AA.VV. Itinerario Virgiliano - Ecomuseo e Agenda 21 Parabiago
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<strong>Itinerario</strong><br />
VIRGILIANO<br />
Cupressus Viburnum lantana<br />
Il Cipresso e il Viburno<br />
Famiglia: Cupressaceae Famiglia: Adoxaceae<br />
Bucoliche<br />
TITYRUS<br />
Urbem quam dicunt Romam, Meliboee, putavi<br />
stultus ego huic nostrae similem, cui saepe solemus<br />
pastores ovium teneros depellere fetus.<br />
sic canibus catulos similes, sic matribus haedos<br />
noram, sic parvis componere magna solebam.<br />
verum haec tantum alias inter caput extulit urbes<br />
quantum lenta solent inter viburna cupressi.<br />
TITIRO<br />
Quella città che chiamano Roma, Melibèo, io la credevo,<br />
nella mia ignoranza, simile a questa dove noi pastori<br />
portiamo spesso gli agnelli appena nati.<br />
Così - sapevo - i cuccioli son simili alle cagne, così i capretti alle madri,<br />
così ero solito paragonare il grande a ciò che è piccolo.<br />
Ma tanto ha levato il capo sulle altre questa città<br />
quanto il cipresso tra i docili viburni.<br />
I, 19-25<br />
In questo passo delle Bucoliche<br />
Titiro, parlando con Melibeo,<br />
confronta Roma con Mantova.<br />
L’altezza dei cipressi rispetto ai<br />
bassi viburni è similitudine di un<br />
mondo (la città di Roma) molto<br />
più vasto del semplice ambiente<br />
pastorale. Virgilio vuole indicare<br />
la superiorità di Roma, rappresentata<br />
dal cipresso che si innalza<br />
sino al cielo, sulle altre città,<br />
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e in particolare su Mantova, rappresentata<br />
dal viburno.<br />
La denominazione generica del<br />
viburno deriva probabilmente dal<br />
latino vimen, cioè vimine, per la<br />
flessibilità dei suoi rami; anche<br />
la denominazione specifica lantana<br />
fa riferimento a questa<br />
caratteristica, derivando dal<br />
tardo latino lentago che significa<br />
appunto “pianta che si piega”.