Censimento delle persone umbre con disabilità ... - Regione Umbria
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Collana I Quaderni - Studi e Ricerche - <strong>Censimento</strong> <strong>delle</strong> <strong>persone</strong> <strong>umbre</strong> <strong>con</strong> <strong>disabilità</strong><br />
ridica dell'"Amministratore di sostegno" - disciplinata dalla Legge del 9<br />
Gennaio 2004, n. 6 - non risulta essere stata effettuata da nessuna <strong>delle</strong><br />
famiglie <strong>delle</strong> <strong>persone</strong> censite 16 .<br />
3.1.2.3 Tipologia di trattamento<br />
Con questa sezione l'indagine entra nel merito <strong>delle</strong> attività svolte dalla<br />
persona all'interno del Centro. Prima di far ciò, tuttavia, il questionario si<br />
propone di raccogliere i dati relativi alla modalità d'inserimento della persona<br />
nella struttura e quelli relativi alla ripartizione finanziaria della retta.<br />
L'inserimento è indagato attraverso i quesiti relativi alla data del primo<br />
ingresso nella Struttura da parte della persona, e al tipo di regime assistenziale.<br />
Il questionario, di seguito, prevede la possibilità che la persona abbia<br />
mutato il regime assistenziale durante gli anni di permanenza presso la Struttura:<br />
da diurno a residenziale e viceversa 17 .<br />
Una prima analisi dell'autonomia della persona viene indagata attraverso<br />
il quesito "tipologia utente", per il quale è prevista una domanda a scelta<br />
univoca <strong>con</strong> tre variabili: "non autosufficiente", "parzialmente autosufficiente"<br />
ed "autosufficiente". Tale domanda è sorretta dal principio se<strong>con</strong>do<br />
il quale all'interno della struttura ci sia una retta distinta in base al livello di<br />
autonomia <strong>delle</strong> <strong>persone</strong> inserite e, quindi, dei <strong>con</strong>seguenti livelli assistenziali<br />
assicurati; la risposta al quesito, pertanto, non richiede una valutazione<br />
basata sul soggettivo parere dell'intervistato, ma sulla base dell'inquadramento<br />
della persona in seguito alla retta giornaliera corrisposta. Questo<br />
campo d'interesse, quindi, è legato maggiormente a fattori e<strong>con</strong>omici che<br />
derivano dal grado di autosufficienza, che non da una valutazione comples<br />
16 La Legge 6/2004, Introduzione nel Libro primo, Titolo XII, del Codice civile del Capo I, relativo all’istituzione<br />
dell’amministrazione di sostegno e modifica degli articoli 388, 414, 417, 418, 424, 426, 427 e 429<br />
del Codice civile in materia di interdizione e di inabilitazione, nonché relative norme di attuazione, di<br />
coordinamento e finali, disciplina l’introduzione di una nuova figura giuridica: l’amministrazione di sostegno.<br />
Egli, nominato dal giudice tutelare, ha la funzione di assistere la persona che, a causa di un’infermità<br />
o di una menomazione fisica o psichica, si trovi nella impossibilità (anche parziale o temporanea) di provvedere<br />
ai propri interessi. La legge, inoltre, esorta i responsabili dei servizi sanitari e sociali direttamente<br />
impegnati nella cura e nell’assistenza della persona a <strong>con</strong>tribuire a rendere opportuna l’apertura di questo<br />
procedimento, pur non potendo ricoprire direttamente tale funzione.<br />
17 I possibili esiti di un mutamento del regime assistenziale sono apprezzabili, dalla presente indagine, solo se<br />
di natura residenziale o semi-residenziale; si noti, infatti, che nel quesito riguardante l’eventuale nuovo<br />
regime («regime di presa in carico 2») non è presente la variabile «ambulatoriale».<br />
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