER 1900-2
erano munite di banchi ad alta compattazione ed hanno così
ridotto al minimo le rullature necessarie. La SUPER 2100-2
offre un’ampia gamma di banchi e possibilità di compattazione
e fornisce la soluzione ideale per ogni incarico.
Termine rispettato grazie a VÖGELE
Con la finitrice SUPER 2100-2 è possibile ottenere senza
problemi una produzione fino a 1100 t/h grazie alla costante
distribuzione ottimale del conglomerato davanti al banco.
Benché gran parte del terreno nella località di Süßen abbia
dovuto essere stabilizzato prima dell’asfaltatura e la dura
stagione invernale abbia ritardato i lavori di preparazione, è
stato infine possibile concludere il progetto addirittura prima
della data prevista. “Le efficienti macchine di VÖGELE hanno
contribuito fortemente a far sì che rispettassimo il termine
che ci eravamo preposti”, ha affermato il direttore dei lavori
Lars-Peter Schwarzer.
Costruzione di una nuova pavimentazione stradale con la SUPER 2100-2
02 //
“Le finitrici VÖGELE sono molto più
facili da manovrare rispetto a macchine
di altre case. I nostri operatori sono felici
di lavorare con macchine VÖGELE”.
Lars-Peter Schwarzer, direttore lavori
Wolff & Müller Tief- und Straßenbau GmbH & Co. KG
03 //
ultissiMe dai
cantieRi
01 // La larghezza di stesa della finitrice SUPER 2100-2
era di 9,5 m. Con questa macchina è possibile
raggiungere una larghezza massima di 13 m.
02 // La finitrice SUPER 2100-2 fa fronte a produzioni
di stesa fino a 1100 t/h.
03 // Gli operatori sorridono: comode condizioni
di lavoro con il pannello di comando ergonomico.
17

Tecnologia
Il sensore ultrasonico multiplo VÖGELE offre adesso maggiori funzionalità.
Livellazione: Un sensore
per due applicazioni
Adesso il comprovato sensore
ultrasonico multiplo VÖGELE è
ancora più vantaggioso in termini
economici: grazie ad attacchi
di nuova costruzione può essere
utilizzato per la livellazione sia
sul Big MultiPlex Ski sia come
sensore singolo per l’automatismo
di livellazione NIVELTRONIC ® .
Il sensore ultrasonico multiplo di casa VÖGELE ha
dimostrato la sua validità già in molti cantieri grazie alla
sua sofisticata tecnologia. Per misurare l’altezza, emette
cinque fasci conici di ultrasuoni con i quali effettua una
scansione del riferimento selezionato. Il sensore scarta i
due risultati di misurazione che deviano maggiormente
dal valore teorico e calcola il valore medio utilizzando
i restanti tre. Questi dati servono poi all’automatismo
di livellazione NIVELTRONIC ® per regolare l’altezza e
l’inclinazione della stesa.
Grazie alla sua versatilità, il sensore ultrasonico multiplo è
in grado sia di fare una scansione del suolo sia di utilizzare
un filo di riferimento. È particolarmente idoneo per
livellare brevi irregolarità, ma con collegamento via cavo
permette anche di copiare un riferimento in scala 1:1.
Tre sensori sul Big MultiPlex Ski
Per livellare ondulazioni del terreno su lunghi tratti, si
consiglia di combinare l’automatismo NIVELTRONIC ® con
un Big MultiPlex Ski. Questo sistema lavora con tre sensori
18
2
1 Attacco Big MultiPlex Ski
2 Attacco NIVELTRONIC ®
1
ultrasonici multipli montati su una trave di supporto lunga
fino a 13 m. Tutti e tre i sensori trasmettono i dati rilevati
all’unità centrale del Big MultiPlex Ski che comunica a
sua volta con l’automatismo NIVELTRONIC ® . Qualora
sia necessario ottenere un elevato grado di planarità, in
assenza tuttavia di un riferimento artificiale, si raccomanda
l’impiego di questo sistema di sensori.
Soluzione semplice per due applicazioni
novità!
Adesso VÖGELE ha potenziato le funzionalità del sensore
ultrasonico multiplo dotandolo di due attacchi: un attacco
serve a collegarlo al Big MultiPlex Ski (CAN), il secondo
collega il sensore con NIVELTRONIC ® (analogico), il sistema
di livellazione di casa VÖGELE. In base alle esigenze, lo
stesso sensore può quindi essere utilizzato sul Big MultiPlex
Ski oppure come sensore singolo in combinazione con
NIVELTRONIC ® – l’investimento conviene quindi due
volte. La modifica e l’integrazione nell’automatismo di
livellazione NIVELTRONIC ® sono molto semplici. Inoltre,
come il modello precedente, anche questo sensore è
chiaramente disponibile con tubo di supporto.

Esempio di applicazione 1: Big MultiPlex Ski
Il Big MultiPlex Ski genera il valore medio mediante i
risultati di misurazione di tre sensori ultrasonici multipli e
calcola con essi un livello di riferimento virtuale. Vengono
scartate lievi differenze di altezza e grandi ostacoli.
Compensa le irregolarità superficiali estese in
lunghezza.
È possibile fare una scansione di praticamente
qualsiasi tipo di terreno, ad esempio strati di base
con legante idraulico, strati antigelo o superfici
fresate.
Attacco superiore
per Big MultiPlex Ski
Esempio di applicazione 2: Sensore singolo
Le cinque celle del sensore fanno una scansione del suolo.
Scartando i due risultati che deviano maggiormente dal
valore di riferimento, nella misurazione non vengono
considerate le irregolarità non realistiche rispetto al
valore di riferimento, causate ad esempio dagli attrezzi.
Compensa le brevi irregolarità superficiali rispetto
ad un valore di riferimento.
È in grado di copiare un riferimento in scala 1:1.
I riferimenti ideali sono costituiti dal suolo o da
un filo teso.
Attacco laterale
per NIVELTRONIC ®
La trave di supporto permette di raggiungere
un campo di misurazione fino a 13 m
3 sensori ultrasonici multipli
con rispettivamente 5 celle
Una cella di riferimento
del sensore rileva il valore
per la compensazione termica
Le 5 celle del sensore
misurano l’altezza
Livellazione
19

Job report
20

Intervento di moderazione del traffico made by VÖGELE.
SUPER 1900-2, SUPER 1800-2 e SUPER 1303-2
caldo
a caldo
Tre finitrici VÖGELE hanno realizzato
una circonvallazione
Quattro chilometri di strada, tre corsie, due piazzole per soste d’emergenza e
due ponti: l’impresa di costruzioni Matthäi ha puntato su macchine VÖGELE
per la realizzazione del manto d’usura lungo il nuovo tracciato della statale
B 442 nei pressi di Eimbeckhausen in Bassa Sassonia, Germania.
21

Job report
22
Germania
Mare del Nord
Belgio
Francia
Dati del cantiere
Eimbeckhausen
Realizzazione della nuova circonvallazione
di Eimbeckhausen, in Germania
Lunghezza dell’intervento: 4 km
Larghezza dell’intervento: 11,5 – 14,5 m
Dati relativi alla stesa
Larghezza di stesa: variabile
Spessore di stesa: strato di base 10 cm
Materiale
Paesi
Bassi
Svizzera
strato di binder 9 cm
strato d’usura 3 cm
Strato di base: conglomerato bituminoso
(AC 32 T S 50/70)
Strato di binder: conglomerato bituminoso
(AC 22 B S 25/55/55a)
Strato d’usura: asfalto splittmastix (SMA 8 S 25/55/55a)
Macchine utilizzate
Germania
Berlino
Austria
SUPER 1800-2 con banco estensibile AB 500 TP1
SUPER 1900-2 con banco estensibile AB 500 TP1
SUPER 1303-2 con banco estensibile AB 340 TV
Rulli HAMM DV 90
Rullo HAMM DV 85
Polonia
Repubblica Ceca
“Eimbeckhausen può tirare un sospiro di sollievo!” Con queste
parole Jörg Bode, ministro dei Trasporti della Bassa Sassonia, ha
inaugurato la nuova circonvallazione di Eimbeckhausen. Dopo
due anni di lavori, i tormentati abitanti del piccolo villaggio nei
pressi di Hannover si sono finalmente liberati della rumorosa
valanga di automezzi che da decenni attraversava il loro
villaggio lungo la statale B 442: ultimamente si erano contati
poco meno di 14 000 veicoli al giorno, con un’incidenza di
mezzi pesanti compresa tra il 15 e il 19 per cento. Ora vengono
deviati tutti sulla nuova circonvallazione lunga ben quattro
chilometri che si snoda a sud della località. In alcuni tratti
è presente inoltre una terza corsia aggiuntiva per effettuare
manovre di sorpasso più sicure. Inoltre l’impresa ha realizzato
due piazzole per soste d’emergenza e asfaltato due ponti.
La Matthäi ha puntato su macchine VÖGELE
Una squadra di lavoro composta dalla Matthäi Bauunternehmen
GmbH & Co. KG, Langenhagen, e Johann Bunte
Bauunternehmung GmbH & Co. KG, filiale di Braunschweig, è
stata incaricata dei lavori di asfaltatura. Per resistere a lungo agli
elevati carichi indotti dall’enorme volume di traffico, la sezione
stradale, i giunti longitudinali e la livellazione dovevano essere
assolutamente perfetti su tutti i tratti della nuova strada.
Per questo motivo la Matthäi ha puntato esclusivamente
sulla tecnologia VÖGELE, in grado di garantire la massima
qualità.
Lo strato d’usura è stato steso “caldo a caldo”
in strisciate adiacenti
Le squadre incaricate della posa hanno realizzato prima di
tutto uno strato di base da 10 cm e poi uno strato di binder
da 9 cm in conglomerato bituminoso. Infine, per la posa in
opera dello strato d’usura da 3 cm in asfalto splittmastix gli
uomini della squadra di Jörg Gattkowski, il direttore lavori della
Matthäi, hanno utilizzato in parallelo due o a tratti persino tre
finitrici VÖGELE con il metodo di stesa “caldo a caldo” che,
oltre a velocizzare i lavori di stesa, contribuisce anche in misura
significativa all’alto livello di qualità del tappeto d’usura:
garantisce giunti perfetti, incrementando quindi sensibilmente
la durabilità della pavimentazione stradale.

18
RoadNews 24
SuggeRimeNti e tRucchi tecNico-applicativi
alcune considerazioni
per la realizzazione di
profili a doppia pendenza
In allestimento standard, i banchi estensibili VÖGELE AB 500
e AB 600 così come con quelli rigidi SB 250 e SB 300 possono
realizzare profili a doppia pendenza positivi e negativi da -1%
a +3%. Con una semplice modifica si può ampliare lo spettro
addirittura a profili di -2,5% fino a +5%. Tuttavia bisogna
prendere in considerazione alcuni accorgimenti per ottenere sempre
risultati perfetti.
in questa rubrica andré Felchner, responsabile del supporto tecnico-applicativo in vÖgele, vi dà periodicamente
dei suggerimenti per la stesa. Felchner conosce a menadito sia i compiti da assolvere nell’ambito delle costruzioni
stradali sia le finitrici SupeR. in occasione di seminari e corsi, vÖgele trasmette le proprie conoscenze alle
squadre di stesa provenienti da ogni parte del mondo.
i profili a doppia pendenza svolgono funzioni molto differenti. i profili positivi vengono realizzati
quotidianamente nella costruzione stradale allo scopo di far defluire velocemente l'acqua piovana. i profili
negativi invece servono alla condotta dell'acqua quando, ad esempio, su grandi spiazzi si desiderano costruire
canalette di scarico o scoli dell'acqua.
profilo a doppia pendenza positivo
profilo a doppia pendenza negativo

18
RoadNews 24
Sembrerà banale, ma per una stesa corretta è determinante sapere che nella realtà spesso prevalgono
andamenti altimetrici diversi.
immagine 1: piano altimetrico orizzontale
Nell'ambito della costruzione di strade nuove solitamente si ha un piano orizzontale.
u Si imposta il profilo a doppia pendenza desiderato (esempio: 3%).
u Si effettua la stesa come di consueto.
Risultato: al termine dei lavori viene misurata un'inclinazione del 3% su entrambi i lati del profilo
0 %
a doppia pendenza.
3 %
profilo a doppia pendenza 3%
immagine 2: piano altimetrico con pendenza trasversale
Nella realtà si riscontrano per di più piani con pendenza trasversale, ad es. nelle operazioni
di ripristino delle strade.
u Si imposta il profilo a doppia pendenza desiderato (esempio: 3%).
u Si effettua la stesa come di consueto.
Risultato: al termine della stesa vengono misurati valori a sinistra del 4% e a destra del 2%.
motivo: A causa del piano altimetrico con pendenza trasversale del profilo a doppia pendenza
0 %
si formano in questo caso diverse inclinazioni su entrambi i lati del profilo.
4 %
SuggeRimeNti e tRucchi tecNico-applicativi
Suggerimento 1: considerare l’andamento altimetrico
Sarebbe molto semplice se l’andamento altimetrico stradale fosse sempre identico. Questo è tuttavia un caso
molto raro (imm. 1). Quando l’andamento altimetrico stradale presenta una pendenza trasversale, gli utenti
spesso reagiscono con irritazione perché, al termine dei lavori, su entrambi i lati del profilo si misurano
diversi angoli d'inclinazione sebbene l'angolo del profilo sia stato impostato correttamente (imm. 2).
profilo a doppia pendenza 3%
3 %
2 %

SuggeRimeNti e tRucchi tecNico-applicativi
Suggerimento 2: Risparmio di materiale con profilo ampliato
immagine 3: tradizionale profilo a doppia pendenza con inclinazione del 3%
0 %
3 %
profilo a doppia pendenza 3%
immagine 4: profilo a doppia pendenza con inclinazione del 5%
0 %
5 %
profilo a doppia pendenza 5%
optate per un profilo a doppia pendenza ampliato perché riduce notevolmente il consumo
di materiale e la stesa risulta economicamente efficiente.
Spessore di stesa richiesto 4 cm
Quantità di materiale aggiuntivo
3 %
Spessore di stesa richiesto 4 cm
Quantità di materiale aggiuntivo
5 %
18
RoadNews 24
per il ripristino di una strada ammalorata conviene impostare un profilo a doppia pendenza con un
angolo maggiore.
esempio pratico: il committente prescrive uno spessore di stesa di 4 cm. l'impresa di costruzioni incaricata
lavora con un profilo a doppia pendenza standard (3%). Nell’immagine 3 si vede chiaramente che deve
essere steso molto più materiale di quanto sia necessario. È l'impresa di costruzioni che si fa carico
interamente dei costi aggiuntivi.
Nell’immagine 4 si vede che con un profilo a doppia pendenza ampliato (5%) si riduce sostanzialmente la
quantità di materiale impiegato.

SuggeRimeNti e tRucchi tecNico-applicativi
Semplice modifica
01
03
02
04
02 03
01
04
18
RoadNews 24
il profilo a doppia pendenza ampliato è opzionale in fase di acquisto di una nuova finitrice. tuttavia, questo
profilo può essere montato anche su macchine usate in un secondo momento e in modo semplice poiché per
ampliare lo spettro dei possibili profili da -1% a +3% ad una gamma che va da -2,5% a +5% basta una semplice
modifica della finitrice con quattro componenti.
Adattatore-distanziatore per profilo a doppia pendenza -2,5% Adattatore-distanziatore per profilo a doppia pendenza -2,5%
Lardone per longherone banco, per profilo a doppia pendenza +5% Scala graduata ampliata

caldo
a caldo
01 //
01 // Il metodo di stesa “caldo a caldo” usato per la posa
in opera dello strato d’usura ha consentito di ottenere
giunti longitudinali perfetti.
02 // I pannelli di comando ErgoPlus ® , progettati
all’insegna della massima razionalità ed ergonomia,
hanno reso particolarmente agevole il controllo delle
finitrici.
02 //
SUPER 1900-2, SUPER 1800-2 e SUPER 1303-2
“Caldo a caldo”
per giunti perfetti
Giunti longitudinali realizzati perfettamente
costituiscono premesse importanti per un lungo
periodo di utilizzo delle strade, per la sicurezza
stradale e per il comfort durante la guida. Con la
stesa “caldo a caldo” si possono realizzare giunti
con il migliore ammorsamento e una saldatura
affidabile; due o più finitrici effettuano la stesa
in modo graduale. Alcune considerazioni:
In caso di stesa su più strisciate,
a prescindere che si usi il metodo
“caldo a caldo” o “caldo a freddo”,
le finitrici dovrebbero lavorare
con una sovrapposizione di 2 fino
a 3 cm. Inoltre bisogna considerare
la compattazione che avviene in un
secondo momento per mezzo del rullo.
Le finitrici dovrebbero lavorare
affiancate alla minima distanza possibile.
Distanza minima
Sovrapposizione di 2 – 3 cm
Troverete maggiori informazioni riguardo alla
realizzazione di giunti nella rubrica “Suggerimenti
e trucchi” del numero 18 di RoadNews oppure
sul sito di RoadNews Online, la nuova banca
dati knowledge base consultabile sul nostro sito
www.voegele.info.
23

Job report
01 // 02 //
Banchi estensibili con elementi allargatori
Gran parte dei lavori di asfaltatura è stata affidata a una
SUPER 1900-2 e una SUPER 1800-2. Le due efficienti e versatili
finitrici cingolate possono essere impiegate per un’ampia
gamma di interventi (autostrade, strade provinciali, piazze o
rotatorie) e si sono pertanto rivelate ideali per affrontare con
successo tutte le sfide del cantiere in oggetto. Ad Eimbeckhausen
entrambe le macchine sono state dotate di un banco estensibile
modello AB 500-2 TP1 e allargate con appositi elementi rigidi
fino a una larghezza di stesa massima di 6,5 m. Così nella
fase di stesa del tappeto d’usura si sono potuti asfaltare sia
la carreggiata stradale larga 11,5 m che i ponti larghi 12,5 m
senza dovere riattrezzare le macchine. Su singoli tratti sono
state affiancate da una terza macchina: la maneggevole finitrice
gommata SUPER 1303-2 con il banco estensibile AB 340 TV,
che ha steso lo strato d’usura in corrispondenza delle piazzole
per soste d’emergenza.
Livellazione con il Big MultiPlex Ski
Per la livellazione precisa del manto d’usura – anch’essa
indispensabile per ottenere una pavimentazione stradale
di alta qualità – le finitrici SUPER 1800-2 e SUPER 1900-2
sono state dotate del Big MultiPlex Ski, che hanno
scansionato il nuovo strato di binder per mezzo dei loro
sensori ultrasonici multipli e trasmesso i valori rilevati
24
all’automatismo di livellazione NIVELTRONIC Plus ® . Per la
planarità era richiesta una tolleranza di 4 mm su un tratto
lungo 4 m – un valore che si è potuto rispettare senza
problemi grazie alle sofisticate soluzioni tecniche VÖGELE. Le
conclusioni tratte dal direttore lavori Gattkowski sono quindi
risultate assolutamente positive: “Gli spessori degli strati, la
compattazione e l’adesione fra gli strati – tutto è stato perfetto.
La qualità della stesa è impeccabile e ci ha soddisfatti appieno”.
Postazione di lavoro di generose dimensioni
Il fatto che l’intero progetto si sia svolto senza difficoltà è
dovuto non da ultimo alla facilità d’uso delle tre macchine.
Come su tutte le finitrici VÖGELE della generazione “tratto 2”,
essa è basata sul collaudato e intuitivo sistema di comando
ErgoPlus ® . Esso comprende non solo la plancia di comando
della finitrice e i due pannelli di comando del banco, ma
anche la configurazione della stessa piattaforma di guida:
“La postazione di lavoro dell’operatore vanta dimensioni molto
generose”, ha sottolineato Gattkowski. Grazie al design a misura
d’utente era sempre garantita la massima concentrazione anche
in presenza di alti carichi di lavoro.

03 //
01 // I rulli tandem HAMM hanno infine effettuato
la compattazione ed hanno così permesso di ottenere
un’alta qualità della nuova pavimentazione in
conglomerato bituminoso.
02 // Per la livellazione, un Big MultiPlex Ski ha
scansionato lo strato di binder.
03 // Grazie all’alto livello di qualità degli strati in
conglomerato bituminoso la nuova circonvallazione
è capace di resistere senza problemi anche ad elevati
carichi di traffico.
04 // Le grandi coclee delle finitrici VÖGELE hanno
garantito sempre una distribuzione ottimale del
conglomerato davanti al banco.
04 //
SUPER 1900-2, SUPER 1800-2 e SUPER 1303-2
“Gli spessori degli strati,
la compattazione e l’adesione fra
gli strati – tutto era perfetto.
La qualità della stesa è impeccabile
e ci ha soddisfatti appieno”.
Jörg Gattkowski, direttore lavori
dell’impresa di costruzioni Matthäi
25

Job report
L’efficiente finitrice compatta di casa VÖGELE ha dato
buoni risultati nei più svariati interventi in Germania.
SUPER 1300-2:
Una finitrice per
tutte le evenienze
La versatile finitrice compatta
SUPER 1300-2 di casa VÖGELE dà
prova di se stessa nelle più svariate
situazioni di stesa, come dimostrano
i seguenti tre cantieri. Ciò è dovuto
al suo design intelligente che coniuga
contenute dimensioni esterne con
una grande produttività. È capace di
operare con larghezze di stesa fino a
5 m e di stendere fino a 350 tonnellate
di conglomerato all’ora. Al tempo
stesso è abbastanza compatta per
muoversi senza problemi nei cantieri
stretti ed è facile da trasportare.
26
Germania
Mare del Nord
Belgio
Francia
Paesi
Bassi
Svizzera
Germania
Stuttgart
Berlino
Austria
Polonia
Repubblica Ceca
Karlsruhe
1° cantiere
Costruzione di una nuova corsia
di deviazione
Requisito: produttività

A 8
A 81
A 81
Stuttgart
2° cantiere
Heilbronn
Ripristino di una strada d’accesso
Requisito: compattezza
Interventi di costruzione e ripristino eseguiti con la SUPER 1300-2
A 8
3° cantiere
Asfaltatura di vialetti
all’interno di un’azienda
Requisito: versatilità
Ulm
27

Job report
1° cantiere
Costruzione di una nuova corsia
di deviazione
Requisito: produttività
L’ A 8 è una delle autostrade particolarmente trafficate in
Germania. Il volume di traffico è enorme e continua ad
aumentare. Attualmente si stanno eseguendo i lavori di
ampliamento a sei corsie dell’A 8 tra gli svincoli di Karlsbad
e Pforzheim-West. Affinché il traffico potesse continuare a
scorrere durante i lavori, una corsia della semicarreggiata in
direzione da Stoccarda verso Karlsruhe è stata deviata sulla
semicarreggiata opposta. L’impresa incaricata dei lavori, la
Martin Paschmann Asphaltbau GmbH, ha costruito la nuova
corsia necessaria a tale scopo nella fascia spartitraffico centrale,
servendosi di una finitrice VÖGELE SUPER 1300-2.
La SUPER 1300-2 ha sfoggiato tutti i suoi pregi sull’A8
Il tratto lungo 560 m è stato il primo intervento autostradale
della Paschmann. L’azienda è specializzata piuttosto negli
interventi stradali di entità minore, quali ad esempio
l’asfaltatura di piste ciclabili o pedonali. “La SUPER 1300-2 è
molto maneggevole, per cui riesce a entrare anche nei cortili
stretti”, così Martin Paschmann, amministratore e titolare
dell’azienda, ha motivato la sua scelta di acquistare la macchina.
28
01 //
Grazie alla grande produttività della SUPER 1300-2, ora ha
potuto segnare dei punti anche in autostrada. Paschmann si è
detto soddisfatto del nuovo campo di intervento che la potente
macchina ha aperto alla sua impresa: “Senza questa finitrice
avremmo dovuto rifiutare la commessa”.
La finitrice si è spostata sulla corsia chiusa al traffico
La larghezza di stesa era di 3,9 m per tutti e tre gli strati da
porre in opera. A tale scopo il banco AB 340 TV, estensibile
idraulicamente fino a una larghezza di 3,40 m, è stato attrezzato
con allargamenti da 40 cm. La finitrice ha steso prima uno
strato di base da 18 cm in due strati, ciascuno spesso 9 cm, e poi
uno di binder in conglomerato bituminoso spesso 9 cm. Infine
è stato utilizzato asfalto splittmastix per il manto d’usura di
4 cm. “Inoltre la commessa relativa ai lavori sull’A 8 prevedeva
la realizzazione di cinque varchi nello spartitraffico centrale atti
a deviare il traffico in altri cantieri”, ha aggiunto Paschmann.
“Per raggiungere i vari lotti di cantiere abbiamo percorso con
la SUPER 1300-2 la corsia di sinistra chiusa al traffico. Anche
questo non sarebbe stato possibile con una finitrice più larga”.

Dati del cantiere
Costruzione di una corsia di deviazione del traffico
sull’A8, in Germania
Lunghezza dell’intervento: 560 m
Larghezza dell’intervento: 3,90 m
Dati relativi alla stesa
Larghezza di stesa: 3,90 m
Spessore di stesa: strato di base 18 cm (2 x 9 cm)
Materiale
03 //
strato di binder 9 cm
strato d’usura 4 cm
Strato di base: conglomerato bituminoso
(AC 32 T S)
Strato di binder: conglomerato bituminoso
(AC 16 B S)
Strato d’usura: asfalto splittmastix (SMA 8)
Macchine utilizzate
SUPER 1300-2 con banco estensibile AB 340 TV
Rullo HAMM HD 75
Interventi di costruzione e ripristino eseguiti con la SUPER 1300-2
02 //
“Senza la potente finitrice
SUPER 1300-2 avremmo dovuto
rifiutare la commessa per il
cantiere autostradale”.
Martin Paschmann, titolare della
Martin Paschmann Asphaltbau GmbH
01 // Grazie alla sua grande produttività la compatta
SUPER 1300-2 ha fatto bella figura anche nel cantiere
autostradale.
02 // La squadra della Paschmann è orgogliosa della
sua versatile SUPER 1300-2.
03 // Con ErgoPlus ® l’uso della macchina è sempre
molto semplice, a prescindere dal compito da svolgere.
29

Job report
2° cantiere
Ripristino di una strada d’accesso
Requisito: compattezza
Procedendo oltre per un centinaio di chilometri lungo l’A8, gli
automobilisti trovano l’area di servizio di Gruibingen, dove si
era reso urgente il ripristino della rampa di accesso. E anche in
questo caso la finitrice VÖGELE SUPER 1300-2 è stata la prima
scelta per l’impresa di costruzioni incaricata dei lavori, la Kurt
Gansloser GmbH. “Abbiamo scelto la SUPER 1300-2 per due
motivi”, ha spiegato Kurt Gansloser, titolare e amministratore
dell’impresa: “Primo per la larghezza di stesa richiesta e
secondo per la favorevole logistica di trasporto”.
È bastato un solo semirimorchio a pianale ribassato
Per il ripristino della rampa di accesso larga 8 m e lunga
100 m il banco estensibile AB 340 TV è stato allargato con
due elementi da 80 cm. Così si è potuto realizzare il nuovo
manto d’usura in asfalto splittmastix in due strisciate
larghe 4 m ciascuna. “Naturalmente avremmo potuto
usare anche una finitrice più grande per posare in opera il
tappeto d’usura in una sola strisciata”, racconta Gansloser,
e aggiunge: “Ma la nostra soluzione era più conveniente”.
30
01 //
Una finitrice più grande avrebbe infatti causato ulteriori costi
di trasporto: “In tal caso ci sarebbero serviti due carrelloni
ribassati, uno per la finitrice e l’altro per il rullo compattatore”,
ha precisato Gansloser e conclude: “Così abbiamo invece
potuto trasportare la compatta SUPER 1300-2 insieme al rullo
su un solo semirimorchio ribassato”.
Anche con gli allargatori montati rientra nei limiti
di sagoma prescritti
Ciò è dovuto alle dimensioni compatte della SUPER 1300-2.
Nella fase di sviluppo i progettisti VÖGELE hanno fatto in
modo che nessun componente o spigolo sporgesse fuori dalla
sagoma della macchina. Così si è potuta contenere in soli
1,85 m la larghezza in assetto di trasporto. Persino con le paratie
laterali e due allargamenti da 25 cm montati, la larghezza della
macchina non eccede i 2,55 m previsti dal Codice della strada.
Nel contempo con la finitrice si possono realizzare larghezze di
stesa da 0,75 m a 5 m – e ciò garantisce la massima flessibilità
possibile.
Dati del cantiere
Ripristino della rampa di accesso all’area di servizio
di Gruibingen sull’A8, in Germania
Lunghezza dell’intervento: 100 m
Larghezza dell’intervento: 8 m
Dati relativi alla stesa
Larghezza di stesa: 4 m
Spessore di stesa: 4 cm
Materiale
Strato d’usura: asfalto splittmastix (SMA 11)
Macchine utilizzate
SUPER 1300-2 con banco estensibile AB 340 TV
Rullo HAMM HD 13 VT

02 //
01 // Il nuovo manto d’usura presenta in ogni punto
esattamente uno spessore di 4 cm.
02 // Tutto sotto controllo: il conduttore della finitrice
e i banchisti hanno controllato i parametri di stesa tramite
i pannelli di comando ErgoPlus ® .
“Per questo intervento abbiamo
scelto la SUPER 1300-2 anche
a causa della favorevole logistica
di trasporto”.
Kurt Gansloser, titolare dell’impresa di costruzioni
Kurt Gansloser GmbH Bauunternehmung
Interventi di costruzione e ripristino eseguiti con la SUPER 1300-2
La finitrice cingolata SUPER 1300-2
in sintesi
Larghezza massima di stesa 5 m
Capacità di stesa fino a 350 t/h
Larghezza di trasporto di soli 1,85 m
Motore diesel DEUTZ da 74,9 kW
Banco estensibile AB 340 con tamper
e vibrazione
Riscaldamento elettrico del banco
Sistema di comandoErgoPlus ®
Tettuccio rigido con grandi pannelli parasole
31

Job report
3° cantiere
Asfaltatura di vialetti
all’interno di un’azienda
Requisito: versatilità
La versatilità della macchina è tornata utile a Gansloser anche
nel lavoro commissionatogli dall’azienda di allevamento di
trote Erwin Steinhart con sede a Geislingen an der Steige:
i vialetti sterrati esistenti tra le vasche di allevamento dovevano
essere asfaltati in modo da poterli pulire meglio e sgomberare
durante l’inverno. Anche per questo intervento fuori dal
comune, la SUPER 1300-2 è stata la prima scelta per Gansloser.
La lunghezza compatta ha facilitato gli spostamenti
in cantiere
“Il cantiere era relativamente stretto”, ha spiegato Kurt
Gansloser. “Perciò negli spostamenti tra le vasche ittiche si è
rivelata molto utile la lunghezza della SUPER 1300-2, contenuta
in soli 4,95 m. Inoltre la finitrice ha erogato sempre potenza
sufficiente”. Risultato: la posa in opera dello strato di fondazione
32
Dati del cantiere
Asfaltatura dei vialetti di accesso alle vasche
di un impianto di allevamento ittico a Geislingen
an der Steige, in Germania
Lunghezza dell’intervento: 300 m
Larghezza dell’intervento: 3 m
Dati relativi alla stesa
Larghezza di stesa: 3 m
Spessore di stesa: 10 cm
Materiale
Conglomerato bituminoso per strato
di base/manto d’usura (AC 16 TD)
Macchine utilizzate
SUPER 1300-2 con banco estensibile AB 340 TV
Rullo HAMM HD 13 VT
in misto granulare da 30 cm è riuscita perfetta come la stesa del
sovrastante tappeto da 10 cm in conglomerato bituminoso per
strati d’usura con bitume modificato con polimeri. La larghezza
operativa del banco AB 340 TV era di 3 m.
“È semplicemente indispensabile”
Il giudizio espresso da Kurt Gansloser sulla compatta finitrice
VÖGELE rispecchia le esperienze maturate da molte imprese
stradali: “La SUPER 1300-2 colma la lacuna tra la SUPER 800
e la SUPER 1800-2. È una finitrice efficiente, veloce da
trasportare e polivalente, che si presta bene sia alla posa
in opera di strati di base e di binder che alla stesa di manti
d’usura. La SUPER 1300-2 è semplicemente indispensabile per
soddisfare tutte le esigenze dei nostri clienti”.
01 //

02 //
01 // Il controllo della macchina via ErgoPlus ® ha
permesso di ottenere prestazioni eccellenti anche in questo
cantiere stretto.
02 // La SUPER 1300-2 ha asfaltato per la prima volta
i vialetti di accesso alle vasche ittiche.
Interventi di costruzione e ripristino eseguiti con la SUPER 1300-2
“La SUPER 1300-2 è semplicemente
indispensabile per soddisfare
le esigenze dei nostri clienti”.
Kurt Gansloser, titolare dell’impresa di costruzioni
Kurt Gansloser GmbH Bauunternehmung
33

Job report
34

L’enorme efficienza convince sempre più imprese nel Regno di Mezzo.
SUPER 3000-2 in azione per la costruzione di una superstrada
La gigantesca finitrice
SUPER 3000-2 conquista la Cina
Dal suo debutto alla Bauma 2010 in Germania, la fiera internazionale
di settore per macchine da cantiere a Monaco, la nuova finitrice ad alte
prestazioni SUPER 3000-2 di casa VÖGELE è riuscita a imporsi anche in
Cina. La SUPER 3000-2 viene già utilizzata in diverse province per una serie
di lavori di posa. Il suo primo incarico è consistito nella costruzione di una
superstrada da Datong a Tianzhen nella provincia di Shanxi.
35

Job report
36
Cina
Mongolia
Cina
Dati del cantiere
Costruzione della nuova superstrada da Datong
a Tianzhen nella provincia di Shanxi, Cina
Lunghezza dell’intervento: 97 km
Larghezza dell’intervento: 21 m
Dati relativi alla stesa
Larghezza di stesa: 11,5 – 12,5 m
Spessore di stesa: 1. strato di base 20 cm
Materiale
Datong
2. strato di base 34 cm
(2x17 cm)
1. Strato di base: strato legato con cemento
in sabbia e ghiaia
2. Strato di base: strato legato con cemento
Macchina utilizzata
Pechino
Oceano
Indiano
in misto granulare
SUPER 3000-2 con il banco rigido SB 300 TP1
La grande finitrice SUPER 3000-2 di VÖGELE è una vera e
propria stacanovista. Con il suo banco di stesa rigido SB 300
raggiunge una produzione di stesa di 1 600 tonnellate all’ora,
una larghezza di 16 m ed uno spessore di 50 cm. Viene
alimentata da un potente motore Diesel DEUTZ da 300 kW.
Grazie alla modernissima e collaudata tecnologia della
generazione di finitrici “tratto 2” e al sistema di comando
ErgoPlus ®, la SUPER 3000-2 è una macchina che fa affidamento
sulla migliore tecnologia disponibile.
Nuova superstrada per Shanxi
Il fiore all’occhiello delle finitrici VÖGELE ha dato prova di
quest’enorme efficienza nell’ambito della costruzione della
superstrada da Datong a Tianzhen in Cina. Il tratto lungo
quasi 100 km è un’importante arteria per la provincia di Shanxi
che la collega al tempo stesso con Pechino e Tianjin. In base
alle pianificazioni, l’intero progetto dovrebbe durare tre anni
e verrà eseguito in due fasi. Il primo tratto da Datong allo
svincolo autostradale di Tianzhen è stato aperto al traffico
alla fine di ottobre 2011, mentre quello da Tianzhen fino al
collegamento stradale con l’autostrada Pechino–Xinjiang nella
provincia dello Hebei dovrebbe essere terminato entro la fine
di novembre 2012.
Stesa senza giunti
Liu Qingshan, demo-manager della WIRTGEN China, ha
riferito che la superstrada da Datong a Tianzhen prevede quattro
corsie con rispettivamente due semicarreggiate, ciascuna
larga 10,5 m. La struttura del manto stradale era costituita
da uno strato di base legato con cemento in sabbia e ghiaia,
uno in misto granulare, anch’esso legato con cemento, e tre
strati in conglomerato bituminoso. Il compito della finitrice
SUPER 3000-2 consisteva nella stesa senza giunti dello strato in
misto cementato in due passate spesse rispettivamente 17 cm
per una larghezza di stesa di 12,5 e 11,5 m.
Garanzia di massimo rendimento
Secondo Jiang Chao, il responsabile del progetto dell’impresa
di costruzioni “5th Construction Company Ltd.” della “China
Railway Construction 15th Corporation”, su singoli tratti si
è posato uno strato di base in misto cementato spesso 34 cm
addirittura in una sola passata. Si è optato invece per la stesa
in due passate semplicemente per garantire che i rulli potessero
ottenere il grado di compattazione richiesto: la finitrice sarebbe
stata in grado di realizzare uno spessore di 34 cm senza
problemi. Sia con uno spessore di 17 sia di 34 cm: i risultati
sono stati sempre sorprendenti.

02 //
Hohhot
Mongolia Interna
Shuozhou
Ulanqab
Datong
Tianzhen
Provincia di Shanxi
01 // La nuova superstrada va da Datong a Tianzhen
e costituisce il raccordo che porta a Pechino e Tianjin.
02 // Il conduttore della finitrice Jianlong Lu (dietro)
era entusiasta della SUPER 3000-2. Joseph Chen, capo
servizio clientela di VÖGELE, e i membri del demo show
della WIRTGEN, Hongshan Wang, Nut Liu e Hailong Liu
(davanti, da sinistra a destra), hanno constatato risultati
di stesa di prima qualità.
SUPER 3000-2 in azione per la costruzione di una superstrada
Zhangjiakou
Baoding
Provincia di Hebei
Pechino
Dezhou
Cangzhou
Tianjin
Tangshan
Binzhou
01 //
37

Job report
01 //
All’opera per lo strato di fondazione
Grazie alla sua elevata forza di trazione e alla sua produzione
di stesa, la finitrice SUPER 3000-2 è perfettamente adatta
a effettuare interventi volti alla costruzione di strati di
fondazione. Per la posa in opera di materiali non bituminosi
particolarmente abrasivi, è addirittura disponibile l'opzione
(facoltativa) “heavy-duty kit” che garantisce una lunga durata
di tutte le parti soggette all’usura. Anche il banco di stesa
SB 300 è in grado di affrontare al meglio le sfide più ardue.
Nell’ambito di questo progetto, il banco rigido nella versione
TP1 munito di un sistema ad alta compattazione ha ottenuto
ottimi rendimenti di compattazione. Di conseguenza si sono
ridotti i tempi di compattazione rendendola al tempo stesso
omogenea. L’automatismo di livellazione NIVELTRONIC
Plus ® ha garantito dal canto suo una perfetta planarità
38
01 // La particolare costruzione della coclea distributrice
ha impedito la segregazione meccanica.
02 // La tramoggia della SUPER 3000-2 ha una capienza
massima di 17,5 tonnellate.
“Siamo entusiasti dei risultati
di stesa della SUPER 3000-2”.
Jiang Chao, responsabile del progetto
5th Construction Company Ltd.
utilizzando come riferimento i dati rilevati da due sensori
meccanici.
Flusso di materiale senza interruzioni
L’intero sistema tecnologico della SUPER 3000-2 è predisposto
per ottenere massime prestazioni anche a fronte di condizioni
estreme. Con una larghezza di 1,62 m ed un’altezza di 40 cm,
il tunnel di alimentazione garantisce che il materiale sia
convogliato nella finitrice senza interruzioni. La sofisticata
costruzione dell’angolo di scarico del conglomerato bituminoso
dai nastri convogliatori alla coclea distributrice impedisce
efficacemente la segregazione. Inoltre, il grande diametro delle
pale della coclea distributrice di 480 mm permette di convogliare
sempre la quantità esatta e necessaria di conglomerato davanti
al banco e di eseguire la stesa senza interruzioni.

02 //
Nastri convogliatori con azionamenti singoli
Un altro fattore importante è la tramoggia dalla capienza di
17,5 tonnellate con pareti azionabili separatamente ed una
paratia frontale idraulica opzionale che impedisce la perdita
di conglomerato bituminoso in fase di avvicendamento
degli autocarri. Inoltre, i nastri convogliatori sono dotati di
azionamenti idraulici singoli particolarmente potenti che, in
combinazione con un efficiente sistema di coclee distributrici,
garantiscono un flusso di materiale continuo anche a fronte di
velocità di lavoro differenti.
Un promettente futuro per le grandi finitrici
“Al termine della realizzazione dello strato di base in misto
cementato con la SUPER 3000-2 siamo ancora entusiasti di
SUPER 3000-2 in azione per la costruzione di una superstrada
questo risultato assolutamente fantastico e siamo certi che la
stesa di strati in conglomerato bituminoso molto più sottili
porterà a risultati ancora più impressionanti. In particolar
modo ci ha colpito il sistema di comando ErgoPlus ® con il quale
è possibile comandare la grande finitrice facilmente e senza
problemi, come le piccole finitrici stradali di casa VÖGELE”,
ha riferito Jiang Chao elogiando questo gigante dopo averlo
visto in azione per alcuni giorni. Conclude affermando:
“Nel nostro paese i progetti per la costruzione di superstrade
sono all’ordine del giorno. Per questo motivo, sul mercato
cinese il futuro promette bene per le finitrici stradali con
grande larghezza di stesa”.
39

VÖGELE News
Troverete un filmato relativo
ai “Technology Days” su Internet:
www.voegele.info
> News & Media > Mediathek
40
01 //
Assalto di visitatori alle giornate tecnologiche 2011 nello stabilimento VÖGELE a Ludwigshafen.
Le innovazioni tecnologiche
entusiasmano migliaia di persone
Circa 3 500 visitatori da più di 80 paesi hanno partecipato
alla quinta edizione dei “Technology Days” del WIRTGEN
Group tenutasi a settembre 2011 nello stabilimento VÖGELE
a Ludwigshafen, Germania. Il pubblico ha visitato lo
stabilimento per finitrici stradali più moderno al mondo
ed ha potuto osservare da vicino come nascono le finitrici
e i banchi ultramoderni. Con dimostrazioni spettacolari, i
quattro marchi WIRTGEN, VÖGELE, HAMM e KLEEMANN
hanno mostrato i loro più recenti prodotti innovativi di
gamma alta per la costruzione stradale, la frantumazione e
il recupero dei materiali da demolizione.
Nell’ambito della mostra di macchine “WIRTGEN Group
Avenue”, i quattro marchi del gruppo hanno presentato le
loro novità. VÖGELE ha esibito ad esempio l’alimentatore
MT 3000-2 Offset, mentre WIRTGEN ha presentato tra l’altro la
fresa a freddo high-tech W 220 e il nuovo autopilota per finitrici a
casseforme scorrevoli. Anche i nuovi rulli monotamburo H 20i e
H 18i di casa HAMM hanno suscitato grande interesse così come
i frantoi KLEEMANN con tecnologia EVO. Per ogni visitatore
c’era qualcosa di nuovo da scoprire. A calamitare il pubblico
sono state le macchine “i”, nuovi sviluppi del WIRTGEN Group
con motori particolarmente ecocompatibili.

I visitatori hanno visto dove nasce la qualità
Anche la visita attraverso lo stabilimento VÖGELE ha
affascinato il pubblico che, nell’ambito di 20 tappe, ha potuto
scoprire come nasce la qualità nello stabilimento per finitrici
stradali più moderno al mondo.
Le numerose relazioni e le tre dimostrazioni dal vivo sono
servite a trasmettere informazioni dettagliate sull’ingegneria
tecnica, le procedure e le prospettive nel settore delle
costruzioni stradali, della frantumazione e del recupero dei
materiali da demolizioni. Gli esperti delle quattro case hanno
lavorato a questo progetto insieme, così come fanno anche in
fase di sviluppo, assistenza e consulenza applicativa e il loro
entusiasmo ha trovato riscontro nel pubblico.
02 //
03 //
Giornate tecnologiche 2011 del WIRTGEN Group
01 // WIRTGEN, VÖGELE, HAMM e KLEEMANN
hanno presentato i loro più recenti sviluppi.
02 // Jürgen Wirtgen (a sinistra) e Stefan Wirtgen
(al centro), i soci amministratori del WIRTGEN Group,
rispondevano alle domande del pubblico.
03 // Alla mostra “WIRTGEN Group Avenue”
si potevano osservare da vicino le macchine.
41

VÖGELE News
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