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DAL COMITATO REGIONE TOSCANA di Leonardo Terrosi Il tiro con l’arco al museo archeologico Si è aperta il 25 gennaio “Incontra lo Sport al Museo”, manifestazione promossa dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze. La manifestazione è stata organizzata all’interno della Mostra “lo Sport nell’Italia Antica“. In questa esposizione, in forma monografica sono stati presentati straordinari frammenti di cronaca sportiva, basti per tutti l’esempio del vaso Francois, su cui si possono ammirare le pitture delle imprese sportive degli achei nelle gare indette da Achille in onore del defunto Patroclo. Per l’Etruria, l’antichità ci lascia testimonianze sotto forma di immagini, principalmente nella ceramica figurativa, ma anche e significativamente in cicli di pitture tombali a Tarquinia e Chiusi. Non mancano poi rilievi ed iscrizioni fino alla mirabile statuaria in bronzo ed in marmo. In questo ambiente per noi tanto inusuale abbiamo avuto l’opportunità di allestire una nostra vetrina e gli atleti della Società Arcieri della Signoria hanno potuto mostrare i Quando l’attività sportiva può insegnare Il Liceo Scientifico Statale “Antonio Pesenti” ad indirizzo sportivo di Cascina (Pi) ha dato avvio ad un’esperienza che rappresenta una grande novità per il mondo dello sport e per la nostra Federazione. Nato in stretta collaborazione con il C.O.N.I, con le Federazioni Sportive e con gli Assessorati allo Sport della Provincia di Pisa e del Comune di Cascina, il Pesenti è il primo e al momento l’unico Liceo Scientifico Statale ad indirizzo sportivo e risponde al bisogno di conciliare l’interesse e la pratica dello sport con la formazione scolastica. In tale contesto l’attività sportiva, che spesso è vista come occasione di distrazione dall’impegno scolastico, viene al contrario assunta come positivo contributo all’interesse e alla motivazione verso lo studio, permettendo così agli studenti-atleti di continuare, se interessati, la pratica dello sport a livello agonistico, senza per questo dover scegliere tra la carriera sportiva e quella scolastica. È grazie all’impegno della Società Arcieri Cascinesi e del suo Presidente Paolo Conti che abbiamo avuto l’opportu- numero 1 - marzo 2003 SPORT E CULTURA loro archi e dimostrare al vasto pubblico presente la sequenza di tiro. Nella vetrina sono stati collocati due riproduzioni di archi e frecce antiche accanto ad un arco moderno con frecce in carbonio. Oggetti così diversi nei materiali e appartenenti a due mondi tanto lontani ma per eseguire gli stessi gesti, raggiungere lo stesso obiettivo, colpire un bersaglio. In questo contesto l’incontro e il confronto tra sport antico e moderno non è avvenuto soltanto sui reperti e sugli oggetti, ma vi sono state interessanti tavole rotonde, sui valori dello sport nell’antichità e nell’età moderna, sulla formazione dell’atleta, sull’agonismo e il doping, sullo sport come attività riabilitativa. Le immagini della mostra e delle tavole rotonde grazie al Laboratorio Multimediale della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana, daranno vita ad un sussidio multimediale in forma di CD-ROM, che avrà carattere informativo e divulgativo, e che potrà contribuire a far conoscere e promuovere, sotto una veste inedita le straordinarie risorse che possono vantare ed offrire: Cultura e Sport. nità di inserire un corso biennale di tiro con l’arco, articolato in due moduli di 20 ore ciascuno, rivolto ai 59 allievi delle due classi prime dell’indirizzo. Alle attività curriculari si aggiungono 6 ore settimanali facoltative di pratica sportiva pomeridiana, effettuate presso la Società Arcieri Cascinesi, e riconosciute dalla scuola come credito formativo. Il progetto introduce anche una fondamentale innovazione organizzativa legata al principio della flessibilità. Si prevede infatti che gli allievi possano essere impegnati più volte nel corso della settimana, in allenamenti, ritiri, gare che si integrano allo studio individuale “tradizionale” e anche ad una regolare frequenza delle lezioni. I programmi delle singole discipline sportive sono articolati in moduli e gli studenti possono recuperare le lezioni non svolte per impegni agonistici e sportivi attraverso attività di recupero individuale con il supporto di un tutor che li affianca per tutto il corso degli studi e che mantiene uno stretto contatto con la famiglia e la società di appartenenza dello studente . 41