è disponibile attraverso questo link - Strategie Evolutive
è disponibile attraverso questo link - Strategie Evolutive
è disponibile attraverso questo link - Strategie Evolutive
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
esti direttamente a Washington ed intanto ostacolassero i mercenari<br />
prezzolati di Cope.<br />
La più famosa foto di Marsh, che lo ritrae con la sua squadra di agguerriti<br />
cacciatori di rettili estinti, armati fino ai denti, <strong>è</strong> in effetti un falso<br />
clamoroso, scattata in studio con un cast di comparse assoldate all'uopo.<br />
D'altro canto, <strong>è</strong> giusto osservare come Marsh fu sempre estremamente<br />
rispettoso dei suoi collaboratori nativi americani – molto più rispettoso<br />
delle loro opinioni e della loro cultura di quanto non fosse rispettoso<br />
dell'amor proprio e dell'incolumità dei propri studenti.<br />
Cope, dal canto suo, non definì mai i pellirosse come qualcosa di più che<br />
“selvaggi”.<br />
Sia Nuvola Rossa che i Crow dimostrarono, secondo alcuni, di<br />
considerare Marsh e Cope come eccentrici buoni a nulla, a caccia d'ossa<br />
inutili di animali scomparsi da tempo – se volevano i fossili che se li<br />
prendessero.<br />
Oltretutto, portavano male.<br />
La storia avrebbe dimostrato il fondamento di quelle superstizioni.<br />
Una volta a casa (si fa per dire), fra decine e decine di tonnellate di resti<br />
fossili, fu lo scatenarsi di una gara di velocità per pubblicare i dati<br />
raccolti sul terreno, identificare nuove specie (spesso commettendo<br />
clamorosi errori di nomenclatura e dovendo poi pubblicare affrettate<br />
correzioni), screditare l’avversario con accuse di furto, spionaggio,<br />
malversazione.<br />
Con Marsh che poteva attingere alle casse del neonato Servizio Geologico<br />
americano, non ci fu mai una vera possibilità per Cope, che finì con<br />
l’indebitarsi per acquistare fossili, e nel raccogliere un ossessivo dossier<br />
su tutte le cattive pratiche e le scorciatoie prese dal rivale. In capo a<br />
pochi anni, Cope scomparve virtualmente dalla storia, col solo conforto<br />
dell'amicizia di alcuni colleghi, fra i quali un suo giovane studente con la<br />
passione per i primati (nel senso delle grandi scimmie), Henry Fairfield<br />
Osborn.<br />
Con l'avvicinarsi del nuovo secolo, la Grande Guerra delle Ossa pareva<br />
conclusa una volta per sempre, e destinata all'oblio al quale molto<br />
volentieri l'avrebbero consegnata i membri della comunità scientifica,<br />
una nota a pi<strong>è</strong> pagina della storia della paleontologia.<br />
Se non fosse stato ancora una volta, indirettamente, per Giulio Verne.